Club Italiano del Colombaccio - Forum

Club Italiano del Colombaccio => MCL Discussioni => Discussione aperto da: Enrico Cavina - 29/09/2017 - 18:20

Titolo: MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 29/09/2017 - 18:20
Mi associo a Vasco nel ringraziare quanti si sono già registrati ed hanno contribuito al periodo di prova MCL .
Il nostro Sviluppatore Marco Panichi ha svolto un lavoro "nuovo" on pazienza e professionalità. Un grande grazie .

Da domani si comincia sul serio .
Desidero raccomandare a tutti i Segnalatori di attenersi all'etica di inviare dati VERI , pur nei termini di approssimazione del sistema .
Ricordo a tutti il Copyright e relativi doveri atici..

Speriamo tutti che MCL possa offrire una nuova modaltà di vivere la Caccia , essendo informati in tempo reale di come si svolge il "passo" in Italia .

Le analisi e sintesi e conclusioni scientifiche complete potranno venire a stagione ultimata .
Ce la metteremo tutta per ottenere un risultato serio e credibile , tale che la Ornitologia ufficiale forse se lo sogna .

Invito ancora al "passa parola" per incitare ad iscriversi sempre nuovi Segnalatori anche in corso d'opera.

In bocca al lupo .

Enrico
ecavinaster@gmail.com
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Polvere - 03/10/2017 - 11:55
Mi associo al nostro Enrico e mi auguro che gli appassionati Segnalatori siano molti perchè piu sono i dati e piu ci avviciniamo alla realta.
Un elogio ad Enrico per la geniale idea
Franco
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 03/10/2017 - 14:38
Aggiornamento

Credo sia opportuno un breve aggiornamento di Analisi , dopo i primissimi giorni di MCL , che ricordo è sempre un modello sperimentale con molti limiti di approssimazione .
Ci sono ormai più di cento registrati Segnalatori , ma la primissima partecipazione effettiva per immettere i propri dati è stata molto scarsa ( mi rendo conto che molti non hanno ancora iniziato ) . Ma il "passo" precoce è già sorprendentemente iniziato e confermato anche oggi giorno di silenzio venatorio ( conferma personale da Campodiegoli Fabriano ) .

Nei quasi 3 giorni primi di Ottobre , MCL ha registrato quasi 6.000 colombacci in circa 200 avvistamenti variamente distribuiti nel Centro , con particolare significatività dei rilievi registrati nella fascia interna costiera della Bassa Romagna - Alte Marche e conferme di transito precoce decisamente migratorio , con qualche difficoltà a svalicamento Appenninico nella giornata del 2 Ottobre ( nuvole basse ai valichi ) analogamente area Emiliano Romsgnola . Registrata tendenza a stop-over a valle di entratura dall'Adriatico . La Mesola sta ricevendo ( Denis Bianchi) . Condizioni meteo ( a parte condizioni molto locali orografiche ) favorevoli.

Problemi di MCL nel suo funzionamento informatico : alcuni hanno segnalato qualche problema e ciò può essere legato ad un po' di inesperienza , tipologia dei cellulari e Tablet , livello di efficienza del segnale nelle varie località ecc. Il nostro Tecnico Informatico si sta adoperando per risolvere . Invitiamo tutti ad avere pazienza e collaborare , ricordandosi sempre che se ci sono difficoltà sul campo , i propri risultati di avvistamento registrati su scheda in cartaceo o notes possono essere immessi la sera via PC

A fine settimana procederemo all'Analisi più completa

In bocca al lupo

PS : in campana domani e domani l'altro .

Enrico
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Paolo Gostoli - 03/10/2017 - 15:37
Buona sera a tutti, mi sono appena iscritto ed ho subito apprezzato l'iniziativa MCL, la collaborazione fattiva fra tutti noi Cacciatori, quelli veri e degni di questo nome, è sempre auspicabile e porta ad ottimi risultati. Detto questo acrei bisogno di una vostra indicazione , dove posso scaricare l'app o istallare il programma?
Vi ringrazio anticipatamente  per la vostra gentile risposta ed ancora complimenti per la bella iniziativa.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 08/10/2017 - 17:25
MCL ANALISI 30 sett.-8 ott. e Previsione
MCL Analisi e Previsione 30 sett.- 8 Ottobre

La migrazione è iniziata prepotentemente e così anche i “passi”locali in molte zone.
MCL ha cominciato a funzionare . Segnalatori iscritti oltre 110 .
Nei primi nove giorni di operatività MCL dobbiamo rilevare
SCARSA PARTECIPAZIONE ATTIVA , molto scarsa .

Richiamiamo i Segnalatori iscritti ad essere operativi nelle segnalazioni degli Avvistamenti sia sul campo ( comprendiamo le iniziali difficoltà in questa prima fase ) sia eventualmente con appunti da immettere a fine caccia.
Il collegamento con i Forum Regionali si sta rivelando molto utile per le opportune valutazioni integrate con MCL .

Per questa prima Analisi vera volutamente tralasciamo di entrare in dettagli che potranno essere recuperati a fine stagione nella Sintesi Conclusiva .

ANALISI

Sono stati registrati in nove gg.( alle ore 14 del 8 Ott.Domenica)
– 629 Avvistamenti , con prevalenza nella fascia Latitudine “Centro”
– 24.560 Colombacci ( numero elaborato dal software sulla base dei gruppi numerici )
– 32 capi la consistenza media dei branchi nei 629 Avvistamenti ( elaborazione idem c.s.)
– altezza media degli Avvistamenti di 70 m. al suolo locale.
– confidenza : mediamente così e così

I dati raccolti ( ripeto ancora con scarsa partecipazione attiva ) nelle varie visioni cartografiche giornaliere hanno potuto essere collegati con i vari contributi dei Forum Regionali , oltre che con osservazione personale e comunicazioni personali ricevute via email/telefono .

Sono base di comparazione con i dati meteo i seguenti Link , avendo considerato per l’Italia l’area di Mesola , quale punto d’ingresso più rilevante in questa prima fase migratoria .

grafici weather history

Russia – Ottobre

https://www.wunderground.com/history/airport/UUEE/2017/10/1/MonthlyHistory.html

Ucraina

https://www.wunderground.com/history/airport/UKKK/2017/9/24/WeeklyHistory.html

Istria

https://www.wunderground.com/history/airport/LDPL/2017/10/1/WeeklyHistory.html

Mesola

https://www.wunderground.com/history/airport/LIPU/2017/10/1/WeeklyHistory.html

Consistenti arrivi di un primo contingente di popolazioni orientali già negli ultimi giorni di Settembre e primi consistenti transiti /arrivi già 1-2 Ottobre .
Se si ritengono valide le risultanze statistiche di Hobson ( ricerche con radioisotopi su Francia,Spagna e parzialmente Italia ) i primi contingenti ad arrivare sarebbero quelli con origini più lontane . Possiamo collegare gli arrivi locali con le condizioni meteo più lontane ( Russia,Ucraina ) dove la PA è stata elevatissima per più giorni nell’ultima settimana di Settembre .
Nella nostra prima settimana di Ottobre – dopo una fase di consistenti arrivi transiti ( 1-2 ott.) a macchia di leopardo ( cartine MCL ) , e con segnalazioni importanti anche per Veneto , Lombardia, Liguria – si è verificato un rilevante evento meteo del quale emblematica la documentazione su Mesola ( vedi Link sopra ) . A tutto 5-6 Ottobre la Mesola si era riempita ( decine e decine di migliaia) , così come l’area del Ravennate ed aree entroterra costiero di Romagna e Marche ( situazioni locali).
“ Se si guarda il grafico Press.Atm. specifico su Mesola:
sino a Giovedì PA alta favorente gli arrivi , poi caduta il Venerdi ed impennata la notte di Sabato . Poi Luna, chiarore, venti e freddo….. e tutti via . Il loro barometro biologico ha funzionato alla perfezione .Il grafico nelle varie componenti è emblematico .  Viene da domandarsi se dopo l’involo notturno ed il transito appenninico hanno proseguito direttamente oltre il Tirreno .”
Questa annotazione scritta subito a seguire la tempestiva comunicazione preziosa di Denis Bianchi , può essere considerata un po’ emblematica delle caratteristiche evolutive di tutta questa prima fase migratoria .

Altri elementi da considerare sono i consistenti transiti di oggi Domenica 8 Ott. sulla costa Livornese e quelli segnalati ieri in Liguria con direzione diretta classica verso Francia – Baleari .Tutti elementi che ben si inseriscono in una evoluzione di passo pieno pur precoce ed anche con branchi molto grandi , in genere inusuali all’inizio del passo , il che è ancor più significativo di movimento migratorio di una vasta popolazione territoriale ad Est , con tendenza a soste brevi e proseguimento immediato della migrazione . Varie considerazioni ambientali e climatologiche potrebbero essere sviluppate in tal senso , come la previsione climatologica a lungo termine ( Meteociel.fr) che per il periodo 18 ed oltre 24 Ottobre indica una eccezionale discesa di aria artica su Russia e dintorni fin quasi da noi. I pettirossi sono arrivati nei ns.giardini , i frosoni passano numerosi e decisi come oggi.

Abbiamo già riportato in Forum elementi riportati su “ Europa”


Aggiornamento Europa

Il 4 Ottobre sulle rotte migratorie Centro Europee ( Bielorussia- Polonia-Germania – Francia ) sulle fasce di Latitudine intorno 47,20-30 N , si è verificato il primo importante involo e transito di massa registrato a Cret des Roches (Fr) ai confini con la Germania con una conta di 145.000 Colombacci il 4 Ottobre.
Nelle aree di probabile involo ad Est ( 300-200 km) nelle 16 ore precedenti il transito si è verificato uno sbalzo di Pressione Atmosferica di oltre 15 hPa e l’instaurarsi di un chiaro corridoio isobarico che attraversava ieri tutto il Centro Europa  con valori vicino a 1030 hPa , dopo che nelle aree di origine più lontane ( Bielorussia) nella settimana precedente vi era stata un’estesa area di imponente Alta Pressione  ( 1040 hPa) che potrebbe aver indotto il primo massiccio movimento dalle aree di nidificazione.

A Falsterbo Svezia , il 5 Ott. è lì transitato mezzo milione di Fringuelli /peppole ed il6 Ottobre il primo consistente transito di 30.000 Colombacci .

Questi eventi Europei sono significativi di una Migrazione pienamente avviata sulle rotte Europee .

PREVISIONE

I parametri meteo attuali prevedono un graduale innalzamento della PA sino a valori oltre 1025 hPa nel prossimo fine settimana , un po’ su tutte le aree di origine a media breve distanza dall’Italia e nell’area costiera Adriatica Balcanica ed Italiana .
Ci si dovrebbe aspettare una certa continuit di questa fase migratoria , con le dovute imprevedibili variazioni di passo locale legate alle condizioni meteo-orografiche ed in particolare variabilità dei venti .
Non si evidenziano al momento previsioni che si riflettano in Picchi o “furor” migratori . L’evoluzione giornaliera delle previsioni meteo potrà dare eventuali indicazioni in tal senso nel corso della settimana .

Conclusione

La consistenza della migrazione in atto sembrerebbe confermare le stime di buona “salute”della specie Colombaccio ( Columba palumbus )
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Polvere - 08/10/2017 - 20:02
Buona sera a tutti mi permetto di dissentire dalla tesi di Denis e Enrico al riguardo allo svuotamento del bosco di Mesola avvenuto venerdì notte. Premetto che non ho nessuna informazione  al riguardo quindi la mia opinione è solo dettata dalla logica supportata da due fatti inconfutabili. Primo per tutto il pomeriggio ho visto il meteo radar che indicava costanti piogge anche intense sulla zona. Secondo in quasi tutta la Toscana ,dal Mugello al senese , ieri mattina sono stati avvistati pochissimi colombacci e soprattutto di prima mattina spollo quasi inesistente , da quel che ho visto e ho potuto vedere dall’MCL e dal gruppo whatsapp anche in Romagna pochissimi avvistamenti. Quindi in una sola notte dove sarebbero andati a finire? Inoltre cacciatori in zona Mesola mi hanno riferito che ieri mattina se ne vedevano in quantità.
Inoltre ricordo che quando successe l anno scorso che partirono di notte con la luna e la neve sull Appennino la mattina seguente ne furono avvistati veramente tanti
Quindi se veramente il bosco di Mesola si è svuotato per il mio vedere è un bel dilemma
Saluto tutti Franco
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Leonardo - 09/10/2017 - 20:59
Buonasera a tutti. Sono uno dei segnalatori Mcl ma purtroppo il lavoro mi permette di poter ciacciare soltanto il fine settimana. Volevo fare i complimenti per il programma e per l impegno e l interesse che deve esserci dietro. Solo una domanda. Non conviene dividere l Italia anche in fasce verticali?almeno tre fasce primarie come adriatico. Entroterra e tirreno xche sicuramente gli stessi Colombi vergono contati più di una volta. Comunque di nuovo complimenti
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 09/10/2017 - 21:11
Buona sera a tutti, oggi zona Montioni-Populonia avvistati veramente tantissimi colombacci, a tratti molto confidenti. A differenza di ieri, non sono stati avvistati nel pomeriggio....
Un plauso al prof.Cavina per aver letto tra le righe questa imponente ondata migratoria, basandosi essenzialmente sul corridoio di alta pressione atmosferica dei Balcani, e qui non ci piove, ma alcuni venti di mare dalle nostre parti, fino a ieri, non favorivano certo la migrazione....fino a ieri!!!!Ibal, Rimescolo
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 09/10/2017 - 21:55
Buona sera a tutti mi permetto di dissentire dalla tesi di Denis e Enrico al riguardo allo svuotamento del bosco di Mesola avvenuto venerdì notte. Premetto che non ho nessuna informazione  al riguardo quindi la mia opinione è solo dettata dalla logica supportata da due fatti inconfutabili. Primo per tutto il pomeriggio ho visto il meteo radar che indicava costanti piogge anche intense sulla zona. Secondo in quasi tutta la Toscana ,dal Mugello al senese , ieri mattina sono stati avvistati pochissimi colombacci e soprattutto di prima mattina spollo quasi inesistente , da quel che ho visto e ho potuto vedere dall’MCL e dal gruppo whatsapp anche in Romagna pochissimi avvistamenti. Quindi in una sola notte dove sarebbero andati a finire? Inoltre cacciatori in zona Mesola mi hanno riferito che ieri mattina se ne vedevano in quantità.
Inoltre ricordo che quando successe l anno scorso che partirono di notte con la luna e la neve sull Appennino la mattina seguente ne furono avvistati veramente tanti
Quindi se veramente il bosco di Mesola si è svuotato per il mio vedere è un bel dilemma
Saluto tutti Franco

Intanto vorrei fare notare che io dal gruppo whatsapp  del Club mi sono cancellato dopo qualche giorno per non perdere tempo a leggere tanti messaggi inutili e quindi dal gruppo non vedrai sicuramente notizie di avvistamenti della migrazione da parte mia, mentre in  MCL si  e di colombacci entrati in Italia nella parte Nord-Italia di provenienza diretta dal mare devi sapere che ne sono entrati a bizzeffe sia sabato che domenica.
Mesola si vuota e si riempie continuamente per tutto il mese con delle punte massime che quest'anno non ha ancora sicuramente raggiunto.
Vedere 15000/20000 colombacci che fanno navetta dal bosco verso Rivà ( nel Rovigotto) ogni giorno non significa che Mesola sia piena. Mesola è piena quando strarippa su tutti i lati come venerdi scorso e sabato invece Mesola non straripava proprio per niente ma rimaneva solo la scia dei colombacci che vanno a Rivà e Adria nel Rovigotto. Ho chi me li sta tallonando per studiarli dove strariperanno nel rovigotto  nei giorni prossimi per forse future cacciate.
 
Venerdì scorso era invasa da branchi di colombacci che frullavano da tutte le parti compresi i colombacci che fanno navetta dal bosco alla AFV di Rivà in quel di Rovigo ma guarda caso sabato mattina a Mesola gli unici colombacci erano quelli che viaggiano verso l'AFV di Rovigo. nessun cacciatore sparava nelle aere di caccia attorno al Bosco.
Mesola si è vuotata, ma Mesola ha anche nello stesso tempo ricevuto di nuovo migliaia di branchi di colombacci in arrivo nella giornata di ieri : vedere a proprosito gli ingressi sulle coste romagnole in provincia di Forli-cesena e Rimini e vedere gli avvistamenti sulla direttrice Nord-Est/ Sud-Ovest tra Cesenatico-Monte codruzzo-Verghereto.
Un saluto a Tutti, Denis
 
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 10/10/2017 - 05:23
Aggiornamento dell'Analisi MCL 30 sett.- 8 Ottobre

L'analisi si era avvalsa dei dati segnalati sino alle ore 14 di Domenica 9 Ottobre , ma l'eccezionalità del passo in alcune zone della Romagna ha portato ad un aggiornamento tardivo effettuato dai Segnalatori in serata . Comprensibile come le sequenze emotive dell'intensa caccia abbiano sopravanzato la disponibilità ad usare MCL.
Per questo aggiorniamo i dati raccolti da 34 postazioni per Domenica 9 Ottobre.
Avvistamenti 805
Colombacci 33.802
Entità branchi 32 capi
Altezza 77m
Confidenza : sì/no
La concentrazione di un grande contingente sulla costa Bassa Romagna , arrivato probabilmente di notte, ha determinato una intensa continuità di "spollo" come segnalato da più parti anche nel Forum.
L'evidenziazione cartografica dei punti di segnalazione in sequenze Est-Ovest , indica approssimativamente le linee di passo sul Centro Italia.

L'ulteriore analisi delle carte meteo con evidenziazione dei venti permette di rilevare la persistenza di un'area simil-ciclonica con venti variabili in senso orario e con "occhio" del ciclone a lungo piazzato sull'altro Adriatico , ma esso stesso per più giorni variante per latitudine e sempre collocato tra Istria e coste Italiane e relativa variabilità dei venti spesso in contrasto con altri venti sud - occidentali specie in quota ( 700-1000 m.) . È verosimile che questa situazione abbia realizzato temporanei contingenti corridoi aerei preferenziali per il volo migratorio e relative concentrazioni di sbarco .

Mesola : un aggiornamento è dovuto dopo i dubbi e la contro interpretazione ( Franco "Polvere " su Forum MCL) .Quando si discute in termini di interpretazioni e teorie di Ricerca , è segno di grande vitalità culturale e quindi ben vengano pareri contrari.
Dopo i dubbi , ho coinvolto ancora Denis Bianchi che ha già dato una sua circostanziata risposta su Forum MCL .
La Mesola era piena il Venerdì 6 e si era già svuotata la mattina di Sabato 7 , poi di seguito alla grande ondata migratoria , ancora di Sabato e di certo Sabato notte ed ancora Domenica ha di nuovo ricevuto grandi ingressi .
Riconfermiamo quindi l'interpretazione dell'involo di massa della notte tra Venerdì e Sabato .I Grafici del Meteo tratti da Weather History su tutta l'area di partenza Balcanica e di arrivo/partenze Adriatiche ( costa ed entroterra ) sono emblematici e confermati dalla ancor più precisa rappresentazione grafica dei rilievi meteo degli Aeroporti dell'area ( vedi Windy) . La Pr..ATM. si è impennata di oltre 13 hPa dalla sera di Venerdì 6 alle ore 5 di Sabato 7 , ed analogamente la temperatura si è abbassata di oltre 10 gradi e localmente si è sviluppato vento da Est , chiarore lunare oltre il 40% della superficie lunare , visibilità oltre 10 Km ,la Luna è sorta a Ferrara alle 7,33 di Venerdì.6 ed è tramontata alle 7,44 di Sab.7 con rispettivi Azimuth 82 e 274,32 gradi ponendosi nella parabola discendente ad Ovest ben visibile ( specie in quota a 100 m. dopo l'involo dai boschi della Mesola ) contro la catena Appenninica e tale da consentire di fare il punto ben preciso ( sestante biologico) per l'orientamento del volo migratorio. Inoltre si è creato in quota intorno ed oltre i 100m. un corridoio isobarico altimetrico intorno 1025 hPa senza turbolenze tale da essere ben sfruttato in quota per lo svalicamento Appenninico e verosimile ( 2-3 ore) proseguimento Tirrenico con enorme risparmio di energie . È chiaro che questa è solo una INTERPRETAZIONE , ma non è solo teorica perchè supportata da dati precisi e controllati in dettaglio , e credo di poter dire che è questo che si deve fare per esprimere opinioni pur sempre plausibili .
Il fenomeno "Mesola 2017" può essere considerato emblematico di questa precocissima fase di furor migratorio e ben trasferibile - nelle sue varie modalità - a quanto è poi successo in altre località dell'Emilia Romagna- Alte Marche 8-9 Ottobre .
Ancora Lunedì 9 sono segnalati branchi di 2-3000 in migrazione ed una "striscia " di 5 Km sulla val Lamone ( Rinaldo Bucchi) .
Stiamo assistendo ad una imponente Migrazione precoce , forse legata all'incombere ( vedi previsioni climatologiche di Meteociel.fr) di un'ondata di gelo artico nell'Est del Continente ( Russia e dintorni) già dopo il 15 Ottobre . Sarà veramente interessante vedere per quanto durerà l'attuale fase migratoria sull'Italia.
Inviato da iPad
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 10/10/2017 - 05:42
Post-scriptum
Leonardo suggerisce le fasce Longitudinali , e questo è estremamente corretto . Avevamo ben pensato anche a questo , ma i problemi di realizzazione “informatica” hanno suggerito di accontentarci ( in questa esperienza sperimentale 2017 di MCL) della semplicità delle fasce di Latitudine .
Approfittiamo per scusarci di eventuali intercorrenti problemi di utilizzo di MCL , che sono ancora legati a qualche problemino di funzionamenro informatico dei software . Speriamo che possano essere superati

Aggiornamento dell'Analisi MCL 30 sett.- 8 Ottobre

L'analisi si era avvalsa dei dati segnalati sino alle ore 14 di Domenica 9 Ottobre , ma l'eccezionalità del passo in alcune zone della Romagna ha portato ad un aggiornamento tardivo effettuato dai Segnalatori in serata . Comprensibile come le sequenze emotive dell'intensa caccia abbiano sopravanzato la disponibilità ad usare MCL.
Per questo aggiorniamo i dati raccolti da 34 postazioni per Domenica 9 Ottobre.
Avvistamenti 805
Colombacci 33.802
Entità branchi 32 capi
Altezza 77m
Confidenza : sì/no
La concentrazione di un grande contingente sulla costa Bassa Romagna , arrivato probabilmente di notte, ha determinato una intensa continuità di "spollo" come segnalato da più parti anche nel Forum.
L'evidenziazione cartografica dei punti di segnalazione in sequenze Est-Ovest , indica approssimativamente le linee di passo sul Centro Italia.

L'ulteriore analisi delle carte meteo con evidenziazione dei venti permette di rilevare la persistenza di un'area simil-ciclonica con venti variabili in senso orario e con "occhio" del ciclone a lungo piazzato sull'altro Adriatico , ma esso stesso per più giorni variante per latitudine e sempre collocato tra Istria e coste Italiane e relativa variabilità dei venti spesso in contrasto con altri venti sud - occidentali specie in quota ( 700-1000 m.) . È verosimile che questa situazione abbia realizzato temporanei contingenti corridoi aerei preferenziali per il volo migratorio e relative concentrazioni di sbarco .

Mesola : un aggiornamento è dovuto dopo i dubbi e la contro interpretazione ( Franco "Polvere " su Forum MCL) .Quando si discute in termini di interpretazioni e teorie di Ricerca , è segno di grande vitalità culturale e quindi ben vengano pareri contrari.
Dopo i dubbi , ho coinvolto ancora Denis Bianchi che ha già dato una sua circostanziata risposta su Forum MCL .
La Mesola era piena il Venerdì 6 e si era già svuotata la mattina di Sabato 7 , poi di seguito alla grande ondata migratoria , ancora di Sabato e di certo Sabato notte ed ancora Domenica ha di nuovo ricevuto grandi ingressi .
Riconfermiamo quindi l'interpretazione dell'involo di massa della notte tra Venerdì e Sabato .I Grafici del Meteo tratti da Weather History su tutta l'area di partenza Balcanica e di arrivo/partenze Adriatiche ( costa ed entroterra ) sono emblematici e confermati dalla ancor più precisa rappresentazione grafica dei rilievi meteo degli Aeroporti dell'area ( vedi Windy) . La Pr..ATM. si è impennata di oltre 13 hPa dalla sera di Venerdì 6 alle ore 5 di Sabato 7 , ed analogamente la temperatura si è abbassata di oltre 10 gradi e localmente si è sviluppato vento da Est , chiarore lunare oltre il 40% della superficie lunare , visibilità oltre 10 Km ,la Luna è sorta a Ferrara alle 7,33 di Venerdì.6 ed è tramontata alle 7,44 di Sab.7 con rispettivi Azimuth 82 e 274,32 gradi ponendosi nella parabola discendente ad Ovest ben visibile ( specie in quota a 100 m. dopo l'involo dai boschi della Mesola ) contro la catena Appenninica e tale da consentire di fare il punto ben preciso ( sestante biologico) per l'orientamento del volo migratorio. Inoltre si è creato in quota intorno ed oltre i 100m. un corridoio isobarico altimetrico intorno 1025 hPa senza turbolenze tale da essere ben sfruttato in quota per lo svalicamento Appenninico e verosimile ( 2-3 ore) proseguimento Tirrenico con enorme risparmio di energie . È chiaro che questa è solo una INTERPRETAZIONE , ma non è solo teorica perchè supportata da dati precisi e controllati in dettaglio , e credo di poter dire che è questo che si deve fare per esprimere opinioni pur sempre plausibili .
Il fenomeno "Mesola 2017" può essere considerato emblematico di questa precocissima fase di furor migratorio e ben trasferibile - nelle sue varie modalità - a quanto è poi successo in altre località dell'Emilia Romagna- Alte Marche 8-9 Ottobre .
Ancora Lunedì 9 sono segnalati branchi di 2-3000 in migrazione ed una "striscia " di 5 Km sulla val Lamone ( Rinaldo Bucchi) .
Stiamo assistendo ad una imponente Migrazione precoce , forse legata all'incombere ( vedi previsioni climatologiche di Meteociel.fr) di un'ondata di gelo artico nell'Est del Continente ( Russia e dintorni) già dopo il 15 Ottobre . Sarà veramente interessante vedere per quanto durerà l'attuale fase migratoria sull'Italia.
Aggiornamento dell'Analisi MCL 30 sett.- 8 Ottobre

L'analisi si era avvalsa dei dati segnalati sino alle ore 14 di Domenica 9 Ottobre , ma l'eccezionalità del passo in alcune zone della Romagna ha portato ad un aggiornamento tardivo effettuato dai Segnalatori in serata . Comprensibile come le sequenze emotive dell'intensa caccia abbiano sopravanzato la disponibilità ad usare MCL.
Per questo aggiorniamo i dati raccolti da 34 postazioni per Domenica 9 Ottobre.
Avvistamenti 805
Colombacci 33.802
Entità branchi 32 capi
Altezza 77m
Confidenza : sì/no
La concentrazione di un grande contingente sulla costa Bassa Romagna , arrivato probabilmente di notte, ha determinato una intensa continuità di "spollo" come segnalato da più parti anche nel Forum.
L'evidenziazione cartografica dei punti di segnalazione in sequenze Est-Ovest , indica approssimativamente le linee di passo sul Centro Italia.

L'ulteriore analisi delle carte meteo con evidenziazione dei venti permette di rilevare la persistenza di un'area simil-ciclonica con venti variabili in senso orario e con "occhio" del ciclone a lungo piazzato sull'altro Adriatico , ma esso stesso per più giorni variante per latitudine e sempre collocato tra Istria e coste Italiane e relativa variabilità dei venti spesso in contrasto con altri venti sud - occidentali specie in quota ( 700-1000 m.) . È verosimile che questa situazione abbia realizzato temporanei contingenti corridoi aerei preferenziali per il volo migratorio e relative concentrazioni di sbarco .

