Ma?
Posso dirti di mie esperienze: a volte occorre zimbellare fin quando li hai posati o portati a tiro, mentre altre e bene smettere presto di fare "casino" e muovere appena appena lo zimbello di posa.
Da cosa dipenda non so.
E' certo, per esempio, che se vai al capanno martedì o venerdì... è tutta un altra musica.
Anche un cacciatore inesperto diventa il numero uno!!!
In questi ultimi anni la pressione di caccia sui colombacci è andata aumentando progressivamente e, secondo me, altrettanto progressivamente i nostri amici si stanno facendo sempre più furbi.
Io caccio in Romagna, nel medio Appennino. Quando i colombi entrano dal mare... già? iniziano a vedere "di tutto e di più": a Bosco Mesola c'è un "luna parck" in continuo movimento: giostre, volantini, stantuffi, stampi ect ect...
Poi quando attaccano l'Appennino ogni colla c'è ormai un capanno e di nuovo volantini, zimbelli ect ect.
Morale: meno casino si fa (almeno al mio capanno) è più sono le possibilità? di attrarli.
Diventano divertenti le giornate con mattinate vuote di passo (in questo caso qualche capanno smobilita) e pomeriggi di buona migrazione.
Se tu cacci in un punto con poco disturbo venatorio potrai permetterti di utilizzare molti volantini e zimbelli diversamente occorrerà? adeguarsi ai tempi.
In ogni modo, personalmente, preferisco eccedere (se proprio devo farlo) con zimbelli (alcuni dei quali fissi- non collegati ad alcun filo che li faccia muovere) piuttosto che utilizzare tanti volantini.
La mia strategia di caccia è "poco, ma buono"... sempre se ci riesco.
E poi ogni anno è diverso dal precedente: dipenderà? da tante "variabili" che noi con la nostra testolina di uomini difficilemente riusciamo a capire.
O per meglio dire solo pochi "eletti" sanno modificare gioco e numero dei richiami in corso d'opera.
E' un pò come in una partita di calcio quando un buon allenatore riesce a modificare schema di gioco durante la partita ed a vincere.
In bocca al lupo. Ciao.