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Dal Portogallo, questo è il nostro modo di caccia ... è alcuna intenzione di provocare nessuno.
Personalmente, ritengo che i cacciatori italiani ... il meglio del meglio.
Buona sera a tutti i forum ...
http://www.youtube.com/watch?v=-FMbKCdtAaY
http://www.youtube.com/watch?v=2GixsDmFUI0
http://www.youtube.com/watch?v=AJzA2ABgVyg
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Grazie per le belle riprese che ci hai inviato. Spero tanto un giorno di poter venire in Estremadura per ammirare questo grandioso spettacolo. Puoi dirci quanti dormitori ci sono nella tua regione? Grazie
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Ciao .. non parlano italiano, ma ci proverò.
In Estremadura ci sono diverse stanze da letto, ma solo uno di eucalipto è molto apprezzato.
Se un giorno ti viene ... recoradr sempre.
Graz
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x Attracaofatal
Come mai da diversi anni 1000000 (un milione )di Palombe hanno scelto di fermarsi nelle riserve delle Land Francesi anziché valicare i Pyrennei per venire da voi nella Penisola Iberica.
10 anni fa valicavano i Pyrennei 20500000(due milioni e mezzo)di Palombe.
In 10 anni sono calate di un milione e mezzo.
Fortunatamente le Palombe(1000000) più furbe che sono quelle che non si fannno uccidere e si evolvono: le "méneuses"(accompagnatrici ) come le chiamano i Francesi hanno deciso di fermarsi prima:chi gielo fa fare di venire a svernare dove le si disturba troppo con il pam pam pam pam pam pam pam pam.
nel giro di un altro decennio e forse meno probabilmente ne perderete altre tantissime.
IL millione che é rimasto per ora non passa più sui famosi colli dei Pyrenei ma va spostandosi a cercare il passo verso e sopra l'atlantico dove non li disturba il pam pam pam pam pam pam pam pam.
Niente da ridire se le vostre leggi lo permottono,le mie sono solo considerazioni e voglio qui rispettare il vostro modo di cacciare ma se permettete con delle perplessità?.
Siccome la Penisola Iberica fa parte delL'Europa unita e che in Europa esiste una direttiva communitaria sull'attività? venatoria penso che una regolamentazione valida per una CACCIA FUTURA SOSTENIBILE PER LA PALOMBA IN TUTTI I PAESI dovrebbe essere varata e mi auspico che questo venga fatto al più presto per il rispetto della Palomba,de la Paloma Torcas,et pour le respect des Palombes.
Esistono altri paesi come Irlanda e Scozia dove vengono fatti grossi carnieri ma trattasi di popolazioni di Wood Pigeon sedentarie per la maggior parte e considerate dannose per l'agricoltura e non vengono communque più disturbate nei o nelle vicinanze dei dormitori.
Non credo che in Spagna o Portogallo animali in SVERNAMENTO come la Paloma Torcas si possano considerare dannosi all'agricoltura e oggetto di caccia come Scozia e Irlanda.
Questo é semplicemente il punto di vista di un cacciatore di Colombacci che ama cacciare il Re dei cieli ma lo vuole prima di tutto rispettare con una caccia FUTURA sostenibile.
Con rispetto e senza volere provocare nessuno saluto rispettosamente e cordialmente tutta la Penisola Iberica.
Ciao
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Grazie per le riprese sono da brividi. Complimenti per quela dove i colombacci vanno a bere cosi numerisi e concentrati a bere non li avevo mai visti.Buone feste a tutti gli amanti di questo meraviglioso esempio di perfezione di madre natura.......COLOMBACCIO,PALOMBA,PALOMA,PICCIONACCIO.....
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Denis: HAI CENTRATO LA QUESTIONE!!!! Un bel centro e con un colpo solo!
Sta di fatto che l'eccessiva pressione venatoria (e con lei tante altre concause) finiscono per modificare le abitudini dei selvatici che, avendo le ali, decidono di starsene o di andare dove c'è più tranquillità?.
Aggiungo al tuo ragionamento in merito all'Europa, (non fa una piega) , che è veramente ora che un bene comune all'intera Europa (colombaccio) sia considerato tale.
Se la maggior parte dei colombacci ancora lungo-migranti raggiungono i quartieri di svernamento posti nella penisola iberica, sarà? opportuno che speciali misure di salvaguardia siano adottate proprio per questi colombacci che continuano a migrare.
A breve, quando sarà? operante il nuovo sito... invio la carta della gestione venatoria ecc ecc all'aggiornamento e stesura della quale mi auguro parteciperete in tanti.
Questo argomento, della massima serietà?, richiederà? precisa attenzione e congruo spazio.
A presto.
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per colombaccio 50
Denis è informato: veramente molto ben informato.
Tu lo sfotti un pò... ma Denis è una delle persone più informate del forum.
Te lo posso assicurare io che mo letto tantissime pubblicazioni che hanno a che fare con i conteggi dei colombacci fatti in Francia ed in particolare nei Pirenei Atlantici.
R tratto di pubblicazioni edite da cacciatori e da ornitologi.
DENIS è molto informato e mi complimento con lui perchè, come ho scritto sopra, ha fatto centro con un colpo solo.
Se vuoi, colombaccio50, posso fornirti le referenze per leggere tutte quelle notizie che proprio Denis ha citato.
Tutto qua.
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Aggiungo un'ulteriore informazione: esiste un soggetto giuridico che è identificato dall'acronimo G.I.I.F.S. (gruppo internazionale investigazione fauna selvatica) che in collaborazione con numerose associazioni dipartimentali di caccia francesi ha realizzato studi interessantissimi INTERESSANTISSIMI proprio sul colombaccio.
Ecco, senza aver visto le immagini dei bellissimi video che arrivano dal Portogallo... avevo letto pagine che ben descrivono il fenomeno.
Sarebbe opportuno (ma la carta della gestione ecc ecc del colombaccio già? lo prevede) che anche Progetto Colombaccio Italia si unisse a questo organismo.
Anche noi Italiani stiamo monitorando il passo autunnale, ma occorre fare di più... molto di più... (questo è un messaggio per il dott Sauro Giannerini, ma anche per tutti noi che responsabilmente dovremmo collaborare a tutte le iniziative proposte proprio da Sauro).
Io continuo a portare avanti questo concetto: prima conoscere bene e poi cacciare.
Ma per conoscere bene (come fanno già? da decenni in Francia e come riporta Denis) occorre lavorare e gratuitamente a tal fine.
LUNGA VITA AL COLOMBACCIO E LUNGA VITA AI CACCIATORI TRADIZIONALI DI COLOMBACCIO
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"Io continuo a portare avanti questo concetto: prima conoscere bene e poi cacciare."
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Ho copiato incollato le tue parole per dar risalto ad una logica imprescendibile.
Il futuro della caccia è legato a questa basilare regola.
In pratica applicare,con tutte le difficoltà? del caso e senz'altro non son poche,il concetto della CACCIA di SELEZIONE.
Lodi a palate per "Aldorin"......devo dirti la verità?,che il pensiero di questo ambizioso e imponente traguardo mi crea tanto.. ma tanto "scoramento".....è da cambiare radicalmente una cultura venatoria,quella italiana,che di tutto ciò se ne sbatte altamente le palle (passami il termine scurrile).
Lo vedo altresì con la caccia di selezione.....a tutt'ora,dopo 20 anni dal suo partire in prov.di Siena è un continuo lottare per far capire al resto dei cacciatori,una logica della natura.Una logica semplice,elementare,che dice "conoscere per prelevare".
ps.prova a chiedere a Mino se dico bischerate.
ti saluto.
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Ti saluto anch'io.
E sono convinto che tra non tanto tempo... questo modo di pensare diventerà? comune alla maggioranza dei cacciatori che solo "rinnovandosi" potranno continuare a vivere la loro/nostra passione.
Per provare meno "scoramento" vedi di pensare che le grandi rivoluzioni le hanno imbastite e fatte poche persone e non la massa che, guardacaso... è arrivata dopo alla nascita delle idee.
Se ci crediamo: ci riusciamo!
E non siamo soli: pensa ai cacciatori francesi che sono avanti noi vent'anni, a quelli spagnoli e portoghesi che, sulla loro pelle, si accorgeranno che il "colombaccio" non è un bene infinito.
Varrà? la pena ricordare loro cosa successe un pò di anni addietro (si fa per dire...) alla colomba migratrice americana.
Per fortuna del colombaccio i principali dormitori sono interdetti alla caccia (quelli dove sono girate le immagini proposte dagli amici portoghesi).
Se così non fosse... non voglio dire che li avrebbero finiti, ma???
E pensare che nelle loro regioni svernano in massa i colombacci europei che ancora oggi conservano le caratteristiche di "quelli" cosiddetti lungomigranti; quelli che, tanto per intenderci, iniziarono a tracheggiare tra nord e sud europa al momento dell'ultima graciazione (circa 10.000 anno orsono).
alla prossima!
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logicamente "glaciazione" e non graciazione: è un errore imperdonabile e subito corretto.
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X Aldorin
Intanto come vedi sono rientrato nel forum sperando di fare cosa gradita a tanti anzi a tutti.
Grazie mille,vedo che ne sai quanto me e sicuramente anche più e la speranza mia é che tanti cacciatori come me riescano a capire che i tempi stanno cambiando per quanto riguarda la nostra caccia.Come già? detto in altri post io sono il più scannnato e non ho mai criticato i carnieri ma consapevole che bisogna d'ora in poi essere ben più lungimiranti per potere mantenere alto il valore dei Cacciatori di Colombacci e non solo Colombacci in Italia.