Mesola : un aggiornamento è dovuto dopo i dubbi e la contro interpretazione ( Franco "Polvere " su Forum MCL) .Quando si discute in termini di interpretazioni e teorie di Ricerca , è segno di grande vitalità culturale e quindi ben vengano pareri contrari.
Dopo i dubbi , ho coinvolto ancora Denis Bianchi che ha già dato una sua circostanziata risposta su Forum MCL .
La Mesola era piena il Venerdì 6 e si era già svuotata la mattina di Sabato 7 , poi di seguito alla grande ondata migratoria , ancora di Sabato e di certo Sabato notte ed ancora Domenica ha di nuovo ricevuto grandi ingressi .
Riconfermiamo quindi l'interpretazione dell'involo di massa della notte tra Venerdì e Sabato .I Grafici del Meteo tratti da Weather History su tutta l'area di partenza Balcanica e di arrivo/partenze Adriatiche ( costa ed entroterra ) sono emblematici e confermati dalla ancor più precisa rappresentazione grafica dei rilievi meteo degli Aeroporti dell'area ( vedi Windy) . La Pr..ATM. si è impennata di oltre 13 hPa dalla sera di Venerdì 6 alle ore 5 di Sabato 7 , ed analogamente la temperatura si è abbassata di oltre 10 gradi e localmente si è sviluppato vento da Est , chiarore lunare oltre il 40% della superficie lunare , visibilità oltre 10 Km ,la Luna è sorta a Ferrara alle 7,33 di Venerdì.6 ed è tramontata alle 7,44 di Sab.7 con rispettivi Azimuth 82 e 274,32 gradi ponendosi nella parabola discendente ad Ovest ben visibile ( specie in quota a 100 m. dopo l'involo dai boschi della Mesola ) contro la catena Appenninica e tale da consentire di fare il punto ben preciso ( sestante biologico) per l'orientamento del volo migratorio. Inoltre si è creato in quota intorno ed oltre i 100m. un corridoio isobarico altimetrico intorno 1025 hPa senza turbolenze tale da essere ben sfruttato in quota per lo svalicamento Appenninico e verosimile ( 2-3 ore) proseguimento Tirrenico con enorme risparmio di energie . È chiaro che questa è solo una INTERPRETAZIONE , ma non è solo teorica perchè supportata da dati precisi e controllati in dettaglio , e credo di poter dire che è questo che si deve fare per esprimere opinioni pur sempre plausibili .
Il fenomeno "Mesola 2017" può essere considerato emblematico di questa precocissima fase di furor migratorio e ben trasferibile - nelle sue varie modalità - a quanto è poi successo in altre località dell'Emilia Romagna- Alte Marche 8-9 Ottobre .
Ancora Lunedì 9 sono segnalati branchi di 2-3000 in migrazione ed una "striscia " di 5 Km sulla val Lamone ( Rinaldo Bucchi) .
Stiamo assistendo ad una imponente Migrazione precoce , forse legata all'incombere ( vedi previsioni climatologiche di Meteociel.fr) di un'ondata di gelo artico nell'Est del Continente ( Russia e dintorni) già dopo il 15 Ottobre . Sarà veramente interessante vedere per quanto durerà l'attuale fase migratoria sull'Italia.

RICERCA PARASSITOLOGICA
Ricordo che nei Forum Regionali è stato iscritto un Post d’invito specifico a collaborare .
Con i così tanti  Colombacci abbattuti in questi giorni , non ci vuole molto ad estrarre tutti i visceri freschi , metterli in un sacchettino di plastica epoi nel freezer.A fine stagione daremoistruzioni per come raccoglierli . Grazie.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 10/10/2017 - 09:17
Amici che erano sul posto a Mesola mi confermano entrate notevoli di colombacci i giorni di sabato e domenica. Fino a sera entravano numerosi branchi di provenienza mare.   Vorrei aggiungere che il venerdì dopo la pioggia del pomeriggio e l'alzarsi della tramontana da Mesola si vedeva l'intero Appennino e perfino la catena alpina per quanto era limpida l'aria.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: walt46 - 10/10/2017 - 10:24
Bellissime analisi Enrico , voglio segnalare che domenica sera sino alle 18,30 19,00.....dopo giornata venatoria memorabile in Piemonte, abbiamo notato che continuavano insistentemente e numerosissimi a buttarsi direttamente  a terra in un canaletto si e no con due dita d acqua ma lungo 1,5km.........e ci simo detti stupiti dello spettacolo ....increduli quanto basta essendo frequentatori del posto nn  mai visto una cosa del genere.......... vuoi vedere che si preparano alla partenza???...... cosi e stato presumibilmente la notte !!! L indomani,  cioè Ieri la zona e limitrofe erano  vuote.......e dalle aa18,30 alle 19,00.......nel cnaletto a vista  (fra l altro in un divieto)nn è successo un bel niente come tutta la giornata.Ciao Denis,Enrico e a tutti. 
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 10/10/2017 - 10:43
Straordinaria osservazione Walter . È la conferma che sono volatori da lunga distanza ed avevano bisogno di bere dato il consumo metabolico di un lungo sforzo . Straordinaria osservazione.

Titolo: Re:MCL
Inserito da: Cecco77 - 10/10/2017 - 14:00
Premetto che la mia non vuole essere una critica contro nessuno, certo è che se i segnalatori sono circa 120, in queste giornate di passo mi aspetterei almeno di vedere tutti e 120 i pallini rossi perché ognuno di noi,iscritto come segnalatore, ha visto qualcosa: noto invece con dispiacere che le segnalazioni sono pochissime e sono sempre gli stessi a farle.
Ritengo che segnalazioni fatte così servano a ben poco: consiglio di partecipare attivamente e soprattutto di farlo in tempo reale (oggi ognuno di noi ha gli strumenti adatti per farlo anche quando si trova in cima alla tesa!).
Aiutiamo seriamente a chi ha fatto tanto per questa applicazione!!!!
In bocca al lupo a tutti.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: No park ranger - 10/10/2017 - 15:03
Mi scuso intanto della non partecipazione a MCL pur essendomi iscritto ma mi rimane scomodo stare a segnare quello che passa ,preferisco di piu alla fine fare riunione dei compagni di caccia ,siamo in 4, e tirare le somme.
È chiaramente un passo anticipato,Il motivo probabilmente non lo sapremo mai o forse lo scopriremo nei prossimi dieci giorni se le previsioni meteo attuali saranno completamente capovolte.
Voglio comunque soffermarmi su un particolare dal quale sono rimasto colpito,non si tratta dell’anticipo o del posticipo del passo ma dell’altezza di volo della maggioranza dei colombi che sono passati,il particolare riguarda il colombo bianco che volava nel mezzo di un branco di circa 300,è forse il solito che vidi qualche anno fa e che viaggiava alla solita altezza?
Fu una giornata molto simile a questa ,come quantità e mi viene da pensare che sia una massa di colombi che per emigrare volano solo a quelle altezze ,in pratica partenza e arrivo e se ci sono venti forti non parto perché altrimenti mi “sparano”.
Certo è che se continuano a passare così il 20 ottobre il passo è finito
Titolo: Re:MCL
Inserito da: walt46 - 10/10/2017 - 22:57
Finalmente sono riuscito a sbolccared un errore e ho potuto  completare la registrazione delle coordinate........adesso posso dare i numeri.......per chi mi conosce nn è una novità......Enrico nn temere....io faccio il mio dovere!!!
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Lore - 13/10/2017 - 11:19
Sono da poco iscritto a questo forum. Sono un appassionato cacciatore di colombacci nella zona del Rodigino. Leggo molto volentieri tutte le discussioni e le analisi di sintesi fornite dal sig. Gavina. A questo proposito volevo segnalare una rotta migratoria diversa da quella di Mesola che vede come luogo di entratura la foce dell'Adige sulle pinete di Rosolina, Caleri e Isola Verde con punto di arrivo al "Bosco Nordio" a S.Anna di Chioggia. Poi questi Colombacci fanno "navetta" come dice Denis, verso un'azienda faunistico venatoria posta ad Ovest in località San Pietro di Cavarzere. Un amico che frequenta la zona mi segnalava una massiccia presenza di colombacci (circa 15/20.000) in detta azienda nei giorni 5/6 ottobre. Presenza confermata presenza anche domenica 8 però con scarsi risultati venatori.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 16/10/2017 - 12:58
ANALISI di metá Ottobre ,

Oggetto: MCL - Analisi 9 Ott- 15 Ott.Dom. e previsione

MCL - Analisi 9 Ott- 15 Ott.Dom. e previsione

Premessa: MCL ricordiamo è nato come WebApp  sperimentale totalmente dipendente dalla partecipazione degli Iscritti.
Attualmente i Segnalatori registrati sono oltre 130 distribuiti in tutta Italia con assoluta maggioranza in Centro , ma la partecipazione operativa attiva è inferiore al 30 %.
Ottima l'integrazione con i Forum che permette adeguate valutazioni territoriali .Indispensabile .

È molto probabile che la scarsa operatività e partecipazione  siano in buona parte legate all'interferenza degli atti di registrazione con l'emotività e concitazione della azioni di caccia , anche se di fatto si potrebbero annotare in fretta in cartaceo i dati da registrare e poi immeterli sulla scheda telematica a caccia conclusa. È un invito a fare così .

Altre difficoltà sono state nella gestione informatica-telematica del Sistema .

ANALISI

Fatta valida l'analisi precedente del 9 Ott.Domenica ,  la migrazione è continuata intensamente nei giorni successivi per poi attenuarsi d'intensità sino a Venerdì 13 Ott.ed intensificandosi nettamente ( come previsto ) il Sabato 14 quando in serata è stato segnalato un imponente arrivo nell'area di Pesaro di un immenso contingente  dal mare .
In precedenza ancora il Lunedì 10 Ott. sono stati registrati 424 avvistamenti con 25.775 Colombacci .
Il totale dei dati MCL di questa settimana

-Avvistamenti 1577 ( Centro 1298)
-Colombacci ( numero elaborato dal sistema) 80.285
- consistenza branchi -media- 51
- altezza -media- 80
- confidenza : sì e no

Escludendo i giorni 2 di riposo venatorio ed avvistamenti limitati , la media giornaliera di Colombacci ( numero elaborato dal sistema ) è di circa 16.000



È evidente che grandi contingenti di popolazioni ad origini  lontane - lontanissime hanno iniziato a migrare negli ultimi giorni di Settembre - primi di Ottobre , sulla grande direttrice da Oriente all'Italia , ed analogamente ( vedi a seguire ) sulla direttrice Centro Europea ( Bielorussia - Polonia- Germania - Francia ) , molto meno dalla Direttrice Scandinava .Difficile individuare i motivi se non la situazione meteo incombente dal Nord ,ma dovendosi anche considerare le non conosciute condizioni delle riserve alimentari nelle aree di origine ( maturazione boschiva e stato delle coltivazioni intensive ) .
La precedente previsione Climatologica-Meteo dell'incombere di un'irruzione di gelo artico su Russia e dintorni già dopo il 15 Ott. sembra ora molto ridimensionata e posticipata agli ultimi giorni di Ottobre , quale in tal senso Meteociel.fr aveva indicato sin dalle previsioni di Agosto .    Vedremo . 
Per quanto riguarda l'Italia abbiamo già ritenuto emblematica la situazione meteo-Luna verificatasi a La Mesola ( arrivi ed involo notturno per trasmigrazione verosimile oltre il Tirreno ) . Analoghe le situazioni verificatesi nella Bassa Romagna . Questa massa migrante si è mossa con particolare furor migratorio , facilitata da condizioni atmosferiche ( corridoi isobarici a PA moderatamente elevata ) favorenti il risparmio di energie , condizioni che perdurando più o meno tali hanno dato opportunità di continuità migratoria e relativa disponibilità a stop-over peraltro   apparentemente brevi.
Fanno fede di questa interpretazione i rilievi di grandi branchi ( migliaia ) in migrazione diretta in altitudine , specie quelli segnalati in Piemonte e Liguria già in affaccio al proseguimento verso Francia e Spagna . Analoghi rilievi lungo la costa Livornese . Circa le origini di migratori a lunga distanza fanno fede anche i rilievi di branchi in sosta in zone costiere Adriatiche ( Graziano Giovannetti ) con piccoli fiumi ed in particolare la segnalazione ( Walter Porcile) di una abbeverata di migliaia in Piemonte lungo un piccolo canale di 1,5 Km  già al tramonto , e non più nell'area al mattino dopo . Comportamenti questi evidentemente legati alla necessità di reintegrare le risorse idriche ridotte  nel metabolismo corporeo  consumatosi in un lungo-lunghissimo viaggio e  subito dopo proseguito .
Le persistenti condizioni di Alta Pressione e di  venti per lo più moderati o deboli favorenti da N-NE sull 'Alto Adriatico specie nel fine settimana hanno favorito la Migrazione : dopo gli sbarchi che hanno interessato tutta l'area costiera del Centro Italia - da Adige - Delta Po - sino ed oltre Conero - ( vedi MCL e Forum ) , è indubbio che la grande massa migratoria più o meno poi frantumatasi si è distesa nell'attraversamento Appenninico in vari canali di passo privilegiando via via appostamenti e valichi in dipendenza dell'orientamento e forza dei venti pur deboli , anche con grandi differenze di avvistamento tra valli e valloni e appostamenti distanti anche poche centinaia di metri tra loro ( testimonianza personale sui crinali umbro-marchigiani limitrofi al Monte Cucco )
La Domenica 15 .....

Imperativo riferirsi ai dati disponibili in Europa .
Dopo il transito di oltre 140.000 a Cret de Roche confine Francia Germania ( Grenoble) il 4 Ottobre  altri tre picchi migratori di 109-128-170.000 sono stati alle stesse latitudini il 10-11-12 Ottobre  con un totale  di 744.000 ( più del doppio del 2016) incluso il transito di 14.000 a Nizza corrispondente ai transiti in Liguria .
Venerdì 13 Ottobre sempre a Cret de Roche oltre 230.000 , circa 12 ore dopo sbalzo della PA di oltre 15 hPa nell'area di origine . Il totale al 14/10 supera il milione il che è tre volte il conteggio nel medesimo sito e medesime date dell'anno precednte 2016. 
Nessun movimento di Colombacci a Portland sul Canale La Manica (UK) dove la migrazione è molto più tardiva ( novembre)

Collateralmente segnaliamo che intorno al 10 Ottobre sulle coste orientali ed isole della Grecia si è verificato un intenso arrivo di tordi caratterizzato anche da un insolito passo diurno .

Di questa fase precoce di Migrazione stiamo assistendo alla "coda" . Se si vuole definire preoccupante ( .....son passati tutti ? ) c'è un dato di ieri giovedì 12 : nelle Marche sono stati abbattuti  alcuni "roscioli" o "topacchi" .Ma se questa è la fase calante di un primo impulso , dobbiamo rilevare che le condizioni meteo previste antecedenti per il fine settimana nelle aree di origine stanno confermando ( Sabato 14 ) la correlata previsione ( fattori abiotici )! di un nuovo impulso d'ingresso dall'Adriatico , con un certo aumento d'intensità più a Sud ( leggi Abruzzo) già giovedì 12 . La Migrazione continua favorita da condizioni utili al volo senza eccessivo dispendio di energie e migliori condizioni di ossigenazione in altitudine ,  volo verosimilmente  proteso ad un salto unico sino alle grandi aree di svernamento ( specie Estremadura e Portogallo ) dove la fruttificazione e maturazione delle foreste è continua  senza interruzioni.
L'analisi più focalizzata sul fine settimana ( Sabato 14 e Domenica 15) così può essere sintetizzata
Sabato 14 : avvistamenti 346 ( Centro 286) con Colombacci,17.095 con entità media per branco 49 , altezze 100 m., confidenza modesta .Privilegiata la Bassa Romagna , anche in dipendenza delle nebbie più a Nord . Transiti ulteriori negli entroterra peninsulari a macchia di leopardo , a testimoniare come in altitudine isobarica la massa migratoria si sia distesa a svalicare e proseguire oltre l' lAppennino  sostenuta da un intenso furor migratorio . Ulteriori segnalazioni di " roscioli" o "topacchi " o " canterini"  da assimilare ad un possibile arrivo di ultime lontane popolazioni come " Columba palumbus casiotis " di origine Kazakhistan ed oltre Urali .

Domenica 15 :avvistamenti 1577 ( Centro 1298) Colombacci 16.520,media branco 51,altezza media 80,confidenza modesta . Passi locali a macchia di leopardo. Grandi voli a grandi altezze su Tirreno Ligure e Toscano .


PREVISIONE

Le previsioni  meteo - in particolare le  mappe isobariche - evidenziano un permanere di PA elevata su tutta l'area di origine a media-breve distanza sino a Mercoledì/Giovedì quando la PA diminuirà sensibilmente per poi risalire gradualmente nel fine settimana .
Nei territori più lontani ( Ucraina , Russia Sud Orientale ) a seguire abbassamenti di PA e temperature sono previste impennate di PA nel fine settimana .
È quindi possibile che in coincidenza di tali variazioni contingenti più lontani si muovano per un'ulteriore fase migratoria , anche se dobbiamo considerare il fatto che i grandi flussi verificatisi sul Centro Europa ( leggi Francia Orientale , confini Germania  ) siano significativi di una maturazione di tutti i fattori biologici estesa a tutte le popolazioni che sono quindi ( dati i fattori abiotici favorevoli ) migrate massivamente e precocemente e probabilmente anche con lunghi percorsi notturni .

Sintesi 

Personalmente - ma ovviamente dilettante come tutti i lettori - credo che la chiave di lettura di questa precoce migrazione massiva possa essere questa :
nei territori di origine delle popolazioni Europee si è verificata una ipotetica condizione di maturazione fruttifera ( foreste , agricolture) in settembre ( tutta da verificare)  , tale da consentire un immagazzinamento di riserve molto grande e precoce . Le condizioni fisiche ottimali ( verosimilmente anche le mute ...e sarà interessante verificare i risultati di Progetto Colombaccio Italia)  sono andate a coincidere con una evoluzione meteo molto favorevole e significativamente prolungata ( come ancora oggi 15 Ottobre ) ed estesa su tutta Europa , in ulteriore coincidenza con Luna piena e prolungata illuminazione lunare superiore al 40 % della superficie lunare . Al momento del graduale ridursi del fotoperiodo alle longitudini dei più importanti territori di origine ( luce del giorno sempre più corta ) - in termini quindi di ecologia sensoriale pre-migratoria - l’integrarsi di fattori biotici ( biologici) ed abiotici ( meteo,Luna ) ha fatto scattare l’impulso migratorio di massa.
Non abbiamo alcun elemento documentale per poter dire se questa condizione evolutiva d’impulso migratorio si sia ora esaurita , o possa ancora svilupparsi in popolazioni che non sono ancora in migrazione . In tal senso ogni ulteriore previsione ci sembra impossibile . Se grandi contingenti rimarranno in stop-over prolungati potremo allora esercitarci in previsioni di grandi involi di transito . Al momento non ci sono queste condizioni . Dobbiamo anche ricordare che i conteggi sui Pirenei iniziano il 15/10 e sarà interessante cercare di capire se il grande contingente arrivato in Francia in questi ultimi giorni deve ancora passare i Pirenei.Nelle prime conte di ieri 15 solo su Urrugne sulla costa Atlantica al confine Spagna conteggio di 2200.

Altro elemento da considerare é il verificarsi sui valichi Appenninici Marche Umbria di impressionanti concentrati flussi in canaloni vallivi , anche con furor migratorio di decine e decine di grandi branchi anche sulla direttrice Monte Conero - Monte Maggio - Gualdo Tadino come mattina del 16 Ottobre Lunedì . Su altri valichi a 2 km in linea d’aria , pochissimi rilievi allo spollo . Tutto ciò avviene in quasi totale assenza di venti o perturbazioni con isobare di alta PA che attraversano l’Adriatico e l’ Italia Centrale .


Inviato da iPad
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 17/10/2017 - 15:26
vedi Aggiornamento Previsioni su Colombaccio Scientifico
Titolo: Re:MCL
Inserito da: walt46 - 20/10/2017 - 11:25
Se posso permettermi Enrico voglio fare un osservazione personalissima sui transiti di Vignobles de Bellets.....perche i casi sondue o usano un pallottoliere sgangherato o ci sono quandoci sono ......oppure, e questa è mia opinione convinta "i LIGURI"che vanno ad Ovest per la costa o poco piu (vedi Balestrino che confermo!!! ).....continuano ad andare per costa nn salgono matematicamente lassu a Vignobles specialmente (penso )con poco vento .....anche perche quel numero la settimana scorsa solo a Geonva è stato in prospettiva piu che quadruplicato forse quintuplicato ....a esser modesti ...nn possiamo averli visti tutti ci mancherebbe.....saremmo dei mostri!!! Poi che ci vadano quelli ".PADANI"ci credo un po di piu.......ma ame sembrano pochini lo stesso.........per nn parlare del numero totale annuo.......abbastanza ambiguo, Ti faccio un esempio......oggi.......5x50 miei =250 ....+10xca680.(porto a dx) +4x20a stare bassi 80(Arenzano alta a Sx )......200nn visti ....è possibilissimo,me li passi???..........siamo a.... 1210.....ma facciamo pure 1000 !!!! ...in unagiornata fra le piu scarse,e noiose e controllo si e no 3km dal mare.......qualcosalassù....(Vignobles) hai ragione nn torna!!!! Ciao

(continua)........detto questo, immagino tu lo abbia letto...è mia opinione che a Nizza nn .siano  assidui, nel senso che anche qui con venti dai quadranti sud i piu tanti dicevano "cose ti ghe ve a faa".....cosa ci vai a fare??? Avevano torto marcio!!! .Caro Enrico ....avrei bisogno di alcune delucidazioni  e domande in merito per soddisfare la mia curiosta e penso quella di tutti gli amici del Forum.

Premesso che un colombaccio vola a ca 60km/h......e che noi solitamente aGenova vediamo "la massa "dalle 8/830......sino alle 12/12,30 in diminuendo .....consideriamo pure che nn li abbiano contati perche passati col plenilunnio nella notte......ma questi nn li ho visti nemmeno io!!!....Domande: .
Da dove arrivano..(San Rossore i primi /Mesola in parte i secondoi???? )....e se no quanto è che volano???
Quanto h/"vola" uno sciame???
Quanto volano ancora dopo Genova ed eventualmente Nizza (+3h)???
Da Genova a Nizza 185km quindi tre ore ca di percorrenza.....puoi controllare gli orari e le ore di transito di Nizza e compararli con i miei??? Se si cosa ne deduci??? Snobbano Nizza passando in mare ???
Dopo Nizza Ce un altro Osservatorio???
Dove secondo te il limite di stop over in terra Francese.sulla costa dopo il transito ligure 8,38/12,30  è....Bouche du Rohne, Camargue......o volano ancora???

Ti ringrazio anticipatamente qualora vorrai rispondere a questi quesiti, ovviamente anche per ipotesi...perche no , sapendo che noi ,inteso Forum,nella piu fortunata delle ipotesi li monitoriamo  sino dopo Albenga.....un arduo compito ti consegno dunque. Grazie,un abbraccio!!!

Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 20/10/2017 - 11:51
Ogg. “arduo compito ecc.” : troppo complicato , caro Walter, troppe cose in confusione ......! ne riperliamo a fine stagione . Ciso . Enrico
Titolo: Re:MCL
Inserito da: walt46 - 20/10/2017 - 12:39
Va bene. Ciao
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 23/10/2017 - 06:28
MCL Analisi 16-22 Ottobre e previsione

Partecipazione attiva : purtroppo malgrado il costante flusso di iscrizioni come Segnalatori ( oltre 140),la partecipazione come tali rimane estremamente ridotta e quindi rimane ridotta la potenzialità di analisi del sistema . È quindi evidente che molti si iscrivono ( ricordiamo gratuitamente ) con il solo scopo di avere accesso di verifica di come sta andando il passo , e ciò al solo scopo venatorio e non certo di contribuire alla Ricerca . Dobbiamo ricordare che più volte abbiamo sottolineato che i risultati di raccolta dati e di ricerca dipendono esclusivamente dalla partecipazione attiva degli iscritti .
Malgrado le considerazioni negative appena esposte è indubbio che il sistema funziona ed è ben indicativo in termini di monitoraggio della Migrazione . Infatti la partecipazione attiva di Segnalatori collocati in siti strategici dei flussi migratori permette di raccogliere elementi poi utili alle analisi ( leggi comparazione dati meteo e fattori abiotici ) ed allo studio retroattivo a stagione conclusa .
Per ora le risultanze ottenute trovano poi anche buona integrazione con i contributi “descrittivi” estraibili dai Forum regionali .

ANALISI

Data l’imponente Migrazione ( i “passi” locali hanno registrato le usuali variazioni in abbondanza o carenza , legate all’orografia ed ai fattori meteo locali in particolare venti pur deboli e nebbie ) Migrazione che si è verificata precocemente nella prima metà del mese , era logico aspettarsi una graduale riduzione dei flussi di entrata e di transito , quale di fatto si è realizzata , pur mantenendo una modesta continuità più o meno diffusa .Anche i dati MCL confermano questo andamento .
Questa evoluzione generale sull’Italia è confermato in parallelo dai dati di rilevazione in Europa , in particolare Francia occidentale , Olanda .
Rimangono insolvibili dubbi sulla entità dei contingenti Orientali Europei che devono ancora migrare o si sono fermati in stop-over .
Dopo l’attivazione dei conteggi sui Pirenei a partire dal 15/10 , è documentato uno stop quasi completo dei contingenti arrivati in Francia centrale con il primo gradissimo flusso migratorio da Est .
Sappiamo per certo che nella seconda settimana di Ottobre grossi contingenti si sono instaurati nella immensa area boschiva del massiccio montagnoso Rodopi collegato all’area dell’Evros ( Grecia ai confini con la Turchia continentale ) dove possono anche svernare .Assenti sia in transito sia in stop-over nella Bulgaria centro orientale . Queste linee migratorie nettamente più Sud-Orientali interessano principalmente il Peloponneso ( svernamento in grandi foreste di lecci) e possono interessare marginalmente il Sud dell’Italia e la Sicilia .
Alcune considerazioni di aggiornamento sono state sviluppate in “Colombaccio Scientifico” e riguardano alcune discrepanze sulle rotte delle Alpi Marittime ( Vignobles de Bellet - Nizza) e - come segnalato da alcuni sul Forum- di Scandinavia- coste Baltiche ed entroterra Nord Europeo ( leggi Falsterbo SV e numeri molto ridotti rispetto agli ultimi anni ) . In tal senso è da considerare che in Scandinavia la stagione tarda Primavera ed Estate tutta , sono state continuativamente ed abbondantemente piovose e non sappiamo quanto questo abbia influito sul ciclo riproduttivo e parentale delle popolazioni dei Colombacci scandinavi . Ricordiamo che comunque quelle popolazioni hanno scarsa importanza sui flussi migratori che interessano l’Italia .
Per quanto riguarda stop-over in Italia anche in questa fase La Mesola fa storia : Denis Bianchi segnala ancora il 21 Ott.presenze in stop-over di diverse decine di migliaia nella foresta , con varie modalità di movimenti giornalieri a finalità alimentari.Dobbiamo concordare con Denis Bianchi che altre situazioni analoghe - complice in parte la presenza perdurante di nebbia - saranno certamente in essere ed in divenire ( ulteriori futuri involi) in Italia e nei Balcani . Altre segnalazioni di importanti concentrazioni in stop-over ( Forum) dalle foci dell’Adige
I movimenti di grandi contingenti ( strisce di 1 Km) sono stati segnalati sulle direttrici venete padane ( Po) e sono significativi di riprese di involi massivi dopo stop-over .
Comunque tutta la settimana è stata caratterizzata da un rallentamento / stop dei “passi” ed in definitiva della Migrazione .
Insieme ai movimenti tipici de La Mesola e da Monte Conero ed altre località queste segnalazioni attuali potrebbero anche essere interpretate nei termini di “ Vagabondaggio in stop-over “ ( “ Vagrancy in stop-over “) prima dell’ulteriore balzo migratorio , quale si ritrova in studi specifici .
L’analisi globale dei primi 22 giorni di Ottobre richiederà ulteriore approfondimento ed in tal senso abbiamo potuto consultare la Bibliografia di studi recentissimi che analizzano proprio le fluttuazioni e variazioni del “timing”delle Migrazioni , in particolare relazione con i supposti cambiamenti climatici sul Pianeta ed in Europa .
Sarà di certo un interessante lavoro retroattivo tutto da svolgere . Ci auguriamo di poterlo inserire nella Monografia CIC “ La Migrazione autunnale del Colombaccio ( Columba palumbus ) in Italia “ insieme ai più recenti risultati di Progetto Colombaccio Italia ( Sauro Giannerini - Rinaldo Bucchi ) .

