FORUM Club Italiano del Colombaccio

mugello71

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Risposta #13 il: 05/05/2010 - 18:48
Cari ragazzi l'eccezione conferma la regola, come tutti ben sappiamo. Ricordo benissimo giornate di tempo avverso con grandi passaggi di uccelli, ma analizzandoli via via uno alla volta si riesce a trovare la motivazione dell'evento. Ricordo un lontanissimo 14 ottobre di una ventina di anni fà? con vento da sud e pioggia ad intermittenza, una migrazione eccezzionale con branconi esagerati a pari quercioli tanto era forte il vento in alcuni momenti..... ci domandammo perchè avessino scelto proprio quel giorno e alla fine la risposta fù che o quel giorno o mai più! infatti fino ad allora di colombi non si era visto neppure l'ombra. Ho preso un ricordo lontano, ma anche negli ultimi anni è capitato casi simili. Io invece pongo il problema opposto! Come si spiega che qualche volta capita di essere a centro passo con giornate chiare, venti buoni e luna favorevole e non vedere volare una mosca o al massimo il minimo sindacale?

Per Blues76. Sicuramente quando l'aria è limpida i colombacci migrano anche quando il vento non è ottimale per loro e specialmente se siamo già? in là? con il calendario. Importante che i monti siano limpidi e non ci siano nebbie a giro!

Saluti a tutti

blues76

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Risposta #12 il: 05/05/2010 - 11:50
a parere mio quando il tenpo è bello, quidi i colombi vedono i monti difronte a loro è possibile che partano ugualmente. infatti nel 2008 il tenpo era bello ma il vento sfavorevole pero di palombe ne sono passate tantissime. ciao raga alla prossima.

giamp50

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Risposta #11 il: 05/05/2010 - 04:26
Amici, tutte considerazioni valide e plausibili. Quello che è difficilmente argomentabile, sono quelle volte, rare ad onor del vero, in cui si verifica una foltiera con condizioni estremamente avverse. Ricordo un tardo pomeriggio di caccia chiusa con venti forti da sud, tornando da Ancona verso l'interno, vidi un branco di colombacci che arrancavano da est verso ovest in una vallata. Mi dissi sarà? un branco spostatosi chissà? per quale ragione dal Conero, dato che le condizioni sfavorevoli continuavano da due tre giorni. La mattina seguente avevo deciso di non andare al palco, proprio perchè non ritenevo che vi potesse essere passo, almeno fino alle ore 11,00. Poi però, a seguito di quell'avvistamento, andai ugualmente, e fu una gran giornata, eppure le condizioni non erano certamente favorevoli. Saluti.

mugello71

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Risposta #10 il: 04/05/2010 - 19:53
Cari amici in primo luogo penso che per vare una buona migrazione la condizione essenziale sia il tempo buono con aria tersa e temperatura fresca, il tutto associato a ventilazioni nord orientali. Con tali condizioni climatiche e nei giorni compresi fra il 6 e 15 Ottobre, sicuramente il passo sarà? interessante. In 25 anni di esperienza e di monitoraggio privato della migrazione nel mio impianto, la maggior parte dei selvatici transita con queste condizioni e nei giorni compresi fra queste due date. Prima del 6 difficilmente si trovano giornate di foltiere e dopo il 15 invece, specie negli ultimi anni in cui il passo si è dilatato nel tempo, si possono trovare giornate interessanti. Tradotto in cifre il 56% degli avvistamenti avvengono dal 1° fino al 15 di Ottobre, il 34 % dal 15 al 31, il 7% entro il 15 novembre e il rimanente 3% fine Settembre. Tutto naturalmente se il tempo è come sopra. Se invece s'instaurano correnti caldo umide meridionali sarà? un gran casino! la nebbia sarà? molto presente, il caldo poi farà? canalizzare i selvatici su vallate più fresche e magari dove di colombacci ce ne sono sempre passati poco. Insomma con tali condizioni è sempre un terno al lotto. Per quanto riguarda la lunazione anche li c'è da scrivere molto, a volta i conti tornano come dice Vasco, altre volte tutto l'opposto! Anche la teoria dell'ottavario spesso e volentieri funzione! ma altre volte padella alla grande. Quindi per concludere la miscela giusta sembra essere proprio: SERENO, FRESCO E VENTI NORD ORIENTALI, il tutto condito da una lunazione favorevole, un pò di culo e  avremo una migrazione da ricordare.

Saluti a tutti gli amici forumisti

Ribaltina

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Risposta #9 il: 02/05/2010 - 19:50
x Aldorin

Noi lo facciamo gia`da quasi 10 anni,e ne siamo veramente fieri.

E`un invito che anch'io rivolgo a tutti.

