Un caloroso saluto a tutti sono nuovo del forum, ormai vi leggo da almeno 3 mesi ed ho deciso di incrivermi al forum,caccio nel territorio toscano, provincia di Arezzo più precisamente ATC 3 ed ogni tanto,3 o 4 volte l'anno in quel di Siena.Ho deciso di scrivere per dare il mio modestissimo parere sulla caccia al colombaccio e la caccia in generale sul territorio di Arezzo. per informazione pratico tutte le forme di caccia ad esclusione di quella al cinghiale e lepre, anche se le mie due passioni sono la caccia al colombaccio e la caccia con il cane da penna.
Non voglio dilungarmi molto quindi andrò al nocciolo del mio intervento,leggendo in questi mesi ho sentito parlare di alcuni "problemi" riscontrati in questa stagione venatoria (cosa che ho riscontrato anche io) ad esempio sempre più colombacci che non hanno creduto ai vari "giochi" imbastiti negli appostamenti e non ultima (la causa) la troppa pressione venatoria nei confronti del colombaccio; in questo post ho letto di varie ipotesi per migliorare la caccia al colombaccio cercando a parere mio ( da parte di alcuni) solo limitazioni ulteriori alla caccia ( alcune le approvo al 1000%).forse dirò una cosa già? detta e ridetta ma che secondo me è il fulcro della troppa pressione venatoria al colombaccio: ..... è l'unico animale presente in grossi numeri per tutto il periodo di caccia! La problematica non risiede tra i VERI CACCIATORI di Colombacci, non risiede nel cercare di trovare il problema tra di voi( e dico tra di voi e non tra di noi perchè non ho l'esperienza che avete voi su questa caccia, sono ancora troppo acerbo e non voglio peccare di presunzione). Ogni forma di caccia è l'ago della bilancia per le altre forme di caccia. esempio lampante quello che stà? accadendo in questi ultimi anni : si parte con le prove dei cani i cacciatori e gli sparoni si gettano nella campagne a far sgranchire la gambe ai cani e a cercare tortore e colombacci per la preapertura, arriviamo alla preapertura 1 settembre e chiaremnete le tortore da almeno una decina di giorni se ne sono andate via quindi tutto il popolo di cacciatori si riversa contro i colombacci e chiaramente come avete già? detto muoiono tantissimi piccoli di colombaccio vuoi per le fucilate o vuoi perchè il babbo e la mamma non tornano al nido, allora dico io prepartura chiusa al colombaccio ma anticipata anche di una sola settimana alla tortora e ai nocivi, poi passimao all'apertura generale terza domenica di settembre tutti nei campi (cacciatori di cinghiale , caccitori di allodole ecc... ma non con una congnizione di logica, in assemblamenti di squadre di calcio 11 caccitori e 22 cani e chiaramente in pochi posti buoni a cacciare il pollo rosso e la lepre e qualche quaglia( da noi non c'è più una starna) portati a fare questo alcuni per vocazione di essere sparoni altri i cacciatori per adeguarsi allo stile di caccia con il cane da penna perchè questo, perchè non c'è u7na gestione oculata sulla stanziale ( monoculture, case che nascono da tutte le parti, quantità? di nocivi da brividi) quindi la caccia al fagiano dura esattamente due settimane,arriviamo all'ottobre momento di PASSO, qui scendono in campo i migratoristi, quello che va a caccia di colombacci quello che va a caccia dei tordi, acquatisci ecc... in più al passo non ci vanno solo i migratoristi ma anche quelli alla stanziale ( lascio fuori i cinghialai perchè sono una razza a se)perchè giustamente il gran caccitore di fagiani con il setter figlio di campioni si è stufato di percorrere kilometri senza mai vedere il suo cane in azione e si dedica alla migratoria, qui cosa succede le allodole sono sempre meno, i tordi quest'anno non si sa neanche come siano fatti però in compenso guarda quanti colombacci, quindi cacciatori di colombacci, cacciatori di migratoria in genere e cacciatori di stanziale battono sull'unico animale presente costantemente : IL COLOMBACCIO dai primi di novembre al 31 gennaio. tutto questo per dire cosa che il problema sostanziale sta nella gestione della fauna da parte delle atc e delle associazione venatorie, è normale che un caccitore di fagiani se non trova fagiani si dedica altro e negli ultimi anni "altro è il colombaccio". Quindi prima di cercare limitazioni nella caccia al colombaccio dobbiamo coalizzarci tra tutti i cacciatori di ogni singola forma di caccia, trovato l'equilibrio giusto dopo possiamo andare ad intervenire su miglioramenti su ogni forma di caccia, ma se prima non facciamo questo è inutile ad esempio limitare la caccia al colombaccio fino alle 2 del pomeriggio tanto se il fagianaio non trova i fagiani si butta comunque sulla specie più presente al momento e se è il colombaccio te lo ritrovi sempre. mi scuso anticipatamente con tutti voi se sono stato pesante o forse anche inopportuno sulla tematica ma è ciò che penso, chiaramente tutto quello che ho scritto l'ho riscontrato sul mio territorio di caccia, può essere che da altre parte non sia così, anche se ho forti dubbi.
tantissimi auguri di buon anno a tutti voi.