Bisogna imparare a sapere gestire la specie Colombaccio e come detto altre volte possiamo e dobbiamo recuperare i diritti negati che altri non hanno perso ma dobbiamo anche fare delle nuove regole su altri fronti e anche a livello Europeo.
Il Colombaccio di tutta Europa é anche patrimonio nostro.
Dobbiamo gestire il nostro Colombaccio non solo nel nostro giardino ma in tutto il giardino Europeo perché ABBIAMO I DIRITTI E DOVERI di questo per una caccia al Colombaccio futura e sostenibile.
Io poì sono del parere che più cala la pressione venatoria e dico a livello Europeo in periodo invernale e più ce ne saranno in espansione sia come nidificazione,ma sopratutto come migrazione (e li se ne avvantaggierà? la caccia tradizionale al Colombaccio)con possibilità? di svernamento più massicce in tutta Europa Italia compresa.
Il fatto che un milione di Colombacci si fermino in Francia anziche valicare i Pyrenei la dice molto lunga e deve fare meditare a tutti.
Avrei da dire altre considerazioni su questo fatto ma magari lo faccio un 'altra volta.
Hai detto bene non facciamo gli fare la fine della colomba migratrice americana che era se ben ricordo molto consistente ma poi guarda caso si é estinta per colpa della caccia inadeguata.
Un cordiale saluto a tutti.
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..ma i segnali,Denis e Aldorin,le vie intraprese dalle varie amministrazioni nonchè regioni,NON sono affatto incoraggianti.
Non mi metto ad elencare (per non aprire di nuovo un fronte di polemiche)quello che fanno e non fanno i vari enti competenti.
E a parer mio ancora il "brutto" deve ancora arrivare....già? quest' anno qualche agricoltore furbo a chiesto abbattimenti ai vari ATC di competenza per colombacci "posticci" in giugno-luglio per "ingenti danni" alle colture......si prospetta male il futuro.
Noi lo abbiamo davvero a cuore........
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C50
Ricordati che il cacciatore deve essere il primo ambientalista,non dare di animalisti ai cacciatori che scrivono nel forum,perche` qualcuno si potrebbe offendere.
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il video dove vanno a bere non lo avevo ancora visto : troppo forte
per quanto riguarda poi la discussioni successive mi congratulo con molti di voi per le vostre ricerche per capire come si comportano in tutta europa e cercare di saperne sempre di più.
sinceramente non mi sono mai informato così tanto sù questo selvatico e da parte della mia ignoranza posso dare un parere terra terra.
secondo me è inutile paragonare le varie situazioni europee ,francia con portogallo o italia o spagna ecc ,bensi i cambiamenti avvenuti in questi anni sono da imputarsi al cambiamento climatico,cambiamento agricolo delle culture,e altri fattori che tutti insieme hanno fatto mutare atteggiamento e abitudini del colombo. mi sembra un pò riduttivo dire che ad esempio in portogallo ce ne vanno meno di 10 anni fà? perchè appena arrivano c'è una carneficina sistematica .anche qui da noi in italia non mi sembra che il colombaccio sia in via di estinzione o ci siano dei pericoli venatori cosi grandi per loro bensi mi pare che ce ne sia sempre di più che scelgano le nostre zone per passare l'inverno e poi un so mica scemi lo sanno benissimo dove dormire o dove andare e sono pochi alla fine i giorni in cui si concedono a noi cacciatori incalliti che li seguiamo e cerchiamo di scoprire dove vanno per insidiarli.
ad esempio io toglierei ala grande la preapertura a settembre perchè non ha veramente senzo come i colombi iniziano a diventare anche stanziali e noi allora li cacciamo addirittura prima e quelli che uccidiamo sono per lo più colombotti di nidiata. mi sembra una zappa su i piedi.
intenzifichiamo anche le culture :ma ve ne rendete conto che non si sente più un tordo,anche i fringuelli sono spariti ,i fagiani ?,se ci si guarda in torno mi pare che lo scenario agricolo alimentare non sia tanto invitante per i volatili tutti.
io non sono preoccupato per i colombacci come voi ma mi sento più vicino al pensiero di c 50 anche se in forme diverse ma di sicuro il colombo da noi c'è e non mi piacciono certi pensieri che fanno sembrare la vita del colombaccio in pericolo per colpa dei cacciatori perchè alla fine il pensiero che trasmettete leggendo i vostri post è questo
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..x colombaccio 50....comincia ad essere abbastanza peso e antipatico con questo SUO accusare di "infiltraggio pseudo-amanimaecologista" a destra e a manca persone che nemmeno conosce .Quindi per favore,prima di dare sentenze e giudizi affrettati a quello e quell'altro farebbe bene a riflettere bene e ponderatamente.Lei espone la sua idea,gli altri la propria,ci rispettiamo e viviamo tutti beati e tranquilli.
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ps.Non pensi che solo lei o chi come lei ama una "caccia senza se e senza ma" al colombaccio,sia un "vero cacciatore di colombacci".......molti quì dentro e anche fuori che hanno posizioni molto più equilibrate e ragionate delle sua,possono farle le "scarpe" quando e come vogliono (parlo nel lato venatorio).......
Se il post di 9 ore fà? non è riferito a me le porgo le mie scuse e cancello tutto quello sopra menzionato.
Distinatamente la saluto.
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.....a lei viene un sorriso èèè !??????!!?? continui così che le fà? onore.
Tralasciamo vai che è meglio........
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Quando riuscirò ad immettere la carta del colobaccio ecc ecc (che è già? vecchia di 6/7 anni... non appena Mino si riaffaccia sul forum ed ha il computer che funziona) potrete notare che i cacciatori animalisti-proibizionisti-ecc ecc non fanno altro che tentare di usare un pò di buon senso per poter continuare a cacciare il colombaccio in modo tradizionale, vale a dire coi richiami vivi.
Prendiamo due persone che devono attraversare un deserto ed hanno una borraccia d'acqua uguale... ed immaginiamo che la prima se la beve tutta d'un fiuto, mentre la seconda bevendola a piccoli sorsi riesce ad attraversare il deserto.
A me piacerebbe somigliare al secondo viaggiatore e fare la stessa cosa col colombaccio: continuare a cacciarlo senza esagarare, senza farne della marmellata, ma continuare e credo che se riusciremo a comunicare questo stato d0animo a chi tanto ci avversa "forse" avremo ottenuto un buon risultato.
Ripeto: uso un fucile che macina cartucce piene di piombo col quale uccido colombi.
Non sono un animalista, ma credo di essere una persona responsabile... a volte...
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faccio errori d'ortografia : logicamente " beve d'un fiato" e non d'un fiuto.
e poi esagerare e non esagarare
e che mi sento coinvolto, e parecchio, in queste animate discussioni.
Ma è bene così: ascoltanto il parere di tanti... si arriva meglio ad un dunque.
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per colombaccio 50
se questo forum ti sembra un covo di animalisti-ambientalisti, secondo me e ripeto secondo me... abbniamo imboccato finalmente la strada giusta perchè per controbattere i nostri avversari veri, quelli che ci vorrebbero mandare in pensione, occorre saper usare proprio le loro armi... linguaggio compreso.
Tutto questo non è certamente vangelo, ma unicamente una opinione personalissima, neanche personale.
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..C50... le stà? rispondendo Aldorin.....forse non riesce a capire che se sorrido è per non dar il via a tutto quello che vorrei dirle.Tanto sarebbe inutile. Sono educato e lascio che le sue "parole" siano portate via dalla prima ventata.
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La forza e il fascino del colombaccio sta nel fatto che come molti animali era sulla terra prima di noi uomini moderni che ora stiamo qui a parlare e studiare(litigare) di LUI da anni (senza averlo credo io capito ancora bene)
Il COLOMBACCIO molto prima che noi ci accorgessimo della sua esistenza gia solcava i cieli ed andava per la sua strada e probabilmente continuera a farlo anche senza di noi.
Quello che io voglio ora e godere di tanta magneficenza nel piu lungo tempo mi sia possibile ed impegnarmi nel corso della mia vita alla salvagurdia di questo magnifico uccello blu da CACCIATORE, dando il mio pioccolo contriduto all'interno del club del colombaccio, e non solo.
Si salvaguardia avete letto bene ricordiamoci sempre che i primi ambientalisti dovremmo essere proprio noi cacciatori a mio avviso saluti e lunga vita al COLOMBACCIO.
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bravo colombaccio50 vai all'estero che è proprio all'estero che c'è bisogno di te.
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scusami colombaccio 50, scusami per la battuta.
è giusto che ognuno di noi la pensi a modo prorio ed è giusto confrontarsi.
ciao.
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caro mio Aldorin ....capisci bene i "timori" di cui ti dicevo giorni addietro.......le scritte sopra sono significative.
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certo che sono significative, anche perchè di modi di pensare ce ne sono tanti.
ed è giusto così.
è giusto che ognuno di noi abbia le proprie opinioni e le manifesti anche con impeto, sempre educatamente.
tu prova a vedere in quanti siano a frequentare questo forum...
e poi prova a pensare ad una goccia d'acqua in un oceano... forse il paragone non calza a pennello perchè la goccia d'acqua dell'oceano è più grande di noi (tutti gli appassionati del colombaccio) assieme.
credo non si debba perdere di vista la realtà?
siamo un gruppetto di amici, a volte conoscenti, a volte neppure conoscenti... che si divertono a discutere... a portare esperienze in questa bella piazza.
e come in tutti gli ambiti il campionario umano è vasto... vastissimo.
l'importante è restare coi piedi per terra ed essere educati nell'esposizione delle proprie idee.