I numeri MCL di questa settimana :

- Avvistamenti 691 ( 561 Centro)
- Colombacci 31860 ( 22895 Centro)
- consistenza media branchi 40 ( 62 Centro Nord)
- altezza media 87 m. ( 107 m. Centro Nord)

La previsione
Le previsioni meteo tutte indicano un graduale (24-48h) innalzamento della PA in tutte le aree di possibili involi dopo stop-over con massimi per due giorni dopo Mercoledì 25 con valori superiori a 1025 :hPa . Seguirà un abbassamento della PA ed un altro concentrato sbalzo ( 12 h) il 30-31 Ott. .in fase di Luna crescente .
Contingenti in transito / stop-over o di origine a breve distanza ( non ancora in migrazione ) potrebbero muoversi massivamente nei giorni sopra-indicati , a costituire il nuovo impulso migratorio di fine stagione .
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 23/10/2017 - 08:40
Analisi molto interessante Enrico. Complimenti per la grande passione e per il tempo che dedichi alla ricerca.
Complimenti a tutti coloro che partecipano attivamente a MCL.
Triste e deplorevole invece capire che molti si sono iscritti a MCL solo allo scopo di carpire notizie per potere conoscere l'andamento della migrazione o meglio dire il passo al solo scopo venatorio anziché partecipare con lo scopo di contribuire alla ricerca.
Consiglierei cosa semplice da fare tramite Webmaster :
Eliminare l'iscrizione di coloro che non scrivono l'andamento del passo dopo due/tre giorni di sola consultazione.
Forse Giamp50 aveva visto anche bene.

Chi non partecipa ai rilievi si arrangi da solo a conoscere l'andamento della mograzione.
Deplorevole veramente.
Buona giornata, Denis
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Tobya - 23/10/2017 - 12:48
mi permetto una considerazione poco tecnica e poco inerente alla migrazione e ai colombacci, ma più umanistica: sono caratteristiche molto comune dell'italiano, quella dell'approfittarsi e della poca serietà!!!
personalmente sono alle prime armi con questa caccia (è il 3° anno che ho l'appostamento), e questo è il primo anno che partecipo al forum, ma ho preso con serietà ed impegno la nuova applicazione delle segnalazioni; perchè ammiro il grande lavoro che fate!!!  infatti una delle preoccupazione della giornata di caccia è riuscire a segnare con tempestività e precisione gli avvistamenti... per quel che vale la mia parola, credo anche io che vadano cancellati i profili che si sono registrati e non hanno mai segnalato..

Saluti
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Marco Zaghini - 23/10/2017 - 14:43
Infatti guardando i dati ho triplicato gli abbattimenti.
Chiedo cortesemente di essere cancellato dai segnalatori cordiali saluti.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 23/10/2017 - 19:49
Infatti guardando i dati ho triplicato gli abbattimenti.
Chiedo cortesemente di essere cancellato dai segnalatori cordiali saluti.
X eliminazione profilo dovrebbe bastare andare sul proprio profilo, cliccare sul pulsante AZIONI e quindi cliccare eliminazione account.
Buona sera
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 24/10/2017 - 03:01
Estero
Nuovi importante impulso migratorio si sta materializzando , da ieri 23 Ottobre

Pirenei Francia oltre 50.000

Falsterbo Svezia oltre 20.000

Inghilterra Centro Sud oltre 10.000
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 24/10/2017 - 19:02
Vorrei rispondere a Denis e Giamp, ma forse e meglio soprassedere....
a buon intenditor poche parole.
Con rispetto,
Rimescolo
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 24/10/2017 - 20:12
Soprassediamo pure Rimescolo.
Ben chiaro però deve rimanere il concetto di una necessità di studi con la partecipazione di tutti e non solo dei soliti.
Serve una massima pubblicizzazione di necessità di partecipazione agli studi da parte di tutti i cacciatori.
Il destino e futuro della caccia alla migratoria è  nelle mani di tutti. A buon intenditore......
Ciao, Denis
Titolo: Re:MCL
Inserito da: giamp50 - 24/10/2017 - 21:55
Non mi risulta che giamp50 sia mai intervenuto in questa discussione per cui non credo sia possibile rispondere!

Se si hanno valide argometazioni da contrapporre le si esponga serenamente nelle apposite discussioni.

Non mi sembra un modo elegante quello di tentare di lanciare il sasso e nascondere la mano!
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 25/10/2017 - 13:29
Estero aggiornamento

L’impulso migratorio si è materializzato ieri 24 ott.

Falsterbo  191.000
Prenei  418.000
Inghilterra  C.O.  70.000
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 25/10/2017 - 19:53
Figurati Giamp se io nascondo il pugno, se leggi la citazione di Denis del 23/10 potresti capire...per diritto di cronaca sappi che in passato ho partecipato a numerosissimi scioperi, per il sociale, per le libertà, per i diritti, per i salari ecc..ecc..anche per i paesi lontanissimi dal nostro! Eppure di tutto ciò ne hanno beneficiato anche i cosiddetti "crumiri"....
Sono stato chiaro o vuoi che approfondisca. Ancora per dovere di cronaca, stasera non posso accedere alla segnalazione su MCL....pensaci tu
Bonaaaaaa
Rimescolo
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Polvere - 25/10/2017 - 20:37
Ciao Renato non prendertela chi legge saprà trarre le due considerazioni . Non scendere sul loro piano non serve a niente
Ripensaci e inserisci i tuoi avvistamenti di oggi che sono importanti
Buona serata
Franco
Titolo: Re:MCL
Inserito da: giamp50 - 25/10/2017 - 21:03
Evidentemente c'è  un certo stato confusionale!
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Vasco - 27/10/2017 - 22:10
Caro Enrico, scusa se lo faccio in ritardo, ma non posso farne a meno di ringraziarti per la bella giornata passata sui monti a Campodiegoli con la gentile Raffaella e lo staf di SKI.

Un contesto meraviglioso, sensazioni, quelle provate nella tua posta, che mi hanno riportato al passato, a quando ero giovane e nel mese di ottobre dormivo più sul sacco a pelo nei monti delle Marche che sul mio letto,.... da Carosina a Passo Cornello, da Monte Alago a Merlana, sempre dietro alle Palombe.
 
La ripresa del passo che Raffaella ci racconterà su SKI con tante palombe centrate dal suo obbiettivo, sarà un ricordo per me indimenticabile, la bella giornata che mi hai regalato tra Palombe e gamberi rossi del fiume...sarà certamente da ripetere, ma questa volta in Umbria, anche se non vedrai le palombe, come tu preferisci in faccia e forse mancheranno i gamberi di fiume, però potrai gustare una ricetta di palombe condite con olive ginepro e vino nero.

Ciao Enrico, un forte abbraccio.

IBAL
Vasco
Titolo: Re:MCL
Inserito da: giamp50 - 27/10/2017 - 22:18
Mi scusi signor "polvere" ma Lei come si permette di scrivere frasi denigratorie come "non scendere sul loro piano"?

Quale sarebbe il nostro "piano"?

Forse Lei mi conosce?

Forse Lei ha qualcosa da dichiarare sul mio conto?

Forse Lei ritiene di essere aldisopra di un comune mortale quale io ritengo di essere e quindi padrone e giudice assoluto?

Ma mi faccia il piacere, o meglio scenda giù da "stu noce pessu" e prima di mettere in moto il "ditino" accenda il  cervello.

Tanto Le dovevo!
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Polvere - 29/10/2017 - 16:39
A parte il fatto che io ,caro Sig  Giamp,la conosco ci siamo visti 5o6anni orsono in un Direttivo nazionale in quel di La Spezia ,presente il nostro compianto Enrico Gianardi, con all ordine del giorno la Sua diatriba sul vecchio Forum con “Pelo 52” ricorda ?
A parte questo la conosco anche per quello che scriveva e scrive sul nostro (inteso come di tutti)Forum.
Detto questo credo che sia da parte di tutti auspicabile una più folta partecipazione al rilevamento M.C.L perché maggiori sono i dati e più ci avviciniamo alla realtà. Però dobbiamo tener conto che l iniziativa è appena nata e sono sicuro che in futuro quando sarà meglio conosciuta  ci sarà anche più partecipazione.
Non credo sia positivo per l M.C.L limitare L accesso solo ai segnalatori
Piuttosto meglio cercar di far capire loro L importanza della ricerca
Purtroppo abbiamo a che fare con una categoria “il popolo dei cacciatori” molto ancorata a vecchi principi o credenze e antiquate gelosie
Il mio “non scendere sul loro piano”era più riferito a questa schiera di “cacciatori”  che a Lei o altri e se Lei si sente così chiamato in causa un motivo i dovrà pur essere
Buona domenica a tutti e un grande I.B.A.L
Franco
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 30/10/2017 - 09:04
MCL – Analisi 23-29 Ottobre e previsione
 

La Migrazione – anche in parallelo con dati Esteri – è proseguita con continuità ed impeto , registrando anche picchi di particolare importanza ( forum Regione Liguria ) .
La partecipazione attiva rimane scarsa su MCL , alimentando anche qualche polemica sui Forum . MCL comunque nell’insieme dei dati che riportiamo è estremamente indicativo della entità dei flussi sulle direttrici di arrivo , attraversamento appenninico ed oltre . Le integrazioni con molti post dei Forum permettono una “lettura” della Migrazione nel suo insieme , ed anche una lettura delle diversità quantitativa dei “passi” locali .
Alcuni dati più significativi vanno sottolineati .
L’immagine dei campi isobarici del 26 Ottobre riportata in HP , relazionata anche ai due giorni precedenti , parla da sola per quello che si è verificato nel transito migratorio in Italia e non solo ( dati esteri) . Il corridoio di Alte P.A. ha offerto alla massa migrante le migliori condizioni per procedere decisamente nella Migrazione , possibilmente fino in fondo . Infatti nei giorni dal 23 al 26 Ottobre oltre mezzo milione di Colombacci ha attraversato i Pirenei giá verso i territori di svernamento . MCL nei giorni 25 e26 Ottobre ( includendo il dato Forum , molto dettagliato in Liguria Walter ) indica 66.000 Colombacci in transito . Ancora il 28 Ottobre viene segnalato un transito di oltre 10.000 in MCL , certamente in difetto rispetto alla segnalazione del forte transito in Mugello (Forum Toscana) .
Il 26-27 Ottobre ancora 130.000 transiti sulla Francia non-Pirenaica .
Ancora 30.000 in transito Domenica 29 a Falsterbo Svezia, e 30.000 ai confini tra Olanda e Germania ( Koninsbosch) .Anche questi dati confermano che la Migrazione è ancora in atto .

Di assoluta rilevanza scientifica il monitoraggio “in traccia” realizzato e riferito al 29 Ottobre dagli amici Veneti ( lorenzo) sui Colombacci in stop-over ed uscita di foraggiamento ( Zugunrhue) da La Mesola con identificazione del sito di alimentazione oltre il Po dove la stima di presenza in pastura si assesta intorno 100.000 colombacci . Un contributo -questo- di estrema importanza , nonchè significativo di quanto impegno di vera “Ricerca” può esserci da Cacciatori estremamente motivati , ai quali va tutto il nostro ringraziamento.
Circa La Mesola sec.Denis Bianchi vi sarebbe già stato uno svuotamento di 3/4 e comunque andrebbe meglio quantificato il transito degli involi 25-26 Ott. sul Mugello , ma purtroppo non abbiamo al momento dati precisi o indicativi

La Migrazione dunque è ancora in corso e grandi contingenti ( vedi Mesola) sono ancora in stop-over .Il 29 Domenica le condizioni meteo con abbassamento della PA , venti in opposizione e forti variabili turbolenze su tutte le aree appenniniche , hanno ridotto drasticamente i movimenti migratori ed i passi.
Se ( sottolineiamo “se”) – analogamente a Mesola – altre foreste ( Balcani e dintorni ) accolgono ancora contingenti così grandi ancora in stop-over , possiamo aspettarci una consistente “ coda” della Migrazione.

I dati MCL della settimana 23-29 Ottobre
– Avvistamenti. 857 (Centro 612)
– Colombacci. 70480 ( Liguria 11700)
-Consistenza branchi media 58 ( esclusa Liguria)
-Altezza 107 m.
Si è ritenuto corretto inserire i numeri riportati da Walter nel Forum Liguria del 25/10 data la precisione dei dettagli e sequenze .

Previsione

L’evidenza dei dati previsionali Meteo permette di rilevare come valore previsionale Migratorio , lo sbalzo di oltre 20-25 hPa per Lunedì 31 ( e mantenimento di PA a 1025 hPa anche Martedì Mercoledì 1-2 Nov.) in tutte le aree di Origine dei transiti trans-Adriatici e nostre aree costiere ( Mesola inclusa) , con superficie Lunare illuminata oltre il 40% , e pur con venti in debole opposizione in Appennino e favorevoli ( Balcani ) . Per i giorni “fatidici” della Luna Piena ( 4-5 Nov.) sono previste forti precipitazioni nelle aree Balcaniche Istria inclusa.
Fatte salve le previsioni propriamente meteo , un nuovo impulso sui flussi Migratori e relative incertezze sui “passi” locali ,potrebbe essere previsto per Martedì e Mercoledì 1-2 Novembre .
Circa i possibili movimenti da Mesola : vedi Forum Veneto.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: ric - 30/10/2017 - 09:26
Le segnalazioni per il 25-26 in Alto Mugello vedevano contingenti enormi, difficile da quantificare. Per le segnalazioni che annoto per " progetto colombaccio Italia" si assestano sui circa 10.000 di mercoledi 25 ( da considerare che due km più a sinistra ne sono transitati almeno il doppio), mentre sui 3.000 giovedì 26 (sempre sulla la stessa traiettoria non meno del doppio). Se devo fare una stima per tutti quelli visti direi intorno ai 35-40.000 il 25 e 10.000 il 26. Da non dimenticare il martedì 24 che ha visto un transito analogo al 25. Un saluto a tutti.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Vasco - 30/10/2017 - 14:43
Grazie Ric, che bella notizia, beh nel Mugello non è che vi siete annoiati,noi poveracci non godiamo di co' tanta roba.... in Umbria ci vogliono anni per veder passare tanti colombacci, purtroppo ci accontentiamo dei pochi che lasciano passare gli amici marchigiani...

Beato Te che ti stropicci gli occhi con le piume di colombaccio, per quanto riguarda le catture alcuni appostamenti del Mugello non hanno ottenuto granchè, ma sarà sempre così, ogni anno negli appostamenti al colombaccio si hanno condizioni diverse, il bello di questa caccia, le sorprese non mancano mai, quando ne vedi tante ne prendi poche o nessuna ma  un paio di branchetti ti fanno godere...

IBAL

Un abbraccio.
vasco   
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 05/11/2017 - 21:23
MCL – Analisi 30/10 – 5/11 , previsione – Nota di SINTESI
MCL – Analisi 30 Ottobre – 5 Novembre e Previsione -
Nota preliminare di SINTESI della Migrazione autunnale 2017
La condizione meteo della settimana ( Istria) è ben rappresentata in

https://www.wunderground.com/history/airport/LDPL/2017/10/31/WeeklyHistory.html

( grafico)
da cui emerge lo sbalzo di PA da 999 hPa di Domenica 29 Ott. a 1026 HPa di Martedì 31 Ott. mantenendosi poi la PA su questi valori sino a Domenica 5 Nov. ( 1019 hPa) , creando così uno stato di non turbolenza atmosferica estremamente favorevole per il volo migratorio completo .

L’analisi della settimana è dominato dall’evento di straordinario involo ( puntualmente previsto nel dettaglio dell’alba ) di Martedì 31 Ottobre ( giorno di non caccia e privo di contributi MCL ) , evento documentato dalla straordinaria documentazione video – fotografica – testimoniale di Denis Bianchi a La Mesola , ulteriormente confermata dai transiti trans-Appenninici ( Mugello) e successivamente osservazioni sulla costa Toscana ( Populonia)
Dalle dettagliate testimonianze sui Forum si può stimare un involo/transito di oltre 150.000 trans-Appenninici e 100.000 su Genova e Golfo Ligure ( direttrice Val Padana – Appennino Ligure – mar Tirreno Ovest e Sud ) .
Il proseguio dei passi Mercoledì 1 Novembre si concretizza in 168 Avvistamenti segn alati MCL con 13950 Colombacci ad entità media di branco 83 Colombacci ed altezza media 73m.
Di due giorni di furor altri involi più meno simultanei a Mesola sono stati segnalati a Pesaro Urbino e Monte Conero ed ulteriori transiti Appenninci e Tirrenici ( Liguria e Toscana ) : fanno fede i numerosi post dei Forum Regionali .

Da tutte le segnalazioni Forum si può – credo io personalmente – fare una stima di circa 350.000 Colombacci transitati in Italia ( Martedì e Mercoledì ) , ma dovendosi considerare solo Avvistamenti registrati su alcune direttrici vallive , non è fuori luogo pensare che in Italia da Nord a Sud sia transitato oltre mezzo milione di Colombacci solo in quei due giorni .
Di certo questa migrazione non è stata solo per contingenti presenti in stop-over in Italia prima di Martedì 31 Ott. ( Mesola e dintorni ) ma ha ricevuto flussi da Porta Morava – Balcani e dintorni che hanno ricevuto lo stesso forte impulso di furor dei Colombacci de La Mesola.

Dal 2 al 5 Nov. i passi sono andati gradualmente ma drasticamente riducendosi , caratterizzandosi anche con i primi vagabondaggi / erratismi propri di gruppi intenzionati a svernare in Italia o altri bloccati dalla perturbazione in atto .
Comunque ancora il 5 sono stati diversi Avvistamenti ai valichi Marche Umbria , anche branchi grossi in piena migrazione .

I numeri MCL della settimana 30 Ott.- 5 Nov.

-Avvistamenti 330
– Colombacci 24.440
– Media branco 50
– Media Altezze 79m.
– Prevalenti “ un po’ confidenti”

La previsione .

La Mesola ( e dintorni) accoglie ancora decine di migliaia di Colombacci . Un certo livello di migrazione in atto è rilevato ancora il 5 Nov. Quelli che avranno di nuovo impulso migratorio ( analogamente ad altri ancora oltre Adriatico ) troveranno condizioni di sbalzo importante della PA tra Lunedì e Mercoledì 8 Nov. .
Una ripresa di Migrazione residua potrebbe già essere Martedì 7 Nov. complice anche il chiarore Lunare ( superficie illuminata oltre 40% ) .
*******. *********. ********

Nota di SINTESI preliminare sulla Migrazione autunnale 2017

Se vogliamo cominciare a trarre qualche conclusione sull’utilizzo di MCL e dintorni possiamo già azzardarci a farlo con estrema prudenza ed umiltá .

Diciamo subito che sotto il profilo strettamente scientifico – e particolarmente statistico ( ripetitività , non continuità , molte variabili nell’elaborazione ecc.) – MCL non ha offerto garanzie per un’analisi tale da essere accettata su Riviste Scientifiche Internazionali .Rimane però un valore nel complesso molto indicativo per la stima della Migrazione 2017 .
Possiamo sottolineare alcuni punti .
– La partecipazione attiva e collaborativa è stata decisamente scarsa da parte dei SegnalatorI registrati ( circa 150 ) .
– L’insieme dei dati acquisiti assume più valore se integrato con selezionate segnalazioni inserite nei Forums Regionali .
– La Ricerca ha quindi una sua base “ certa” – empiricamente “ evidence based “-ma nel complesso offre risultati che dobbiamo definire approssimativi.
– I risultati di questa prima originale sperimentazione indicano chiaramente la necessità di un aggiustamento metodologico da studiare e realizzare per il 2018
Pur in attesa della conclusione prevista al 15 Novembre , già al 5 Nov. possiamo evidenziare alcuni dati significativi .
– Il numero totale degli Avvistamenti ( 30 Settembre – 5 Novembre ) è stato 4203
– Il numero totale dei Colombacci ( elaborazione automatica del sistema informatico MCL ) è stato 329.825 . Questo numero integrato con selezionate segnalazioni in Forum durante gli eventi di furor raggiunge una stima approssimativa in difetto , ma pur “ evidence based” , di 583.825 Colombacci .
– I branchi in transito avrebbero una consistenza media ( esclusi i dati Forum) per branco di 46 esemplari , ed una media globale di altezza di volo 80-90 m.al suolo , con un comportamento di confidenza globalmente modesto ( “ un po’ confidenti” ) ,e tendenza a migliorare ( “ confidenti” ) nella fase terminale dei passi , nonchè assente ( “ non confidenti “) nei giorni di furor .
– Meteo : la Migrazione si è svolta in regime di Pressione Atmosferica ( PA) mediamente e continuativamente elevata (1020-25 hPa) con focus su Istria e fatti salvi gli eventi di furor , venti per lo più favorevoli deboli/moderati ( n.b. Aree moderatamente cicloniche sull’Alto Adriatico persistenti in coppia ) , cieli prevalentemente sereni , visibilità oltre 10 km , temperature miti al di sopra delle medie stagionali , siccità . Ovviamente l’analisi dei “passi” locali risente delle condizioni meteo-orografiche con differenze anche grandi circa l’intensità dei flussi locali ( vedi Forum ).

La Migrazione è stata massiva – anche precoce – verosimilmente come non mai prima di questa stagione 2017 , e la quantificazione di MCL integrata Forum , può essere considerata in difetto rispetto alla massa di popolazioni migranti a ventaglio sull’Italia .
Se consideriamo il confronto con Estero ( dati storici Falsterbo e Pirenei ) dobbiamo anche riferirci al dato di census in Europa più attendibile : una stima globale pur in forbice molto larga di 30-70 milioni ( Website IUCN ) è ritenuta sorprendentemente attendibile . Quindi tutti i dati di conteggi migratori di alcuni pochi milioni registrati in migrazione , dovrebbero essere considerati in grande difetto e ciò dovrebbe riguardare anche l’Italia . L’analisi in confronto con l’Estero richiederà uno specifico approfondimento .

Gli eventi di furor in Italia 2017 registrati in MCL integrato Forum sono particolarmente avvalorati – oltre che dalla rispondenza con le “previsioni” – da una documentazione sul campo , ineccepibile come mai nella Ricerca Ornitologica : il lavoro di Denis Bianchi, Lorenzo ( Lore) e degli osservatori del Mugello merita plauso e stima particolari .
Gli eventi di furor saranno oggetto di ulteriori analisi dettagliate .
Tutti i dati MCL e Forum troveranno integrazione di analisi con le Ricerche di base di Progetto Colombaccio Italia ( Sauro Giannerini ) è relativa Sezione di Monitoraggio selettivo ( Rinaldo Bucchi ) . Di particolare rilevanza di analisi saranno le risultanze “giovani/adulti” e valutazione delle mute ( Sauro Giannerini ) .
Un ‘ analisi mirata all’interpretazione della massiva precocità migratoria 2017 – anche rapportata ai dati Estero – potrà fornire elementi di arricchimento conoscitivo sul rapporto tra Migrazione e cambiamenti climatici . Sarà ora per noi necessaria una non breve fase di sistematizzane dei dati disponibili . Tutto il lavoro troverà integrazione nella Monografia “ La Migrazione autunnale del Colombaccio in Italia “ ora in fase di completamento editoriale .
Concluderemo l’analisi dovuta dopo il termine previsto al 15 Novembre ma ci permettiamo di indicare come già conclusiva la presente esposizione di Sintesi.
Un ringraziamento particolare va a quanti hanno fattivamente collaborato in MCL e Forum, ed in specie a Vasco Feligetti e Marco Panichi che si sono adoperati a gestire le varie richieste .
Speriamo – anche con il lungo lavoro in divenire – di poter contribuire all’accrescimento culturale di quanti amano la Caccia al Colombaccio , e relative implicazioni di Scienze Naturali .
Chi scrive ha potuto seguire la Migrazione – ogni giorno dal 30 Settembre ad oggi – da un Osservatorio di Valico privilegiato con ampia visione valliva sull’entroterra Marchigiano sino all’orizzonte della costa Adriatica ( Pesaro) sulle direttrici Nord-Sud della dorsale Appenninica da Monte Catria ,nonchè dalla direttrice Est-Ovest da Monte Conero .

Ci sia concessa ora una pausa “ beccacciaia “ se gli anni,il fisico e le gambe c’è lo consentiranno allo scadere della 65* Licenza di Caccia .
In bocca al lupo a tutti.Molto cordialmente
Enrico
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 05/11/2017 - 22:02
Grandezza e competenza tua Enrico danno risalto a questa tua magnifica nota preliminare di sintesi ed analisi della migrazione 2017.
Onore a Te Enrico.
Tanto di cappello da parte di tutti noi penso che ti sia dovuto per l’impegno ed il tempo che hai dedicato anche quest’anno per lo studio della migrazione 2017.
Un grandissimo IBAL per il confronto con la “regina dei boschi”
Ciao, Denis.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: walt46 - 06/11/2017 - 09:28
Buogiorno,mi associo e partecipo in tutto e per tutto alle bellissime realistiche  parole di Denis, ma prepariamoci al botto........la monografia,lo immagino ritirato nel bosco......lui,il cane, i suoi pensieri e il frullo del..........colom..........della regina!!!! GRANDE ENRICO,ciao a tutti.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 07/11/2017 - 09:27
Semplicemente meraviglioso il contributo offerto con la giusta enfasi, la puntualità nelle analisi, la capacità di coinvolgimento nella ricerca scientifica della migrazione. Mi associo a coloro che hanno meglio descritto il valore dell'impegno per la conoscenza del prof.Cavina.
Con assoluto rispetto,
Rimescolo
Titolo: Re:MCL
Inserito da: borraldo - 07/11/2017 - 13:25
Mi associo ai ringraziamenti al prof Cavina, io nel mio piccolo ho cercato di essere puntuale e il più preciso possibile nelle segnalazioni su MCL. Il lavoro del professore è stato splendido, grazie anche alla sua passione contagiosa e alla competenza che ci mette. Inoltre a dispetto degli scettici le sue previsioni sono state quanto mai azzeccate e questo penso sia un premio al suo lavoro.
Grazie ancora
Aldo Borelli
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Vasco - 08/11/2017 - 14:34
No caro Enrico, non sei tu a dover ringraziarci, siamo noi/io a doverti ringraziare per quanto fai, il Club è orgoglioso di essere sponsor partecipe di un Progetto, MCL,il quale ha dimostrato non solo la valenza scientificamente probatoria nei contenuti, ma soprattutto la tua competenza e professionalità.

Qui non si tratta solo "d'intuizione", mi riferisco all'involo massivo dovuto allo sbalzo della pressione atmosferica di oltre 15 hPa percepito anticipatamente dai colombacci, da te previsto parecchi giorni prima e puntualmente verificatosi, ma di profonda conoscenza della meteorologia applicata alla migrazione del colombaccio e non solo.

Quindi auspico che il tuo insegnamento abbia il riconoscimento che merita dalla scienza, in qualità di amministratore responsabile del Progetto MCL farò del tutto affinché esso sia il più possibile implementato.

