Club Italiano del Colombaccio - Forum
Club Italiano del Colombaccio => Archivio 2007-2014 => Discussione aperto da: Vecchio Forum - 24/05/2013 - 21:43
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Salve a tutti ...ho un problema con un colombaccio che mi era stato ceduto lo scorso inverno da un amico..avendo tutte le penne delle ali rovinate e rotte a metà? ,inconsapevolmente e forse sbagliando le ho tolte convinto che dopo una quarantina di giorni sarebbero cresciute di nuovo come accade ai piccioni..invece mi ritrovo a 4 mesi di distanza il colombaccio senza nemmeno una penna delle ali o meglio appena ricrescono e arrivano a 3 o 4 centimetri gli cadono di nuovo...inoltre ogni volta che lo prendo in mano si 'spenna' mentre prima questo nn accadeva..sembra che anche tutte le altre penne comprese quelle della coda si siano indebolite..non sà? come risolvere questo problema se c'è qualcuno di voi che possa aiutarmi ne sarei grato .. Grazie!!!
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Solo il veterinario potrà? trovare, con certezza, la causa del problema. Parassiti (acari), alimentazione, mancanza di vitamine, sali minerali, ecc. ecc., le cause possono essere di varia natura,portalo dal veterinario non perdere tempo.
Cordiali saluti.
Vasco
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Caro Gian a me è successa la stessa cosa, colombo giovane, non gli ricrescevano le penne della coda, vitamine, sali, etc etc risultato: morto. Questo accadeva ormai due anni fa, il fai da te spesso, in presenza di anomalie non serve. Credo quindi che il consiglio di Vasco sia oro colato. Molti auguri
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Nemmeno il veterinario è riuscito a darmi una spiegazione logica a questo problema se nn il forte stress arrecatogli .... resta il fatto che nn ha segni di sofferenza si nutre regolarmente ed ha un petto che sembra quello di un tacchino!!un grazie di nuovo a tutti voi per i consigli ..
speriamo bene !!!
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gian una domanda come sono il calamo delle piume duro o molle e sformato ciao
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Tanto per non farsi mancare niente ho anch'io uno "strano caso" da segnalare. Uno dei due colombaccini, che ormai ha 40 giorni, mangia e beve da solo, presenta un gonfiore sulla narice destra. Me ne sono accorto perchè ho l'abitudine, quasi una paranoia, di osservarli scrupolosamente. All'esterno non si nota niente, non ci sono lesioni nè segni di punture etc.Cercando di sbirciare all'interno,e non è proprio facile, mi è sembrato di assimilare il gonfiore a quello che per gli umani è una specie di foruncolo. Ho schiacciato delicatamente la narice e si è prodotto un forellino dal quale è sgorgato un po' di sangue, un inezia, e un po' di siero. Il Biondo, così l'ho chiamato, apparentemente è in perfetta salute, piumaggio lucido perfetto, vispo da morire, più che mangiare divora e le feci sono in linea con l'alimentazione. Riscontri? Mi verrebbe da pensare che magari rufolando nella paglia dove stanno all'interno del trasportino si possa essere ferito. Avrei voglia di fare un tentativo con una miratissima spennellatura esterna di Gentalyn Beta ma non vorrei fare disastri, si accettano consigli anche gratis. Ciao
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Rispondo alla domanda di Giovanni: alcune penne sono molli mentre altre sono dure e ben formate soltanto che hanno la parte finale del calamo finissima al posto di essere robusta e grossa come invece dovrebbe essere,inoltre come già? detto gli cadono in continuazione....hai avuto casi analoghi??x il momento su consiglio del veterinario stà? dandogli vitamine più verdura anche se ho la sensazione che nemmeno lui ci abbia capito un gran ke!ciao e grazie
X badger : mi dispiace ma io nn posso aiutarti visto la mia giovane età? e la poca esperienza che ho sul campo!!!
