Club Italiano del Colombaccio - Forum
Club Italiano del Colombaccio => Archivio 2007-2014 => Discussione aperto da: Vecchio Forum - 30/07/2013 - 11:20
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Ed allora... visto l'opportunità? della sua presenza (per tanti e tanti motivi...) non è che si può individuare una nuova data per il prossimo incontro?
Io posso muovermi anche in altre date.
A voi...
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La settimana successiva siamo alla vigilia dell'apertura generale, andare ancora più in là? forse è impossibile, non per me, Sauro torna il 26 agosto, l'1 settembre in Umbria e nelle Marche si caccia. Non trovo una data possibile in questo periodo"24 agosto-7 settembre" a meno che si sposta tutto, ferma restando la data di febbraio.
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vasco in primis bisogna sapere dove si fà? e sepossono venire anche quelli che non sono nel consiglio del club o direttivo grazie e scusa.
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Ciao koala, non si è ancora deciso dove, Firenze o Arezzo, abbiamo però già? deciso a Tremoleto e con badger che saranno due o tre persone a partecipare alla assemblea.
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Il faro del forum (Aldorin), con il suo garbo riesce sempre ad interpretare le istanze di coloro che si impegnano o si vorrebbero impegnare....senza URLARE come tanti osano fare in questo forum! A me urta quando qualcuno scrive in MAIUSCOLO a mo di urlo, forse perchè abitualmente leggo con gli occhiali...
Al "trattato di Tremoleto", non di "Maastricht", mi sembrò di cogliere la necessità? di azzerare i conflitti interni, le pure demagogie, le colpevoli ed evidenti provocazioni, le assurde rivendicazioni a volte solo goliardiche, per il nobile scopo di essere rappresentati con la disponibilità? offerta e riconosciuta di Badger.
Dal mio modesto osservatorio di via Guerrazzi, ho seguito l'evolversi della situazione da quella data, (incontro molto positivo a prescindere)ma mio malgrado con tutto l'ottimismo che mi appartiene, non ho riscontrato elementi che mi facessero scommettere un centesimo sulla riuscita di questa voluta, richiesta e ottenuta rappresentatività?.
Le solite schermaglie colorite più o meno palesemente, i soliti dik-tat, le solite esclusioni più o meno di carattere labronico, per non parlare poi delle immancabili argomentazioni opportuniste d'oltre confine.
Di denunciare il malcostume e nascondersi la testa dentro la sabbia ne ho pieni i serbatoi di spermatozoi, è capitata per caso o per volontà?(io sostengo per volontà?) una giornata luminosa (dal Faina che saluto e ringrazio nuovamente)e come al solito si rischia di far naufragare baracca e burattini.
Una cosa ancora voglio scrivere, Badger avrà? il mio sostegno così come lo avranno coloro che smetteranno di polemizzare a beneficio di un progetto di gestione unitaria del club, ma forse questa non è la volontà? del "trattato".
Per chiudere sono daccordo con Rinaldo per convergere su una data che opportunamente includa la rappresentatività? Livornese (Badger)ed altri.
Ogni dietrologia piagnucolosa e inconconcludente mi sa tanto di polvere in mezzo al deserto, non fa crescere niente, anzi nasconde ancora di più qualche flebile segnale di vita.
Con il solito rispetto, ma con una delusione estiva in più,
saluto,
Rimescolo
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Sabato 31 agosto c'erano dei problemi?...non ricordo. Per me cambiare va bene..anche se, per motivi di lavoro, non ci dovessi essere........Levante
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L'ho detto e lo ripeto senza patemi, creare disagi per favorire la mia presenza, serve solo a caricare di significati, che forse non ci sono, questa data che non vorrei finisse per assomigliare al Giorno più Lungo. Non è poi difficile buttare giù qualche riflessione, peraltro già? largamente anticipata, e un ventaglio di osservazioni e proposte. Poi chi vorrà? leggerà? e chi ancora vorrà? convergerà? o dissentirà?. Rendere note le conclusioni credo sarà? ancora più semplice. A voi la scelta io sono sia un grafomane che un logorroico, non si scappa quindi. Ciao
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Beh badger anche la tua proposta (in seconda battuta) potrebbe rappresentare una strada percorribile.
Certo che faccia a faccia le questioni diventano sempre più semplici da affrontare.
Levante fa cenno a sabato 31 agosto! Ci sono problemi che sono insuperabili? Vediamo...
In ogni modo, anche se tu non dovessi essere presente fisicamente (e mi dispiacerebbe) vedremo, anzi vedrai di mettere nero su bianco ed allo stesso modo avrai/avrete risposte scritte dal club.
Ci puoi contare, anzi ci potete contare.
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Aggiungo... non potrebbe venire Rimescolo al tuo posto? Casomai a meglio rappresentare le tue/vostre richieste scritte?
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Rinaldo carissimo, mi sono già? ampiamente espresso e motivato, la mia appartenenza al club è un arricchimento alla mia lunga esperienza di caccia (escluso il padule).
Sono convinto che sia logico oltrechè giusto che la rappresentanza Livornese-Labronica abbia l'oppportunità? che tutti ci aspettiamo, grintosa nelle regole e determinata nelle scelte pluraliste, al tempo stesso aperta e al passo con i tempi moderni.
Ogni urlata fuori dai "gangheri" come si dice noi produrrebbe solo divisioni ulteriori.
Non saprei davvero come districarmi fra una moltitudine di rivendicazioni ed istanze che non appartengono alla mia cultura di caccia, colombo compreso.
Di concerto con il comandante esprimemmo il desiderio di rileggere attentamente la "magna carta", per apportare modifiche ovviamente migliorative per il cacciatore moderno e disciplinato, con l'occhio di riguardo al mantenimento del trend di crescita costante del colombaccio.(preciso: non io e lui da soli, ma insieme agli altri che avevano giustamente rivendicato il diritto di rappresentatività?)
Questo avremmo dovuto fare per permettere a Badger e company, di alleggerirsi l'arduo compito, e soprattutto per spianargli la strada....
Tutto è ancora possibile, basta volerlo, o meglio basta che lo vogliano i Livornesi, ma non aspettate che l'uovo si ghiacci!!!!!
Il mio apporto sarà? quello di sostenere, esprimere e perchè no criticare con garbo come sa fare il nostro "faro", ma per favore non posso più mettermi in gioco, anche perchè lontano dalle realtà? della città? "amaranto",
con affetto,
Rimescolo
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OK.
rispetto pienamente la tua volontà?. Con immutata stima, Rinaldo.
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Per amor di precisione devo spiegarmi in maniera chiara cosi sara semplice capire.....
A Livorno e dintorni ce un "bolleggiume" non indifferente per gli ultimi cambiamenti sia del calendario e sia per tutto quello che sta subendo la figura del cacciatore e tutte altre voci da bar che tutti noi ogni giorno sentiamo....
Abbiamo cercato di creare gruppo tra cacciatori labronici e amici toscani per vedere di salvaguardare quel poco che ce rimasto e per cercare di poter cambiare alcune leggi ( vedi quella della caccia agli emigranti nelle A.F.V. )cercare di conquistare legittimamente Febbraio ed altre idee ....
Ora il problema dove sta???? Vasco e il Paci saputo da fonti amiche di queste piccole riunioni tra semplici cacciatori e presidenti di altri club labronici e non... vennero quel giorno a Tremoleto .
Non solo dando stupore a me e agli altri presenti, fare piu di mille km per il bene del club fece scattare a me a Massimo ed altri da subito un intesa , non ce tante persone che amano e danno tutto se stessi in quel che fanno...
Ma Vasco e Francesco hanno dato un impulso positivo ,perche non unire le forze ????? il pensiero fu subito questo!!!
Ma dove sta il problema??? il problema e che a Livorno non puoi nominare il club del colombaccio...e si !! Ora non sto qui a dire giusto o sbagliato ..vero o falso... a me interessa e se per cortesia rileggete con attenzione il mio bello scritto provocatorio nel post puzza di bruciato capirete meglio.... fare gruppo!! voglio urlare a tutti di fare parte del club italiano del colombaccio... e l'ho detto piu volte..ma neanche alcuni toscani hanno capito il mio lavoro mediatico..( vedi il mio grande amico Renato) o fregato anche lui!!! Ora il fatto che Massimo non poteva esserci in quelle date lo si sapeva gia dalla riunione di Tremoleto...allora perche e stata decisa proprio questa data....Noi a Livorno ..io personalmente sto tenendo fermi alcuni personaggi e presidenti di altri club...aspettando il via di Massimo.... Aldori con tutto il rispetto e stima per Renato...che sbaglio avresti fatto...se Renato un era Renato??? e ti diceva si!!! oioioi....Ragazzi il punto e questo o cambiate data o se non ce Massimo alla riunione non ce nessuno di noi. ( dei labronici ).Ecco perche mi stupisco quando vedo che non avete ancora capito!!!! Potete chiedere a tizzio o a caio di venire al posto di Massimo o far da porta voce??? allora non avete capito niente.......
Ora spero di essere stato chiaro , se ce ancora qualcosa che non ho spiegato bene..domandate... per il momento io sto qui in silenzio a leggervi e a tenere fermi I MIEI.(SI RENATO L'HO SCRITTO MAIUSCOLO PERCHE HO URLATO)
CORDIALITà?
Flavio
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Ancora una volta lezione di vita da parte del "vecchio" saggio!!!!!!
Grande Renato!!
Un abbraccio
Flavio
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Ciao Flavio
forse la risposta te l'ha data Vasco al secondo intervento di questa argomentazione.
Levante fa riderimento all'ultimo sabato di agosto. Se in quella data c'è Badger si può fare oppure ci sono altri impedimenti che non conosco?
Insomma... se possibile vediamo di avere Badger tra noi.
E... ascolta me... caro Badger: se non ci sei proprio non è possibile che tu nomini un tuo rappresentante, casomai con carte scritte da te alla mano?
Dai vediamo di superare questo intoppo che "se vogliamo" intoppo non è.
Un caro saluto e avanti le persone di buona volontà?. Questa storia deve risolversi!!!
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aldorin questa volta ci vediamo di sicuro e porta un piccione meglio due dei tuoi quelli bravi.
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aldorin questa volta ci vediamo di sicuro e porta un piccione meglio due dei tuoi quelli bravi.
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è IL COMANDANTE CHE VI PARLA A TUTTO IL FORUM .in particolare hai DIAVOLACCI .
dovete sapere che non è stata una nostra scelta di entrare a fare parte del club del colombaccio, ma è stata richiesta dal vostro direttivo 2 anni fa .
arrivati a oggi, mi sono permesso di dire all'amministratore VASCO e al presidente PACI se tale offerta era sempre valida.
Anno confermato di si, e abbiamo accettato, perché ci sono le persone adatte x formare questa sezione del club del colombaccio a Livorno , e questo è il Badger,presidente , il Chiocco,amministratore, il Bellandi reporter ,Flavio,segretario, Rimescolo,ambasciatore il Befa 007 il comandante regista di tutta questa brancata LEON LEON.FISC BON .
