Club Italiano del Colombaccio - Forum
Club Italiano del Colombaccio => Archivio 2007-2014 => Discussione aperto da: Denis - 14/01/2014 - 11:51
-
Si vede sul Web e sulle riviste di caccia pubblicizzare sempre di più la caccia all'estero vedi anche da qualche anno offerte di caccia in Romania in periodo estivo sulle popolazioni di colombacci che alimentano le linee di migrazione italiane.
Idem in Europa per Spagna,Portogallo,Francia,e Regno-Unito etc .
Va bene cosi secondo voi ??
Pensate che vada tutto bene e lasciamo fare per poi lamentarsi un domani che mancano i migranti o lasciamo che qualcuno altro ci pensi.
è meglio mettersi a tavolino e cominciare a pensare inderogabilmente che sia il sedentario,il migrante che lo svernante devono essere gestiti su larga scala anche da chi caccia nelle sole zone di nidificazione,svernamento o sulle sole rotte di migrazione e cioè va bene secondo voi che l'intera popolazione di colombacci europea vada gestita meglio come dovrà essere gestita meglio la DISTRUZIONE esercitata sulle popolazioni considerate dannose all'agricoltura come in Regno-unito,Penisola iberica tutta e non ultima la Francia da qualche anno( forse qui ci potrebbe cadere dentro anche qualche zona d'Italia tra breve ).
La gestione di tutto ciò per il fine di una caccia sostenibile e futura sulla specie va fatta a livello europeo con indicazioni e controlli da parte di tutti i cacciatori in tutti e verso tutti i paesi europei o va lasciata nel dimenticatoio o tutto al più nelle mani dei parlamentari anti caccia di ogni paese ( sappiate che prima o poi lo faranno loro)
Deve esistere un resoconto delle popolazioni nidificanti migranti e svernanti in ogni paese con un controllo sui prelievi o no.
Deve esistere solo un PMA giornaliero ( Prelievo Massimo Autorizzato) o è meglio che esista anche un PMA annuale e questo in tutti i paesi.
Deve esserci un PMA giornaliero uguale da per tutto oppure ogni regione Europea dovrebbe avere il suo o meglio che siano diversificati in base alla consistenza popolazione di un luogo o no.
Il PMA annuale deve o non deve esistere e se si deve essere uguale per tutti ? o anche questo diversificato.
E ben pensarci o va bene fare finta di niente,lamentandosi magari che mancano i migranti e lasciare scorrere il tempo perché tutto parre vada bene senza decidere niente di tutto ciò lasciando un domani ad altri decidere il niente o il tutto e quindi aspettare che :
“ QUANDO TANTA ACQUA SARA PASSATA SOTTO I PONTI NESSUNO GIRANDOSI NON POSSA PIU VEDERE O CAPIRE VERAMENTE QUELLO CHE FU DI TROPPO”.
Un saluto a tutti,Denis.
-
DENIS A VOLTE MI SMEBRA TU VIA IN UN ISOA, DESERTA IN MEZZO AD UN OCEANO DI SOLITUDINE, OVVERO MA SECONDO TE IN EUROPA ABBIAMO SULLA CACCIA LEGGI UGUALI.... NON MI SEMBRA IN SPAGNA CACIANO I TORDI FINO AL 28 FEBBARIO SENZA LIMITE DI CARNIERE IDEM PER I COLOMBACCI, IN INGHILTERRA E SCOZIA, IRLANDA LO CACCIANO TUTTO L'ANNO (non sono in europa) MA LA SPECIE IN ITALIA è SUPER TUTELATA DALLE NORMATIVE ITALIANE, QUINDI PENSO CEH IL DIO QUATTRINO MUOVA E FISSI SEDIE PIU' O MENO OENROSE ORA CHE NOI SI POSSA CONTRASTARE IN FRANCIA IN SPAGNA IN INGHILTERRA SCOZIA IRLANDA QUESTA COSA LA VEDO DURA SEMMAI DIMMI COME POSSIAMO FARE NOI DEL CLUB DEL COLOMBACCIO ITALIANO VISTO CHE AL NOSTRO INTERNO NON MI SEMBRA CI SIANO SITUAZIONI IDILLIACHE...
-
Ciao Koala
Appunto perché non sono da solo su un isola mi pongo delle domande e siccome in Europa ci vedo lo scempio perpetuato sulla specie colombaccio tra l'altro sotto gli occhi di tutti in ogni paese mi faccio altre domande ancora.
Appunto perché sono in Europa me ne pongo altre ancora.
Appunto perché il colombaccio è migrante e proviene da tanti diversi paesi d'Europa dove vi nidificaanche e appunto perchè anche le popolazioni che cacciamo noi vanno anche in altri paesi mi pongo altre domande ancora.
Ti rifaccio l'ultima domanda in un altro modo:
“ QUANT'ACQUA DOVRA PASSARE SOTTO I PONTI PRIMA CHE QUALCUNO GIRANDOSI NON POSSA PIU VEDERE O CAPIRE VERAMENTE QUELLO CHE FU DI TROPPO?? ”.
Un saluto a tutti,Denis.
-
Eeeehhhh Denis le tue affermazioni ed i tuoi interrogativi sono legittimi.
Se ti va, oltre alle domande (interessanti e di ampio respito) puoi dare anche suggerimenti sui quali gli amici del forum potrebbero successivamente discutere.
Proprio oggi il redattore capo di Palombe & Tradition mi ha chiesto di inviare un articolo nel quale dovrei trattare "dell'entità dei prelivi di caccia in Italia."
Gli ho risposto che guardo i miei appunti (dieci anni di progetto colombaccio) e gli rispondo unicamente in merito al prelievo esercitato sui migratori di passo (ottobre-metà novembre); dello svernamento "NON SAPPIAMO NIENTE" ed è ora che il club si interessi anche di questo importantissimo aspetto.
Potresti essere tu (che cacci o cacciavi anche d'inverno), oppure qualche amico toscano a predisporre alcune modalità di registrazione del fenomeno caccia-sui-soggetti-svernanti che possano fare chiarezza su quanto accade.
Prova a pensare come individuare un metodo efficace.
In Francia ed in Spagna passano sui dormitori con aerei oppure elicotteri e stimano il numero dei soggetti svernanti.
Il club non ha neppure i soldi per un elicottero a pedali...
Accetta la battuta e spremi le meningi. Ciao e stammi bene.
-
Vai a toccare la caccia in quei Paesi e vedrai ti fucilano sul posto in nome del Dio quattrino.Solo noi abbiamo carnieri giornalieri o annuali,solo noi abbiamo quel periodo smilzo di caccia,solo noi abbiamo giorni di silenzio venatorio, e poche spece cacciabili.CMQDenis se hai delle proposte da portare ai singoli Paesi che sulla ricerca sono anni luce avanti a noi,un sincero augurio che siano accettate.
-
E Ribaltina... ica hai torto.
Però, visti i problemi che escono fuori anche in Francia (stanno ragionando sul da farsi a proposito di PMA giornaliero e stagionale...) credo possa essere di comune (intendo europeo) interesse sapere cosa si caccia e come si caccia noi italiani, in modo che gli "altri" si rendano conto.
Io lo farò informando gli amici Francesi di quante e quali limitazioni abbiamo noi... se vorranno imitarci... (ma come fai tu: anch'io dubito)
-
volevo scrivere "mica" ciao.
-
Si Aldorin, ma purtroppo in quei Paesi dove un tordo, un colombaccio ecc valgono eurini,non ci sentiranno da quell'orecchio.Certo non sono contro allo scambio di informazioni,anzi!
-
MA VOI PENSATE VERAMENTE CHE FRANCIA E SPAGNA DA DOMATTINA CACCERANNO I COLOMBACCI O I TORDI SECONDO LE NOSTRE LINEE DI INDIRIZZO VENATORIO, MA RAGASSI NON SIAMO MICA A PETTINARE I LAMA...E POI PER DENIS LA MIA DOMANDA ERA ANCHE UN ALTRA COME SI FA' AD INTERVENIRE SU QUESTI PAESI???
-
per Koala io non ho detto che noi Italiani dobbiamo intervenire direttamente sugli altri paesi e/o viceversa .
Per tutti
Non siamo mica meglio o peggio di loro noi.
Ho nella sostanza scritto che bisogna in qualche modo riunirsi a tavolino tutti insieme ( i vari paesi) per fare si che una collaborazione reciproca dia i risultati necessari par avere delle direttive anche europee su un PMA .
Al tavolo ci dobbiamo essere tutti.
Una volta stabilito delle regole fondamentali su un PMA (Prelievo Massimo Autorizzato : massimo che deve essere a mio avviso sia giornaliero che annuale) avremmo fatto un passo enorme sul futuro stesso della caccia al colombaccio e non solo sul futuro del selvatico.
Spero che capite a cosa mi riferisco dicendo il futuro stesso della caccia, anzi della caccia tradizionale in primo luogo e a seguire delle altre.
Il colombaccio sta per diventare un selvatico che aumenterà in modo direi esponenziale la sua diffidenza nel giro di pochi anni e dopo? che faremo in ottobre voi sui vostri palchetti e altri nei campi mentre non poseranno quasi più o la maggior parte delle volte si ribalteranno sempre di più alla vista di uno zimbello.
E non mi si venga a dire che le cose non stanno così.
Noi in Italia non sappiamo nemmeno quali siano i nostri prelievi sugli svernanti in Italia.
Me ne vergogno!!
Non sappiamo nemmeno quantificare la consistenza degli svernanti,i loro movimenti il perché ed il per come e come potremmo migliorare la loro permanenza per farsi di non perdere contingenti enormi che possono anche decidere di non svernare più nel nostro paese.
Me ne vergogno!!
Vedi cambiamento climatico ,vedi agricoltura selvaggia, vedi pressione venatoria,vedi modalità di caccia incontrollata : sono anni che dico dobbiamo monitorare gli svernanti perché sono i migranti dell'anno successivo.
Ora ripeto che non è più accettabile che si continui a menare nel mucchio come stanno facendo Inglesi,Spagnoli,Francesi e Italiani non ultimi ( vedere sul web, you you you e face di bucco con i vari club stranieri sopratutto inglesi ,spagnoli, portoghesi, che sbandierano TUTTI I GIORNI carnieri di oltre cento pezzi al giorno a cacciatore.
BADATE BENE 100 PEZZI AL GIORNO A CACCIATORE TUTTI I SANTI GIORNI DELL'ANNO MI SEMBRA ESAGERATO ANCHE SE CERTE POPOLAZIONI SONO CONSIDERATE DANNOSE.
PAESI IN CUI LO SONO PER ORA:
INGHILTERRA ,SPAGNA ,PORTOGALLO,FRANCIA IN QUALCHE REGIONE.
Poi mettiamoci adesso anche le gite venatorie in Romania sui nidificanti e cosi chiudiamo il cerchio.
Ora anche i Francesi si stanno lamentando della diminuzione di certe linee migratorie e sopratutto della aumentata diffidenza del selvatico e chiedono in tantissimi e su vari fronti un PMA.
Parre vadano ben oltre il milione le catture in 1 sola area della Francia ogni anno.
Badate che in Francia ci vanno anche popolazioni di migranti che passano su tutto il nord Italia dal Veneto, Emilia-Romagna,fino Lombardia, Piemonte e poi Alpi. ( vedi la via Ligure e vedi la via sulle Alpi).Quindi quelle popolazioni di colombacci che migrano sopra di noi in alta Italia verso la Francia sono popolazioni che subiscono anche loro lo scempio perpetuato sopratutto in Spagna ed in Portogallo attualmente ogni anno.....
Quelle popolazioni di cui parlo sono in anni particolari ( vedi meteo di quest'anno) soggette a puntare verso la Francia mentre un altro anno potrebbero dirigersi dalla Lombardia alla toscana anziché andare verso la Francia quindi se l'anno prima sono state martellate fin troppo l'anno dopo ce ne sarà meno per tutti e la diffidenza del selvatico sarà sicuramente sempre maggiore.
Oggi come oggi non è accettabile non dire niente o fare finta di niente.
NE VA DI MEZZO IL FUTURO DELLA CACCIA STESSA AL SELVATICO .
Non è più possibile che si continui a menare nel mucchio in ogni luogo d'Europa senza regole ben precise sia sulle modalità che nei PMA giornalieri e annuali.
PMA non significa solo tutela del selvatico ma significa avere in futuro un selvatico con una diffidenza accettabile da potere essere cacciato altrimenti morirà la stessa caccia .
Se esiste un PMA in tutta Europa calerà la pressione ,fin troppo degenerata sul selvatico, e ne avremmo solo vantaggi tutti, con un selvatico molto meno stressato e molto meno diffidente.
Decidete sul da farsi voi, io oramai sono arrivato ad un punto che potrei anche non preoccuparmi più di tanto ma ai più giovani dico :
Il sacco sembra sempre pieno guardandolo da sopra e giustamente lo si vuota incominciando da sopra ma quando si incomincerà a vedere il fondo siate ne certi che sarà fin troppo tardi chiedersi dove furono gli sbagli.
Aggiungo anche che la specie non sta affatto male anzi sta apparentemente fin troppo bene , ma la diffidenza del colombaccio farà un domani molto vicino dimenticare la poesia della vera caccia al medesimo.
Un PMA sia giornaliero che annuale in tutta Europa ed avremmo abbassato di tanto la pressione venatoria da per tutto con i vantaggi anche di una minore diffidenza del selvatico.
Non si può menare da parte di tutti nel mucchio che è di tutti cosi come sta succedendo ora in tutta Europa.
Il mio vuole essere un pensiero,un monito,un urlo,insomma quello che vi sembra a voi, meditateci sopra anche un solo instante e forse questo sarà già un progresso.
Ciao a tutti,Denis
-
Meditiamoci sopra!!!!!!!!!!!!!
-
secondo il mio modesto parere forse bisognerebbe diminuire la pressione noi,ma del resto come specie unica cacciabile in abbondanza non cè che solo il colombaccio.Forse bisognerebbe aumentare le specie cacciabili così da allentare la pressione sul colombaccio mah la vedo dura...
-
In Italia secondo me non c'e' piu'spazio per restringere,se non la pre-apertura.Potremmo discutere con i francesi, dove anche li esiste un club, ma in altri Paesi? Tentar non nuoce,ma secondo me quelli si mettono a ridere,penso che si mettano a ridere anche con un intervento della UE. AH!! Il Dio quattrino!!!!
-
Purtroppo certe speci cacciabili le abbiamo ridotte noi. Quanti di noi cacciatori
rispetta i PMA giornaliero? Se non mi sbaglio non hanno diminuito il PMA
giornaliero dell'allodola? Non vi chidete il perché? Ringraziamo tutti quelli
che in passato hanno fatto prelievi esagerati sia in Italia che all'estero alla faccia
dei pochi onesti. Attenti che il colombaccio non paghi lo stesso scotto
-
Che le quantità dei prelievi sui migratori dovrebbero avere una regia sovranazionale tale da imporre a tutti i Paesi toccati dalle Specie in oggetto regole di gestione sostenibili e compatibili con la salvaguardia è fuori da ogni dubbio.
Le modalità di prelievo invece, fermo restando il rispetto dell'etica, dovrebbero essere indicate dagli attori protagonisti del prelievo stesso sulla base delle tradizioni ed usi in vigore nei vari Paesi e Regioni.
In una specie come il Colombaccio, in costante aumento, attualmente la problematica non è quella della quantità del prelievo, anzi, la preoccupazione principale dovrebbe essere di contro quella di non far aumentare la Specie oltre certi limiti di sopportazione ambientale, pena possibili esplosioni di epidemie che, come si sa, ridurrebbero la specie stessa ai minimi termini.
Invece, a fronte di un eventuale comportamento di diffidenza acquisita tale da mettere in crisi le modalità classiche e le recenti tipiche di caccia, la domanda da porsi dovrebbe essere:
quali forme di caccia permettere, come permetterle, dove permetterle, con quali tempi e con quale alternanze.
-
X Bruno
Io penso che certe specie cacciabili siano diminuite sul nostro territorio perché hanno anche a che fare con il cambiamento climatico e con l'evoluzione dell'agricoltura selvaggia e magari hanno altri lidi dove potere svernare e dove sono anche soggette a meno pressione.
Che molte specie siano state tolte dagli elenchi questo si può essere stato un grosso errore come sono un grosso errore le modalità di caccia allo storno dichiarato dannoso e passato specie in deroga con tutte le buffonate del caso.
Come sono sbagliate le gite venatorie sui nidificanti di ogni specie
Ora per un motivo od un altro di conseguenza tutti si sono ribaltati sul colombaccio di cui tanti bisogna dirlo senza nessuna cognizione di sorta della caccia, e sopratutto di quello che è la vera passione al selvatico.
