Club Italiano del Colombaccio - Forum
Club Italiano del Colombaccio => Archivio 2007-2014 => Discussione aperto da: Vecchio Forum - 10/09/2013 - 22:53
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Buongiorno, ho trovato finalmente un PC e posso cosi cercare di commentare in maniera spero esaustiva il documento stilato dal Direttivo in occasione della riunione del 7 settembre.
Dunque saro' un po' prolisso preche' e' necessario, verboso perche' mi piace, e mi dilunghero' perche' lo ritengo necessario, io ho iniziato questo percorso ed io credo di avere titolo a chiuderlo, perche' sono l' estensore delle richieste, perche' sono un socio e poi perche'...sono io.
Andiamo con ordine, innanzitutto bisogna fare una premessa di metodo, quando si elencano una serie di richieste e' non realistico pretendere che esse siano accolte in toto, ma nel novero degli obiettivi bisogna distinguere quelli che hanno maggior valore e dare risalto al risultato per essi ottenuto. E' di tutta evidenza che mi sarebbe piaciuto partecipare al dibattito perche' i comunicati, a leggerli, sono come i piatti lavati dopo la cena, belli a vedersi, ma non conservano il sapore delle pietanze. Bene non ho avuto questa opportunita' e non e' dipeso da me.
Cominciamo quindi l'analisi di quanto e' stato riassunto nel comunicato del Direttivo.
Per il primo punto, laddove si chiedeva pari dignita' per il cacciatore con i richiami vivi che non esercita da capanno fisso, io mi ritengo soddisfatto, e' stata fatta una concessione importante, si da' atto che anche il cacciatore, per cosi' dire vagante, ha le stesse problematiche e volendo gli stessi diritti del fratello piu' nobile. Bisogna anche considerare che nel tempo in cui il club e' nato la vagante con i richiami vivi praticamente non esisteva e fuori della Toscana non esiste neppure adesso. La caccia con l'asta e' diventata caccia da specialisti e forse e' anche piu' difficile che salire su un palco dove in pratica puoi allestire di tutto. Ma per il club e' credo una novita' assoluta e bisogna premiare con la fiducia lo sforzo fatto per definire con le parole sentimenti contrastanti.
Per il secondo punto prendo atto che, pur condividendo molte delle proposte, il club non si e' espresso come richiesto e cioe' dichiarando la propria avversita' di principio alla caccia nelle zone riservate. Vedete, chi scrive, che e'l'estensore della richiesta, tutto cio' l'aveva messo nel conto perche' l'argomento e' controverso, di quelli da dibattito infinito dato che anche tra i peones ci sono posizioni differenti e quindi non si aspettava una posizione netta. Ma anche qui sono soddisfatto perche' una mancata risposta e' comunque essa stessa una risposta. E chi legge sapra' o vorra' fare le sue considerazioni in merito. Chiarezza, trasparenza, senza se e senza ma era l'obiettivo e per me centrato.
Le date di apertura e chiusura. Ho trovato dichiarazioni di assoluto valore. Non abbiamo piu' dubbi, il club sta con noi, almeno con me. Niente fughe in avanti, niente sorprese dietro l'angolo. E non sottovalutiamo la disponibilita' a sostenere la proroga di febbraio.
Infine, la dichiarazione in cui il club fa sua la contrarieta' a qualsiasi ulteriore forma di restrizione della caccia la colombaccio, nei tempi e nei modi, se non supportata da elementi oggettivi. Per me questo e' il Santo Graal, la summa dei risultati, Era scontato? Non lo so, ma una cosa adesso so, che mi posso sedere a tavola con Voi perche' riconosco i miei commensali.
Un ultima notazione per la pre apertura. Premesso che teoricamente non vorrei cedere niente in cambio di niente e che non condivido le motivazioni addotte dal club, devo riconoscere che la pre apertura va vietata. E' uno scempio non per gli abbattimenti, che sono molto ma molto inferiori a quello che si dice, ma perche' mette in mostra gli aspetti piu' deleteri, esasperati e anche grotteschi della caccia. Non me ne vogliano gli attendati, ma si vedono situazioni che non ci fanno onore, mai.
