FORUM Club Italiano del Colombaccio

Denis

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Risposta #33 il: 24/06/2010 - 18:15
Più amici di prima,ok adesso mi sta bene,ma non ho puntato nessun dito.ogni volta che parlo dico solo apertamente come mi comporto,espongo il mio pensiero o desiderio.

Ciao Denis

Vasco

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Risposta #32 il: 24/06/2010 - 13:34
X Denis Non ho mai offeso nessuno, e mai ho pensato di farlo con te con sottintesi o quantaltro questo sia ben chiaro, ma tu non puoi per partito preso puntare il dito su tutti gli altri, che non condividono le tue scelte. Chiedo scusa se ti sei offeso ma il mio "flustrazioni" non era indirizato a te, se poi vuoi interpetrare a modo tuo non posso aiutarti, ma le tue affermazioni non hanno dato il buon esempio a chi ci legge e si appresta a scrivere. Nulla è da rimproverarci, ma un pò più di buon senzo non guasta mai. Ciao un abbraccio e amici più di prima.

Denis

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Risposta #31 il: 24/06/2010 - 12:00
Infatti,io mi sento giovane,e non ho mai offeso nessuno e tanto meno dato del frustrato a nessuno.Prova a rileggerti le mie repliche e vedrai che ho sempre portato rispettato a tutti,te compreso, pur non condividendo i pensieri di tutti.
Communque che differenza c'é tra un carniere in Lomellina e  uno dalle tue parti o a Bosco Mesola.I Colombacci sono gli stessi o no.

Trenta  in Lomellina e dieci in altri posti,che strano.

Qui voglio fermarmi,per non discutere più di carniere.
Cordiale saluto,e alla prossima,anche se non mi condividi.

Ciao Denis

Vasco

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Risposta #30 il: 24/06/2010 - 00:38
X Denis Amo il RE dei celi più di voi.....Denis per favore lascia stare, credo che sei abbastanza giovane per dire agli altri smettete di fare i poeti, credo che questo forum sia poco adatto per recitare poesie, ma certo anche il meno consigliabile per offendere chi rispetta il RE e certamente si preoccupa della sua salvaguardia. Da parte mia puoi catturare quanto vuoi, nulla da eccepire, ma non credo che puoi dare consigli a chi da quaranta anni,40 anni, vive aspettando il mese di ottobre e rispetta innanzitutto le opinioni degli altri, quando chiudo la caccia nell'appostamento il 10 novembre, non mi preoccupo se ho catturato pochi colombacci, mi preoccupa il fatto che ancora troppi non hanno capito come va interpretata la caccia, e forse sfogano le loro flustrazioni su tutto quello che gli vola sopra la testa.

Denis

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Risposta #29 il: 23/06/2010 - 20:53
E questo si che si chiama parlare,ognuno faccia la sua caccia in periodo dovuto.

Nessuno ha detto di volere fare grossi carnieri ma se capita ben venga, senza rammarico perché e solo lui il RE che te lo ha concesso perché la sua popolazione per quel giorno era consistente.

Cio non toglie che il RE ha bisogno di tranquillità? e pace la dove decide di svernare.

Ciao Denis

Ribaltina

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Risposta #28 il: 23/06/2010 - 20:36
A me un mi interessa nesforare,nefare grossi carnieri.

Dopo un'anno di addestramento,edi allenamento dei miei ragazzi,se li vedo lavorae bene,e
gia
       una grossa soddisfazione,poi se vedo delle belle curate(ed e
conseguente ad una buona preparazione dei piccioni)certo non sto
      a guardare.

Ma non mi danno l'anima per i carnieri,se ne casca qualcuno bene,e`      logico,se non cascano pace,l'ottima curata l'ho vista,e questo mi appaga per tutto.

Denis

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Risposta #27 il: 23/06/2010 - 20:28
Hai detto bene quando dici salvaguardare i periodi dovuti.Cacciarlo durante tutto

 l'inverno e solo una cosa bestiale, andiamo appunto a sfogarci al tiro a piatello, anzi andate perche io non ci metto piede li. se  la caccia e chiusa me ne sto con la mia famiglia, ma questa  é un'altra storia.

Ripeto il buon carniere non é strage e non annienta il RE,e tanto meno lo disturba.Se  hai fatto  carniere  vuole dire che quel giorno la popolazione di Colombacci era tanta.

Sulla popolazione di Colombacci influisce il perdurare della troppa  pressione venatoria con tempi lungi invernali,influisce il perdurare del disturbo, la cattiva gestione della cacca  e il mancante controllo del suo habitat.
IL colombaccio arriva al Bosco della mesola gia verso il 25 di settembre e non arrivano giovani spennati,arrivano giovani gia smalizziati dalle fucilate avute in AGOSTO nei Carpazi da chi lo caccia in periodo di nidificazione.

Sono queste le cose che devi combattere Giamp50,non il buon carniere fatto da chi caccia con devozione in Italia.

 La stessa cosa succede in Crimea o Russia con le beccacce che tu non vedrai sui e nei boschi d'Italia.
 E  communque annientamento e strage  sono solo parole di  guerra.