Grazie caro Enrico.

Un forte abbraccio.
Vasco
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Polvere - 09/11/2017 - 18:16
Oggi si è avverato di nuovo una previsione di Enrico in provincia di Firenze c'è stato un altra giornata memorabile con tanti avvistamenti anche di grossi branchi di colombacci che si è verificata dalle 8.30 del mattino fino alle 13.00
Il passo di quest'anno non finisce mai di stupirci
Bene cosi
Franco
Titolo: Re:MCL
Inserito da: No park ranger - 09/11/2017 - 18:40
Ieri 08/11/17 sono andato a Milano,mentre passavo nei pressi del casello di Lodi ore circa 10.00,ho visto un gran movimento di colombacci per circa 2 km,chiaramente non sono riuscito a quantificare perche' stavo guidando penso pero' che per quello che ho notato nella zona possa essercene ancora tanti.Le notizie di polvere confermano che ancora passano......
Lunedi dovrebbe esserci,dice il meteo it,una "sciabolata artica" ...........
fosse che fosse la volta buona.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 11/11/2017 - 21:27
                                   Dal sopralluogo fatto appositamente oggi a Mesola ne deduco che :

Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 13/11/2017 - 08:10
MCL - Analisi 6 - 12 Novembre - Chiusura

Considerato l’andamento dei passi/migrazione si è deciso di chiudere da oggi 13 Novembre , in anticipo, l’operatività di MCL.
Un particolare ringraziamento va a quanti sono stati continuativamente attivi ( riceveranno un Diploma ) consentendo il monitoraggio sul territorio , ed un ringraziamento anche a quanti - pur non attivi nelle segnalazioni - hanno prestato attenzione ad MCL , nella speranza che possano essere anche loro operativi nella versione MCL 2018 che sarà oggetto di alcune variazioni di metodo .
Grazie a tutti .

È nelle intenzioni CIC di riaprire MCL ( 1 Marzo - 15 Aprile ) per i pochi grandi appassionati che saranno attenti osservatori della Migrazione Primaverile , aspetto questo poco conosciuto e poco documentato in Italia .

Nella settimana trascorsa caratterizzata da meteo instabile e perturbazioni , si è comunque osservato e documentato un nuovo importante impulso di coda della Migrazione ( anche questo corrispondente ad un previsto limitato sbalzo della P.A. ) nei giorni 9-10-11 Nov. , caratterizzato dal transito di grandi branchi e dalle osservazioni ed abbattimenti - in alcune concentrate situazioni - di soggetti giovani e con muta incompleta , significativi dei soggetti che ancora impreparati all’inizio della Migrazione si sono poi mossi .La Mesola e dintorni e la Liguria hanno ancora offerto interessanti dati per analisi future .

I dati della settimana :
Avvistamenti 206
Colombacci 16.205
Branchi ( media ) 70 soggetti
Altezze ( media ) 95
Confidenza scarsa

Globalmente MCL dal 30 Settembre al 12 Novembre :
Avvistamenti 4370
Colombacci 592.101


La Migrazione è stata nel complesso imponente - come mai non si ricorda nella tradizione venatoria in Italia - iniziata con sensibile anticipo è proseguita con regolare continuità .
I “passi” locali come sempre hanno risentito delle condizioni orografiche .

Di grande rilievo scientifico il previsto e documentato involo da La Mesola il 31 Ottobre , collegato ad altri involi e transiti sull’Italia con carattere di simultaneità .

Gli elementi e considerazioni di SINTESI rimangono gli stessi già espressi nella precedente Analisi .

Possiamo anticipare che un c.d. “ instant Report” è in fase di accettazione e pubblicazione su Rivista Internazionale on-line .

Tutto il successivo lavoro di sistematizzazione e di analisi dei dati raccolti MCL richiederà molto tempo , sempre al fine di dare una seria rappresentazione scientifica al Club Italiano del Colombaccio .

L’integrazione -anche critica - con i risultati che verranno da Progetto Colombaccio Italia , potrà dare maggior valore e risalto a tutto il lavoro svolto dai Cacciatori di Colombacci in Italia .

Grazie per l’attenzione di quanti hanno in qualsiasi forma contribuito a questo lavoro
ed un cordiale “ in bocca al lupo “ per le cacce invernali e per il 2018 .




Inviato da iPad
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 24/11/2017 - 21:33
Aggiornamento ESTERO

Possiamo riportare - per la riflessione di tutti - le sintesi dei dati 2017 offerti dai Website Esteri.

Falsterbo Svezia : 494.300 ( picco max 24 Ott. 191.700) il che rappresenta il 63,25% dei 779.920 del 2016 ed il 58,39% dei 844.710 ( 2013 anno max.)

Pirenei : 1.101.040 ( picco max 24 Ott. 396.000) il che rappresenta 88,08% rispetto a 1.249.974 del 2016 ed il 66,56% dei 1.654.025 del 2015 anno max.

Francia continentale : 1.773.335 ( picco max 13 Ott. 310.806) in lieve aumento rispetto a 1.721.882 del 2016

Olanda : 242.217  dati Trektellen

U.K .  : 214.203  dati Trektellen

TOTALE : 3.825.095 

se a questo Totale di conte reali ( disponibili su Website in Europa) aggiungiamo

MCL 583.825   abbiamo

TOTALE  Europa : 4.408.870 conteggiati in Migrazione Autunnale 2017

Possiamo quindi azzardare un confronto con i dati ufficiali forniti da
International Union for the Conservation of Nature  IUCN ( red list) - Osservatore ufficiale ONU  - documento ISSN 2307-8235 / 2017-2 , on-line , che riporta in

Europa

individui maturi ( popolazione Europea ) in una "forbice"
51 - 73 milioni .

La massa migrante conteggiata rappresenterebbe quindi 8,31% di tutta la popolazione Europea nel valore minimo di 51 milioni ( IUCN - 2017) .

Questo confronto % lascia molte perplessità sulla validità delle stime di census Europeo redatte  dalla Istituzione Internazionale con maggiore credibilità in Scienze Naturali .
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 30/11/2017 - 09:11

http://www.scienceheresy.com/ornithologyheresy/Woodpigeons.pdf

In Letteratura on-line da oggi
così detto " instant short paper





Inviato da iPadMCL - in Letteratura Internazionale on-line da oggi
Link
Titolo: Re:MCL
Inserito da: No park ranger - 04/12/2017 - 23:35
Domanda a tutti:vi è mai capitato di vedere il 2 e 3 dicembre (2 giorni di seguito)migliaia di colombi su rotte evidenti di passo?
Sinceramente a me è la prima volta che succede,oltretutto dopo un passo anomalo in quantità anche nel mese di novembre.
Non so più a cosa pensare,rimane solo da aspettare.


Titolo: Re:MCL
Inserito da: Vasco - 05/12/2017 - 14:50
Non ho mai visto su rotte di passo in questo periodo migliaia di colombacci.
La risposta su cosa è o sarà non la conosco, ho espresso il mio parere "tanto freddo" non rimane che aspettare,vedremo,tutto ciò sa di mistero...
Grazie della notizia che spero si ripeta.
Saluti
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 05/12/2017 - 15:05
Domanda a tutti:vi è mai capitato di vedere il 2 e 3 dicembre (2 giorni di seguito)migliaia di colombi su rotte evidenti di passo?
Sinceramente a me è la prima volta che succede,oltretutto dopo un passo anomalo in quantità anche nel mese di novembre.
Non so più a cosa pensare,rimane solo da aspettare.
Luogo e direzione da dove è verso dove è possibile averla?
Oasi, AFV, zone di rifugio, dormitori ecc.... nelle vicinanze?
Detto così serve a poco.
Grazie,Denis
Titolo: Re:MCL
Inserito da: No park ranger - 05/12/2017 - 17:30
Direzione solita di tutto il mese,arrivano da centro toscana verso il mare poi costeggiano verso sud.
l'ultima volta arrivai alla conclusione (mio pensiero) che venissero dalla iugoslavia.
Comunque mi hanno detto ancora una volta che sembrano molto incerti e spaesati.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: No park ranger - 05/12/2017 - 17:35
Per Denis.
Non vengono da dormitori,mai esistito (zona castiglioncello,Livorno).
Quelli sono di passo,solito sbalzo pressorio del 18 novembre e simile movimento,questa volta di piu'.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 05/12/2017 - 20:41
Per Denis.
Non vengono da dormitori,mai esistito (zona castiglioncello,Livorno).
Quelli sono di passo,solito sbalzo pressorio del 18 novembre e simile movimento,questa volta di piu'.

Non conosco quelle zone ma andando vedere su Google heart dove si trova Castiglioncello/Livorno mi viene da dire che sei in aree di svernamento e pensi davvero a migrazione ancora in atto.
Scusa, ma a Nord di Livorno lungo tutto il littorale ci sono 30 km quadri di pinete da Viareggio a Livorno. Attorno a Livorno da Est a Sud  ci sono più di 100 km quadri di montagne coperte da boschi. Livorno è una provincia lunga 70 km piena di dormitori  e ti domandi da dove arrivano i colombacci in dicembre ?
Proprio in questi giorni mi sto leggendo uno studio sugli svernamenti dei colombacci fatto in provincia di Livorno nel periodo 2003-2004 ( novembre 2003 = 14831 colombacci svernanti in tutta la provincia)e se tanto mi da tanto ( i colombacci possono solo esser aumentati).
Considerando che siamo nel 2017 permettimi di dire che gli svernanti dovrebbero e saranno sicuramente aumentati.
Magari hanno cambiato i dormitori ma ci sono sicuramente.
Per me tu vedi svernanti in massa che si spostano alla ricerca di quiete e nutrimento. Poi, ovvio che la direzione potrebbe coincidere con quella della migrazione ed è vero anche che ci potrebbero essere nuove popolazioni svernanti che non conoscono ben i luoghi e ben vengano ( vedi la massiccia migrazione che c'è stato).
Un saluto a tutti, Denis.

Titolo: Re:MCL
Inserito da: Pelo 52 - 05/12/2017 - 21:04
Lo dicevo stasera con Vasco al telefono . Purtroppo o per fortuna, fate voi, siete giovanissimi di questa caccia altrimenti non sarebbe strano che alle prime consistenti gelate in val padana non solo i colombacci si spostano ma si spostano pavoncelle pivieri e tutti i migratori che per abitudine alimentare amano pasturare  a terra. Da sempre noi toskani aspettiamo  con ansia tali eventi meteorologici che portano le nostre zone a riempirsi di migratori d'ogni genere .
Per fortuna c'è tempo per imparare la differenza che passa tra migrazione, ormai terminata alla fine dello scorso novembre con la fine dell'ottava luna, e gli spostamenti alimentari.
Mi pareva logico scrivere altrimenti a marzo ancora può essere che si parli di migrazione e nn di ripasso.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: No park ranger - 06/12/2017 - 00:06
Amici miei sono ormai 50 anni che vado a caccia e vi garantisco che tutti i dormitori della zona nel raggio di 80-100 km da Livorno
Li conosco tutti e conosco anche tutti i posti dove vanno a mangiare quando hanno finito il cibo nelle riserve.
Se questo movimento che c’e Stato diverrà un’abitudine di svernanti ben venga ma sarebbe la prima volta.
Comunque ci sono degli indizi che mi inducono a pensare che non sia cosi e quello più importante è lo sbalzo pressorio che si
e’ manifestato sia il 18/11 che il 3-4-5/12 ,se fossero spostamenti alla ricerca di cibo ci sarebbero anche in assenza di sbalzi di pressione ed invece quando non ci sono sbalzi non si vede niente.
L’alternativa a questo “spostamento”potrebbe essere l’arrivo di forti gelate e nevicate in pianura padana,se ci fosse qualcuno che ci legge di quelle zone e ha visto andar via tutti i colombi ce lo dica........
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 06/12/2017 - 20:39
Allora per quanto  riguarda Mesola posso garantire che non ci sono state partenze e tanto meno arrivi nuovi.
C’é il  solito trend con quei pochi svernanti che vanno dal bosco verso Rovigo e dal bosco verso una AFV nelle vicinanze.
Pochi potrebbero essere anche 10000 colombacci in tutto il che vuole dire cosa insignificante rispetto alle potenzialità di quel bosco.
Comunque ripeto nulla è arrivato e nulla se n’è andato da quanto  mi risulta da Mesola
Per quanto riguarda poi altre aree come Lombardia  ( PV e CR) mi risulta( da notizie certe) che colombacci ci siano e che non ci siano state partenze nemmeno da lì.
Non scrivo i nomi dei luoghi in Lombardia  nel rispetto dei cacciatori, che mi hanno trasmesso le notizie, i quali cacciano lì.
un saluto a tutti, Denis.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Pelo 52 - 06/12/2017 - 22:44
A pag 302 della bibbia del colombaccio,nel 1975 l'avvocato Mazzotti scriveva che ....i colombacci sono in abbondanza presenti dalla primavera all'autunno nei vari giardini e zone alberate della città di Milano , ma quando arriva l'ottobre le presenze si riducono a pochissimi esemplari . Tutti gli altri se ne vanno, sulla rotta verso il meridione ....
Questo nel 1975. Quindi? Quindi la Toskana è piena di piccole Mesola e altre ancora se ne formano da ora a fine dicembre con l'arrivo di nuovi contingenti spinti da noi da avverse condizioni meteo . Questo naturalmente in zone di divieto di cui la Toskana è piena .
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Lore - 07/12/2017 - 19:35
X Pelo. Secondo il mio punto di vista,  nel caso di spostamenti interni alla penisola si dovrebbe parlare più propriamente di movimenti erratici dovuti a temporan,ee condizioni climatiche avverse. Questi movimenti succedono spesso dura nte l'inverno. Saluti Lorenzo
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Pelo 52 - 07/12/2017 - 19:53
Io ho detto la solita cosa Lore. Aggiungo che, notizia di poco fa ,sabato e domenica branconi dal grossetano verso la Corsica .
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Pelo 52 - 07/12/2017 - 23:14
Confermo la fonte dell'informazione non attendibile ma di più Enrico . Diversamente nn avrei scritto. Confermo pure che in Toskana la presenza di colombacci è notevole. Purtroppo la ghianda di leccio è praticamente inesistente e l'edera pure. La vedo dura . Sicuramente sarà annata di spostamenti massicci in cerca di pastura
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 07/12/2017 - 23:28
La chiave di lettura è tutta :
" hanno iniziato la trasvolata verso la Corsica Sardegna , sì o no ?"
Se sì allora è migrazione , se no tutto da discutere .

Un approfondimento su mar Adriatico Nord Centro evidenzia nella notte tra 1-2 Dic. ( ore 2-3) oltre a sbalzo PA  più di 10 hPa , da nuvoloso a sereno e visibilità eccezionale da 10 a 50 km, venti ENE , Luna quasi piena , temperatura sopra zero .....tutto ci può stare.

Forse servono notizie più sicure .
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Pelo 52 - 08/12/2017 - 17:06
Si Enrico .
Sabato e domenica scorsa per quanto mi è stato riferito da fonte certa , diversamente non avrei scritto , i colombacci sono andati in Corsica . Quindi migrazione .
Aggiungo che nei divieti fra il monte amiata e il mare da domenica ho notato una diminuzione di colombacci . Quindi se uno più uno fa due , i colombacci visti verso ansedonia prendere il mare per la Corsica , venivano anche da quei divieti che li avevano ospitati in attesa di luna piena e pressione doc
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 08/12/2017 - 17:36
Perfetto ,grazie! o
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 09/12/2017 - 17:25
MIGRAZIONE a Dicembre (?!)...e MCL

MCL : è stato un errore chiudere -già il 13 Novembre - la possibilità di segnalare.

Infatti nei giorni successivi si sono verificati movimenti migratori -o quanto meno ritenuti tali - segnalati sui Forum che ancora una volta si sono rivelati strumento indispensabile per le segnalazioni dal vivo .

Non è questa la sede per ripercorrere in dettaglio queste segnalazioni - che peraltro sono sempre consultabili in Forum on-line - ma facendo riferimento agli eventi migratori o pseudomigratori ci è d'obbligo cercare di analizzare elementi scientifici da estrarre da suddetti eventi .

Più in particolare di sintesi i movimenti di importanti voli sulle rotte migratorie si sono verificati il 18 Novembre ed il 2-3 Dicembre , in ambedue i periodi a seguire 12-24 ore prima uno sbalzo di oltre 10 hPa della P.A. sui territori di transito e di presunte origini . In tal senso quindi è da rilevarsi una significatività interpretativa importante , se si vuole escludere una casualità contingente .

Ricapitoliamo : Paolo,Mario,Denis,Lorenzo ( nomi veri)  ed altri presenti sui Forum ( in particolare Forum MCL) hanno fornito elementi molto indicativi ed oggetto di più che plausibili discussioni interpretative . 

Pur noi al di fuori di un'osservazione diretta sul campo , possiamo in sintesi rilevare alcuni aspetti importanti .

I movimenti del 18 Novembre rilevati sulla direttrice "entro-terra e coste Toscane" - data anche la osservazione cronologicamente  diretta in territorio Aretino e data la documentata osservazione di presenze ancora importanti in Mesola e dintorni - sembra abbiano tutte le caratteristiche di un proseguimento tardivo della Migrazione vera dopo stop-over .

Il 2-3-(4)- Dicembre un movimento migratorio ( stimato in oltre 10.000 Colombacci) è stato rilevato ( Paolo) a Castiglioncello (Livorno) su una direttrice stimata in 10 Km a provenienza diretta dall'entroterra Toscano e verosimilmente Appenninico , ed è stato escluso provenire dai serbatoi lungo-costa ( S.Rossore-Migliarino) . Non sono stati segnalati involi da altri serbatoi già di svernamento diffusi in Toscana e ricchi di presenze ( segnalazione e foto di Silvestro Picchi - altre segnalazioni di Mario ) . Nello stesso tempo le verifiche di Denis e Lorenzo avrebbero escluso involi specifici ( 2-3 Dic.) dalle aree di stop-over di Mesola e dintorni ormai con presenze molto limitate.

Il movimento migratorio rilevato a Castiglioncello ha avuto conferma di osservazione più a Sud ( S.Vincenzo vicinissimo a Populonia ) e dato ancor più importante ad Ansedonia ( segnalazione raccolta da Mario ) grossi branchi in pieno volo migratorio sono stati visti ormai orientati in mare aperto verso la Corsica . Nella segnalazione di Ansedonia vanno considerate le potenzialità d'involi da serbatoi  dall'entroterra Grossetano ed intorno Monte Amiata .

Analizzando retroattivamente queste segnalazioni/osservazioni rileviamo:

- da escludere involi da Mesola e dintorni

- direttrice su un raggio 10Km da entroterra Toscano

- tempistica di osservazione dopo sbalzo della P.A.

- caratteristiche migratorie dei branchi osservati in sequenza , lungo costa Tirrenica per circa 2-3 ore

- certo proseguimento dei voli in mare aperto verso Corsica in condizioni meteo ottimali

Su queste basi si è aperta una discussione su :

- sono solo movimenti invernali ( erratismi o "feeding movements") di grossi branchi in cerca di serbatoi più ricchi di cibo ?

OPPURE

- sono stati veri movimenti di Migrazione ?

Diciamo subito che forse non è opportuno fare rigide distinzioni/classificazioni tra "  Migrazione - Migrazione dopo-stop-over- Erratismi in svernamento" : sono tutti movimenti insiti nel fenomeno migratorio . Quando grandi contingenti raggiungono vastissime aree di fasce di Latitudini/Longitudini utili allo svernamento , tutte o parte di queste popolazioni possono decidere di muoversi in massa verso aree migliori anche molto lontane ( anni fa' così si verificò in Dicembre in Estremadura - Spagna )

Certamente quando l'entità del movimento ( oltre 10.000 ma forse stima al ribasso in assenza di sicure diffuse altre osservazioni ) è così grande e concentrata e con punte orientate subito verso la trasvolata Tirrenica-Mediterranea , se vogliamo -ripeto "se vogliamo"- dare una voce di classificazione credo si debba dire "Migrazione vera" .

 

In territorio diverso  - ma pur sempre potenzialmente collegato - dobbiamo rilevare negli stessi giorni ( con neve e gelo in quei territori)  le osservazioni ( così sempre attente di Walter ) che segnalano buone presenze in Piemonte e Lomellina e dintorni con l'impressione di ulteriori nuovi arrivi nelle zone , in assenza di grandi involi , e -particolare di non poco conto - l'abbattimento di numerosi esemplari molto grossi ( oltre 600 gr.) e con sorprendente piumaggio di copertura alle zampe ( Walter ) .

 

Poichè ci siamo azzardati ad escludere che le osservazioni del 2 Dic. siano collegabili ad involi da aree di stop-over in Italia , dobbiamo cercare di ipotizzare un eventuale volo diretto dai Balcani  ( il che sarebbe plausibile volendo considerare l'entità di una consistente popolazione all'involo e le caratteristiche dei voli in transito ) come di fatto era stato ipotizzato anche alla prima segnalazione sul Forum.

Se analizziamo con dettagliato approfondimento i siti Meteo relativi ad Istria Balcani vediamo che nelle notte tra 1-2 Dicembre ( ore 2-4 del 2 Dic.), oltre al rapido sbalzo di P.A. di oltre 10 hPa su tutta l'area Alto Adriatico e lungo l'eventuale percorso in Italia , la temperatura è intorno 2-5 ° , l'umidità intorno 50 %, il vento moderato ( a tratti forte) si orienta da ENE , il cielo coperto dopo pioggia diviene completamente sereno e sopratutto la visibilità passa straordinariamente da 10 a 50 Km , con la Luna quasi piena ( definita la Super-Luna 2017 - https://www.wired.it/scienza/spazio/2017/11/30/super-luna-dicembre-2017/ ).

Considerando i tempi di percorso , i venti favorevoli in regime di stabilità atmosferica ( P.A. sopra i 1020 hPa ) e relativo stimolo da sbalzo rapido , la visibilità in profondità , la Luna , non possiamo escludere che già anche prima dell'alba dalle foreste costiere Balcaniche un grosso contingente di Colombacci in stop-over sia decollato sulla sua propria rotta migratoria , ben orientato sulle  ben visibili creste Appenniniche già a 50 Km di distanza , svalicandole e giungendo sulla costa Tirrenica al primo mattino , deciso poi a proseguire "in Migrazione" verso Corsica o oltre .

Se pure tutto ciò deve rimanere nei termini di ipotesi interpretativa e/o pura fantasia , ciò non toglie che gli elementi di analisi sovraesposti abbiano base valida e documentale .

Con questa ultima Analisi di MCL-Forum e di ultimo ulteriore straordinario episodio di un'altrettanto straordinaria stagione migratoria ( due mesi pieni dal 5 Ottobre al 4 Dicembre) lasciamo il campo allo straordinario lavoro sperimentale di Monitoraggio dello Svernamento quale già iniziato da Denis Bianchi e dai suoi Collaboratori .

Concludiamo ringraziando per competenza e puntualità di segnalazioni quanti hanno contribuito alla raccolta di questi ultimissimi elementi di studio.

Buon Natale a tutti ed alle vostre famiglie .
Enrico

ì
Titolo: Re:MCL
Inserito da: walt46 - 09/12/2017 - 21:30
Per me l esposizione di Enrico per Toscana /Corsica  nn fa una piega .......a mio parere  c e stata pure una coda di migrazione che ha interessato anche Piemonte/Monferrato ....a mò di imbuto  e Piemonte /Lomellina ovest confine Po come transito , la settimana scorsa perturbata e nevosa , diffatti adesso siamo tornati alla routine conosciuta e   conclamata nel periodo in tanti anni sul campo Piemontese in particolare. La Lomellina Zps in genere fa caso a se, troppo complicato spiegare i movimenti localizzati nel quadrato........e che quadrato...... Sesia/Po/Ticino /Prealpi.......un giorno lo faró.Ciao
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Pelo 52 - 09/12/2017 - 22:11
Caro Enrico, sicuramente nn vado fuori tema considerato che spesso per me il fucile è un optional ; mi piace più osservare che sparare .
Stasera dopo una leggera nevicata con successivo rapido rasserenamento   ho creduto giusto mettermi in posizione avvistamento beccaccia crepuscolare. Premesso che abito in zona che spesso sia al mattino che sopratutto a sera dalla porta di casa mi regala la     vista della beccaccia che va o torna dalla pastura . Stasera ho fatto tripletta cioè prima ne ho vista una poi subito due che mi sono venute sopra alla testa per poi puntare dritte sulle luci di San Giuliano di Arezzo cioè il paese dove abito. Cosa c'entra con MCL?
Niente o tanto considerato che quest'anno i migratori sono, a mio parere , condizionati fortemente dall'alimentazione causa siccità. Non le vedi al bosco ma le vedi in zone ove possono infilare il becco alla ricerca del lombrico. Quindi il mio pensare al gran numero di colombacci 2017 mi fa credere a spostamenti "alimentari"  immaginando che non solo l'Italia sia stata "funestata " da siccità al punto da vederla dura per la mancanza di ghianda di leccio e di edera. Sta forse qui la spiegazione di tanta abbondanza di movimento ininterrotto dal 30 di settembre scorso? Non so dare spiegazione considerato che nn caccio i colombacci solo d'ottobre ma tutto l'anno ormai fa diversi anni.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 10/12/2017 - 08:59
Ribadisco le mie teorie :
Non solo la siccità ha influito quest'anno sulla fauna selvatica. Ha influito anche la troppo acqua primaverile durata fino all'estate nei paesi del Nord e Nord-Est quali Russia.A nord della Russia non hanno maturato le fragole,non hanno fatto il fiore le patate e si è infradicciato il grano sulla spiga causa pioggia eccessiva e quasi ininterrotta mentre nel sud della Russia c'è stato il più grande raccolto di cereali degl'ultimi venti/trenta anni e se tanto mi da tanto enormi popolazioni di colombacci secondo me possono sicuramente essere calate dalle aree del nord verso sud partendo poi da quelle aree per la migrazione.
Se no,che mangerebbe in estate il colombaccio:i germogli degli alberi già diventati foglie, la ghianda,la fava del faggio o le bacche di edera che non trovano in estate. Si forse potrebbe mangiare il trifoglio ma non è l'ideale se deve riprodursi anche.ovvio che hanno cercato cereali.
Quindi per me sono calati a sud e partiti da lì x la migrazione invadendo anche il nostro paese da ottobre fino a fine novembre.
Visto che lo avranno fatto in giugno avranno anche potuto nidificare una volta anche la.
Un altro fattore che può spostare ingenti popolazioni di colombacci in Russia e anche in Polonia e la caccia estiva che viene esercitata in quei luoghi. Tra l'altro anche in Slovenia viene esercitata caccia ai colombacci in piena estate nei girasoli.
I colombacci cercano sempre tranquillità, nutrimento e questo anche in estate.
Quindi 3 fattori in contemporanea:
1)Calo a sud di popolazioni
2)Con una riproduzione anche lì
3)Partenza migratoria da quei luoghi.
Un Saluto,Denis
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Vasco - 10/12/2017 - 15:13
Purtroppo non siamo in possesso di dati del ritorno ai luoghi di nidificazione, a proposito riattiveremo MCL dal 1 di marzo fino ad Aprile inoltrato, sono dati importanti, secondo me quanto quelli del passo di ottobre.

Caro Denis tutto è possibile c'è chi pensa come me e attribuisce l'impressionante migrazione al freddo che verrà, le prime avvisaglie sono evidenti, chi per la mancanza di risorse trofiche e chi per la massiccia riproduzione ecc. ecc.

Però è possibile che non abbiamo preso in considerazione la possibilità di una migrazione in senso inverso? che la siccità da record del 2017 ha provocato la mancanza di risorse trofiche in alcuni paesi del nord Africa quali (Marocco - Tunisia - Algeria) e che tutto ciò può aver provocato la migrazione a nord, quindi in senso inverso, alla ricerca di risorse trofiche indispensabili per la nidificazione ? e che tanti colombacci tornano, questa volta, dove son nati e non dove vanno abitualmente a svernare? Chi può dire che non è possibile tutto ciò?

