Ancora una volta dobbiamo registrare con rammarico l'ennesimo sconsiderato riprovevole atto vandalico compiuto in territorio di caccia programmato per l'esercizio venatorio, ad opera di autori ignoti. L'episodio è accaduto ieri, 22 agosto, in località? Acqua Calda, in Provincia di Siena, nell'area di competenza territoriale dell'A.T.C. n. 18 Siena. Un consigliere del Direttivo del Club del Colombaccio di Firenze, insieme ad un socio, si erano recati nella loro residenza venaroria, a bordo del proprio veicolo, una Fiat Panda con targa Firenze.....con al seguito due cani. Dopo aver parcheggiato il veicolo in area idonea vicino ad altre due auto targate Siena.... scioglievano i loro ausiliari per iniziare la prova in vista della prossima apertura generale della caccia. La provincia di Siena ha autorizzato l'addestramento e l'allenamento dei cani a decorrere dal 18 agosto. Trattasi di zona assai conosciuta dai nostri soci e frequentata costantemente fin dal 1996 senza che fosse mai accaduto alcunché. Al loro ritorno, verso le ore 10,20, costatavano con stupore che ignoti autori avevano tagliato due pneumatici della loro auto e danneggiato seriamente il porta oggetti (meglio conosciuto come bara) collocato sul tetto del veicolo stesso. Non gli restava altro da fare che avvisare dell'accaduto i Carabinieri del posto e sporgere la denuncia. Veniva inoltre richiesto l'ausilio di un carro soccorso, peraltro in zona non facile da raggiungere, per poi ricoverare il veicolo presso la più vicina officina di pneumatici per la sostituzione delle gomme. Giova far presente che gli altri due veicoli, risultati poi di proprietà? di altri cacciatori provenienti anch'essi da Firenze, non riportavano alcun danno. Viene da pensare: forse non sono state danneggiate perché erano targate Siena? E' solo una ipotesi. Sta di fatto che le fasi conseguenti all'atto vandalico si sono prolungate fino alle ore 16.00. Il danno economico è stato valutato complessivamente in circa 500 € . Aldilà? del danno subito, il sentimento che amareggia in maggior misura i nostri sfortunati amici è la sconsiderata irresponsabilità? dimostrata dagli autori del gesto. Pensiamo ad esempio quale ulteriore difficoltà? avrebbe cagionato un simile gesto qualora i nostri soci si fossero fatti male seriamente durante l'azione di ricerca; un inprovvisto malore, la rottura di un'articolazione, il morso di una vipera, la notizia di un grave fatto accaduto in famiglia. In queste circostanze la funzionalità? del loro veicolo sarebbe stato determinante, ma persone ignobili, prive di buon senso, non lo capiranno mai.
Spero vivamente che coloro che si sono macchiati di questo infame e vigliacco gesto possano leggere queste righe e interrogare la loro coscienza affinché possano riflettere in maniera approfondita soprattutto sulla loro responsabilità? morale prima ancora di quella penale. Purtroppo la mamma degli imbecilli e sempre incinta.
Il Club del Colombaccio di Firenze condanna con forza il gesto e provvederà? ad inviare una nota informativa al Presidente dell'A.T.C. n. 18, spiegando le circostanze del fatto avvenuto nel loro ambito di gestione. Inoltre, ho già? avviato una consulenza legale per valutare l'ipotesi di una eventuale azione risarcitoria del danno verso l'Ente Giuridico di competenza territoriale presso il quale i nostri soci risultano regolarmente iscritti come prima residenza venatoria. Non sarà? facile, ma cercherò di fare tutto quello che è nelle mie possibilità?. Un saluto a tutti voi. Picchi52