Club Italiano del Colombaccio - Forum

Club Italiano del Colombaccio => Discussioni Generali => Discussione aperto da: Enrico Cavina - 08/09/2018 - 21:36

Titolo: Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Enrico Cavina - 08/09/2018 - 21:36
Previsioni Climatologiche da Metociel.fr

Mappe

http://www.meteociel.fr/modeles/gfse_cartes.php

Valori ( hPa) delle isobare PA. previste su Europa Nord Orientale,Europa Orientale,Balcani
e su Italia Nord e Centro
ENO EO. B It.N. It.C. Perturbazioni piovose
su Italia

 

ENO – EO – B –      It.N. – It.C       Perturbazioni piovose su Italia ( Sì – No )

V.     V.   V.          V.      V               V
ME 3 OTTOBRE – 1020/25 – idem idem. Idem Idem NO
VE. 5 1020. 1025 Idem. Idem. NO
SA 6 1020/25. Idem. Idem. Idem. Idem. NO
DO 7. 1020/25. Idem. Idem. Idem. Idem. NO
LU 8 1025. Idem. Idem. Idem
ME 10. 1030. 1025. 1020/25. Idem. Idem idem. SÌ
VE 12 1040. Idem. 1030/25. 1020. 1015 SÌ
SA 13 tutto idem Ve 12 SÌ
DO 14. 1035. 1025. 1020. 1020. idem. SÌ
LU 15. 1030. Idem. 1020. 1020. 1015 NO
MA 16 1035. idem. 1025. 1020. idem
ME 17. 1030. 1025 1020. 1015. idem
GIO 18. 1030/ 25. IDEM Idem idem SÌ

VE 19. 1015. 1030 1015. 1015. 1010
SA 20. 1015. idem. 1020. 1005. idem. SÌ
DO 21 1020 1030. 1010. 1005 1000. SÌ
LU 22 1015. Idem. 1010. 1010. 1005. SÌ
MA 23. 1000. idem. 1010. 1010. idem
ME 24 1005. 1010 1000. 1000. 1005
GIO 25. 1025 1020. 1010. 1015/25. idem
VE 26. 1030. 1030. 1030. 1020. idem. NO
SA 27. 1030. 1025. 1020. 1020. idem. NO
DO 28. 1025. 1025 1020. 1020 idem. NO
LU 29 1020. Idem. 1020. 1025 1020. NO
MA 30. 1015. 1015. 1020. 1025. idem NO

Previsioni della Migrazione

Va sottolineato che – pur in tutti i limiti delle previsioni climatologiche – questo Ottobre non si presenterebbe con quell’immenso corridoio di Alte Pressioni che attraversò tutta l’Europa da NE a SW nell’Ottobre 2017 favorendo le Migrazioni di massa tra due nuclei di profonde Basse Pressioni .
Gli sbalzi previsti 2018 di PA in aree di origine e di transito sembrano indicare due principali periodi di maggior migrazione dal 10 al 18 Ottobre ( negativa sull’Italia la possibilità di periodi piovosi ) e dal 25 al 30 ( non perturbazioni su Italia ).
Deve essere ben chiaro che queste previsioni si basano su previsioni Climatologiche e non meteorologiche quali potranno essere nei periodi a breve termine .
Mancano elementi sui venti ( direzioni,forza) .
La Luna ……….ai Lunatici .

Tutto nell’attesa di poter valutare le Previsioni in termini settimanali decisamente attendibili anche nei termini di verifica scientifica .

In bocca al lupo.

Enrico

data 8 Agosto 2018
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Denis - 08/09/2018 - 22:24
LUNA LUNA LUNA come stai ?? dove stai in ottobre ?? e come influenzerai la migrazione 2018 ???

Leggo due grosse perturbazioni piovose nelle previsioni climatologiche di Meteociel.fr

 Guardando invece la luna:   
Secondo la luna ( vedi luna piena il 24) direi che si può pensare ad una migrazione massiva dopo i tre giorni di pioggia previsti da Meteociel.fr che finiscono il 22 poi vedi appunto sempre secondo Meteociel.fr il rialzo di pressione proprio dal 25 in poi con valori che si mantengono alti per più giorni consecutivi.
Quindi abbiamo  coincidenza di meteo e fasi lunari favorevoli alla migrazione verso fine mese.
Comunque per me.... no problem : li aspetto dal 1 ottobre fino a metà novembre.
In bocca al lupo anche da parte mia, Denis.
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Enrico Cavina - 17/09/2018 - 02:28
PREVISIONE aggiornamento del 17 sett.

Le previsioni climatologiche ( algoritmi previsionali molto diversi  da quelli propriamente Meteo ben validi a 5-7 gg) di METEOCIEL

http://www.meteociel.fr/modeles/cfse_cartes.php?ech=534&mode=3&carte=0&run=0

si stanno modificando ma in una valutazione a scorrere settimana per settimana sembrerebbero crearsi condizioni di Alta Pressione ( 10020-1030 hPa ) quasi per tutto il mese di Ottobre  - sia nelle aree Orientali e Nord Orientali di origine sia sull'Italia  - tali da essere favorevoli per la Migrazione piena sull'Italia . Uniche incertezze sono legate al transito di perturbazioni Atlantiche piovose non troppo intense .La situazione di Pressione Atmosferica favorevole sembra più accentuata intorno / dopo il 15 Ottobre .

Andando su

http://www.meteociel.fr/modeles/cfse_cartes.php?ech=534&mode=3&carte=0&run=0


trovate le Mappe colorate e scorrendo sulla colonna verticale a sinistra ( sett. precedente e successiva , in cima ed in fondo ) potete anche verificare giorno per giorno .
In alto invece sulle voci orizzontali potete cliccare su Precipitazioni e scorrere analogamente per settimane e giorni .