Andiamo a chiudere. Credo che si sia stabilito un principio importante. Che i soci hanno diritto di porre al club richieste pertinenti e mature ed hanno altresi' diritto di ricevere delle risposte adeguate. Credo inoltre che si sia aperta la strada alla chiarezza, alla trasparenza, nessuno mi puo' accusare di cio' di cui non sono responsabile, per il club, per sostenere il suo valore. Naturalmente tutto quello che ho detto ha un valore se si pensa di costruire e non di distruggere, altrimenti consiglio semplicemente l'abbandono. Signori prendete atto vi prego del fatto che non sono mai stato un nemico a prescindere, anzi, e se i percorsi a volte sono tortuosi a volte i risultati sono appaganti. Quindi io sono sodisfatto come ragionevolmente lo si puo' essre se si usa il buon senso.
Tuttavia vorrei a margine riprendere un discorso fatto con Silvestro Picchi, la comunicazione. La comuniczione e' tutto e vi prego di prendere in considerazione la necessita' di individuare tra di voi un Portavoce, il quale, lui solo, sara' deputato a parlare per il Club, come lo individuerete, come si arrivera' a definire le risposte e' affar vostro, ma io credo che sia necessario, anzi, imprenscindibile. Avrei qualche piccola idea organizzativa ma chissa' la potrei condividere con Giamp, perche' magari dalla collaborazione di diversi, e noi lo siamo, ma intellettualmente onesti, potrebbe anche nascere qualcosa di valore. Bene avete il mio plauso e se qualcuno non e' d'accordo spero che si rilegga bene la mia analisi. Adesso andiamo a caccia abbiamo parlato anche troppo di questioni serie. Un saluto a tutti. Massimo
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Caro massimo innanzi tutto un saluto ti scrivo anch'io da terra straniera..
Guarda non sai quanto mi costa rispondere alla tua.. x il rispetto e l'amicizia che ho x te avrei preferito parlarti a voce prima ma siamo lontani e tu stai bruciando le tappe.. Che dire massimo se non che quello che dici e' esclusivamente farina del tuo sacco..allora è' meglio chiarire..
Andando x ordine, le tue parole, i tuoi pensieri e le tue valutazioni su tante cose del club erano ben diverse... Il tuo"cambiamento" e' avvenuto all'indomani della tua famosa esternazione in cui volevi querelare il mondo.. Il giorno seguente dicesti che non ne volevi sapere più niente.. Allorché ti fu chiesto di finire di scrivere almeno il famoso documento, dopo la prima stesura che fu giudicata troppo evasiva e poco chiara alla famosa cena ti fu chiesto di modificare un po' di cose.. Cambiasti 4parole e pubblicasti il documento dicendo che tutto era ben chiaro.. Il comandante come sempre fu schietto e ti disse subito anche se a modo suo che non era quello che ti era stato chiesto di scrivere, noi cercammo di fartelo capire ma sinceramente non ci sentimmo di scrivere che quel documento non ci rappresentava più di tanto.. Avevo scritto richieste piu dirette gia sapendo che sarebbero state lette ma non prese in considerazione. del resto che non avevi scritto piu di tanto lo scrisse subito Vasco l'indomani della pubblicazione del documento con un bel "tutto qui??" Io non lo so che cosa e' successo in un giorno massimo ma di sicuro da quel giorno sei cambiato.. Dicevi di volerne stare fuori hai detto che a quella riunione che doveva chiarire potevi anche venire ma che non volevi più ricoprire nessun tipo di carica. Ma di riflesso hai continuato a occuparti della cosa, un giorno hai detto che picchi ti aveva chiesto copia del documento firmata e che avresti mandato a noi una copia x i mail, beh quella copia non è mai arrivata, e anche se fosse arrivata forse era meglio mandarla prima di firmarla e inviarla. Non si e' capito bene il tuo ruolo massimo.. Ti eri dimesso non volevi occuparti piu di niente ma hai continuato a fare il rappresentante..ma di chi a questo punto viene da chiedersi? Il tuo non voler scrivere quello che ti venne chiesto di scrivere ti aveva già? delegittimato de essere rappresentate di una sezione livornese e te ne ero già? accorto.. Si capisce dai tuoi scritti successivi nei quali di dissociavi dal pensiero labronico di caccia.x l'amor del cielo ogni uno e' libero di pensare come vuole ma mi spieghi xke 2 giorni prima eri x non cedere un'ora senza nulla in cambio e ora sei contro una pre apertura che dicevi essere sacra .