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Sai Gian in Italia ci sono pochissimi specializzati in patologie aviarie. A Livorno avevamo la fortuna di averne uno ma si è trasferito per lavoro all'Isola D'Elba. Poi ci sono molti appassionati e spesso i loro consigli sono importanti ma di fronte ai casi strani...Io cmq ho assistito ad una "visita" del suddetto medico e ti devo dire che è un altra storia. Cmq speriamo in bene, per adesso calma e sangue freddo. Io ho imparato che negli uccelli tutto è più veloce che negli umani nel senso che in poco tempo o guarisce o muore. L'evoluzione è sempre rapidissima, aspetterò ancora qualche giorno poi deciderò se intervenire in qualche modo a meno che non riceva qualche graditissimo consiglio dai nostri "correligionari" che hanno tanta esperienza sul campo. Ciao PS il fatto che la parte finale del calamo sia fine è certamente legata all'età?, con il tempo la penna di irrobustisce e si irrigidisce, la caduta continua non è per me spiegabile. Hai provato con qualche prodotto muta-stress, contengono molti aminoacidi.
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Gian : non parlo di caccia,ma voglio spendere due parole per far tornare un colombaccio al suo splendore.
Quello che hai descritto te del colombaccio sono sintomi di salmonella,fagli una cura adeguata e vedrai che risolverai tutto.
Con amicizia Giuseppe
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ho parlato oggi con il mio ornitologo di fiducia la necrosi del calamo delle piume mi è capitata l'anno scorso con un paio di soggettidelle prime covate le avevamo curate con
oramec un medicinale che si usa x pecore e capre elimina parassiti interni ed esterni si usa come il fronlain una goccia sulla schiena o diluito in acqua da bere nelle dosi prescritte la base è la INVERMECTINA medicinale ad uso veterinario questo è quanto ti posso dire non so l'efficacia perchè nel medesimo avevo fatto altri trattamenti .L'anno scorso si era risolta positivamente anche i Dott non conoscono la malattia il mio Dott. ci sta studiando , un paio di giorni mi dira se ha trovato la causa sono escluse le salmonelle da esami effettuati,(feci e fisicamente belli e sani salvo le piume specialmente della coda) la sttigliezza del calamo è data dalla mancanza di arrivo del sangue e la piuma muore(necrosi).x Badger amio avviso il gentalin non può far che bene è un ottimo cicatrizzante ciao giovanni
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Grazie mille x la tua gentile spiegazione e x il tempo dedicatomi...ciao Gianluca
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Copio da http://www.vetjournal.it/archivio/archivio_pdf/2005/3779.pdf
"Perdita delle penne non autoinflitta.
Se si stabilisce che la perdita delle penne è dovuta a cause diverse dall'autotraumatismo, la diagnosi differenziale si restringe e comprende gli ectoparassiti, il precedente danneggiamento dei follicoli piliferi, i fattori genetici, le alterazioni della muta, le anomalie della crescita delle penne come avviene nella sindrome della malattia del becco e delle penne degli psittacidi (PBFD, psittacine beak and feather disease syndrome) e nell'infezione da poliomavirus aviare e nei disturbi endocrini"
Complicato ma molto interessante da leggere.
Indicativo il possibile precedente danneggiamento dei follicoli piliferi dovuto allo strappo e la possibile infezione da poliomavirus aviare.
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Beh che dire un gran bel problema visto che x questa 'malattia' nn esiste ancora una cura efficace... Spero di nn avere inquinato il forum con un mio caso personale,bensì con un fatto interessante che può accadere ad ognuno di noi amante di questa magnifica specie..grazie a tutti Gianluca
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xGiamp50 ho letto l'articolo a cui fai riferimento ne avevo gia parlato al mio Dot
dice che è un caso tutto diverso la malattia a cui fai riferimento li rendde cmpletamente inplumi (nudi), vediamo se mi da dei risultati vi terrò informati ciao
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Hai ragione "giovanni", causa la distrofia delle penne con mancanza di piumini dorso/addome oltre al resto.
Ciao.
P.S.- comunque personalmente rimango sempre convinto, magari sbagliando, che lo strappo sia sempre meglio evitarlo se non strettamente necessario, e comunque farlo fare da persone competenti ed effettuarlo in modo graduale.
Aprire le porte ad una infezione è sempre possibile, anche se raro, oltre al remoto rischio di rovinare i follicoli.
