Certo, tutto vero, però, data la buona salute della specie, sembrerebbe una contraddizione.
Personalmente credo che il motivo principale del calo nei singoli appostamenti, sia in spollo che in passo, sia dovuto al numero eccessivo degli appostamenti stessi che non danno tregua e cresciuti, in questi ultimi trentanni, a dismisura, anche a seguito della scriteriata riduzione della distanza minima tra appostamenti. Vedi regione Marche, passati da 1500mt a 300mt.
Saluti.