FORUM Club Italiano del Colombaccio

aldorin

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Risposta #38 il: 04/02/2014 - 18:25
Ciao Badger

in una mail ti ho spiegato meglio il mio acquisto... diciamo così... ed il fatto che non sparo quasi più al volo.

Coi colombi è una scelta, ma anche il mare succede che il 70/80% delle anatre si posino fuori gioco e poi entrino ai fischi ed ai volantini nuotando.

Grandi emozioni ma occasioni davvero rare per sparare al volo. Ecco che se il fucile non lo usi ....

Ecco.

Ciao e stammi bene.

BADGER

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Risposta #37 il: 03/02/2014 - 19:05
No non l'ha provato nessuno che io conosco. Però, però l'armiere lo ha regalato al figlio cacciatore, ordinandolo espressamente. Forse vuol dire qualcosa. Come ti ho detto ho visto la presentazione. Mi è sembrato un bel fucile, il fatto di aver riproposto la vecchia linea è una furbata, ma non guasta. Le canne sono sempre state ottime, hanno un tipo di foratura esclusivo, così come esclusivi sono gli strozzatori. Io credo che ti troverai bene. Mi pare di notare che non ti fidi della tua abilità nel tiro a volo, io ti posso solo dire che sparo solo con una arma  che abbia determinate caratteristiche, ho tutti Benelli, calci da 35 a 35,5, vantaggio normale, piega assolutamente di 50 al tallone. Se cambio non è più così, ora devo far misurare il  mio vecchio montefeltro 20 perchè ci ho messo le mani e non è più lo stesso. Quello che voglio dire è che a parte alcuni fortunati che sparano adattandosi al fucile se non si trovano le caratteristiche giuste spesso non diamo il meglio. E per saperlo ci vuole il manico giusto. Da noi c'è un armeria vicino a Prato dove lavora uno che sa quel che fa, sai tipo il sarto che ti guarda, mette due spilli e la giacca torna bene di nuovo. Se mai tu avessi qualche incertezza ti ci vuole uno così, perchè almeno fino a un certo punto ti ci porta il fucile  dopo, beh dopo ci devi mettere del tuo, ma se l'attrezzo non ti si confà sono dolori. Ciao

aldorin

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Risposta #36 il: 03/02/2014 - 18:18
Dopo tre pagine di interventi... ci fosse stato uno che mi abbia dato una dritta sul nuovo Browning A5?!

Beh... l'ho comperato. Do via il mio vecchio,quello precedente... che non mi entusiasmava, ma con quello che sparo io al volo...

Lo userò per le anatre. Ho scelto la canna 71 e penso metterò lo strozzatore 3 stelle... forse anche 4... forse anche 5...

Lo fanno da sei stelle?

Un caro saluto a tutti e se qualcuno l'ha provato, dai... mi dica qualcosa.


Blues 76

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Risposta #35 il: 03/02/2014 - 00:33
cioa roberto, no problrm, è sempre bello vedere la passione di un cacciatore per la propria arma. mio fratello carica dispersanti, ma non va mai sotto i 28/29g. carica mbx36, mg2, m92s.

roberto chiappini

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Risposta #34 il: 30/01/2014 - 20:03
Beato te BLUES che lasci la macchina a 150 mt,tu pensa che io mi devo fare 20 minuti di strada disastrata con l'auto x poi fare un'ora di sfacchinata tra pietre e lecci e speriamo di farcela x altri anni per cui più leggero vado e meglio è.......Per quanto riguarda la caccia alla regina con il 12 o il 20 probabilmente hai ragione se spari allo sfratto,cioè mandare il colpo dove intravedi l'animale,di consequenza con più pallini (rosata)hai più possibilità anche se io per mio conto userei una canna adeguata 24/26 grammi dispersante come fa mio zio che va solo a beccaccia ma........con un bel cal.20........Scusami se insisto pur rispettando il tuo punto di vista.Un abbraccio ROBY

Blues 76

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Risposta #33 il: 29/01/2014 - 23:36
ciao roberto, io sul palco uso un urica che pesa circa 3,100 kg, per la vagante uso un urica licte con canna da 60 per le regine e con una prolunga da 5 cm quelle poche volte che provo ad insidiare qualche galliforme, con la canna da 60 mi pesa 2,850 kg. come avrai capito per il palco il peso non conta anche perché io lascio la macchina a circa 150m dai palchi, per la vagante il peso del mio fucile mi sembra abbastanza perforante. è chiaro che un venti è ancora meglio e lo so bene, mio fratello fa la vagante solo con quello ma a fine stagione per le ultime regine utilizza un benelli confort 12 con canna da 60 senza bindella e lui mi dice sempre che quando si nascondono un po troppo il 12 fa la differenza;  proprio l'ultima si è alzata dietro un ginepro mio fratello gli ha sparato dove pesava di vederla, be la regina era caduta qualche metro più in là, con un venti secondo lui e anche secondo me la maggior parte della botta si sarebbe fermata nel ginepro. premetto che utilizziamo dispersanti con piombo sferico e mai sopra i 35/36g.