Come ti avevo detto il club a quel documento avrebbe risposto in modo elusivo.. E che con quel documento sarebbe finito tutto a tarallucci e vino..Era troppo chiaro, dove sono le risposte alla domanda che nessun membro debba prima di prendere un'iniziativa avere il consenso della base? Hai visto una nuova carta ri modernizzata ? No e' sempre valida quella del 2006 tanto criticata anche da te, il club ha risposto quando gli è' stato chiesto di mettere in prima pagina lo statuto, la carta e tutto quello che un nuovo socio dovrebbe sapere prima di sottoscrivere una tessera? Dici di essere soddisfatto , buon x te ma a noi sembra che non dia cambiato quasi niente.. X ora tante buone intenzioni che naturalmente sono un passo avanti ma di concreto x avviare un percorso che doveva allargare orizzonti c'è poco. Cosa restera? un semplice post che tra pochi giorni finira nel casseto come tutti quelli vecchi.?Credo che il club si sia tolto un sassolino dalla scarpa con una semplice scrollata x restare come dicevi te una setta di persone che guardano al suo orticello e che non cambieranno mai.ma te vedi cose eclatanti e rivoluzionarie.. Ma dove sono? Il riconoscere che anche altri tipi di caccia abbiano il diritto di esistere? Il non volere altre limitazioni dopo però aver chiesto quella della pre apertura? Le 4 strozzate scritte sulle afv o sui dormitori?ma di concreto x allargare questo club che vedi massimo? Noi poco o niente.
Guarda ti faccio una previsione.. Presto onde evitare ulteriori problemi verrà? blindato anche il forum..
Comunque sia se te ti ritieni soddisfatto sono contento x te ma è' un'opinione tua personale e non quella degli altri e questo era giusto dirlo.
Ti chiedo scusa pubblicamente massimo e spero di cuore che questo scritto che è' stato deciso gia da tempo doveva essere scritto non mini la nostra amicizia, ho preferito scriverlo io anche se parlo a nome di tutti, rispetto le tue idee ed è' giusto che tu le porti avanti ma non rappresentano quelle degli altri.
Un grosso abbraccio da parte mia e di tutti..
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Caro Gino prima di tutto niente potrà? mai influire sui nostri rapporti che sono e spero resteranno sempre di amicizia Per rispondere nel dettaglio ci vorrebbe un ora e non ho più il PC sottomano
Dico solo che é vero che voglio chiudere questa faccenda e passare oltre
Dico anche che il risultato per me é stato ottenuto è l'ho spiegato
Dico ancora che se quello che é stato scritto non bastava potevate aggiungere quello che volevate il tempo non é mancato ed io all'indomani della pubblicazione del post avevo già? annunciato che non rappresentavo più nessuno
Non intendo fare alcun tipo di polemica se ho deluso le aspettative di qualcuno chiedo venia
Non ho mai detto che avrei mandato una email a nessuno a che scopo? Era la copia esatta di quanto scritto sul forum anzi ho avvisato Flavio che Picchi me l'aveva chiesta,dunque?Ho precisato sempre che consideravo assolto il mio compito dopo la pubblicazione del post, guarda la data e dimmi se ciascuno di voi o tutti insieme non avete avuto la possibilità? di chiedere tutto quello che volevate non mi dare ti prego colpe che non ho
Un abbraccio Massimo
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Non avevo dubbi di trovarmi di fronte ad una persona con la testa ben piantata sulle spalle.
Grazie Massimo per gli apprezzamenti nei confronti del Club, e delle posizioni assunte nella seduta del 7 settembre.
Mi permetto solo di dissentire su quanto affermi a proposito del ..fratello più nobile intendendo per tale, penso questo vuoi dire, fra la caccia da appostamento fisso e quella vagante.
Il club è nato per difendere questa tipologia di caccia che, guarda caso, oggi è nel mirino degli ambientalisti.
Mi permetto anche di dissentire sul prolungamento a febbraio perché ciò coinciderebbe con una ritardata apertura.
Per la preapertura, sai, il club è sempre stato contrario. Non solo per motivi etici.
Per la caccia in riserva, invece, mi sembra che la posizione da sempre assunta dal club, è per una forte limitazione da fine passo in poi.
A presto.