è ascoltando tutti che possiamo chiarire le nostre convinzioni.
alla prossima.
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Scusate ma dove è finita la poesia ed il fascino nei confronti del nostro amato COLOMBACCIO possibile che ci si deve beccare uno con l'altro ogni minuto.
C50 invece di additare questo e quello nel forum perche non ci si siede ad un tavolo e si parla magari esce fuori qualche idea buona per il nostro amico blu.
E inutile litigare tra di noi e proprio questo che vogliono i nostri nemici.
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Caro colombaccio50
secondo me sparare a dei colombi oltre i 40 metri non ha un gran senso... come non ha senso usare quelle cartucce denominato over 100, anche un solo fucile credo possa essere sufficiente ed i capanni i cui volantini si mescolano (gli uni con gli altri in volo) non mi sembrano un gran chè.
Se vuoi possiamo entrare meglio in ogni argomento...
Come vedi, senza essere iscritto al WWF (sono allergico solo a scriverlo) la penso a questo modo.
Non è un reato... vero?
Mi dovresti anche dire quali sanzioni sono previste per questi "incoraggiamenti" verso una migliore etica della caccia.
Io credo che se la maggioranza degli italiani avessero la possibilità? di leggere queste nostre amichevoli considerazioni "forse" i più darebbero ragione a me.
Forse, ben inteso... forse...
Buona notte! Ciao.
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C50
A me non sembrano bestemmie quelle che hai scritto sopra,
chi ha un capanno con volantini e zimbelli penso che se funzionano a dovere,non si dovrebbe sparare a quelle distanze.
I 700 metri(non so a livorno,o in altre province)a Firenze esistono gia,e mi pare una distanza abbastanza giusta tra un capanno e l'altro.
Ciao!
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...forse sarete troppi in toscana a fare questa caccia e troppo accaniti!
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..Di certo,come dice Ribaltina chi ha un capanno "normale" non ha certo bisogno dei "PATRIOT" per tirar giù qualche selvatico.
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Royal altresì azzecca in pieno il fatto che siamo,ahimè,veramente tanti......non mi permetto di dire troppi perchè non è rispettoso.
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Lo so ragazzi che siamo tanti,ma che si deve fare?
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NB.In prov di Siena la distanza son 600 metri tra fisso e fisso.
300 mt in Livorno.
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C50
Nessuna legge ti proibisce di tirare a colombacci a 40-60-100 o piu metri,si tratta solo di evitare ferimenti inutili,e il non recupero del colombaccio.
Succede a volte anche a distanze inferiori al capanno,ma la percentuale sui tiri a quelle distanze aumenta in modo tremendo.
Gia io "bestemmio" quando vanno via facendo la spennata a 20 metri,oppure mi cascano un po lontani e non li ritrovo.
Vedi caro,tutto quello scritto da te sopra,e` solo pura e semplice etica venatoria, e ripetto del selvatico che dovrebbe riguardare tutti i tipi di caccia.
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colombaiosenese...troppi nn vuole essere dispreggiativo ma realista del fatto che questa passione prende tanti piu cacciatori di quanto ne pensiamo che rispetto all ampiezza dai posti che battono i colombacci sono "troppi" tanto da concentrarsi in tanti su una stessa macchia o colle o campo di mais!
per mia grande fortuna nel Lazio ancora di questi problemi nn ne viviamo, ma al momento dovesse venire a crearsi questa situazione cambio subito caccia!ma il problema fondamentale e che poi una volta vicini si litiga e si va a creare una sorta di competizione "poco sportiva" con conseguenze aime' a discapito della nostra immagine e dei colombacci che vedono privarsi di ogni chance di salvezza!!!
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X RIBALTINA....gia' soltanto rispettando tutti quanti tutte le regole piu un pizzico di poesia da parte nostra il nostro "RE" nn correrebbe pericoli!
ma come qualcuno ha ben detto come si fa a mettere insieme tutte queste teste? io nel mio piccolo faccio piu che posso spero nel buon senso della maggior parte di noi cacciatori e cio sarebbe gia' un gran traguardo!
l estero a noi ci rovina tanto perche tutti coloro che tornano con una concezione sbagliata praticamente rivengono con la mentalita' del mega carniere daltronde chi si sposta all estero per cacciare speci trovabili anche in italia e' solo per "semplificare le ricerche"..."incontri facili" e fare "carniere facile"!!!
e il facile con la caccia al colombaccio a ben poco a che fare!!!
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X Colombaccio50
Avrei piacere che Attracà?aofatal rispondesse alla mia domanda piuttosto che alla tua,perché non fa differenza sia Portogallo che Spagna stanno perdendo le popolazioni di Colombacci svernanti.Ma però sembra sparito nel nulla.
Communque tanti rispettosi auguri di buone feste e buon 2011 sia a lui che a te.
Ma questa volta anche tantissimi auguri al Re dei Cieli per un futuro con zone di svernamento come le aveva una volta.
Ciao Denis.
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Royal 42...si si ..non mi sono spiegato bene.Anche io la intendo come te e purtroppo in Toscana siamo diventati TROPPI (e non ho alcuni timore di essere smentito)...tanto chè da metà? novembre,cioè finito il passo,io,da 2 anni ho lasciato i colombacci fermi nelle riserve per dedicarmi ad altro.
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Fermo restando lo status quo per il già? esistente che non si può certamente andare a decimare, ma per i futuri nuovi impianti di appostamenti fissi per colombacci bisognerebbe che fossero previste distanze di rispetto e distanze minime da altri impianti preesistenti congrue all'esercizio tradizionale dell'impianto stesso.
Distanza di rispetto, cioè dove nessuno può cacciare se l'appostamento è in funzione, 500mt.
Distanza minima da altro appostamento 1.200mt, così che tra le due fasce di rispetto rimanga una fascia di 200mt dove si possa esercitare la caccia vagante, non da fermo.
Almeno così io la penso.
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giamp 50......bisogna stare attenti a non "tirare" troppo.Nel senso che quei 500 mt che sopra citi,di certo,se in vige creerebbero tanti e poi tanti malumori che certamente l'appostamento sarebbe centro di dispetti vari se non addirittura gesti estremi.Chi ha un buon capanno certo che vorrrebbe "una zona franca" intorno a se......però dobbiamo rendersi conto che esistono anche gli altri "non fortunati" o non volenti che il capanno non lo hanno.
........lo sò spesso fanno girar le palle.........
Mdestissimo pensiero.
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X colombaiosenese. modestissimo pensiero, ma grande verita.ciao
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X Uberto......grazie....ho fatto 22 anni di tesa d'ottobre e altrettanti 22 di terra con racchette e volantini.Senza peccare di modestia,conosco bene e le rispetto le necessità? dell'uni e dell'altri.
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X Giamp50
Non ho l'appostamento per Colombacci ma come ricorderai io e te ci siamo gia trovati in disaccordo per questo fattore :distanze di rispetto.
Avrai anche ragione,anzi hai indubbiamente ragione perchè meno gente hai attorno,meglio é per questo tipo di caccia che é quella tradizionale al Colombaccio.
Ma se io volessi farmi un appostamento per Colombacci come faccio a trovare una posizione per poterlo fare se gli esistenti hanno attorno 1200 metri a destra, 1200 metri a sinistra,1200 metri dietro e 1200 metri davanti.
Dovrei andare in spiaggia a cercarmi un posto dopo la stagione balneare.
Giamp,a parte la battuta scherzosa bisogna considerare anche chi non ha,ma vorrebbe trovarsi un posto.
E qui torna il problema evidenziato in altre discussioni da parte di diversi che siamo in troppi o meglio in tanti ad esercitare la caccia al Colombaccio.
Ma se tanti potessero tornare a cacciare gli storni e altre specie che non sono assolutamente in pericolo,e se tanti potessero continuare ad andare a migratoria senza tanti A.T.C. proibiti ai forestieri o di difficile ottenimento forse anzi sicuramente ci sarebbe più spazio per i veri cacciatori di Colombacci con possibilità? di buone distanze tra appostamenti.
Tante sono le cose da rivedere in questa nostra caccia Italiana,però pensando di risolvere certi problemi mi sa che ci mordiamo la coda e siamo da capo con altri problemi,che ne pensi?
Ciao.
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Sì amici, comprendo benissimo le preoccupazioni da Voi sollevate.
Io esercito, tranne quest'anno per problemi che ho già? detto in precedenza, la caccia dal palco solo dal 1°ottobre al max 15novembre, dopodichè faccio la vagante con il cane ed in più qualche giorno di vagante la faccio pure in ottobre, per cui conosco benissimo il disappunto dei cacciatori vaganti di fronte alle zone di rispetto per gli appostamenti, e comunque nella regione Marche tutte le autorizzazioni per appostamenti fissi a colombacci terminano al 15 novembre, per cui a quel punto gli spazi sono tutti liberi, ad eccezione dell'appostamento fisso per turdidi, nocetta, che però richiede la scelta della forma di caccia da appostamento, per cui sono pochi ed inoltre hanno una zona di rispetto più limitata.
