Cari amici,sono iscritto da parecchio tempo al blog di Beppe Grillo. Devo dire che questa idea di mandare avanti i giovani nella politica e di mandare a casa le vecchie mummie, mi è sempre piaciuta. Ho votato per un parlamento pulito...e credo...(o credevo)... che ci siano buone e nuove idee in questo movimento.
Tuttavia è già? la seconda volta che per incidenti nell'ambiente venatorio, il Genovese attacca la caccia. Poi sapete come funziona, dietro al suo post dal titolo "togliamo la terra ai cacciatori", tutti giù a scrivere persieri e pareri, improperi e maldicenze sulla nostra passione.
Questa volta però l'amico non è stato per niente comico e si è impegnato pubblicamente a mettere di mezzo i suoi avvocati per vedere di lavorare sull'art. 842 del Codica Civile.....l'accesso nei fondi privati.
Non ho potuto tacere difronte questo attacco mirato seguito da tanti invasati, ho scritto due righe, anche molto serene, che però non sono state pubblicate, non so se ho sbagliato io qualcosa o per precisa volontà? dei "controllori".......le ripropongo a voi....
"Caro Beppe ti ho sempre letto e sostenuto con stima e ammirazione ma è già
la seconda volta in questo blog che sollevi un polverone sul mondo della
caccia.
La maggior parte dei cacciatori sono brave persone che rispettano il
prossimo e le leggi, e non è serio da parte tua confonderli con bracconieri
e qualche scellerato armato.
A guardarti bene, non credo neanche che tu sia un vegetariano e non è
necessario essere un veggente per immaginare che avrai apprezzato più di
una volta, nel corso dei tuoi viaggi, la buona cucina a base di
cacciagione....ma questa è solo una battuta, l'argomento è ben più ampio e
serio ed è legato, purtroppo, ai valori di una cultura rurale che si sta
perdendo.
Quando si affrontano certi temi sarebbe bene conoscerne a fondo gli apetti,
la storia, le tradizioni. Difronte a questi argomenti, cerca di essere un
punto di incontro per tutte quelle componenti che possono realizzare,
insieme, una buona gestione della natura.
Con rispetto verso chi la pensa diversamente ...un cordiale saluto"
L'ho fatta un po' lunga e mi scuso ma tutto ieri ho rimuginato su questa cosa....
La caccia non è tutto e soprattutto viene dopo il lavoro, la giustizia, il futuro dei nostri figli per cui sono anche disposto a non cacciare più se qualcuno è capace di rissolevare questo paese dal fango, ma rifuggo ogni setta e ogni estremismo, ogni chiusura che non ammetta dialogo e adesso anche questa gente al potere mi farebbe un po' paura. Anche se questo discorso sfiora la politica, (di cui ci siamo impegnati a non parlare nel forum) volevo solo parlarvi del futuro della nostra caccia......cosa ne pensate?