Ora leggendo alcuni di voi del direttivo, senza fare nomi tanto lo sapete da voi,vi siete messi nella testa,che i Livornesi vi vogliono rubare il club e stravolgere tutte le vostre regole fatte nel 2006 con quella carta scritta da tutti voi .
ma la faccenda non sta come voi pensate ma di tutt'altro modo di vedere le cose sul funzionamento della caccia, perche mettere le teste sotto la sabbia, e non vedere a che punto siamo credibile il vostro club, x l'opinione pubblica ,e vorreste andare avanti per le scelte fatte a l'epoca del 2006,con quella carta scritta da voi, .
e rimanere sempre a quei livelli ,perché pensate che va bene cosi, e volete morire lentamente, per dire un domani che noi ci abbiamo provato anche se abbiamo accettato il rospo Ispra tutti li anni,e preso bastonate dagli ambientalisti e dagli animalisti con restrizione della caccia prendendo sempre mazzate e andando contro il volere dei cacciatori perche il nostro club mira piu x conservare che distruggere tutto il sistema della caccia , però non accorgendovi dove andavi a rifinire .
questo pultroppo la colpa è vostra perche avete creduto alla preservazione del colombaccio quando lui è in forte aumento perche anche se viene catturato in altre parte del mondo ma la percentuale del soprannumero è di lunga superiore delle catture
perche dove ritorna x covare non li cacciano da nessuna parte, e questa specie non farà? mai la fine della colomba AMERICANA come sostiene Rinaldo,perche in AMERICA nel lontano 1898 li cacciavano a migliaia di cacciatori di notte nei dormitori .
detto questo noi di livorno abbiamo scelto questo club perche è in pista da 15 anni e gia conosciuto nel mondo venatorio e politico , oltre al nome che porta incalza a su misura con i migrato-risti del club del colombaccio , noi vi diremo il nostro programma per unificare tutte le forze esterne a difesa del cacciatore e a tutela del colombaccio, con modifiche radicali, pensando che anche il club sia d' accordo con noi, per il bene reciproco di tutelare i nostri interessi comuni, se questo non verrà? accettato dal club, andremo fuori dal club, aprendo un nostro personale,O AFFIANCANDOSI A ALTRI , ci vorrà? più tempo x crescere per noi, ma vogliamo tutelare i cacciatori dalle repressioni ambientalistiche animalistiche ispra compreso .
Unendosi in massa con tanti cacciatori emigratoristi.
E senza il nostro futuro presidente non partecipiamo a nessuna assemblea generale del club del colombaccio perche sapevate molto prima le nostre date x partecipare a tale riunione .. pertanto se manca badger tutti al MARE BONAAAAAA
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Penseranno che ci sentiamo prima per telefono!!!! in realtà? abbiamo il solito occhio..maledetti labronici..
Slt
El Comandant
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Rientrare tutti nei ranghi sarebbe d'obbligo. Abbandonare espressioni e toni che non si confanno al Forum del Club Italiano del Colombaccio, anche. Minacce, diktat, imputazioni di colpe e quant'altro, pure!
E' il buon senso che deve prevalere!
Per quanto difficile, nella discussione e nel confronto faccia a faccia un punto d'incontro si potrebbe pure palesare, ma se si continua così credo che ogni ponte crollerà? prima che lo si possa attraversare.
MODERAZIONE, BUON SENSO E NESSUN DETENTORE DI VERITA' ASSOLUTE!
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Allora credo che trovare una data che possa garantire la presenza di badger e tutti i dirigenti del Club non sia possibile nell'arco 24 agosto 7 settembre, quindi la assemblea del direttivo è confermata per il 7 settembre anticiparla si andrebbe nel periodo di ferie, sarebbe impossibile, quindi l'incotro con il Comitato livornese sarà? rimandato a prima possibile e subito dopo il 7 settembre, in modo che badger possa essere presente. Trovate un giorno qualsiasi per poterci incontrare a metà? strada,troveremo certamente la soluzione, chi non potrà? esserci sarà? informato successivamente, ma questo incontro si deve fare prima possibile affinchè ogni dubbio sia chiarito per marciare uniti verso il futuro, io ci credo.
Un abbraccio a tutti.
vasco
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Allo scopo di "anticipare" gli argomenti vi posso già? dire che non c'è "un" argomento principe. La caccia nelle AFV può essere solo una provocazione. Intanto ringrazio i labronici (e non solo) per avermi delegato le loro istanze. Allora tenetevi forte io vorrei che il Club prendesse delle posizioni ufficiali su tante questioni che fino ad oggi potevano apparire marginali ma che invece stanno diventando parte di una strategia mirata a corrodere lentamente ma inevitabilmente i nostri diritti. E qui avrei una lista lunga una vita ma che minuterò al momento opportuno. Ma vorrei essere molto ma molto chiaro su di un aspetto che considero non negoziabile. Se il Club recepirà? le istanze proposte, muovendosi su di una linea di principio nuova che intanto prevede comunicazione immediata e trasparente bene, parleremo di tutto e negozieremo su tutto, ma se ciò non avvenisse, se si rivelassero posizioni inconciliabili inerenti questo nuovo tipo di atteggiamento bene, vi anticipo che io DIFFIDERO' il club, nelle opportune sedi legali, a presentarsi a convegni, riunioni con associazioni venatorie, con organi legislativi a carattere regionale o nazionale quale rappresentante dei cacciatori di colombaccio a meno che, al momento della sua presenza il Club non specifichi ESATTAMENTE il numero delle tessere che rappresenta. Altrimenti adirò le vie legali. Il motivo è molto chiaro, io non posso permettere che qualcuno, sotto le mentite spoglie di rappresentante di una categoria della quale in realtà? non rappresenta che una infinitesima parte si arroghi il diritto di proporre o accettare soluzioni normative che incideranno sul futuro della caccia al colombaccio. Pregherei chi mi legge di prendermi molto sul serio, non scherzo mai sulle cose importanti. Il tempo delle mele ormai è finito e se dobbiamo confrontarci sul serio, bene lo faremo seriamente. Sono qui, avete la mia e-Mail e il mio numero di cellulare, mentre io devo notare che non ho né l'una né l'altro, nel segno della trasparenza reciproca naturalmente, ma io sia chiaro non ho nulla da nascondere.Vi devo far rilevare che sono pacioso, allegro, compagnone ma anche incazzoso, cocciuto oltre il ragionevole e se cercate un amico io sono quanto di meglio (credo) possiate avere ma se cercate un nemico sono appunto quanto ancora
di meglio potete avere. Se chi legge non ha capito è un povero di spirito ma credo che tutto ormai sia chiaro, non sono disposto semplicemente a lasciar perdere se non alle mie condizioni. Sono un po' troppo bellicoso? Può anche darsi, ma in tempi straordinari ci vogliono comportamenti straordinari, qui c'è in ballo molto di più che quattro cazzate sul forum ed io vorrei il Club al posto che merita, alla nostra guida, con il nostro consenso. Il resto io l'ho già? detto e voi che non parlate mai, Il Direttivo Silenzioso, probabilmente affaccendati in ben più nobili questioni decidete da che parte volete stare. Ciao
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Ma che bellezza !!che presentazione per un futuro rappresentante che si deve inserire in un Club già? esistente!! o diventare rappresentante di altro club parallelo a questo
Non ti vorrei davvero quale presidente nazionale del club del Colombaccio.
Dio mio che presentazione superba ti permetti pure di dire che chi non ha capito è un povero di spirito.
Hai venduto la pelle dell'Orso prima di ucciderlo.
Preferisco essere proprio povero di spirito e non capire.
IBAL
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Caro Badger ti "pensavo" in un altro modo.
E vedi che va a finire come dicevo io qualche giorno addietro...
Nel panorama venatorio italiano manca proprio il club labronico del colombaccio.
Benvenuto al nuovo nato e complimenti a te "presidentissimo".
Congratulazioni.
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Aggiungo che se da quindici anni a questa parte le due riunioni annuali si sono sempre tenute il 1^ sabato di febbraio ed il 1^ sabato di settembre... qualche motivo ci sarà?.
Per Badger aggiungo anche che Cesare (che era il grande Cesare!) quando non poteva essere in tre posti contemporaneamente usava degli ambasciatori.
Dato che il sommo imperatore usava gli ambasciatori prima di fare la guerra... potresti scendere ai suoi livelli e mandare un tuo ambasciatore di fiducia con tanto di compito scritto nella cartella.
E avrai risposte scritte.
Dispiace pensare che l'affare della data al 7 settembre possa essere interpretata in modo negativo: una macchinazione per non averti/vi tra i coglioni!!!
Io non sono venuto a casa di Flavio... ma due persone del club si sono sobbarcate un migliaio di chilometri per esserci.
Evidentemente non sono bastati.
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Non ci siamo capiti, può darsi che io non sappia spiegarmi. Io non sarò mai il presidente di nulla perchè non mi interessa e non sarò io a creare un nuovo club, e se succederà?, e potrebbe, non sarò io il promotore e forse neanche un aderente, perché lo dovrei fare? Se lo pensate vuol dire che non mi avete capito, forse per colpa mia, ma francamente ne dubito, cosa vado cianciando lo hanno capito anche i sassi. Io dico che non mi piace il silenzio delle idee, che non ho ancora visto né letto nessun tipo di apertura anzi. Lo ripeto vorrei una rappresentanza vera, per tutti, su ciò che può essere condiviso. Però, in un momento abbastanza delicato sul piano del divenire della normativa nazionale e regionale che ci riguarda, io credo che ho tutto il diritto sul piano mio personale di sapere se qualcuno parla per me,e cosa dirà?, indipendentemente dal peso che questo potrà? avere nell'influenzare le decisioni che verranno prese. Sono abituato a dire ciò che penso anche se questo può non piacere, non me ne faccio un problema. Fondamentale è non offendere nessuno, non cercare prevaricazioni, rispondere sempre a chi mi fa domande. Ciò che invece nessun altro mi sembra si dia la pena di fare. Dirò di più. Prego di considerare ciò che mi piacerà? di scrivere come mia espressione personale, qui non siamo in un partito politico, non ci sono le "correnti", per adesso sono un socio a cui non piace l'atteggiamento della propria associazione di appartenenza, e che, prima di "dissociarsi" dice la sua, ma che pensa anche che si potrebbe fare di meglio, con un po' di buona volontà? e di più, poiché ci tiene, non vuole che qualcuno possa parlare per lui se non lo riconosce come suo rappresentante. Sbaglio qualcosa? Può anche darsi ma la penso così e se qualcuno se ne adonta, bene me ne dispiace, ma non devo niente a nessuno né devo compiacere chicchessia. In ultimo, una volta superato questo momento, se come penso il Direttivo Silenzioso continuerà? a fare il Direttivo Silenzioso toglierò il disturbo nella speranza che comunque ciò che ho detto possa provocare qualche momento di riflessione costruttiva.
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Sono venuto a Tremoleto con il nostro Presidente speranzoso di tornare a casa, come è stato, contento di aver fatto qualche cosa in favore della caccia e del Club.
Ringrazio tutti per la favolosa ospitalità?, ringrazio Flavio per quanto ha fatto e per il gustosissimo pranzo, ho fatto quanto è nelle mie possibilità? per sentirci ancora più grandi, prendo atto che forse non esistono, viste le condizioni e le insensate minacce dettate da badger, le motivazioni per credere ancora in tutto questo, credetemi mi dispiace veramente.
Un caloroso abbraccio.
vasco
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Massimo, Massimo.... non ti stupire se non sei capito dopo il tuo penultimo post. Non credo che in questi anni di discussioni, qualcuno abbia minacciato di diffidare il Club.....tu l'hai scritto.
Io ho pensato e mi ostino a pensare ancora che il Club potrà? essere, con il nostro impegno, un Club di ampia rappresentanza, tuttavia come ultima opzione, ma prorio ultima ultima,se la distanza di vedute e di programmi dovessesse rivelarsi incolmabile, ma non credo proprio sia così, esiste sempre la convivenza, una eventuale collaborazione, l'amicizia e la stima.
Rappresentanti del Club si esprimono ogni giorno qui sul forum, (i soliti..ma è sempre stato così..non ci sono silenzi improvvisi) gli altri se non scrivono si esprimeranno nella riunione come hanno sempre fatto. Ritengo che, per come stanno andando le cose l'incontro sarà? decisivo per chiarire gli aspetti più importanti che stanno a cuore a molti di noi ma per arrivarci bene ci vuole un po'di calma e di serenità?.