In bocca al lupo .

INVITO AD ATTIVARSI  SU  MCL
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: tamburo - 17/09/2018 - 11:30
dottor cavina grazie epr le sue sempre attente previsioni ,la domanda sorge spontanea...ma quando comincia a passare i nostri amici
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Denis - 17/09/2018 - 13:49
Io che sono lunatico vedo la luna di ottobre iniziare il 9 ottobre e vedo il suo pieni luna per il 24 quindi secondo me la prima settimana vedremo solo gli spostamenti dei colombacci sedentarizzati/stanziali o nati in loco (decidete voi come chiamarli) abbastanza smaliziati ( x le lezioni che avranno già avuto ed imparato nelle varie regioni ) poi meteo e capricci della pressione atmosferica permettendo inizierà la vera migrazione dal 10 in poi. Mesola, ad eccezione, come ogni anno inizierà a gonfiare fin dai primi giorni di ottobre ma quella è un'altra storia tutta particolare per quella area più complessa da raccontare tra l'altro mi sembra che come area non interessi a nessuno....
 Salutando auguro un grande IBAL a tutti per questa nuova stagione.
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Vasco - 18/09/2018 - 22:42
Avrei scommesso i zibidei che il passo non ci può essere durante il fondo di luna ma soltanto nei giorni di luna piena/nuova ecc. sono stato fortunato a non scommettere mai....
Caro Denis ero lunadipendente anche io, ora ho forti dubbi, ricordi chi diceva che di notte non si muovono?Ecco dopo cinquantanni mi son trovato a ricredermi,su tante cose e che passano anche quando la luna non si vede,quindi?.... ne riparliamo a novembre inoltrato.

Le ribaltine sono quasi pronte la prossima settimana spedisco.

Saluti
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Carlos - 19/09/2018 - 08:37
Denis, credo che il problema non sia che l'area del boscone non interessi a molti.
Leggiamo tutti attentamente quello che scrivi e tentiamo di collegare quello che succede da noi con quello che segnali là.
Forse è che, essendo lontani, non si riesce a farsi coinvolgere da quello che si può solo leggere nella stessa misura di chi lo vive personalmente.
Ci sono centinaia di filmati sul passo e attività connesse, e tutti li guardiamo ma quando ti trovi nel bosco e lo vivi personalmente sono tutt'altre sensazioni.
Ma questo non toglie interesse  a quanto ci racconti.
Ciao
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Denis - 19/09/2018 - 16:15
Denis, credo che il problema non sia che l'area del boscone non interessi a molti.
Leggiamo tutti attentamente quello che scrivi e tentiamo di collegare quello che succede da noi con quello che segnali là.
Forse è che, essendo lontani, non si riesce a farsi coinvolgere da quello che si può solo leggere nella stessa misura di chi lo vive personalmente.
Ci sono centinaia di filmati sul passo e attività connesse, e tutti li guardiamo ma quando ti trovi nel bosco e lo vivi personalmente sono tutt'altre sensazioni.
Ma questo non toglie interesse  a quanto ci racconti.
Ciao

Carlos, la mia era solo una battuta. Lo so che interessa e non pochi mi chiamano.
Ciao
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Enrico Cavina - 25/09/2018 - 06:07
segnalo forte sbalzo ( previsione propriamente Meteo ) della Pr.Atm sulle Direttrici Orientali-Balcaniche 12 h. prima della mattina di GIOVEDÌ 4 Ottobre ,il che potrebbe corrispondere ad un primo importante impulso migratorio .Venti decisi da Nord e NE ( Istria) con forze variabili ( 9-22 Km /h ) .
in bocca al lupo

4 Ottobre San Francesco "palomba nel cesto"
6 Ottobre san Brunone  " palombe a brancone "
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: tamburo - 25/09/2018 - 10:06
buongiorno concordo con carlos quello ceh succede a mesola interessa tutti credo, sulla luna non so ci sono professori che hanno studiato questo fenomeno, ma credo che questi meravigliosi volatili quando decidono di passare si metteono in volo senza se  e senza ma. Ricordo annos corso fine ottobre primi novembre una di quelle giornate uggiose con nebbia piogerrella passi chiusi ne passsavano a centinaia certi branconi quindi
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Enrico Cavina - 28/09/2018 - 05:42
previsioni basate su previsioni della Pressione Atmosferica

condizioni favorevoli dal 4 a 8 Ottobre ed ancor più da 11 e 12 Ottobre .
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Enrico Cavina - 29/09/2018 - 19:28
Le previsioni meteo ed in particolare Pr.Atm. vanno modificandosi

Giornate potenzialmente favor3voli. 3-4 Ott. e 9-10 Ott.
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Enrico Cavina - 03/10/2018 - 15:20
Commento e confronto con le previsioni Climatologiche del 8 Agosto

Le previsioni Climatologiche espresse  8 Agosto , ora nelle previsioni propriamente Meteorologiche sembrano confermarsi dato il crearsi di un'ampia area di alte/altissime Pressioni Atmosferiche che interesserebbero le aree di origine dei flussi in Italia , condizioni che potrebbero facilitare ondate e picchi migratori data la stabilità atmosferiche che va a sostituire la instabilitá atmosferica che sembra ancora  permanere sulle aree di origine e canali di scorrimento in Europa : siamo oggi 3 Ottobre ma abbiamo solo avvisaglie ed avamposti sporadici - pur significativi - della Migrazione . Lo scorrere di perturbazioni e nuclei sparsi di Basse Pressioni anche con aree cicloniche non hanno di certo favotito movimenti precoci come nello scorso anno quando un esteso stabile corridoio di  Alte Pressioni interessò tutta l'Europa dalla Russia Nord Orientale e Bielorussia  sino al Mediterraneo .

