Club Cacciatori “Le Torri”
Comunicato inviato in data odierna alle redazioni giornalistiche locali in conseguenza della presa di posizione dei “Grillini” in merito ai richiami uso caccia.
In Umbria i “Grillini” hanno sposato le tesi sconvolgenti di LIPU e Legambiente.
Tanto poveri quanto tartassati dalla politica improvvisata che per sindrome autoreferenziale “denuncia”, ma di fatto elude gli effettivi bisogni dei cittadini! Negando persino il valore aggiunto proveniente direttamente dai cieli dell’ecosistema spontaneo europeo.
La pubblica presa di posizione di voi “Grillini”, in merito agli uccelli in gabbia, è davvero una “denuncia” priva di buon senso e persino di rispetto per la stessa cultura onnivora. In sostanza chiedete la messa al bando delle gabbie in cui sono custoditi tutti gli “uccellini”, oppure chiedete l’abolizione delle gabbie in cui sono amorevolmente custoditi i costosissimi richiami ad uso venatorio? Gabbie puntualmente adeguate a suo tempo alle esigenze esistenziali dei “richiami vivi” così come vollero le stesse associazioni animaliste!
È bene sapere che i “richiami” da sempre, sono usati allo scopo di attrarre alcuni soggetti della gran massa di turdidi che transitano in autunno sui cieli del nostro Paese, per poi “svernare” in luoghi ricchi di risorse trofiche, ma ben lontani dal territorio italiano.
Orbene, il prelievo consentito dalla Legge Italiana sulla caccia, prevede l’uso di “richiami vivi” , ben sapendo che per attirare i migratori in transito, serve aiuto, similitudine ed ars venandi.
Domandiamo ancora a voi “Grillini”: avete rinunciato, o meglio rinnegato, la veridicità della cultura onnivora? Sfuggendo alla gran qualità degli animali selvatici che in qualche modo devono essere sedotti per essere cacciati? Anche al fine di apportare un valore aggiunto all’economia nazionale?
In sostanza, cosa avete intenzione di posare sulle nostre tavole? Verdure provenienti dalle oasi africane laddove l’uso dei prodotti chimici fuorilegge in Europa è prassi sconcertante?
Vi preghiamo altresì, come cittadini e come cacciatori, d’informarci in merito ai Vostri programmi in direzione delle produzioni primarie, agricole e zootecniche, visto che attualmente dipendiamo quasi per il 50% dall’estero.
La Vostra richiesta di abolizione, che mesta odio nei confronti dei cacciatori, ripercorre pedissequamente le speculazioni animaliste che si consolidano al solo scopo di apportare “valore aggiunto” alle tasche di faccendieri privi di buon senso e di scrupoli.
Chiediamo ancora, visto che al presidente Renzi è sfuggito: quale controllo avete programmato in direzione delle associazioni animaliste che “sollazzano” con i contributi pubblici? Quale controllo intendete attivare al fine di censire le donazioni ed i lasciti in direzione delle stesse associazioni ?
Mario Bartoccini – Portavoce Club Cacciatori “Le Torri” – S. Sisto – Perugia
http://www.ilcacciatore.com/2014/04/11/umbria-i-grillini-sposano-le-tesi-di-lipu-e-legambiente/