Ciao Graziano
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Talvolta può anche capitare di esagerare e quando accade, come nel mio caso, è per un senso di frustrazione. Badate bene ho detto esagerare non sbagliare. Non ho intenzione di scusarmi con nessuno, solo di riconoscere il valore certamente iperbolico di certe possibili azioni. Tuttavia non sono io che mi devo guardare allo specchio. Sono giorni che vado cercando sponde, aperture di qualsiasi tipo, riconoscendo i meriti di chi li ha o li ha avuti, trasudando positività?. Risultato: ZERO. Vox clamantis in deserto. Alla fine, mi sia o non mi sia concesso, mi avete fatto arrabbiare, ma di brutto. Per il resto non ho sobillato la piazza, anzi ho forse moderato gli ardori. Forse non ve ne siete accorti ma esiste un certo, come dire, malumore? Comunque ora mi sono stancato, fate un po' come vi pare, ma non fate gli offesi per favore, sarebbe un po' troppo. Piuttosto fatevi delle domande, quelle che vi fatto io per giorni, alle quali ho avuto assordanti silenzi di risposta. Bene io mi fermo qui, non gioco più, fate pure quello che vi aggrada. Una cosa sia chiara però io non ho, non ho avuto e non avrò la benché minima responsabilità? sul seguito di questa antipatica (si può dire? Non si offende nessuno? Bene.) faccenda. Grazie a chi devo dire grazie, per il resto mi dispiace che le cose non siano andate meglio, forse avevo qualcosa da dare. Ciao Graziano, ti riconosco, e l'ho sempre fatto, l'intelligenza che deriva dalla trasparenza delle proprie idee. Mi dispiace Rinaldo, forse, sai, in fatto di delusioni personali questa volta andiamo alla pari.
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Caro Vasco.
Dire che sono avvilito è poco. Dire che sono incazzato è poco.
Sono solo contento.
Contento perché qualcuno è venuto allo scoperto.
Contento perché mi è facile ora dirvi.............io ve lo avevo detto.
Incazzato perché mi cancellasti quel post che non conteneva nessuna offesa.
Contento per quella lunghissima telefonata con la quale mi annunciavi la cancellazione di un post che(MI DICESTI) poteva essere sostanzialmente dannoso per la ricucitura di alcuni rapporti con i livornesi.
Incazzato perché mi domando, non conoscendolo, chi sia costui che si permette di arrogarsi il diritto di... DIFFIDERO' il club, nelle opportune sedi legali, a presentarsi a convegni, riunioni con associazioni venatorie, con organi legislativi a carattere regionale o nazionale quale rappresentante dei cacciatori di colombaccio a meno che, al momento della sua presenza il Club non specifichi ESATTAMENTE il numero delle tessere che rappresenta. Altrimenti adirò le vie legali. Il motivo è molto chiaro, io non posso permettere che qualcuno, sotto le mentite spoglie di rappresentante di una categoria della quale in realtà? non rappresenta che una infinitesima parte si arroghi il diritto di proporre o accettare soluzioni normative che incideranno sul futuro della caccia al colombaccio. Pregherei chi mi legge di prendermi molto sul serio, non scherzo mai sulle cose importanti...........".
Non importa Sor Badger quanto scrivi più avanti; mi ci vuole troppo a leggere; mi sembra che aggiusti il tiro per dire che non sei stato capito viste le reazioni di Rinaldo e Vasco. Importa solo che tu e i tuoi fedeli seguaci vi diate da fare a costruire quel club a immagine e somiglianza vostra.
UN'ULTIMO CONSIGLIO. LEGGITI LO STATUTO DEL CLUB PERCHE QUANTO HAI SCRITTO E' MOLTO MOLTO PESANTE AL LIMITE DI QUELL'ADIRE LE VIE LEGALI PAVENTATE NEI CONFRONTI DEL CLUB DEGNAMENTE RAPPRESENTATO DA VASCO SAURO FRANCESCO AMEDEO LUCA RINALDO E DA TANTI ALTRI DIMENTICATI.
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Provo un attimo a fare delle considerazioni.
Attualmente esiste in carica un Direttivo del Club Italiano del Colombaccio, immagino eletto secondo i dettami statutari, che ha tutto il diritto di riunirsi nel momento in cui tutti i suoi membri sono disponibili.
Di contro, a fronte di un gruppo di iscritti dell'area labronica che hanno proposte da esporre, talmente per loro importanti da condizionarne la permanenza nel Club, era stato riconosciuto un rappresentante il quale potesse sedere, pari grado, tra i membri dell'esecutivo e discutere confrontandosi.
Questa promessa sembra non possa realizzarsi per reali incompatibilità? temporali.
In più, da sempre e forse a ragione per le continue assurde stupide diatribe ed ingiustificati attacchi personali che si scatenano ciclicamente sul Forum, molti membri del Direttivo non lo frequentano, almeno come "scrittori", dando l'impressione al rappresentante di Livorno di una scarsa considerazione sulla Sua azione.
Da ciò sembrerebbe scaturisca una reazione istintiva, esagerata e fuori luogo che naturalmente rimane inaccettabile all'attuale D. Club rischiando di causare chiusure anzitempo.
Ora si tratta di tornare alla normalità? ed al buon senso tenendo presente il bene della caccia e del club.
Certo, lo so che perdere una giornata di caccia scoccia a tutti, a me per primo, però se si stà? in un organo dirigente nazionale si dovrebbe essere disposti anche a questo doloroso sacrificio.
Carissimo Direttivo, rivedi la tua decisione e fissa un sabato di fine settembre.
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Vorrei esprimere la mia opinione in merito alla situazione generatasi, sottolineando secondo mio modesto parere, l'Unione, cosa fondamentale che può davvero fare la differenza a nostro vantaggio, cerchiamo di creare più adesioni possibili fra Tutti i Cacciatori, qualunque sia la loro passione venatoria, impegniamoci tutti in questo, discutiamo, riflettiamo, ritroviamoci anche per incontri informali organizzando cene o merende che siano, scambiando i nostri pensieri ed opinioni in merito. Teniamo duro per una importante Unione a nostra difesa - del Cacciatore in senso generico - da qui poi tutto ha origine, specie il nostro futuro non solo per noi ma anche per chi avrà? la nostra stessa Passione.
Un caloroso saluto a Tutti.
Alessio
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e bravo Alessio!
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Premetto: non ho più parlato da alcuni giorni con Badger .. Preferivo stare alla finestra e vedere cosa passava x strada.
Premetto anche che massimo ha sbagliato a mio parere a scrivere alcune cose... Più che altro nella forma che nella sostanza. Conoscendo massimo come persona battagliera ma pacata se ha tirato fuori il cannone probabilmente aveva le sue ragioni..credo un momento di debolezza o esasperazione
Detto questo esco dal tenore degli ultimi post ringraziando giamp x il suo ultimo nel quale da intelligente pompiere ha capito quando è' il momento di aprire l'idrante, x tornare al tema principale.
Cercò di dirlo chiaro una volta x tutte...
Quelli che la parte labronica vuole e' una volta x tutte la stesura di una carta con su scritto chiaramente quali sono le posizioni del club su determinate cose.. Se ancora non di e' capito la carta del 2006 e' molto poco accettata da tanti dentro il club, da quasi nessuno fuori , e x fuori intendo il 99 % dei cacciatori di colombacci.. Il problema qual'e ? Il problema e che finché restano idee di un gruppo ristretto pace, ogni uno ha la libertà? di pensare quello che vuole, quando le idee di pochi vanno a finire dove si prendono decisioni il problema diventa di tutti .. Ci sono caso in cui sembra e sottolineo sembra , tali punti di questa carta siano stati portati in alcune sedi spacciandole come richieste auspicate dai cacciatori di colombacci..il nocciolo sta tutto qui... Chi ha ragione il popolino che come ha detto Flavio quando sente parlare del club gli si rizza il pelo come al cane o chi dice che il club non ha preso nessuna iniziativa.
Quello che a questo punto e' necessario e' che il club scriva una nuova carta dove specifica le sue posizioni, una carta che deve essere leggibile da chiunque la voglia leggere e nella quale riconoscersi, credere o combattere.
La volontà? del club a tremolerò era quella di fugare ogni dubbio o sospetta che serpeggia dentro e fuori , le parole del presidente che ha detto che lo spirito deve essere quello di allargare il club, e si dovrebbe fare dando voce a tutti, che la carta del 2006 non è certo una Bibbia ma si può modificare, migliorare in base agli attuali scenari,che la presenza della rappresentanza tirrenica x attuare questo era auspicabile e necessaria visto che rappresenta la stragrande maggioranza di cacciatori di colombacci aggiungo io.. Detto questo il tutto era rimandato alla riunione che veniva fatta in data da stabile durante la quale massimo avrebbe portato le argomentazioni della sezione .
Guardate tagliamo la testa al toro... Prima di far perdere altro tempo e km a qualcuno, indipendentemente che massimo ci possa essere o no, anche se era auspicabile la sua presenza come segno di buona volontà?, si può anche scrivere certe cose..
Quello che massimo veniva a dire e':
Il club dovrebbe dichiararsi su alcune questioni cardini, in modo da poter difendere il club davanti agli altri , naturalmente certe posizioni una volta prese possono essere accettate oppure no.. A quel punto anche chi è' dentro il club o il forum avendo delle linee precise che non lasciano giudizi arbitrari potrà? o difendere e smentire tante voci o decidere che i punti di vista non sono comuni se non in contrasto e prendere la sua strada.
Le questioni che sono calde sono sopratutto :
Il club dica secondo lui le date in cui auspica l'apertura e la chiusura della caccia al Colombo .
Prenda una presa di posizione accettando la caccia alla migra nelle afv oppure auspicando e il divieto
Prenda una posizione nella quale intimi ai suoi dirigenti, o comunque chiunque ricopra una cariche di non prendere e fare iniziative personali che potranno essere prese solo dopo un'approvazione e su delega del club.
C'è ne sono altre ma queste sono le principali.
Ora il club può fare l'assemblea quando vuole, può prendere in considerazione o no l'eventuale richieste siano esse dette da massimo o lette su un foglio,_ e libero di fare tutto quello che vuole.. Di cercare di risolvere questi problemi oppure di dire che non sono problemi del club ma vostri , quello di cui è meno libero e di non dare una risposta inequivocabile a chi la chiede , mi sembra arrivato il momento di fare chiarezza soprattutto all'interno del club, se uno ne deve far parte deve sapere di cosa fa parte, deve poter decidere se lottare x quelle idee oppure se deve combatterle, ogni persona che frequenta il forum ogni socio deve avere l'opportunità? di sapere con chi si diede a tavola.
Questa cosa ora manca al club si può solo fare valutazioni che sono sempre sbagliate da articoli , da post dei singoli che sono solo pensieri individuali da una carta che ancora non si è capito se sono pensieri vincolanti da accettare o no o una serie di pensieri scritti un giorno lontano.
Spero presto di poter capire se devo restare in questo club e se devo difendersi a spada tratta , se cercare di portarti dentro tanti cacciatori avendo le carte in regola x dire loro che questa associazione di cacciatori ci difenderà? , spero che ci siano risposte che tolgano dubbi a chi c'è li ha dentro e soprattutto fuori dal club.
Presidente Paci, volevamo creare un qualcosa di più grande un qualcosa che possa contare ? Questo e il momento giusto, so che non dipende tutto da lei ... Ma lei ora e' generale che deve portare l'esercito da qualche parte.. C'è lo porti e il resto verrà? da se.
