Non si puo fare una valutazione parlando solo di sparo difficile o no, che tra l'altro è solo l'esito finale di tutta una azione di caccia ed ha communque un valore minimo.
X confrontare tra loro caccia da palco e caccia al campo vi sono diverse valutazioni da farsi.
La caccia da campo che puo sembrare più facile puo non esserlo in quanto ogni volta devi adattare il tuo gioco alla situazione che trovi,mentre dal palco la tavolatta e già? tutta inbandita ed in ordine (posatoio,ascensori,racchette,rulli,piante di buttata capanni ecc.)
E vero che per mantenere efficiente un appostamento con palco bisogna comminciare già? in primavera con le potature,lo spostamento eventuali di ascensori,racchette ,capanni,manutenzione varie,ecc.. e quindi un lavoro immenso, ma poi in ottobre come dicevo la tavolata é già? in ordine.
Nella caccia al campo e tutto da fare, ogni volta in base al vento ,al posto che trovi,al disturbo di altri ecc. devi capire quale sono le condizioni migliori da realizzare per allettare il Re dei cieli con un gioco alla perfezione,compresa la sistemazione del capanno da mimetizzarsi il più possibile.
Campo é uguale a spazio aperto e lì il Re deve scendere a tiro a venti metri da terra e non ci sono piante di buttata,c'é solo un gioco che deve rasentare la perfezione, altrimenti ti danno una curata lontana e poi se ne vanno senza entrare nel tiro.
Bisogna anche considerare che vicino a te a 150metri ci pùo essere un'altro che ti fa concorrenza e quindi la perfezione deve raddoppiare.
Non voglio dilungare sull'addestramento dei volantini da campo che sono sicuramente ben più difficile da fare.
Quindi oserei dire che la valutazione é difficile: é come dire più facile scendere una scala molto ripida o risalire la stessa scala.
Non saprei,difficile ambedue con lo stesso scoppo finale:attirare il Re dei cieli nellla trappola che gli tendiamo.
L'IMPORTANTE E SAPERE DIVERTIRSI E CAPIRE CHE IL RISULTO OTTENUTO E SODDISFACENTE E CHE CI RIPAGA LA GRANDE PASSIONE CHE CI METTE TUTTI SOTTO LO STESSO LIVELLO.
ciao a tutti.