Per quanto riguarda i controlli di chi non rispetta le regole ci si può arrivare anche lì credimi.
Intanto vediamo come ridurre la pressione degenerata sulla specie colombaccio o meglio vediamo anche le idee degli altri sul come è possibile farlo, poi per i controlli le idee ci possono anche essere li delle soluzioni.
Un saluto a tutti ,Denis
-
X Ribaltina
Ok Ribaltina bene per la non pre-apertura ma ciò non è sufficiente
prima di dire si metteranno a ridere proviamoci a trovare una o anche più soluzioni.
I Francesi ci stanno pensando di brutto e anche gli altri si sono dati delle regole ( troppo minime) esempio in Portogallo cacciano il colombaccio solo 2 gg. fissi alla settimana.
Hanno solo un PMA giornaliero di 50 pezzi in certe regioni ( però non in tutte,almeno mi sembra) molto eccessivo e quindi stanno menando ben troppo sia sulle loro apparenti popolazioni di sedentari ed anche sugli svernanti come stanno facendo anche gli Inglesi ma si può pensare di dirgli che dovrebbe diminuire la presa almeno sugli svernanti.
L'Inghilterra ha un discorso a parte in quanto i colombacci sono considerati dannosi su tutto il territorio per tutto l'anno ma in ogni caso lo scempio che stanno facendo sta andando oltre limiti accettabili per la specie e glielo si può fare anche presente.
Dire si metteranno a ridere non è il modo di iniziare bene.
Vediamo di pensare : un problema si affronta con delle ipotetiche soluzioni poi ci si convince che possano andare bene ed in seguito si passa all'attacco.
Logico che per fare questo si debba intervenire con delle decisioni studiate a tavolino ed anche a livello europeo.
Certo che non potremmo mai noi andare in altri paesi a dettare normative di caccia.
Intanto incominciamo noi nel nostro piccolo a valutare ben il problema e le conseguenze del problema e poi potremmo iniziare a pensare di organizzare altre riunioni come fu fatta ancora interessando personaggi illustri quali Jacques Luquet ( Francia ) ed Antonio Bea Sanchez ( Portogallo) ed altri ancora.
Sollecitiamo un incontro con questi personaggi per valutare problema e analisi possibili a livello europeo se non altro avremmo dimostrato di essere consapevoli di una situazione che sta diventando ben troppo anomala e non porterà niente di buono.
Quindi vediamo di risolvere magari due problemi (1° tutela selvatico nel senso che non si può menare nel mucchio come succede ora e 2° problema diffidenza selvatico) con un unica soluzione prendendo contati con altre associazioni o persone illustre ed autorevoli sulla caccia di altri paesi.
PMA giornalieri ma anche annuali e riduzione giornate sugli svernanti riduzione tra l'altro ipotizzata abbastanza bene anche da Badger.
Ciao a tutti,Denis
-
Bravo Giamp vedo che sei d'accordo per una regia EUROPEA SOVRANAZIONALE la quale potrebbe anche decidere per IL SOLO PMA ANNUALE PER TUTTE LE NAZIONI EUROPEE
Ciò potrebbe essere secondo me molto soddisfacente per il problema in quanto se uno raggiunge il PMA annuale troppo presto smette di cacciare prima quell'anno e quindi si auto controllerebbe da solo su quello giornaliero in quelle giornate fin troppo propizie.
Si potrebbe vincolare un PMA Giornaliero tot in periodo migrazione e tot in periodo svernamento in modo che chiunque comunque possa avere le possibilità potenziali di esprimere la sua passione ma entro un limite massimo annuale.
ATTENZIONE IPOTISO NUMERI :150 colombacci annuali a persona diviso 30 giornate effettive di sola migrazione ( chi fa solo quella) = media potenziale di 5 colombacci al giorno a persona .
ATTENZIONE IPOTISO NUMERI : sempre 150 colombacci annuali a persona diviso 50 giornate annuali tra migrazione e svernamento = media potenziale di 3 colombacci al giorno per quel cacciatore.
ATTENZIONE CHE (ipotisando sempre numeri ) LE MEDIE POTENZIALI NON SONO BASSE perché ci può essere un PMA di 15 colombacci al giorno per potenziali 6 giornate effettive di buona migrazione = 90 pezzi ancora ben lontani dal massimo 150 con una media potenziale che rimane comunque di 3 o di 5 pezzi al giorno.
Logico che chi caccia tutto l'anno dovrà e deve regolarsi di più visto che mena potenzialmente di più sul selvatico.
Data la situazione che si è venuta a creare sul selvatico Non è più accettabile che si possa avere dei potenziali cacciatori con carnieri di 25 pezzi al giorno ( Lombardia) per un intera stagione senza limite annuale. Faccio un esempio in Emilia-Romagna 15 colombacci al giorno per potenziali 60 giornate annuali ( migrazione e svernamento) = potenziali 900 colombacci annuali con la media potenziale di 15 al giorno.
Quel cacciatore un fermo o autocontrollo non se lo darà mai perché non gli serve proprio e tutto questo a discapito della caccia per tutti.
Quindi PMA GIORNALIERO + PMA ANNUALE E DIMINUZIONE DELLE GIORNATE SUGLI SVERNANTI = SELVATICO MENO DIFFIDENTE E GESTIONE PRELIEVI ACCETTABILE.
Poi per le modalità di caccia apriti cielo ma forse è meglio fare una discussione a parte.
Non che non sia favorevole ad eventuali valutazioni anzi ma vediamo di non fare un bollirone che auto elimina le eventuali regole dei due problemi esistenti .
le soluzioni per i due problemi maggiori possono esserci e devono esistere ma essere parallele nella discussione ossia ben distinte altrimenti non se ne verrà fuori.
Per le epidemie Giamp hai ragione e la cosa sta già succedendo in Francia sulle colture di mais dove il mais fradicio ingenera la tricomoniasi la dove vi sono logicamente massicce concentrazioni di colombacci svernanti e forse,dico forse , basterebbe magari arare molti campi prima che il mais sia fradicio e farsi che i colombacci tornino sulle vecchie abitudini tra le foreste.
Ovvio che tutto quello che scrivo in merito a soluzioni in ogni caso che sia può ed è sicuramente solo un pensiero mio che conta come il 2 di coppe ma sul quale meditare può fare bene.
Un saluto a tutti,Denis
-
denis guarda che per me se vuoi apire la caccai alla specie colombaccio dal primo ottobre al 31 novembre a me nonc ambia niente, Se sei contento cosi va bene, se poi tale specie oltre i nostri confini con limiti che ho scritto sopra verrà dimezzata anoi che importa tanto noi abbiamo limitato. Forse occorre un aregia europea dove la Francai la Spagna il Portogallo devono essere Loro che contribuiscono piu' di tutti alla tutela della speice colombaccio essendo su linee di migrazione piu' importanti delle nostre, se poi in Italia facciamo la preaprtura non sarà quel girono a non farti dormire Denis stai tranquillo.
-
Koala ?? non riesco a seguirti. Chi ha parlato di date dal 1 ottobre al 31 novembre?.
Io non ho chiesto nulla,qui le mie ultime righe:
Ovvio che tutto quello che scrivo in merito a soluzioni in ogni caso che sia può ed è sicuramente solo un pensiero mio che conta come il 2 di coppe ma sul quale meditare può fare bene.
Ciao,Denis
-
Ciao Ragazzi, forse sarebbe anche utile osservare i dati di progetto colombaccio Italia e a quel punto restringere il campo di idee su dove e come intervenire.
Ciao Alessio
-
Effetto contrario,lasciamoli in pace fino al 15 di novembre così popolano le riserve e poi andiamo.
Dimenticavo: sempre chiusa nelle aziende faunistiche venatorie.
Ma facciamola finita ragazzi,mi sembra Denis che ci prendi per i fondelli,non ti sembra di voler tirar l'acqua al tuo mulino!
-
ERA QUELLO CHE VOLEVO E CREDEVO CHE DENIS CAPISSE NELLE MIE PAROLE. IL CLUB DEL COLOMBACCIO ITALIANO ASSIEME AL CLUB PALOMBE FRANCESE QUELLO SPAGNOLO PORTOGHESE, SAPERE SIA LA CONSISTENZA DELLA SPECIE A LIVELLO SCIENTIFICO SIA EVENTUALMENTE IL TTOTALE DEGLI ABBATTIMENTI A LIVELLO EUROPEO.iO CREDO CHE LA CONSISTENZA DELLA SPECIE COLOMBACCIO SIA SUI 25MILIONI DI COPPIE IL DOTTOR CAVINA POTRà ESSERE PIù SINTETICO A FRONTE DI CIRCA UN 25ESIMO DI ABBATTIMENTI IN LINEA TEORICA. COME HO DETTO UN CONVEGNO ALIVELLO ERUOPEO SULLA SPECIE ANDRà FATTO E POI ASSIEME TROVARE LE LINEE DI SALVAGUARDIA.
-
Piacere di averti sulla discussione che ho aperto Befa.
Peccato davvero che tu mi debba attaccare sempre( problema tuo).
Cerca di essere costruttivo che è meglio che attacarmi tutte le volte.
Il mio mulino è uguale al tuo: la caccia al colombaccio e il colombaccio.
( tra l'altro ti faccio sapere che la mia ultima giornata di caccia del 2013 è stata fatta verso il 10 novembre con la fine della migrazionee il 2012 altretanto )
Cerco solo di aprire discussioni che mi sembrano utili con motivi validissimi.
Qui il ragionamento da farsi è serio ed è il futuro della caccia stessa al Colombaccio che sta diventando sempre + diffidente oltre il fatto che gli si sta menando troppo nel mucchio in ogni luogo d'Europa AFV comprese.
RIPIACERE AVERTI QUI SE SEI COSTRUTTIVO ALTRIMENTI PUOI ANCHE STARNE FUORI.
Ma probabilmente a te che mi sembra che cacci anche gli svernanti con l'asta penso che ti sarebbe difficile da inghioiare un PMA annuale e dovresti forse limitare i tuoi prelievi?
Come lo farebbero giustamente anche quelli delle AFV perchè anche li devono essere validi gli stessi PMA annuali.
E per questo che mi attachi?
TI DICO COSA NE PENSO IO : IO DIREI CHE 150 COLOMBACCI MASSIMI ANNUALI DOVREBBERO BASTARE A CACCIATORE A STAGIONE DI CACCIA DA PER TUTTO.
Pensa ricevetti una telefonata da qualcuno in un dicembre dove mi si parlava anche di carniere con l'asta e mi fermo qui.
Di quale mulino volevi parlare tu??
Non mi sembra di tirare acqua in nessun mulino personale.
Cordialmente Ciao,Denis
ora rientro nel merito e nel seguito della discussione X TUTTI
Qui riporto 2 post di un sito straniero a dimostrazione di quello che scrivono all'estero e di quello che è nei loro pensieri in merito ai prelievi anche stranieri:
Qui gli ultimi 2 post delle ore 16.50 di oggi 16/01/2014 di una discussione del sito francese sui prelevamenti dei colombacci in Aquitaine (sud/ovest Francia)
discussione avviata il 29/12 2013 e che continua tuttora con un dibattito rispettoso con 419 post per ora e vista + di 4400 volte in un mese.
Réponse de Clement n° 418/419
Posté le: Jeudi 16 Janvier 2014 à 15:37
…...”Maintenant les mesures. Voilà le sujet qui nous interpelle le plus. Il me semble qu’à l’heure actuelle nous n’avons pas assez d’éléments pour appliquer un PMA généralisé sur la partie automnale de la chasse (octobre-novembre). Il faudrait que nous sachions le nombre d’oiseaux qui alimentent les axes de passages soumis à la pression de chasse et le nombre exact de chasseurs qui pratiquent la chasse aux palombes. Si nous avions ces paramètres nous pourrions faire émerger un chiffre de prélèvements individuel par chasseurs et un chiffre d’oiseaux à préserver afin d’en revoir plus ou autant l’année après. Il faudrait également collaborer avec les Espagnols et les Italiens. Ce travail devrait être réalisé par nos dirigeants afin qu’une harmonisation puisse être établie entre ces trois Pays. Comme vous vous l’imaginez c’est un projet ambitieux mais pas utopique (Pour moi). Ce n’est pas demain que ça sera mis en place mais pourquoi ne pas essayer.......”
Ora la traduzione : premetto che trattasi di un solo paragrafo di un lungo post di Clement nel quale dice che va fatta collaborazione con altri paesi.
L'ho riportato a dimostrazione che i Francesi chiedono anche la collaborazione agli Spagnoli e agli Italiani.
Traduzione:
Ora le misure da prendere . Questo è l'argomento che ci riguarda più . Mi sembra che al momento attuale non abbiamo prove sufficienti per applicare un PMA generalizzato per la caccia autunnale caccia (ottobre - novembre) . Avremmo bisogno di conoscere il numero di uccelli che alimentano le linee di migrazione soggette alla pressione della caccia e il numero esatto di cacciatori che cacciano il colombaccio . Se avessimo questi parametri potremmo fare emergere una cifra per un PMA individuale per cacciatore e un numero di uccelli da preservare al fine di rivederne ancora di più o almeno altre tanto per l'anno prossimo. Bisogna ugualmente collaborare con gli Spagnoli e con gli Italiani. Questo lavoro deve essere svolto dai nostri dirigenti in modo che l'armonizzazione possa essere stabilita tra questi tre paesi. Come potete immaginare questo è un obiettivo ambizioso ma non è utopia . Non è domani che potrà essere attuato , ma perché non provare .
E questo è un altro post altre tanto significativo dove il cacciatore parla della situazione spagnola
Réponse de Palomayre30 n° 419/419
Posté le: Jeudi 16 Janvier 2014 à 15:39
Bonjour a tous ,juste une chose que je voulais vous dire ,si les espagnols font un prélevement de + 1 milion de palombes cette année , il n en remontera pas beaucoup des migrantes , et si par malheur nous avons pour cette année une mauvaise reproduction et bien là ce post il faudra le resortir des oubliéttes .je vais me repeter mais ,l espagne avec le portugal c est + de 2 millions de palombes de prélevées .
la palombe doit être respectée quelque soit son mode de chasse ,ne fesont pas comme pour les grives ,les lapins ,et les souches pures de perdreaux que nous avons fait disparaitre et je m inclus dedans .
Traduzione:
Di Palomayre30 n° 419/419
postato il: giovedì 16 gennaio 2014 ore 15,39
Buongiorno a tutti. Solo una cosa che volevo dire, se gli spagnoli faranno un prelievo oltre 1 milione per quest'anno ,non ne torneranno su molto di migratrici,e se per disgrazia avremmo quest'anno una cattiva nidificazione e bene allora questa discussione o post bisognerà ritirarlo fuori dall'oblio.
Mi sto per ripetere ma tra Spagna e Portogallo sono + di 2 milioni di colombacci prelevati.
Qualunque sia la metodologia di caccia, non facciamo come con i tordi,i conigli selvatici e le pernici che abbiamo fatto sparire e mi ci includo anche io.
TRADUZIONE FINITA ora saluto nuovamente Tutti,Denis
Un saluto a tutti,Denis
-
bene denis ho letto con attenzione la tua disanima, manca soltanto una parte secondo te se vengono catturati circa 2 milioni di colombacci quanti ce ne sono in europa? Se il club del colomabccio Italiano durante il mese di Ottobre censisce circa 4oo-5oomila colombacci in transito in Appennino e ne vengono abbattuti circa il 10 per cento ci si potrebbe anche stare, occorerebbe sapere la consistenza della specei in novembre in Francai e Spagna ed eventualmente chiusura come da noi il 31 gennaio. Tuttavia la specie non soffre di problemi di consistenza le nsotre citta sono in sovraffollamento no di piccioni ma di colombacci, pensa Denis a Firenze Palazzo Vecchio metà ottobre coppia gia nidificante quindi si tratta di specie ceh compie anche 4 covate l'anno almeno nelle citta. Il dottor Cavina il Giannerini il Paci posso darci notizia ma sati tranquillo non saranno i cacciatroi a portare all'estinzione la caccia al colombaccio.
-
Mi sono fermato al cordialmente ciao,Denis perché i discorsi fatti in Europa non mi interessano,dato che loro fanno della caccia quello che gli pare,e non pensare che noi italiani si riesca a far cambiare le sue idee.
Tornando a noi,vari post fa volevi cacciare i colombacci al passo sette giorni su sette,bravo davvero bravo non gli lasci nemmeno riposare questo vuol dire rispettare il colombaccio,ti dirò di piu non mi piace nemmeno usufruire di 5 giorni di caccia nel periodo del passo almeno che non si faccia soltanto caccia da appostamento se non sbaglio con opzione b.