Comunque vada comunque sarà? questo club mi ha dato tanto, indipendentemente dalle idee mi ha fatto conoscere persone meravigliose quali sono i cacciatori se anche un giorno saremo con tanti di voi dalla parte opposta della barricata se saro costretto a combattervi lo faro ma avrete sempre il mio rispetto.
Un abbraccio a tutti
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Ciao Chiocco
ti ho letto con attenzione e finalmente comincio a capire quali sono alcune delle vostre richieste.
A queste richieste, indipendentemente dalla presenza di Massimo, avrete risposte all'incontro del 7 settembre.
E' scontato affermare che non le avete putute avere prima...
Vedi io ed altri amici abbiamo già? provato l'esperienza di essere separati in casa... con quelli del Club della Palomba per esempio (subito dopo la nascita del Club Italiano). Ma quando penso a "loro" non penso come fai tu a cacciatori posti all'altra parte della barricata, ma a cacciatori che la pensano diversamente da me ed ai quali (nonostante a volte faccia una gran fatica...) porto rispetto, altre anche stima.
Le barricate, purtroppo grandi e forse insuperabili, stanno tra noi e tutti uelli che ci vorrebbero far sparie.
Anche da me un sincero abbraccio. Davvero sincero.
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accidenti alla fretta ed alla tensione.
Ho scazzato in alcuni punti: "potute", "quelli" e "sparire".
La vecchia avanza.
In una cosa non ho sbagliato, quando ho scritto "sincero". Ciao a tutti.
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Bravo Chiocco per aver ancora una volta sottolineato punti e passaggi importanti....
Intelligente Giamp, e grazie per il tuo scritto..
Scusate ma mi limito a questo.
Saluti
Flavio
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ho via chiocco,era ora che si cominciasse a parlare seriamente bravo,anche a firenze molti condividono il tuo/nostro punto di vista.ciao
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Considerato che non tutti quelli che frequentano il club come scrittori o semplici lettori conoscono le posizioni e le richieste dei palombari della costa occidentale nel mentre, loro, conoscono perché qui appiccicata, la famosa carta 2006, qualche livornese invogliato potrebbe fare il sunto del resoconto delle richieste della cacciuccata e di tremoleto e postarlo?
Altrimenti non si capisce ciò che si chiede mentre si sa che il club è contrario alla preapertura come lo è alla caccia nelle AFV in un determinato periodo dell'anno.
Non tacciatemi di "scintiillante". E' che non arrivo a capire come si possa, anche se a zullo, evocare fuochi sacri e non a zullo minacciare di adire a vie legali.
Mi fanno un po' pena coloro che dicono...l'ha detto ma non voleva dire questo.
Io, se dico una cosa è perché penso sia quella giusta.
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.....sfido io ??!!! chiunque di buona e sana costituzione(sopratutto sano di mente @::))))))))) )che abbia intenti nell'avvicinarsi a far parte del direttivo del club....... con queste intimidazioni vaganti.... col caxxoooooooooo che ci si impelagaaaa.....@:) (bischeratina leggera leggera..atte a stemperare un pò l'acciaio(e gli animi in questo caso) temprato in forno a 1000° troppo duro e quindi fragilissimo 65 HRC distendete le fibre e sfibrate bene bene prima di lavorare il pezzo su fresa (linguaggio da metalmeccanico )
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Bravo Chiocco....con molta chiarezza hai sottolineato i tre punti cruciali che verranno affrontati nel prossimo incontro. Io in parte mi sono già? espresso strada facendo e mi piacerebbe davvero che il Club fosse la casa di tutti coloro che hanno la mia stessa passione, ma apportare modifiche alla "carta" del Club, lo si fa tutti insieme e per farlo insieme bisogna incontrarsi e pazientare nell'attesa,
Continuo ad essere fiducioso perchè sento o mi sembra di sentire in diversi di noi, la voglia di stare insieme. Un abbraccio a presto...Levante
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X rispondere a Mario 52
Garda Mario che quella carta con la quale ti pavoneggi e che tieni in adorazione sul comodino come la Bibbia e' stata definita da chi di dovere una semplice carta d'intenti, x niente vincolante , un atto dovuto ...e soprattutto modificabilissimo
ma forse il Mario e' ancora stivato con il suo ramo in Sardegna
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Provate in tutte le maniere a resettare....se continuiamo a scannarci(vi) non tra cacciatori, ma addirittura tra partecipanti ad una categoria di cacciatori che fine volete che andremo a fare....
Se qualcuno di voi ha lo stomaco (in non ce l'ho) di cercare in rete un forum di anticaccia, speriamo magari che non ci sia, pensate che siano divisi tra di loro (come lo siamo noi), o sono tutti ben coalizzati????
In diversi, anzi credo tutti, abbiamo capito che il momento non prevede appello. Chi ha voglia di mettersi in gioco lo faccia, chi è in grado di farlo e ha le qualità? per farlo lo faccia....
In questo periodo tra le altre cose soffro di attacchi di illusione....
Buona serata a tutti
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Buonasera a tutti i bloggers presenti e futuri,
Chiocco è sorprendente! sa unire ironia, simpatia e pragmatismo, sono lontano da Livorno, ma condivido in pieno le perplessità? e le richieste dei livornesi, sono le mie stesse idee da anni, e credo di tanti altri colombacciai sparsi in tutta Italia.
Qui non si tratta di litigare tra cacciatori, ma semmai di confrontarsi, per trovare una linea comune nell'interesse di tutti i cacciatori di colombacci, e le richieste dei livornesi mi paiono condivisibili.
Bisogna sforzarsi di pensare e di fotografare il momento in cui circa 15 anni fa alcuni cacciatori appassionati decisero di unirsi fondando il club.
Fu un atto che nelle sue istanze tendeva a coinvolgere nel futuro, quanti più appassionati possibili, ma che alla sottoscrizione delle linee guida e degli intenti, non poteva ledere gli interessi di taluni dei sottoscrittori.
Qualcuno di questi era infatti già? titolare allora di 4 o 5 appostamenti nelle migliori linee di affilo della Toscana (e questi appostamenti dovevano essere tutelati) qualcuno di loro cacciava e continua a cacciare tuttora nelle a.f.v., e nelle linee guida del club si doveva permettere in maniera inequivocabile di cacciare nelle riserve. E' ovvio che nessuno decide di fondare un club per tirarsi la zappa sui piedi. Dopo è arrivato il popolo, si sono incominciate a fare domande, troppe, este regole chiare, insinuati dubbi, tant'e' che molti dei fondatori si sono visti minacciati nei propri interessi, dalla loro stessa creatura, per questo molti ne sono usciti in fretta.
Questa è sinteticamente la mia versione della storia del club, nel pieno rispetto di tutti i fondatori che tutelando interessi personali non commettevano certo alcun reato.
Ma questa storia bisogna conoscerla sopratutto per coloro che si avvicinano ora a questa associazione, è necessario sapere chi siete, dove state, e dove volete andare.
Se vi interessano i numeri così non può reggere, dovete prendere posizioni chiare, (hanno ragione i livornesi)
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Scusate, volevo finire il discorso e salutare tutti, ma mi si è piantato il PC e mi ha
pubblicato il post senza che avessi terminato.
Sarà? per un'altra volta.
Un abbraccio a tutti e ricordatevi sempre che la caccia vivrà? o morirà? tutta insieme.
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Buon giorno a tutti,
mi sono svegliato con il dubbio di non averci capito niente.
Condividendo l'auspicio e l'analisi di Chiocco, mi sono chiesto se le nostre istanze sono il desiderio di rappresentanza a beneficio di una categoria (cacciatori), oppure ad interesse esclusivo di un club (colombacciai).
Sì perchè le due cose sono profondamente diverse e in alcuni casi contrapposte.
A volte mi sembra di capire(aldilà? di alcuni distinguo provocatori)che i nostri intenti siano quelli di ricercare una linea guida associativa, a volte invece corporativa, e aggiungo mio malgrado che il club è nato per raccogliere al suo interno e selezionare gli "specialisti" o gli appartenenti ad una forma specifica di disciplina venatoria, giustissimo!
Ecco perchè a più riprese si notano rifiuti di crescita "popolare di massa", a beneficio di una elitè nata per non essere confusa ed apostrofata diversamente.
Resta assai positivo quanto finora emerso e sviluppato, sen non altro per l'opportunità? di aver conosciuto e interloquito con persone equilibrate e positive, tanto da averne instaurato con alcune di esse un rapporto di amicizia.
Ma il club credo di aver capito che è un'altra cosa.......
Per amicizia e stima vorrei consigliare a Massimo (Badger), di non mollare se effettivamente crede nello sviluppo e nella crescita rappresentativa del club.
Un caro saluto con affetto,
Rimescolo
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Ciao Chiocco.
Appollaiato sul mio ramo dalla Sardegna dove qualcuno ha cercato di stivarmi (ma la Sardegna è così bella e con gente squisita - non per niente tre miei grandissimi amici sono sardi tutti d'un pezzo al punto che, Giovanni dalle Lame di Anghiari, anni fa quando i Carabinieri andarono al suo ovile per un controllo e gli chiesero il suo mestiere rispose con un fiero....."PASTORE SARDO"- l'ho letto io sul verbale affisso nella sua stalla). RUGOLO FORTE PER CERCARE DI FARVI CAPIRE che ci sono situazioni non qualificabili che portano disdoro e danno al club del quale ancora mi onoro di appartenere.
Non vado io a seminare zizzania.
Anzi.
Sarei per la pace e, come il popolo sardo, per poche chiacchiere e molti fatti.
Chi vuol capire capisca, legga un po' le carte e la smetta di minacciare a vanvera.
Pensa di intimorire qualcuno?
Personalmente a me no e tutte le levate di scudi a protezione sono patetici.
E' giunta l'ora di tirare fuori le palle.
Caro chiocco. Per lavoro e non solo sono abituato a rispettare le carte non a pavoneggiarmi con esse. Fino a quando non saranno cambiate e allora se voglio resto altrimenti vado altrove.
Per un mese sono stato fregato dalla Fornero. Non ne ho fatto un dramma perché ci sono cose peggiori nella vita ma, credimi, da mezzo sardo toskano come sono il mio sangue ribolle quando qualcuno vuole.............adire le vie legali. Per cosa poi? Nel privato ciascuno porta avanti e dove gli pare le istanze che più gli aggradano.
Forse altre vie sarebbero.....meno sterrate.
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E vero mario che esiste uno statuto, come e vero che in questi anni sono cambiate molte cosespero che il drettivo si riunisca da solo per potersi chiarire nel suo interno se ce ne fosse bisognodetto questo una volta avuto le idee chiare incontrarsi con gli altri aperto a tutti per cercare un punto d'incontro.
X Mario mi picerebbe un giorno parlare con te faccia a faccia magari quando ci riuniremo per parlare del futuro del
club.
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Quando vuoi befa. Anche a me piacerebbe tanto. Le nostre idee sulla caccia al colombaccio sono identiche. Basta che sia fatta con i richiami vivi. In qualsiasi forma. Al campo, all'edera, da appostamento fisso, da appostamento temporaneo, alla preapertura ma con regole diverse (il 15 settembre dall'alba alle 13 poi tutti a pranzo compresi i colomboni), via dalle riserve di caccia dalla metà? di novembre alla chiusura.
Forse non siamo così lontani.
Forse non mi capite perché io, prima di scrivere, penso non una ma dieci volte. La prima cosa che dico è il mari pensiero. Mi batto per questo.se non solo solo a battermi e la maggioranza la pensa diversamente da me faccio quello che ha deciso la maggioranza.
OK?
Il mio modo di caccia è identico agli amici umbri del club della palomba.