Ecco, non sappiamo niente di tutto e improvvisamente siamo alla spasmodica ricerca di informazione che possa far luce a questa incredibile migrazione, forse, appena terminata.

Quindi secondo me è di fondamentale importanza, quanto quello di ottobre, il monitoraggio della specie anche nel mese di Marzo e Aprile.

La cattura di esemplari di colombaccio con piumaggio che copre le zampe e i piedi fa pensare allo spostamento di contingenti mai visti prima, i quali svernavano nel centro Europa provenienti dalla Siberia che per la prima volta si sono spostati più a sud, quindi anche in Italia.

Siamo ancora nella preistoria? forse, se tutto ciò per noi è ancora un mistero  la ricerca scientifica saprà svelarlo? credo si se la partecipazione dei cacciatori diventi  passione per la ricerca, per la voglia di sapere, quindi ciò che è utile per valorizzare la nostra immagine e che dà un senso alla nostra passione che non deve riguardare solo ed unico scopo, la caccia, ma soprattutto quello, se ce ne fosse bisogno, per salvaguardare la specie.

Un abbraccio.

Vasco   
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 11/12/2017 - 21:21
“ perchè così tanti da noi questo anno ? “

Dopo la discussione e varie interpretazioni sui movimenti migratori di Novembre e Dicembre , sono state espresse alcune opinioni circa la QUANTITA’ così grande del passo/migrazione di questo anno da noi.
Di particolare rilievo l’ipotesi di Denis Bianchi con focus su un presunto spostamento di massa delle popolazioni nidificanti dal NordEst della Russia al Sud est/ovest della Russia stessa , così rinforzando la linea migratoria che ci interessa.
Già prima di questa discussione avevo chiesto lumi all’Accademia di Ornitologia di Mosca e loro mi avevano messo in contatto con Alexander Mischenko , l’ Esperto ufficiale per i Colombacci in Russia .
Ho esposto a Mischenko i nostri problemi d’interpretazione del nostro 2017 trasferendogli anche l’ipotesi di Denis . Mi ha subito risposto . Ho quindi informato Denis che mi da mandato di trasmettere al Forum il decadere della sua ipotesi .
Mischenko esclude che ci siano stati spostamenti da Nord a Sud nelle varie fasi ( Primavera-Autunno) della nidificazione in Russia . Mi dice che malgrado la stagione sfavorevole ( come aveva detto anche Denis) questo anno i Colombacci presenti in Russia erano molti di più , e questo era un fatto certo è sorprendente . Mi ha informato anche che in Russia la doppia nidificazione è una quasi regola.

Sono in attesa di avere qualche informazione dalla Società di Ornitologia in Romania perchè sarebbe bene sapere qualcosa anche dai Carpazi .

Per ora i nostri dubbi d’interpretazione “ perchè così tanti da noi questo anno ? “ rimangono tali . Io mi sono fatto una certa idea - anche sulla base delle informazioni dalla Russia- che vi espongo .
E cioè una mia ipotesi "numerica"

Facciamo -in difetto- un milione di coppie (Mischenko ) pronte in primavera a nidificare ed al compimento della prima nidificazione sono pronti a migrare 1+2 (nuovi nati) cioè 3 milioni , ma c'è la seconda cova ( una regola dice il Russo ) ed allora 3+2 cioè 5 milioni pronti a migrare , ma se poi ci mettiamo anche una possibile terza cova farebbe 7 milioni .  Certo ....è tutto molto approssimativo ma anche i numeri di status censo delle popolazioni che arrivano da noi sono numeri approssimativi,credo in difetto  ...ed allora in definitiva potremmo pensare a molti di più . Quindi il perchè questo anno sono arrivati in tanti potrebbe essere solo un fatto banalmente riferibile ad un calcolo matematico : una semplice somma di numeri che favoriti da qualche fattore a noi sconosciuto sono andati ad aumentare il contingente che è migrato da noi . Ho scritto “ fattore sconosciuto “ perchè lo stesso Mischenko rispetto ad ipotesi mie e sue ha così commentato “ sono solo ipotesi anche perchè noi ragioniamo come “uomini” e non come uccelli migratori .”
Ognuno può trarne le proprie considerazioni , nel rispetto anche delle misteriose e meravigliose regole della Natura .


Inviato da iPad
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 11/12/2017 - 21:27
Errata corrige ....circa i calcoli prima esposti

2 milioni + 2 milioni primi nati + altri 2 possibili milioni in seconda nidificazionr ...ese c'è la terza fanno OTTTO milioni printi a migrare in Ottobre .

Scusate l'errore ,perchè 1 milione di COPPIE pronte a Prinavera equivale a 2 milioni di Colombacci .
Titolo: Re:MCL
Inserito da: walt46 - 12/12/2017 - 18:59
A differenza della scorsa settimana,che erano usciti alla grande, alla viglilia della neve e gelicidio in Padana Piemontese/Lomellina fra sabato e domenica sono letteralmente scomparsi........anche a cercarli per Kilometri nei parchi e divieti nel libero,nei campi, nelle edere.... erano volatilizzati.....dove sono finiti???Mah ...... un mistero....un vero mistero......lontano......molto lontano !!! Ciao 
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Pelo 52 - 12/12/2017 - 21:00
Normale Walt. Da sempre fanno così . Purtroppo in tanti giovani palombari la normalità fa anormalità nel senso che oggi ci sono e domani nn più . Tranquillo che forse tornano prima o poi
Titolo: Re:MCL
Inserito da: walt46 - 15/12/2017 - 10:46
Ciao Pelo......in quanto ad "anormalita".....in Piemonte nn siamo secondi a nessuno!!!..... da tutti i punti di vista!!!Fra politica ..... Parchi,contigue zps,residenti...nn residenti, e territorio limitatissimo .........divieto richiami vivi........bisogna proprio fare i palombari alla Genovese .......tapparsi il naso ,strigere le chiappe .......e.......cercar colombacci.........!!! Ops!!!
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Pelo 52 - 15/12/2017 - 11:04
Ciao Walt. Da tempo vado dicendo che il club latita nelle cose importanti quali quelle di adoperarsi per il Piemonte e il Lazio . Per il Piemonte i richiami vivi. Per il Lazio gli appostamenti fissi . Spero che prima o poi qualcuno faccia qualcosa per voi. Come spero il club cominci a far sentire alta la voce per l'incombente pericolo grillino e brambillino con accenni dudiani. O no?
Titolo: Re:MCL
Inserito da: walt46 - 15/12/2017 - 12:52
Mah che ti devo dire.????  Due botte le dai giuste, la terza.....la do io....  qua apriamo il 1 Ottobre......nn andiamo piu in la delle congetture.......loro, i colombacci, decidono....quando, dove, e come,....il club.....nn voglio scendere nuovamebte in polemica.....rappresenta se stesso,i suoi iscritti....e nn certo Piemontesi,Genovesi,Lombardi e via dicendo,....a taglarsi le palle ci sara sempre tempo.!!!  ciao.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Pelo 52 - 15/12/2017 - 15:13
Che dirti Walt se non che chi ha occhi per leggere legga visto che le orecchie per sentire le avevano ma bucate. Speriamo che i grillini nn ci mettano tutti sullo stesso piano e cioè senza caccia. Il l club? Io speriamo me la cavo ma la vedo dura . Hai presente don chisciotte? Preciso. Ora chiudiamo qui perché siamo già fuori tema essendo si mcl. Presto apro io una bella discussione.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 30/12/2017 - 18:57
Bhttps://youtu.be/OhCzvgULGmo


uon Anno 2018

Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 30/12/2017 - 21:50
LINK Youtube

Errata corrige                   https://youtu.be/OhCzvgULGmo
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 06/02/2018 - 16:25
MCL - aggiornamento Febbraio 2018

Penso sia doveroso dare un'informazione specie a quanti hanno collaborato diligentemente ad MCL .
Come avevo previsto il lavoro di analisi sarà molto lungo e flessibile nelle modalità di svolgimento , dati i molti settori che si offrono ad essere studiati .
La base attuale è ricavata dalle schede giornaliere di 70 Segnalatori che hanno collaborato più o meno con continuità o sporadicamente .
La prima impressione è che il materiale raccolto è interessante e potrà essere integrato con il lavoro e dati di Rinaldo Bucchi e di MSM .
Già ora s'identificano due - tre Direttrici ben monitorate , con concentrazione di segnalazioni ( giorno,orario ecc.) in rettangoli di territorio Longitudine e Latitudine prevalenti su Latitudine tra 43* e 44* e Longitudine tra 11* e 13* .
Su queste aree si potranno individuare e quantizzare anche statisticamente ,spero, caratteristiche peculiari delle migrazioni in loco , relazionate anche al Meteo.
Insomma spero che il lavoro di tutti quanti hanno collaborato , possa portarci a risultati scientificamente accettabili .
Invito tutti ad essere ben disposti per la prossima stagione , migliorandosi in continuità e presenza per la raccolta di nuovi dati nel 2018 . Grazie a tutti .
Enrico Cavina
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 15/06/2018 - 16:58
MCL 2018

Per una buona pianificazione è stata inviata ai partecipanti 2017 ,la seguente Email valida anche per invito a NUOVI Segnalatori

MCL programmazione 2018

Buongiorno .

Oggetto di questa mia Email è la ricerca di una sicura collaborazione per la prossima stagione Ottobre-Nov-2018 .

Indirizzo ora questa Email a selezionati SEGNALATORI che hanno in qualche modo partecipato alla raccolta  DATI MCL nella passata stagione 2017 .

I resoconti di Analisi settimanali 2917 sono regolarmente iscritti e verificabili su Colombaccio Scientifico . Ora -come promesso - sto cercando di realizzare SINTESI utili alla programmazione e miglior utilizzo di MCL .

Un aspetto che appare di estremo interesse è l'identificazione di più particolareggiati e dettagliati CORRIDOI  MIGRATORI che attraversano la Penisola .

Per questo la disponibilità 2018  Vostra e di ALTRI  CHE VORRETE indicare ( segnalate a ecavinaster@gmail.com)  e coinvolgere sulla Vostra DIRETTRICE MIGRATORIA  sarà estremamente importante .

Le DIRETTRICI che sono tuttora carenti di Collaborazione sono quelle più a NORD ( Friuli,Veneto,Lombardia,Piemonte , Appennino Ligure,Liguria ) e più a SUD ( da Abruzzo,alto Lazio , e poi assenze totali  Gargano,Puglia,Basilicata,Campania,Calabria).

Le DIRETTRICI nelle quali si sono raccolte importanti e già ora sufficienti  collaborazioni sono state quelle di CENTRO e CENTRO SUD ) : mancano comunque ancora più sicuri Segnalatori sulla costa TIRRENICA , anche per Toscana ( in particolare Arcipelago Toscano , Argentario e Lazio ).

In definitiva sarebbero necessari più sicuri -ed affidabili per continuità- Segnalatori a NORD - costa TIRRENICA - SUD .In tal senso CHIEDO COLLABORAZIONE .

Sarà disponibile tra pochi giorni il LIBRO del Club ( La Migrazione autunnale del Colombaccio ecc, -Aracne Editrice) , è disponibile il Journal on-line ( Italian Journal Woodpigeons Research) e tutto il materiale MCL su Colombaccio Scientifico anche con lo spirito di superare le inutili conflittualità del Club .

Se la raccolta dati MCL sarà sufficientemente continua ed affidabile , posso anticipare che i risultati serviranno alla stesura di un ABSTRACT di alto livello scientifico da presentare al Congresso di Ornitologia , della Accademia delle Scienze di Mosca -Russia, al quale sono stato invitato in nome del CLUB .

ATTENDO UN VOSTRO CONTATTO DI DISPONIBILITA' - anche solo "SI' PARTECIPERO' " -  dopo di che pianificheremo insieme le modalità tecniche di MCL . Grazie !

Buona Estate a Tutti !

Enrico

ecavinaster@gmail


Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 16/06/2018 - 12:59
Rimescolo presente, buona estate a tutti
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 16/06/2018 - 21:53
Presente. Si partecipo anche per il 2018 con coordinate nuove avendo cambiato posizione. Buona serata a tutti
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 24/06/2018 - 04:46
MCL – i risultati selezionati 2017 – RIFLESSIONE critica
MCL – i risultati 2017 – riflessione

Come promesso abbiamo condotto un’analisi approfondita sul materiale fornito da MCL nella sua versione sperimentale 2017 .
I dati raccolti e SELEZIONATI sono stati catalogati in schede di Lavoro che sono attualmente al vaglio ed elaborazione da parte di Ricercatore del SEEN / Bird Migration Research Foundation per una versione strettamente scientifica .
Abbiamo impostato questa fase di sintesi conclusiva , estraendo ( per ogni giornata esaminata il tempo dedicato sulle singole schede ha richiesto un’applicazione di due-quattro ore ) dati numerici e percentuali , con dettagliato lavoro di analisi sulle singole schede inviate “live” in tempo reale : abbiamo ritenuto opportuno focalizzare l’analisi solo su selezionate giornate di passo che corrispondono ad evidenti ondate migratorie realizzatesi su due principali direttrici migratorie classicamente disposte da Nord-Est a Sud-Ovest nell’attraversamento migratorio della nostra penisola . Per altre Direttrici ,prevalentemente a Nord , non abbiamo ritenuti sufficienti i contributi MCL pur significativi in alcuni casi ( leggi Walter – Genova) per un’analisi completa .

Al di là delle evidenze dei dati numerici crudi ( evidence based) e loro elaborazioni grafico-statistiche , il tempo trascorso e l’applicarsi a ricercare la miglior metodologia d’analisi possibile – specie dopo aver lavorato in recente passato all’analisi di preziosi libretti di rilevazione prodotti per oltre 20 anni da straordinari Osservatori/Cacciatori – ci impongono considerazioni e riflessioni critiche su MCL
Il carattere “live” in tempo reale sull’osservazione migratoria è indubbiamente affascinante ,appunto vivo e vivace ,consente di vivere appieno l’evolversi della Migrazione sui territori .
Ma…..ecco che cosa succede , come da questa nota di un Amico umbro :
“ Purtroppo sia a me che a un mio amico dell’Emilia Romagna, quest’anno sono arrivati diversi disturbi come non si era mai verificato negli anni scorsi. Lui segnalava ogni giorno diversi avvistamenti e si e’ ritrovato per 2 volte dei cacciatori fin sotto l’appostamento che cercavano di capire dove passavano i colombacci. Anche a noi è successo qualcosa di simile.”

Occorre quindi provvedere a salvaguardare la privacy di quanti collaborano per fini di vera ricerca scientifica .

Altro aspetto negativo è la discontinuità delle registrazioni con sovrapposizioni o all’opposto buchi territoriali ,risultandone un materiale di analisi retroattiva non omogeneo o addirittura confuso .

Se confrontiamo MCL con il lavoro “a pettine” di MSM ( Rinaldo Bucchi) questi elementi negativi appaiono più evidenti .
Ciò non toglie che elementi estremamente interessanti ,utili anche ad una revisione scientifica possono emergere dalla lettura retroattiva della versione MCL 2017 , che appunto preliminarmente definimmo “sperimentale” .Molti di questi dati non fanno che confermare le acquisizioni che la lunga storia del Club Italiano del Colombaccio ha continuativamente evidenziato come in Progetto Colombaccio ( 1997-2007) MSM (2017) e più recenti pubblicazioni su Italian Journal Woodpigeon Research e su “La Migrazione autunnale del Colombaccio ( Columba palumbus) in Italia” ( Aracne Editrice 2018) .
Altro elemento soddisfacente e stimolante è la ritmata Pubblicazione on-Line delle Analisi e Previsioni settimanali che ravvivano l’osservazione possibilmente scientifica dell’andamento ed evoluzione della Migrazione in atto.

Qui riportiamo la Bozza del Lavoro di sintesi MCL ,in elaborazione Giugno 2017 . Il Lavoro sarà pubblicato on-Line su Italian Journal Woodpigeon Research .

Monitoring woodpigeons’ autumn migration by experimental App. “real time” in Italy : results and analysis 2017 .

PRELIMINARY  DRAFT

Monitoring migrations routes by new “touch” digital tecnonologies is a new method to “live” record of the movements of migrating birds over large geographic areas .
“Club Italiano del Colombaccio” started MCL ( Migration Woodpigeons Live ) as an experimental method involving more than 100 registered Observers located over flyways and migration’s corridors crossing Italian peninsula from North East to South West ( Adriatic and Tyrrenian coasts) .
Preliminary report has been published 2017 ( Italian Journal Woodpigeons Research -short paper on-line) .
The  ” MONITORAGGIO  COLOMBACCIO  LIVE  – MCL ” ( Monitoring woodpigeon live) has collected ( 30th September – 10th November 2017 )  590.430  migrating woodpigeons by 4272 sightings and average 46 birds/flock ,average flight- height 80-90 m. , mostly not confident ( force of the migratory stimulus) .

70 selected registering points of observation during autumn 2017 have evidenced some preferential ways of migration between latitudinal longitudinal corridors.
Analysing in depth the details of the registerd cards of 4272 sightings we have preferred
to choice at present time a focus over two main flyways from North East to South West named
” Central North – CN” and ” Central South – CS ” covering all the Central area of the Italian peninsula crossed by the Woodpigeons ( Columba palumbus) from the Adriatic coasts to Tyrrenian coasts flying over Appennine  mountains by specific orographic corridors ( rivers,valleys,pass ) .
On these two main migration’s areas (including various orographic corridors ) we have selected more in depth ( availability of more details and better continuity of recording ) the recorded record-cards for 13 days ( one card for two connected days 9-11 Nov.significative delayed november migration wave)  ) resulting 12 Tables

Selection of days has been preferred depending on the migration-waves able to offer an acceptable key of the “reading” of the Migration ,key
supported by the capacity of the Author to do it on the basis of a very long experience ( more than 50 years ) on the field.
288 record-cards produced by qualified selected expert Observers have offered many data as following :
– 288 observers with average 24 observers/ one day ( 12 CN,12 CS):143 CN,145 CS .
– Flocks observed : 1606 ( average 133/day) CN,1097 ( 91/day) TOTAL 2703 in front of Total Italy MCL 3139 ( 261 /day)
– Woodpigeons (Columba palumbus) counted ( elaboration MCL system) :
– CN- 107.200. (8933/day) ,66,79% of total 160.485 CN+CS ( 13.373/day)
– CS- 53.285 ( 4440/day) 33,20% of total 160.485 CN+CS
– Total Italy MCL 192.965 ( 16080/day)
– CN+CS transit is 83,16% of Total Italy MCL

– Morning transit happens 80-100 % of total flocks/woodpigeons migrating
– Heights of flying :Low(10-50m) 12-48%(min-max) ,Mean (50-100m) 27-66%,High ( more 100m) 8-35% // NB : 6 days 35% of flocks we’re flying over 100m corresponding with High Air Pressure more than 1020 hPa ( altitude corridors)

– Air Pressure values extracted from the Weather History Archives for main Airports on the East and West costs of CN and CS : the values were 1 less 1015 hPa,8 between 1015-1020 hPa, 39 more than 1020 hPa . It reflect the general AP condition over Europe and Italy in Autumn 2017 : stability AP and no turbulences.
– Wind always moderate-low , prevalent N-NE tail.

Traduzione automatica Google ,in Italiano
Monitoraggio della migrazione autunnale dei colombacci mediante app sperimentale. “tempo reale” MCL in Italia: risultati e analisi 2017.

Bozza PRELIMINARE

Monitorare i percorsi migratori con nuove tecnologie digitali “touch” è un nuovo metodo per “vivere” la registrazione dei movimenti degli uccelli migratori su vaste aree geografiche.
Il “Club Italiano del Colombaccio” ha avviato MCL (Migration Woodpigeons Live) come metodo sperimentale che coinvolge più di 100 osservatori registrati situati su rotte e corridoi migratori che attraversano la penisola italiana da nord est a sud ovest (coste dell’Adriatico e della costa tirrenica).
La relazione preliminare è stata pubblicata nel 2017 (Italian Journal Woodpigeons Research -short paper on-line).
Il “MONITORAGGIO COLOMBACCIO LIVE – MCL” (Monitoring woodpigeon live) ha raccolto (30 settembre – 10 novembre 2017) 590.430 migratori di colombacci per 4272 avvistamenti e una media di 46 uccelli / greggi, altezza media di volo 80-90 m. , per lo più non confidente (forza dello stimolo migratorio).

70 punti di osservazione registrati durante l’autunno 2017 hanno evidenziato alcune vie preferenziali di migrazione tra i corridoi latitudinali e longitudinali.
Analizzando in profondità i dettagli delle carte registrate di 4272 avvistamenti che abbiamo preferito ora restringere
al momento per un focus su due principali rotte dal Nord Est al Sud Ovest chiamato
“Centro Nord – CN” e “Centro Sud – CS” che coprono tutta l’area centrale della penisola italiana attraversata dai Colombacci (Columba palumbus) dalle coste adriatiche alle coste tirreniche e che sorvolano le montagne dell’Appennino su specifici corridoi orografici (fiumi, valli, valichi ).
Su queste due principali Direttrici/ aree di migrazione (compresi i vari corridoi orografici) abbiamo selezionato più approfonditamente (disponibilità di maggiori dettagli e migliore continuità di registrazione) le sole registrazioni registrate per 13 giorni (una carta per due giorni collegati 9-11 Nov.significativo ritardo dell’onda migratoria di novembre)) risultanti in 12 tabelle

La scelta dei giorni è stata preferita a seconda delle onde di migrazione in grado di offrire una chiave accettabile per la “lettura” della Migrazione , il tutto
supportato dalla capacità dell’Autore di farlo sulla base di un’esperienza molto lunga (più di 50 anni) sul campo.
288 carte di registrazione prodotte da esperti qualificati selezionati osservatori , hanno offerto molti dati come segue:
– 288 osservatori con una media di 24 osservatori / un giorno (12 CN, 12 CS): 143 CN, 145 CS.
-Stormi osservati: 1606 (media 133 / giorno) CN, 1097 (91 / giorno) TOTALE 2703 di fronte a Total Italy MCL 3139 (261 / giorno)
– I colombacci (Columba palumbus) contati (sistema di elaborazione MCL):
– CN-107.200. (8933 / giorno), 66,79% del totale 160,485 CN + CS (13,373 / giorno)
– CS- 53.285 (4440 / giorno) 33,20% del totale 160.485 CN + CS
– Totale Italia MCL 192.965 (16080 / giorno)
– Il transito CN + CS è pari all’83,16% del totale MCL Italia

– Il transito mattutino avviene per l’80-100% del totale di stormi / colombacci migratori
– Altezza del volo: Bassa (10-50 m) 12-48% (min-max), Media (50-100 m) 27-66%, Alta (più 100 m) 8-35% // NB: 6 giorni 35% di stormi stiamo sorvolando i 100 m corrispondenti ad alta pressione atmosferica oltre 1020 hPa (corridoi di altitudine)

– Valori della pressione atmosferica estratti dagli archivi Weather History per gli aeroporti principali sulle coste / territori est e ovest di CN e CS: i valori erano 1 meno 1015 hPa, 8 tra 1015-1020 hPa, 39 più di 1020 hPa. Riflette la condizione generale di AP su Europa e Italia nell’autunno 2017: stabilità AP e assenza di turbolenze.
– Vento sempre moderatamente basso, condizioni di Venti di coda N-NE prevalenti.
Si ringraziano vivamente TUTTI i Cacciatori che a qualsiasi titolo hanno collaborato a MCL .A loro va il merito concreto della raccolta dei dati migratori .
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 25/06/2018 - 00:20
Dunque, facendo una somma degli avvistamenti dal 31 ottobre in poi riesco a quantificare da:
1) MSM circa 73.500 colombacci dal 31 ottobre fino a fine migrazione.
2) Progetto colombaccio 80.000 colombacci circa ( ricavandoli dalla tabella 16 di pag. 18 ossia dalla pentade 61 in poi e cioè dal 28 ottobre in poi fino a fine migrazione )
3) 29.250 circa colombacci da MCL dal 31 ottobre a fine migrazione
il tutto per un totale di 182.750 colombacci.

Ora avendo io filmato l’Involo in massa di Mesola del 31 ottobre 2017 alle ore 6,45 dove si diceva all’inizio centomila colombacci mentre io dico (dopo avere rivisto diverse volte il video)  che erano ben oltre i 200.000 e forse anche più di 300.000 colombacci in partenza dal bosco.
Non sto a considerare i colombacci arrivati nuovamente quel giorno ed i giorni a seguire con le piane di Porto Viro colme di colombacci ( vedere miei video e foto scattate il 3 novembre dove i campi erano diventati azzurri : presente  sul posto anche Lorenzo di Rovigo e Davide di Rimini) oserei dire che sul luogo c’erano dai 20 ai 30000 colombacci ma lasciamoli stare anche quelli :non consideriamoli.
Torniamo a quelli del 31 a Mesola e diciamo che fossero solo 200000.
Allora dico e chiedo : chi ha visto i 200000 di Mesola quel giorno o nei  giorni a seguire ???
se il totale rilevatori  di MCL ( 70 rilevatori), MSM ( 27 rilevatori) e Progetto colombaccio (84) avvistano un totale di soli 182750 colombacci per tutte le regioni italiane di osservazione e fate attenzione che qui dovremmo considerare i doppioni e triploni nel totale che andrebbe calando ma non lo facciamo.

Poi abbiamo 50000 Colombacci in Liguria Centrale avvistati da 1 solo osservatore (Walt 46) il 31 ottobre  ma i colombacci di Mesola ahimé si involavano verso Sud-Ovest ( ossia verso Appenino toscano) e non verso la Valpadana.
Diamo comunque per scontato ugualmente che 50000 ad un certo punto abbiano visto che la loro strada era sbagliata ed abbiano preso verso la Liguria facendo ad un certo punto un cambio direzione spostandosi da direzione sud-ovest verso la liguria andando verso Est ( cosa molto ma molto improbabile).
Secondo me quei 50000 erano fermi in Lombardia o Piemonte e non a Mesola ma lasciamo perdere questo punto e rimaniamo con tutti i rimanenti 150000 colombacci che dovrebbero avere sfondato verso L’Appenino ma dai  rilievi di MSM,MCL, e Porgetto colombaccio per quantificare 150000 colombacci bisogna assorbire quasi tutta la migrazione dal 31 fine migrazione ( vedi il totale più sopra di 182750 colombacci).
Quindi, visto che la matematica non é un opinione, non tornano i conti perchè é praticamente impossibile che Mesola alimenti la migrazione di tutta Italia dalla Liguria all’Abruzzo per oltre 15 giorni.
Ma avete idea di quanti colombacci transitano a Mesola ogni anno ???
Ogni giorno arrivano e ripartono con una presenza che ha delle punte durante il mese di oltre  300.000 colombacci.

Tutto questo per dirvi che abbiamo dei bucchi enormi anzi spaventosi nei rilievi visto che i colombacci migrano e non li vediamo come dice anche Enrico e che quindi son necessari ben più rilevatori in tutte le regioni.
Siete d’accordo con me ? Bene spero di si ma non lo sento il si, anzi non lo sento per niente.
Allora faccio/facciamo un appello ai coordinatori di regione del Club italiano del colombaccio:
 E necessario pubblicizzare la necessità di studi ed è necessario anche pubblicizzare la necessità di una maggiore partecipazione dei cacciatori ai rilievi della migrazione , dello svernamento , della nidificazione.

Ma facciamo lo stesso appello anche a  tutti i cacciatori italiani.

Se non lo facciamo/fate  noi/ voi chi lo deve fare ??? Quelli del  WWF o della  LIPU !!!
Parlatene con le Ass. Venatorie, parlatene con i vosti amici di caccia.
Cercate di capirlo tutti e fateglielo capire che gli studi sulla fauna migratrice saranno in avvenire il lascia passare per una caccia futura e sostenibile della fauna selvatica migratrice se non vogliamo perderla la caccia alla migratoria.

