salve a tutti gli "innamorati" della natura,e delle stagioni..il colombaccio viene di conseguenza.Non si possono (secondo me),quantificare emotivamente,le cacce autunnali con quelle invernali al colombaccio.Cercherò di farmi capire, l'ottobre è desiderato,osannato,amato perchè si fa corteggiare tutta l'estate,ti permette di sognare già? mentre metti in ordine la "baracca" che ospiterà? gli amici,mentre parli e addestri i tuoi piccioni,li trucchi le ali e il collo...forse nemmeno per ingannare il "favaccione" ma per rispettare le sue astuzie.Le albe d'ottobre (per chi ha la fortuna di osservarle)sono qualcosa di unico e raro nella loro bellezza e suggestione.I profumi e i colori del bosco,la condivisione delle azioni fatte con gli amici,le sacre e irrinunciabili mangiate in "baracca" con gli immancabili sfottò,..i funghi,le castagne...tutto questo e altro sono racchiusi nella migrazione del "re dei cieli".
Però io conosco anche l'altra caccia che pratico a modo mio, singolarmente tre o quattro giorni di gennaio in località? sperdute con spari a fermo sui cerri o querce spoglie, mentre fanno il cosiddetto "rialto",in punta di piedi,delicatamente,con religioso silenzio.
Non ci sono paragoni.....
un caro saluto da,
Rimescolo