Far posare i colombacci. Pensa che ci provo anche d'inverno ed anche con uno solo. Ma non pensare perché è più facile catturarlo. No. Assolutamente no. E' che farne posare uno/dieci/cento/cinquecento tutti a tiro è il massimo di questa caccia. Cosa che per voi livornesi (Paolo Rossi e non solo docet) è inconcepibile perché quando ne avete tre o quattro a tiro................FOCOOOOOOO....per il numero.
Ma non disdegno né aborro (come dice la zebra Mughini) sparare a volo. Anzi.
Ti ripeto che la caccia al colombaccio fatta con i richiami vivi va difesa in tutto e per tutto.
ECCO PERCHE' NON STO NEL CLUB DELLA PALOMBA MA NEL CLUB ITALIANO DEL COLOMBACCIO.
Chiaro?
Lo Statuto è un pezzo di carta. Lo si può cambiare(e sarebbe l'ora visto che è .....datato) ma senza minacce.
Chiaro?
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Comunque ancora non ho capito cosa volete voi livornesi.
Befa. Me lo scrivi per favore?
Grazie e a presto. Se il 7 settembre siete ad Arezzo faccio volentieri un salto.
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Mario buon giorno, ti rammento ancora una volta che sei come me un semplice membro del forum ,quindi ci sono cose che ti possano anche non essere dette.
Ti informo che l'amico Befa non e di Livorno ( per sua fortuna)quindi non puo scriverti niente.
Non ti accorgi che non sei ne da una parte ne da l'altra??? nessuno e con te...domandati perche.
Cordialità?
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Mario io non sono livornese anzi sto abbastanza lontano da Livorno, so le loro idee che sono molto vicine alle mia,per questo cerchiamo cercano di migliorare qualcosa che secondo il mio modesto punto di vista e possibile.
Sono molto amico di Gino saltarelli che conosco da molti anni essendo stato il mio maestro della caccia al colombaccio sul capanno.
Sono amico di Barger come di colomba senese di rimescolo del faina di chicco del comandante anche se abbiamo vedute diverse sulla caccia ma sempre costruttive,non sto ad elencarti gli altri del forum carissimi amici miei che vengono invitati sul capanno al passo ( ti possono dire che non sono nemmeno geloso dei posti alla cerca).
Un rapporto particolare e co Maurizio. ( colmba66 e con Renzo e Paolo ed il Granada Ciccio ).
Vorrei che il club prima di incontrare noi ribelli cercasse di far chiarezza nel suo interno,fatto questo fare una grande riunione perché no . anche alla festa di colle val'elsa dove Massy potrebbe organizzarci il tutto.
Parla con Massy e fatti dire la mia passione che ho nei confronti del colombaccio,pero vedi Mario ci prendono tanto senza mai darci niente.
Questo e un mio piccolo pensiero
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Allora Mario farò una deroga al mio irrevocabile ritiro dalle scene perché non ci siamo capiti. Io sostengo che il club dovrebbe accogliere tutti i cacciatori di colombaccio che praticano la caccia con i richiami vivi
Per fare questo bisogna che il club chiarisca alcune posizioni in ordine. Ad alcune problematiche di interesse generale
Non é tanto la questione dello Statuto quanto le risposte da dare su questioni nuove
Tanto per essere estremamente chiaro qualora si riproponesse la questione gennaio solo da appostamento fisso cosa dirà? il club qualora fosse chiamato ad esprimersi nella sede opportuna dove poi magari verranno prese decisioni che riguardano tutti? Ti sembra che sarebbe utile conoscere cosa verrà? detto oppure no? Per il resto ti faccio notare due cose che anche te quando ti arrabbi vai di fuori come me e poi anche che dire forse anche a sproposito di prevedere la possibilità? di azioni legali non é mai una minaccia cosa può esserci mai di più trasparente di rimettersi al giudizio della magistratura? Ciao senza animosità?.
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Grande Giuseppe, hai il mio solito pensiero.. e il caso che si riuniscano tra di loro per decidere dove e come volere andare..
Tra di loro Mario!!!! i membri a casa...me capi??
Scusa Mario, aggiungo....... leggendo quanto da te sopra scritto... ma lo sai che non siamo per niente lontani...ma per niente!! ansi dovresti unirti a noi per come la pensi..non sto scherzando.
Un abbraccio a tutti.
Flavio
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eddaiiiiiiiiiii con questa magistraturaaaaaaa..io ne ho già? piene le palle che da 20 anni un si parla d'altrooo in Italia....maremma bona..zeppiamola pure negli affari del club...daaiiiiiiiii,ma siam lucidi o abbiam pocciato vinsanto a colazione ???? un esageriamoooooo ragazziiiiiiii ...caxxooo così è veramente nauseante !!!!!
ps.e che nessuno si senta offeso..mi raccomando,stò affacciato alla finestra(e come me chissà? quanti) senza prender posizione per nn far polveroni aggiunti,ma qnd si esagera si esagera !!
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Scusa Massy ma era solo per chiarire il concetto di minaccia.ciap
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Vedo che cominciamo a capirci tranne che per la magistratura.
E' impossibile adire a vie legali contro il club se il club porta - a nome del club e dei suoi iscritti - istanze che riguardano la caccia al colombaccio così come lo statuto prevede. Mè capì come dice il Faina?
Visto che ho lasciato ogni carica alle elezioni di Faenza nel 2004 può darsi che lo statuto in qualche parte sia cambiato ma nella maggior parte dovrebbe essere questo.
Visto che ti trovi spesso con Vasco, cacciuccata tremoleto e chi più ne ha più ne metta, fatti dire le parti modificate perché forse in quelle, che io non conosco potresti come dici............ di prevedere la possibilità? di azioni legali non é mai una minaccia cosa può esserci mai di più trasparente di rimettersi al giudizio della magistratura?
Vedi Massimo, solo dove siamo distanti? nelle azioni legali CHE PERDERESTI ALLA GRANDE. Per il resto abbiamo la stessa grande passione (non sport) la caccia. In ogni sua forma. Non puoi non condividere il mio post precedente e la mia visione sulla caccia al colombone.
Caro faina. Certamente la mia presenza al direttivo è limitata al dovere di ospitalità? concentrato all'ora di pranzo e finito quello, via di corsa.
Ci starei volentieri ma non è mio costume infilarmi in una riunione di consiglio alla quale non ho nessun titolo per partecipare.
Chiedi pure ai partecipanti del consiglio alla cacciuccata o al tremoleto se quanto ti ho detto corrisponde al vero.
Si sono riuniti a Firenze. Forse c'ero io? No ma non perché è lontano da Arezzo. Semplicemente perché non avevo nessun titolo per partecipare.
Posso dirti che lo statuto non prevede la presenza di estranei alle riunioni di consiglio come peraltro è successo ad Arezzo e a Firenze.
Quindi se vuoi attaccare attacca altri non me.
Befa scusa. T'avevo scambiato per un livornese. Che non è un'offesa. Anzi.
Visto che tanti hanno chiesto una finestra........mondo, se avete le palle per leggere, avanti.
Non mi sembra poi tanto malvagio come statuto di...... quattro gatti come qualcuno tempo fa apostrofò gli (pochi) iscritti.
SENZA ANIMOSITA' E CON TANTI BACI ABBRACCI E COLOMBACCI
STATUTO
del
CLUB ITALIANO DEL COLOMBACCIO
«Federazione Italiana Cacciatori Tradizionali di Colombacci»?
*****************************
Art. 1 - E' istituita con il nome di « CLUB ITALIANO DEL COLOMBACCIO » Federazione Italiana Cacciatori Tradizionali di Colombacci»?, di seguito per ragioni di correntezza denominata anche Federazione, un'associazione a carattere di volontariato apolitica e senza scopo di lucro.
Art. 2 - La sede legale della Federazione è in Poggibonsi (Siena) in via Camaldo n.29; essa riunisce le realtà? associative - già? costituite o che si costituiranno - tra cacciatori di colombacci che esercitano questa attività? venatoria in forma tradizionale o comunque tipica intendendo tale tutte le forme di caccia da appostamento con richiami vivi.
Art. 3 - La durata della Federazione è stabilita al 31 dicembre 2021
Art. 4 - La Federazione Italiana Cacciatori Tradizionali di Colombacci persegue scopi culturali e scientifici, di studio e informazione su tutto quanto possa interessare il colombaccio. In particolare intende contribuire a tutelare la specie nell'ambito di un esercizio venatorio equilibrato alle possibilità? biologiche. Più specificatamente gli scopi sono i seguenti:
a) - conservare i valori culturali legati alla tradizione della caccia al colombaccio tramandati nel tempo;
b) - sviluppare conoscenze ornitologiche e venatorie;
c) - favorire tra i soci lo scambio delle informazioni di carattere scientifico, venatorio e giuridico;
d) - acquisire dati scientifici sul fenomeno migratorio e sulle catture elaborandoli a titolo di ricerca;
e) - collaborare con Enti istituzionalmente preposti al monitoraggio della migrazioni ed all'inanellamentoi;
f) - organizzare convegni, mostre, fiere e quant'altro ritenuto necessario in funzione del raggiungimento degli scopi sociali ed in particolare, ai fini della salvaguardia delle tecniche venatorie tradizionali e dell'ambiente, promuovere iniziative a valenza folcloristica anche mediante l'istituzione di musei o l'effettuazione di sagre venatorie;
g) - favorire ogni possibile iniziativa al fine di educare il cacciatore di colombacci in forma tradizionale o comunque tipica verso la più alta concezione della caccia nel rispetto delle leggi, della natura e dell'ambiente in genere;
h) - intervenire ai vari livelli istituzionali e nei confronti delle associazioni venatorie avanzando proposte agli organi di Governo ed alla Comunità? Europea in materia di regolamentazione della caccia al colombaccio;
i) curare i rapporti con l'Istituto Nazionale della Fauna Selvatica, con gli Istituti e le Associazioni Ornitologiche italiane e straniere, con il Consiglio Internazionale della Caccia (C.I.C.), con le Autorità? locali e nazionali e con le Associazioni Naturalistiche italiane e straniere che non escludano per principio la caccia;
l) istituire gruppi di lavoro al fine di coordinare quanto previsto nei precedenti punti;
m) E' fatto espresso divieto alla federazione di svolgere attività? diverse da quelle sopra menzionate, ad eccezione di quelle ad esse direttamente connesse.
Art. 5 - Diventano soci della Federazione le Associazioni, già? costituite o che si costituiranno, tra cacciatori di colombacci che ne facciano richiesta. Esse partecipano alla gestione ed all'amministrazione della federazione nelle forme stabilite dal presente statuto.
E' riservata al Consiglio Nazionale la ratifica o meno dell'ammissione nella Federazione di un'Associazione che ne abbia fatto richiesta.
Il Consiglio Nazionale può procedere all'espulsione di un'Associazione il cui comportamento venga ritenuto in contrasto con i fini ed i principi statutari della Federazione.
L'espulsione dalla Federazione di una Associazione socia deve essere deliberata dal Consiglio Nazionale.
Il Presidente della Federazione dovrà? comunicare con lettera raccomandata a.r. all'Associazione espulsa copia della delibera e relativa motivazione. Entro 30 giorni dal ricevimento della comunicazione
l'Associazione espulsa può ricorrere al Collegio dei Probiviri di cui all.art. 27 il quale, sentite le parti, deciderà? inappellabilmente.
Art. 6 - Possono essere chiamati a far parte della Federazione, senza però assumere la qualità? di soci » persone fisiche, istituti, enti ed organismi che possano contribuire al raggiungimento degli scopi sociali e/o che abbiano acquisito particolari meriti per la tutela della caccia tradizionale o comunque tipica del colombaccio.