Ora naturalmente lungi da me voler applicare in altre Regioni limitazioni di tempo per gli appostamenti per colombacci previste nelle Marche, però ribadisco che per il periodo strettamente di migrazione è necessario, se vogliamo esercitare l'attività? in forma tradizionale, ripristinare progressivamente un'area di rispetto ed una distanza minima da altro impianto congrue. Evitando di chiudere completamente il territorio per cui tra un'area di rispetto e l'altra degli appostamenti dovrebbe essere prevista una fascia adeguata in cui gli altri cacciatori possano transitare e cacciare, proprio per andare incontro alle necessità? di tutti.
Comunque ripeto, solo per il periodo di migrazione, 1°ottobre/max 15 novembre.
Inoltre penso che chi voleva fare l'appostamento in questi anni l'abbia già? fatto, certo bisogna accontentarsi anche di affili meno importanti.
Qui Denis, non si tratta di avere ragione o torto, non è questo l'importante. Si tratta di scegliere se si vuol mantenere e/o tornare ad una caccia tradizionale o meno, e se sarebbe opportuno evitare che altre Regioni finiscano con il trovarsi nella stessa situazione di sovraffollamento di impianti per colombaccio come, da quello che leggo, la Toscana ed in parte anche le Marche che attualmente su questo punto ha una legislazione regionale confusa e con distanze assolutamente insufficienti.
Cordiali saluti.
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..giamp 50..ti ripeto,non stuzzicar il can che dorme.........andrebbe a finire tutto a "puttane" se davvero quì in Siena fosse applicato un regolamento del genere.
Non oso pensare a quanti ponteggi finirebbero a "diacè" per terra............
Quieto vivere......rispetto per tutti da tutti.
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XGiamp50
Giamp50 torno a ripetere che hai ragione nel dire che una caccia tradizionale debba avere delle distanze di rispetto per tutto una serie di motivi che non sto ad elencare.
Ma il problema é che purtroppo o fortunatamente (dipende come si vuole guardare la situazione in atto)siamo in troppi o tanti come dice rispettosamente Colombaiosenese.
Il problema é solo lì:siamo in tanti a menare adosso al Colombaccio.
Allora o si fanno delle scelte(e non sto qui ad elencare certe mie idee per non creare un puttiferio) dove uno é costretto a fare delle scelte perche perde da una parte e guadagna da un'altra oppure si accetta la situazione di sovrafollamento dove tutti si devono o pensano di divertirci.
Il territorio é quello che é,non é elastico pertanto se la maggiore parte puntano dove meglio merita e nessun pensa di allestire un appostamento dove non merita (é un dato di fatto)occcorre per forza ridurre o non aumentare le distanze di rispetto per non creare una guerra tra poveri perché purtroppo in Italia siamo poveri di territorio per la consistenza numerica di cacciatori esistenti e AMMASSATI A PERIODI SU UNA SOLO SPECIE PER VOLTA.
Il problema non esiste solo in Toscana o nelle Marche,esiste anche dalle mie parti perché se io voglio fare un appostamento nella vallata del Rubicone dove ne esistono già? tre o 4 sono già? bello cotto con le distanze attuali( pensa con 1200 metri forse ne va eliminato uno).
Bisogna fare in modo che chi cacciava lo storno,l'allodola e altra selvaggina minuta torni a poterlo fare per diminuire la pressione venatoria sul Colombaccio.
E mai possibile che se vado a storni,sempre che trovo un luogo dove esiste nelle vicinanze una vigna o un frutteto,devo andare a casa quando ne ho fatti 25 (praticamente dopo un ora) quando ce ne sono migliaia anzi milioni.
Per il resto della giornata che faccio,magari scelgo appunto di andare a Colombacci,anzi non vado più a storni e mi butto solo sul Colombaccio.
Queste cose sono state mai prese in considerazione da chi ci deve tutelare.
Non credo siano state valutate.
Alla fine,anzi fra un pò di questo passo dovremo solo stare zitti e pagare A.T.C.,GOVERNATIVA,REGIONALE,ASSICURAZIONE e dire grazie che possiamo andare ancora in giro con il fucile sulle spalle (che dovra sparare tra l'altro solo acciaio) sul territorio di altri.
Ma se tutti ci ribelliamo e magari comminciamo per protesta a non comperare nessun fucile per qualche anno,nessun vestiario di caccia (non siete nudi) non comperiamo più una o più marche di cartucce per qualche anno.Andiamo a fare benzina tutti in famiglia da un solo gestore e tutti dallo stesso a danno degli altri e via via discorrendo su tanti altri prodotti pubblicizzando il nostro tipo di protesta forse avremo alla fine degli avversari validi a nostro favore per spazzare via o mettere da parte il mondo anticaccia.
Una cosa si potrebbe già? fare tutti l'assicurazione caccia dallo stesso assicuratore,ma poi anche per la macchina, la casa ecc..ecc..
Sarebbe una battaglia senza perdita per noi ma per le perdite di tanti farebbero si che molti si affiancherebbero a lungo andare al grido dei cacciatori.
Scusami se mi sono dilungato.
Ciao
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Concordo per gli storni, Denis. Ma per le altre specie, allodole/turdidi, mi sembrano belle e cotte!
Tra le mattanze all'estero e quelle al sud Italia mi sembra che la festa sia in procinto di finire, idem per le beccacce. O sbaglio? Ciao.
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XDenis quello che dici è giustissimo, bisognerebbe poter tornare a sparare tante spece ora vietate. per diluire i cacciatori anche sù altre caccie.e diminuire la pressione all colombaccio. per la pacifica protesta bisognerebbe coinvolgere anche chi costruisce fucili cartucce,abbigliamento da caccia e persone che lavorano nel settore.e credo che siano parecchie. ciao
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Scusa Uberto, ma quali specie?
I verdoni li abbiamo sterminati quando iniziarono le colture dei girasoli negli anni'70, i fringuelli sono sempre di meno, ziole/frosoni/lodolicchi? E dove sono?
E comunque pensare di poter tornare a sparare a queste specie è fuori dal mondo.
La questione, a mio modesto parere è sempre la stessa, la caccia dovrebbe tornare ad essere CACCIA, e soprattutto essere gestione. E chi invece nè fà? esclusivamente una questione di tiro dovrebbe orientarsi verso il piattello/percorso di caccia/quagliodromi/fagianodromi/ecc.
Sì lo so, oggi sono cattivo, che ci vuoi fare? Saluti.
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.....io,da ex "vagante",sono abbastanza rassegnato e penso che le cose andranno sempre a peggiorare.
Adesso anche il gatto ha una racchetta a pompa con ternano sopra.
E fucilate.Ragazzi negli anni '90,quì intorno Colle,eravamo 2 0 3 squadrette.Ora non vi dico,e poi tutti con tanto tempo da poter "pressare"........
Nel bosco dove giran 2 colombi sembra di stare al mercato....la vedo dura poter "smistare" la pressione venatoria sul nostro grande migratore.
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X Uberto
X coinvolgere chi fa cartucce e fucili basta che per un anno o due non comperiamo più il suo prodotto facendo gli capire che é un modo di protestare e vedrai che si muovono anche loro a battere i pugni sui tavoli con gli anticaccia.
Quando la vendita gli si stopppa per due anni sai che smacco e nel fratempo avvisi l'altro produttore (DAL VESTIARIO,ALL'ARMA, ALLA CARTUCCIA,DAL CARBURANTE ALL'ASSICURAZIONE,DALLE ATTREZZATURE,MANGIMI CANI CANILI,BINOCOLI E CANNOCHIALI ECC... ECC...ECC. ..ATTORNO A NOI GIRA UN MONDO INFINITO ) che per gli anni successivi toccherà? a lui scommettiamo che si muovono tutti a favore nostro e i pugni li mennano loro SUI TAVOLI CONTRO IL MONDO ANTICACCIA.
Siamo in tantissimi moltiplicati per il numero di famigliari e uno smacco finanziario per chiunque.Vedrai come si muovono.
Ho già? elencato tanti prodotti sui quali possiamo giocare carte vincenti basta fare dei communicati in tutte le sez.caccia dove si dice di non acquistare più un prodotto e pubblicizzare la nostra battaglia.Basta mettersi d'accordo e partire in massa.
E la migliore arma che potremmo avere pensato di utilizzare e allora perché non utilizzarla.E una battaglia con un arma micidiale e molto efficace.Basta coordinarsi un attimo e fare propaganda di inizio battaglia:sciopero dell'acquisto.
Non sara mica fuori legge lo sciopero dell'acquisto.
MEDITATE,MEDITATE.
Ciao
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Giamp50, più ti leggo e più mi sei vicino...colombaio senese anche te!però possiamo concordare che alcune specie come dice Giamp, si sono estinte, e io aggiungo beccafichi, cul bianchi, pispole, averle, strillozzi, codirossi, gli stessi comuni passerotti (che ci hanno addestrato al tiro al volo), benchè siano ritenute specie non cacciabili.
mentre altre, appunto colombaccio (migratore) e cinghiale (stanziale), benchè subiscano una notevole pressione venatoria, riescano a prolificare naturalmente, perchè?
secondo me per quanto riguarda il colombaccio, tanti "imbrogli" l'hanno reso astuto, (dormitori e alimentazione permettendo) e per il cinghiale la stessa cosa, con il vantaggio dell'abbandono delle campagne che ha aumentato il suo habitat.