Nell'area Scandinava possiamo individuare nella giornata di domani 4 Ottobre la possibilità di involi/transiti di massa.

Anche nelle nostre aree di transito - dopo il 10 Ottobre - dovrebbero crearsi condizioni favorevoli stabili per più giorni . Ricordiamo sempre che poi in Italia lungo tutta la penisola un ruolo fondamentale per l'intensità o meno dei "passi" locali è giocato dalla Orografia territoriale.
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Enrico Cavina - 05/10/2018 - 08:32
Ebbene sì .....come previsto ....ieri 4 Ottobre c'è stat il primo transito di massa a Falsterbo Svezia  , non eccezionale ma significativo :25.000
Vuol dire - e questo vale per tutta Europa - che le popolazioni di Colombacci hanno pienamente raggiunto la “maturità corporea” biologica per migrare ..
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Denis - 06/10/2018 - 19:52
Grande Enrico: non hai sbagliato una virgola con il tuo messaggio del 25 settembre.
Vai a vedere cosa scrivo oggi di Mesola.
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Seagate - 06/10/2018 - 20:49
Mi piacerebbe sentire l'opinione del Prof.Cavina riguardo la possibile influenza sulla migrazione della situazione meteorologica che va delineandosi a scala europea per i prossimi 7-10 GG ammesso e non concesso che le ultime previsioni si rivelino almeno a grandi linee esatte.mi scuso per l'impazienza e ringrazio.
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Enrico Cavina - 07/10/2018 - 06:04
Per Seagate
vedi post Commenti del 3 ottobre
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Seagate - 07/10/2018 - 20:54
Grazie prof mi chiedevo se erano confermate.
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Enrico Cavina - 09/10/2018 - 04:10
MCL analisi al 9 Ottobre 2018
 
MCL si è avviato al piccolo trotto fortemente condizionato dalla pochezza della Migrazione e dei “passi” .
Abbiamo avuto nuove iscrizioni ma la partecipazione attiva rimane scarsa .
 
MCL per il profilo strettamente scientifico rimane “ Ricerca sperimentale”.
 
Abbiamo avuto qualche polemica per la non-più-attiva Mappa con i pallini corrispondenti ai Segnalatori : ciò era stato deciso per via di violazione della privacy da parte di “sparatori” occasionali affollati intorno agli Appostamenti più “baciati” dal “ passo “. Si sta provvedendo a correggere per dare visibilità “live” alle “Direttrici” di passo secondo come si sviluppano durante la giornata : non più localizzazione precisa della posizione del Segnalatore , ma raggruppamento in un raggio di circa 20 km . Potranno esserci errori di rappresentazione tipo “ pallini in mare “ ma invitiamo tutti ad essere tolleranti : l’idea della Direttrice evidenziata ci sarà e potrà dare un indicazione “live” corretta della intensità su quelle”rotte migratorie”. Questa impostazione dovrebbe essere attiva a partire da Mercoledì 10 pv.
 
La Migrazione di questa prima parte di Ottobre2018 è stata decisamente scarsa condizionata da condizioni del Meteo instabili,variabili anche con varie intensità di fenomeni sia nelle lontane aree di origine sia in Italia a varie latitudini e longitudini .
Qui i numeri globali 2018 e tra parentesi il confronto con lo scorso anno .
 
Avvistamenti 230 (805)
Colombacci 6555 ( 32.802)
Altezza -media- 70m ( 77m)
 
Abbiamo più completezza di Segnalatori sulle Direttrici trans-Appenniniche sino ai terminali Populonia ,Argentario,Corsica . Molto attiva la connessione con le informazioni aggiornate quotidianamente sui Forum Regionali. Ricordiamo a tutti di iniziare a raccogliere le interiora dei Colombacci abbattuti per lo studio dei Parassiti .
 
https://www.ilcolombaccio.it/CMS/parassiti/
 
Come più volte sottolineato nello scorso anno 2017 il mese di Ottobre è stato caratterizzato da un quasi permanente corridoio di Alte Pressioni dalle aree di origine Nord-Orientali ed Orientali giù giù lungo tutto il Centro Europa sino all’area Mediterranea ( Italia compresa) e Penisola Iberica .Tutto ciò ha dato permanente stato di STABILITÀ ATMOSFERICA , senza grandi o diffuse turbolenze .( vedi pagg. 193-195 del Libro “La Migrazione autunnale del Colombaccio in Italia “ Ed. Aracne Editrice - Roma )
 