Sulla richiesta di ammissione decide il Consiglio Nazionale.
Art. 7 - Le Associazioni di cui all'art.5 dovranno unire alla domanda di adesione alla Federazione in qualità? di soci:
a)- copia dell'Atto costitutivo e dello Statuto;
b)- l'elenco dei soci (una volta associata l'Associazione locale avrà? cura di far vidimare dalla Federazione il proprio libro soci, copia del quale annualmente dovrà? essere inviato al Comitato di Presidenza che si incaricherà? di sottoporlo al Consiglio Nazionale);
c)- l'elenco dei soci investiti delle cariche sociali.
d) dichiarazione attestante la conoscenza e l'accettazione integrale delle norme statutarie della Federazione;
e) dichiarazione di impegno a rispettare ogni altra Associazione Federata e tutto quello che gli appartiene evitando nel modo più assoluto di porre in atto comportamenti scorretti nei loro confronti.
Art. 8 - Le Associazioni iscritte versano alla Federazione un contributo annuo, per ogni socio iscritto nel libro soci, nella misura stabilita dall'Assemblea Nazionale.
La quota annua, una volta fissata, resta valida sino a quando la stessa non sarà? variata dall'Assemblea Nazionale. La richiesta di variazione può essere fatta dal Consiglio Nazionale o da due terzi delle Associazioni aderenti.
La quota sociale dovrà? essere versata alla Federazione entro il 30 giugno di ogni anno.
Alle Associazioni iscritte compete il diritto di gestire, direttamente e in proprio, i rapporti e le vertenze con le amministrazioni provinciali competenti a condizione che le iniziative intraprese non vadano ad inficiare le giuste prerogative di altre Associazioni socie presenti nello stesso ambito provinciale.
Esse hanno il dovere di raccordarsi con il Consiglio Nazionale prima di intraprendere iniziative di valenza più ampia e/o d'interesse generale. Si precisa in particolare che devono essere preventivamente approvate dal Consiglio Nazionale tutte le iniziative poste in essere nei confronti degli Uffici Regionali, del Governo e dello Stato, della Comunità? Europea dei partiti e movimenti politici e delle Associazioni Venatorie.
Per le questioni di particolare importanza » quali ad esempio la definizione di accordi con partiti o movimenti e/o associazioni venatorie » è indispensabile la verifica » anche a posteriori » da parte del Consiglio Nazionale.
Art. 9 » Le Associazioni che intendono recedere dalla federazione devono darne comunicazione scritta alla sede almeno due mesi prima del termine dell'esercizio finanziario per il quale non intendono rinnovare l'iscrizione. L'esercizio finanziario ha inizio il 1 gennaio e termina il 31 dicembre.
Art. 10 » Gli organi della Federazione, deliberanti e consultivi, sono i seguenti:
a) l'Assemblea delle Associazioni federate (Assemblea Nazionale);
b) il Consiglio Nazionale;
c) il Comitato di Presidenza;
d) il Collegio dei Sindaci;
e) il Collegio dei Probiviri.
Al fine di fare chiarezza sulla materia ed al fine di garantire in modo univoco le questioni di natura decisionale e procedurale pertinenti ai singoli livelli della federazione si precisa che:
- tutte le riunioni di Assemblea delle Associazioni federate (ordinaria e straordinaria), di Consiglio Nazionale, di Comitato di Presidenza e dei collegi , sia dei sindaci revisori che dei probiviri, sono valide in prima convocazione quando sono presenti la metà? più uno degli aventi diritto. In seconda convocazione sono valide qualunque sia il numero dei presenti aventi diritto;
- le decisioni vengono prese a maggioranza semplice tra i presenti aventi diritto, in caso di parità? il voto di chi presiede la riunione vale il doppio, salvo quanto specificatamente di seguito previsto;
- tutte le riunioni di cui sopra sono presiedute dai presidenti dei rispettivi organismi od in loro assenza dal Vice Presidente anziano degli stessi o da altro soggetto designato dai presenti; chi presiede la riunione ha il compito di constatare la validità? di costituzione della stessa. Di ogni riunione deve essere compilato apposito verbale sottoscritto dal Presidente e dal soggetto verbalizzante che funge da segretario;
- i rappresentanti eletti in qualsiasi organo associativo risultanti assenti non giustificati, a più di tre riunioni dell'organo stesso, saranno dichiarati decaduti.
Art. 11 - L'Assemblea delle Associazioni federate costituisce l'Assemblea Nazionale. Dell'Assemblea Nazionale fanno parte di diritto i Presidenti in carica di ciascuna Associazione iscritta. Nella Assemblea Nazionale ciascuna Associazione federata è rappresentata, con diritto di voto, oltre che dal Presidente pro tempore da un delegato ogni cinquanta iscritti o frazione di cinquanta. Il numero dei soci valido ai fini dell'attribuzione dei delegati spettanti per la rappresentatività? assembleare si ricava dal libro soci di ciascuna Associazione aggiornato al 31 dicembre del precedente esercizio finanziario ed in regola con il pagamento delle quote associative.
Il Presidente e i Delegati designati a partecipare all'Assemblea Nazionale dovranno, di volta in volta, depositare alla segreteria della Federazione il verbale di nomina dell'organo deliberante della Associazione federata di provenienza.
A questo proposito si precisa che qualora un'associazione non sia in grado di presentare entro l'apertura dei lavori l'intera documentazione suddetta potrà? partecipare agli stessi senza poter esercitare il diritto di voto.
In caso di impedimento, il Presidente e/o i Delegati dell'Associazione socia possono essere rappresentati anche da altra persona, purchè socia del suo club e con delega scritta, allegando ad essa fotocopia di un documento di riconoscimento (autocertificazione).
Art. 12 » L'assemblea è indetta in sessione ordinaria almeno una volta all'anno, non oltre il mese di aprile, per l'approvazione del bilancio ed in sessione straordinaria ogni qual volta il Consiglio Nazionale lo ritenga opportuno o ne sia fatta richiesta per iscritto dal Collegio dei Sindaci o da tante Associazioni che rappresentino almeno la metà? delle Associazioni federate.
Tanto le Assemblee ordinarie che quelle straordinarie verranno convocate dal Presidente Nazionale, con avviso da spedire a mezzo di lettera raccomandata a.r. almeno quindici giorni prima della data fissata per le Assemblee contenente l'indicazione dell'ordine del giorno, della data/ora e luogo della prima ed eventuale seconda convocazione.
Art. 13 - Nelle Assemblee le votazioni avranno luogo tenendo conto dei numeri dei voti che ogni Associazione federata può esprimere ai sensi dell'art. 15.
Per la nomina delle cariche sociali o per votazioni riguardanti persone fisiche sarà? adottato il sistema di votazione segreta.
Art. 14 - Spetta all'Assemblea ordinaria:
a) - stabilire gli indirizzi generali dell'attività? federale;
b) - approvare i bilanci;
c) - eleggere i membri del Consiglio Nazionale, del Collegio dei Sindaci e di quello dei
Probiviri;
d) deliberare sulle modifiche statutarie. Per la validità? delle assemblee straordinarie e delle deliberazioni adottate, valgono le norme previste dal presente statuto per tutte le riunioni assembleari.
Art. 15 - La Federazione è retta dal Consiglio Nazionale. Esso è composto da un massimo di 30 membri che sono eletti, salvo casi particolari di seguito previsti, dall'Assemblea Nazionale in seduta ordinaria e durano in carica tre anni.
Ai fini della elezione degli organi sociali previsti all'art. 10, i nominativi che andranno a formare la lista dei candidati dovranno essere comunicati al Consiglio Nazionale uscente dalle Associazioni Federate in regola con il pagamento della quota associativa annua almeno un mese prima della data fissata per l'elezione. Saranno espressi in ragione di uno fino a cinquanta o frazione oltre al Presidente dell'Associazione che ne fa parte di diritto.
Il Consiglio uscente, accertata la validità? di nomina forma la lista dei candidati riportando a lato del cognome e nome del candidato l'Associazione federata di appartenenza.
Sulla lista così formata i votanti, in sede di elezioni, possono sostituire i nominativi di uno o più candidati mediante cancellazione, trascrivendo a fianco del nominativo depennato il nominativo prescelto che dovrà? comunque risultare appartenente alla stessa Associazione del candidato depennato. Sarà? dichiarata nulla la scheda riportante nominativi diversi da quelli prima indicati.
La lista sarà? trasmessa alle Associazioni federate, dalla segretaria della Federazione, almeno trenta giorni prima della data fissata per le elezioni.
Art. 16 - I Consiglieri una volta scaduto il mandato sono rieleggibili.
In caso di dimissioni od altro di un membro del Consiglio Nazionale nel periodo di validità? della carica il Consiglio Nazionale procede alla sostituzione con il primo dei non eletti dello stesso raggruppamento regionale del membro cessato dalla carica.
Le norme di cui al precedente comma si applicano nel caso di vacanze successive alla prima, semprechè i membri cessati dalla carica, contemporaneamente o in tempi diversi non superino la metà? del numero dei componenti del Consiglio in carica. In caso diverso, la sostituzione sarà? fatta da un'Assemblea straordinaria da convocarsi appositamente.
Art. 17 - Il Consiglio Nazionale elegge nel suo seno tra i membri il Presidente, tre Vice Presidenti, un Segretario, un Segretario Aggiunto, un Tesoriere e tre Membri che, insieme, costituiscono il Comitato di Presidenza.
Il Presidente ha la legale rappresentanza e la responsabilità? oggettiva della Federazione. Presiede le riunioni del Consiglio Nazionale, del Comitato di Presidenza e delle Assemblee. Svolge tutte le funzioni a lui delegate dal Consiglio Nazionale. In caso di assenza o di impedimento del Presidente i suoi poteri sono esercitati dal Vice Presidente anziano o da quello da lui delegato.
Per l'esecuzione delle deliberazioni adottate dagli organi della Federazione il Segretario ed il Segretario Aggiunto possono anche avvalersi, sotto la propria responsabilità?, di nominativi eletti nel Consiglio Nazionale. Sono inoltre consegnatari dei documenti e dell'archivio della Federazione, curano la corrispondenza assieme al Presidente con il quale collaborano alla tenuta degli inventari. Il Tesoriere, eletto per tale carica nel Consiglio Nazionale, dispone della firma per tutte le operazioni finanziarie deliberate dal Consiglio Nazionale.
Cura la parte amministrativa firmando tutti i relativi documenti contabili.
Art. 18 - Il Consiglio Nazionale sovrintende all'attività? dell'Associazione in vista della realizzazione dei suoi fini statutari. Sono compiti del Consiglio Nazionale:
- ratificare, prima di presentarlo in assemblea, il bilancio consuntivo accompagnato da una relazione sulle attività? dell'esercizio di riferimento;
- ratificare, le eventuali iniziative poste in essere dal Comitato di Presidenza nei confronti di Partiti Politici, Associazioni Venatorie, Enti Locali, Istituzioni governative nazionali e comunitarie, Associazioni culturali, agricole ed ambientaliste ;
- ratificare i regolamenti interni alla Federazione stabiliti dal Comitato di Presidenza
- nominare, dettandone le relative mansioni, eventuali commissioni di studio;
- predisporre eventuali modifiche da apportare allo statuto che sottoporrà? poi alll'approvazione dell'Assemblea;
- convocare, tramite il Presidente, l'assemblea straordinaria e ordinaria ogni volta che lo ritenga necessario o quando ne sia fatta richiesta come da statuto;
- dettare norme d'attuazione dello statuto e di eventuali regolamenti;
- prendere tutte le deliberazioni che non sono espressamente riservate all'Assemblea Nazionale o al Comitato di Presidenza.