Vedi caro Denis persone che che cacciano il colombaccio quattro mesi l'anno sono poche,e quelle poche dovrebbero avere le gambe segate dalle tue idee,non mi sembra giusto.
Fate proposte piu serie e non soltanto ad personam.
-
Scusa mi sono dimenticato,se iil problema e che il colombaccio e troppo furbo bene,si vedrà i veri cacciatori.
-
Io sono per il PMA annuale preferisco andare a Caccia 10 volte e fare 10 capi che farne 10 in un giorno e stare a casa i restanti 9 e questo dovrebbe valere per tutte le specie sia migratrici che stanziali il bello e' andare a Caccia!il carniere e'importante ma secondario.saluti
-
Vedo Befa che sei un poco arrabiato per aver incassato il colpo.
scrivi a più riprese e quindi ciò lo dimostra.Bingooooo
Per il ritorno ad personam non c'è niente in quello che scrivo che mi serva ad personam:queste sono solo tue conclusioni.
BINGO E RIBINGO,sei talmente acceccato dal nervosismo che non leggi bene quello che scrivo o intendo dire.
Questa poi ultima tua considerazione che un domani si vedranno quali saranno i migliori cacciatori è gia stata detto altre volte e può andare bene anche così se la maggioranza sceglie questo e cioè il non fare niente per diminuire l'esagerata e degenerata pressione venatoria sul selvatico tanto in Italia che all'estero.
Ognuno si cuoce nel suo brodo e cosi farà anche il cacciatore italiano.
A proposito del silenzio venatorio io non ho mai detto che volevo io cacciare 7 giorni su 7 in periodo di migrazione.
Ho detto che in periodo di migrazione era preferibile recuperare per chi faceva la vera caccia tradizionale i 2 gg di silenzio venatorio: non era sicuramente per me e comunque sarei ancora di quel parere a discapito della caccia sugli svernanti.
l'importante è smettere di premere tutto l'anno per 3 o più giorni essendo in molte regioni a scelta la giornata nella settimana e questo sopratutto sugli svernanti dal 11 novembre in poi.
più danni vengono perpetuati sugli svernanti sia dal punto di vista carniere che dal punto di vista aumento diffidenza del selvatico.
questo te lo dice uno che di anni a caccia nel campo ne ha sulle spalle parecchi dal 1980 e non nelle cacce tradizionali delle quali ho sempre comunque parlato a favore cavandomi tanto di capello per chi la esercita con lo sparo da fermo.
Non mettermi sulle spalle conclusioni che sono solo tue.
In quanto a quelli che cacciano 4 mesi l'anno devi sapere che sono tantissimi e ci caschi dentro anche tu.
Si,si,si mi sa che dovresti lasciare un po l'asta a casa in inverno e questo mio pensiero ti fa arrabiare ??? con un ipotetico PMA di 150 pezzi annuale uguale per tutti.
penso che 150 pezzi a cacciatore siano piu che soddisfacenti e anche troppi tra migrazione e svernamento e tu che le fai ambedue ti troveresti a dovere accettare parecchie rinunce.
li sta il tuo problema, non volere accettare che altri possano pensare diversamente rispetto a te.
Comunque i numeri sono ipotetici e l'avevo anche scritto.
Fai te Befa decidi tu quanti ne vuoi portare a casa in un anno : 150 ,200, 250,300.350
decidi tu quanti ne vuoi al giorno 5.10.15.20.25.30.35 vedi un po tu.
anzi prova un po ad esprimere il tuo pensiero in formula matematica.
per me 150 sono eccessivi in un anno, mentre 10 al giorno possono bastare più che bene( potenzialmente avrei 15 buone giornate di caccia: logico che devo essere bravo per averle tutte da 15 ed è li che si vedrebbe il cacciatore o no : non è quello che intendevi) .
per te ??????
avanti sentiamo la tua matematica : quanti ne vuoi????
siamo tutti orecchie tese.
ciao a tutti,Denis
-
Ribadisco già un concetto espresso in altro post, puntare solo su nostre limitazioni per ridurre la pressione a mio avviso non é la soluzione, secondo me la soluzione é cercare di riportare le condizioni ideali affinché le altre specie cacciabili ritornino a dei livelli decentì, a quel punto ogni cacciatore tornarebbe a fare la caccia che preferisce invece di riversarsi su un'unica specie.
-
Non e che sono arrabbiato sono incazzato con i discorsi che fai sempre a cavolo caro Denis,io vado la meta di te a caccia messo in sieme il passo con la vagante,e quando mi capita di prenderli non mi fermo,vorrei vedere te quando vai a mesola a tirare ai colombacci presi dalla fame dopo aver attraversato il mare se lasci il posto dopo aver raggiunto la quota del carniere.
Mettiamola così,per accontentarti bisognerebbe cacciar a 20 km dal mare,non ti smentisci mai sei sempre per le leggi a tuo favore.
Non menzioni mai le riserve,a già dimenticavo sei sempre un praticante per questo stai zitto su quelle.
Un giorno che questo animale sarà in calo e giusto che venga anche chiusa la caccia per lui,ma le limitazioni ce ne sono anche troppe,e diventato furbo bene,così i carnieri sono piu scarsi senza cercare limitazioni,ma sicuramente ti rode perché finito il passo non hai molte alternative per cacciarlo se non in riserva che per ro devi essere invitato.
-
Per quanto riguarda i Colombacci quando li attiriamo al gioco lo fannno o perché attirati dalla fame ( vedi ghianda e quercia,faggio e faggiola nel bosco o cereali vari nel campo nel campo),oppure lo fanno per fare una sosta o per trovare il posto da dormire,ma questo lo fanno solo nel bosco quindi magari hai più vantaggi tu nel bosco che io nel campo dove vengono solo mangiare .
Le AFV le ho menzionate, eccome se le ho menzionate: rileggi bene la discussione.
A proposito neanche il club vieta la caccia nelle AFV in un certo periodo.
Pensa quando tutti verranno fuori dalle AFV sul territorio ATC normale già occupato da te quanto spazio ti potranno portare via.
Inoltre sempre per quanto riguarda le AFV mettendoci come ho scritto lo stesso PMA a tutti si risolve il problema dei prelievi e della pression e anche lì.
Per quanto riguarda Mesola ho detto ancora in altre discussioni che attorno alle oasi bisognerebbe che ci fosse almeno 10/15 chilometri di rispetto tutto attorno.
A caccia a Mesola ci faccio si e no 10 gg. anche meno e fino a prova contraria i miei carnieri rispettano la legge : che possa arrivare potenzialmente a trenta pezzi ogni volta nel mio capanno è logico perchè ho sempre un amico con me ed essendo la quota di 15; 15x2 = 30.
E si,vedi lo dici anche tu apertamente che quando è ora non ci poniamo ulteriori limiti: ci prendiamo tutto quello che ci è concesso, ma cio non significa che io non debba dire che ora come ora ci stiamo dando nel mucchio tutti di troppo tanto come carnieri che come giornate VISTO LA SITUAZIONE CHE SI E WENUTA A CREARE CON LA PRESSIONE DEGENERATA SUL SELVATICO( vedi anche la discussione aperta da qualcun'altro sui tempi).
Come vedi non vado a caccia piu di te ma bensi molto meno di te.
Per quanto riguarda le AFV in certe regioni devi sapere che dove il limite è di 25 pezzi a cacciatore lì potenzialmente diventa 50 al giorno a capanno.
50 colombacci hanno la coda lunga Befa ma è un potenziale ben troppo alto come è alto quello di 30 come ancor più alto diventa quello di fine stagione in tutti i casi quindi o si diminuisce il prelievo o si diminuiscono le giornate di caccia.
Solo cosi si abbassa la pressione venatoria su una specie e siccome io voglio cacciarlo ancora per tanto tempo ( Vita mia permettendo)sarà meglio prevenire che guarire.
Forse le 2 soluzioni ti danno fastidio.
Vediamo:
Quella delle giornate no : perché dici che ne fai molto meno di me
E forse quella dei prelievi ??
Non so: quale è la tua matematica sul numero giornate e sui prelievi:
Non hai ancora risposto.
Questa frase l'hai appena scritto tu:
....."Un giorno che questo animale sarà in calo e giusto che venga anche chiusa la caccia per lui"........
Vedi Befa decidere solo quando arriverà quel giorno sarà troppo tardi e lì sta il tuo ragionamento errato.
Non è questo che io voglio insegnare ai figli,nipoti e giovani cacciatori.
Io voglio insegnare di potere andare a caccia ancora per molto ma su un selvatico non esageratamente diffidente e non prossimo al calo ( come invece vorresti fare tu: lo hai appena scritto).
Ti saluto,Denis
-
Intanto le mie giornate di passo sono state 8 massimo ne faccio 12 fino al 15 di novembre,totale giornate mia dalle 20 alle 25 comprese quelle in addestramento a meta settembre,non faccio preapertura ma no perché sono contrario ma perché nella bolgia io non vado.
Il carniere: magari si riuscisse a fare negli anni la media che dii tu alcuni anni di piu alcuni anni di meno a persona.
Se pensi che la caccia alla cerca con le aste sia una cosa facile vieni a provare e ti rendersi conto di persona che non e come al campo quando vengono sul gioco un colpo e via ce il bosco non campi per poterti ri dare la stoccata.
Pressione venatoria : eliminare magnum e supermagum sulla faccia della terra cacciare le riserve solo al passo e proibire le appastature.
Tre giorni la settimana anche al passo e non di piu ecc ecc che non e il caso di spiegare qui.
Sai bene ed hai detto anche te alcune volte che quando arrivi al carniere non lasci la postazione,al campo fai presto con giornate discrete ad abbattere 15 colombacci in bosco servono giornate eccezionali,non dico di abolire la caccia al campo,ma quello che fate voi a mesola in un breve periodo a noi serve tutta la stagione.
Vedi che hai calcolato tutto bene fai 10 giorni con 15 colombacci e sei a 150,io su questo non sono d'accordo.
Se fai veri ragionamenti con cacciatori seri vedrai che i carnieri sono molto piu bassi,ma chi arriva a 900 colombacci a testa ma stai a scherzare!
La caccia sul colombaccio secondo il mio modo di vedere e da modificare soltanto nelle riserve,ed evitare nei dormitori delle bandite di fare abbattimenti dei cinghiali che fanno fare grossi spostamenti a scapito dei cacciatori.
Se il colombaccio e diventato piu furbo bene non ti pare così siamo regolamentati senza restrizioni.
Un saluto
-
Intanto le mie giornate di passo sono state 8 massimo ne faccio 12 fino al 15 di novembre,totale giornate mia dalle 20 alle 25 comprese quelle in addestramento a meta settembre,non faccio preapertura ma no perché sono contrario ma perché nella bolgia io non vado.
Il carniere: magari si riuscisse a fare negli anni la media che dici te.
Se pensi che la caccia alla cerca con le aste sia una cosa facile vieni a provare e ti rendersi conto di persona che non e come al campo quando vengono sul gioco un colpo e via ce il bosco non campi per poterti ri dare la stoccata.
Pressione venatoria : eliminare magnum e supermagum sulla faccia della terra cacciare le riserve solo al passo e proibire le appastature.
Tre giorni la settimana anche al passo e non di piu ecc ecc che non e il caso di spiegare qui.
Sai bene ed hai detto anche te alcune volte che quando arrivi al carniere non lasci la postazione,al campo fai presto con giornate discrete ad abbattere 15 colombacci in bosco servono giornate eccezionali,non dico di abolire la caccia al campo,ma quello che fate voi a mesola in un breve periodo a noi serve tutta la stagione.
Vedi che hai calcolato tutto bene fai 10 giorni con 15 colombacci e sei a 150,io su questo non sono d'accordo.
Se fai veri ragionamenti con cacciatori seri vedrai che i carnieri sono molto piu bassi,ma chi arriva a 900 colombacci a testa ma stai a scherzare!
La caccia sul colombaccio secondo il mio modo di vedere e da modificare soltanto nelle riserve,ed evitare nei dormitori delle bandite di fare abbattimenti dei cinghiali.
Se il colombaccio e diventato piu furbo bene non ti pare così siamo regolamentati senza restrizioni.
Un saluto
-
Befa
se la media che ho detto io ti va bene( e ti ripeto che era solo un ipotesi per fare esempi: l'avevo anche scritto)non vedo di cosa tu ti debba preoccupare e se le giornate che fai sono quelle che tu dici ancor di più non vedo perché stai a preoccuparti ancora.
Benissimo quando tu confermi che 150 pezzi come PMA annuale vanno più che bene( media ambita da tutti :lo hai appena scritto).
Benissimo quando tu confermi 3 gg. di caccia anche al passo in periodo di migrazione.( vedo che restringi di brutto ma può anche andare bene: da valutare).
Logico che se la quota è di 15 al giorno POTENZIALMENTE il cacciatore che fa 40 e + giornate tra migrazione e svernamento avrebbe delle cifre POTENZIALI troppo elevate ma smpre potenziali rimangono.
Credimi che di totale giornate esercitate sul colombaccio secondo me oltre le 40/50 ce ne sono parecchie e per troppi e se non fosse così tanto meglio di guadagnato per tutti e non c'è quindi bisogna di preoccuparsi come fai.
Decidi tu adesso quanti ne potresti avere in un giorno in modo di avere possibilità per 20/25 giornate che ti vanno bene tutte se raggiungi la quota di qualsiasi tua cifra desiderata visto che di giornate ne fai circa 20/25 ed accetti un PMA annuale di 150 pezzi.
A proposito sappi che oltre ai magnum e supermagnum io vieterei anche il 3° colpo per gli automatici.
Benissimo per le riserve con un PMA giornaliero e annuale e caccia solo nel periodo di migrazione.
Si tanto meglio se il colombaccio diventa più furbo ma ti ricordo nuovamente che io vorrei potere andare a caccia per tanto tempo ancora su di un selvatico si diffidente ma che meriti attenzione e non su un selvatico che diventi esageratamente diffidente e che appena vedrà un piccione o zimbello che sia si ribalterà già a 200 metri.
Siamo quasi in sintonia. Medita Befa ancora un'altro pò e vedrai che ti avvicini a me ancora un pò.
Per quanto riguarda i cinghiali sai come la penso
ciao,Denis
-
Vedi la cosa e diversa io non voglio un carniere obbligatorio in quattro mesi,il carniere giornaliero da rispettare come ogni regione dice,dico da rispettare pena via il porto d armi.
Te dici 150 e poi festa a me che faccio soltanto questa caccia non mi v bene,voglio essere libero di poter cacciare,poi se ne prendo uno o venti non deve interessare basta che rimanga nella quota della mia regione ripeto giornaliera.
Noi nella nostra regione abbiamo una realtà che tutti voi invidiate,poterlo cacciare da settembre a gennaio,e diffidente bene dobbiamo essere piu furbi di lui,poi ci sono molte altre cose da valutare ma che purtroppo non ti interessano.
-
Va bene Befa hai dato le tue indicazionisolo per un PMA giornaliero regionale. e non annuale.
Ciò significa che 150 annualiche ho ipotizzato io sarebbero pochi per te nella tua regione.
Abbiamo capito.
Bene anzi più che bene per sanzioni con la sospensione del porto d'armi in quanto c'è qualcuno che ha ben troppi soldoni e poco gli importa pagare in soldi mentre in sospensione caccia gli importerebbe si : direi ottimo e tutto questo deve essere valido sia fuori che nelle AFV.
Benissimo d'accordo con te sanzioni esemplari per chiunque trasgredisce sui carnieri.
Se però ne prendi uno o venti al giorno o deve interessare nel senso che i prelievi totali annuali dovrebbero essere calcolati in ogni regione come dovrebbero essere censiti gli svernanti in ogni regione.
Non si può più menare nel mucchio senza rilevare quello che va rilevato.
