FORUM Club Italiano del Colombaccio

levante

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Risposta #29 il: 03/05/2011 - 22:17
Non ti sbagli, caro Rimescolo......progettare, avere obbiettivi e interessi penso sia un mix  fondamentale, insieme agli affetti, per non sentire troppo il peso del tempo che passa e viverlo adddirittura da co-protagonisti.
La salute è importante...lo dicono tutti,  ma non tutti sanno che la nostra caccia è una  grande "medicina".
Un caro saluto Levante

toscamerepapillon

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Risposta #28 il: 03/05/2011 - 18:49
si è vero siamo in ritardo Levante, ma forse è l'unico modo per illuderci di non invecchiare velocemente. Se non aspetti e non progetti niente il tempo sfuma troppo in fretta...o sbaglio.

cari saluti

aldorin

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Risposta #27 il: 03/05/2011 - 18:28
151 all'alba!
SIETE MATTI DA LEGARE.... TUTTI: SIA BEN CHIARO!

levante

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Risposta #26 il: 03/05/2011 - 08:30
....151 "all'alba".... sono davvero pochi.....se penso che mi sono promesso di tirare su un palco....addestrate una ventina di piccioni....fare due capanni (posticci) a terra ......beh....lo sai Toccanuvole che mi hai messo nei pensieri?
Un caro saluto a te Levante

toccanuvole

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Risposta #25 il: 03/05/2011 - 06:33
Tranquillo nessun problema, nella nostra passione e durante le interminabili attese le "battute" sono parte integrante del tempo trascorso in compagnia, con questo e per ritornare alla nostra discussione iniziale, mi sembra di essere torneto al militare ho segnato sul calendario i giorni che ci separano dal fatidico "OTTOBRE" SONO 151 ALL'ALBA ...........

levante

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Risposta #24 il: 28/04/2011 - 07:31
La mia era una battuta, in ogni caso anche nei nostri capanni (uno a testa), per metà? coperti secondo l'altezza di chi "ci abita", la pedana è d'obbligo per sparare di volo a 360°.
Un caro saluto Levante

toccanuvole

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Risposta #23 il: 28/04/2011 - 05:48
Mica tanto, per tutti coloro che condividono le giornate di caccia con me dicono che è una sventura, sul capanno per coprirmi bene costringo tutti a dover salire su pancali altrimenti non riescono a tirare fuori i fucili, in parata dobbiamo alzare due livelli di copertura per la stessa ragione di cui sopra, infine per quanto io sia alto il colombo riesce sempre a salire quel tanto che basta per essere spesso più in alto di me e della portata del mio fucile.

Comunque la cosa veramente bella di questo tipo di caccia secondo me è che non c'è una regola matematica, ritengo che per ogni tesa e per ciascun luogo ove ci appostiamo le condizioni ottimali possono variare, certamente ci sono delle cose che sono dannose sempre e cose che possono aiutare, l'importante è osservare e sperimentare cogliendo sempre spunto dalle esperienze spesso fallimentari che ognuno di noi fa con il passare delle stagioni.

Di certo c'è che quando durante tutti i mesi che ci dividono dal fatidico momento del passaggio dei colombi si apportano delle modifiche con riflessioni e gran scambio di opinioni interminabili, poi alle prime curate quando ti accorgi che sono state appropriate la soddisfazione è davvero tanta.

Un saluto a tutti

Toccanuvole

levante

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Risposta #22 il: 27/04/2011 - 09:51
Ciao Toccanuvole, benvenuto con questo bel nome che sicuramente ti da un bel vantaggio, nella caccia alle palombe.....
Un saluto Levante

aldorin

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Risposta #21 il: 27/04/2011 - 08:13
ciao toccanuvole
vorrà? dire che la tua statura, ma anche il tuo scrivere... ti avvicinano alle nuvole.

toccanuvole

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Risposta #20 il: 27/04/2011 - 05:48
Ti ringrazio del benvenuto e colgo l'occasione per spiegare il nome che mi sono dato, è semplicemente il soprannome che mi9 hanno affibbiato i miei compagni ed è legato soltanto al fatto dell'altezza, essendo abbastanza alto di statura è semplicemente quello la motivazione,

di nuovo un saluto a tutti . . . .

Massimo

aldorin

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Risposta #19 il: 26/04/2011 - 20:19
ciao Levante
concordo appieno col tuo ragionamento.
Occorre rispettare "tutti" per meritare il rispetto di tutti.

aldorin

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Risposta #18 il: 26/04/2011 - 20:17
ciao "toccanuvole".... e benvenuto tra tanti malati gravi!!!!!
Ti sei dato un soprannome che ti identifica in modo intrigante.

toccanuvole

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Risposta #17 il: 26/04/2011 - 15:06
Bella discussione davvero, è proprio come dice DELDUE l'ottobre è la finalizzazione di un lungo e duro lavoro che dura tutto l'anno e soprattutto in questi mesi che si lavora costantemente alle modifiche della tesa, delle potature ecc... appena abbiamo un minuto siamo in bosco, quante volte la memoria richiama l'ottobre, episodio per episodio a interrogarsi sul perchè dei fallimenti e sulle poche andate a frutto.

poi con l'approssimarsi delle ferie l'euforia e le speranze sulla nuova stagione prendono il sopravvento e la testa vola. . . . Mi viene difficile trascrivere le emozioni che si provano, l'euforia che ti porta l'attesa, già? dai primi di settembre nell'allenare i piccioni sul posto, la consapevolezza che siamo arrivati davvero al fatidico momento in cui con il primo avvistamento di colombi in spostamento sul palco risuona ancora una volta. . . .. IL PASSO E ROTTO.!!!!

tutto ciò è l'essenza della nostra passione, da un malato grave un saluto a tutti voi.

DELDUE

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Risposta #16 il: 26/04/2011 - 15:02
Quando si dice saper scrivere............

Concordo Levante, "tolleranza e rispetto degli spazi e soprattutto degli altri",

in una società? dove queste cose si sono perse cerchiamo almeno noi CACCIATORI di essere una nicchia di persono sopra le righe.

Saluti Levante

levante

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Risposta #15 il: 26/04/2011 - 13:57
Secondo me hai espresso un bellissimo concetto Deldue, quello del COMUNE SENTIRE che va  al di la delle parole, che spesso vive nel silenzio dei pensieri e degli animi di tanti nostri colleghi cacciatori che, se anche non scrivono su questo forum e/o in altri, vivono  le nostre stesse emozioni aspettando i giorni importanti di caccia.
La constatazione di questo comune sentire,  può aiutare certamente ad atteggiamenti tolleranti e di  rispetto per "gli spazi" degli altri e anche.........  per  le cacce degli altri.
Un caro saluto a te e agli amici cari di Amelia