Art. 19 - Il Consiglio si riunisce normalmente ogni sei mesi su convocazione del Presidente o quando lo richiedano almeno la metà? più uno dei suoi membri con esclusione del periodo intercorrente tra il 15 settembre e la fine della stagione venatoria, per le questioni d'ordinaria amministrazione. Le cariche di membro del Consiglio Nazionale e del Comitato di Presidenza sono totalmente gratuite.
Art. 20 - Il Comitato di Presidenza è composto da sei membri così come disposto dal precedente art. 17.
E' convocato dal Presidente o dal Vice Presidente. Esso esercita i poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione necessari per attuare i programmi annuali deliberati dal Consiglio Nazionale. In caso di assoluta necessità? e urgenza sostituisce il Consiglio Nazionale salvo ratifica del Consiglio stesso nella sua prima riunione successiva. Si riunisce almeno ogni tre mesi.
I suoi membri durano in carica tre anni e sono rieleggibili. In caso di dimissioni od altro di un membro del Comitato di Presidenza nel periodo di validità? della carica il Consiglio Nazionale, appositamente convocato, procede alla sostituzione del membro cessato dalla carica.
Il Comitato di Presidenza viene sciolto allo scadere della validità? del Consiglio Nazionale che lo ha eletto.
Art. 21 - Spetta al Comitato di Presidenza:
a) attuare gli indirizzi prestabiliti dall'Assemblea e dal Consiglio Nazionale;
b) coordinare l'attività? degli organi della federazione;
c) curare i rapporti della Federazione con il Governo nazionale e le istituzioni dello Stato e della Comunità? Europea, nonchè con gli Enti pubblici e con le Organizzazioni culturali, economiche e sindacali, in particolari del mondo agricolo ed ambientalistico;
d) esercitare tutte le funzioni demandategli dall'Assemblea e dal Consiglio Nazionale;
e) mantenere le relazioni con le organizzazioni similari in Italia ed all'estero;
f) stabilire i regolamenti interni della Federazione e provvedere alla organizzazione dei servizi;
g) predisporre i bilanci da presentare all'esame del Consiglio Nazionale.
Il Comitato di Presidenza può delegare, per particolari scopi ed indirizzi, i suoi poteri al Presidente e su proposta di questi ad uno dei membri del Comitato.
Art. 22 - Il Comitato di Presidenza della Federazione può, a seconda della necessità?, nominare Commissioni con compiti consultivi composte anche di membri esterni alla Federazione. Ogni Commissione o Comitato lavorerà? sotto le direttive di un membro incaricato dal Consiglio Nazionale. A tali Commissioni saranno affidati lo studio e la trattazione di problemi riguardanti particolari temi riguardanti argomenti rientranti tra gli scopi statutari della Federazione con particolare riguardo a selezioni genetiche, tecniche di allevamento in cattività?.,dei volantini e dei richiami vivi in genere, giurisprudenza, ecc.
ART. 23 » Le delibere del Comitato di Presidenza possono essere prese in apposita riunione o anche tramite scambio di corrispondenze. Tutto questo in considerazione del fatto che la Federazione esprime al proprio interno Consiglieri di varie regioni italiane. In questo caso:
a) i componenti il Consiglio Nazionale depositano la propria firma presso la sede sociale;
b) il Presidente, fungendo da filtro delle varie istanze, informa per iscritto sulla sostanza delle medesime i consiglieri;
Allo scopo di velocizzare le procedure, le comunicazioni di cui sopra possono essere inviate anche via fax e gli eventuali ragguagli-precisazioni-puntualizzazioni al riguardo possono essere richieste e fornite, anche preventivamente rispetto alle comunicazioni scritte, per telefono.
Nel caso di scambio di corrispondenza ogni questione posta » per evitare errori in sede di replica » deve essere corredata da un numero progressivo di protocollo. I Consiglieri esprimono il proprio voto sulla questione posta trasmettendo alla sede, anche via fax, ed utilizzando all'uopo un apposito modulo recante lo stesso numero progressivo di protocollo. Il modulo deve essere firmato. Il Presidente nel caso in cui non si trovi un accordo preventivo, dopo aver cercato di mediare tra i vari orientamenti ricercando, nei limiti del possibile, soluzioni unitarie, richiede » per mezzo di un'altra comunicazione scritta posta in modo ultimativo » l'espressione del voto ai consiglieri. Anche in questo caso l'espressione del voto avviene con le modalità? sopra indicate. Non sono comunque ritenuti validi » e quindi occorre sempre e comunque ripetere le operazioni di voto » i fax privi di firma o sottoscritti in modo diverso rispetto alla firma depositata.
Art. 24 - Il Collegio dei Sindaci è composto di tre membri effettivi e due supplenti eletti dall'Assemblea Nazionale
Possono essere elette persone diverse da quelle aventi diritto a partecipare alle Assemblee, ma iscritte ad una delle Associazioni federate.
I Sindaci durano in carica tre anni e possono essere rieletti.
Il Collegio nomina nel suo seno il Presidente.
I Sindaci devono essere invitati ad assistere alle Assemblee Nazionali ed alle riunioni del Consiglio Nazionale.
Art. 25 - Il Collegio dei Sindaci vigila sull'osservanza dello Statuto e dei regolamenti nonchè sulla esecuzione delle deliberazioni dell' Assemblea e del Consiglio e sulla regolarità? della gestione amministrativa e finanziaria della Federazione.
Art. 26 - Il Collegio dei Probiviri è composto di tre membri effettivi e due supplenti, eletti dall' Assemblea dei soci.
Possono essere elette persone diverse da quelle aventi diritto a partecipare alle Assemblee, ma iscritte ad una delle Associazioni federate.
I componenti del Collegio dei Probiviri durano in carica tre anni e sono rieleggibili.
Art. 27 - Al Collegio dei Probiviri spetta di dirimere, con funzioni di arbitrio, ogni vertenza fra i soci e gli organi della Federazione, nonchè tra gli organi predetti e le persone che lo compongono.
Art. 28 - Il patrimonio della Federazione è costituito da tutti i beni che hanno avuto tale destinazione dal Consiglio Nazionale. Appartiene alla Federazione e non alle Associazioni Federate che hanno su di esso un diritto unico di comunione.
Il patrimonio sociale sarà? costituito:
- da beni mobili e immobili di proprietà? della Federazione;
- da eventuali donazioni, erogazioni e lasciti;
- dalle quote e tasse sociali;
- da ogni altra entrata che concorra a far aumentare l'attivo sociale.
Gli utili o gli avanzi di gestione dovranno essere impiegati esclusivamente per la realizzazione di attività? istituzionali e di quelle ad essa direttamente connesse.
L'accettazione di donazioni è subordinata all'approvazione del Consiglio Nazionale.
Art. 29 » La Federazione si finanzia mediante:
- l'acquisizione delle quote associative;
- gli apporti finanziari corrisposti a titolo di sponsorizzazioni, pubblicità? e servizi resi da parte di terzi;
- il risultato economico di iniziative organizzate ed attuate dalla Federazione stessa, anche con il concorso di terzi soggetti.
Art. 30 - Il presente Statuto può essere modificato mediante deliberazione dell'Assemblea straordinaria dei soci.
- Tale Assemblea sarà? valida in prima convocazione qualora presenti la metà? più uno degli aventi diritto. In seconda convocazione qualunque sia il numero dei presenti aventi diritto;
Le modifiche saranno approvate a maggioranza assoluta sul totale dei voti cui i presenti hanno diritto a norma degli articoli del presente statuto.
.Art. 31 - Le proposte di modificazione quando non provengono dal Comitato di Presidenza o dal Consiglio Nazionale debbono essere firmate da tante Associazioni che rappresentino almeno la metà? delle Associazioni federate.
Le proposte anzidette, opportunamente illustrate, debbono essere presentate al Presidente il quale dovrà? portarle a conoscenza delle Associazioni federate almeno un mese prima della riunione dell'Assemblea.
Art. 32 - Lo scioglimento della Federazione può essere deliberato soltanto dall'Assemblea delle Associazioni, appositamente convocata.
Tale assemblea non sarà? valida se non saranno rappresentate tante Associazioni federate , ai sensi degli artt.11, che rappresentino almeno la metà? delle associazioni socie .
Art. 33 - La proposta di scioglimento, quando non provenga dal Consiglio Nazionale o dal Comitato di Presidenza, deve essere firmata da tante Associazioni federate che rappresentino almeno la metà? dei voti espressi dalle realtà? associate alla Federazione.
La proposta anzidetta opportunamente illustrata, deve essere presentata al Presidente il quale dovrà? portarla a conoscenza delle Associazioni federate almeno un mese prima della riunione dell'Assemblea.
Art. 34 - In caso di scioglimento della Federazione l'Assemblea Nazionale deciderà? la devoluzione delle attività? esistenti. E' escluso in ogni caso alcun rimborso ai Soci.
Art. 35 - E' in facoltà? del Comitato di Presidenza di far ricorso al «Referendum Propositivo o Abrogativo»? fra le Associazioni federate per facilitare il funzionamento e per consentire di adottare decisioni nell'interesse della categoria dei cacciatori tradizionali di colombacci. L'esito del «Referendum»? viene stabilito in base a l risultato dei voti conteggiati secondo il criterio della maggioranza semplice. Per questioni di fondamentale importanza , quali il pronunciamento in merito alla accettabilità? dei volumi di prelievo o forme di caccia di nuova o recente applicazione rispetto a quelle che tradizionalmente riguardano il colombaccio e circa la conseguente possibilità? di ammetterle tra quelle che il club si prefigge di difendere, il Comitato di Presidenza » dietro autorizzazione del Consiglio Nazionale - può indire un referendum, da tenersi tra gli aderenti aventi diritto di ciascuna delle associazioni federate. Il risultato complessivo di tale consultazione vincola l'Assemblea ed il Consiglio Nazionale all'approvare la modifica statutaria o le iniziative conseguenti.
APPROVATO IN AREZZO IN DATA 19 SETTEMBRE 2001
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Mario ti è sfuggito forse che usato due termini "Forse a Sproposito" perché quando uno si arrabbia ragiona da arranbiato....ciao.
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Mario ti è sfuggito forse che usato due termini "Forse a Sproposito" perché quando uno si arrabbia ragiona da arranbiato....ciao.
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Me lo sono riletto tutto! Con calma, senza fretta.... Me lo sono anche stampato. Grazie mario di averlo pubblicato di nuovo
Che dire... à? una catacomba della caccia... Ci sono dei punti in cui ti si rizza il pelo quando li leggi... Mi resta anche un po' difficile credere che li abbia scritto un cacciatore.
à? chiaro che è stato scritto come ha detto qualcuno da pochi che cacciano in particolari condizioni i colombacci.. Che adesso leggendola meglio declasso da 4 gatti a due..
la massa tutti gli altri migliaia di gatti ,quelli che tale carta dovrebbe rappresentare in teoria ma x niente in pratica,tale carta se portata in qualche sede istituzionale la farebbe mangiare a chi ce la porta ... Visto che è parecchio discriminante verso il 95%dei cacciatori di colombacci ,
Spero solo che questa carta non sia mai stata portata a qualche tavolo o a qualche ente preposto a stabilire date distanze ecc ecc xke il danno sarebbe gravissimo come sarebbe ancora più grave averlo fatto spacciandosi come rappresentanti di una categoria di cacciatori .
Si capisce adesso tutto il malumore e la rabbia che serpeggia attorno al club .. In questo documento nel quale non mi riconosco x niente neppure io se letto da un normale cacciatore non può provocare che le reazioni che infatti si sono create.
