Così come per le caratteristiche fisiche anche quelle psichiche e relative reazioni neurologiche fanno parte del corredo trasmissibile per via genetica.
Ora se escludiamo dalla riproduzione un animale perchè fisicamente mostra delle tare, ugualmente dovremmo fare, ed ancor di più, per quelli che evidenziano problematiche comportamentali e specialmente per quegli animali che normalmente mostrano particolare mansuetudine ed attaccamento all'uomo, salvo che quell'anomalia abnorme comportamentale sia conseguenza di errato, e gravemente, dressaggio umano.
Un cane che si comporta nella norma, dimostra attaccamento e riconoscimento dell'uomo come capobranco, che cerca, trova e ferma alla grande, ma che allo sparo fugge, si nasconde o trema tra le nostre gambe, se comportamento non conseguente a scriteriate sparatorie da cucciolone, va escluso dalla riproduzione.
Ugualmente un piccione bellissimo, perfetto stantuffaio galleggiatore, se si butta di sotto alla posata del branco, va escluso dalla riproduzione.
Stessa esclusione per il perfetto volantino che con branco in planata non rientri.
Ugualmente per il colombaccio con turbe comportamentali da stress sonori. Lo si può utilizzare con gli occhialini, ma andrebbe escluso dalla riproduzione.
Poi naturalmente questo è solo il mio pensiero.