15 anni fa con l'assegnazione delle zone fisse alle squadre e con la possibilità? di pasturazioni mi immaginavo la fine di questa specie...sorprendentemente e apparentemente senza alcuna logica, questa specie è in espanzione!
detto questo sostengo che sia necessaria comunque una gestione seria delle specie cacciabili, ma non è detto che al proibizionismo, di fatto corrisponda una esuberanza.
con rispetto saluto tutti gli amici vicini e lontani augurandovi buone feste a voi e alle vostre famiglie,
Rimescolo
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E' innegabile che la prima causa che condiziona l'andamento di una specie sia l'ambiente.
Così come è innegabile che la seconda siano le attività? umane, e tra queste una delle principali la caccia.
Ora anche nel caso in cui il depauperamento di una specie sia dovuto a problematiche ambientali credete Voi che sia una motivazione valida per sottoporre i residui di quella specie a prelievi venatori? Certo che no, è chiaro che si dovrebbero fare tutti quegli interventi per riportare l'ambiente a livelli accettabili, ma spesso per ragioni produttivo/economiche ciò non è possibile, ma la prima cosa da fare è sicuramente sottrarre quella specie alla caccia.
Per cui tutte quelle filosofie espresse in questo forum secondo le quali non essendo il calo di una specie ascrivibile alla caccia ma a questioni ambientali non sono alla fin fine che un autogoal.
Per quanto riguarda invece le forme di protesta, mi spiegate Voi contro che cosa dovremmo protestare?
Contro il fatto che le pavoncelle sono pressochè scomparse?
Contro il fatto che i turdidi sono sempre meno presenti?
Contro il fatto che i cacciatori oggi hanno troppo tempo libero da dedicare alla caccia?
Contro il fatto che in certe zone siamo in troppi ad esercitare contemporaneamente l'attività? venatoria?
Contro il fatto che a volte i cacciatori non si comportano in modo corretto?
Contro il fatto che tra i cacciatori vi sono anche dei delinquenti che spaccano le gomme ai colleghi o addirittura lasciano qualche boccone?
Contro il fatto che vi sono sempre tra i cacciatori altri che abbattono le strutture sempre dei colleghi?
Suvvia siamo seri, non abbiamo timore di dire le cose come stanno!
Saluti a tutti.
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mi vien tristezza leggendo, perche questi discorsi mi sanno tanto di stare a raccogliere le "ultime" briciole, la caccia per me e' liberta' liberta'di espressione di movimento e interpretazione e liberta' intesa anche come spazi di movimento e se siamo arrivati al punto di tirare i confini fra un palco e l altro...e se qualcosa o qualcuno deve venire a limitare o impedire di esprimermi come libero cacciatore penso che sia segnale evidente di malessere!io sto cercando di portare avanti una tradizione sana che un giorno se DIO vorra vorrei trasmettere ad un figlio...!la mia passione per quest arte e' sconfinata tanto da spingermi ad acquistare un cucciolo di kurzhaar e provare a riniziare anche la caccia con il cane che da anni ho abbandonato dopo che dei vigliacchi mi uccisero un setter fenomenale con un boccone avvelenato!ci riprovo e spero con tutto il cuore che nn siamo cosi' scemi da dover rimpiangere di esser stati noi stessi o di nn aver fatto nulla per impedire di perdere questo antico sport, smodata passione, malttia...chiamata "CACCIA"!
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...mi fà? piacere di avere un pensiero condiviso,forse davvero lascio trapelare un pò di tristezza nel mio parlare e forse è proprio perchè ho vissuto stagioni della caccia lontane (e poi mica tanto..si parla anni fine 80-tutti i 90 e inizi 2000) ove l'attuale "dagli addosso al colombaccio" NON esisteva o perlomeno in un modo tollerabile.
E poi siete così tanto convinti che sia così tanto presente il colombaccio da noi? tolto i soliti grandi serbatoi,e cioè Montepescini,Bagnaia e Berignone nelle altre riserve cosa c'è ??? ma per caso qualcuno di voi ricorda gli anni indietro?? in ogni spazio dietro a delle paline bianche vi era una,picocla o media,colonia di colombacci.
Adesso non mi pare sia proiprio così...son 3 - 4 anni che stà? andando indietro il numero dei "presenti svernanti".........
Un mio personalissimo pensiero,può essere che sia fuori carreggiata ma......
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Scusate se mi son lasciato andare, ma è la rabbia che scaturisce dall'aver assistito anno dopo anno alla distruzione dell'ambiente ed alla riduzione della nobile arte della caccia a mero ed irresponsabile divertimento consumistico.
Buon Natale.
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Giamp
permettimi di non essere d'accordo sulle specie che hai elencato essere in diminuzione.
Fringuelli a milioni,pispole a volte tantissime,frosoni anno scorso una vera e propria invasione,i passerotti decimati dai veleni,dai mutamenti di colture,e dagli storni,dove prima sui tetti delle case c'erano passerotti ora ci sono storni e basta,i lodolicchi non so cosa sono.I verdoni(calenzoli) stessa fine dei passerotti,ma mutamenti ambientali e competizione alimentare anche con i fringuelli.
Per gli strillozzi stessa storia,mutamenti del loro ambiente.
L'ispra che non e`certo amico della caccia in un recente convegno,non ha nemmeno menzionato la caccia tra le cause della diminuzione di specie.
Pensa alle tantissime specie che non sono mai state oggetto di"fucilate"che sono sull'orlo dell'estinzione,e altre che sono oggetto di caccia sono in aumento.
Guarda caso tutti gli uccelli che godono ottima salute sono quelli che non frequentano pianure coltivate,e antropizzate,ma passano la loro vita nei boschi,lontani dai veleni.
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RIBALTINA, sottovalutare i problemi e' uno dei nostri piu grandi problemi...si e' vero le coltivazioni industriali e i disserbanti mietono piu vittime di quante le visioni limitate degli ambientalisti riescano a capire e vedere se la prendono con noi perche con le nostre fucilate facciamo piu "rumore", invece un vecchio contadino solitario su un trattore da 500 cv che sparge disserbante e' romantico...(verdi ma andate a ....farvi un giro ed osservate bene chi inquina e danneggia veramente flora e faunala con veleni disboscamenti per espandere i campi e metri rubati alla natura per puro scopo di lucro cementificazione ecc ecc ecc...ma detto questo bisogna anche far la conta con tanti nostri "colleghi" maleducati quelli dovremmo combattere nn i verdi o altri quelli si mordono la lingua da soli nn sanno riconoscere nemmeno una pianta di ortica da una di pomodori ripulire la nostra categoria significherebbe tornare hai vecchi splendori e lo possiamo fare aiutanto le guardie venatorie e la forestale segnalando i trasgressori qual ora li troviamo in fragranza di reato e credetemi sarebbe gia' tantissimo!!!
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XGiamp50
Scusami,ma mi sembra che non vedi la realtà? o hai interpreatato male il mio discorso:
Le tortore sono in abbondanza con l'aumento delle colture di girasole.
Colombacci non ne parliamo,sappiamo che é in espansione.
Storni ormai ti fanno il nido dentro casa
Pavoncella:vai in Lomellina in primavera dove esitono le risaie:é impressionante
quante ce ne sonoe nidificano lì.
Tordi,cesene :caso mai non si fermano più da noi per problema habitat deturpato(non esiste più una siepe nelle pianure in Romagna e in altri zone CAUSA L'AGRICOLTURA INTENSIVA E LE MONOCOLTURE e causa inverni meno intensi nei loro quartieri con nevicate molto meno intense e conseguente reperimento nutrizione in habitat non deturpati come da noi.
Communque in Spagna e Portogallo non mi pare che non ci siano tordi.
Sicuramente (al di la della caccia con abuso e sono il primo a dirlo )non hanno sicuramente deturpato l'ambiente.
Per altre specie ti ha risposto Ribaltina.
Per quanto riguarda i comportamenti tra cacciatori questo esula dal mio raggionamento sulla battaglia che dobbiamo fare(caso mai ce la vediamo tra di noi).
Con questo non voglio dire che dobbiamo fare quello che ci pare:sono uno dei primi a dire che dobbiamo gestire il nostro Colombaccio,io caccio solo quello e quindi parlo di lui,prima di altre specie.
Dobbiamo recuperarci la nostra dignità? di cacciatori deturpata da un mondo ANTICACCIA coadiuvato e rafforzato sopratutto dai partiti di sinistra dove in Italia ha potuto fare man bassa su tutti i fronti a danno prima di tutto dell'ambiente (vedi cosa ci troviamo come habitat in certe zone)e di conseguenza a danno di tutta le specie animali(dove non c'é la siepe lungo i fossi non c'é il nido dell'insettivoro.dove non c'é l'insettivoro ci saranno solo i veleni dell'agricoltura intensiva e monocoltura tipo centinania di km° di solo grano che viene arato dopo due giorni dalla trebbiatura.
Dove esite un parco che dovrebbe gestire anche i territori agricoli zero porto zero:A MESOLA nessun agricoltore riceve denaro per lasciare in atto stoppie di mais malgrado il terreno sia sabbioso e quindi con possibile aratura oltre l' inverno.
Quest'anno ho visto di persona tre mietitrebbia e dietro tre trattori che trinciavano e dietro ancora tre che arravano.dopo una settimana territori coperti di nylon con veleni sotto.tutto questo dentro l'oasi, ma quale oasi per quelle specie che avrebbero dovuto svernare lì.
E per questo che dobbiamo batterci per recuperare l'habitat che gli anticaccia hanno rovinato.
In Irlanda é vietato tagliare per fare un capanno caccia lungo un campo coltivato un ramo anche se é di rovo:ci sarà? un motivo:te l'ho dico io il motivo che li non esiste un mondo anticaccia.