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Hai perfettamente ragione e quello che dici è giustissimo ..ma quando si ha troppa voglia di fare e vedere tutte le cose in perfetto ordine si commettono anche questi grossi errori.speriamo che la cosa si risolva nel migliore dei modi...resto in attesa che 'Giovanni' mi dia qualche altro preziosissimo consiglio ,intanto ho contattato un nuovo veterinario sperando che sia migliore del precedente!!un saluto Gianluca
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Fagli la cura per la salmonella dammi retta che ci sono passato prima di te. Se vuoi levarti uno sfizio ti potrei dare dei numeri di tel che ne sanno molto di piu che dei dottori.
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Grande Befa, quelle due signore tanto gentili ne sanno una più del diavolo.
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verifica delle feci negativa con il mio dot stiamo provando una cura su tre soggetti colpiti vediamo il risultato nel proseguo come giustamente dice Giamp50 se è causato da poliomavirus non si conosce una cura specifica,sul n° 4 di aprile di Italia ornitologica (rivista della FOI ) ci sono tre pagine sull'argomento ma non accenni a cure possibili ciao a tutti
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Potrebbe essere indicativo un eventuale rapporto di parentela tra i tre soggetti colpiti ai fini di un ipotetico fattore genetico.
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x Gian. tutti ti anno detto la sua fai come credi meglio x te, ora ti dico la mia.
mi è successo anche a me, con un piccione, aveva un ala con le penne spezzate perché si picchiava in voliera fra maschi, non accorgendomi in tempo li si era formato un ematoma interna sull'ala sanguinando, li tolsi le 5 penne perché erano rotte, feci attenzione nel toglierle levandole indolore x il piccione, vanno levate in due, uno ti deve agguantare il piccione, e un altro deve prendere la base dell'ala dove entra la punta della penna, e dare un colpo secco x toglierla, una volta tolte le penne lo disinfettai con tintura di iodio, ma nel mese successivo non crescevano le penne,e nemmeno nel mese dopo incominciarono a crescere dopo 4 mesi ma erano stiacciate e deboli andai dal veterinario mi disse che l'ala era in fase di cancrena mi ordinò di farci li impacchi di emochina al 10x 100 praticamente devi mettere 9 bicchieri di acqua in un recipiente e mettere un misurino pieno di emochina dopo questa cura nel giro di 3 mesi il piccione rimise le penne sane perché guarì l'ala dal cancrena, e sembra che l'amochina faccia guarire tanti cani dal cancrena, cosi mi disse lui perche ne ha guariti tanti con la emochina . ora ti ho detto la mia poi te fai come ti pare.
questo discorso che ti ho detto vale se il tuo colombaccio è sano, mangiando in voliera e bello sveglio, se invece vedi che il colombaccio sta da una parte gonfiando le penne come se dormisse allora è malato e per sapere cosa ha porta le feci dal dottore e falle analizzare e lui ti dirà? di cosa è malato ...un saluto ..Loris :twisted: :twisted: ..
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Scusate ma in questi giorni nn sono entrato nel forum e nn ho avuto modo di replicare..come già? detto mi sono rivolto ad un nuovo veterinario molto più esperto in materia rispetto al precedente..dicendomi che togliendo le penne e nn disinfettando ho provocato un' "infezione da strappo " con la possibilità? che abbia rovinato la radice della penna.. un caso simile a quello successo a "comandante1"con la sola differenza che stiamo parlando di Colombacci e nn di piccioni...x il momento mi ha dato 15 gg di antibiotico e delle compresse di "immunofit"..inoltre mi ha confermato che nn ha malattie intestinali come salmonella ,coccidiosi e tante altre..grazie di nuovo a tutti x i consigli e le informazioni che mi avete dato..un saluto Gianluca
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Ritengo importante nello strappo quanto suggerito già? da "comandante1".
Non bisogna strappare la penna con l'ala libera di muoversi, si rischiano danni.
Personalmente opero in questo modo: mi metto seduto, il piccione tra le gambe tenendolo fermo con l'avambraccio sinistro incassato tra le cosce, con l'indice ed il pollice della mano sinistra tengo stretto il punto dell'ala con il follicolo della penna da togliere, e con indice e pollice della mano destra afferro lo spezzone di penna dando un colpetto secco, naturalmente io sono destro.