Per le altre cose da valutare che non mi interessano vedi un po tu.
ciao
-
Ci risiamo si sfiora il ridicolo sentire ancora parlare di gente che non conosce alcuna realtà soprattutto straniera.. Carnieri di 100 Colombacci al giorno ma dove vivete?ma lo sapete che ad esempio in Spagna cacciano due giorni alla settimana e il mese d'ottobre la caccia è chiusa? Ma lo sapete che è molto più probabile che ammazzino 15 colombacci E non 50 se non in qualche rara occasione? Ma lo sapete Che li fanno dei veri censimenti sui dormitori e sono anni luce Venatoriamente avanti a noi il tutto è gestito da cacciatori quelli veri.. Parlare di gestione di certe cose in un paese come il nostro dove il nepotismo e il favoritismo sono all'ordine del giorno sarebbe a dir poco pericoloso.. Signori fateci il piacere risparmiateci certi strafalcioni State parlando di un paese l'Italia dove le restrizioni venatorie sono le peggiori in Europa I state parlando di una specie il colombaccio in continuo aumento negli ultimi decenni tanto da essere diventato nocivo in molte nazioni europee. È mai possibile che i tre o quattro Hunt ore del Club facciano sempre casino.. Io posso anche capire la frustrazione di alcuni ma per favore non autolegittimino rappresentanti anche all'estero dei cacciatori dei colombacci. Immancabilmente vengono fuori sempre soliti discorsi.. Modalità e forme di Caccia adeguate quali sarebbero già fammi indovinare cacciare colombacci solo di ottobre ed appostamento fisso? La caccia che fai te prima di andare a cercare due polli per i restanti mesi. Ma la vogliamo smettere di parlare di colombacci come se fossero aquile reali? Stiamo parlando di una specie in super aumento E alcuni di voi invece vogliono farla sembrare quasi una specie in estinzione da tutelare in tutto e per tutto tanto ormai lo abbiamo capito che volete più che altro tutelare voi stessi. Il club era da tempo gli occhi addosso di tutto grazie a certi talebani che continuano a scrivere e a proporre limitazioni sulla base di motivazioni del tutto infondate e false. Fermati prima che facciano ancora più grandi di quelli che hanno già fatto... Un saluto
-
Scusate se mi intrometto in questa discussione che certamente non mi riguarda, ma questo e il forum del colombaccio o una ricevitoria del lotto?
Scusate ancora, ma con tutti quei colombacci che ipoteticamente riuscirete a prendere cosa ci fate, mangiate colombacci a pranzo e a cena per 365 giorni? OPPURE.....
Caro Denis e Befa il limite del carniere è e dovrebbe essere nella mente di noi stessi, purtroppo per qualcuno non è così e devono esistere le leggi, ma questi non sono cacciatori, sono parte di un'altra categoria innominabile.
Se non sbaglio quindici colombacci al giorno x dieci giorni per x cacciatori caro Denis sarebbe come dire estinguiamo il colombaccio, quindi parliamo più di educazione che di numeri, che è molto meglio, coloro che usano il colombaccio come un numero e come merce di scambio, non possono far parte del nostro Club.
Sappiamo tutti come stanno le cose, già siamo tanto penalizzati e limitati, non occorrono altre limitazioni, è però indispensabile per chi trasgredisce una punizione severa, chi sbaglia deve pagare senza se senza ma, più dei controlli sarebbe tanto necessaria più educazione e rispetto per un animale che ci fa sognare tutto l'anno, sarebbe tanto meglio per tutti, solo così si salvaguardia un animale, solo così si può parlare di futuro della caccia, ecco cosa ho imparato dalla vita.
"Lasciate" i numeri per chi si vuol rovinare giocando al lotto.
Se ci sarà una giornata favorevole ben venga, ce ne sono tante poche, ma ricordiamoci per il bene di tutti di non esagerare.
Un abbraccio.
vasco
-
Io non riesco a capire da dice a volte possano uscire certe " meditazioni". Va bene la crisi, i pensieri quotidiani ecc ecc va bene che il cervello e' una cosa ancora tutta da studiare e che ha miliardi di varianti ma...
Mi spiega il professore su quali basi metterebbe un limite di carniere al colombaccio? Non c'è già un limite? Ogni regione ne ha uno più o meno simile.. Come c'è un limite di giorn este cacciabili. Cos'altro serve? Si vuole andare a chiedere limitazioni secondo il nostro personalissimo pensiero nel Regno Unito o in Francia e Spagna ? Sono cretini li'? Non sanno quello che fanno? Ma io mi chiedo: che senso ha tirare somme che sono del tutto strampalate numeri del tutto infondati e in base a quelli andare a chiedere limiti di prelievo x mondo ? Non ce ne sono già troppi che fanno equazioni tipo tot. Consentiti sl giorno x tot giorni uguale tot uccelli morti. Ma mi dici denis chi di noi prende in media 15 colombi al gg? A parte qualche capanno in afv che tutto sanno e tutti conoscono che fanno un numero che ci vuole mezza regione x uguagliare .. Ma se una volta si fa 50 colombi in 4 fucili un giorno gli altri 30 giorni del mese che non so scarica o non si fanno neppure x la salsa? Bisogna smettere di tirar fuori questioni di mattanze che non esistono come bisogna smettere di parlare di cose che non si conoscono e soprattutto bisogna smettere che una noce in un sacco faccia il rumore di un sacco di noci. Ma mi spieghi denis chi ha fatto portavoce dei Colombacciai ? Nessuno!!! Dunque se è quando parli con dei colleghi all'estero sempre che sia vero.. Fallo e specifica che lo fai a titolo personale .. Anzi in onestà dovresti dire che quelli che pensano quello che dici sono lo 0,001%
Santa Madonna ! Un anno del cazzo x fare il numero consentito x legge nella stagione bisognerebbe andare a caccia fino al 2019 e ancora si parla di stragi e della necessita di limitazioni . Ma se a mesola ti ci prende lo sconforto migra.. Vai a farti un giro ma x favore non ci lapidare ... Ci pensano già i politici a questo
Cordiali saluti e baci
-
Bravo Vasco che confermi quello che ho detto in merito ai numeri quindi non vedo proprio dove sta tutto il problema di prelievo autorizzato.
Ciao,Denis
-
Ragionare su quote di prelievo e su giornate di caccia non e' certo cosa facile, ogni scelta mostra immancabilmente piu'facce della stessa medaglia, e far quadrare il cerchio non e' mai riuscito a nessuno.
Bisogna innanzitutto tenere conto della variabilita' dell'interesse ai vari tipi di caccia dei singoli cacciatori, del tempo loro disponibile e delle immancabili giornate morte.
Per il colombaccio attualmente non necessitano particolari limitazioni quantitative essendo in costante aumento ed espansione.
Necessiterebbe invece una pianificazione locale di tempi e zone di caccia tale che permetta sugli svernanti una caccia proficua e generosa in tecnica di azioni da meta'novembre a tutto gennaio.
Credo invece fermamente che sarebbe bene per tutti eliminare in tutta Italia quella famiglia di cartucce del calibro 12 che va sotto il nome di magnum, dalle baby alle super, che sono fonte di danno per tutti contribuendo in modo sostanziale alla intrattabilita' comportamentale del colombaccio.
-
Qualcuno ha toccato un tasto che il sottoscritto ha menzionato e subito ripreso.
Magnum e supermanum van bene x cacciare gli sterodattili animali preistorici.
Ma signore mio è un piccione, poi non vi lamentete se vogliono proibire il piombo
per usare l 'acciaio, meno rumoare si fa meglio è. E poi ha ragione chiocco non
chiediamo limiti che gia ci pensano i nostri politici ha farci smettere. Purtroppo
qualcuno che non si può definire cacciatore che pratica la caccia al colombaccio
da ottobre a gennaio, prima al passo poi nelle AFV perché ricchi e incuranti delle
leggi e rispetto di tutto quello che è caccia fanno prelievi immaginabili, da galera.
Io non sono un esperto come voi ma se dovessi fare un carniere di 5 colombacci
ad uscita sarei il più felice al mondo. Sono contro gli eccessi ma non parliamo
ancora di restrizioni visto che leggi ci sono sia sulle giornate che sui prelievi,
basta rispettarli.
-
Lo so, lo so, avevo detto.....ma non posso tacere. Parlare di carniere limitato è un assurdità, se no ti dico il mio fino ad adesso, con 10.000 km sul gobbo! E' vero è un'annata tragica soprattutto per il meteo però.... Invece io ribadisco quanto ho già detto, non è un problema di numeri, nè di tecnica è un problema di educazione. Credo che sia impossibile impedire al fucilatore di turno di puntare un colombaccio a 100 m, non servirebbe neppure togliere dal commercio le cartuccione, qualcuno se le farebbe da sè. No il problema è il cervello, è vero siamo frustrati per la mancanza di altra selvaggina e allora...giù fucilate allo sputnik di turno. Ma di chi è la colpa se la stanziale non c'è più? Ve lo dico (e parlo per la Toscana) di una classe politica incapace che ormai tanti anni fa ha distrutto nel nome del comunismo(?) un patrimonio di fauna immenso probabilmente perchè così si poteva far funzionare il sistema ATC, tramite il quale si comprano i polli che campano si e no due giorni dopo essere stati lanciati. Controllo nocivi? ZERO, le Provincie si sono calate le braghe sulle volpi etc. Poi, l'ambiente, ma come mai la selvaggina di passo, che ormai è ridotta al tordo bottaccio e poco più, non sverna più da noi? Fatevi una domandina in tal senso, ma cavolo io voglio una super autostrada per andare al mare tutti i fine settimana e voglio più resa nelle vigne e più olive perchè l'olio rende e via discorrendo. Le allodole? Per favore domandatevi come mai in questi giorni nel Piano della Speranza dopo Gracciano ci sono centinaia di ettari di campo ROSSI, ve lo dico io perchè, spargono diserbante. Allora non facciamo i soliti italiani, piove governo ladro, la colpa è solo NOSTRA. Detta questa cristallina verità veniamo a noi. In Italia il colombaccio ormai è presente ovunque, anche in Sicilia dove da qualche anno vi è una consistente presenza di stanziali. Ogni Regione lo caccia a modo suo, nei tempi ed anche nei modi e già questa è una sonora bestialità, perchè se è comprensibile in ragione della diversità degli ambienti non lo è affatto per tutti gli altri aspetti. Giamp non può usare il colombaccio se non ha l'opzione B, mi sbaglio? Rinaldo lo caccia dal primo di ottobre, mi sbaglio? Non mi sbaglio, addirittura da noi si cambia da provincia a provincia. Grosseto non fa la pre apertura da anni, io potrei anche esser d'accordo ma almeno nell'ambito della stessa Regione si dovrebbe cacciare tutti allo stesso modo. Ancora, in Provincia di Firenze niente capanni di ribattuta, distanze tra i capanni? Le più disparate. Un esempio? Il regolamento Regionale autorizza le Provincie a ridurre le distanze alla metà, 350m anzichè 700, Siena, sempre avanti, si è inventata 600m, non parliamo della Provincia di Arezzo che è sempre una scatola a sorpresa. Ma dove vogliamo andare? Per favore. Dobbiamo prendere coscienza che tocca a noi premere per cambiamenti, non possiamo sempre giocare in difesa, prima o poi te la buttano in rete è matematico. E qui ritorna in gioco il discorso del Club, che non dovrebbe a parer mio andare avanti in ordine sparso ma essere o tornare ad essere la nostra punta di lancia. Volere o volare il colombaccio rimane l'unica specie che abbia la giusta consistenza numerica per essere oggetto di una caccia sostenibile. A questo proposito bisogna cominciare ad immaginare qualche correttivo. Inveite contro di me quanto vi pare ma sapete che ho ragione. Allora io dico: per il passo credo che non siano necessario correttivi se non quello di aumentare la distanza tra un'appostamento temporaneo senza richiami ed un impianto fisso, 100m sono ridicoli, bisognerebbe quanto meno uniformarlo e portarlo a 200m. Per la caccia agli svernanti ci sono diverse realtà e si potrebbero proporre misure anche draconiane, tuttavia credo che ridurre la caccia da appostamento temporaneo a due giorni a scelta durante la settimana potrebbe essere un primo passo, da farsi insieme allo stop alla caccia nei terreni riservati dal 15 novembre in poi. Questi interventi produrrebbero sicuramente il 30% in meno di stress sulla specie e garantirebbero ulteriori terreni di rifugio. Guardate che se non ci pensiamo da noi la medicina che prima o poi ci verrà somministrata sarà molto più amara. Qualcuno si è dimenticato la proposta ISPRA? Gennaio solo da appostamento fisso? Sarebbe meglio? Ditemelo voi. Concludo. La specie è in ottima salute, ma lo era anche quando ha cominciato a disertare le rotte migratorie che interessavano l'Umbria e le Marche. Fuochino, fuochino, io penso che non sia importante la quota di abbattimenti quanto il disturbo ossessivo, feroce, che le popolazioni svernanti subiscono quotidianamente. A mio avviso non è più tollerabile, potrei raccontarvi degli aneddoti sulla reazione del colombaccio, e non parlo di curate ovvio, che fanno venire i brividi. Volete venire con me il 15 di febbraio? Facciamo un giro dove so io e poi andiamo a farci una bella, conviviale mangiata. Vi farò vedere colombacci che, in tutta tranquillità, vi vengono sulla testa al pulito etc datemi retta non è poi un grosso sacrificio, vuol dire che i "professionisti" useranno il terzo giorno per fare ricognizione sul territorio, ah, naturalmente sanzioni adeguate, sospensione del tesserino per un anno, che vale di più della sanzione accessoria pecuniaria, vedi patente a punti. Se tutto va bene ne riparleremo, altrimenti scusate per l'invasione di campo. Ciao
-
No Badger, non Ti sbagli, nella regione Marche l'uso di richiami vivi appartenenti a specie di fauna selvatica cacciabile, ancorchè allevati, in appostamenti fissi possono essere utilizzati solo da chi ha effettuato l'opzione di caccia B, ovverossia solo da appostamento, e ciò in ottemperanza a quanto previsto dalla legge nazionale, senza eccezione per gli appostamenti fissi ai colombacci, avendo effettuato la Regione una interpretazione estensiva della norma, o meglio ancora essendo in uso una interpretazione estensiva del divieto delle norme da parte degli organi locali venatori e della vigilanza.
Difficile e pericoloso addentrarsi nelle bolge interpretative di quel marasma a cui è stato ridotto il Diritto in Italia, e ciò ovviamente vale per tutti i settori.
Comunque hai ragione, se ben interpreto il Tuo pensiero, che il Club dovrebbe essere un punto di riferimento nazionale.
Non concordo con Te sul concetto del rinviare all'educazione personale piuttosto che norme precise.
Sebbene l'educazione ed il livello culturale venatorio siano importantissimi e basilari, e sui quali le Associazioni Venatorie avrebbero dovuto indirizzare notevole parte delle loro energie, mi permetto di ricordarTi che la convivenza civile non può prescindere da regole normate alle quali tutti i cittadini sono obbligati ad ottemperare contro penalità, l'alternativa sarebbe solo l'Anarchia.
Concludendo non si tratterebbe di togliere dal commercio la famiglia Magnum, si tratterebbe semplicemente di vietare l'uso e la detenzione in attività di caccia di cartucce con carica superiore ai 36gr, pena il ritiro per 5 anni del porto d'armi per uso di caccia, e l'esclusione definitiva in caso di recidiva.
Quando per legge ben si stabilì che il calibro massimo utilizzabile fosse il 12 e si esclusero i calibri superiori, 10-8 e mi sembra anche 6 che allora ancora si utilizzavano nei guazzi a mo di spingarda, i grammi di piombo massimo sparabili in un 12 erano 36, salvo rare eccezioni, ora perchè, a fronte di maggiori tecnologie dei materiali, si deve permettere l'uso di cariche che erano tipiche delle spingarde allora giustamente vietate?
Ciao.
-
Scusa Giamp ma il problema non è colpire, che tanto le leggi della fisica sono molto precise, ma sparare, e Tu pensi che avere solo 36 grammi sia un deterrente? Ti ricordo che spesso non è la quantità di piombo ma la velocità, la dose etc ovvero l'insieme equilibrato dei componenti della cartuccia che contano. Il tato (ovvero il sottoscritto) ha comprato il primo magnum nel 1976 per gli acquatici, un Beretta 301 con una bindella che sembrava il ponte di volo della USS Kennedy, e l'ha posato dopo pochi mesi perchè per sparare al volo bisognava fare dei calcoli di trigonometria e ancora oggi la camera di 89, le supermagnum , il piombo grosso non servono a un tubo m(salvo sparare a fermo) perchè per arrivare lassù dove vorresti occorre più culo che anima. Insisto,se la tua educazione di cacciatore fa si che non azzardi un tiro foriero di paura o di ferite allora ce l'abbiamo fatta. Abbiamo imparato in tanti campi che la mania di vietare, proibire, legiferare su un marea di stupidaggini, sempre al ribasso non serve a niente se tu non capisci semplicemente che non si fa.Ciao (ora basta ho infranto il mio voto (voto?) e riprenderò a chiaccherare, se riprenderò, subito prima delle idi di marzo)
-
Allora,prima di tutto voglio scrivere questo:
Sbagliatissimo a mio avviso scrivere che parlare di carnieri è una assurdità perché già esiste una educazione,una coscienza e/o etica che può fare o dovrebbe da limite quando sappiamo che alla fine non sarà cosi perché dove non esistono limiti si instaura l'abuso.
Sarebbe come dire sappiamo tutti che è pericoloso andare con la macchina a 50,100 o 150km orari in quel tratto e quindi non mettiamo i limiti perché l'etica,il buon senso o la buona educazione insegna.....