A buon intenditore …………
Buona serata a tutti, Denis.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: walt46 - 25/06/2018 - 07:08
Buongiorno Denis......per scoprire l arcano.........anche se si sono involati vs sud ovest e nn sono probabilmente risaliti lambendo da dietro gli Appennini /Padana ....senti quelli di Spezia per quel giorno dell involo,so che verso Montemarcello ci sono diversi appostamenti e qualcuno potrebbe essere del Club Spezzino......nn è detto che quel giorno avessero voglia o modo di trasvolare l Elba e andare in Corsica e poi giu in Sardegna....e oltre....ma hanno risalito la costa Ligure !!! .Per quanto mi riguarda quel giorno ricevetti un sms da Enrico che descriveva quello a cui avevi assistito....me lo ricordo nitidamente........io gli confermavo il copioso transito su Genova.......con un empirico calcolo Velocita/percorrenza.......nn ebbi dubbi......erano loro chi se no !!! Preciso inoltre che dove ero è circa a tre km dal mare....e loro al massimo passano ancora due tre Km sull acqua...i 50.000 ca ...alle mie spalle tutti monti e valli......x40/50km......quelli.....chi li ha visti???? Ciao
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 26/06/2018 - 22:57
Secondo me I 50000 provenivano dalla Lombardia o dal Piemonte. Quella mattina io ero sul lato ovest del bosco della Mesola e da lì sono andati verso sud-ovest ossia verso l'Appennino.  Se i 50000 da Mesola son partiti non erano quelli del video. Da Mesola verso la Val Padana partono dalla punta a Nord puntando verso nord-ovest,verso il Veneto ossia verso il Po e a seguire lungo il Po'. Diciamo quindi che un secondo involo di circa 50000 colombacci ci può essere stato se in partenza dalla punta nord puntando verso il Veneto ma non ne abbiamo la conferma. Io non ho visto nulla perché sono rimasto sul punto dell'involo ancora un oretta per avere la certezza che da li non usciva più nulla e che non tornava più nulla e così fú.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 14/07/2018 - 14:36
Dalla Russia buone notizie .
Mischenko , Ornitologo referente Colombaccio in Russia , ci informa 
Yes, the climatic season 2018 in the forest zone Russia of Russia is good. But in the south regions of European Russia (steppe zone) the season is very hot and rather dry due to lack of rains. I have no data about breeding success of Woodpigeon, but this year the species is abundant. I met a lot of pairs and calling territorial males of Woodpigeon everywhere in the areas of my fieldwork, both in the forest and steppe zones."
 

Quindi ci sono buone premesse per una abbondante migrazione dalla Russia.
....e noi aspettiamo !
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 11/08/2018 - 10:37
R
Monitoraggio delle Migrazioni con i Radar  ( REVIEW AGOSTO 2018 by Cornell Lab. Ornithology – USA )

 

NB: invitiamo caldamente ad utilizzare i Links qui inclusi

 

Ci è giunto ieri 10 Agosto 2018 un Aggiornamento – della Università Cornell ( Itaca-NY- USA) e più specificatamente dal Laboratorio di Ornitologia – totalmente dedicato all’utilizzo del Radar per il monitoraggio della Migrazione degli Uccelli .

Il Cornell Lab Ornithology include nei suoi studi anche

Beccaccia ( North America) https://www.allaboutbirds.org/guide/American_Woodcock/id

Colombaccio (North America) https://www.allaboutbirds.org/guide/Band-tailed_Pigeon/id

 

Questo aggiornamento – davvero straordinario e da considerare “real time” – permette di cogliere la incredibile potenzialità dei Radar nello studio delle Migrazioni fin anche l’identificazione di specie distinte .(*)

 

“Biological data—which is somewhat helpful to those tracking movements of the atmosphere but distracting to meteorologists—are not as easy to remove from radar data. Changes in time and space for airborne biology make automatic removal of returns from birds, bats, and insects challenging. However, these data are the primary currency of science for the BirdCast team! Using meteorologists’ “discarded” data, we meticulously attempt to characterize the biology of the atmosphere and to distinguish birds from insects and bats.”

 

Queste potenzialità si esplicano attraverso complesse elaborazioni dei dati registrati dai radar per algoritmi e software dedicati : l’impegno di Ricerca è continuo e tuttora evolutivo.

http://birdcast.info/scientific-discussions/

 

http://birdcast.info/research/

Dobbiamo anche segnalare che già nel 1974 Alerstam ( Falsterbo – Svezia) aveva individuato queste potenzialità studiando la Migrazione del Colombaccio : A RADAR STUDY OF THE AUTUMN MIGRATION OF WOOD PIGEONS COLUMBA PALUMB US IN SOUTHERN SCANDINAVIA – Alerstam – 1974 – Ibis – Wiley Online Library

https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/j.1474-919X.1974.tb07649.x

 

I metodi di studio Radar permettono di studiare anche le Migrazioni rapportandole in “tempo reale” con le condizioni meteorologiche e dell’atmosfera

http://birdcast.info/content/uploads/mosaic.gif

 

http://birdcast.info/live-migration-maps/

 

Più in particolare e con grande evidenza le elaborazioni Radar consentono di identificare i grandi movimenti di massa ( Picchi migratori e transiti ) come si è verificato il 25 luglio 2017 per il transito in Oklahoma di oltre 50.000 rondini .

 

http://birdcast.info/content/uploads/purple-martins-OKC.gif

 

Non possiamo riportare integralmente immagini/movies ( Copyright) ma possiamo invitare ,tutti quanti fossero interessati ad approfondire , a navigare dentro il website di Cornell Lab Ornithology https://www.cornell.edu/ –

 

http://www.birds.cornell.edu/Page.aspx?pid=1478

 

e più in particolare esplorare ad esempio

 

 

 

Da questo Aggiornamento dell’Agosto 2018 possiamo trarre alcune considerazioni di base proiettate nel “futuribile” .

l’attenzione prestata allo studio delle Migrazioni degli Uccelli in Centri di eccellenza , dimostra quanto sia importante questo tipo di Ricerche per la sorveglianza del Clima nel nostro Pianeta ;
questa attenzione si esplica anche attraverso le relazioni tra movimenti migratori e condizioni meteo e dell’atmosfera in toto;
la continua evoluzione di studio e di ricerca con le applicazioni Radar potrà consentire conoscenze per ora impensabili , così come potranno integrarsi poi con l’utilizzo delle nanotecnologie applicate ai monitoraggi satellitari .
 

Vedi anche (*)

 

 

When will radar be able to distinguish between species?

Although advances in radar technology have aided in our differentiation of birds from other fliers, more innovation is still necessary before we’re able to distinguish unique species of birds. Without verification from other data sources, radar data cannot determine specific species in clouds of migrating birds, and its strength lies in the quantification of higher level general patterns that apply to many species.

However, we can learn a lot by integrating your eBird observations. Your records are applied to help hypothesize the specific makeup of radar data—and to even further verify our bird identification algorithms

 

 

ENGLISH translation by Google

Monitoring of Migrations with Radar NB: we strongly invite you to use the Links included here Yesterday 10 August 2018 an Update – of the Cornell University (Itaca-NY- USA) and more specifically from the Laboratory of Ornithology – totally dedicated to the use of the Radar for the monitoring of the Bird Migration. The Cornell Lab Ornithology includes in his studies also Woodcock (North America) https://www.allaboutbirds.org/guide/American_Woodcock/id Colombaccio (North America) https://www.allaboutbirds.org/guide/Band-tailed_Pigeon/id This update – truly extraordinary and to be considered “real time” – allows us to grasp the incredible potential of the Radar in the study of Migrations as well as the identification of distinct species. (*) “Biological data” Changes in time and space for airborne biology makes automatic removal of returns from birds, bats, and insects challenging. However, these data are the primary currency of science for the BirdCast team! Using meteorologists’ “discarded” data, we meticulously attempt to characterize the biology of the atmosphere and to distinguish birds from insects and bats. ” These potentials are expressed through complex processing of data recorded by the radar for algorithms and dedicated software: the research effort is continuous and still evolutionary. http://birdcast.info/scientific-discussions/ http://birdcast.info/research/   We must also point out that Alerstam (Falsterbo – Sweden) had already identified this potential in 1974 by studying the Colombaccio Migration: A RADAR STUDY OF THE AUTUMN MIGRATION OF WOOD PIGEONS COLUMBA PALUMB US IN SOUTHERN SCANDINAVIA – Alerstam – 1974 – Ibis – Wiley Online Library https://onlinelibrary.wiley.com/doi/abs/10.1111/j.1474-919X.1974.tb07649.x The Radar study methods allow to study Migrations also by relating them in “real time” with the meteorological and atmospheric conditions http://birdcast.info/content/uploads/mosaic.gif http://birdcast.info/live-migration-maps/ More specifically and with great evidence the Radar calculations allow to identify the large mass movements (migratory peaks and transits) as occurred on 25 July 2017 for the transit in Oklahoma of over 50,000 swallows. http://birdcast.info/content/uploads/purple-martins-OKC.gif We can not report images / movies in full (Copyright) but we can invite all those interested to learn more, to browse the Cornell Lab website Ornithology https://www.cornell.edu/ – http://www.birds.cornell.edu/Page.aspx?pid=1478 and more specifically to explore for example Frequently Asked Questions Aug 10th 2018, 19:00, by Carley Mae Eschliman FAQs: • How does weather radar work? • How do radar radar trees remove ground clutter (near trees, buildings, and objects) from radar data? • How do radar ornithologists remove weather systems from clouds of birds? • Are there returns from aircraft on weather radar? • Is all of the continental U.S. covered by radar? • How is radar data converted into an approximate number of birds? • When will radar be able to distinguish between species? • Why are not Canada and Mexico covered by BirdCast? • What role do subrefraction and superrefraction play in radar data? From this Update of August 2018 we can draw some basic considerations projected into the “futurable”. – the attention paid to the study of Bird Migration in Centers of Excellence, shows how important this type of research for the monitoring of the climate in our planet; – this attention is also expressed through the relations between migratory movements and weather conditions and the atmosphere in its entirety; – the continuous evolution of study and research with Radar applications will allow knowledge that is unimaginable for now, as well as being integrated with the use of nanotechnologies applied to satellite monitoring. – See also (*) When will radar be able to distinguish between species? Although advances in radar technology, we are able to distinguish unique species of birds. Radar, data, radar, data, radar, data, radar, data, data, data, and data. However, we can learn a lot by integrating your eBird observations. Your data is applied to help: hypothesize the specific makeup of radar. Van Den Broeke’s eBird checklist from July 24th, 2017. Purple Martins caught on radar in Okla
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 12/08/2018 - 21:54
MC
Tutti i Segnalatori avranno accesso alla Mappa Italia
con i riquadri. Nord-CENTRO - Sud dove potranno
seguire l’andamento del passo in tempo reale

A tutti quelli che invieranno con REGOLARE CONTINUITA’ i propri Avvistamenti ,
cercheremo anche di offrire analisi PERSONALIZZATE sulla propria linea/Direttrice migratoria locale / regionale , cadenzate secondo l’andamento della Migrazione, possibilmente integrate con tentativi di PREVISIONE

Le analisi complete settimanali saranno sempre riportate su Colombaccio scientifico .

Tutti sono anche invitati ad inserire i propri commenti di andamento del passo sui Forum.L 218

Email di riferimento : ecavina@hotmail.com

A breve verrà riavviata la fase di Iscrizione/ re-iscrizione con le dovute coordinate ..

Tutti sono invitati a collaborare attivamente . Grazie.
In bocca al lupo.

Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 11/09/2018 - 10:39
MCL 2018 –
EDITORIALE per “Quaderni di Ricerca scientifica Ornitologica” “Colombaccio scientifico “  “ Forum MCL 2018”
 
 
“ ALTEZZA DEL  VOLO  MIGRATORIO ,CORRIDOI  AEREI  e MCL “
di Enrico Cavina
 
Quando lo scorso anno 2017 eravamo nella fase di preparazione di MCL ( Monitoraggio Colombaccio Live ) insistemmo nell’imporre la rilevazione pur approssimativa dell’altezza di volo sui branchi osservati e segnalati .Non eravamo allora a conoscenza che nello stesso anno 2017 eccellenti Ricercatori ( Olanda,Svizzere,Estonia) stavano mettendo a punto un’analisi a tutto campo di come le condizioni meteorologiche influissero non solo sulle decisioni migratorie ma – con numerosi dettagli – anche sulle scelte di corridoi aerei preferenziali a varia altitudine .
Fu scritto allora  pur in legittima opposizione “ perché mai l’altezza da rilevare ? non ci sono motivazioni scientifiche “ .
Eccole allora le motivazioni : nello stesso tempo 2017 –a valle di un lavoro scientifico pluriennale – i Ricercatori del Nord Europa inserivano nei loro specifici lavori oltre 400 voci bibliografiche delle quali una gran parte focalizzate sullo studio dell’altitudine dei voli migratori , quale argomento di grande attualità nella Ricerca sulla Migrazione .
Oggi è tempo di promuovere MCL 2018 , invitando quindi di nuovo i Segnalatori a sforzarsi di regisPhysiol.trare l’ALTEZZA dei VOLI : i dati raccolti 2017 sono ancora in buona parte soggetti a faticosa puntigliosa elaborazione di analisi , ma le indicazioni preliminari si allineano alle risultanze delle su-citate Ricerche .L’invito è valido anche per i Collaboratori MSM .
Dal Lavoro di Judy Shammoun-Baranes e coll.  “ Le condizioni atmosferiche creano liberi corridoi aerei,deviazioni di rotta e spinte aeree per gli Ucclli Migratori “ –Journal Comp.Physiol.A (2017)203:509-529 ,  possiamo trarre solo alcuni scampoli , invitando caldamente a leggerlo questo Lavoro e – possibilmente aiutati dai traduttori automatici – cercare di capire perché quella o quell’altra mattina i Colombacci volano quasi sempre lì o là di fronte al proprio capanno .
Dal citato Lavoro estraiamo :
“ ….omissis…. in molti casi i nostri studi sono supportati da “citizen science” basata su osservazioni sul campo,così che i Ricercatori sono aiutati a studiare la fenologia della migrazione ela distribuzione aerea altitudinale in rapporto al meteo su aree più grandi possibili  “  perché “ …omissis.. dobbiamo meglio conoscere quando , dove ,come volano nell’aria in rapporto a variabili condizioni appunto atmosferiche”
“ ….omissis… Sono tempi,questi di oggi, molto eccitanti per studiare le complesse relazioni che gli uccelli hanno con l’ambiente proprio della loro vita : l’aria.Dobbiamo sperare che i nostri contributi stimolino nuove metodologie di lavoro  in questo specifico settore di ricerca così tanto in espansione oggi “
Ci sentiamo quindi supportati da questo su-citato straordinario Lavoro per promuovere MCL invitando tutti i Segnalatori a porre particolare cura nel registrare le altezze di volo .
Il altro Lavoro ( pubblicato 2017 – Boreal Envir.Research 22:97-114 on-line 2017 )anche i Ricercatori Estoni hanno approfondito questo rapporto “altitudine di volo-condizioni atmosferiche”  codificando anche varie condizioni tipologie di “circolazione atmosferica” (CT) relazionandole alle altezze di volo di Migratori diurni ( Colombaccio incluso) e notturni .  Nelle conclusioni di questo importante e molto dettagliato Lavoro si afferma che “….omissis… la migrazione non dipende  e si realizza per via di quanto si esplica nell’atmosfera ad altitudine “zero” ,cioè livello del mare , ma anche da più complessa fenomenologia negli strati via via più alti dell’atmosfera , e quindi non solo in dipendenza dei venti “orizzontali” di coda o di traverso , ma anche in dipendenza dei movimenti “ascensionali” dell’aria calda o fredda sopra il territorio al suolo attraversato alla partenza o durante la migrazione “ .
In termini di decisa critica versus i su-citati Lavori , rimane delusione e rammarico del fatto che in questi Lavori , non viene mai fatto riferimento al “barometro-altimetro biologico “ (PTO) ed alla scoperta –tutta Italiana- di G.Vitali : senza considerazione delle basi antomiche-fisiologiche ci sembra che i Lavori citati soffrano di una grave carenza scientifica .
Comunque ….tutto della Ricerca specifica di questo ultimo decennio sembra indicare fortemente l’attualità ed il fascino di questo particolarissimo settore di Ricerca : “ corridoi aerei altitudinali & Migrazione “ .
Titolo: Re:MCL
Inserito da: walt46 - 11/09/2018 - 18:20
Bene Enrico......hai colto nel segno,dicono pur bene gli amici esteri,.,è molto probabile, ed io l ho documentatto in forum Liguria , che sopra a quelli "venabili "ci siano altissimi visibili solo se hai "il colombo Marca "un flusso di migliaia e migliaia di soggetti migratori che si fanno portare dalle correnti...........li chiamerò se succederà ....POLVERE DI STELLE.
Allora......cominciamo???.....quando cominciamo.....???.....l altro giorno (8/9) .....due bei gruppetti andavano lesti lesti verso la Toscana......ma forse è un falso allarme, si saranno fermati ai Parchi di Nervi....pero occhio.....naso all insù,mi sa che perlomeno muovano  presto (2017, gg 17 settembre primi movimenti ) !!!! Ciao. .
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 17/09/2018 - 02:30
PREVISIONE aggiornamento del 17 sett.

Le previsioni climatologiche ( algoritmi previsionali molto diversi  da quelli propriamente Meteo ben validi a 5-7 gg) di METEOCIEL

http://www.meteociel.fr/modeles/cfse_cartes.php?ech=534&mode=3&carte=0&run=0

si stanno modificando ma in una valutazione a scorrere settimana per settimana sembrerebbero crearsi condizioni di Alta Pressione ( 10020-1030 hPa ) quasi per tutto il mese di Ottobre  - sia nelle aree Orientali e Nord Orientali di origine sia sull'Italia  - tali da essere favorevoli per la Migrazione piena sull'Italia . Uniche incertezze sono legate al transito di perturbazioni Atlantiche piovose non troppo intense .La situazione di Pressione Atmosferica favorevole sembra più accentuata intorno / dopo il 15 Ottobre .

Andando su

http://www.meteociel.fr/modeles/cfse_cartes.php?ech=534&mode=3&carte=0&run=0


trovate le Mappe colorate e scorrendo sulla colonna verticale a sinistra ( sett. precedente e successiva , in cima ed in fondo ) potete anche verificare giorno per giorno .
In alto invece sulle voci orizzontali potete cliccare su Precipitazioni e scorrere analogamente per settimane e giorni .

In bocca al lupo .

Invito ad attivarsi su MCL
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 24/09/2018 - 11:36
MCL 2018

Dal 1 OTTOBRE p.v. sino al 15 NOVEMBRE 
OGNI GIORNO GUARDA ON-LINE come è andato il PASSO della giornata.sintetizzato sulle tre aree Nord Centro Sud

 
PARTECIPA come RILEVATORE   Segnalatore
 
L'APP.  < MCL> sarà aperta anche ai non - iscritti purchè registrati
 
DIFFONDI  L'INIZIATIVA  <MCL > a tutti i tuoi amici.
"Inoltra" questa Email
E' un'iniziativa unica in Europa per monitorare "live" la Migrazione  e  promuovere l'impegno scientifico del Club .
 
PARTECIPA
Titolo: Re:MCL
Inserito da: zimbello - 25/09/2018 - 18:12
Buonasera, volevo sapere cosa significa il livello di confidenza in una segnalazione.

Grazie
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Stefano - 25/09/2018 - 18:22
Un saluto per tutti!!! quest'anno vorrei partecipare al "MCL" volevo chiedere se l'app. si trova nelle comuni app. store? grazie!!!
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 25/09/2018 - 20:58
Confidenza o meno ai sistemi di richiamo e di attrazione al capanno : è una valutazione soggettiva , molto empirica ed approssimativa , per valutare appunto il “ furor” migratorio del branco osservato . È comunque un parametro indicativo dello stato della Migrazione in generale.
Se il “furor” od impulso migratorio è molto forte , i Colombacci “ non credono” così come si dice nel gergo dei Capannistim.Cosa significa ? Vuol dire che quel branco fa parte di una popolazione - per lo più ad origine lontana— che è in piena migrazione , diretto alla metà .
Spero di aver dato una spiegazione sufficiente .
In bocca al lupo
Enrico
Titolo: Re:MCL
Inserito da: zimbello - 25/09/2018 - 22:00
Chiarissimo! Grazie e crepi il lupo!

Saluti
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Vasco - 27/09/2018 - 01:27
Le segnalazioni che perverranno su MCL saranno visibili in tempo reale dal 1 ottobre sulle tre aree Nord Centro Sud. È stato necessario non rendere pubbliche le risultanze dei singoli per motivi di privacy.
Ringrazio tutti gli utenti che hanno collaborato alla Ricerca l'hanno passato con la speranza di ritrovali su MCL anche quest'anno, ai nuovi che si sono iscritti aguro buon divertimento il Progetto MCL è molto interessante  e  coinvolgente, grazie a Enrico Cavina MCL è ora conosciuto  in tutta Europa, la Vostra fattiva collaborazione sarà certamente di aiuto alla Ricerca Scientifica e soprattutto al "mondo caccia".
Vi aspetto su MCL, un abbraccione.

Vasco

Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 29/09/2018 - 19:47
Il primo di Ottobre 2017 , nell’area Centro Italia ci furono 88 Avvistamenti per oltre 2000 Colombacci
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 01/10/2018 - 14:04
Oggi primo ottobre 2018 nessun avvistamento, solo un po di pioggia benefica
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 01/10/2018 - 17:52
Le autostrade del cielo

Introducendo  nel 2017 insistemmo perchè si potesse valutare - sia pure in termini soggettivi ed approssimativi-  anche l'altezza al suolo dei voli osservati .

Fu sollevata una critica " perchè non serviva scientificamente "

I dati raccolti nel 2017 sono tuttora in elaborazione da parte di una Ricercatrice Slovena.

Molti ancora oggi ci chiedono se valutare altezza al suolo o Altitudine sul livello del mare : quest'ultima è insita nel sito di rilevamento , l'altitudine al suolo è quella che interessa perchè riferibile a corridoi aerei in funzione delle condizioni  meteo locali ed orografia ( valli,fiumi,valichi ecc.).

Quanto all'importanza di studio e ricerca nel settore scientifico specifico , siamo in contatto quasi quotidiano con la Ricercatrice Olandese , primo nome ed Autore del seguente articolo ( 2027-2018) e relativa bibliografia .

Qui trovate una traduzione automatica dell'Abstract e l'indicazione di accesso al Lavoro completo di Grafici e Figure : val la pena per tutti di approfondirlo ( usando anche il Traduttore automatici ) per capire meglio perchè quel giorno , quella mattina volano qui o là , più alti o più bassi .

 
 
 
Shamoun-Baranes J, Liechti F, Vansteelant WMG.
Atmospheric conditions create freeways, detours and tailbacks for migrating birds. Journal of Comparative Physiology A, Neuroethology, Sensory, Neural, and Behavioral Physiology. 2017;203(6):509-529. doi:10.1007/s00359-017-1181-9.
 

NB : 1 Oct.2018
 
 
 
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5522504/
 
 
 
 
The extraordinary adaptations of birds to contend with atmospheric conditions during their migratory flights have captivated ecologists for decades. During the 21st century technological advances have sparked a revival of research into the influence of weather on migrating birds. Using biologging technology, flight behaviour is measured across entire flyways, weather radar networks quantify large-scale migratory fluxes, citizen scientists gather observations of migrant birds and mechanistic models are used to simulate migration in dynamic aerial environments. In this review, we first introduce the most relevant microscale, mesoscale and synoptic scale atmospheric phenomena from the point of view of a migrating bird. We then provide an overview of the individual responses of migrant birds (when, where and how to fly) in relation to these phenomena. We explore the cumulative impact of individual responses to weather during migration, and the consequences thereof for populations and migratory systems. In general, individual birds seem to have a much more flexible response to weather than previously thought, but we also note similarities in migratory behaviour across taxa. We propose various avenues for future research through which we expect to derive more fundamental insights into the influence of weather on the evolution of migratory behaviour and the life-history, population dynamics and species distributions of migrant birds.
 
Journal of Comparative Physiology. A, Neuroethology, Sensory, Neural, and Behavioral Physiology
 
Atmospheric conditions create freeways, detours and tailbacks for migrating birds
Judy Shamoun-Baranes, Felix Liechti, and Wouter M.
 
 
 
 
 
Shamoun-Baranes J, Liechti F, Vansteelant WMG. Atmospheric conditions create freeways, detours and tailbacks for migrating birds. Journal of Comparative Physiology A, Neuroethology, Sensory, Neural, and Behavioral Physiology. 2017;203(6):509-529. doi:10.1007/s00359-017-1181-9.
Judy Shamoun-Baranes, Felix Liechti e Wouter M. G. Vansteelant
 
 
 
Abstract
 
Gli straordinari adattamenti degli uccelli per affrontare le condizioni atmosferiche durante i loro voli migratori hanno affascinato gli ecologisti per decenni. Durante il XXI secolo i progressi tecnologici hanno scatenato una ripresa della ricerca sull'influenza del clima sugli uccelli migratori. Utilizzando la tecnologia di biologging, il comportamento di volo è misurato su intere rotte, le reti radar meteorologiche quantificano i flussi migratori su larga scala, gli scienziati. “ cittadini “ ( Cacciatori inclusi ndr) raccolgono osservazioni degli uccelli migratori e modelli meccanici ( come tunnel del vento) vengono utilizzati per simulare la migrazione in ambienti aerei dinamici. In questa recensione, per prima cosa introduciamo i più rilevanti fenomeni atmosferici su scala microscopica, mesoscala e sinottica dal punto di vista di un uccello migratore. Forniamo quindi una panoramica delle risposte individuali degli uccelli migratori (quando, dove e come volare) in relazione a questi fenomeni. Esploriamo l'impatto cumulativo delle risposte individuali alle condizioni meteorologiche durante la migrazione e le relative conseguenze per le popolazioni e i sistemi migratori. In generale, i singoli uccelli sembrano avere una risposta al meteo molto più flessibile di quanto si pensasse in precedenza, ma notiamo anche somiglianze nel comportamento migratorio tra i taxa. Proponiamo varie iniziative per la ricerca futura attraverso le quali ci aspettiamo di ricavare intuizioni più fondamentali sull'influenza del tempo sull'evoluzione del comportamento migratorio e sulla storia della vita, le dinamiche della popolazione e la distribuzione delle specie di uccelli migratori.
 

Inviato da iPad
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 02/10/2018 - 12:12
http://https://www.palombe.com/flash/flash.php?zoom=sudouest
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 02/10/2018 - 12:31
Nel precedente post vi ho allegato il link di "flash migration en temps réel"  del sito francese palombe.com. Ossia flash migrazione in tempo reale.
Ora pongo questa domanda.
Perché MCL non ha più la cartina geografica come anno scorso??
Quale è il problema di privacy in Italia ? 
Un puntino rosso e il nome del comune dove si trova l'appostamento comporterebbe problemi di privacy??
Così concepita dal mio punto di vista non è per niente attrattiva, tanto meno interessante, e per niente in tempo reale.
Se in tempo reale deve essere lo è secondo me per una visione completa su pianta geografica.
Che poi qualcuno ne potesse usufruire senza inserire i dati suoi bastava eliminargli la visione dal giorno successivo all'utilizzo.
Pensate davvero che così concepita sia interessante??
Ovvio per il risultato finale non cambia niente (se ci sarà la partecipazione!!)
 Io così concepita non sono per niente interessato alla partecipazione live perché live non lo é.
Scusate ma così la penso.
A me piace vedere dove sono transitati in via di massima (l'anno scorso così era)
 X problemi di privacy ora io interrompo le comunicazioni sulla Mesola.
Così deciso.
Un Saluto, Denis.