Ciao Denis

MarioElia

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Risposta #26 il: 23/06/2010 - 14:18
Questo è un problema che per me - purtroppo - non si pone.

Causa il lavoro posso cacciare quasi solo il sabato e la domenica, e il mio appostamento non ha mai permesso grandi numeri.

In ogni modo, intervengo perché penso sia evidente a tutti che la specie è in evidente aumento, e la percentuale di catturati, rispetto al numero dei colombi che transitano, è sempre molto esigua, quale che sia la bontà? di un appostamento e la abilità? dei cacciatori.

Credo che nessuno dei frequentatori di questo forum abbia la volontà? di annientare una specia così bella e interessante.

giamp50

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Risposta #25 il: 23/06/2010 - 14:04
Amare il Colombaccio significa rispettarlo sia nelle modalità? di prelievo che nelle quantità?.

Come si faccia a sostenere contemporaneamente all'amore per il selvatico la proterva volontà? di volere distruggerlo ed annientarlo, di non volersi fermare dinanzi a nessun eccesso, è mistero recondito di alcune psiche umane.

Il Cacciatore è colui che esercita la sua passione nell'arco di tempo più ampio possibile moderando i prelievi e salvaguardando i periodi dovuti, ossia iniziando quando il selvatico ha completato i suoi compiti di allevamento e la giovane prole ha raggiunto un grado minimo di maturità? ed esperienza tale che valga veramente la pena di cacciarla, e cioè non prima della fine di settembre. Poi smettere quando la selezione sia naturale che quella esercitata dalla caccia ha svolto il suo compito, le risorse trofiche seppur diminuite sono ancora sufficienti ed iniziano i preparativi per la migrazione di risalita, quindi smettere la caccia in Italia mediamente al 31 gennaio.

Chi ha necessità? di sfogare i suoi istinti distruttivi non necessariamente deve farlo su esseri viventi, vi sono molte altre attività?, primo tra tutte il tiro a bersagli vari, dal piattello al percorso di caccia e quant'altro.

Enrico87

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Risposta #24 il: 23/06/2010 - 12:22
Sinceramente non so se rispetterei il limite anche perchè ne posso abbattere 30 per giornata e son tanti...se capitasse la giornata magica probabilmente sforerei il limite ma si tratterebbe di 1 volta l'anno forse....sicuramente ci son grandi cacciatori e probabilmente grandi persone che rispettano il limite ma soprattutto rispettano fino in fondo questo magnifico uccello,son in via d'estinzione però questi Cacciatori con la C maiuscola!!

Denis

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Risposta #23 il: 23/06/2010 - 12:09
X giamp50 e per altri

 Consapevole gestore della caccia é colui che fa carniere quando la selvaggina lo permette e sa dire basta sui tempi e  sa dire non voglio la caccia aperta in certi periodo concessi ma bensi chiuderla.

In Irlanda ,Scozia ,Inghilterra,Spagna,Romania,Ungheria,Belgio,Lussemburgo,Germania esiste forse il limite giornaliero di prelievo sul Colombaccio.Non esistono neanche i giorni di silenzio venatorio.Mi dimenticavo,La Francia che vieta il girello ha forse il limite giornaliero al carniere, non ha neanche il limite cacciatore per posta, e non vieta neanche le reti.

Eppure la specie é in aumento in tutto Europa.

Chi vuole fermarsi alla quota si fermi e lasci il posto ad un altro se vuole essere cosi poetico.

Volete proteggere la specie ,smettetela di cacciarla per tutto il periodo invernale,controllate il suo habitat (vedi agricoltura,vedi oasi da mantenersi e non da aprire come e stato fatto la dove se ne stanno andando e nessuno fa più niente.)

Anzi in ottobre sulle rotte di migrazione dove esitono le cacce tradizionali ,apertura della caccia tutti i giorni e ben venga il carniere e in quelle giornate propizie.

Mi fate sorridere : se passano 50 branchi e  ti curassero 50 branchi (ma non sarà? mai così ,e lo sapete bene) e se ogni volta ne fai anche 2 avrete un notevole carniere ( e non siete neanche soli) e cosa pensate di avere fatto: il vostro prelievo sara stato del 5% a dire molto e quanti ne saranno passati :a migliaia questo é garantito, non il carniere di qualche giornata.

Quel giorno la popolazione di Colombacci  migranti ve lo permetteva,punto e basta.

Stessa cosa per le popolazioni svernanti ( a parte che se ti va bene una giornata ,poi devi aspettare 15 giorni per averne un'altra buona)

 Quello che puo danneggiare sono tempi troppo lunghi di caccia e non il carniere oltre la quota per una o anche piu giornate.

Il Colombacio e specie in aumento e va si gestito ma il tempo e l'habitat non la modulistica dell'attrezzatura o il prelievo di qualche giornata propizia,ma gestito con cervello e non con inutili restrizioni tipo carniere massimo e girello si o girello no,stantuffo si ,o stantuffo no, fra un po direte capanno sulle querce  si  e capanno no.