Quindi ben vengano e rimangano i prelievi autorizzati ( anche rivisti la dove e se necessario) seguiti dai controlli anche se i trasgressori esisteranno purtroppo sempre.
Tornando alle tue idee o proposte Badger, se prima o poi come giustamente dici la medicina sarà amara che facciamo ci limitiamo a dire o scrivere piccole cose e le facciamo sembrare grandi tipo 30% di disturbo in meno sul selvatico con 2 gg. a scelta sullo svernante.
Nessuna ci sta posando dei limiti ma se lo fanno lo faranno con i numeri alla mano e quindi come si farebbe a dimostrare che quel 30% di pressione venatoria in meno corrisponde a tot prelievi in meno e come si fa a pensare che la pressione sul selvatico diminuirà del 30% quando la tua proposta è di 2 giornate a scelta.
E inutile scrivere che dobbiamo esser draconiani nelle future scelte e poi fare finta di niente su tanti aspetti che non vengono valutati: quali aspetti ??? Quelli necessari dico io.
Qualcuno mi sa dire nero su bianco quanti siano gli svernanti di ogni regione per poterli confrontare con i prelievi fatti,giornate fatte e potere fare delle stime in percentuali e valutare anche la pressione subita dal selvatico : NESSUNO.
Non si pretenda anche di dire che siccome la specie non ha problemi non ce ne dobbiamo preoccupare: discorsi fuori da ogni logica di caccia sostenibile oggi giorno visto la degenerata pressione venatoria su questo selvatico migrante e svernante che come dici anche tu soggetto ad un disturbo feroce ed ossessivo quotidianamente.
E forse qualificante per noi scrivere nella sostanza : la specie si porta bene e quindi no problem meniamo nel mucchio comunque 5 gg. alla settimana e che i prelievi non sono poi così importanti.
Vogliamo usare il buon senso o no parlando di gestione caccia, di caccia sostenibile, di pressione sul selvatico .
ALTRIMENTI E INUTILE PARLARE.
Visto che temiamo una eventuale medicina amara come dici, cerchiamo almeno di dimostrare di avere dati alla mano, idee concrete ed efficaci .
Non mi dire che con 2 giornate anziché 3 giornate di caccia si andrà a diminuire la pressione venatoria sul selvatico quando ci sarà per 5 gg. la settimana sempre qualcuno che mena nel mucchio perché avremmo solo un ricambio di cacciatori (ovvio sempre lì dove andranno a mangiare) e la pressione rimarrà sempre uguale visto che i tot potenziali posti di appostamenti temporanei ( senza contare i fissi) saranno occupati comunque per 5 gg alla settimana.
Io dico massimo 2 GIORNATE FISSE sugli svernanti dal 16 novembre in poi valido sia per appostamento fisso che appostamento temporaneo ( forse la soluzione sabato + domenica sarebbe ideale visto che la maggioranza dei cacciatori lavorano).
Divieto assoluto della caccia vagante al colombaccio dal 1 ottobre in poi ( intendo quella che si fa camminando con o senza ausilio del cane).
Lasciamo stare la caccia all'aspetto nei colli che non sollecita nessuna pressione sul selvatico ( sono sempre stati cacciati in quel modo e ciò non influisce quale fattore pressione venatoria e tanto meno nei prelievi. Caso mai devono essere vietate le cartucce magnum,super magnum e piombo inferiore al 5 tanto per disincentivare il fuori tiro con troppi animali feriti per il rispetto che dobbiamo al selvatico.
Tra l'altro se tutti quelli che cacciano al passaggio sui colli calassero giù per fare cacce tradizionali o nei campi mancherebbe ulteriore spazio.
Distanze tra appostamenti temporanei ed altri anche più di 200 metri, tra fisso e fisso 600 metri minimo: la distanza tra questi capanni fissi ha poca differenza sul fattore pressione selvatico in quanto lui capisce subito l'inganno ma vanno messi giustamente limiti di distanze maggiori MA più per un fattore di possibilità di non disturbo tra cacciatore e cacciatore.
Non ultimo intervenire sul controllo dei carnieri fuori e dentro le riserve con multe ben + alte + sospensioni caccia per un anno intero a chi fa il furbo anche fin dalla prima volta e per fare i controlli ovvio ci vogliono carnieri autorizzati massimi da per tutto.
Nulla proprio mi disturba per la richiesta di chiusura alla migratoria nelle AFV dal 16 novembre come nulla mi disturba se la cacciamigratoria fosse lì interdetta sempre, ma mi permetto di dire comunque che è una guerra persa in partenza ossia secondo me impostata in questo modo è come non volere mettere nessun freno.
A proposito ho dato altre volte indicazioni su carnieri e come fare controlli e sanzioni in AFV ma sempre inascoltati.
Poi e poi altro ci sarebbe da dire in merito a come fare calare il disturbo o pressione sul selvatico prendendo in considerazioni le modalità di caccia e attrezzature varie ma.....
A proposito sul periodo della migrazione : dove caccio io ( dove sono consistenti le popolazioni in arrivo con pressione venatoria degenerata ) sono 3 gg fissi : giovedì ,sabato,domenica da 1 ottobre a 31 gennaio ma è ancora troppo come dico io da tanto tempo ma cominciano anche a dirlo in tantissimi da queste parti ma ormai è tardino,anzi tardi.
Ovvio questo limite di 3 gg. da non riportare per cacce tradizionali in periodo di migrazione in quanto già penalizzate dall'esistenza del martedì e del venerdì quali giornate di silenzio venatorio.
Scusate ma a me piacciono a volte anche i sondaggi stuzzicanti tanto per capire più approfonditamente e dopo + di 400 visite in pochi giorni.....
Questo sarà il mio ultimo intervento su questa discussione che ho aperto io ed anzi chiedo a Vasco di eliminare la discussione ( se lo vorrà fare non ci sono risentimenti alcuni da parte mia ) visto anche che a mio avviso l'argomento se approfondito nella direzione giusta parre troppo spinoso.
Cordiale saluto a tutti,Denis
-
Certo il punto non è colpire, ma sparare quando non si dovrebbe ottenendo come risultato non solo possibili deprecabili feriti ma anche contribuire a rendere inabbordabile il selvatico in futuro.
Certamente concordo con Te Badger nel complesso del ragionamento, però, almeno per la mia limitata conoscenza della psicologia di parte dei cacciatori, avere in canna una 60-70gr con palloni al posto di pallini è purtroppo troppe volte un incentivo a comportamenti inammissibili.
Ciao.
P.S.- E no, dobbiamo continuare a sviscerare, è un servizio per il Direttivo, oramai non Ti puoi tirare indietro!
-
Sinceramente Denis non capisco perchè te la debba prendere, ognuno diciamo quello che pensiamo, poi se a volte scappa un termine di significato un pò eccessivo non credo che ci si debba fossilizzare su di esso.
Dai, andiamo avanti!
Per quel che mi riguarda, precisando meglio il mio pensiero.
E' vero, bisognerebbe avere tutti i dati da Te menzionati, presenze/prelievi/ecc., però che facciamo, fino a quando non li avremo smettiamo di andare a caccia?
Che vi siano dei limiti di prelievo va bene, però andarli a ridurre su di una specie che dimostra ottima salute non mi sembra logico.
Pensa un pò che nelle Marche il prelievo massimo giornaliero individuale di colombacci è di n.6 (sei).
Per quanto riguarda il prelievo massimo annuo è un grosso problema, attualmente a mio avviso non risolvibile. Non si può mettere lo stesso limite annuo al cacciatore che effettua solo la caccia al colombaccio ed all'altro che si alterna in cacce diverse.
La regione Marche da un paio di anni ha imposto un limite annuo sulla lepre, ed è una assurdità, ci sono cacciatori che effettuano solo o principalmente quella caccia ed altri invece che vi dedicano solo qualche giornata. Puoi immaginare come immancabilmente finisca una cosa del genere.
Per i colombacci svernanti il problema è quello del numero dei giorni cacciabili settimanalmente e che purtroppo, come dici Tu, non viene risolto riducendo i giorni a scelta da tre a due, la pressione settimanale rimarrebbe la stessa, sempre cinque giorni, però d'altronde passare ai giorni fissi significherebbe danneggiare i cacciatori che in quei giorni non potessero andare ed in più concentrare più cacciatori negli stessi territori e negli stessi giorni.
Problema difficile da risolvere.
Si potrebbe, e dico si potrebbe, prendere in esame una rotazione delle zone di caccia, ma questa ipotesi andrebbe gestita localmente dagli ATC e dalle associazioni, non potrebbe nè dovrebbe essere imposta da organi superiori o normative.
Ciao.
-
Le soluzioni possono essere tante e la sfera di cristallo non è in possesso di nessuno. Considero già un successo concordare che esiste un problema. Per il resto ognuno ha le sue idee, due giorni fissi, magari sabato e domenica così abbiamo due giorni da mercato di S. Ambrogio, la fiera dell'est, più the day after. No girala come ti pare ci sarà sempre un 30% di persone in meno perchè la matematica non è un opinione, se poi aggiungi che i due giorni non possono essere consecutivi.... I due giorni fissi sono troppo penalizzanti, bene facciamo allora giovedì e domenica come in Sardegna, però così molti non vanno più a caccia, non è questo che vorrei, ma cominciare per gradi sempre tenendo conto che il pacchetto comprende SEMPRE la chiusura nelle riserve dopo il 15 novembre. Vorrei ricordare a tutti che il limite di carniere esiste già e l'eccesso è sanzionato, al limite si può inasprire la pena. Ma credimi, salvo rarissime eccezioni io non conosco nessuno che cattura oltre 20 colombacci ad uscita e quando si arriva a questo numero è sempre frutto dell'azione di tre anche quattro fucili. Io resto sempre dell'idea che va combattuto il disturbo. Ricordiamoci cmq che stiamo scrivendo il libro dei sogni perchè non cambierà niente, troppi interessi dietro quella o quell'altra soluzione, figurati se i concessionari delle riserve accettano di rinunciare ad una parte del loro guadagno che, ricordiamoci, è loro REGALATO in quanto non hanno nessun onere nel concedere appostamenti che si nutrono ESCLUSIVAMENTE di selvaggina migratoria, tutto busco quindi. E poi ci saranno i fautori della partita di calcio, quelli che il sabato fanno volontariato, il pensionato che vuole andare quando gli pare e chi più ne ha più ne metta. Quindi, fedele specchio dell'immane pasticcio che governa le nostre vite quotidiane in un paese dove solo i furbi, i ladri, e.....lasciamo perdere vivono giornate serene, volete davvero che la caccia possa progredire? Muoia Sansone con tutti i Filistei, peccato che in questo copione i filistei siamo noi. ciao
-
ogni tanto mi affaccio e ogni tanto dopo aver letto mi viene il solito vomitevole rigurgito...se si bazzica un pochino i vari siti di caccia in quasi nessuno a parte qualche raro post si sente parlare di divieti e di nuove limitazioni se non x lamentarsene.qui invece come fa notare l'amico denis scambiandalo x un pregio le discussioni che parlano di diviti e nueve limitazioni vanno x la maggiore.dove sono finite quelle discussioni che parlavano di piccioni del loro addestramento,di tecniche di caccia quelle discussioni in cui c'è sempre qualcosa da imparare?quelle che ti fanno sembrare la caccia aperta anche di aprile e ti fanno dimenticare che x otto mesi è chiusa..si xke a caccia si va 4 mesi,mesi in cui si và a caccia 3 gg alla settimana sempre che si riesca a conciliare lavoro famiglia ecc ecc poi ci sono i giorni di pioggia(tanti)quelli di vento forte in cui è meglio stare a casa quei rari gg in cui gli "sparatori"come li chiamate voi possono sperare di prendere qualche colombo visto che il resto della stagione li stanno a vedere volare alle stelle e a sentire ammazzare agli altri..sì quelli con le magnum cin le canne di 76 che ogni tanto impallinano dei colombi..ora o si pensa di parlare con dei cretini oppure sarebbe meglio stare zitti..tutti noi sappiamo che ai capanni di ottobre quando in un branco ci viene vuotato 4/5 fucili si impallina un gran numero di colombi,ne vengono impallinati piu in un mese dai capanni che in tutto l'anno da quelli a passata,e x giunta chi critica spesso è gente caccia al capanno con piombo 7 e canna cilindrica..e magari crede di essere l'oracolo dell'etica,dimenticando o facendo finta di non vedere i colombi che se vanno perdendo qualche piuma..sapete dove vanno quei colombi?nello stesso posto dove vanno quelli impallinati con le magnum..a morire lontano.
scusate se mi permetto ma ve lo voglio dire..premettendo che io non sono una cime,anzi in un albero mi collocherei tra i rami bassi,ma tanti di voi sono le radici dell'albero,quelle profonde che cercano l'acqua,scusatemi se lo dico ma tra tanti che scrivono e la caccia al colombaccio c'è un abisso..leggi e ti accorgi che non ci capiscono niente,non hanno neppure la piu minima idea delle abitudini,del comportamento dei colombi soprattutto quelli svernati,ecco che vengono fuori proposte,idee,convinzioni che non stanno nè in cielo nè in terra.io continuo a pensare(e sarebbe buono x loro) che alla base di tutto ci sia un mix di egoismo/frustazione personale,se ogni uno si fàun esame di coscienza vedrà che tutte le proposte che fà vanno nella sua direzione..chi caccia solo di ottobre gli va bene tutto concesso fino a novembre,ho un capanno?bene allontanare gli altri cacciatori e aumentare le distanze anzi ce ne sono già troppi niente piu concessioni,le afv?fino al 15 novembre tanto quella dove caccio io dopo non è piu buona.
mi piacerebbe ricordarvi che i colombi sanno salvaguardarsi anche da soli,molto meglio di come vorreste salvaguardarli voi,che ci sono un'infinità di aree e zone riservate dove nessuno gli rompe le scatole,che almeno in toscana ci sono afv una attaccata all'altra che x trovare un confine a volte bisogna fare mezzora di macchina,bisogna imparare a capire che ammazzare colombi svernanti è difficile e raro,x una volta che si fà una cacciata di 30 o 50 che sia in 4 fucili ci sono decine e decine di giorni di vuoto dove spesso si macinano solo km e non prende neppure il fucile in mano.
i colombi cari luminari sono molto piu'furbi e scaltri di quello che pensate..sembra quasi sappiano leggere e scrivere tanto conoscono i confini,volete vedere qualche migliaia di colombi x mezza toscana?bene venite e vi porto a vederli,branchi piu o meno grossi che svolazzano quà e là,vi volete fermere con la macchina sotto un albero con 100 colombi scendere guardarli e loro neppure volano?venite vi ci porto almeno la smettete di dire che non ci sono.se poi venite x cacciarli è meglio che state a casa..prima di tutto xke non si riesce a cacciarli tra una limitazione e l'altra,
ci sono limitazioni di giorni,limitazioni di carniere,un'immensita di zone protette e continuate a chiedere restrizioni a salvaguardia della specie.
ma volete veramente tutelare?bene non ci prendiamo per i fondelli..sappiamo tutti quando e dove muoiono i colombi,alle tese di ottobre!volete tutelere?togliamo gli appostamenti fissi,cacciamoli di terra con i piccioni,arrangiamoci..anzi a dirla tutta meglio sarebbe lasciarli passare e fermare liberamente come fanno in spagna,apre il 1 novembre.sapete se si tolgono le tese quanti colonbi si salvano?l'80°/°di quelli che normalmente muoiono tutti gli anni.
allora xke scerverlarsi in macchiavelliche opzioni quando la soluzione è cos' semplice e lampante che anche un bimbo di 3 anni vede?
fatemi indovinare...non và bene,la tradizione,la poesia,tutto andrebbe a puttane tutto non avrebbe piu senso.per voi sarebbe da dire,x chi ha uno o anche 8 capanni,x chi ha una tesa da 700 colombi in afv,x chi abita in zone solo di passo,x chi non ha il tempo la voglia e le capacità di cacciarli da terra,ma x la stragrande magggioranza di cacciatori andrebbe piu che bene..
cari luminari che volete salvaguardare chissa che,xke nessuno dice di vietare le tese?del resto è lì che muoiono..
inutile dire che x quanto veritiera questa è una provocazione,sarebbe come chiude la caccia,ma io vi chiedo illustri luminari,se piove di quel che tuona e ci saranno difficolta a essere in regola con un capanno oppure cerchino di limitare o abolire i richiami vivi,chi pensate che vi aiuterà?saranno tanti i cacciatori che si schiereranno a nostro/vostro fianco e cercare di fare
un fronte comune?no...anzi attualmente è piu facile che ci diano una spinta nella fossa e in fondo in fondo ce la saremo meritata.se pensate che q
qalche progettino,qualche studio qualche appoggietto polito possa salvarci/vi da un eventuale cataclisma vi sbagliate di grosso..che vi piaccia o no anche se alcuni sentono degli eletti facciamo parte tutti di una grande famiglia quella dei cacciatori,continuare a sputare addosso agli altri serve solo ad indebolire la famiglia e a fargli sperare che presto ci leviamo dalle palle.
caro VASCO caro PRESIDENTE PACI io ho stima e fiducia di voi,ho appezzato il vostro interesse di quei giorni..le idee di allargare gli orizzonti e di diventare un grossa realta,ma se me lo permettete vi vorrei far notare che allo stato attuale tutto è immutato tutto è uguale,c'è uno statuto nella home che è quello che anche voi avete definito arcaico,superato,ma è sempre quello..del 2006.e quella carta di intenti di vedute che doveva ampliare gli orizzonti?dove può leggerle uno che vorrebbe entrare nel club quelle novità che furono scritte dopo il direttivo di settembre in un post di 6 masi fà?
allo stato attuale le cose sono come prima anzi peggio..visto che sono stati persi pezzi x strada,cianfrusaglie dirà qualcuno,può darsi..ma è normale del resto i pazzi in manicomio penseranno che gli scemi siano quelli con i camici bianchi
un abbraccio
-
befa denisbefadenisbefadenis cè una legge rnazionale con limiti di carniere ed archi temporali.