Esiste un mondo caso mai ambientalista (agricoltori,e cacciatori)che sa gestire il territorio (un agricoltore mi chiese scusa un giorno mentre ero appostato lungo una carraia perche doveva passare con il trattore:ce anche il rispetto tra agricoltore e cacciatore).
Qui esiste un mondo anti caccia che vuole solo voti e poltrone: per forza siamo sempre dietro a votare e ogni volta votiamo.....
Sono il primo a dire caccia futura e sostenibile, ma riprendiamoci i nostri diritti di gestori del territorio e della selvaggina.
In casa nostra basta fare commandare agli anticaccia.
E questa la battaglia che intendevo dire.
E la nostra unica arma é lo sciopero dell'acquisto di diversi prodotti che girano attorno al mondo venatorio come elencavo nel mio precedente post.
Vedi io posso allungare una mano a te e l'altra a Colombaccio50(che da una parte puo anche avere ragione di essere esasperato contro il mondo anticaccia)voglio stare nel mezzo:proteggere per potere avere sempre selvaggina da potere però cacciare sempre.
Scusami s emi allungo sempre troppo.
ciao
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solo i nocivi prosperano. vedi gazza ghiandaia e corvi.di quelli siamo pieni,e fanno tantissimi danni. ma non vengono mai catturati ciao a tutti
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DENIS mi sembra che passi da una teoria alla altra su un post leggevo che ti dibattevi per il calo demografico di alcune speci ora ti leggo scrivere il contrario...sarebbe bello da parte di tutti ammettere che in italia di piu che in altri posti gli animali fanno notare un calo demografico ma nn per moria o altro ma perche siamo talmente rompip...e e insistenti da portarli ad evitarci...hai detto bene guarda le pavoncelle nella lomellina...in primavera pero' quando nn si caccia piu...guarda migliaia di colombacci andare nei boschi ad edera...a caccia chiusa e' impressionante...ascolta quando vai ad asparagi quanti tordi fischiano per i fossi e per le macchie...
ora io nn mi occupo dei problemi degli altri paesi ma guardo l italia in particolare i cacciatori italiani...cominciamo dal mare quando arrivano stanchi tum tum tum e li accompagnamo fino all atro mare a suon di schioppettate dal sorgere del sole al tramonto pianura collina e valichi...tum tum tum tu se fossi un animale cosa faresti...?
prendiamoci tutti le nostre responsabilita'! se ce' una cosa che scaccia gli animali e' i fastidio guarda le tortore pochi giorni prima dell apertura che cominciano a vedere a noi girare e rigirare come indiani intorno al fuoco prendono diventano nervose, un buon numero parte perche interpretano la nostra presenza sempre piu assidua all apertura, si sono adeguate per fortuna.. per i colombacci passato il passo e' guerra intorno ai serbatoi tutte le mattine circondati e al solo avvistamento ricomincia la stessa musica tum tum tum...siamo diventati troppo invadenti e inaccontentabili fra un po con i palchi andiamo a sfiorare il cielo invadendo lo spazio dedicato agli uccelli, con le jepp ci andiamo anche al cesso fra un po' se nn si arriva fin sul luogo di caccia nn ci fermiamo e qui mi fermo...cacciare si sono il primo ma con criterio e rispetto!torniamo a cacciare come i nostri carissimi vecchi nonni a piedi e senza troppe pretese se la caccia e' tradizione rispettiamo la tradizione fino in fondo!
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vi siete fissati con gli anticaccia i primi ad essere anti caccia siamo proprio noi ma riuscite a capirlo o no?diamo le colpe a tutti quando siamo i primi a essere imperfetti...se riuscissimo a far funzionare bene il nostro sitema caccia nn ci sarebbe spazio per nessuno di infiltrarsi fra le spaccatutre che noi stessi creiamo ed allargarle!ci dividono ci disperdono e ci sbranano come fanno i lupi affamati su un branco di pecore uno ad uno ci stenderanno tutti perche diamo adito noi stessi a farli parlare!prima di fare la conta dei colombacci facciamo la conta di quanti siamo metterci tutti insieme trovare un equilibrio uomo cacciatore-natura lavoriamo sui territori sui nocivi (uomo compreso) e poi al primo che parla anticaccia wwf animalisti ambientalisti rispondiamo con i fatti concreti!!!ora nn possiamo farlo perche loro sono compatti contro di noi e noi siamo compatti contro loro ma nn lo siamo fra di noi!
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XRoyal42g
Non passo da una teoria all'altra.Ho chiesto gentilmente al Sig. Portoghese come mai 1000000 (un milione) di Colombacci non sverna più in penisola iberica ma si fermano in Francia nelle riserve dove non gli sparano meglio dire oasi,loro le chiamano réserves,e dunque non parlo di calo demografico ma di troppa pressione venatoria sul Colombaccio nei luoghi di svernamento in penisola iberica).
Ma succede anche in Italia e io che sono uno dei primi a continuare la caccia allo svernante finché la legge me lo permetterà? sono consapevole che questo va rivisto in qualche modo magari valutando la presenza e il periodo di svernamento nelle varie regioni.
Degli amici di Mesola mi stanno dando ragione e condividono finalmente e stanno battendosi per abbassare le giornate di caccia al Colombaccio.
Come si fa a premere dai tre ai 5 giorni in quei posti per 4 mesi all'anno su uno svernante che deve combattere anche il problema delle arature premature ecc..ecc.
Sembra che si stia muovendo qualcosa anche da parte degli agricoltori perche sono stati trovati pallini nelle verdure pensa adesso coltivano carotte e radicchio che vengono vendute in Inghilterra e quindi le aziende agricole stanno chiedendo la diminuzione dei giorni di caccia settimanali in loco,e lo spero tanto (motivo di solo loro interesse ma potrebbe venire a buon ritorno per il Colombaccio svernante).
DOVE SONO GLI ANTICACCIA QUANDO VENGONO ARATI I TERRENI DIETRO LA MIETITREBBIA E POI I TERRENI VENGONO RICOPERTI DI NYLON PER DARE PIU EFFICACIA AI VELENI CHE INFILANO SOTTO.
MA QUALE OASI E QUALE AREA DI PREPARCO E PARCO DEL DELTA DEL PO CON TUTTO QUEL DISTRUGGERE L'HABITAT.
Dove sono gli anticaccia quando vengono denudati i fossi lungo i campi e qui mi fermo perche la fila dei danni all'ambiente è ben troppo lunghissima.
Quindi come vedi non lamento il calo demografico di nessuna specie ,ma dico che dobbiamo essere più che preparati a sapere gestire noi la selvaggina recuperando si quello che ci hanno tolto(esempio la caccia il martedi e venerdi in periodo di migrazione e tante altre cose comprese diverse specie da rimettere in elenco cacciabili e anche modalita di caccia vietate da riaquistare )e valutare noi secondo i nostri studi,controlli e rilevamenti ecc.ecc.. dove e come cacciare.
Dobbiamo riprendereci giustamente la dignita di caccia che avevano i nostri nonni come dici tu cosa che abbiamo perso per colpa degli anticaccia.
Io dico che ambientalista e cacciatore sono sinonimi :chi più di un cacciatore vuole il rispetto dell'ambiente.
Sicuramente non un anticaccia che non conosce nemmeno come si fa a trovare il nord quando sorge il sole.
Allora dobbiamo solo battagliare con studi,ricerche,rilevazioni,controllo dell'habitat,controllo dei dannosi,controllo degli svernanti dei nidificanti e anche dei prelievi totali ecc. ecc. in modo che chi ci rapppresenta abbia le armi per controbattere che possiamo andare a caccia dignitosamente.
Torno a ripetere che per noi un 'altra arma molto efficace sarà? quella dello SCIOPERO DELL'ACQUISTO PUBBLICIZZANDONE IL MOTIVO.Sciopero acquisto di tutto quello che gira attorno alla caccia e non mi voglio allungare più sul come farla (tra l''altro molto semplice e senza nessuna rimessa da parte nostra)..MEDITATE
Bisogna lavorare su più fronti,questi anticaccia piano piano ci hanno mangiato la terra sotto i piedi perché gli abbiamo lasciati fare e dire e non ci siamo mai diffesi come andava fatto.
Ci siamo solo divisi e sparpagliati
Ciao
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Denis
come il solito sei vulcanico.
Ti invito per il primo sabato di fabbraio, data in cui si riunisce il direttivo del club (questa volta penso in Veneto).
Levante viene su fino a Forlì partendo da Morciano di Romagna e tu potresti saltare su in macchina con lui.
Poi, a Forlì saremo in altri due e si potrebbe andare via tutti e quattro con un'auto sola.
Se poi una volta vuoi fare un giro da me... ho letto che allevi colombi ecc ecc.
Io sono riuscito ad incrociare colombacci con piccioni ed ho loro figli e nipoti... se ti va facciamo quattro chiacchiere.
Non ora perchè ho l'influenza. In casa siamo tutti e tre malati, prima mia figlia, poi mia moglie e adesso io. Meglio stare alla larga!!!
A presto.
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..leggevo l'intervento di Denis...."Come si fa a premere dai tre ai 5 giorni in quei posti per 4 mesi all'anno su uno svernante che deve combattere anche il problema delle arature premature ecc..ecc."............nel post di ieri ho accennato a questa diminuzione dovuta alla eccessiva pressione,citando posti...................nessuno mi ha considerato,forse perchè nessuno di voi è Toscano.Non vorrei pensare perchè nessuno di voi si è accorto di ciò.....e si continua a menare che il "colombaccio è in espansione".........'na sega.
