FORUM Club Italiano del Colombaccio

giamp50

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Risposta #13 il: 15/11/2013 - 17:50
Le eccezioni vi sono in ogni specie vivente, in piccolo, in grande, nel colore e quant'altro.
Per poter ipotizzare una varietà in una specie, o sottospecie che dir si voglia, vi debbono essere uniformità costanti nelle diversità dalla specie madre, popolazione omogenea e quindi branchi omogenei.
Altrimenti sono solo eccezioni dei singoli, aberrazioni geniche.
Naturalmente BADGER sopra al Kilo penso possa essere un caso più unico che raro, sarebbe stato proprio da imbalsamare. Ciao.

BADGER

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Risposta #12 il: 15/11/2013 - 17:29
Il peso del colombaccio a mio parere non è mai indice di "diversità". Io mi diverto a pesarli e, nell'inverno, sono tutti all'incirca sul mezzo chilo, 495, 510 etc. Eppure, tralasciando gli "scozzesi" che sono fuori quota, forse anche perché la pastura è abbondante e gli spostamenti relativi, vi voglio raccontare un'aneddoto, Molti anni fa quando la caccia in collina chiudeva al 28 febbraio eravamo sulla "maestà, chi conosce sa che è un valico appenninico micidiale per il ripasso (oggi ovviamente chiuso) ebbene passarono tanti fringuelli e solo un gruppetto di tre colombacci che capitarono all'amico alla mia destra. Ne raccolse uno e dopo un po' mi chiamo' per farmi vedere una specie di fagiano, tanto era grosso. Sulla via del ritorno, al bar dove ci facevamo fare i panini, chiedemmo che ci pesassero il colombaccio. Allora, o ci vendevano la mortadella a peso d'oro oppure se la bilancia era corretta il nostro superava abbondantemente il Kg, si avete capito bene 1.000 gr. Fate voi, chi vuol esser lieto sia del doman non v'è certezza. Ciao 

FrancoG

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Risposta #11 il: 12/11/2013 - 23:32
Ciao a tutti , l'intervento di Levante mi fa  ricordare che anche io ho raccolto un colombaccio di pochi mesi ,senza collare, molto grosso
purtroppo non ho pensato di pesarlo ma sono sicuro di non averne visti mai
Io penso che l'alimentazione ,il clima,le ore di luce,formino il fisico dei nostri amati colombacci,comunque soggetti adulti dello stesso branco di 450 e 550 g sono una cosa comune.          Av salut

koala

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Risposta #10 il: 11/11/2013 - 18:48
denis concordo secondo me il secondo è un soggetto parzialmente isabellino, mentre la priam foto dalla coda trattasi di altro tipo di colombaccio, foto bellissima complimenti

giamp50

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Risposta #9 il: 11/11/2013 - 07:51
Per quel che riguarda il soggetto da me prelevato ieri non mi sembra abbia nulla di strano, 12 timoniere, 5° remiganti dx e sin in accrescimento.
L'altra, prelevata dallo stesso branchetto, bella palomba ma nella norma, intorno ai 550gr.

Denis

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Risposta #8 il: 11/11/2013 - 07:42
Non penso nemmeno io che ci possa essere una sottospecie con 13 penne in coda, ma non è da escludere la nascita di soggetti con mutamenti genetici o altro.

Per quanto riguarda la corpuratura devo dire che non poche volte capitano colombacci giovani senza collare  e peso ben oltre i 500 gr.

Vi allego due  foto : in una guardate le caratteristiche della coda del soggetto centrale.

Confrontatelo con quello che gli è a fianco nella stessa esposizione solare e nella stessa posizione ed inclinazione del corpo.
Ha delle penne centrali non attraversate dai raggi solari e parre abbia appunto una seconda serie di penne centrali della coda ( probabile illusione ottica????).