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Vi leggo con attenzione.
Devo innanzitutto una rettifica ad un mio apprezzamento nei confronti di Badger. Quando scrissi "che non ti facevo così" conseguentemente al famoso "adire ecc ecc".
Ecco, Massimo, non mi ero sbagliato sul tuo conto. Sei la persona che avevo intravvisto in quel poco che ci è dato conoscerci.
E non mi ero neppure sbagliato nei confronti degli amici livornesi.
Mario lo conosco da tanto tempo e solo ultimamente non capivo il suo "sbacchettare" per fare dire a Vasco ciò che non voleva-poteva dire prima dello sviluppo della questione che stiamo seguendo ora.
Chiocco e tanti livornesi? Non ho il piacere di conoscerli se non via mail.
Ora? Ora, immagino io, nascerà? un nuovo soggetto associazionistico-venatorio che in modo coscente o meno contribuirà? a frazionare ulteriormente il "corpo" dei cacciatori.
Bene. Come asserisce Francesco la biodiversità? è una ricchezza, ma mentre i nostri amici si coagulano per farci sparire, noi ( i quattro gatti rimasti di quello che era un esercito di due milioni di doppiette) troviamo tutti i motivi possibili, reali o meno, per dividerci e mostrare ancor più il fianco a chi ci farà? sparire.
Chi è causa del proprio male pianga se stesso.
E non do ragione completa ad uno all'altro o quell'altro ancora, ma constato unicamente che chi è causa del proprio male pianga se stesso.
Un caro saluto a tutti.
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Stato dell'indiana.volevo rispondere a Mario ma adesso anche a te Rinaldo.
Gli amici livornesi, che sia chiaro restano cari amici in tempi andati mi avrebbero già? fucilato per tradimento ma io mi professo innocente primo perché tutto é stato fatto e scritto alla luce del sole poi perché io non so cosa altro si poteva chiedere che avesse la stessa valenza perché non vi é dubbio che leggendo bene ci sono molti significati importanti.
Il mio amico Renato aveva come sempre guardato avanti quando sosteneva che non si può cambiare senza snaturare. L'ho capito solo un attimo dopo. Voglio solo dire che le innovazioni sono figlie dei tempi e necessarie ma vanno allevate nel nido d'origine.Non credo che nascerà? un nuovo soggetto anzi ne sono quasi sicuro. Per quanto mi riguarda come ho sempre detto non voglio un altro club, io voglio questo con delle aperture di trasparenza che non fanno che bene. Ciao
Un saluto Massimo
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Bene ho sottomano il PC e posso cosi' precisare meglio. Io sono soddisfatto caro Rinaldo perche' quello che e' stato in parte precisato in parte dichiarato a nuovo e' quello che io ho sempre voluto. Ho sempre detto che nel club ci sono delle eccellenze individuali e non solo. L'altro giorno parlavo con Maurizio Lorenzini (avete presente il casalese?) e tessevamo le lodi di Francesco Paci e ancora non solo. Ecco perche' io VOGLIO questo Club, lo volevo solo piu', come dire, trasparente nelle sue intenzioni non per scoprirne i punti deboli ma per dissipare dubbi. Credo che la mia analisi del documento del direttivo sia corretta e intende spiegare se ci fosse da spiegare e far capire se ci fosse da capire, non perche' io sia piu' vispo di altri, anzi, ma solo perche' ragionando sulle parole a volte se ne scoprono i significati migliori, Vi saluto, qui e' caldo anomalo, e' sempre estate ma adesso vado da Cabelas mecca del cacciatore americano, carta di credito mia fatti capanna, ciao
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Ce aria di cambiamenti in terra lobronica !! contrariamente a quel che pensate ce un movimento di forte interesse da parte di tanti cacciatori toscani..
Non ce furia di costruire .
Occorre lavorare e bene per non fare un castello di sabbia..
La gattina frettolosa fece i gattini ciechi!!!
Cordialità?
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Ovvio che in uno Stato democratico e di diritto la libertà? di associazione sia tra i diritti tutelati e, nel nostro caso, sancito dalla Costituzione.
Tanti anni fà? la Corte Costituzionale giustamente dichiarò Incostituzionale l'obbligo di iscrizione alla Federazione Italiana della Caccia per esercitare l'attività? venatoria.
