FORUM Club Italiano del Colombaccio

levante

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Risposta #15 il: 06/04/2011 - 21:12
Il piccione d'Amelia ha tutt'oggi  i requisiti per essere riconosciuto e classificato come nuova  Razza,(anche se ha secoli di storia), basta solo che qualcuno inizi l'iter necessario.. Con l'amico Amedeo Castellani, di Amelia, si parlava proprio di questo un po' di tempo fa, poi si sa abbiamo tutti mille impegni però è solo un discorso rimandato, ne riparleremo ai prossimi e vicini incontri.
Ti dico anche Giamp50, di non preoccuparti,  che qualcosa di quello che stiamo vivendo come cacciatori e allevatori, non morirà? con noi e verrà? raccontato da qualcuno alle generazioni future anche se la caccia, chissà?....potrebbe non esistere più.(idealista?)
Si potrebbero fare mille cose partendo dalla nostra passione, e sicuramente 999 le faremo, teniamo conto però che abbiamo più o meno tutti impegni di lavoro, di famiglia e c'è chi non sta proprio bene di salute (e a loro va tutta la nostra solidarietà?).
Anch'io non accoppio mai fratelli. In questi ultimi 4 anni ho ottenuto qualche buon  risultato, senza andare in consanguineità?, portando avanti coppie del tutto simili e incrociando successivamente i figli. In questi giorni  mi stanno nascendo degli F3 e non vi dico che emozione.......
Un caro saluto Levante

mono

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Risposta #14 il: 06/04/2011 - 21:02
Io di solito faccio incrociare lo zio con la nipote e magari anche con la seconda generazione, ho dei piccioni con delle caratteristiche molto simili nelle varie generazioni, poi non so se voi avete la stessa mia idea, ma per me nella coppia quello che apporta piu' geni è il maschio e comunque se è vero quello che dicono i francesi ci vogliono 50 generazioni per fissare una razza!!

Saluti

giamp50

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Risposta #13 il: 06/04/2011 - 19:34
Sì, però, a forza di rinsanguare si rischia di non raggiungere mai un prodotto stabilizzato ed omogeneo.

Con l'ampliamento della base genetica in genere si rafforza la genia, ma poi neanche questo è vero in assoluto, vedi la tendenza all'aumento della infecondità? delle uova a seguito di incroci tra razze diverse.

Personalmente credo che gli allevatori dovrebbero lavorare insieme su di uno o più progetti comuni, ed una speciale sezione del Club del Colombaccio dovrebbe esserne il promotore e catalizzatore.

Discorsi grossi, è vero, ma individualmente difficile lasciare qualcosa di definito e definitivo ai posteri, probabilmente tutto quanto creato in una vita finirà? con noi.

Secondo Voi perchè si è fissato ed è rimasto il Ternano (d'Amelia)?

A mio avviso perchè al raggiungimento dell'ottimo risultato hanno contribuito in comune, anche se inconsapevolmente, gli allevatori di una intera area.

La mancanza fatale fu quella di non essersi attivati affinchè fosse elevata a Razza Riconosciuta ed a non aver creato un Libro delle Origini, tanto che oggi ci si ritrova con Ternani che nulla hanno in comune tra di loro.

Quello che mi meraviglia è che chi rivendica paternità? di nome nulla faccia perchè si stili formalmente uno standard morfologico e di lavoro per questo pennuto vanto dei nostri nonni e padri.

Tornando a noi, personalmente non credo che si debbano mai fare accoppiamenti tra fratelli.

Tra genitori e figli sì, anche tra nonni e nipoti, anche perchè è l'unico modo per fissare una razza o dei caratteri all'interno di una razza. Ma ci vuole prudenza e soprattutto individuare quel riproduttore capace di trasmettere i caratteri desiderati.

DELDUE

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Risposta #12 il: 06/04/2011 - 15:18
Ribaltina "succede di tutto" è fantastico.

Anche io sono per rinsanguare e spero che come i cani i "dastardini" sono sempre piu forti.

Saluti

Ribaltina

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Risposta #11 il: 06/04/2011 - 13:00
Blues

Io l'unica cosa che faccio e` che ogni tanto.........rinsanguo.

Dentro quell'"ogni tanto"succede di tutto!!

blues76

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Risposta #10 il: 06/04/2011 - 12:27
ciao a tutti, quindi cosa ne dite, si puo incrociare figli con genitori o bisogna incrociare i vari figli tra di loro?