roberto chiappini

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Risposta #32 il: 27/01/2014 - 22:12
Bisogna essere precisi e capire l'anticipo sui tiri lungi dopo di che non vedo il senso di portarsi dietro piu'kg soprattutto chi come me che per arrivare sui capanni si deve fare un'ora di montagna SALUTI ROBY

roberto chiappini

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Risposta #31 il: 27/01/2014 - 21:50
Ciao bruno uso il 20 da 30 anni e ne sono entusiasta sia x il rendimento che per le soddisfazioni che mi da.Caccio colombi da palco, tordi, storni etc etc e  chi e' venuto con me a caccia se ne innamora.Io credo che chiunque spari bene con  il 12  se passa al 20 si  troverebbe benissimo, ma se con il 12 non si e' bravo e' inutile perderci tempo.

bruno62

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Risposta #30 il: 26/01/2014 - 19:17
Ciao roberto, ho trovato un fans del calibro 20  finalmente io lo uso da 3 anni
e appeso il 12 al chiodo.  Mi diverto un sacco forse perché sai che devi essere
più centrato, sarà una questione di testa , ma qando centri x me è una
soddisfazione.  Non so se è solo un apparenza ma tiri fatti con il 20
con il12  non gli ho mai fatti sia su colombacci che  germani.

Blues 76

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Risposta #29 il: 25/01/2014 - 20:19
ciao giamp, se ancora ti affascina il 20 fammi sapere così ti lascio la mia mail.

giamp50

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Risposta #28 il: 22/01/2014 - 22:44
Essendo di solito io a seguire le evoluzioni del branco in curata ed a movimentare i richiami così come a dare il "fuori" agli altri, spesso mi capita, essendo concentrato al massimo nelle operazioni ed essendo la mia sola preoccupazione quella di non sbagliare e di portare il branco/gruppo/coppia/singolo a pochi metri tra i palchi, di sparare dopo gli altri od addirittura di non sparare affatto nel caso di singoli/coppie/gruppetto, ma questo non mi dispiace perchè la massima soddisfazione l'ho ricevuta già quando mi riesce di servire adeguatamente i compagni di caccia che hanno riposto la loro fiducia in me.
Ed è certo una fiducia che pesa, perchè quando l'operazione non riesce si ha quasi un senso di colpa.
Comunque se si ha il coraggio di rischiare e si riesce a portare il branco in fase di posa in mezzo ai palchi, con magari alcune già posate ed il grosso parte in planata ed ali aperte e parte sfarfallanti in prossimità dei rametti scelti, il tiro sarà facilissimo per tutti, basterà non farsi prendere dall'emozione ed avere canna adeguata e prima dispersante, e fare più di una tripletta contemporaneamente è più frequente di quanto si possa immaginare.
Diverso da solo che, salvo controindicazioni del momento od astinenza prolungata di qualche bel tiro al volo, mando, se vanno, in posa, e quando son posate cade ogni agone di tiro, anzi quasi dispiace disturbare quella pace paradisiaca, se non fosse per la remota speranza di richiamarle ancora dopo quel botto secco. 

roberto chiappini

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Risposta #27 il: 22/01/2014 - 14:35
Caro blues l'emozione della curata e' una cosa infinita, quella tremarella accompagnata dalla paura di sbagliare  nel muovere i cimbelli che a volte non trovi neanche i  cordini da tirare perhe' rimani imbambolato nell'osservarli  e con le mani vai a tentoni......pero' quando li hai in testa e imbracci devi dare il massimo perhe'quel branco non lo rivedrai mai piu' !!!!!!!!!! e il prossimo branco sara' tutta un'altra storia.Un abbraccio ROBY

Blues 76

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Risposta #26 il: 22/01/2014 - 13:45
ciao roberto, be allora vuol dire che sei un tiratore provetto, se mi capita di essere da solo e riuscire a sparare ad un branco, cerco di far passare le prime quindi, prima sparo in quelle, cosi molte volte mi trovo quelle dietro che mi sono sopra la testa. se devo essere sincero da quando sono ai piccioni non mi capita spesso di fare il doppione, poi sinceramente ancora mi emoziono abbastanza, quindi mi concentro sulla curata.

roberto chiappini

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Risposta #25 il: 21/01/2014 - 22:05
Vedi blues e' giustissimo quello che tu dici se parli di 1colombo, ma in ottobre se te spari a25/30 mt al primo per le coppie e triple ti ci vuole un cannone rischiando di vederli andar via feriti....
Chiaramente dipende poi anche dalla posizione del/dei capanni, ma credo che in linea di max si cerca di abbattere il piu possibile quando entra un branco di palombe.Credo poi che sia normale che quando ti curano entrano nei capanni , sta a noi dare il via al momento giusto.Comunque tonando a noi : cal 20 primo e secondo colpo piombo 9 /24grammi, di terzo piombo7 /26 grammi  canna 65  tre stelle mai avuto problemi
Saluti Roby

Blues 76

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Risposta #24 il: 21/01/2014 - 13:46
ciao roberto, be ti sbagli, io di solito se ho la possibilità di farlo allontanare gli sparo a 25/30 m perchè sicuramente a questa distanza non lo rovini neanche con il 12. io molte volte ho sparato in faccia ad animali che ancora dovevano arrivare a 15m, e ti posso assicurare che quella palomba lì mi sarebbe entrata nel capanno e molto probabilmente avrebbe attaccato(attaccato significa posato dalle mie parti).