NOI DOBBIAMO TUTELARLO DOVE VA' TUTELATO E VANNO RICERCATE AGGIUNTE DI SPECIE CHE IN EUROPA SONO SPECIE CACCIABILI ALESSIOAREZZO HA RAGIONE.
-
Bravo Chiocco!!!!
-
Caro Gino se insisti a tirarmi per la giacca ti rispondo. Va bene hai ragione tu, non capisco niente, strano che l'unico che abbia mai sentito dire che il prelievo maggiore di colombi si fa sulle tese a quanto mi consta sei proprio te. Non so con chi parli, con chi sei in contatto si vede che sono quelli che hanno le tese più belle del mondo.Poi, bene non cambiamo niente, va bene tutto così, poi quando non riusciremo più ad avvicinarci ad un colombaccio ci accontenteremo dei racconti dei "professionisti". Tanto sai cosa Ti dico? Se andrà così ci sono luoghi bellissimi dove sfogare la mia passione con buona pace di chi è contento di come stiamo. Senza nessuna polemica è che chi non vede il problema francamente a mio parere è un po' miope. Caro Koala dove va tutelato? In discoteca? Francamente io non capisco, mi sembra di sentire le reazioni a quando si parla dell'art.842. Bella la libertà di andare dove ti pare a trovare il vuoto! Possibile che non sappiamo mai guardarci intorno e vedere chi fa meglio di noi, cioè tutti. Caro Gino ma non sei proprio Te che dici che in Spagna aprono il primo di novembre e vanno due giorni soli? Oppure ho letto male? Sono più fessi di noi? Io non credo. Ciao
-
Sulle tese, in ottobre, metà novembre si cacciano prioritariamente i giovani dell'anno che sono rimasti non gli "unici", ma certo mi più creduloni.
In questo modo la caccia delle tese, durante il passo, è più che compatibile con la dinamica demografica del colombaccio.
Su questo fenomeno abbiamo (come club, dico abbiamo...) dati che rispecchiano la realtà dei fatti e che tranquillizzano.
-
aldorin credo che il direttivo di Febbraio debba tirare anzi ritirare un po le fila su tutto, a costo di saltare il pranzo io dei disocrsi di tutti contro tutti e sempre i soliti in primis non so a cosa portano in secondo non fanno altro che rafforzare la tesi per la quale ognuno tira l'acqua al suo mulino.... ma peggio dei polli di renzo almeno quellis apevano che fine avrebbero fatto in pentola.
-
Non so perche' ti senti tirato x la giacca massimo perche' sinceramente non parlavo di te..
A parte questo non ci prendiamo in giro.. Dove muoiono o colombacci se non alle tese? Dopo con le aste? E si abbiamo parlato di recente ... Quanti ne abbiamo presi da novembre ad ora? E come noi quasi tutti, una scemata.
X la cronaca in Spagna (extremadura)che va' ricordato e' tutta un'altra realtà , al colombo apre il 15 agosto agli stanziali fino al 15 settembre i fine settimana, dopo chiude e riapre il 1' novembre e chiude il 28 febbraio normalmente cacciano sabato e domenica poi festivi e da gennaio giovedì sabato e domenica più festivi che se ad esempio cadono nei giorni cacciabili possono essere accumolati come gli altri giorni che non vai.ecco che se gli interessasse potrebbero alla fine cacciare anche 4/5 gg di seguito, io ad esempio quando mi hanno invitato di novembre ho cacciato 4 gg e x il ponte di dicembre 5 gg consecutivi. Volendo potrebbero scegliere comunicandolo prima dell'apertura della caccia anche scegliere di cacciare più gg.
Effettivamente hai ragione non sono più scemi di noi ma più furbi.
Un abbraccio
-
Guarda massimo proprio oggi avevo un po' di tempo e sono stato un po' dietro a dei colombi che sono vicino casa mia x vedere se c'era la possibilità di cacciarli.
Allora saranno un paio di mila all'incirca normalmente stanno in un bosco dentro un'oasi del WWF che una zona quasi del tutto paludosa.alcuni partono e attraversano un chilometro di campi sempre in riserva ,una provinciale e calano in campi battuti di granturco dove c'è un ripopolamento x poi appoggiarsi su delle piante al limite del bosco dove stanno ore , cerco il confine x vedere se ce ne è uno vicino entro in paese e si passa direttamente da ripopolamento a zona di rispetto venatorio x diversi chilometri. Niente da fare. Li vedo prendere la direzione dei monti e li seguo . Dal bosco dell'oasi passano appoggiando qua e la da un'altra oasi di interesse locale contigua all'altra vanno verso il monte a dormire, li seguo e vanno a dormire dentro un'altra zona chiusa che è' un'AMPLI gestita da legambiente .
Risultato ... Km e km di zone chiuse una attaccata all'altra senza la minima possibilità di cacciare quei colombi che naturalmente non sbagliano un metro. Considerando che in questa zona quasi nessuno li caccia alla cerca credo che questi colombi non abbiano ne' visto piccioni ne' preso fucilate da quando sono li' cioè da ottobre. Questo è' un esempio ma tutta la Toscana e' così ... Riserve oasi ripopolamenti fondi chiusi senza un corridoio senza niente. Volete chiudere ancora? Magari lasciare aperto solo un ettaro intorno al capanno...
-
Non c'è niente da fare caro Gino, quando proponi un qualcosa, anche se moderato, che in teoria può togliere quello che in realtà non c'è più, ecco che si risvegliano dentro tutti gli epigoni della rivoluzione francese, e allora giù marsigliese a tutto spiano! Eppure la realtà è sotto gli occhi di chi vuol vedere, la caccia in Italia è in stato pre agonico da tempo, almeno da noi, se si esclude il suide peloso non c'è che il colombaccio a giustificare una caccia che sia degna di questo nome, su questo credo che siamo tutti d'accordo o no? Bene se è così non ti sembra, non sembra a tutti che, nell'ottica prevenire è meglio che curare, si potrebbe provare ad immaginare una caccia sostenibile? Non parlo di carnieri, il prelievo, in rapporto con l'incremento demografico della specie, non è un problema, su questo ci sono dati attendibili, no io parlo di disturbo, sarà un mio chiodo fisso cosa ci vuoi fare. Allora possibile che un amico mi racconta che un immenso branco di colombacci posato a 300 metri dalla strada nel più totale silenzio, alla chiusura dello sportello della macchina si invola per non tornare più etc etc E' normale oppure stiamo rischiando con una pressione feroce, incontrollata, ossessiva di sviluppare nel colombaccio degli atteggiamenti che di fatto, nel tempo, ridurranno la caccia drasticamente o di più ci faranno fare la fine dell'Umbria e delle Marche quando in poco tempo si trovarono ad osservare cieli vuoti? Possibile che a quattr'occhi trovo tutta gente che la pensa come me e qui invece è tutta un'altra musica? Sai Gino io sono 25 anni che caccio il colombaccio IN ESCLUSIVA vale a dire che sono 25 anni che non sparo che al colombaccio, i tordi, sulla tesa, io li ignoro proprio nè mi interessano altri selvatici, perchè per me, per dirla all'inglese, non sono GAME. Ora probabilmente come cacciatore sono un po' scarso, ma come osservatore credi a me mi battono in pochi, Come mai sono passato ad usare colombacci in luogo dei piccioni? te lo dico io perchè vado in un posto, sempre lo stesso, nella macchia da 20 anni e ci vado solo io. Bene da un po' di tempo, trascorso l'ottobre, i piccioni li puoi lasciare anche a casa, ultimamente purtroppo anche il colombaccio va usato con giudizio, è normale? Dimmelo un po' tu. Di certo, di fatto, non si può impedire la proliferazione degli appassionati, vorrei dire forzati, di questa caccia ci mancherebbe altro, ma proprio perchè siamo tanti, proprio perchè io vorrei continuare a cacciare il colombaccio che mi preoccupo di immaginare correttivi, blandi, equilibrati, ma correttivi. Credimi sulla parola ciascuno di noi si crede un grande cacciatore o quantomeno un ottimo interprete della sua passione ma vado a caccia da quando avevo 6 anni e non posso dirti, pena denuncia, quando ho incominciato a sparare e credimi ho fatto e farò sempre grandi sacrifici per questa mia passione, che è la più grande della mia vita, oltre a tutto ma proprio a tutto, e se sento il bisogno, la necessità di guardare più in là, di pensare ad un domani, ci sono sono due ipotesi al vaglio: mi sono rincoglionito oppure ho la capacità di fare valutazioni che possono anche sembrare al ribasso ma che in realtà cercano di garantire un futuro migliore per questa forma di caccia, per tutto il resto credimi ormai è troppo tardi. Un abbraccio.
-
che vuoi che ti dica massimo non la vedo tanto come te..certo che è normale che colombacci posati che sentono chiudere uno sportello scappano..non tornano piu?è normale anche questo visto che era solo un appoggio.massimo non te le devo dire queste cose xke le sai benissimo anche da solo.fermo restando che và bene tutelare e salvaguardare il futuro non capisco tutta questa paura del domani..ma qui da noi sono già super tutelati!ma quanti chilometri hai macinato e quante ore hai passato come me x vederli soltanto?dormono mangiano e non si muovono dalla miriade di riserve che ci sono,ma in unno come questo disgraziato che hanno da mangiare ovunque cosa è morto di colombacci?niente.
e chi crede e dice che ce ne sono dello scorso anno sbagia xke al contrario dell'anno scorso che erano concentrati nelle poche zone dove c'era la ghianda quest'anno sono ovunque anche in posti dove non si erano mai visti.
è vero che oramai tante gorme di caccia sono finite e quella al colombo è rimasta l'unica ma che vogliamo fare?chi chiede restrizioni di giorni chi di cartucce il tutto x contrastare cosa?siamo sinceri spesso ci si nasconde dietro motivazioni etiche solo x tutelare i nostri interessi personali..se si parla di sue giorni di caccia come qualcuno ha scritto vuoi scommettere che due giorni anche di ottobre non vanno piu bene?vanno bene dopo..quando si è fatto gli affari nostri.poi si parla di munizioni calibri che dobrebbero essere regolamentati x impedire di fare inutili ferimenti..bene non lo devo ripetere dove vengono fatti il maggior numero di feriti,sul capanno il problema è inverso,prova a dire che la strozzatura minima deve essere di 3 stelle e il piombo non inferiore al 5 per vedere quanti salvaguardisti sono d'accordo.naturalmente con la sospensione di anni di licenza come propone qualcuno x i trasgressori.
a me sembra che questo anno strano perche di questo si tratta,dell'eccezione che conferma la regola,abbia dato un pò alla testa,ma cos'altro c'è da restringere da tutelare che è già tutto ristretto e tutelato anche troppo.
non ti devo certo dire io che la specie colombaccio è in piena salute nè che è un uccello scaltro e intelligente che sà difendersi benissimo da solo,neppure che ha tutte le possibilità x farlo e i chilometri e le giornate a vuoto lo dimostrano.
non credono piu tanto ai pioccioni o ai colombi da richiamo xkè ne vedono troppi?è normale che sia così x lo stesso motivo x cui dove costruiscono una nuova strada i primi anni le passere stanziali andavano a sbattere nelle macchine ma dopo 2 anni già imparavano e trasmettevano l'istinto del pericolo ai nidiacei.fà parte del gioco massimo ma che vogliamo fare?limitiamo il numero dei piccioni?li vietiamo oppure li facciamo usare a quei pochi eletti che si sentono gli unici in diritto di poterci cacciare?
ti ripeto,non vedo nè i motivi nè i presupposti per questo ingiustificato allarmismo che paventate.le cacce che ricordiamo quelle della nostra infanzia quelle sparite,lo sono x un semplice motivo,sono passati 30 anni da allora,e in 30 anni le cose sono cambiate,prima di tutto il clima e le stagioni,quello che sembrava scontato non lo era x niente,dove sono interi mesi di freddo intenso?gli autunni con la trsmontana che portavano uccelli nelle nostre terre?le pioggerelle che non facevano se non raramente tutti i casini che fanno le pioggie adesso?semplice non ci sono piu perchè sono normali cicli di questo pianeta che cambia le cose da miliardi di anni.mi spiegate xkè i fringuelli le passere le capinere addirittura gli storni e altre decine di specie che erano abbondanti non si vedono piu?eppure sono mega tutelati visto non si possono cacciare.il xkè è scontato,non hanno piu l'habitat il clima e l'ambiente x svernare quì.ora le condizioni adatte nelle nostre regioni la hanno i colombi e infatti svernano e nidificano in zone dove 20 anni fà era piu facile vedere un ufo di un colombaccio,dunque chi lo dice che tra 20 anni con tutta la tutela che ci potrà essere i colombi spariscano e magari si riempie di pappagalli?
io la smetterei di cercare soluzioni ad un problema che ancora non c'è altrimenti si rischia di fare come quello che pensando troppo a mettere soldi da parte x la vecchiaia e x farlo mangiava sempre pane stantio e cipolle e poi è morto di infarto a 50 anni.è il momento dei colombi?ma viviamocelo questo momento,quello dei pappagalli se lo vivranno i piu giovani io e tanti con me se ancora sarò in questo mondo sarò ai giardinetti su una panchina tutto piegato a guardare il culo alle sposine e a sognare ghiande con branchi di pappagalli colorati sugli alberi sopra la panchina e magari pensare:boia se c'erano ai miei tempi sai che spettacolo vedere quelle belle fumate colorate quando li prendi pieni!!
-
massimo quella tra sostenitori dei piccioni e sostenitori di colombacci è una faida vecchia di anni,ogni fazione ha le sue incrollabili certezze e niente e nessuno potrà fargli cambiare idea..io personalmente lo sai come la penso,ammetto che usare colombacci è bello è pieno di poesia vedere una tua creatura un uccello tanto schivo e selvatico al posto di un piccione può non avere prezzo senza contare la soddisfazione di averlo allevato, coccolato come un bimbo.ma...ma ammesso questo se si guarda alla pratica cacciare con i colombacci i risultati sono sempre inferiori,i motiti sono i soliti di sempre..troppo limitato il lavoro del colombaccio rispetto a quello del piccione,chi riesce a farne cimbelli sulla racchetta non ha mai un cimbello sicuro fatta eccezione sul capanno se messo sempre nello stesso posto può anche andare ma alla fine è piu i tiri che ti fà perdere che quelli che ti fà guadagnare..con che coraggio lo racchetti con un branco in curata quando magari dopo 50 toccate ben fatte ti si butta di sotto la ciambella e ti fà scappare tutto.con l'asta nemmeno da proporre di tirare su tra i rami un colombaccio su una racchetta o stai tutto il giorno a smontare e rimontare l'asta o lo lasci in cima ad un albero intrigato.unico impiego è il rullo o la ribaltina ma questo come rifinitura se cacci con le aste solo con le ribaltine e sbagli di 50 metri il posto dove mangiano non ti vedranno mai,sono svariati i motivi x cui il colombaccio non è mai all'altezza del piccione il piu' importante è che un piccione che mandi a un metro in aria nel bosco lo vedono molto meglio e puoi cacciare colombi che senza racchetta non ti vedranno mai e poi mai.
lo sò massimo che nè io nè te cambieranno opinione ma non è un caso se la st
ragrande maggioranza caccia con i piccioni,certo l'ideale sarebbe un colombo che fà il lavoro di un piccione questo sarebbe il top ma è una chimera.
secondo me se due tendono in un bosco dove bazzicano colombi e si mettono a 100 mt uno con colombacci solo su rulli e niente pompe e uno con due piccioni sulle racchette quello con i colombacci stà tutta la mattina a sentire sparare l'altro..
