Si Tutti avete affermato delle cose sacrosante.
Chiarissimo che i comportamenti sono legati ai luoghi, soprattutto in relazione ai tempi.
Per quel che riguarda il sottoscritto, avendo l'impianto in un bosco su di una collina in una vallata a circa 20 Km dal Conero e quindi dal mare Adriatico, le tempistiche sono molto definite e condizionate dalle circa 4 ore di traversata dalla Croazia, il curioso è che alle stesse tempistiche si attengono anche i branchi che tengono una traiettoria da Nord/NordEst verso Sud/SudEst. Per cui mi fà? pensare che anche questi branchi attraversino l'Adriatico da Est verso Ovest, e poi una volta arrivati in Italia prendano direzione da Nord/NordEst verso Sud/Sud Ovest.
I tempi mediamente da noi sono, comunque sempre condizionati dalla situazione atmosferica, 07,15/08,45 SPOLLO, 11,30/14,00 PASSO, 16,00/17,00 PASSO.
Inoltre, in situazioni particolari, io sono convinto che i branchi viaggino anche di notte, allora il mattino, nonostante che fino alla sera precedente non si fosse visto un colombaccio, si assiste ad un PASSO consistente fin da poco dopo l'alba.
Due anni fà?, annata eccezzionale per gli ingressi dall'Adriatico, dopo un paio di giorni di buon passo, una mattina si assistette per circa un'ora verso le otto del mattino ad un passo veramente eccezionale, decine e decine di branchi di centinaia di individui. Ma questi venivano chiaramente dal parco del Conero, ben riposati e rifocillati, sicuramente sbarcati nei giorni precedenti, e non ci fù un impianto che fosse riuscito ad attrarne uno, andavano spediti per la loro strada senza degnare di uno sguardo i nostri tentativi.
Sì, colombaccio/palco/passo, è un trinomio da far morire, se vissuto come si dovrebbe!