https://www.ilcolombaccio.it/CMS/il-libro-come-acquistarlo-precisazioni/
 
Questo anno 2018 non è stato così , ma le pur presenti aree/corridoi di Alte Pressioni si sono trovati circondati in tutta Europa da variabili nuclei di Basse Pressioni anche in termini di aree a circolazione ciclonica e gravati dal passaggio da Occidente ad Oriente di perturbazioni , anche localmente violente. Tutto ciò ha determinato condizioni quasi permanenti e diffuse di TURBOLENZA. ATMOSFERICA.
Ne fanno fede - nella nostra area - eventi estremi quali 7 trombe d’aria/ tornadi verificatesi Domenica 7 lungo le nostre coste mediterranee . Anche Lunedì 8 mattina bastava guardare l’evolversi ascensionale delle nebbie costiere ed ancor più vallive , per rendersi conto della variabile diffusione di queste turbolenze sia trasversali ai crinali sia ascensionali ( effetti orografici) . Quindi assenza di corridoi isobarici stabili quali preferenziali per i Migratori a volo battente come i Colombacci ( risparmio energetico).
È molto verosimile che questa condizione atmosferica più o meno diffusa in tutta Europa e Paleartico Occidentale , sia stata decisiva nel limitare le partenze migratorie - e ciò è valso per tutte le Specie migratrici - nel contesto della complessa ecologia sensitiva migratoria ( fattori biologici ed abiotici , incluse condizioni delle foreste e culture agricole intensive ) ) , pur ravvisandosi in queste condizioni le forze di stimolo ai primi movimenti ( vedi Mesola 6 Ottobre ) quali sporadicamente si stanno verificando.
Val la pena di sottolineare i dati di Falsterbo Svezia :
questo anno 2018 , 52570 transiti sino 8 Ott. rispetto alla media pluriannuale 295.000, ed anche più specificatamente rispetto 3-4-5 Ott. 2016 con 263.900.
 
In definitiva le condizioni di instabilità atmosferica diffusa hanno indotto i Migratori a ritardare le partenze : loro hanno capacità biologiche anatomo-funzionali sensitive capaci di sintetizzare tutti i vari fattori che possono/devono favorire lo sforzo migratorio che li attende .
Per noi - pur sempre meno dato l’evolversi della Ricerca - tutto ciò rimane un Mistero, per loro no .
 
PREVISIONE
 
Come più volte anticipato in precedenti Previsioni ( Colombaccio Scientifico,Forum) dopo il 10 Ottobre dovrebbero instaurarsi condizioni di Alta Altissima Pressione Atmosferica ( oltre 1030 hPa) che dalle aree di origine vanno estendendosi con isobare previste fisse a 1020 hPa sino ai Balcani ( Istria compresa dal 10 al 14 Ott.) ed Italia ( Porta Orientale d’Italia ) al 14 Ottobre.
 
http://www.eurometeo.com/italian/gfs-wz/jump_SLP,G500,T500-ripilogo%209%20giorni-00
 
Se questo corridoio isobarico esteso si manterrà tale senza grandi influenze negative di passaggi di perturbazioni Atlantiche ( non cicloniche ) , potranno realizzarsi le condizioni per Picchi,ondate,massicci involi e transiti sulla nostra Penisola , essa stessa poi , la nostra penisola - non smetteremo mai di ricordarlo - condizionata dai Meteo locali e connessa orografia geo-fisica.
 
L’andamento delle ondate migratorie in Italia è stato esposto in dettaglio anche statistico pubblicato su Rivista scientifica Internazionale
 
THE RING 40 (2018) 1..0.1515./ring-2018-0001
 
THE GENERAL PATTERN OF SEASONAL DYNAMICS OF THE AUTUMN MIGRATION OF THE WOOD PIGEON COLUMBA PALUMBUS IN ITALY
Enrico Cavina, Rinaldo Bucchi and Przemysław Busse
 
 
 
 

Inviato da iPad
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Seagate - 09/10/2018 - 10:28
Grazie prof per la preziosa guida nel ns. cercare di capire.
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Enrico Cavina - 16/10/2018 - 15:05


Inviato da iPad

Inizio messaggio inoltrato:

Da: enrico cavina <ecavinaster@gmail.com>
Data: 16 ottobre 2018 14:47:22 CEST
A: Enrico <ecavinaster@gmail.com>
Oggetto: Analisi 16 Ott.

MCL analisi 16 Ottobre

Iniziamo questa analisi riportando integralmente quanto scritto su Colombaccio Scientifico il 8 Agosto ( previsione Climatologica )
“Gli sbalzi previsti 2018 di PA in aree di origine e di transito sembrano indicare due principali periodi di maggior migrazione dal 10 al 18 Ottobre ( negativa sull’Italia la possibilità di periodi piovosi ) e dal 25 al 30 ( non perturbazioni su Italia ).”
Ulteriori previsioni indicavano la data del 10 Ottobre valida per l’inizio di migrazione intensa .
Così è stato .

Partiamo ora dai numeri MCL 2018 ( tra parentesi riferimenti 2017)  dal 10 al 16 Ott. , tenendo sempre presente la precedente Analisi 9 Ott.

Avvistamenti 1261 ( 772 )
Colombacci 67.045  ( 26483 )
Altezze (m) 90,8(80)

Poi assommiamo  globalmente 1 Ottobre- 16 Ottobre :

Avvistamenti 1491 ( 1577 )
Colombacci. 73.600 ( 80.285 )
Altezze (m) 80m

Come da più parti segnalato sul Forum il carattere di “ non confidenza” al “gioco” dei Capannisti , è stato predominante .
Altro carattere da rilevare : scarsissima o assente la migrazione di altri Migratori , in particolare Fringuelli e Tordi .

Il confronto numerico - pur significativamente indicativo dell’andamento generale della Migrazione - risulta chiaramente gravato dalla riduzione importante delle Segnalazioni  MCL attive nel periodo globale 1-16 Ott.

Globali periodo : 309 ( 2017 ) - 160 ( 2018 )
Media giornaliera  : 25,7 (2017) - 14.5 ( 2018 )

I dati raccolti indicano chiaramente come il primo periodo è stato caratterizzato da importante migrazione nel 2017 e molto meno nel 2018 . Il contrario nel secondo periodo .
È interessante fare anche riferimento sulla Rotta Scandinavo - Baltica ( Falsterbo) dove l’andamento è stato analogo nei due periodi ( 1-9 / 10- 16 Ott.) : molto significativo il Picco registrato 13-15 Ott. ( previsto una settimana prima ) con 124.000 transiti di massa . Il transito totale della prima metà di Ottobre è stato di 247.000 rispetto alla media pluriennale di 295.000 ( decremento del 16,3 % ) .