QUANDO UN UOMO CON LA PISTOLA INCONTRA UN UOMO CON IL FUCILE
L'UOMO CON LA PISTOLA E' UN UOMO MORTO
vai ora sì incazza davvero...
ti chiamo domano power ranger.ma rispondi...dove lo tieni il tel.in bauliera?
-
Caro Chiocco quello che hai scritto è la pura verita che riscontro anch'io dopo 25 anni di attività.
Rii Bravo!!!
-
Te lo dico io perchè tanti non adoperano il colombaccio, perchè per fare un buon colombaccio da richiamo ci vogliono le palle!!! E per palle intendo tanto tempo e tanta pazienza e mille accortezze che non sono necessarie con il piccione etc etc Hai ragione su l'uomo con la pistola si tratta solo di stabilire chi è quello che ci lascia la buccia. Ciao un abbraccio. (mi dispiace dirtelo ma penso che tu non abbia mai visto cacciare con un colombaccio su una ribaltina, te dammi i colombacci e poi alla fine facciamo la conta).
-
Scusa, volevo aggiungere, e questo vale per tutti, me compreso, bisogna sempre parlare dopo aver provato e visto di persona, le teorie vanno bene dopo l'ammazza caffè. Non si può parlare solo per dar fiato alle proprie convinzioni e tornando all'argomento so che alcuni riescono a far cimbellare il colombaccio ma secondo me è una forzatura, tu sostieni che non ha visibilità, ti rimando alla famosa barzelletta della zanzara sul cactus in fondo al canyon "hai visto joe quella zanzara sul cactus in fondo al canyon? si billy, è una femmina" ecco se ti fosse sfuggito il colombaccio vede grosso modo così. Ciao
-
Hai detto bene Badger: ci vogliono le p..le!!!!
-
Invece di farvi seghe mentali per l'Italia andate a vedere su FB i monti di colombacci che fanno all'estero.Spagna in testa,e gli altri a ruota!!Io uno l'ho mandato anche a cacare!!!
-
X Ribaltina
IL TUO POST CADDE A PENNELLO IN QUANTO LA DISCUSSIONE CHE AVEVO APERTO HA PRESO LA PIEGA CHE NON DOVEVA ( CHI SA PERCHè POI?)
Questa discussione l'ho aperta io dicendo di quello che succede all'ESTERO e dicendo che :
Ti ricopio l'intero primo post della discusssione cosi che non hai necessità di ritornare alla prima pagina:
SI VEDE SUL WEB E SULLE RIVISTE DI CACCIA PUBLICIZZARE........
Si vede sul Web e sulle riviste di caccia pubblicizzare sempre di più la caccia all'estero vedi anche da qualche anno offerte di caccia in Romania in periodo estivo sulle popolazioni di colombacci che alimentano le linee di migrazione italiane.
Idem in Europa per Spagna,Portogallo,Francia,e Regno-Unito etc .
Va bene cosi secondo voi ??
Pensate che vada tutto bene e lasciamo fare per poi lamentarsi un domani che mancano i migranti o lasciamo che qualcuno altro ci pensi.
è meglio mettersi a tavolino e cominciare a pensare inderogabilmente che sia il sedentario,il migrante che lo svernante devono essere gestiti su larga scala anche da chi caccia nelle sole zone di nidificazione,svernamento o sulle sole rotte di migrazione e cioè va bene secondo voi che l'intera popolazione di colombacci europea vada gestita meglio come dovrà essere gestita meglio la DISTRUZIONE esercitata sulle popolazioni considerate dannose all'agricoltura come in Regno-unito,Penisola iberica tutta e non ultima la Francia da qualche anno( forse qui ci potrebbe cadere dentro anche qualche zona d'Italia tra breve ).
La gestione di tutto ciò per il fine di una caccia sostenibile e futura sulla specie va fatta a livello europeo con indicazioni e controlli da parte di tutti i cacciatori in tutti e verso tutti i paesi europei o va lasciata nel dimenticatoio o tutto al più nelle mani dei parlamentari anti caccia di ogni paese ( sappiate che prima o poi lo faranno loro)
Deve esistere un resoconto delle popolazioni nidificanti migranti e svernanti in ogni paese con un controllo sui prelievi o no.
Deve esistere solo un PMA giornaliero ( Prelievo Massimo Autorizzato) o è meglio che esista anche un PMA annuale e questo in tutti i paesi.
Deve esserci un PMA giornaliero uguale da per tutto oppure ogni regione Europea dovrebbe avere il suo o meglio che siano diversificati in base alla consistenza popolazione di un luogo o no.
Il PMA annuale deve o non deve esistere e se si deve essere uguale per tutti ? o anche questo diversificato.
E bene pensarci o va bene fare finta di niente,lamentandosi magari che mancano i migranti e lasciare scorrere il tempo perché tutto parre vada bene senza decidere niente di tutto ciò lasciando un domani ad altri decidere il niente o il tutto e quindi aspettare che :
“ QUANDO TANTA ACQUA SARA PASSATA SOTTO I PONTI NESSUNO GIRANDOSI NON POSSA PIU VEDERE O CAPIRE VERAMENTE QUELLO CHE FU DI TROPPO”.
Un saluto a tutti,Denis.
-
scusa denis ma se la caccia al colombaccio chiude in Italia il 31 gennaio ed in Francia come in Spagna il 28 Febbario i problemi sono in altri paesi e non in Italia e te che dice bisogna stare attenti perchè in Italia potrebbe succedere come la penisola Iberica.... ma se noi chiudiamo al 31 Gennaio come può accadere ciò io non ti capisco ma credo che questo sia un problema mio ....allora la domanda è la seguente quando dovrebbe aprire la caccia alla specie colombaccio in Italia e quando dovrebbe chiudere?e
-
Tanto ormai mi sono sputtanato dicendo che andavo via e poi sono sempre qui. Dunque caro Koala, se interpreto bene i malesseri di Denis, il problema o i problemi risiedono nel fatto che nelle nazioni che hai citato esiste una cultura venatoria importante applicata alla caccia cacciata e non come accade da noi a cura dell'ISPRA, (istituto per raccontarvi assurdità) ma a cura dei fruitori stessi, ovvero i cacciatori. E all'interno di queste comunità esiste un dialogo, esistono studi, esiste una verifica pratica e costante dello stato di salute di una specie o di un'altra. Sai, nella tanto vituperata Scozia spari a ciò che loro hanno deciso di farti sparare, se qualcuno eccede in colombacci è solo perchè hanno stabilito modalità e quantitativi, fino a prova contraria. E portano avanti studi, ricerche etc. Cosa vuoi qui noi siamo i parenti poveri di tutti, stiamo cominciando solo ora e solo in pochissimi a capire che forse c'è qualche problema da affrontare. Finora abbiamo TUTTI rinnovato il porto d'armi, comprato le cartucce e poco più, delegando ad altri le decisioni da prendere, che, essendo che noi viviamo in Italia sono andate dove sono andate. Ma sia chiaro che la responsabilità è sempre solo NOSTRA. Quando ero giovane speravo in un mondo migliore, a 30 anni di distanza il lavoro non c'è più, la pensione è una chimera, la sanità, lasciamo perdere, credi davvero che siamo in tempo per la caccia? Però sarebbe bello provarci, almeno provarci. E io non la penso come Chiocco, che vada lui a sparare ai pappagalli (beccati questa Gino!) Ciao
-
Bravo Badger
hai detto giusto,all'estero esiste da parte dei cacciatori un dialogo, esistono studi, esiste una verifica pratica e costante dello stato di salute di una specie o di un'altra mentre da noi siamo in pochissimi a capire che forse c'è qualche problema da affrontare.
Ciao
-
Parliamoci chiaro alla base di tutte le polemiche tra cacciatori c'è sempre e comunque l'invidia. Ora, ci si può spacciare x crocerossini ci si può nascondere dietro tante belle parole e pensieri, etica e tante altre belle parole ma dietro a tutto prima di tutto c'è l'invidia personale. Ora mi potete dire quello che volete.. Che io non andrei mai a caccia all'estero, che è' troppo face che un cacciatore come me si sentirebbe questo e quello che non lo farei mai xke qui xke la' ma sono tutte parole e niente più. Sapete quando si critica quando si vorrebbe vietare tutto? Quando non ci si può andare . E non mi venite a raccontare storie perche' io dono stato uno di quelli... E io non sono meglio ma neppure peggio degli altri, i cacciatori ma molte altre categorie sono così .. Si è' sempre contro a qualcosa che fanno gli altri ma che non possiamo fare noi. Caro ribaltina guarda che spesso l'apparenza inganna.. Anzi quasi sempre, io ti posso dire una cosa, in tutta sincerità non ho tante possibilità economiche x andare a fare cacciate all'estero, spesso ci sono andato anni indietro e sempre con sacrificio del tipo preferivo rinunciare alle ferie estive o ad altre cose x andarci. Ultimamente ho avuto la fortuna di conoscere e fare amicizia con alcuni spagnoli che cacciano colombacci che mi hanno invitato e x invitato intendo fare un biglietto con la rayan air e prendere una macchina a noleggio in 3 e poi del tutto ospite, gli amici da alcuni sono diventati un po' di più dunque con quello che costerebbe normalmente una gita in Spagna ci vado 5 volte. Ti dico questo x tornare al discorso principale, guarda che in Spagna quest'anno di colombi non stanno ammazzando niente... E lo dico xke so' quello che dico.. A parte i normali 6/7 amici che mi invitano ho conosciuto personalmente o virtualmente almeno altri 20 cacciatori di colombi sparsi x mezza Spagna dal l'extremadura all'Andalusia e qualcuno anche in Portogallo tra i quali uno che ha scritto un libro sulla caccia al colombaccio e che almeno la' viene considerato un guru ed un'altro che di lavoro fa' il " cimbellatore" ( che lavoro e' chiedi io..) semplice uno che tiene alleva addestra piccioni ( quasi esclusivamente cimbelli) e che viene chiamato da chi ha una riserva e non ha tempo voglia o capacità x cacciare colombacci, lui piazza la tesa mette le aste i piccioni e insomma fa' quello che da noi viene chiamato il "piccionaio" questo signore che in Spagna e Portogallo viene considerato il più esperto tra l'altro e' un bravissimo cameraman e mi ha regalato un cofanetto con 6 DVD veramente belli indipendentemente dalle sequenze degli abbattimenti che possono piacere o no alcuni sono esclusivamente riprese di colombi in volo, sul nido mentre allevano oppure centinaia di colombi che vanno sulle sponde di un lago a bere o fare il bagno, il tutto con bellissimi primi piani spesso rallentati dove si vede ogni piccolo movimento dei colombi, insomma x chi ama questo uccello uno spettacolo.questo signore vede più colombacci lui in una stagione che noi in una vita.L'ho presa larga ribaltina x dire che essendo in contatto quasi quotidiano con tanti di loro so con certezza quello che catturano e ti posso dire che almeno quest'anno i carnieri a parte rare occasioni sono del tutto irrisori del tipo 5/10 o nessuno ogni volta che cacciano . Motivo? Non ci sono colombi? No i colombi ci sono ma hanno da mangiare ovunque e hanno un comportamento anomalo, ad esempio c'è ne sono almeno 4 milioni ( loro hanno un ente gestito da cacciatori che li conta fotografandoli in entrata e uscita dai dormitori ) in Portogallo che è' a un tiro di schioppo ma sono sulla costa cosa molto inconsueta e non si muovono da li' dunque carnieri miseri anche in Portogallo .
Spesso le foto che si vede sono un po' datate .. E quasi sempre carnieri di una squadra di cacciatori anche se ogni uno cerca di far capire che è' un carniere suo soltanto.ma più che altro sono foto di una cacciata particolarmente fortunata se ci fossero anche quelle con carnieri miseri una di quelle foto apparirebbe ogni 100 di quelle con solo paesaggio. Non ci sfasciamo la testa.. Almeno in Spagna di mattanze se ne fanno ben poche.. Credetemi non e' come sembra..
Detto questo conoscendo ambedue le realtà io dico che foto o non foto in Spagna in una stagione vengono presi il 30% dei colombi che vengono presi in Italia , il tutto in un territorio doppio del nostro. Riguardo ad altre realtà non lo so' ma in Spagna le cose non sono x niente come sembrano...
-
Vedi Chiocco io guardo e poi scrivo quello che vedo,e vedo nelle foto montagne di magnifici morti,poi se sono 4 o 10 o cento fucili non mi interessa,a me quelle stragi fanno schifo e basta. L'invidia è una cosa che non conosco,ma quelle stragi pubblicizzate per attirare il Dio quattrino mi fanno andare in bestia,studi o non studi.Non mi interessa se cacciano due o tre giorni e poi ne ammazzano come se ne cacciassero sette.Il bello è che sono Paesi inseriti gia da tempo nella comunità europea,ma continuano a fare tranquillamente i cazzi propri,mentre noi (aavv e politica)non siamo buoni nemmeno a rimettere lo storno che fa danni enormi,e le deroghe,che l'EU ci concede.Siamo solo buoni a proporre ancora restrizioni,bisogna essere noi,zimbello d.Europa in tutti i campi,a cacciare ancora meno di quello che si caccia.Ero d'accordo per intavolare una collaborazione con i Paesi europei per quanto riguarda il magnifico,ma chi ci va stia attento perchè rischia di fare la fine dell'animalista Stefano Apuzzo che andò a fare volantinaggio contro la caccia a Malta,se un fa alla svelta a scappare lo spellano vivo.Denis te non sei un animalista ma stai attentose vai a proporre certe cose,rischi di fare la stessa fine di Apuzzo.
-
X Ribaltina
Guarda Ribaltina che io non ho niente da rimproverarmi in quanto la discussione l'ho aperta per fare meditare e ti ricopio qui dettagliata una sintesi di quello che ho cercato di dire :
1 ° CONSIDERAZIONE CON UNA DOMANDA
Si vede sul Web e sulle riviste di caccia pubblicizzare sempre di più la caccia all'estero vedi anche da qualche anno offerte di caccia in Romania in periodo estivo sulle popolazioni di colombacci che alimentano le linee di migrazione italiane.
Idem in Europa per Spagna,Portogallo,Francia,e Regno-Unito etc .
Domanda:
Va bene cosi secondo voi ??
2° CONSIDERAZIONE SEGUITA DA 4 DOMANDE
Ho nella sostanza scritto che bisogna in qualche modo riunirsi a tavolino tutti insieme ( i vari paesi) per fare si che una collaborazione reciproca dia i risultati necessari par avere delle direttive anche europee su un PMA .
Al tavolo ci dobbiamo essere tutti.
Una volta stabilito delle regole fondamentali su un PMA (Prelievo Massimo Autorizzato : massimo che deve essere a mio avviso sia giornaliero che annuale) avremmo fatto un passo enorme sul futuro stesso della caccia al colombaccio e non solo sul futuro del selvatico.
La gestione per il fine di una caccia sostenibile e futura sulla specie va fatta a livello europeo con indicazioni e controlli da parte di tutti i cacciatori in tutti e verso tutti i paesi europei o va lasciata nel dimenticatoio o tutto al più nelle mani dei parlamentari anti caccia di ogni paese ( sappiate che prima o poi lo faranno loro).
Domanda 1° :
Deve esistere un resoconto delle popolazioni nidificanti migranti e svernanti in ogni paese con un controllo sui prelievi o no?.
Domanda 2° :
Deve esistere solo un PMA giornaliero ( Prelievo Massimo Autorizzato) o è meglio che esista anche un PMA annuale e questo in tutti i paesi? .
Domanda 3° :
Deve esserci un PMA giornaliero uguale da per tutto oppure ogni regione Europea dovrebbe avere il suo o meglio che siano diversificati in base alla consistenza popolazione di un luogo o no?.
Domanda 4° :
Il PMA annuale deve o non deve esistere e se si deve essere uguale per tutti ? o anche questo diversificato?.
ALTRA CONSIDERAZIONE con integrata la sua DOMANDA
Il colombaccio sta per diventare un selvatico che aumenterà in modo direi esponenziale la sua diffidenza nel giro di pochi anni e dopo che faremo in ottobre voi sui vostri palchetti e altri nei campi mentre non poseranno quasi più o la maggior parte delle volte si ribalteranno sempre di più alla vista di uno zimbello?.
E non mi si venga a dire che le cose non stanno così.
ESCLAMAZIONE
Noi in Italia non sappiamo nemmeno quali siano i nostri prelievi sugli svernanti in Italia.
Me ne vergogno!!