Qualcuno mi dirà?: caro chiocco queste erano le regole, questi sono i nostri pensieri probabilmente hai sbagliato club... Può darsi, ma credo che lo abbiano sbagliati in tanti allora... Un po' x ingenuità? e un po' x mancanza del club stesso che a questo punto dovrebbe prima di accettare una richiesta di iscrizione pregare prima di leggere bene lo statuto che dovrebbe essere in bella vista sempre e non rilegato in qualche armadio buio..
Detto questo non traggo ancora nessuna decisione personale , ci sarà? la riunione del 7 settembre , dopo si spera che venga ancora pubblicata l'attuale carta se mai ce ne sarà? una aggiornata, oppure confermare quella esistente, comunque sia qualcosa verrà? fuori spero, a quel punto ovni uno e ' libero di accettare certe regole o no di essere nel club o no e xke no anche di combattere certe regole se giudicate dannose x altri
Badate bene nessuna minaccia o alcun che.. Il club e libero di decidere quello che vuole se alcuni di noi hanno tirato fuori qualche problematica o scoperchiato qualche pozzo e prima di tutto x l'interesse del club , ma del club di tutti del club che dovrebbe essere il grande bacino degli appassionati di questa caccia dove riversarsi tutti e dove tutti si devono sentire a loro agio indipendentemente dai normali differenti punti di vista.
Signori la palla a voi... Io in sincera amicizia vi posso solo dire che non mi rispecchiò in quella carta e che i tantissimi ci rispecchiano meno di me.. Se le cose prendono una buona piega sarò felicissimo di farne parte se ne prendono una brutta a malincuore ma me ne andrò , soprattutto x non essere un numero in più da portare a qualche tavolo. Naturalmente ora che le cose dono venute alla luce del sole sarò molto vigile che nessuno si auto proclami mio portavoce Benvenuto in Ideacaccia.ito rappresentante, ma questo e' normale credo che sia un pensiero comune a tutti quelli che non ci si riconosceranno
Le cose faranno il suo corso, come sempre.
X adesso Nella speranza che restiamo tutti una grande e sempre più forte famiglia x ora vi abbraccio
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Grazie Mario, vedo che hai capito da che parte stare....bravo ottima scelta...
Letto e riletto per bene 3 volte ( sapete sono livornese!!)ogni uno le sue disgrazie!!
Non mi ci vedo per niente in quanto letto....come detto in passato.. ci sono punti da neuro... non rispecchia la realtà? della caccia praticata in ogni stile e tradizione di ogni città? italiana!!!ogni regione a il suo stile di caccia e la Toscana come altre regioni non si rispecchia per niente in quello scritto..
Ce un grosso errore di presunzione secondo me ,il fatto che la caccia al colombo sia come scritto li...tradizionale..... io come tutti noi seguo le mie di tradizioni..non mangio i Cavedani con i piselli come i miei cugini pisani....ma (DATTERI) COZZE crude con il limone!! Assolutamente no!! non vorrei mai che una carta del genere parli a nome mio in alcuni enti... e come me ce ne sono molte persone ....e sempre piu il caso che il direttivo faccia chiarezza tra loro..Francesco, Vasco,Rinaldo, Paolo , e tutti gli altri la soluzione ce !!! esiste.
Prima di tutto dividersi per regioni.. una Toscana non puo permettersi di fare bibbia delle propria maniera di caccia e delle proprie tradizioni...e sopratutto non puo andare a dire agli enti...che la caccia al colombaccio deve essere fatta cosi in tutta Italia..parlando a nome di tutte le altre regioni che non sanno neanche di tale evento.......
Se l'ho voglio prendere nel culo...l'ha scelgo io la fava!!!!
Aspettando che la riunione del 7 Settembre venga fatta chiarezza vi saluto.
Flavio
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Carissimi Chiocco e Flavio
per esere costruttivi, come avete dimostrato di voler essere, vi dispiacerebbe mettere in risalto quali sono, secondo Voi, i punti dello statuto che vi hanno fatto sobbalzare sulla sedia.
Per noi sarebbe successivamente più facile affrontarli "con mente nuova" (si parla di uno statuto di una quindicina di anni addietro...)ed eventualmente accogliere le vostre istanze.
Più chiaro di così?
Grazie per la collaborazione.
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aggiungo per Chiocco e per Faina... se non c'è Massimo... uno di voi due no ehh?
O anche tutti e due... no eehh???
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Mi ero ripromesso di aggiornarmi sulla vita del Forum in occasione delle ferie, per le quali mi manca poco.
Ma, ieri, parlando con Vasco, ho sentito che sembra esserci di nuovo qualche turbolenza.
Così ho anticipato l'aggiornamento .
Mi pare di capire che sia soprattutto il sospetto quello che determina tanti problemi , e che, arrivato a livelli di guardia, con l'incontro di Tremoleto è sembrato tranquillizzarsi.
Si è parlato in quell'occasione di questioni da discutere, in modo chiaro e sereno, alla prossima, non lontana, riunione del Consiglio Direttivo del Club, con l'intervento di rappresentanti dell'area livornese.
Credo perciò che prima di aver verificato cosa uscirà? da quella riunione, sia del tutto prematuro avanzare ipotesi , sospetti od altro che possa solo nuocere, annullando uno degli aspetti più piacevoli della appartenenza al club e della frequentazione del Forum e cioè quello di vivere una passione confrontandosi con altre persone che la condividono.
Devo anche precisare che le risoluzioni riferibili al Club sono solo quelle che escono dalle riunioni del Consiglio Direttivo, per cui eventuali pronunciamenti di chiunque: Presidente, Consiglieri ecc, resterebbero, come restano, soltanto opinioni personali.
Non ho la cultura del sospetto, ma capisco la biodiversità? (che è sempre una ricchezza).
Conviviamo, confrontandoci, anche vivacemente, ma con serenità? e chiarezza.
Buone ferie a chi, come me, deve ancora farle .
Francesco Paci
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Caro Francesco, innanzitutto un augurio di buone ferie. Poi, poiché la Tua disponibilità? lo merita, nonostante avessi già? annunciato il mio ritiro dalle scene, mi corre l'obbligo di aggiornarti su quanto agita attualmente le nostre acque, visto naturalmente dai "dissidenti" labronici ma non solo.
Dunque, intanto devo informarti che ho il demerito di avere avuto una reazione scomposta, la quale ovviamente non ha contribuito ad alimentare un clima di serenità?, e della quale, a Te, ma soltanto a Te, chiedo scusa. I tempi di Tremoleto sembrano ormai un lontano ricordo, perchè nel frattempo si sono verificati alcuni accadimenti che hanno determinato l'attuale situazione di tensione. Vorrei dire, per onestà?, che l'aver di fatto impedito la mia partecipazione al Direttivo di settembre non è stata buona cosa. Se tu e Vasco vi eravate sobbarcati centinaia di km per venire a Tremoleto qualcun altro poteva fare la spesa alla Coop un altro giorno. Perdonami il sarcasmo che certo Tu non meriti, ma vista la situazione, bisognava fare ogni sforzo per evitare ogni sospetto e soprattutto agevolare la composizione delle intenzioni. Invece mi corre l'obbligo di informarTi che non solo non è stato fatto ma che per di più ho letto, tra le righe, una certa superficialità? sulla questione e poiché conosco direttamente alcuni dei miei interlocutori, e quindi sono scevro dal dubbio che non abbiano capito, le mie conclusioni non potevano che essere che quelle che hanno determinato la reazione di cui Ti ho già? detto. Caro Francesco, in tutta sincerità? devo dire che forse ho nelle mie mani la scissione, ma che io la considero una soluzione al ribasso che non servirebbe a nessuno. Non si può disperdere un patrimonio di cultura, di individualità? che sono il vero valore di questo Club. Questo per rispondere a chi, non conoscendomi, mi vede come un tessitore di trame occulte con fini personali. Non mento mai, mi fa inorridire, sono trasparente, ma pretendo altrettanta sincerità? dai miei interlocutori. Ed allora, contravvenendo ai consigli del mio buon amico Renato, molto più saggio di me, che mi dice di lasciar perdere, a dimostrazione di buona fede Ti dirò quali sono le proposte in campo, che, sia chiaro vedono QUESTO Club al centro della nostra attenzione. Ho letto con attenzione lo Statuto e non vi ho trovato per la verità? nessun elemento di criticità?, è una lettera di intenti che auspica un prelievo sostenibile, nel rispetto dell'ambiente ma anche degli interessi del cacciatore di colombacci, quindi nulla questio. Ma, c'è un ma, nella "Carta" del 2006 si definisce "Cacciatore Tradizionale di Colombacci" colui che lo caccia con richiami vivi, volantini e zimbelli, da strutture fisse autorizzate, più o meno. Orbene come Tu ben sai in Toscana vi è un larghissimo numero di appassionati i quali in larga parte lo cacciano da appostamento temporaneo non per scelta ma per necessità?, essendo il numero degli appostamenti contingentato. E' di tutta evidenza che la prima conditio sine qua non, è il riconoscimento di tale Status a tutti quelli che praticano questa attività? venatoria con i richiami vivi. Ciò consentirebbe da un lato una straordinaria apertura del Club e dall'altro eliminerebbe l'equivoco di chi magari è iscritto e non sa di non poter essere rappresentato. Mi fermo qui perché ci sono altre proposte, da definire, ma che credo siano moderate, di buon senso, assolutamente ricomprese nel dettato statutario, che è inutile dettagliare adesso. In ultimo credo che, sempre che vi sia l'apertura auspicata, forse sarebbe utile discutere sulla creazione di sottosezioni regionali, sempre sotto l'egida del Direttivo nazionale, per rispondere prontamente e con cognizione di causa, alle problematiche, tutte diverse tra loro, che la nostra peculiare attività? deve risolvere in ambito regionale. Per concludere vorrei dire che se qualcuno, nonostante i miei proclami, perdonandomi la mia impulsività?, volesse approfittare quantomeno della mia buona fede, della mia voglia e soprattutto della sincerità? delle mie intenzioni, sa dove trovarmi, conosce i miei recapiti, sappia che sono educato, a domanda rispondo e soprattutto non ho bisogno di portavoce alcuno. Ciao, e ancora buone vacanze.
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Chi è senza peccato scagli la prima pietra. Anche a me a volte capita di ragionare in modo impulsivo... (per esempio con Loris che la sta tirando lunga con la storia della colomba migratrice americana...) però caro Badger devi ammettere che ci sei andato pesante!
Avremo occasioni... spero avremo future occasioni di incontrarci.
Credi alla mia buona fede, come io alla tua, quando suggerisco eventuali altri rappresentanti labronici e ciò in relazione alla tua assenza, ma per favore smetti di pensare che il 7 settembre sia stato scelto ad arte.
Credo che anche tu abbia la mia mail che, in ogni modo, è rinaldo.bucchi@hoymail.it
Una mail che scotta! Ciao.
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ho sbagliato, ormai come il solito... rinaldo.bucchi@hotmail.it se no che senso aveva dire una mail che scotta??? Ariciao
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In effetti l'evoluzioni delle modalità? e tecniche di caccia al colombaccio di questi ultimi decenni nelle varie regioni italiani credo consiglino e comportino una revisione di diciture e sistemi di caccia da indicare come oramai entrati a far parte del patrimonio venatorio italiano, e quindi da tutelare e propagandare.
Così, tanto per disquisire, si potrebbero inserire accanto ai patrimoni storici gli altri oramai divenuti tradizionali.
Quindi caro "badger", da questo lato personalmente non solo non ci vedo nulla di inaccettabile ma anzi auspicabile e, non credo proprio, che il Direttivo possa eccepire in merito, sarebbe come negare la realtà? di fatto.
L'importante ritengo sia ritrovarsi su gestione ed etica.
Cordiali saluti.