I dati 2018  raccolti in Italia si allineano PERFETTAMENTE a con i dati i grafici prodotti in
THE RING 40 (2018) 10.1515/ring-2018-0001
THE GENERAL PATTERN OF SEASONAL DYNAMICS OF THE AUTUMN MIGRATION OF THE WOOD PIGEON COLUMBA PALUMBUS IN ITALY
Enrico Cavina, Rinaldo Bucchi and Przemyslaw Busse
Dove alla fig. 7 il grafico evidenzia intensità e Picchi intorno 10-13 Ott. per i dati raccolti da Rinaldo Bucchi per 10 anni sino al 2007 . Purtroppo non sono stati mai utilizzabili i dati raccolti dopo il 2007 .

   (Fig. 7. Left panel: day-by-day total seasonal pattern of migration – numbers: bars – average daily numbers of pigeons (per station and day) for the whole 1998-2006 period, expressed for year as percentage share of the yearly total, line – daily data smoothed by 5-day moving average.)

Commento analitico : non appena instauratasi una vasta area di Alta-Altissima P.A. sulle aree di origine della Rotta Orientale , protrudendosi in corridoio isobarico sino in Istria-Balcani-Adriatico-Italia le grandi popolazioni orientali si sono mosse in Migrazione piena decise anche a stravalicare  l’Italia ,così come confermato dagli arrivi massicci in Corsica a partire dal 11 Ottobre ( abbiamo un Corrispondente molto attivo in Corsica ) .
Nello stesso tempo le grandi e violente perturbazioni ed aree cicloniche su Mediterraneo Sud -Occidentale ( alluvioni in Sardegna ) e su Francia Sud - Occidentale hanno mantenuto influenze negative sulla stabilità atmosferica generale.
Questa instabilità ha influenzato anche le evoluzioni notturne e giornaliere mattutine delle nebbie e venti - per più deboli o molto deboli -  sulle valli ed orografia globale del Centro Italia , dove i “passi” hanno assunto caratteristiche definite da molti “ strane” con flussi intensi ad esempio su una Direttrice valliva e di Valico ed allo stesso tempo scarso o nullo “passo” su una valle accanto a distanze minimali ( 500-2000 m. ) anche con differenze direzionali di venti lievi o moderati . In sintesi : non si sono create le condizioni per corridoi isobarici  stabili e diffusi su grandi aree ( come fu nel 2017) , a quote medio-basse , mentre spesso invece queste condizioni ci sono state per corridoi in altitudine sopra i 150- 300 metri scelti - così come è stato anche in Liguria e sul mare - da grandi branchi in Migrazione decisa verso Occidente .
Il primo grande flusso c’è stato - anche con imponente entratura a Mesola e dintorni - pur andando a sbattere contro il meteo sfavorevole sul Mediterraneo Occidentale .
Una parte importante delle popolazioni arrivate è in stop-over : attendiamo oggi 16 Ottobre la verifica di Denis Bianchi a La Mesola .

Previsione

Le previsioni di migrazione si basano sulle previsioni meteo ed in particolare P.A . ed isobare  : le previsioni meteo ancor oggi cambiano continuamente nelle proiezioni di più di 5 gg. e questo impedisce una ns. analisi previsionale .
In linea di massima focalizzandoci solo alle nostre aree di entratura ( Balcani e dintorni ) abbiamo una condizione abbastanza stabile di Alta PA. Intorno a 1020 hPa  senza grandi sbalzi sino al 26 Ottobre quando dovrebbe abbassarsi notevolmente sino a 1005 hPa per poi rialzarsi repentinamente anche di oltre 20 hPa dal 28-29 Ott.  ( Istria,Zara ed anche Mesola ) . Se così fosse tenendo presente anche la Luna piena del 24 Ott.  , già prima intorno 20 Ott. potrebbe esserci l’inizio di una seconda ondata migratoria più o meno continua , poi più intensa negli ultimissimi giorni di Ottobre .  Più complessi metodi ( eurometeo.com)  di previsione Meteo evidenziano possibile inserirsi di una Isobara elevatissima ( 1030hPa) su tutta l’area Europea di Porta Morava e Porta Orientale d’Italia ( Friuli) già il 24.Ott. poi rapidamente estesa sull’area Veneta - Emilia Romagna il giorno dopo 25 Ott.  . Se così fosse - pur dipendendo dalla quantità di popolazioni rimaste in stop-over a Mesola e dintorni - il 24 ( Luna piena) o 25 potrebbero avvenire involi di massa .
Come ripeto , l’insicurezza stessa delle previsioni meteo limita fortemente possibilità di previsione dei giorni migliori per la Migrazione .
Molti ci chiedono direttamente via Email ,ma al momento non sappiamo dire di più : se ci saranno previsioni Meteo più sicure ed incisive a tre gg. , provvederemo altrimenti forse  vale ancora la previsione strettamente CLIMATOLOGICA espressa su Colombaccio Scientifico - pensate un po’ - l’8 Agosto !

“Gli sbalzi previsti 2018 di PA in aree di origine e di transito sembrano indicare due principali periodi di maggior migrazione dal 10 al 18 Ottobre ( negativa sull’Italia la possibilità di periodi piovosi ) e dal 25 al 30 ( non perturbazioni su Italia ).”

In bocca al lupo .