Vasco

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Risposta #8 il: 29/04/2010 - 23:49
Constatazioni dettate dalla storia del passo di quaranta anni, mi hanno insegnato che i giorni, 2 o 3 al massimo, di forte flusso, da noi si dice foltiera, avvengono salvo rarissime eccezzioni, nei giorni tra la fine del primo quarto di luna e la luna piena. Il giorno di vento  più favorevole tra NE e SE in questo lasso di tempo, "FINE PRIMO QUARTO E LUNA PIENA", ci sarà? sempre il passo. Constatate personalmente e vi accorgerete che nel periodo di fondo di luna, cioè "quando non si vede", l'assenza del passo sarà? quasi totale.Il calcolo del periodo e facile, circa 10 giorni dopo la luna piena. Quando la luna piena cade al 4 o 5 ottobre il momento più buono del passo sarà? sicuramente vicino al 20 di ottobre. Fate appunti per qualche anno e vi accorgerete che sono le fasi lunari che determinano la migrazione. Buon 1 Maggio a risentirci lunedì, vado a trovare un cugino di Cremona poi Passo dello Stelvio e Venezia con puntatina al casinò, grattatina ai gioielli, e un forte abbraccio a tutti Vasco.

aldorin

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Risposta #7 il: 29/04/2010 - 19:40
sia su questo sito, sia su quello di Progetto Colombaccio sono utilizzabili schede predisposte per la segnalazione della migrazione.

Invito tutti gli amici a compilarle debitamente nel corso del prossimo ottobre.

E' un lavoro semplice che arricchisce sia noi cacciatori, sia chi lo usa successivamente per rappresentarci al meglio.

Buon lavoro e in bocca al lupo:

robertochiappini

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Risposta #6 il: 29/04/2010 - 16:03
Da noi nel Lazio 2008  piu o meno come il 2009 con la differenza che nel 2008 ci sono state 3 giornate indimenticabili e con levante dominante mentre 2009 un passo piu o meno regolare. C'E da dire che qui da noi il LUNEDI è la giornata piu redditizia sicuramente meno sparatori e quindi ottime curate.Per quando riguarda luna si e luna no non ho mai notato nessuna sostanziaLE DIFFERENZA CIAO A TUTTI                                                                                     VASCO ci vediamo a Perugia facci sapere

Ribaltina

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Risposta #5 il: 29/04/2010 - 15:08
Vasco

Sono delle belle domande quelle che hai posto,e molto interessanti.

Quello che e`  sicuro col vento da est nord-est,il passo si muove,e si vede.

Per il resto dipende dai capanni,dalla valle dove sono posti,e dalla stagione.

I colombacci vengono da lontano,almeno quelli dopo le ore 9.00,quindi bisogna vedere anche il tempo di la dall'adriatico,puo
tirare tutto il vento favorevole che si vuole,ma se di la
piove,non si vede penna.

Insomma...........ci s'ha un monte di problemi quando siamo lassu`,tra querce e cielo.

giamp50

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Risposta #4 il: 29/04/2010 - 13:03
Si, Marche 2008 eccezionale, 2009 scarsissimo. Tutto ciò in modo generalizzato.  Quindi diminuzione delle correnti migratorie adriatiche sia da est che da nord. A ciò ha fatto da contrappunto nel 2009 ingressi consistenti al Tirreno. Conclusione evidente di spostamento delle correnti.

Il perchè difficile a dirsi. Caratteristica del 2009 è stato il fortissimo e prolungato vento da nord e nord/est. Ipotesi: che i grossi branchi abbiano preferito viaggiare al riparo delle Alpi prima e degli Appennini poi?

Diverso è il fatto di differenze vistose ma localizzate tra vallata e vallata, tra appostamento ed appostamento, ciò dovuto esclusivamente alle caratteristiche orografiche locali in interazione con la situazione venti e meteorologica del momento. Saluti.

blues76

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Risposta #3 il: 29/04/2010 - 11:43
la staggione 2008 è stata memorabile ne abbiamo raccolte 102 sbagliando tanto. il vento predominante veniva da sud, vi posso garantire che le palombe cosi non si vedevano da un pezzo dalle nostre parti. secondo me il vento nella migrazione è fondamentale insieme alle condizioni metereologiche. noi siamo vicini al mare quindi una volta che anno sbarcato, si trovano ad incanalare strade che gli suggerisce il vento del momento; infatti magari ci sono cacce che distano qualche km piu avanti che dei giorni non sparano invece noi scaldiamo le canne. va a capire alla fine anche le mie considerazioni sono delle ipotesi. ciao vasco

Palombaro

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Risposta #2 il: 29/04/2010 - 09:14
Penso che per gli animali che vengono da Est-NE avere il vento che li spinge sia molto utile....anche perchè spesso vento da Nord-Nord est porta bel tempo e magari migrano meglio.

Vasco

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Risposta #1 il: 28/04/2010 - 23:48
Quali fattori influenzano la migrazione, e da che cosa vengono suggerite le previsioni dei giorni di maggior flusso? dalla luna, dalle condizioni metereologiche? oppure dai venti, per esempio la storia insegna che le giornate di maggior flusso si sposano quasi sempre  con venti grecali, NE,E,ENE, e perchè quasi mai con vento di ponente,W,WSW. Io dico sempre "LEVANTE PALOMBE TANTE PONENTE PALOMBE NIENTE" e voi che mi dite? Un abbraccio a tutti e non vi dimenticate di venire a trovarmi a Perugia.