A proposito,buon natale è.....
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COLOMBAIOSENESE...a volte far finta di nn vedere fa comodo....serve ad aggirare un problema che e' un po scomodo a tutti ma nessuno lo affronta mai di petto...ho inoltrato piu volte questa tematica e provocazioni varie ma sembra che tutti fintino o evitano di commentare al riguardo...bho?lo si evitera' il problema fino ad un certo punto quando i colombacci come i tordi le quaglie ecc diminuiranno drasticamente allora qualcuno uscira' dal mondo incantato di alice nel paese delle meraviglie!!!forse sara' tardi forse nn succedera' mai ma come dice quel simpatico dentista prevenire e' meglio che curare!!!
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Provo a fare un copia e incolla e se ci riesco vi faccia avere la "carta" ecc ecc
CARTA DEL PRELIEVO VENATORIO COMPATIBILE DEL COLOMBACCIO
AI FINI DELLA GESTIONE DUREVOLE DELLA SPECIE
Preso atto
che la crescente influenza delle attività? umane sulla specie e sui suoi specifici habitat può dare origine a conseguenze negative sulla demografia del colombaccio;
che è di interesse generale assicurare la salvaguardia, lo sviluppo e la gestione durevole del colombaccio in Italia ed in Europa;
che la solidarietà? fra le generazioni di cacciatori impone la trasmissione di un patrimonio naturale (il colombaccio) indispensabile al perpetuarsi di antiche tradizioni venatorie;
che è necessario attuare iniziative che prevedano la conservazione ed il miglioramento degli habitat prediletti dal colombaccio;
che documenti programmatici simili al presente sono già? stati redatti in altri stati europei con la sottoscrizione di dichiarazioni d'intenti mirate alla gestione durevole ed al prelievo venatorio compatibile del colombaccio e che tali volontà? sono in parte riprese e condivise con la presente «carta»?;
che la pressione venatoria sul colombaccio sta aumentando d'intensità? sia nei paesi tradizionalmente dediti a questa caccia, sia nei Paesi dell'Est europeo.
Tutto ciò premesso
preme evidenziare che la presente «carta»? si fonda sulla responsabilità? collettiva che, a vario titolo, dovrà? coinvolgere l'attenzione del mondo venatorio, ma certamente anche di quello cosiddetto «protezionista»? e dei comparti istituzionali demandati alla gestione dell'ambiente e delle risorse naturali.
A tale scopo, il Consiglio Direttivo Nazionale del Club Italiano del Colombaccio, soggetto riconosciuto dalla legge, in rappresentanza dei cacciatori tradizionali di colombaccio, condivide ed approva la presente «carta»? composta degli articoli che fanno seguito e la cui attuazione è finalizzata a:
Art. 1) Sollecitare presso la Commissione della Comunità? Europea competente in materia la creazione di una specifica struttura vocata allo studio, alla ricerca ed al monitoraggio delle popolazioni di colombaccio, in modo da identificare la gestione venatoria ottimale per gli stati membri dell'Unione.
Art. 2) Proporre regolamenti che vietino all'interno della Comunità? la vendita di colombacci uccisi durante le battute di caccia.
Art. 3) Vietare il prelievo venatorio sia nel corso della riproduzione della specie, sia durante il ritorno alle aie di nidificazione. Tale provvedimento dovrà? tenere conto della collocazione geografica degli Stati membri dell'Unione, esprimendo singoli dettami che identifichino i periodi in cui consentire la caccia. Per quanto riguarda l'Italia, questo termine è individuato dal Club Italiano del Colombaccio nell'arco temporale compreso tra la terza domenica di settembre ed il 31 gennaio d'ogni anno.
Art. 4) Elaborare piani d'abbattimento che prevedano il numero massimo di colombacci catturabili giornalmente e stagionalmente e ciò, previo parere della «struttura»? di cui all'art. 1, nel modo più omogeneo possibile fra i vari Stati dell'Unione Europea.
Art. 5) Limitare la caccia ad un massimo di 60 giornate fruibili annualmente sia in continuità?, sia nei modi previsti dai calendari venatori nazionali vigenti.
Art. 6) Comunicare alla «struttura»? di cui all'art. 1 il bilancio annuale dei colombacci catturati nel corso della stagione di caccia dai cacciatori tradizionali e collaborare a ricerche che possano far luce sulla consistenza numerica della specie, sulla sua biologia e sullo stato di conservazione degli ambienti maggiormente favorevoli al selvatico.
Art. 7) Privilegiare l'aspetto etico della caccia, favorendo un equilibrato rapporto tra cacciatore e preda, dando corso a tutti quei provvedimenti utili ad una sempre più responsabile gestione venatoria del colombaccio e dell'ambiente ad esso favorevole.
Nella fattispecie si consiglia:
di non sparare a selvatici che non siano a portata utile del fucile (oltre 35/40 metri);
di non utilizzare cartucce che possano ferire i colombi a distanze superiori ai 40 metri;
d'auto sospendere la caccia, anche senza attendere decisioni di Autorità? competenti, quando le avverse condizioni meteorologiche possono dare origini a distruzioni di massa;
di mettere in atto tutte le misure di sicurezza che si impongono in tema di utilizzo di armi da fuoco;
di limitare l'uso di un solo fucile per cacciatore nelle apposite strutture costruite per la caccia tradizionale;
di rispettare l'ambiente, la proprietà? privata e di raccogliere accuratamente i bossoli delle cartucce sparate;
d'identificare appropriate misure di rispetto dei singoli appostamenti fissi di caccia evitando che nuove strutture siano realizzate a distanza inferiore ai 700 metri rispetto a capanni preesistenti e debitamente autorizzati per legge;
di mettere in atto provvedimenti tesi a far coesistere in modo rispettoso e reciproco la caccia tradizionale al colombaccio con altre forme d'attività? venatoria;
di promuovere all'interno del mondo della caccia tradizionale al colombaccio sensibile rispetto per le specie dell'avifauna protette in genere e per i rapaci in particolare;
di rispettare e valorizzare le consuetudini venatorie regionali e nazionali, favorendo gli aspetti della convivialità? e dell'ospitalità? certo ben radicati all'interno di tale micromondo;
di adoperarsi concretamente a favore di una migliore educazione comportamentale, con particolare riferimento ai giovani che mostrano interesse per questa antica tradizione venatoria.
Art. 8) Promuovere appropriate misure di protezione del selvatico nel corso del periodo di cova e di svezzamento dei nidiacei che dovranno necessariamente tenere conto dei tempi biologici della specie nei vari comparti geografici europei; al contempo dare corso ad opportune iniziative di contenimento dei predatori specifici del colombaccio. Il Club Italiano del Colombaccio ribadisce che si potrà? cacciare dalla terza domenica di settembre al 31 gennaio d'ogni anno.
Art. 9) Favorire lo svernamento del colombaccio nei Paesi U.E. vocati per tale fenomeno con adeguate misure di protezione, e ciò, in particolare, nei siti scelti dal selvatico per l'appollo serale ed in quelli limitrofi.
Con riferimento allo svernamento del colombaccio in Italia, si individuano le seguenti linee guida propedeutiche ad una migliore gestione venatoria del colombaccio a partire dal 15 novembre e fino al 31 gennaio d'ogni anno:
a) divieto di caccia specifica ai dormitori che dovranno essere appositamente identificati sul territorio e protetti da adeguate norme;
b) divieto di caccia da appostamento temporaneo all'interno delle zone riservate alla caccia «privata»?; in tali contesti si dovrà? cacciare unicamente da appostamento fisso preventivamente autorizzato e localizzato dalle competenti autorità?;
c) divieto di caccia (sempre all'interno di territori riservati all'attività? venatoria privata), in prossimità? di zone di «pasturazione»? della fauna stanziale che possano conseguentemente dar luogo a grandi concentrazioni di colombacci.
Art. 10) Favorire il ripristino d'ambienti particolarmente vocati per il colombaccio, contribuendo a realizzare colture agricole a perdere all'interno delle zone in cui la caccia è interdetta, alla salvaguardia di zone boscose utilizzate dai colombi per l'appollo serale o per la nidificazione ed alla messa a dimora di piante che producano frutti appetiti al selvatico.
Art. 11) Contribuire a rinforzare la cooperazione fra i vari Stati membri dell'Unione, nel rispetto dello locali consuetudini di caccia, avendo come scopo comune la salvaguardia della specie e la volontà? di tramandare antiche tradizioni venatorie.
Art. 12) Provvedere a dare pubblicità? alla presente «carta»? sia all'interno del mondo venatorio, sia in quello cosiddetto «protezionista»? e d'altri fruitori dell'ambiente.
Arezzo lì 09.settembre.2006
Letta, approvata e sottoscritta
Il Consiglio Direttivo del Club Italiano del Colombaccio
Federazione Cacciatori Tradizionali di Colombaccio
Mi sembra di esserci riuscito.
Adesso chiunque voglia contribuire a fornire suggerimenti sui singoli punti della "carta" può anzi è invitato a farlo.
Sono quindi graditi suggerimenti costruttivi.
A breve (collaboro con una rivista francese di caccia tradizionale al colombaccio che si chiama Palombe & Tradition) vedrò di realizzare un articolo che in qualche modo possa servire da "apripista" per un'azione comune tra tutti quei cacciatori dei paesi latini (noi, Francesi, Spagnoli e Portoghesi, tanto per cominciare) che hanno a cuore le sorti del selvatico.