Nella seconda foto guardate le caratteristiche del soggetto :
L'Illustre Antonio Bea al quale mandai la fotografia mi disse che poteva addirittura essere un incroccio.
 
A voi tutti un saluto.Denis

levante

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Risposta #7 il: 11/11/2013 - 07:37
Tutto può essere come no...siamo a livello di ipotesi....tuttavia abbiamo ancora una conoscenza lacunosa sul colombaccio  e magari un giorno...chissà.
Buongiorno  a tutti (qui piove da ieri sera) un caro saluto Levante
 

colombaiosenese

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Risposta #6 il: 11/11/2013 - 07:28
bòò..da noi il fine passo è rappresentato dai "roscioli"........
ovvero piccoli e con petto vinaccia...tanto piccoli da sembrare appena scesi dal nidio.
dicono provenienti dall'est più est inoltrato (deserto dei tartari ?)

infatti dal titolo post pensavo ti riferisse ai piccioni.....i migliori !
 
ma può esser che debba ancora svegliarmi completamente ed ho letto tutto  male ....... :-X   fate finta che nn abbia detto nulla  :-[
 
brrr.è arrivato un pò di freddo...buondì a tutti
« Ultima modifica: 11/11/2013 - 07:31 da colombaiosenese »

BADGER

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Risposta #5 il: 11/11/2013 - 06:13
Francamente non penso che ci siano sottospecie o qualcosa di simile, per me si tratta di soggetti di età diversa che hanno frequentato zone di pastura diverse etc tanto é vero che nessuno credo ha mai riscontrato le 13 penne. Tutto ciò appartiene a quell'alone di mistero con il quale Noi, i cacciatori romantici alla Vincenzo Chianini,per intenderci vorremmo ammantare il miracolo di una natura della quale ci illudiamo di essere protagonisti


levante

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Risposta #4 il: 10/11/2013 - 23:27
Quest'anno ho avuto la possibilità, in una giornata fortunata, di mettere a confronto una dozzina di colombacci. Con grande stupore, mai successo, di tre, decisamente "codoni",  uno era senza collare e aveva le stesse dimensioni degli adulti.
Questo potrebbe fare pensare ad un ceppo, una "razza" di colombacci con caratteristice ben delineate che vengono tramandate geneticamente ai figli. Ma certamente qualcuno saprà dirci di più su quest'argomento. Riguardo al volo non ho prestato l'attenzione che ci mette Aldorin, ma lo farò il prossimo anno, (del resto lui se li va a scegliere e quando gli spara da fermo mira ai più grossi....)
 
Un caro saluto.... Levante
 

giamp50

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Risposta #3 il: 10/11/2013 - 21:38
Ma non saranno semplicemente soggetti di una certa età e ben cresciuti nell'infanzia?
Anche nella specie umana ci sono soggetti di 50 Kg e di 110!
Se veramente ci fossero varietà distinte con pezzature diverse allora perchè non lo sono tutti i soggetti del branco? ;D

Vasco

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Risposta #2 il: 10/11/2013 - 20:56
Qualche anno addietro... ne presi uno che pesava 650 gr. ho sentito dire che possono arrivare a 700 gr. enormi, bellissimi.
Un abbraccio.
vasco

aldorin

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Risposta #1 il: 10/11/2013 - 19:45
Io sono abituato a definire in questo quei grossi (ma grossi...) colombacci che normalmente si vedono a fine passo (almeno in Romagna).

Avete notato (certamente si...) che oltre la corporatura ed il peso hanno anche un modo particolare di volare.

Vale a dire che ogni tanto quasi smettono di battere le ali e conseguentemente il loro volo può risultare leggermente ondulato.

Le chiacchiere... vorrebbero che tra i codoni ci fossero anche soggetti con 13 penne alla coda.

A me non è mai capitato di prendere un colombaccio con 13 penne codali.

E a voi?.

In ogni modo questi colombacci sono davvero da record: per dimensioni e per bellezza.

A voi la parola...