mk2

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Risposta #9 il: 03/04/2011 - 20:41
giamp 50 sicuramente sarà? rispetto ma quando scrivi dimostri sempre una ampia conoscenza di questa caccia fino ad ora hai sempre scritto cose a modo,non è un difetto lo scrivere troppo quando uno ha conoscenza,quelli come te devono scrivere visto che ogni giorno arrivano nuovi membri che si avvicinano a questa caccia e hanno bisogno di consigli,poi le mele marce si allontanano da soli

levante

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Risposta #8 il: 03/04/2011 - 20:16
Aldorin ha lanciato un argomento molto interessante.
Quando cerchiamo di ottenere qualcosa di nuovo o di fissare dei caratteri dobbiamo tenere conto non solo  dove vogliamo arrivare, ma da dove partiamo.
Bisognerebbe partire da razze, meglio dire ceppi, molto ben definiti perchè altrimenti può succedere di avere un bellissimo piccione (dalle parernità?  indefinite),  dal quale  sarà? difficile ottenerne uno uguale.
In ogni caso questo è un mondo davvero intrigante dov'è bello perdersi....e io mi ci sono perso con piacere.  Un caro saluto   Levante

giamp50

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Risposta #7 il: 03/04/2011 - 19:47
Non dar retta "Ribaltina", le mie sono solo chiacchiere. Ho il difetto di scrivere troppo, ma che ci vuoi fare, mi ci diverto un mondo in questo forum, e soprattutto mi ci trovo molto bene perchè tra gente appassionata, competente e generosa non si può non trovarcisi bene. Ho giracchiato in altri forum ma non mi piacciono, perciò chiedo scusa se qualche volta esagero negli interventi, scrivo solo in questo.

Non si sa mai "mk2", l'importante è essere disponibili al confronto su eventuali visioni diverse, magari confronto anche duro ma sempre rispettoso delle Persone.

Anch'io "Befa" ho notato che a seguito di incroci diminuisce la fecondità? delle uova.

Cordiali saluti.

Befa

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Risposta #6 il: 03/04/2011 - 18:37
mi sono accorto che la 3° generazione molte volte viene somigliante al 1°incrocio fatto,la 2°molto bella la terza perde di qualita allora li dobbiamo incrociare a sua volta il lavoro è molto lungo da fare,la razza che giagio ha fatto vedere nel post questi sono i miei piccioni è 16-17 anni che mettiamo dentro razze nuove vuoi per docilita vuoi per bellezza e colore ma i problemi vengono sempre fuori,uno frequente è quello di uova non feconde,io parlo da persona ignorante in materia di incroci,ma da grande passionista di caccia e piccioni.Un saluto

Ribaltina

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Risposta #5 il: 03/04/2011 - 16:39
Maremma maiala Giamp,ma come tu fai a fare tutte codeste cose e a sapere la terza quarta ecc.generazione?

Bisogna dedicarsi ai piccioni giorno notte,e feste comandate.

mk2

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Risposta #4 il: 03/04/2011 - 14:17
giamp50 sembri un" vecchio "indiano saggio fino ad ora hai centrato ogni discussione, siamo sulla stessa lunghezza d'onda ma mi ero accorto a morciano che conoscevi questa caccia,penso che il giorno che ci troveremo in disaccordo su qualcosa sia ancora molto lontano ciao maurizio

giamp50

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Risposta #3 il: 03/04/2011 - 14:06
Argomento affascinante, procedure nebulose, risultati misteriosi.

Se Ti riferisci all'interno di una razza fissata da svariate decine di anni è già? molto difficile, figuriamoci invece se intendi nella creazione di nuove razze.

Se fosse scientificamente possibile avremmo tutti Campioni, pensate a specie animali di alto valore economico, dai cavalli ai bovini ai cani ecc.ecc.

Invece il tutto, pur con le accortezze necessarie, si definisce esclusivamente con le verifiche dei risultati ottenuti, ed in base a questi si decide se continuare o passare ad altro. Empirismo più che altro.

Fenotipo, genotipo, razzatore, ok, ma quanti anni ci vogliono per capirlo?

Figlio/madre+nipote/nonna o figlia/padre+nipote/nonno? Tutto può essere utile, ma solo i risultati volta per volta possono rispondere. Ma quello che più conta sono le generazioni successive, 3°-4°-5°-6°, ed allora tempo e tempo.

Personalmente tengo conto dei richiami, cioè che padre e madre abbiano tra la 3° e 6° generazione precedente avi comuni con quelle caratteristiche.

Se poi ai caratteri somatici vogliamo anche affiancare quelli psichici e psicologici e di lavoro, è un vero ginepraio.

Casualità? e fortuna la fanno da padrone, fermo restando la qualità? di partenza, poichè dice il detto "le querce non hanno mai fatto arance"!

Altro discorso sono le modifiche di ingegneria genetica, ma non è il nostro caso.

Ciao.

DELDUE

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Risposta #2 il: 02/04/2011 - 20:26
La teoria credo sia quella ma io ho sempre paura dei consanguigni cosi diretti.

Comunque alla fine ci dovro provare e non rinsanguare spesso come faccio o mischiare le varie correnti di sangue che ho in voliera.

Anche perchè qualche soggetto con caratteristiche che mi piacciono ci sono e le ho anche io impresse bene nella mia mente.

Saluti

aldorin

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Risposta #1 il: 02/04/2011 - 17:31
Ecco un nuovo argomento di discussione.

Ho il coraggio di dirvi come mi comporto: "stringo" il figlio con la madre e poi il nipote con la nonna.

E voi?

Sarebbe meglio fare figlia con padre e poi nipote femmina con nonno?

A voi la parola. E grazie per l'attenzione...