Inviato da iPad
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Enrico Cavina - 24/10/2018 - 16:02
Una coda di “passi” legati all’ondata del 20-22 è ancora moderatamente in corso oggi 24 Ott., ma certamente in calo , mentre la grande perturbazione nordica sta lasciando le aree di Origine orientali e balcaniche , perturbazione che potrebbe aver stoppato contingenti più lontani in viaggio . Ora i dati meteo sembrano fissi nelle previsioni ,e le condizioni utili per la ripresa della Migrazione di quei contingenti potrebbero essere il 31 Ottobre e 1 Novembre in transito su Italia .
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Enrico Cavina - 27/10/2018 - 03:48
Mai come questo anno i “passi” locali , pur nel contesto di una Migrazione globale imponente , sono stati condizionati dalle correnti ventose locali e dai corridoi altimetrici in altitudine .
Grandi presenze su alcune Direttrici , poco o niente su altre , qui niente e nel vallone accanto un fiume , Perchè ?
La c.d. Ecologia dei Sensi sta alla base di queste variazioni .
Chi avesse voglia di approfondire e migliorare le proprie conoscenze sui fenomeni migratori vissuti da Cacciatore , può leggere questa Nita che inserimmo su Colombaccio Scientifico alcuni mesi fa’


GUARDA, GUARDA….PASSANO TUTTI LA’
O01A2033-1024x523Guarda , guarda ….passano tutti là !
…..ovvero la scelta di un corridoio aereo , una strada nell’aria , nel cielo , e che noi non vediamo nè mai potremo vederla . Loro hanno il senso del “tatto dell’aria”.
Infatti quante volte capita che nella mattinata buona vedete i Colombacci che in branchi più o meno grandi iniziano a passare imboccando un vallone che è a poche centinaia di metri dal vostro , o sulla cresta o “passetto” montano che voi ben vedete , e via via passano tutti là e non da voi . E così quante altre volte invece s’incanalano nella valle vicina alla 1176919vostra e tra una cima ed un’altra si lasciano vedere che sfilano in una specie di alto corridoio che solo loro conoscono , e così via via sempre lì .
Le nostre interpretazioni del perchè , correttamente giuste sono sempre le stesse : dipende dal vento .
Ma questi eventi capitano anche in mattinate senza vento o con appena “un filo d’aria” come voi avete già verificato lasciando andare una foglia secca di quercia abbandonata nell’aria più o meno anch’essa secca .
volgelwarte1Quale magica sensibilità hanno loro per fare quelle scelte di percorso e perchè e quale raffinata sensibilità di “tatto dell’aria” hanno mai ?
E’ questo un argomento non molto analizzato e studiato , eppur importante per capire meglio le scelte dei Migratori.
Quali strutture sensitive si attivano per quelle scelte ?
Proviamo a fare un paragone molto molto approssimativo ma credo efficace : è un po’ come se fossero dei “non-vedenti” che hanno esasperato le proprie sensibilità a tal punto che possono muoversi ed orientarsi in ogni ambiente non visto .
Ma quali sono questi sensi e su quali elementi cellulari si basano appunto ?
Il volo nell’aria è come per noi camminare sulla terra .
microraptor_01.600L’aerodinamica del volo fa parte di una complessa evolutiva fisiologia animale che nel corso di milioni di anni portò a volare esseri animali ( dinosauri ecc.).
Forse il “divino disegno” dei destini genetici di quegli esseri viventi volanti aveva già subito deciso tutto : un sensore essenziale per volare era nelle penne e piume , quali sono state ritrovate identiche , sì identiche agli uccelli di oggi in reperti fossili di ambra ( ritrovamenti recentissimi in Birmania ) datati 70-100 milioni di anni.
Ma ritorniamo alla nostra aria più o meno o quasi niente mossa di lato,di dietro,davanti,sopra e sotto il “corpo volante” del nostro Uccello Blù ….l’aria di questa mattinata sfigata ( …passano tutti là ! ) più o meno secca o umida , più o meno calda o fredda ( …gli altri sensi ) . E tutto Previsioni-pressione-fino-al-16questo lì in quel loro corridoio virtuale aereo ( noi presumiamo isobarico ) che hanno individuato nel contesto di una più vasta area di segmenti e spessori atmosferici che fanno capo a quel fattore fisico che “preme” e che noi definiamo Pressione Atmosferica , essa stessa dipendente da più fattori che la regolano per altezze di molti kilometri sopra la superficie di quel pezzo del nostro Pianeta .
In tutto questo , nella scelta di una strada aerea giocano un ruolo primario i Sensi e tra questi la “vista” ( senso geografico) , un po’ anche l’udito e l’olfatto,ma sopra tutti il “tatto dell’aria” , insieme al senso barometrico/altimetrico dell’Organo Para Timpanico di Vitali (PTO) ovvero supposto “barometro biologico” . Ma quest’ultimo organo PTO così sofisticato con i suoi sensori cigliati , immersi in un download-6iquido gelatinoso ( una micro goccia) protesi a misurare attraverso il timpano la Pressione Atmosferica ( ricordate l’orecchio che fa male quando in aereo si scende troppo velocemente ) , ed anche la condizione “altimetrica” ( variazioni di 10 metri per un solo hPa in pochi secondi ) ; poi dal PTO partono i segnali ai contigui organi dell’Orecchio Interno ( Lagena,columella) preposti per l’orientamento , collegati ai segnali della vista ( Retina) ed infine al Sistema Nervoso Centrale ( qui anche il “ricordo geografico” per i più vecchi) ed in particolare al Cervelletto che sovraintende ai comandi ai muscoli ovviamente anche quelli delle ali .
Ma oltre a tutti questi collegamenti che potremmo definire “centrali” , noi non pensiamo mai – così anche in quella mattinata là quando passano tutti là – che c’è anche il “tatto dell’aria” . E ricordiamoci ancora della sensibilità dei “non-vedenti”.
downloadEsiste ed è stato approfonditamente studiato ( vedi Links) un reticolo di sensori che dai tegumenti – e nello specifico per lo più alla base follicolare di penne e piume – si attiva come senso di “tatto dell’aria” , aria atmosfera che ha davanti e nella quale l’uccello si muove , vola più o meno velocemente , più o meno cavalcandola l’aria, più o meno sostenendosi nell’aria in strati più o meno spessi o sottili ,realizzando così il suo percorso .
Di fatto …..potremmo dire “di Tatto”…questi sensori – detti meccanorecettori e pressorecettori – ricevono l’impulso dell’aria ( come il nostro polpastrello sente se la superficie che tocca è dura o tenera , ruPACI47vida o liscia ) ed analizzano la condizione “fisica” dell’aria che fendono . Sono per lo più collocati alla radice dei follicoli delle penne e piume sulle ali,sul collo,petto,addome ecc. .
Ricevuto ed analizzato l’impulso dell’aria e delle vibrazioni , il miracoloso sistema sensoriale si attiva nei Centri Nervosi ed in tutto il sistema dei “riflessi” che regolano l’orientamento ed il volo stesso.
Solo per focalizzare uno dei punti focali-meccanici del volo ricordiamo che uno dei terminali che ricevono comandi riflessi a regolare il volo , è l’alula ( news4585potremmo dire situata sul “gomito” dell’ala) che di fatto funziona come gli alettoni di un aereo regolando le fasi di decollo,stallo,atterraggio,virata . Un’evidenza estrema di questa condizione anatomo-funzionale si osserva bene con la dissezione anatomica dall’alula con il suo ossicino e tutti i suoi piccoli fasci muscolari , molto evidenti anche nel Colombaccio ed ancor più nella Cornacchia . L’alula è mossa da questi piccoli muscoli , si alza,si abbassa,ruota e riceve i comandi riflessi generati da quei sensori che stanno nelle piume e penne accanto . Così si realizzano nella loro completezza le fasi aerodinamiche del volo . Così funziona poi per tutta l’ala.
Potremmo fColombacci-in-volo-0410016are altri paragoni esemplificativi con la nostra vita corrente , talmente evolutiva che ormai ci siamo tutti abituati a dare colpetti pressori ad un lucido vetro colorato di icone-sensori su una tavoletta (appunto detta “cellulare” fatta di artificiali cellule-sensori) – che teniamo sempre con noi – per muoverci nel nostro vorticoso mondo . Ma lasciamo stare .
Là sulla “posta” in quella mattinata quando passano tutti nel canalone accanto accontentiamoci di sapere qualcosa , solo qualcosa del perchè passano tutti di là .
Il Colombaccio , i Colombacci – analizzando le pressioni dei movimenti dell’aria ( i recettori -corpuscoli periferici sulle ali ed oltre ) ed analizzando tutta la situazione atmosferica che preme sulle orecchie ( il Barometro Biologico PTO ) – loro sono messi in condizione di preferire di qua o di là , nel corridoio aereo virtuale in Colombacci-in-volomezzo o sopra la valle , od ancora più alto vicino alle nubi a strati,od ancora più basso dentro i canaloni vallivi , potendo così scegliere la strada migliore per consumare meno energie e volare in sicurezza con minor fatica . Così sappiamo che quando li vediamo passare di là , loro lo fanno perchè hanno toccato e toccano l’aria anche con il senso del “Tatto dell’aria” ……con i loro polpastrelli. Enrico Cavina