Titolo: Re:MCL
Inserito da: zimbello - 02/10/2018 - 12:40
Anche secondo me vedere in linea di massima dove sono passati non intacca la privacy di nessuno..
saluti
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 02/10/2018 - 14:01
Purtroppo non è così semplice .....è un dato di fatto  che lo scorso anno alcuni appostamenti ( Umbria,Toscana) il giorno dopo aver segnalato si sono ritrovati circondati da sparatori opportunisti intorno all'area di appostamento . Purtroopo questo è il mondo della Caccia.
MCL non è stato concepito per esclusivi scopi venatori , ma di ricerca .
Quindi invito ad accontentarsi di una vidione generale ( Nord,Centro,Sud) dell'andamento del passo .
I dati LOCALI  di ogni singolo sppostamento saranno comunque disponibili a fine stagione per l'anslidi e ricerca retroattiva , quind offriranno un materiale serio , non ad esclusivo opportunismo di caccia .

Se qualcuno ha altre soluzioni garantiste , lo preghiamo di esplicarle .

Enrico
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Lore - 02/10/2018 - 17:51
Denis, sono perfettamente d'accordo con il "prof". Anche io l'anno scorso ho avuto problemi. Anzi sul Regionale cercherò di essere evasivo nelle indicazioni dei luoghi visitati. Solo con gli svernanti potrò essere più preciso.
Oggi Ti ho cercato al telefono, ma non hai risposto.
Lorenzo
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 02/10/2018 - 20:31
Io non ho inteso MCL x scopi venatori ma mi stava bene avere il quadro della situazione live. Tutto qui.
Adesso chiamiamolo MC e non più MCL.
Buona serata, Denis.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 02/10/2018 - 20:35
Denis, sono perfettamente d'accordo con il "prof". Anche io l'anno scorso ho avuto problemi. Anzi sul Regionale cercherò di essere evasivo nelle indicazioni dei luoghi visitati. Solo con gli svernanti potrò essere più preciso.
Oggi Ti ho cercato al telefono, ma non hai risposto.
Lorenzo
Tu Lore hai avuto altro genere di problemi nel senso che gli altri non vogliono fare sapere la situazione a Rovigo.
Ora siccome a me potrebbe capitare la stessa cosa x Mesola vorrà dire che Denis sarà ben più che evasivo anzi non faccio sapere più nulla.
Ciao Lore ci vediamo venerdi.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 02/10/2018 - 21:18
Sono daccordo con Denis, ogni cacciatore di colombacci conosce luoghi e condizioni climatiche favorevoli alla migrazione autunnale e si muove di conseguenza. Le circostanze soggettive non dovrebbero fuorviare dal progetto primario, o togliamo "live" e la sera facciamo un resoconto a posteriori oppure riproponiamo la segnalazione passata. Non credo che Denis per ritorzione non segnali l'importante situazione su Mesola....
Domani e giovedì ci sono tutte le premesse per l'inizio della migrazione, in bocca al lupo a  :D tutti
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 02/10/2018 - 22:45
Non voglio fare la guerra ad Enrico ma bensì a chi lo deve avere influenzato a pensare che fossero nel giusto coloro che si son lamentati di privacy in MCL.
Non mi sembra giusto la scomparsa della cartina geografica per colpa di qualche appostamento APPARENTEMENTE SCOPERTO anno scorso per colpa di MCL ( ma che bufala é mai questa ?).
Non è sicuramente colpa di MCL che opportunisti si vanno a mettere nelle vicinanze di un appostamento di caccia al colombaccio sopratutto in questi ultimi anni visto che il colombaccio è rimasto uno dei pochi selvatici nobili cacciabili.
Se avessi io bisogno di conoscere un luogo dove cacciare colombacci facendo il parassita non avrei sicuramente bisogno di MCL. Figuriamoci !!!
Gli appostamenti sono oramai in ogni luogo, i titolari e soci parlano dei carnieri e magari li inseriscono pure su Facebook. gli appostamenti sono ben visibili e riconoscibili da lontano e sopratutto in regioni dove vengono utilizzati decine e decine di volantini, inoltre gli appostamenti sono pure super tabellati, ben troppo rumorosi per non essere scoperti da chiunque.
Pensate un pò ad un eventuale cacciatore parassita se gli può sfuggire tutto ciò.
eccc.   e ecc....
Ma davvero uno si andrebbe ad appostare il giorno dopo nelle vicinanze di un appostamento perchè il giorno prima ha saputo tramite MCL che son passati i colombacci ???????
AH si, è vero perché la notte tornano indietro ed il giorno successivo ripassano di lì !!!!
MA dai !!!
Mi raccomando allora non partecipiamo più a nessun monitoraggio tipo MSM o monitoraggio invernale perché si scoprono i luoghi di caccia e saremmo tutti insieme in un unica zona di caccia: la migliore.
Non torno indietro sulle mie decisioni.
Evviva la privacy degli appostamenti.... che pianto!! che tristezza!!!
Buona sera.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Vasco - 03/10/2018 - 00:48
Caro Denis nessuno ha influenzato Enrico, il problema ci è stato fatto notare alla fine della scorsa stagione venatoria, con Enrico ci siamo sentiti più volte anche con Marco per risolvere nel modo migliore il problema.

La grafica di MCL è anche condizionata dal sistema cartografico che google permette di attuare, non è così semplice come pensi contenere i costi di impostazione e di implementazione del sistema, la nostra disponibilità purtroppo è sofferente, tu conosci la situazione, in molti casi ci mettiamo le mani in tasca per mantenere la baracca...., se ci sarà la possibilità di migliorare MCL si farà più di quanto è stato fatto che non è poco.
 
Purtroppo si sono verificate intrusioni di cacciatori in luoghi dove mai si erano visti prima e in prossimità di appostamenti fissi al colombaccio difficilmente raggiungibili in luoghi quasi sconosciuti.

La vecchia impostazione di MCL consentiva, anche se in maniera approssimativa, di localizzare la posizione degli appostamenti, alcuni utenti si sono defilati dal segnalare proprio per timore di disturbo, a riprova la modesta partecipazione in percentuale agli iscritti 20%.

Gli ultimi giorni di settembre ho registrato un notevole incremento di futuri segnalatori, MCL come ha ricordato Enrico ha il solo fine di Ricerca, se la grafica è meno esaustiva  della precedente farò il possibile per migliorarla tenendo conto però di rispettare la privacy dei segnalatori, cosa di non poco conto.

Denis il Club, il forum, le iniziative a scopo scientifico, le Tue segnalazioni di Mesola sono, per i cacciatori di colombaccio, come l'acqua santa per il prete, quindi........vedi un pò.....

Un abbraccio
Vasco
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 03/10/2018 - 04:39
Vasco, penso che per qualche appostamento sconosciuto (ci credo difficilmente) oramai scoperto si poteva benissimo lasciare il mondo come stava.
Ripeto,a mio avviso nessun appostamento  è sconosciuto e le cause ad ogni modo non derivano da MCL.
Fate un po come vi sembra. Se darò indicazioni in MC (da adesso in poi va chiamata MC e non MCL)sarà di sera se il sistema funziona dopo le ore 20 visto che ho il collegamento telef. altalenante. Scientificamente andrà bene lo stesso.
Se così privato deve rimanere il mondo della caccia così sia.
Ciao, Denis.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Carlos - 03/10/2018 - 15:02
Concordo pienamente con quello che sostiene Denis. La visione in tempo reale sulla cartina ritengo fosse assai importante per la partecipazione, e piacevole da consultare. Se ci sono motivazioni di altro genere potremmo parlarne e vedere cosa fare, ma la motivazione addotta mi sembra davvero debole. In un mondo dove tutto è social che tre capanni sperduti siano stati assediati a motivo delle informazioni del forum mi sembra per lo meno "originale". E comunque, se questo è il problema, personalmente penso fosse stato meglio perdere due segnalatori che la prestazione "Live". Questo proprio perchè essendo l'iniziativa indirizzata allo studio della migrazione, più è attraente come applicazione e maggiore, secondo me, la potenziale partecipazione.
Personalmente continuerò a fornire i dati, ci mancherebbe altro, ma quasi sicuramente lo farò con tranquillità a casa, (visto che inviare dati nei momenti di passo non è semplicissimo e privo di rischi) e forse qualche dettaglio importante si perderà rispetto al vecchio metodo. Se ci fosse spazio per una rivalutazione della cosa non sarebbe male.
Buon lavoro a tutti
Titolo: Re:MCL
Inserito da: federic - 08/10/2018 - 08:49
buongiorno
stamani non siamo saliti sul capanno per impegni lavorativi delle truppe
e anche perche' in due giorni a parte l'acqua e il vento risultato molto scarso, direi nullo , con avvistamenti vicini allo zero . Aspettiamo fiduciosi, anche se stamani mi parrebbe tempo migliore e promettente.
cmq ho scritto su MCL forum per segnalare che a parte essere concorde con Carlos per quanto scrive ed anche con le limitazioni alla localizzazione precisa dei capanni, onde evitare invasioni e danni , che inducono a non partecipare ai censimenti utili a tutti. Certo è che questo lo capiscono bene i passionisti e i veri amanti della caccia e dell'uccello blu, mentre altri assatanati dal mazzo e dallo sparo, non si riguardano da scorrettezze e danneggiamenti ai colleghi.
Visto questo faccio notare che la dislocazione dei capanni era molto apprezzata e utile, ma deleteria per quanto esposto sopra, pero' avere un riferimento almeno su quanti segnalatori attivi ci sono nella giornata, darebbe una migliore dimensione del passo e della consistenza sui vari settori.
Mi permetto di suggerire che nelle colonne " avvistamenti " fra parentesi metterei il numero dei segnalatori attivi in quel settore nella giornata,
per dare corpo e dimensione al rilevamento e alla consistenza del passo.
Avrei suggerito un semplice dato fra parentesi in preesistente spazio, per evitare modifiche alla struttura del sito e all'archiviazione dati, in modo da non far gravare economicamente la modifica. Poi in seguito si potrebbe fare una colonna " segnalatori attivi " che farebbe comprendere bene la consistenza del passo e le medie di avvistamenti.
Grazie e saluti a tutti , con un IBAL per le giornate sul capanno.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 09/10/2018 - 04:09
MCL analisi al 9 Ottobre 2018 & Previsione
 
MCL si è avviato al piccolo trotto fortemente condizionato dalla pochezza della Migrazione e dei “passi” .
Abbiamo avuto nuove iscrizioni ma la partecipazione attiva rimane scarsa .
 
MCL per il profilo strettamente scientifico rimane “ Ricerca sperimentale”.
 
Abbiamo avuto qualche polemica per la non-più-attiva Mappa con i pallini corrispondenti ai Segnalatori : ciò era stato deciso per via di violazione della privacy da parte di “sparatori” occasionali affollati intorno agli Appostamenti più “baciati” dal “ passo “. Si sta provvedendo a correggere per dare visibilità “live” alle “Direttrici” di passo secondo come si sviluppano durante la giornata : non più localizzazione precisa della posizione del Segnalatore , ma raggruppamento in un raggio di circa 20 km . Potranno esserci errori di rappresentazione tipo “ pallini in mare “ ma invitiamo tutti ad essere tolleranti : l’idea della Direttrice evidenziata ci sarà e potrà dare un indicazione “live” corretta della intensità su quelle”rotte migratorie”. Questa impostazione dovrebbe essere attiva a partire da Mercoledì 10 pv.
 
La Migrazione di questa prima parte di Ottobre2018 è stata decisamente scarsa condizionata da condizioni del Meteo instabili,variabili anche con varie intensità di fenomeni sia nelle lontane aree di origine sia in Italia a varie latitudini e longitudini .
Qui i numeri globali 2018 e tra parentesi il confronto con lo scorso anno .
 
Avvistamenti 230 (805)
Colombacci 6555 ( 32.802)
Altezza -media- 70m ( 77m)
 
Abbiamo più completezza di Segnalatori sulle Direttrici trans-Appenniniche sino ai terminali Populonia ,Argentario,Corsica . Molto attiva la connessione con le informazioni aggiornate quotidianamente sui Forum Regionali. Ricordiamo a tutti di iniziare a raccogliere le interiora dei Colombacci abbattuti per lo studio dei Parassiti .
 
https://www.ilcolombaccio.it/CMS/parassiti/
 
Come più volte sottolineato nello scorso anno 2017 il mese di Ottobre è stato caratterizzato da un quasi permanente corridoio di Alte Pressioni dalle aree di origine Nord-Orientali ed Orientali giù giù lungo tutto il Centro Europa sino all’area Mediterranea ( Italia compresa) e Penisola Iberica .Tutto ciò ha dato permanente stato di STABILITÀ ATMOSFERICA , senza grandi o diffuse turbolenze .( vedi pagg. 193-195 del Libro “La Migrazione autunnale del Colombaccio in Italia “ Ed. Aracne Editrice - Roma )
 
https://www.ilcolombaccio.it/CMS/il-libro-come-acquistarlo-precisazioni/
 
Questo anno 2018 non è stato così , ma le pur presenti aree/corridoi di Alte Pressioni si sono trovati circondati in tutta Europa da variabili nuclei di Basse Pressioni anche in termini di aree a circolazione ciclonica e gravati dal passaggio da Occidente ad Oriente di perturbazioni , anche localmente violente. Tutto ciò ha determinato condizioni quasi permanenti e diffuse di TURBOLENZA. ATMOSFERICA.
Ne fanno fede - nella nostra area - eventi estremi quali 7 trombe d’aria/ tornadi verificatesi Domenica 7 lungo le nostre coste mediterranee . Anche Lunedì 8 mattina bastava guardare l’evolversi ascensionale delle nebbie costiere ed ancor più vallive , per rendersi conto della variabile diffusione di queste turbolenze sia trasversali ai crinali sia ascensionali ( effetti orografici) . Quindi assenza di corridoi isobarici stabili quali preferenziali per i Migratori a volo battente come i Colombacci ( risparmio energetico).
È molto verosimile che questa condizione atmosferica più o meno diffusa in tutta Europa e Paleartico Occidentale , sia stata decisiva nel limitare le partenze migratorie - e ciò è valso per tutte le Specie migratrici - nel contesto della complessa ecologia sensitiva migratoria ( fattori biologici ed abiotici , incluse condizioni delle foreste e culture agricole intensive ) ) , pur ravvisandosi in queste condizioni le forze di stimolo ai primi movimenti ( vedi Mesola 6 Ottobre ) quali sporadicamente si stanno verificando.
Val la pena di sottolineare i dati di Falsterbo Svezia :
questo anno 2018 , 52570 transiti sino 8 Ott. rispetto alla media pluriannuale 295.000, ed anche più specificatamente rispetto 3-4-5 Ott. 2016 con 263.900.
 
In definitiva le condizioni di instabilità atmosferica diffusa hanno indotto i Migratori a ritardare le partenze : loro hanno capacità biologiche anatomo-funzionali sensitive capaci di sintetizzare tutti i vari fattori che possono/devono favorire lo sforzo migratorio che li attende .
Per noi - pur sempre meno dato l’evolversi della Ricerca - tutto ciò rimane un Mistero, per loro no .
 
PREVISIONE
 
Come più volte anticipato in precedenti Previsioni ( Colombaccio Scientifico,Forum) dopo il 10 Ottobre dovrebbero instaurarsi condizioni di Alta Altissima Pressione Atmosferica ( oltre 1030 hPa) che dalle aree di origine vanno estendendosi con isobare previste fisse a 1020 hPa sino ai Balcani ( Istria compresa dal 10 al 14 Ott.) ed Italia ( Porta Orientale d’Italia ) al 14 Ottobre.
 
http://www.eurometeo.com/italian/gfs-wz/jump_SLP,G500,T500-ripilogo%209%20giorni-00
 
Se questo corridoio isobarico esteso si manterrà tale senza grandi influenze negative di passaggi di perturbazioni Atlantiche ( non cicloniche ) , potranno realizzarsi le condizioni per Picchi,ondate,massicci involi e transiti sulla nostra Penisola , essa stessa poi , la nostra penisola - non smetteremo mai di ricordarlo - condizionata dai Meteo locali e connessa orografia geo-fisica.
 
L’andamento delle ondate migratorie in Italia è stato esposto in dettaglio anche statistico pubblicato su Rivista scientifica Internazionale
 
THE RING 40 (2018) 1..0.1515./ring-2018-0001
 
THE GENERAL PATTERN OF SEASONAL DYNAMICS OF THE AUTUMN MIGRATION OF THE WOOD PIGEON COLUMBA PALUMBUS IN ITALY
Enrico Cavina, Rinaldo Bucchi and Przemysław Busse
 
 
 
 

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Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 16/10/2018 - 15:04


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Inizio messaggio inoltrato:

Da: enrico cavina <ecavinaster@gmail.com>
Data: 16 ottobre 2018 14:47:22 CEST
A: Enrico <ecavinaster@gmail.com>
Oggetto: Analisi 16 Ott.

MCL analisi 16 Ottobre

Iniziamo questa analisi riportando integralmente quanto scritto su Colombaccio Scientifico il 8 Agosto ( previsione Climatologica )
“Gli sbalzi previsti 2018 di PA in aree di origine e di transito sembrano indicare due principali periodi di maggior migrazione dal 10 al 18 Ottobre ( negativa sull’Italia la possibilità di periodi piovosi ) e dal 25 al 30 ( non perturbazioni su Italia ).”
Ulteriori previsioni indicavano la data del 10 Ottobre valida per l’inizio di migrazione intensa .
Così è stato .

Partiamo ora dai numeri MCL 2018 ( tra parentesi riferimenti 2017)  dal 10 al 16 Ott. , tenendo sempre presente la precedente Analisi 9 Ott.

Avvistamenti 1261 ( 772 )
Colombacci 67.045  ( 26483 )
Altezze (m) 90,8(80)

Poi assommiamo  globalmente 1 Ottobre- 16 Ottobre :

Avvistamenti 1491 ( 1577 )
Colombacci. 73.600 ( 80.285 )
Altezze (m) 80m

Come da più parti segnalato sul Forum il carattere di “ non confidenza” al “gioco” dei Capannisti , è stato predominante .
Altro carattere da rilevare : scarsissima o assente la migrazione di altri Migratori , in particolare Fringuelli e Tordi .

Il confronto numerico - pur significativamente indicativo dell’andamento generale della Migrazione - risulta chiaramente gravato dalla riduzione importante delle Segnalazioni  MCL attive nel periodo globale 1-16 Ott.

Globali periodo : 309 ( 2017 ) - 160 ( 2018 )
Media giornaliera  : 25,7 (2017) - 14.5 ( 2018 )

I dati raccolti indicano chiaramente come il primo periodo è stato caratterizzato da importante migrazione nel 2017 e molto meno nel 2018 . Il contrario nel secondo periodo .
È interessante fare anche riferimento sulla Rotta Scandinavo - Baltica ( Falsterbo) dove l’andamento è stato analogo nei due periodi ( 1-9 / 10- 16 Ott.) : molto significativo il Picco registrato 13-15 Ott. ( previsto una settimana prima ) con 124.000 transiti di massa . Il transito totale della prima metà di Ottobre è stato di 247.000 rispetto alla media pluriennale di 295.000 ( decremento del 16,3 % ) .

I dati 2018  raccolti in Italia si allineano PERFETTAMENTE a con i dati i grafici prodotti in
THE RING 40 (2018) 10.1515/ring-2018-0001
THE GENERAL PATTERN OF SEASONAL DYNAMICS OF THE AUTUMN MIGRATION OF THE WOOD PIGEON COLUMBA PALUMBUS IN ITALY
Enrico Cavina, Rinaldo Bucchi and Przemyslaw Busse
Dove alla fig. 7 il grafico evidenzia intensità e Picchi intorno 10-13 Ott. per i dati raccolti da Rinaldo Bucchi per 10 anni sino al 2007 . Purtroppo non sono stati mai utilizzabili i dati raccolti dopo il 2007 .

   (Fig. 7. Left panel: day-by-day total seasonal pattern of migration – numbers: bars – average daily numbers of pigeons (per station and day) for the whole 1998-2006 period, expressed for year as percentage share of the yearly total, line – daily data smoothed by 5-day moving average.)

Commento analitico : non appena instauratasi una vasta area di Alta-Altissima P.A. sulle aree di origine della Rotta Orientale , protrudendosi in corridoio isobarico sino in Istria-Balcani-Adriatico-Italia le grandi popolazioni orientali si sono mosse in Migrazione piena decise anche a stravalicare  l’Italia ,così come confermato dagli arrivi massicci in Corsica a partire dal 11 Ottobre ( abbiamo un Corrispondente molto attivo in Corsica ) .
Nello stesso tempo le grandi e violente perturbazioni ed aree cicloniche su Mediterraneo Sud -Occidentale ( alluvioni in Sardegna ) e su Francia Sud - Occidentale hanno mantenuto influenze negative sulla stabilità atmosferica generale.
Questa instabilità ha influenzato anche le evoluzioni notturne e giornaliere mattutine delle nebbie e venti - per più deboli o molto deboli -  sulle valli ed orografia globale del Centro Italia , dove i “passi” hanno assunto caratteristiche definite da molti “ strane” con flussi intensi ad esempio su una Direttrice valliva e di Valico ed allo stesso tempo scarso o nullo “passo” su una valle accanto a distanze minimali ( 500-2000 m. ) anche con differenze direzionali di venti lievi o moderati . In sintesi : non si sono create le condizioni per corridoi isobarici  stabili e diffusi su grandi aree ( come fu nel 2017) , a quote medio-basse , mentre spesso invece queste condizioni ci sono state per corridoi in altitudine sopra i 150- 300 metri scelti - così come è stato anche in Liguria e sul mare - da grandi branchi in Migrazione decisa verso Occidente .
Il primo grande flusso c’è stato - anche con imponente entratura a Mesola e dintorni - pur andando a sbattere contro il meteo sfavorevole sul Mediterraneo Occidentale .
Una parte importante delle popolazioni arrivate è in stop-over : attendiamo oggi 16 Ottobre la verifica di Denis Bianchi a La Mesola .

Previsione

Le previsioni di migrazione si basano sulle previsioni meteo ed in particolare P.A . ed isobare  : le previsioni meteo ancor oggi cambiano continuamente nelle proiezioni di più di 5 gg. e questo impedisce una ns. analisi previsionale .
In linea di massima focalizzandoci solo alle nostre aree di entratura ( Balcani e dintorni ) abbiamo una condizione abbastanza stabile di Alta PA. Intorno a 1020 hPa  senza grandi sbalzi sino al 26 Ottobre quando dovrebbe abbassarsi notevolmente sino a 1005 hPa per poi rialzarsi repentinamente anche di oltre 20 hPa dal 28-29 Ott.  ( Istria,Zara ed anche Mesola ) . Se così fosse tenendo presente anche la Luna piena del 24 Ott.  , già prima intorno 20 Ott. potrebbe esserci l’inizio di una seconda ondata migratoria più o meno continua , poi più intensa negli ultimissimi giorni di Ottobre .  Più complessi metodi ( eurometeo.com)  di previsione Meteo evidenziano possibile inserirsi di una Isobara elevatissima ( 1030hPa) su tutta l’area Europea di Porta Morava e Porta Orientale d’Italia ( Friuli) già il 24.Ott. poi rapidamente estesa sull’area Veneta - Emilia Romagna il giorno dopo 25 Ott.  . Se così fosse - pur dipendendo dalla quantità di popolazioni rimaste in stop-over a Mesola e dintorni - il 24 ( Luna piena) o 25 potrebbero avvenire involi di massa .
Come ripeto , l’insicurezza stessa delle previsioni meteo limita fortemente possibilità di previsione dei giorni migliori per la Migrazione .
Molti ci chiedono direttamente via Email ,ma al momento non sappiamo dire di più : se ci saranno previsioni Meteo più sicure ed incisive a tre gg. , provvederemo altrimenti forse  vale ancora la previsione strettamente CLIMATOLOGICA espressa su Colombaccio Scientifico - pensate un po’ - l’8 Agosto !

“Gli sbalzi previsti 2018 di PA in aree di origine e di transito sembrano indicare due principali periodi di maggior migrazione dal 10 al 18 Ottobre ( negativa sull’Italia la possibilità di periodi piovosi ) e dal 25 al 30 ( non perturbazioni su Italia ).”

In bocca al lupo .

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Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 21/10/2018 - 18:43
Enrico ti allungo qui notizie attendibili dalla Corsica .
Mi sono state date da Louis Matteoli che risiede in Corsica ( cacciatore ed anche organizzatore di caccia al colombaccio in Irlanda)


E da domenica scorsa che è iniziato l'ingresso dei colombacci in Corsica con una sospensione causa maltempo e ripresa da venerdi scorso di pomeriggio.
Ieri e oggi grande sbarco di colombacci con branchi di 400/500/1000 unità.
Oggi hanno incominciato ad entrare alle ore 8,00 di continuo fino alle ore 15,00.


Vedi tu se ricollegandoti anche a  Mesola la cosa può essere utile.
Ciao, buona serata a Tutti, Denis
Titolo: Re:MCL
Inserito da: ric - 21/10/2018 - 22:11
Ciao Denis, Rimescolo ha dato un'idea sui colombi della Corsica,vedi il suo post,precisando che personalmente non so se i colombi che transitano dall'isola d'Elba si dirigono verso la Corsica o piegano verso la Sardegna. Entrati anche dalla Liguria,venerdì e ieri sull'Appennino ne sono transitati decine di migliaia, veramente tanti. Restano un mistero i colombi che da Mesola oggi sono spariti, credo che con il lume di luna possono spostarsi nelle pianure ma pensi che riuscirebbero a valicare anche L'Appennino? Vediamo se Enrico riuscirà a darci una previsione su eventuali corridoi di alta pressione che si potrebbero creare verso l'Adriatico,sempre ammesso che ci siano ancora contingenti che devono arrivare..buonanotte
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Denis - 21/10/2018 - 22:12
Ulteriore notizia dalla Corsica da un altro cacciatore.
Egli mi dice : é successo una cosa tremenda in Corsica . AL che gli dico spiegati meglio e lui risponde dei branchi tra 500 e 3000 colombacci tutto il giorno. Che spettacolo.
Qui il link se riuscite ad aprire Facebook
https://www.facebook.com/denis.bianchi.336/posts/367555323786101?comment_id=367947573746876&notif_id=1540150756988448&notif_t=comment_mention (https://www.facebook.com/denis.bianchi.336/posts/367555323786101?comment_id=367947573746876&notif_id=1540150756988448&notif_t=comment_mention)[/font]
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Buona serata a Tutti, Denis
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Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 23/10/2018 - 08:04
Analisi e Previsione del 23 Ottobre 2018

MCL - Analisi e Previsione del 23 Ottobre 2018
 
Una forte riduzione dei Segnalatori attivi va a condizionare fortemente l’analisi , anche in considerazione di quanto è stato riportato con continuità giornaliera sui Forum . Sarà necessaria una integrazione “contabile” da effettuarsi in seguito per Analisi retroattiva.
 
Dati 2018
 
Avvistamenti 779 ( 691 )
Colombacci 48.580 ( 31.869 )
Altezze medie 102.8 ( 87 m)
 
Tra parentesi sempre i dati di analoga terza fase 2017 ( 23 Ott.)
 
Totali del periodo 1 Ott.- 23 Ott.
 
Avvistamenti 2270 ( 2178 )
Colombacci 122.180 ( 80.285 )
Altezza 80m
 
 
Malgrado gli evidenti aumenti numerici comparativi MCL 2017-2018 , considerando la diminuzione dei Segnalatori attivi confrontata con la partecipazione attiva sui Forum , dobbiamo affermare che MCL 2018 NON RISPECCHIA la realtà quantitativa dell’andamento dei flussi migratori : offre solo un’indicazione di massima e conferma classiche “Direttrici” migratorie sul Centro Italia .
 
