A domanda apparentemente semplice è necessaria una profonda e assolutamente soggettiva risposta, cercando non consensi ma esprimendo sensazioni e stati d'animo, in una sola parola, emozioni. Da "vecchio" interprete di caccia credo con tutta sincerità che la soddisfazione di concludere l'azione di richiamo al colombaccio, sia più appagante con lo sparo a fermo, e aggiungo meno dannosa. Meno dannosa per la specie perchè più difficile da eseguire, con minori possibilità di ferire e di sparare a selvatici "lunghi", con minore utilizzo di munizioni super veloci, magnum, piombi grossi ecc..ecc..
Non parlo di sparo a fermo e al rinvolo, mi riferisco solo allo sparo a fermo, che pratico con grandissima soddisfazione ed entusiasmo con l'asta alla cerca. E'altrettanto vero che in rare occasioni, la "situazione" ottimale per la tesa e lo sparo intorno o sopra al richiamo piazzato, è difficile da "intuire", e va cercata senza fretta e senza paura di perdere il tiro, ma quando piazzi i richiami sulle aste, a trequarti di pianta, che siano querce o cerri interessanti, quando allestisci un ricovero mimetizzato da vegetazione spontanea, e se non è sufficiente ti avvali di due metri di rete fogliare mimetica, leghi Buk al tuo fianco con la premura di farlo partecipare all'azione di caccia, beh il resto è magia, emozione pura. Perchè ad una età certa, è importante oltre a guardare il richiamo, anche la collaborazione del tuo fido springer, che sta sempre attento, e siccome non è sordo come il padrone, ascolta e indica da dove proviene il selvatico e dove si posa, con uno sguardo serio, di compiacimento per l'aiuto concesso. Non occorrono grandi numeri per considerare una giornata positiva e fruttuosa, il tiro a fermo implica di per se una equazione semplice e articolata allo stesso modo, tot spari, tot catture, la cartuccera da 25 cartucce basta.Ma questa tecnica invernale è solo una variante, piacevolissima ma limitata alle sole condizioni ambientali/meteorologiche, ovviamente per me, mentre la "gestione" predominante della disciplina con richiami vivi, viene esercitata da postazioni fisse con sparo al volo.
Vorrei essere stato chiaro nella descrizione e nella diversità dei due"MEGLIO", postati da Vasco, perchè di due "MEGLIO" si tratta.
Un saluto, con rispetto,
Rimescolo