Per approfondimenti più scientifici indichiamo Links interessanti

https://www.researchgate.net/publication/267392764_The_role_of_wing_airflow_sensors_in_bat_flight_control_under_wind_gust_conditions
https://it.wikipedia.org/wiki/Corpuscolo_di_Pacini
https://link.springer.com/article/10.1007/BF00199487 Corpuscoli di Herbst
http://www.vetfolio.com/internal-medicine/avian-pain-physiology-and-evaluation
https://plus.google.com/u/0/photos/103942035281038458760/album/6132005334176821249/6132005851058707010 – Alula Cornacchia
https://plus.google.com/u/0/photos/103942035281038458760/album/5819115742956206561/5819115840529387314?authkey=CPvroqCRw9XBWw – PTO Colombaccio
https://plus.google.com/u/0/photos/103942035281038458760/album/5802521945641185121/5802522047354430434 Anatomia


Previsione al 27 Ottobre

Giorni buoni 31 Ottobre 1 Novembre ( fatte salve piogge locali )

Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: aldorin - 27/10/2018 - 15:36
Enrico!

SEI MONUMENTALE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Vasco - 28/10/2018 - 00:20
Analisi dettagliata ma ancor più molto esaustiva, grazie Enrico.

Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Enrico Cavina - 29/10/2018 - 14:33
MCL - Analisi e previsione al 30 Ottobre

Considerato il perdurante stato di tumultuoso accavallarsi di condizioni Meteo - caratterizzate ( prima , durante, dopo ) dal transito di violente perturbazioni atlantiche e permanente turbolenza atmosferica  - tali da determinare un reale “ silenzio migratorio “ ( eccettuate modeste segnalazioni di “ passi” locali ) , preferiamo rimandare l’Analisi del periodo alla prossima settimana .