Commento ( da MCL - Forum - Comunicazioni personali )
 
La Migrazione è stata imponente , forse come non mai in Italia ,con modalità varie dei “passi” in dipendenza del Meteo - un po’ bizzarro - legati alla Orografia dei territori . Giá intorno a Sabato 20 i flussi a Mugello e sul Golfo Ligure sono stati imponenti , ed il serbatoio della Mesola nonchè i boschi interni costieri Adriatici hanno sfornato e ricevuto ondate di Migratori . Parimenti le osservazioni delle partenze / transiti sulla costa Tirrenica Toscana e Ligure .
L’osservazione frequente di “striscie” in cielo ad altitudini notevoli , così come comunque alla migrazione di contingenti in grandi e grandissimi branchi tutti spinti da furore , ha testimoniato la pienezza della fase migratoria tuttora in atto.
 
Le informazioni raccolte da Denis Bianchi direttamente in Corsica ( ed altre personali ) lasciano presumere che nei giorni 20-22 Ott.2018 sia là arrivato
circa mezzo milione di Colombacci . Le colorite notizie fornite da Walter Porcile analogamente indicano un transito Ligure verso la Francia di centinaia di migliaia di Colombacci .
Questi flussi verosimilmente realizzatisi sia in transito diretto Balcani- Italia-Francia anche senza stop-over sia in voli notturni ( superficie Lunare più del 40% illuminata)
si sono svolti su Direttrici consolidate e su Isobare ( anche in altitudine) al confine tra un ampio corridoio di Alte Pressioni ( aree di origini centro-europee ed orientali ,Nord Italia) ed un nucleo ciclonico e perturbato sull’Italia centrale( Sud) e del Sud propriamente ( eventi alluvionali ) tuttora presente e con turbolenze a macchia di leopardo.
 
PREVISIONE
 
Una certa continuità dei flussi migratori in atto è di certo possibile nei prossimi giorni (24 Luna piena) , considerando che contingenti si sono fermati ed anche la Mesola accoglie e riceve ancora grandi branchi .Una terza ondata è ancora possibile per popolazioni lontane che non sono ancora partite o sono in prolungato stop-over Orientale : su tutte le aree di Origine e sulle nostre aree è previsto un forte concentrato sbalzo di PA tra il 29-30 Ottobre , con valori molto elevati ( oltre 1025 hPa) il 31 Ottobre . Questa condizione - se confermata nei prossimi giorni - potrebbe essere un buon presupposto per un Picco specie il 31 Ott.
 
Riflessione
 
Permane sempre più pesante l’impatto di “non conoscenza” delle Origini delle popolazioni che giungono da noi . Solo conoscendo queste Origini ( leggi Hobson e radioisotopi) potremo interpretare meglio le cadenze temporali ( “ timing”) dei flussi che si sviluppano da noi.
Personalmente ritengo che fin da ora il Club dovrebbe mobilitarsi per stimolare,promuovere,realizzare Ricerche in tal senso su grandi numeri .
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Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 23/10/2018 - 19:56
Saluto Enrico e tutti i rilevatori, non so quale valenza scientifica possa avere la mia nota di osservazione, ma voglio ricordare che un contingente di colombacci adulti, collarati con caratteristiche inequivocabili per colorazione del becco e consistenza, mancano all'appello.
Se qualcuno ha notizie di catture, ne sarei grato.
Alla prossima ondata...speriamo....ne sono passati veramente tantissimi
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 24/10/2018 - 20:35
Per la precisione i colombacci che non risultano incarnierati da noi sono quelli che hanno una colorazione del becco color panna con sfumature di arancio, collarati e bene in carne, si notano chiaramente le differenze.
I colombacci giovani hanno un becco grigio scuro, senza collare, i roscioli hanno spallacci , senza collare e con petto color mattone, piuttosto brutti....ne abbiamo raccolti 4 o 5.
buona notte
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Carlos - 26/10/2018 - 10:34
Ciao Rimescolo.
Noi, fino a Mercoledì quasi solo giovani. Mercoledì e Giovedì quasi tutti adulti, tra l'altro di dimensioni notevoli, sembravano capponi.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 26/10/2018 - 15:15
Ciao Carlos, ringrazio e rispetto le vostre segnalazioni, ma non si tratta solo di colombacci adulti e bene in carne, bensì di colombacci adulti, bene in carne e colorazione del becco color panna sporca e sfumature di arancio, negli anni passati non ho capito se fossero tutti colombacci molto vecchi o appartenessero ad una particolare zona di nidificazione. Non vorrei essere oltre modo esigente o pignolo....un caro saluto,
Rimescolo
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Carlos - 26/10/2018 - 15:33
Acc.... mi era sfuggito il dettaglio. Controllo quelli disponibili e ti dico.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Vasco - 26/10/2018 - 15:59
Il colore del becco color giallo arancio è prerogativa dei maschi adulti da almeno due-tre anni, la tonalità arancio del becco e il barbuglio bianco del naso è molto più evidente nel periodo della riproduzione.
Fa ben sperare se gli adulti incarnierati sono pochi,arriveranno lo spero, ma finchè in Romania,(oggi era 20°) Ungheria e Russia non arriva il freddo ci sarà da aspettare.
Poi con il magnifico le sorprese non mancano mai.....
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 26/10/2018 - 20:53
Vasco non si tratta nè di barbuglio nè di maschi adulti, si tratta e qui credo sia utile non insistere, >:( di colombacci con caratteristiche di colorazione dell'intero becco, del colore descritto, non giallo/rosso ma laziale....Probabilmente, provenivano da paesi lontani dove la luminosità giornaliera è più lunga,(esposizione solare?) l'alimentazione diversificata,(riso?), acqua più ricca di minerali? ecc..ecc..ma sono tutte supposizioni.Un esempio: polli alimentati a mais, hanno colorazione della pelle e delle uova piu tendenti al rossiccio, le spiagge bianche a Vada sono bianche per lo scarico a mare dello stabilimento Solvay (bicarbonato di sodio)ecc..ecc..
Ai fini della migrazione niente di importante, solo curiosità, N.B non ho parlato di sottospecie, mai, ma di colombacci con becco color panna sporca e sfumature di arancio. Notte
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 29/10/2018 - 14:32
MCL - Analisi e previsione al 30 Ottobre

Considerato il perdurante stato di tumultuoso accavallarsi di condizioni Meteo - caratterizzate ( prima , durante, dopo ) dal transito di violente perturbazioni atlantiche e permanente turbolenza atmosferica  - tali da determinare un reale “ silenzio migratorio “ ( eccettuate modeste segnalazioni di “ passi” locali ) , preferiamo rimandare l’Analisi del periodo alla prossima settimana .

In termini di previsioni possiamo rimarcare quanto già  segnalato : nella giornata di domani  30 Ottobre va a verificarsi un importante sbalzo di PA ( oltre 20 hPa) e successivo mantenimento di elevata PA ( superiore a 1020 hPa ) sino al 4 Novembre , pur dovendosi rilevare il permanere di perturbazioni piovose e venti prevalenti in opposizione . Ciò vale per Centro Italia ed aree di origini e stop-over( Europa Orientale e Balcani ) . Un possibile corridoio libero da perturbazioni sembrerebbe realizzarsi per Mercoledì 31 Ottobre 2018 .Una possibile ulteriore ondata migratoria è quindi possibile .
Titolo: Re:MCL
Inserito da: aldorin - 29/10/2018 - 16:49
Rimescoloooooooo

la penso come Vasco: colombi vecchi! At salut.

E mercoledì "si battezza" ... se lo dice Enrico... c'è da crederci!
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 29/10/2018 - 19:25
E come diceva Ferrini, non capisco ma mi adeguo >:( >:( >:( ma gli scandinavi non hanno la colorazione della pelle come i siculi...a meno che i colombacci non facciano come i fringuelli che partono in gruppo separato dalle femmine...è vero? :D
Mercoledì????sabato e domenica cresime!!!Un caro saluto a tutti
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 05/11/2018 - 21:16
Solo per dovere di cronaca, finalmente catturati alcuni esemplari giovani e adulti con la colorazione del becco che avevo descritto.
Documentate le differenze anche dall'amico Paolo (foto), non è una sottospecie, ma sono e provengono da ....
Notte
Titolo: Re:MCL
Inserito da: penninohuntinglove - 06/11/2018 - 06:29
Buongiorno, essendo una persona molto curiosa vorrei segnalare pure io questo fatto della colorazione del becco, da ieri ho notato che i colombi presentano questa colorazione rosacea intensa sul becco che prima non avevo notato ed inoltre sono tutti colombi "in carne", mentre per il cibo ingerito in quasi tutti i colombi sono presenti alcune bacche ed altri alimenti che sto campionando.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Vasco - 06/11/2018 - 16:12
Ciao pennino.....devi sapere che Rimescolo è una persona sempre molto attenta ai particolari, specialmente ai colori con tonalità rossastra....come il becco dei colombacci ecc. ecc. ma non solo,leggi sotto quanto tiene alla fetta di cocomero!😊...

Scherzi a parte grazie per la raccolta che state facendo delle ingluvie.

Questa mattina palombe da tutte le parti, domani????? si prospetta bene se non piove.
Saluti.
Vasco
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 06/11/2018 - 16:29




Da Martedì 23 Ottobre 2018 le varie fasi di condizioni meteo - estreme in varie Regioni - sono state dominate da una circolazione atmosferica decisamente ciclonica , con temperature elevate rispetto al periodo , varie condizioni locali di venti impetuosi - principalmente in opposizione migratoria - e stranamente e in ampie aree geografiche variabilmente con ristagno saltuario di nubi e nebbie in alcune località ( valli , tratti di creste montagnose ) a macchia di leopardo su tutta la Penisola .

Il primo pensiero di solidarietà va alle genti che da queste situazioni hanno sofferto lutti e distruzioni e grandi disagi .

In definitiva - pur con grande variabilità - il fattore dominante atmosferico è stata la turbolenza diffusa , imprevedibile a varie quote di volo.

Eppure anche con queste condizioni i Colombacci hanno proseguito - con varie intensità locali - la loro Migrazione , ormai decisa dai loro impulsi biologici tesi a raggiungere i luoghi invernali di sopravvivenza della Specie . Anche il loro principale carattere - la “flessibilità “ nell’adattarsi alle difficoltà ambientali - ha ceduto spesso il passo alla forza dell’istinto . Ne hanno fatto fede i grandi branchi segnalati in grandi altitudini di volo decisamente migratorio sui monti e sulle pianure e mari ( Piemonte,Liguria,Tirreno) anche nei giorni di maggiore turbolenza ciclonica : ciò è di certo avvenuto perchè questi nuclei di popolazioni ( verosimilmente popolazioni di Migratori a c.d. “ lunga distanza”) hanno saputo cogliere corridoi aerei in altitudine tali da sovrastare turbolenze più basse .Altri gruppi che si sono “sbattuti” contro piogge e perturbazioni costiere e vallive , hanno deviato le Direttrici o hanno cercato subito idonei siti di stop-over per poi ripartire appena possibile .

Dopo questa sintetica analisi del periodo migratorio ( due settimane) 23 Ottobre - 7 Novembre , riportiamo i pochi elementi di MCL  globali delle due settimane .

Avvistamenti  553
Colombacci 33.240 ( quasi un terzo rispetto ai 94920 del 2017 )

La drastica riduzione dei Segnalatori attivi è alla base di questi numeri .
Appare evidente che la mancanza di una verifica “live” - ai fini esclusivamente VENATORI - è alla base di questa riduzione .
Ciò non toglie che su alcune Direttrici di passo e con fedeltà ed impegno dettagliato di alcuni meritevoli Segnalatori , sarà possibile trarre elementi scientifici molto molto interessanti per lo studio dei transiti migratori . A questi Segnalatori va tutto il nostro ringraziamento

La Migrazione non è finita e lo dimostrano i dati MCL di ieri e di oggi Martedì ( non caccia ) su due parallele Direttrici ( Est - Ovest dell’Appennino Umbro-Marchigiano )  pur sulla base di pochissime segnalazioni . Personalmente ho verificato anche con video l’intensità di questo movimento ( 23 avvistamenti ore 7-9 martedì 6 Nov. ) sul versante Marchigiano a 40 Km dalla costa Adriatica ) . Il Forum Toscana conferma analogamente .
Quello che è successo in queste ultime due settimane così tragicamente devastate da turbolenze a carattere ciclonico , nell’alternarsi di imprevedibili e sorprendenti corridoi isobarici utili alla migrazione - appunto in atto e continuativa - offre un particolare materiale di studio ,che di certo troverà utili più approfonditi e dettagliati elementi nei “Pettini” di MSM ( Rinaldo Bucchi ) .

L’analisi globale ( MCL + Forum) , proveremo a farla a fine stagione .


Previsione

Basta guardare le immagini satellitari per ben comprendere che ancora il transito da sud-Ovest della perturbazione in atto condizionerà i passi locali , ma forse non la Migrazione in questa sua fase di vera “ondata” novembrina , tale  ( vedi mappe isobare intorno 1020 hPa e più , in atto su Est Europa e Russia ) da poter favorire arrivi di popolazioni a lunga-lunghissima migrazione ed origini ( oltre Urali ) . Le previsioni meteo per uno sbalzo importante della PA ( oltre 10 hPa ) che fino a ieri erano previste per il 9 Nov. si spostano al 12 -13 Nov. ,a testimoniare le difficoltà previsionali che stanno incontrando i Meteorologi in questo periodi .
Popolazioni in ritardo potrebbero ricevere l’impulso definitivo . 
Buon fine di stagione ( comunque ancora una volta straordinaria ) a tutti .
Enrico

Inviato da iPad
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 06/11/2018 - 17:10
colore del becco
su wikipedia trovate molte estese spiegazioni .
in particolare

" In general, beak color depends on a combination of the bird's hormonal state and diet. Colors are typically brightest as the breeding season approaches, and palest after breeding.[37]"

quindi Ormoni ( stato ormonale stagionale o altro ) e DIETA .
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 07/11/2018 - 20:10
Carissimi, affinchè niente sia casuale, osserviamo attentamente ogni singolo uccello catturato e sapremo in futuro individuarne la provenienza..
Sono convinto che quei colombi con quelle caratteristiche provengano da regioni circoscritte dove insistono condizioni di luce, alimentazione e qualità dell'acqua particolari e distinte. Denis, approfondisci, per favore
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 08/11/2018 - 04:52
Ancora sul colore del becco .
Caro Renato , la tua osservazione è quanto mai corretta . Condizioni di luce ( in particolare durata della luce diurna anche nel periodo di nidificsziond ) ed alimentazione connessa possono incidere sulla attività della ghiandola pituitaria ( subito sotto la teca cranica) che èanchedeputata a produrre melatonina e sovraintende tutto il sistema delle ghiandole endocrine e produzione di Ormoni . Quindi ci sta tutto ( vedi Wilkipedia) .
Quanto poi ad identificare origini delle popolazioni sulla base della osservazione delle caratteristiche corporee anche questo ci sta tutto. Allora però vorrei bacchettare un po’tutti , me compreso Qualche anno fa’ invitai - anche con dimostrazione su YouTube- a misurare la seconda remigante . Ciò perchè l’unico studio valdo sulle Origini - Hobson 2009 su qualche migliaio in Francia ,con radioisotopi - indicava che nelle popolazioni a più lungo-lunghissimo percorso la seconda remigante risultava statisticamente più lunga di anche 1 cm e più . Questo proprio perchè più sviluppata per lunghi percorsi .
Ma il mio invito di allora finì quasi nel nulla ,e siamo tutti colpevoli .
Vogliamo attrezzarci per il prossimo anno , su becchi e remiganti ?

Che ne pensano gli amici del Forum ?

Saluti .Enrico
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 08/11/2018 - 18:41
Carissimo Enrico accolgo il tuo invito e ricordiamo a Vasco di inserire per il prossimo anno un post specifico.
A me risulta facile, dal momento che spiumo e osservo ogni singolo soggetto, il "problema" casomai è per quei fortunati che hanno le suocere "spiumatrici" :D :D :D, anche oggi mattinata ricca di avvistamenti
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Vasco - 08/11/2018 - 22:20
Sarà fatto.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 09/11/2018 - 08:41
Va bene Vasco , ci attiveremo ,MA bisogna ricordare anche tutto quello che riguarda la Ricerca con i Radioisotopi per i quali , i pochi interessati potranno approfondire in questa sempre attuale RECENSIONE bibliografica :

Buona e difficile lettura ....

http://www.labeccacciascientifica.it/public/aggiornamenti/RADIOSOTOPI%202018.docx





Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 09/11/2018 - 09:30

Ma da dove vengono così tante …?
Il Forum di questi giorni esalta questa domanda .

È proprio vero …continuano ad arrivare e ripartire .

Ma da dove vengono ? Arrivano ….arriveranno ora quelle che partono da più lontano ? Saranno delle sottospecie di Columba palumbus un po’ diverse …ad esempio nel peso,nel becco,nei colori ,nelle ali ?

Topacchi,Roscioli,Codoni …….??

Di certo l’unico studio scientifico  valido , quello di Hobson 2009 più volte ricordato, ha chiaramente dimostrato che quelli che arrivano da più lontano hanno le ali un po’ più lunghe : accurata ricerca scientifica su oltre 1500 colombacci abbattuti in Francia . E da noi ? E da noi ?

Pochi ricordano che avevamo provato a proporre questa Ricerca MOLTO  IMPORTANTE e tutto sommato semplice da realizzare .

 Vedi Colombaccio Scientifico aggiornato 9 Novembre 2018



Quando si smonta dal Capanno e ci sono tutti i colombi abbattuti stesi , si dedica una mezz’ora a misurare le ali  così come avevamo indicato il Youtube ( video tutor) , si segano data e luogo su un quadernetto , poi siinvieranno tutti i dati a fine stagione .

Comunque tutto l’argomento delle Origini può essere approfondito su questo Link http://www.labeccacciascientifica.it/public/aggiornamenti/RADIOSOTOPI%202018.docx
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 10/11/2018 - 20:10
A conferma di quanto accertato nei giorni scorsi, anche oggi catturati un quarto del totale dei colombacci con le caratteristiche descritte, sono arrivati in massa...che palle dirà qualcuno! Osservateli attentamente e scoprirete le evidenti diversità, notte.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Vasco - 10/11/2018 - 23:15
E da approfondire Rimescolo, i miei colombacci sono nati tutti in voliera quindi non provengono da zone diverse e il colore del becco differisce sì ma molto dai maschi giovani e adulti, nessuna delle mie femmine ha il becco colorato di giallo crema. Enrico, solo lui ci può aiutare a far luce, è interessante molto interessante, la Ricerca con i radio isotopi può spiegare la provenienza e forse anche la colorazione del becco ha da raccontarci qualcosa di importante.
Mi raccomando le ingluvie.
Un abbraccio.
Vasco 
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Vasco - 11/11/2018 - 21:49
Caro Rimescolo chiedo venia, nel post precedente ho scritto  che nessuna delle mie femmine ha il becco colorato giallo crema,non è così, nel dubbio ho ricontrollato e invece ho alcune femmine con il becco colorato così ma sono vecchie, le giovani nate questo anno cui mi riferivo non hanno il becco colorato come le adulte. Sarà un bell'argomento da esperire.
Saluti.
Vasco
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 16/11/2018 - 08:35
MCL 2018 - Chiusura


L’ultima settimana ha consentito di raccogliere i seguenti dati ( tra parentesi l’equivalente 2017 )

Avvistamenti. 203 ( 206 )

Colombacci 14.265 ( 16.205 )

Altezza media di volo - 69 m ( 95 m )

Totali 1 Ottobre - 15 Novembre 2018

Colombacci. 170.685 ( 502.601 )

 

Come già segnalato nei precedenti aggiornamenti la Ricerca MCL ( “ sperimentale “) 2018 ha evidenziato una drastica riduzione ( effetto “privacy” ) dei Segnalatori attivi e conseguenti effetti sulle rilevazioni globali .

Sono state comunque confermate le Direttrici migratorie 2017 , e su alcune di queste i dati offerti da alcuni meritevoli puntigliosi Segnalatori offrono un materiale di studio di estremo interesse , specie in considerazione della risposta migratoria alle condizioni atmosferiche variabilmente e continuativamente caratterizzate dalla turbolenza atmosferica dominante per tutto il periodo .

Tutti i dati ,integrati col i Forum , e successivamente con MSM ( Rinaldo Bucchi ) saranno oggetto di analisi e di possibili Lavori ,scientifici

La sperimentazione MCL 2017-2018 - anche per i costi di gestione ,  altrimenti orientabili in altre metodologia di Ricerca - è verosimilmente da considerarsi conclusa : il prossimo Consiglio Direttivo del Club prenderà le opportune decisioni .

Si ringraziano vivamente tutti i Segnalatori che hanno partecipato attivamente .

 

PREVISIONE

La Migrazione come tale sembra essere conclusa . Gli ultimi avvistamenti segnalati dai siti di “partenza” dalle coste Tirreniche e Toscana e Liguria ,sembrano dare significato conclusivo al fenomeno migratorio.

Non si può escludere che ultime popolazioni possano transvolare l’Italia sulla spinta delle irruzioni di aria fredda.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: tamburo - 16/11/2018 - 09:04
buongiorno dottor cavina e buongiorno a tutti credo che mai come quest'anno la specie colombaccio abbia fatto vedere l'incremento numerico che ha avuto, non per niente in francia sono stati avvistati 2800000 colombacci mai contati in circa 20 anni.Ora non ho abbattuto nel 2018 nessun colombaccio "vecchio" ovvero ben formato collarino tutto a posto becco giallo zampe coloro vinaccia...ma bensi tutti soggetti giovani credo nati in agosto o al massimo giugno, colarzione zampe becco e colalrino appena accennata, in ultimo due soggetti stranissimi con becco color grigino senza collarino circa 250 grammi e colore del petto tra il vinaccia il rosa pallido con sfumature di giallo uovo sbattuto sino al cremina  pallido con la terza remigrante piu lunga delle altre un saluto.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 07/12/2018 - 17:48
MCL 2018-2017

Una sintesi definitiva è stata elaborata ed è online in sede Internet provvisoria ( spero accessibile con grafici ) a


http://www.labeccacciascientifica.it/public/aggiornamenti/MCL%202018%20-17%20definitivo.docx


A breve sarà immessa sul Journal e Colombaccio scientifico


Buon Natale a tutti

Enrico
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Enrico Cavina - 02/01/2019 - 18:20
Dobbiamo ringraziare , dobbiamo elogiare ………

Colombaccio Scientifico ha chiuso il 2018 riportando una sintesi (CV) del lavoro scientifico sviluppato dal Club in oltre venti anni .

Va ancora una volta sottolineato che la missione principale del Club è per la Caccia, per la difesa della Caccia, e tutte le Ricerche promosse ( vedi CV) si affiancano a questa “difesa” e cultura nei termini di “Citizen Science “ ( vedi Wikipedia) concetto moderno e potentemente evolutivo quale riconoscimento al contributo che comuni cittadini possono dare alla Ricerca scientifica.

Non sempre chi frequenta il sito del Club (Forum,Rubriche ecc. ) si rende conto di quanto abbia importanza questo contributo di volontari Rilevatori. Questo anno c’è stata però una flessione di partecipazione.

Però ….dobbiamo ringraziare enormemente, ed elogiare, alcuni Rilevatori che con continuità hanno diligentemente osservato e registrato l’andamento della Migrazione.

Denis Bianchi ha lamentato una scarsa partecipazione  su “Mesola” (che poi Mesola  invece interessa tutti durante la stagione), ma già il 1° Gennaio ci ha fornito una sintesi di dati forniti da tre Cacciatori di ATC Ferrara che in 133 ore di caccia si sono anche preoccupati di registrare i movimenti di 46.810 Colombacci ( incidenza del carniere-caccia 0,52% !) in Mesola, mettendo a disposizione una serie di dati che offrono già di per se una base analitica molto importante per studiare la Migrazione 2018 .

Bravissimi quindi questi Cacciatori che sono

Renzo Pausini
Roberto Valentini
Giuseppe Rossi ( quest’ultimo fornì la fotografia dell’involo di massa del 25 Ottobre 2014 )
Denis Bianchi non dispera di poter raccogliere altri contributi. Sempre nell’area Mesola abbiamo poi la continua collaborazione di Lorenzo Musiani .

Come già segnalato  nelle analisi/sintesi anche MCL 2018  ha sofferto una flessione di partecipazioni attive, ma alcuni nomi vanno ricordati e ringraziati, ed i loro dati sono tutt ’ ora in elaborazione ulteriore.

Questi Cacciatori sono ( nomi e/o indicazioni email ):

Carlo Salucci, Aldo Borelli, Gianni Panchetti, Paolo Cenni, Walter Porcile, E.Colantoni,s.Mancini, Stefano Fumanti,A.Barboni, Franco Gori, Giacomo Secciani, Federico Gili, Gennaro D’Ignazio, Federico Lamponti, Renato Bianchi ,Meo,Egradelle, Ediltek, Barone Rosso

oltre a Rinaldo Bucchi, Denis Bianchi, Graziano Giovanetti, Vasco Feligetti nelle loro funzioni gestionali .

Infine al di là del 2018, sentiamo il dovere di ringraziare antichi contributi  (P.C. 1997-2007) di Oliviero Benedetti, Giuseppe Brunengo, Sergio Bruzzone, Renato Cecchini, Franco Gessi, Denis Vigolo, Michele Cancellieri ed ancora Paolo Cenni e Riccardo Rossi, questi ultimi nell’area Mugello che hanno fornito dati a partire dal 1987 , permettendo di evidenziare un incremento(1987-2018) dei voli osservati,  superiore al 190 % .

In Italia nessuna Istituzione scientifica può disporre di così tanti elementi di analisi scientifica.

Di tutto questo – come nel CV – fanno fede i Lavori ora pubblicati on-line su Italian Journal Woodpigeon Research .

Altri Rilevatori saranno certamente ringraziati da Rinaldo Bucchi che sta elaborando MSM, progetto nel quale è riuscito a recuperare contatti con Rilevatori che si erano persi dopo il 2007 .

Ci scusiamo per eventuali inesattezze/omissioni. Grazie a tutti ! –

Enrico Cavina – Colombaccio Scientifico –  2 Gennaio 2019
P
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 03/02/2019 - 21:18
Sarebbe necessario conoscere le motivazioni che hanno indotto l'amico prof.Cavina ad interrompere lo studio di ricerca e collaborazione con il CLUB Italiano del colombaccio.
Spero che non sia una decisione irrevocabile...
Un caro saluto,
Rimescolo
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Badger - 04/02/2019 - 08:17
Da molto tempo ormai mi sono dissociato dalle attività del club perchè non riuscivo ad entrare in sintonia con gli "affari interni", ma mentre la mia eventuale collaborazione si può senz'altro definire irrilevante, altrettanto non si può dire di quella del prof. Cavina. Grave perdita se la frattura si rivelasse insanabile. Non conosco le carte come si usa dire in questi casi ma penso che sarebbe comunque necessario interrogarsi sulle ragioni di tale improvviso e mi sembra piuttosto "deciso", per usare un pacato eufemismo, abbandono del tetto coniugale. Saluti
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Vasco - 04/02/2019 - 16:10
Anche nelle migliori famiglie alle volte nascono incomprensioni ma che poi con buon senso tutto si risolve. Il  nostro caro Enrico non ci abbandona, quindi tutto per il momento rimane al posto suo grazie a Enrico.
Ci sarà un incontro chiarificatore che certamente metterà in "ordine" alcune virgole quindi le cose del Club, che in un certo senso riguardano anche tutti noi del forum.
Ho chiesto a Enrico prima di rimuovere dalla discussione le sue dimissioni.
 
Perdere Enrico?.....non sia mai.

Un abbraccio.
Vasco.
Titolo: Re:MCL
Inserito da: Rimescolo - 04/02/2019 - 18:01
Molto bene, è quello che gran parte dei soci del club e tanti lettori si auguravano. Bravo Vasco che sei riuscito a ricucire uno strappo...
Bravissimo Enrico che a "bocce ferme", come al solito ci hai tenuti di conto consapevole che il percorso intrapreso va al di sopra di ogni sospetto. Un abbraccio a tutteddue