Di questo Diritto sacrosanto che uso ne fecero i cacciatori, o meglio, che uso i cacciatori permisero ad altri di farne?
Potere, potere, potere, magari poco, magari piccolo, ma sempre potere!
E come?
Cercando instancabilmente di far proprie nuove tessere, attaccando tutte le altre associazioni, promettendo ciò che non si poteva promettere.
Insomma fu, e per certi versi ancora è, una guerra fratricida, che ha portato la categoria dei cacciatori allo sfascio più completo, e tutto questo con la benedizione derivante dalla credulità? di tanti, troppi cacciatori.
Chissà? perchè potenti organizzazioni associative si sono attivate per entrare nel mondo della caccia?
Chissà? perchè personaggi vari hanno tentato persino la formazione di un partito politico?
E che fine hanno fatto?
E che fine stiamo facendo noi cacciatori in mano a tutti questi Potentati?
Io credo che sia ora di aprire gli occhi e valutare attentamente la situazione politica e sociale del nostro Paese e, sulla base di queste valutazioni scegliere una strada percorribile, se ancora siamo in tempo.
Da soli non si va da nessuna parte, al massimo si potrà? finire in un centro, recintato, dove poter sparare a droni!
Necessitano alleanze nella società? civile e supporto della popolazione, ma senza rispetto dell'etica e delle sensibilità? altrui ciò non sarà? possibile.
Per cui ben vengano nuove aggregazioni, è nel loro Diritto, ma si pongano il quesito di dove finisce il sentiero imboccato, se nella valle dell'Eden o sull'argine di un burrone.
Non me ne vogliate, sono semplici riflessioni di un nato cacciatore e che vorrebbe morire cacciatore.
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Hai tutta la mia stima Gimp, piu volte mi vedo in quel che scrivi.
Ti leggo sempre molto volentieri, dice bene Aldorin (moderatore n.1 ) Il confronto di due opinioni diverse e utilissimo e costruttivo.
Un abbraccio
Flavio
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Hoooooo
Buena estarde a todos un po' cotto dal sole e dalle fucilate ma sempre vivo( toccatina di pelotas anti gufi)
Grande terra la Spagna regno incontrastato di polomas conigli lepri cinghiali cervi e uno dei pochi posti dove ci sono ancora le pernici vere, quelle nate fuori allo stato selvatico che vanno via come F 17
Che dire e' un altro mondo, un mondo dove la caccia e' una cosa normale della vita come può essere una partita di calcio o una sagra, dove le prede si attaccano allo strozzino perché quello è' il suo posto e si scende di macchina in paese scaricando il carniere tranquillamente che viene steso x terra dove si fanno le foto di rito insieme agli amici,e intanto la gente viene a vedere cosa e quanto hai preso donne uomini e bambini x mano al padre con quella luce negli occhi che ti fa sentire di essere una persona normale,quasi invidiata .
Più o meno come in Italia... Dove quando scendi di macchina con il fucile quasi lo fai di nascosto dove il carniere lo devi nascondere perché è' più facile che ti guardino male te di uno scippatore o un pedofilo x poi andare a casa e mangiassi un pollo o una fiorentina che ipocritamente pensano che li coltivino nella valle degli orti dietro la coop.
Caro uomo che nessuno caga... io ci restinerei volentieri.. Ma ancora non posso anche se ho già? buttato le basi x il futuro.
X ora mi devi ciucciare un altro po' ...domani uccellone e domenica non si chiamano più palomas torcacez ma colombacci. Se dalla Cina con furore mi dai l'i-mail ti mando due foto dei paesaggi così ti rifai un po' gli occhi con un po' natura selvaggia invece che vedere sempre quel traliccio...
Adios compagneros
P.S faina se sei dentro quella posta levati subito di li' capito!!!????????
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O Chiocco, gufate a parte sai che non le farei mai....ma che hai lasciato il Flavio a controllare i colombi per la prossima tendopoli?, ma Flavio non ti ha detto che in quella "posta" c'è vaschino, ahhh ero certo che lo sapevi, ma non prenderla male un posticino a fianco vedrò di trovartelo, anche perché il Comandante, chissà? dov'è finito, mi ha detto che sei molto bravo a riportare......ahhhhhhhh.
Ciao, divertiti e pensa a noi..............GRRRRR...........