Giamp50, più ti leggo e più mi sei vicino...colombaio senese anche te!però possiamo concordare che alcune specie come dice Giamp, si sono estinte, e io aggiungo beccafichi, cul bianchi, pispole, averle, strillozzi, codirossi, gli stessi comuni passerotti (che ci hanno addestrato al tiro al volo), benchè siano ritenute specie non cacciabili.
mentre altre, appunto colombaccio (migratore) e cinghiale (stanziale), benchè subiscano una notevole pressione venatoria, riescano a prolificare naturalmente, perchè?
secondo me per quanto riguarda il colombaccio, tanti "imbrogli" l'hanno reso astuto, (dormitori e alimentazione permettendo) e per il cinghiale la stessa cosa, con il vantaggio dell'abbandono delle campagne che ha aumentato il suo habitat.
15 anni fa con l'assegnazione delle zone fisse alle squadre e con la possibilità? di pasturazioni mi immaginavo la fine di questa specie...sorprendentemente e apparentemente senza alcuna logica, questa specie è in espanzione!
detto questo sostengo che sia necessaria comunque una gestione seria delle specie cacciabili, ma non è detto che al proibizionismo, di fatto corrisponda una esuberanza.
con rispetto saluto tutti gli amici vicini e lontani augurandovi buone feste a voi e alle vostre famiglie,
Rimescolo