In termini di previsioni possiamo rimarcare quanto già  segnalato : nella giornata di domani  30 Ottobre va a verificarsi un importante sbalzo di PA ( oltre 20 hPa) e successivo mantenimento di elevata PA ( superiore a 1020 hPa ) sino al 4 Novembre , pur dovendosi rilevare il permanere di perturbazioni piovose e venti prevalenti in opposizione . Ciò vale per Centro Italia ed aree di origini e stop-over( Europa Orientale e Balcani ) . Un possibile corridoio libero da perturbazioni sembrerebbe realizzarsi per Mercoledì 31 Ottobre 2018 .Una possibile ulteriore ondata migratoria è quindi possibile .
Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: Enrico Cavina - 06/11/2018 - 16:30
MCL a



Da Martedì 23 Ottobre 2018 le varie fasi di condizioni meteo - estreme in varie Regioni - sono state dominate da una circolazione atmosferica decisamente ciclonica , con temperature elevate rispetto al periodo , varie condizioni locali di venti impetuosi - principalmente in opposizione migratoria - e stranamente e in ampie aree geografiche variabilmente con ristagno saltuario di nubi e nebbie in alcune località ( valli , tratti di creste montagnose ) a macchia di leopardo su tutta la Penisola .

Il primo pensiero di solidarietà va alle genti che da queste situazioni hanno sofferto lutti e distruzioni e grandi disagi .

In definitiva - pur con grande variabilità - il fattore dominante atmosferico è stata la turbolenza diffusa , imprevedibile a varie quote di volo.

Eppure anche con queste condizioni i Colombacci hanno proseguito - con varie intensità locali - la loro Migrazione , ormai decisa dai loro impulsi biologici tesi a raggiungere i luoghi invernali di sopravvivenza della Specie . Anche il loro principale carattere - la “flessibilità “ nell’adattarsi alle difficoltà ambientali - ha ceduto spesso il passo alla forza dell’istinto . Ne hanno fatto fede i grandi branchi segnalati in grandi altitudini di volo decisamente migratorio sui monti e sulle pianure e mari ( Piemonte,Liguria,Tirreno) anche nei giorni di maggiore turbolenza ciclonica : ciò è di certo avvenuto perchè questi nuclei di popolazioni ( verosimilmente popolazioni di Migratori a c.d. “ lunga distanza”) hanno saputo cogliere corridoi aerei in altitudine tali da sovrastare turbolenze più basse .Altri gruppi che si sono “sbattuti” contro piogge e perturbazioni costiere e vallive , hanno deviato le Direttrici o hanno cercato subito idonei siti di stop-over per poi ripartire appena possibile .

Dopo questa sintetica analisi del periodo migratorio ( due settimane) 23 Ottobre - 7 Novembre , riportiamo i pochi elementi di MCL  globali delle due settimane .

Avvistamenti  553
Colombacci 33.240 ( quasi un terzo rispetto ai 94920 del 2017 )

La drastica riduzione dei Segnalatori attivi è alla base di questi numeri .
Appare evidente che la mancanza di una verifica “live” - ai fini esclusivamente VENATORI - è alla base di questa riduzione .
Ciò non toglie che su alcune Direttrici di passo e con fedeltà ed impegno dettagliato di alcuni meritevoli Segnalatori , sarà possibile trarre elementi scientifici molto molto interessanti per lo studio dei transiti migratori . A questi Segnalatori va tutto il nostro ringraziamento

La Migrazione non è finita e lo dimostrano i dati MCL di ieri e di oggi Martedì ( non caccia ) su due parallele Direttrici ( Est - Ovest dell’Appennino Umbro-Marchigiano )  pur sulla base di pochissime segnalazioni . Personalmente ho verificato anche con video l’intensità di questo movimento ( 23 avvistamenti ore 7-9 martedì 6 Nov. ) sul versante Marchigiano a 40 Km dalla costa Adriatica ) . Il Forum Toscana conferma analogamente .
Quello che è successo in queste ultime due settimane così tragicamente devastate da turbolenze a carattere ciclonico , nell’alternarsi di imprevedibili e sorprendenti corridoi isobarici utili alla migrazione - appunto in atto e continuativa - offre un particolare materiale di studio ,che di certo troverà utili più approfonditi e dettagliati elementi nei “Pettini” di MSM ( Rinaldo Bucchi ) .

L’analisi globale ( MCL + Forum) , proveremo a farla a fine stagione .


Previsione

Basta guardare le immagini satellitari per ben comprendere che ancora il transito da sud-Ovest della perturbazione in atto condizionerà i passi locali , ma forse non la Migrazione in questa sua fase di vera “ondata” novembrina , tale  ( vedi mappe isobare intorno 1020 hPa e più , in atto su Est Europa e Russia ) da poter favorire arrivi di popolazioni a lunga-lunghissima migrazione ed origini ( oltre Urali ) . Le previsioni meteo per uno sbalzo importante della PA ( oltre 10 hPa ) che fino a ieri erano previste per il 9 Nov. si spostano al 12 -13 Nov. ,a testimoniare le difficoltà previsionali che stanno incontrando i Meteorologi in questo periodi .
Popolazioni in ritardo potrebbero ricevere l’impulso definitivo . 
Buon fine di stagione ( comunque ancora una volta straordinaria ) a tutti .
Enrico

Inviato da iPadnalisi previsione 6 Novembre

Titolo: Re:Previsioni Ottobre 2018
Inserito da: walt46 - 06/11/2018 - 20:09
Ciao Enrico ,dici bene che mancano segnalatori attivi....io quest anno per primo per vari motivi....se posso suggerirei assieme ai tecnici che curano il sito di elaborare un metodo d inserimento più veloce e pratico,senza polemica ma inserire 60e più transiti ein calvario serale nn proprio agevole .ps per me il triplice fischio e lontano quest anno si va lunghi...quanto nn so !!! Ciao a tutti