L'animale va cacciato quando c'é e fare carniere non vuole dire strage se no rimettiamo in discussione la caccia stessa.

Poi chi vuole andarsene e lasciare il posto a qualcuno lo faccia pure ma io non l'ho mai visto questo film, smettiamo di fare i puritani.

Smettiamola di fare i poeti, a caccia ci andiamo con il fucile carico e non x lanciare fiori.

Amo il RE dei cieli piu di voi.Caccia chiusa dal 01 dicembre  o tutt'al piu un solo giorno alla settimana e solo dicembre.

Apertura a settenbre e silenzio venatorio abolito sulle rotte di migrazione dove esitono le caacce tradizionali.

Il silenzio venatorio va bene per la stanziale che dopo 2 giorni di caccia e sparita,ma di questo non me ne frega niente, si arrangino gli stanzialisti che caciano tutti i giorni mentre il Colombaccio puo passare solo in tre o 4 giorni buoni e magari di venerdi.

Sveglia poetici, la caccia é caccia al momento giusto, meditate meditate.

Cordiale Saluto a tutti.

aldorin

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Risposta #22 il: 23/06/2010 - 11:55
Le aree chiuse (oasi) sono per il colombaccio le uniche possibilità? di vita che ha quando è nel nostro territorio.

Per fortuna esistono quelle; diversamente noi cacciatori avremmo fatto tabula rasa.

Vedi cosa succede in riserva...

E' ormai ora che noi cacciatori si diventi responsabili pastori del nostro gregge (che nostro non è in quanto appartiene alla collettività?), si diventi oculati coltivatori del nostro orto... e via di seguito... si diventi competenti boscaioli del nostro bosco!

Gestire, inevitabilmente, non può essere sparare e basta!

Io vado a caccia da quando avevo 8/10 anni (andavo senza licenza) ed ora ne ho 60 (di anni).

Spero di vedere, prima di crepare, che noi cacciatori siamo finalmente maturati per meritare il rispetto di tutti.
E se mi capita la giornata della vita... non lo so... ma a caccia sono sempre col mio amico che è più vecchio di me.
Se prendiamo 20 colombi, secondo voi, non è sufficiente!?
Cosa devo "mitragliare" per divertirmi?
Sarò una persona modesta... ma a me 20 colombi sembrano tanti!
alla prossima.

Denis

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Risposta #21 il: 23/06/2010 - 04:23
X befa

 Il territorio attorno a Bosco Mesola era eccezionale una volta quando era coperto al 90% di solo mais e soia e quando attorno vi erano le aree chiuse (oasi) che sono state aperte.

A Siena,ci sono andato diversi anni fa e mi é piacuta moltissimo,ma ancora di più le colline coperte di lecci tutto attorno.

Vasco

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Risposta #20 il: 23/06/2010 - 00:26
X Massoc Quei pochi minuti che a Poggibonsi siamo stati assieme con te, Piolo,Bighunter, Palombaro,Befa,Mugello ed altri, ho capito quanto è propizio il momento per creare qualcosa di più, che difenda la nostra passione,  vedere te che venivi da Brescia per conoscere tutti noi mi ha riempito il cuore, sapere che ancora qualcuno vuol parlare di caccia e non di prede mi fà? capire che la nostra passione mai nessuno la potra cancellare, anche se ci toglieranno il fucile. Non trovo le parole per ringraziarti del tuo post, troppe lusinghe, non sapevo di meritare tanto, verrò a farti visita come ho promesso, così passeremo assieme una giornata indimenticabile,se viene anche Piolo meglio ancora.Per coloro che vorrebbero prove che personalmente ho smesso per aver catturato "TROPPO" e alle 11 del mattino, avrò modo di accontentarvi, Giamp50 ha con poche ed esaustive parole chiarito il tema.

giamp50

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Risposta #19 il: 22/06/2010 - 23:04
Ovvio che il quesito posto è inteso per quelle volte in cui le condizioni permetterebbero di superare il massimo consentito.

Piano piano, da iniziali risposte diplomatiche, si sta ammettendo quella che purtroppo è la realtà? pietosa dei comportamenti della stragrande maggioranza dei cacciatori italiani. Il sistematico non rispetto delle norme ed il non rispetto del selvatico.

Addirittura, per autoassolversi, si arriva a teorizzare il "pareggio" con i giorni di magra, come se un Cacciatore avesse il diritto di abbattere tutti i santi giorni di caccia il massimo carniere ammesso. Si teorizza che non importa fare stragi basta farle in aree temporali ristrette.

Qui non si tratta di esuberanze giovanili, ma bensì di comportamenti radicati, incancreniti, sistematici, voluti e fortemente cercati.

E noi vorremmo rispetto e considerazione dai cittadini del nostro Paese?

Quando questa categoria di cittadini cacciatori deciderà? di evolversi ed abbandonerà?, quale metro di misura delle loro capacità? e soddisfazioni, il numero delle prede raccolte?

Quando si trasformerà? da distruttore a consapevole gestore?