Aldorin carissimo, ci siamo trovati pochi giorni fa con il comandante, e abbiamo purtroppo convenuto l'impossibilità? di venire a Urbino. Sicuramente saremo presenti a Poggibonsi, sarà? interessante conoscere te e altri componenti del forum.
Ma torniamo ai ricordi, la bacchiola d'ornello di due o tre anni ha uno sviluppo naturale che si presta molto bene alla formazione della racchetta: al fuso centrale venivano piegati i due rami laterali, di solito in gennaio, in modo da formare un cerchio di circa 10/12 cm di diametro, si fermava con filo di ferro e si passava sul fuoco per irrigidire e fissare il tutto.Dopo si intrecciava con il cordino da muratori per la comodità? del piccione, l'asta si fissava con un chiodo ad un ramo piu robusto e in vista per il richiamo, il movimento era a bilancere come le racchette moderne.
Alcuni avventurosi ricavavano da una sola bacchiola anche doppia racchetta, una dietro l'altra ma i piccioni usati per il gioco non erano mai oltre le 5 unità?....
Alla prossima puntata se non è noiosa,
Saluti,
Rimescolo