Non sono un grande esperto, quindi se sbaglierò qualcosa altri mi correggeranno, ma grossomodo la questione è in questi termini:
-nelle canne dei fucili non si possono superare certe pressioni, pena il rischio dello scoppio delle canne stesse con tutte le conseguenze del caso;
-le pressioni di collaudo delle canne variano in funzione della tecnologia e materiali usati nella costruzione, andiamo da pressioni di collaudo di 900bar, per i fucili di 50 anni fà? ai 1.100, 1.200, 1.370 fino ai 1.600bar che sono le canne dove si possono sparare pallini di acciaio, i quali essendo meno elastici di quelli di piombo, a parità? di carica fanno sviluppare una pressione superiore;
-più si aumenta la grammatura del piombo in una cartuccia e più la pressione tende ad aumentare;
-esistono vari tipi di polvere da sparo: polveri vivaci che si utilizzano per cariche piccole e sono le più veloci, polveri semiprogressive che si utilizzano per cariche medie, e polveri progressive che si utilizzano per cariche pesanti e sono le meno veloci. Questo perchè le cariche progressive, avendo appunto una accensione progressiva, evita un'impennamento immediato della pressione all'accensione;
-ogni canna è sottoposta a collaudo al Banco Nazionale di Prova ed hanno dei punzoni che hanno ognuno un significato ben preciso tra cui quello che indica la pressione di collaudo.
Comunque Ti consiglierei di leggerti qualche testo di balistica venatoria.
Sperando di esserTi stato di aiuto, cordiali saluti.