Non sappiamo nemmeno quantificare la consistenza degli svernanti,i loro movimenti il perché ed il per come e come potremmo migliorare la loro permanenza per farsi di non perdere contingenti enormi che possono anche decidere di non svernare più nel nostro paese.
Me ne vergogno!!
ULTERIORE CONSIDERAZIONE E MONITO.
PMA non significa solo tutela del selvatico ma significa avere in futuro un selvatico con una diffidenza accettabile da potere essere cacciato altrimenti morirà la stessa caccia .
Se esiste un PMA in tutta Europa calerà la pressione ,fin troppo degenerata sul selvatico, e ne avremmo solo vantaggi tutti, con un selvatico molto meno stressato e molto meno diffidente.
INVITO A RIFLESSIONI E SOLLECITO AI + GIOVANI:
DECIDETE SUL DA FARSI VOI, IO ORAMAI SONO ARRIVATO ED UN PUNTO CHE POTREI ANCHE NON PREOCCUPARMI PIU' DI TANTO MA AI + GIOVANI DICO:
Il sacco sembra sempre pieno guardandolo da sopra e giustamente lo si vuota incominciando da sopra ma quando si incomincerà a vedere il fondo siate ne certi che sarà fin troppo tardi chiedersi dove furono gli sbagli.
Aggiungo anche che la specie non sta affatto male anzi sta apparentemente fin troppo bene , ma la diffidenza del colombaccio farà un domani molto vicino dimenticare la poesia della vera caccia al medesimo.
Il mio vuole essere un pensiero,un monito,un urlo,insomma quello che vi sembra a voi, meditateci sopra anche un solo instante e forse questo sarà già un progresso.
ESEMPIO DI UN PMA FATTO CON LA REGIONE EMILIA ROMAGNA E DUE CONSIDERAZIONI FINALI :
esempio:
Faccio un ESEMPIO in Emilia-Romagna 15 colombacci al giorno per potenziali 60 giornate annuali ( migrazione e svernamento) = potenziali 900 colombacci annuali con la media potenziale di 15 al giorno.
1° CONSIDERAZIONE DELL'ESEMPIO
Quel cacciatore un fermo o autocontrollo non se lo darà mai perché non gli serve proprio e tutto questo a discapito della caccia per tutti.
2° CONSIDERAZIONE DELL'ESEMPIO
Ovvio che tutto quello che scrivo in merito a soluzioni in ogni caso che sia può ed è sicuramente solo un pensiero mio che conta come il 2 di coppe ma sul quale meditare può fare bene.
Questo che hai appena letto Ribaltina è la sintesi di quanto io ho scritto nella discussione.
700 le visite alla discussione.
12 intervenuti nel forum + 1 intervenuto con una mail sulla mia posta personale ( era persona del forum, ora non +).
il rammarico ( per modo di dire) è che sopratutto i giovani sono assenti.
Rammarico per modo di dire perché a me e qui mi ripeto :
A me non m'importa proprio più di tanto quello che poi sarà il futuro della caccia ( tra l'altro detto da mesul forum tante altre volte) però un giorno potrò dire nel mio inconscio un monito su una pressione venatoria al colombaccio fin troppo degenerata l'avevo lanciato ma è contato come un due di coppe .
A voi quindi :leggere,rispondere,fare finta di niente e non rispondere, tirare le somme o non tirare proprio niente,deviare o non deviare il senso della discussione,inerpicarvi o no e magari per ultimo essere forse voi costruttivi perché io mi tiro fuori.
X Aldorin che mi chiedeva ( in un post di risposta in questa discussione),dicendo però che il club non ha soldi ,suggerimenti in merito ai rilievi sugli svernanti dico solo:
A questo punto è solo tempo sprecato pensarci.
Il brodo si cuoce e lasciamolo cuocere.
La specie COLOMBACCIO sta fin troppo bene e quindi aspettiamo pure che tanta acqua sia passata sotto i ponti in modo che nessuno girandosi non possa più vedere o capire veramente quello che fu di troppo.
Un saluto a tutti dal 2 di coppe, Denis.
-
Denis,vanno fatte alcune considerazioni sul PMA,se da una parte puo' esser anche condivisibile,dall'altra c'e' il rischio che sia utilizzato strumentalmente dagli animalisti;lo dicono anche i cacciatori che ne ammazzano troppi,in barba alla suo stato di conservazione in forte incremento in tutta Europa.
COLOMBACCIO: (Columba Palumbus)
A)STATO GIURIDICO
Specie non presente nella convenzione di Berna, non segnalata nella convenzione di Bonn, presente nell’allegato II/1 e III/1 della direttiva CEE 2009/147
B)STATO DI CONSERVAZIONE
Specie segnalata non-SPEC (stato di conservazione sicuro) e non segnalata nella lista rossa IUCN.
C)CONSISTENZA EUROPEA
La specie ha una consistenza europea stimata in 9.000.000-17.000.000 di coppie, pari a una consistenza individuale stimata in 27.000.000-51.000.000 di individui con trend in aumento dato che la specie risulta in aumento nelle popolazioni chiavi dell’Inghilterra e della Germania (BIRD LIFE INTERNATIONAL 2004).
D)CONSISTENZA ITALIANA
La specie risulta sedentaria, localmente svernante, migratoria di doppio passo e nidificante in tutto il territorio nazionale (isole comprese) con popolazione nazionale stimata in 40.000-80.000 coppie con trend in aumento ( BIRD LIFE INTERNATIONAL 2004, BRICHETTI E FRACASSO 2006) .
L’incidenza della popolazione italiana è stimata sulla popolazione complessiva europea nell’ordine dello 0.5 %.
migrazione in Francia. IMPCF
Specie migratrice parziale ( migratore diurno ) . Uccelli presenti in Europa temperata e meridionale non compiono la migrazione , mentre gli uccelli delle regioni settentrionali e interne emigrano per trascorrere la " brutta stagione " sulla costa atlantica dell'Europa , nella penisola iberica sponde settentrionali del Mediterraneo , la Turchia e il Medio Oriente .
Nel nostro paese(FRANCIA) , gli uccelli stanziali sono incrementati alla fine di settembre da molti migratori ( Yeatman , Berthelot e Jarry , 1994) . Essi convergono verso l'estremità occidentale dei Pirenei . Attraversando i passi dei Paesi Baschi , per trascorrere l'inverno nella penisola iberica , dà luogo ad alcune spettacolari concentrazioni locali . CRAMP ( 1985) è il passaggio picco della migrazione post -nuziale in Francia tra il 10 e il 20 ottobre . E 'la migrazione di ritorno in Europa tra marzo e aprile .
Per dieci anni , la coltivazione del mais , che ora si estende in tutto il sud-ovest , ha radicalmente modificato i modelli tradizionali di uccelli migratori che si muovono sempre di più verso i Pirenei.
La 157 non e' una legge sulla caccia ma e' una legge di protezione,la stessa stabilisce per noi Italiani un carniere ben preciso giornaliero.
Il Veneto e un'altra regione ha inserito il limite annuale di prelievo.
Di fatto l'Italia su codesto ha anticipato i tempi da oltre 20 anni.In Europa attraverso FACE si sta pensando a un prelievo annule massimo,che sara' il futuro per quelle Nazioni che non hanno una legislazione simile alla nostra,ma questo avverra solo ed esclusivamente per ottemperare alla direttiva uccelli sul saggio utilizzo delle risorse selvatiche.
Caccia all'estero: E' ovvio che nei siti specializzati fanno vedere carnieri eccezionali,ma son frutto sempre di piu' fucili,ho amici che lavorano per note agenzie di viaggio e la pubblicita' e' sempre l'anima del commercio.
Passiamo ai "NUMERONI" non fatevi impressionare dal numerone,se facciamo un calcolo matematico e, non andrebbe fatto, vi accorgerete che se ne ammazzano di piu' in Italia che all'estero dove la pressione e' inferiore e le zone vengono fatte riposare.
Sulla diffidenza e la non curata dei colombi ai volantini,avviene anche nelle anatre,e' ovvio e,conseguenziale l'adattamento della specie,naturlmente gia' diffidente, molti esemplari sfuggono all'inganno e ricordano volantino uguale a trombonata,i vecchi nel tempo, si portano via il branco,ma non succede ad esempio sulla coda della migrazione dei colombi son sempre gli ultimi nati a pagare lo scotto maggiore della pressione.
-
Non ti conosco Alessandro cannas ma mi devo complimentare con te x aver detto e supportato con dati scientifici quello che è lampante e che in modo grezzo e meno elegante un po' tutti dicono da tempo .hai detto tutto quello che c'era da dire compreso il " "problema" dell'associazione "piccioni = fucilata" cosa che anche un bimbo capisce .. Ma come hai ben spiegato te da una parte e' una normale reazione istintiva del selvatico che si evolve e che determina la sopravvivenza della specie dunque in pratica si auto/salvaguardia da solo sotto questo aspetto ma hai fatto anche giustamente notare che ci sono molte varianti tra le quali quella dei giovani dei meno esperti che crederanno sempre a qualcosa. La coda del branco... Anche un novellino alla prima stagione dopo un po' capisce cosa deve guardare x vedere se c'è la possibilità di cacciare un branco di colombi.. La coda. Purtroppo come vedi spesso a parlare e' gente poco competente che ancora più purtroppo si atteggia a guru e pretende di lanciare sassi nello stagno quando sa' a malapena dov'è lo stagno.
Che sia mania di protagonismo? Che sia frustrazione? Non lo so cosa può essere so' solo che vedere fantasmi spesso e' sintomo di qualche turbamento.
Grazie dell'intervento così esplicito e innapugnabe e speriamo che una volta x tutte questa discussione così poco sensata abbia fine anche se ho i miei dubbi
Chi semina vento raccoglie tempesta
-
Bella esposizione Alessandro Cannas, complimenti, benvenuto nel forum anche da parte mia.
Unica precisazione che la 157 non è esclusivamente una legge sulla protezione ma è contestualmente anche una legge sulla caccia, tantè che la sua intestazione è: Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio.
Inoltre la 157 non stabilisce carnieri giornalieri, ma con il comma 4 dell'art.18 rinvia alle Regioni, sentito l'ISPRA, la regolamentazione dei carnieri.
Comunque ancora complimenti.
Saluti.
-
Ciao Alessandro, benvenuto nel forum, grazie per la tua collaborazione.
Cordiali salutoni.
vasco
-
Consentimi di dissentire,il prelievo venatorio e' una concessione su una legge che nasce come principio fondamentale di protezione.
Art. 1.
(Fauna selvatica)
1. La fauna selvatica e' patrimonio indisponibile dello Stato ed e'
tutelata nell'interesse della comunita' nazionale ed internazionale.
2. L'esercizio dell'attivita' venatoria e' consentito purche' non
contrasti con l'esigenza di conservazione della fauna selvatica e non
arrechi danno effettivo alle produzioni agricole.
...E' chiaro che il principo vitale della 157 e' sulla protezione in via principale della fauna e, non del prelievo, che viene eventualmente concesso in termini ben precisi.
E' ovvio,nell'espressione dell'atto amministrativo del calendario, dettano i limiti dei carnieri, su indicazione dalla nazionale.Ma il principio del limite del carniere nasce dalla 157, art 18 com 4 come da te specificato.
Proprio perche' legge di potrezione,di interesse collettivo, oggi ci troviamo a far fronte e numerosi ricorsi degli animalisti, sull'eventuale grave danno irreparabile ex art 55 cpa..Diversamente,codesti impicci sarebbero nulli.Si parla di un bene collettivo tutelato anche nell'interesse della gattara.
-
denis rispondo a te perché sei quello che ha aperto la discussione ma le stesse parole valgono anche per gli altri, parlerò solo della situazione Italiana e non di ciò che accade in altre parti d'Europa perché credo che prima sia il caso di risolvere i problemi a casa nostra e poi guardare il giardino del vicino. Tu proponi una limitazione giornaliera e annua per la specie colombaccio dettata dalla troppa pressione venatoria degli ultimi anni, ma la causa di questo "male" ti sei domandato qual è? Io mi sono fatto un'idea ( che può essere sbagliata) ; il problema principale è la cattiva gestione del territorio per le altre specie cacciabili e non, questo indirettamente si ripercuote sul colombaccio. Se si guarda solo in ottica colombaccio si sbaglia, perché va visto in ottica più ampia. In Italia stanno scomparendo sempre più le caratteristiche territoriali di un tempo. Io porto l'esempio del territorio Aretino, piccola provincia spersa nella Toscana, oggi come oggi battono il grano, il girasole o il granturco e subito dietro coltrano i campi ma fagiani, lepri ecc... cosa cavolo trovano da mangiare in territorio libero e il migratore che arriva cosa trova? un tempo da quello che mi raccontano non era così , un tempo ad esempio la steccia di grano rimaneva per molto tempo, dando cibo alla stanziale e un territorio ideale alla sosta di alcuni migratori. oggi tutti si riversano sul colombaccio perché è l'unica specie che riesce ad essere presente nel nostro territorio per un lungo periodo, bisogna riportare il sistema in equilibrio ma sicuramente non è con le limitazione che otteniamo qualcosa ma bensì con una gestione territoriale migliore affinché ogni cacciatore possa liberamente cacciare la specie che più lo appassiona. Altro aspetto fondamentale gestione dei nocivi che stanno facendo più danni della grandine. Tu e voi mi potrete dire ma cosa cavolo c'entra la caccia al fagiano nel forum del colombaccio, c'entra eccome è proprio qui il problema, la differenza tra noi e chi si reputa un'ambientalista è che loro sono uniti noi invece non lo siamo, non pensiamo come un'unica famiglia pensiamo a gruppettini e soprattutto ci scanniamo tra noi. Le strade sono due o cambiamo il sistema o alla fine non è che sparirà la specie Colombaccio , sparirà la caccia e come dici te caro Denis (io che sono un po' più datato non ho grossi problemi i problemi verranno ai giovani), io che ho 28 anni penso a ciò che dici e già sono preoccupato. Un saluto Alessio
-
Il libro dei sogni contiene migliaia di pagine da scrivere ma il titolo contiene già il finale
Noi abbiamo però il dovere di salvare ciò che é ancora possibile salvare
-
Alessioarezzo, la cattiva gestione del territorio è purtroppo per tutte le specie esistenti vedi appunto come dici l'agricoltura selvaggia e purtroppo il sistema agricoltura non lo riporteremo mai più come era una volta in equilibrio ( per la selvaggina).
Abbiamo dei selvatici che riescono ad adattarsi tra i quali il Colombaccio ma ciò non significa che dobbiamo fare finta di niente su quello che sta succedendo (dal punto di vista venatorio) alla specie colombaccio in tutta Europa.
La specie sta bene,anzi fin troppo bene ma meditiamo.
La realta è sotto gli occhi di tutti.
Tutto qui,ciao Denis
-
Badger io non credo che sia un sogno, credo che sia un obbiettivo difficile da raggiungere, ma non credo impossibile, partire già sconfitti non ti da la carica nemmeno per provare e poi se pago per un servizio é giusto che abbia un qualcosa di giusto in cambio, altrimenti che pago a fare!!!! Denis sul discorso delle sparatorie in alcune zone estere concordo, mi preoccupava solo più risolvere qualcosa in casa nostra.
-
Caro Alessio è del tutto naturale che Tu creda o speri di cambiare le cose, ma la mia esperienza purtroppo mi dice che è appunto una chimera. Troppo avanti siamo andati nel degrado del territorio, nella cattiva gestione del patrimonio faunistico etc. Del resto è quello che è stato fatto all'Italia in generale. Quindi, molto pragmaticamente, oserei dire da "diversamente giovane" che mi vorrei concentrare intanto nel migliorare quel poco che abbiamo, consolidare le nostre risorse e poi....ma questo, ineluttabilmente non spetterà alla mia generazione. Ciao
-
Io la penso come Alessio prendi me accanito cacciatore di storni allodole e pavoncelle... storni non li posso cacciare... allodole 10 capi...pavoncelle 5 per queste ultime due specie non ce piu ambiente una stoppia non rimane una marcita boh cos'è, mediche inospitali piene di pesticidi e diserbanti.. è sotto gli occhi di tutti ....cosa faccio!!!!sto a casa??? neanche per sogno allora su e giu per l'italia ad allodole, colombi e tordi le uniche due specie che ancora si possono cacciare e che sono presenti cosi come me tanti tantissimi cacciatori delle nostre zone che prima nn ci pensavano minimamente di insidiare il colombaccio adesso si improvvisano colombacciai perchè costretti da calendari restizioni su altre caccie...poi la caccia all'estero andrebbe regolamentata ma sicuramente anche il territorio (agricoltura equilibrio ambientale ecc) in italia...abbiamo posti meravigliosi anche qua per i selvatici ma il problema che non ce piu habitat e sono convinto che basterebbe poco per migliorare questo declino ambientale....