Al di là delle proprie convinzioni, o del mantenimento delle tradizioni, il nostro "male" è sempre relativo e condizionato dal risultato finale.
Troppi video, troppi racconti, troppe esaltazioni di carnieri, troppa ricerca di perfezionamento, troppo degrado o indebolimento etico e morale, e pochissima arte antica rimasta, hanno determinato la ricerca spasmodica del risultato (carniere) a tutti i costi.
Non mi schiero e non giudico le diverse tipologie di caccia al colombaccio, tiro a fermo o tiro al volo, per mio conto entrambi di notevole valore e soddisfazione, ma riscontro nella scelta del mantenimento delle cacce cosiddette chiuse, con sparo a fermo, la realizzazione completa e lo scopo di un arte complessa ed impegnativa.
Difficile mantenere impianti e trovare condivisione per scelte di elite poco redditizie, mentre la massa spende e spande a dx e sx, ma è altrettanto vero che l'artista non è la massa, ma colui che si differenzia da essa.
Per concludere ammiro moltissimo chi ha scelto e forze con "sofferenza", mantiene la tradizione delle cacce chiuse Umbro-Marchigiane vedi Aldorin!
Con rispetto,
Rimescolo