Come suggerisce royal42g "prevenire e meglio che curare".
E in questa strada il Club Italiano del Colombaccio vuole distinguersi.
Non mi sembra che nella "carta" siano elencate restrizioni particolari... si tratterebbe di usare un pò di buon senso che però sembra essere diventata merce rara, molto rara.
In bocca al lupo a tutti e spero vorrete contribuire fattivamente alla riscrittura di questa "dichiarazione di intenti" che inizia ad essere datata.
Buon lavoro.
PS Personalmente... mi sembra di aver notato che già? manca una precisa e decisa sollecitazione al fine del contenimento dei predatori specifici del colombaccio... tanto per cominciare a riscrivere...
a Voi...
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X Aldorin
ok va bene metto in programma la cosa.Poi ci sentiamo per organizzarci.Tanti auguri di guarigione a tutta la famiglia.Poi in primavera posso anche venire a trovarti.
Grazie,ciao.
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Ciao Colombaiosenese
Guarda che é così :il Colombaccio é si in espansione,ma il problema é che se gli si mena troppo adosso e per troppo tempo durante la stagione svernante se ne va in altri lidi con tutto quello che comporta lo spostamento di grosse masse di popolazioni come é successo sulle popolazioni migranti sui pirenei che andavano svernare in Spagna e Portogallo.Da qualche anno 1000000 (UN MILIONE )di Colombacci hnno stoppato la migrazione in attraversata dei Pirenei per fermarsi in tantissime oasi fatte in Francia negli ultimi anni nelle Lande(sud/ovest Francia)e altre in tutta la Francia.
Il grosso di questi Colombacci si ferma li e pare che adesso sorga anche un problema di epidemia di tricomoniasi dovuta secondo loro al troppo ammassarsi di Colombacci in quelle zone dove esiste il mais che con le pioggie di quei luoghi e sopratutto di quest'anno si é infradiciato procurando tale malattia.Essendoci poi un clima abbastanza freddo rispetto a quello spagnolo o portoghese la cosa sembra possa sicuramente peggiorare con il freddo.
Non so se tutto questo é attendibile ma cosi scrivono sul loro forum e la cosa mi sembra abbastanza allarmante.Stanno raccogliendo fotografie di tutti i Colombacci che se ne stanno sul bordo delle strade indeboliti a morire perché come sai con la tricomoniasi non riescono ad alimentarci.
Loro dicono(tutto é leggibile sul loro forum per chi sa il francese) che devono tornare a svernare in quei luoghi tradizionali che hanno un'altro tipo di alimentazione e clima necessario per l'inverno.
Come vedi espansione si ma manca una buona gestione su larga scala e cioé in tutta Europa.
Ciao
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lo sò Denis...ho copiato parte del tuo post che,giustamente metteva in evidenza quanto sopra citi.
Non ho la stupida ambizione di far capire a tutti il rischio che corriamo,i più mi ridano appresso,ma siccome ho visto evolversi il fenomeno "colombo" nell'ultimo ventennio,nel bene e ora nel male,farò di tutto per far capire che presto anche il nostro amato,sarà? solo un fantastico ricordo.
Don chisciotte contro i mulini a vento,di certo una guerra persa conto un nemico che si chiama IGNORANZA VENATORIA(e non solo).
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ALDORIN tutto bello e giusto e pienamente condivisibile ma da quando e' stata scritta nn e' mai andata in vigore?
io aggiungerei altri due tre quattro punti...cacciare da terra e nn piu di due persone per capanno, mettere una distanza dal mare per dar modo di sosta e riposo e rifocillarsi in tutta tranquillita' e una distanza dai valichi, caccia al colombaccio fino alle ore 14!!!mi tirero' dietro lira di tutti i toscani e palchisti over 12 metri da terra e inseguitori di serbatoi ma caccia tradizionale e' questa per me!il pomeriggio andate a tordi o far due fili di cicoria!!!con simpatia e provocazione!
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X Colombaiosenese
Don Chisciotte mi sembra che fosse da solo,noi se comminciamo a contarci siamo molti di più,e non sono mulini a vento, e se lo sono metteremo dei frangi vento di sicuro.
Ciao
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Ricollegandomi al post di Giamp50 sulla diminuzione dei migratori... tordi, cesene...etc, mi trovo d' accordo se guardo la mia realtà? locale....(per vent'anni ho fatto la caccia al capanno coi richiami»?.non mi riferisco ai fringuelli che quest'anno hanno dato spettacolo passando, in alcuni giorni, ininterrottamente per ore).
Per poter vantare sicurezze sulla salute delle specie è necessario avere conoscenze che vanno al di là? dei nostri confini e interessano le aree di nidificazione e di svernamento .... realtà? di altri territori, di altre nazioni.
Se Denis mi dice che in Lomellina nidificano tantissime Pavoncelle, mi fa solo contento perchè io ultimamente ne ho viste davvero poche.
Alcuni cacciatori che vanno all'estero sostengono che sasselli e cesene, per esempio, ce n'è parecchi e allora si ipotizza che se non passano qui da noi abbondanti come nei tempi passati,probabilmente hanno cambiato abitudini, rotte di migrazione.....etc...etc...
A volte dico: l'importante è che ci siano da qualche parte e che un giorno li possa rivedere (anche perchè io non li vado a cercare in altre nazioni).
Le certezze quindi non le abbiamo per sentito dire, anche se la tradizione/informazione orale ha la sua importanza, né le abbiamo per la nostra esperienza personale quando è limitata sul territorio in cui viviamo.
Solo lo studio, la ricerca su molti fronti, come del resto per il nostro colombaccio, possono darci dati vicini alla realtà? relativi allo stato di salute dei migratori in in senso lato.
Appoggio il discorso di Denis in merito alle campagne e quindi agli abitat idonei per i migratori. Ho toccato con mano quanto poca cultura ci sia in agricoltura (a parte poche realtà? in Italia che rappresentano l'eccellenza) Con l'avvento dei concimi e dei trattori moderni, la terra è stata violentata e trasformata, in alcuni casi irreparabilmente. Distrutte siepi e strade poderali nel nome di una maggior produttività?. Abbattute un numero vergognoso di querce secolari perché confinanti con i nuovi impianti di vite, sempre in nome della produttività?. Fiumi e fossi umiliati dalle ruspe........
Tanta attenzione e vigilanza sui cacciatori da parte del mondo «ambientalista, protezionista,,,Verde»? e a volte molta cecità? sugli scempi , la distruzione degli ecosistemi naturali.
Colombacci in Francia e Estremadura»?.due situazioni molto delicate»?.
In Francia le abbondanti coltivazioni di mais e le nuove aree protette fermano molti colombi che non oltrepassano i Pirenei. Quest'anno, come ci ricorda Denis, la tricomoniasi sta facendo molti morti tra i colombacci »?»?mais germogliato, grande concentrazione di volatili, umidità?»?»?. io penso anche piccioni malati che frequentano gli stessi campi di pastura
»?..in Estremadura dove invece il clima e il cibo fanno di questo territorio un vero paradiso per i colombacci, la pressione e il prelievo venatorio sono davvero pesanti.
Ho avuto contatti con un portoghese che caccia in quei territori che mi scriveva affinchè gli inviassi dei piccioni»?.beh mi ha elencato i numeri giornalieri di una settimana di caccia»?92, 105, 89, 120, 115, 102, 95»?»?»?.giusto per riflettere.
Questi due riferimenti solo per ricollegarmi alla carta che Aldorin a pubblicato sul forun »?»?c'è veramente tanto da fare e tanto ancora da conoscere. Instaurare rapporti di collaborazione con altre nazioni lo trovo non solo costruttivo ma addirittura «intrigante»? per la nostra passione .
Scusate »?.ho scritto troppo»?»?sono andato oltre»?»?.non me ne sono accorto, Un caro saluto
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XColombaccio 50
Questo è quanto scritto da Levante:mi sono permesso di fare un copia e incolla.
Ho avuto contatti con un portoghese che caccia in quei territori che mi scriveva affinchè gli inviassi dei piccioni»?.beh mi ha elencato i numeri giornalieri di una settimana di caccia»?92, 105, 89, 120, 115, 102, 95»?»?»?.giusto per riflettere.
Adesso secondo te Colombaccio50,(sai che io ti tendo communque la mano su certi ragionamenti contro anticaccia tutti)
Ti sembra giusta una carneficina del genere ??:pensa questo é un solo cacciatore portoghese.Sinceramente che senso ha di esistere questo??.
QUESTO (700 Colombacci in una settimana pe un solo cacciatore )NON E CACCIARE RISPETTOSAMENTE L'ANIMALE CHE STAI CACCIANDO svernante o no.
Sicuramente questo pensa di essere un bravissimo cacciatore(magari il migliore).
Adesso forse riesci ad interpretare meglio il mio post sul milione di Colombacci che hanno stoppato la migrazione e si fermano nelle oasi Francesi dove trovano mais che però sta infradiciando per le troppe pioggie autunnali ricorrenti negi ultimi anni e fa si che si ammalino di tricomoniasi nei luoghi di svernamento non del tutto congeniali alla specie sia per il clima che per il nutrimento.
Nutrimento fradicio,tricomoniasi e clima troppo freddo in arrivo quando ormai sono contagiati, concentrazioni in massa,pressione venatoria esuberante = Decimazione invernale
Forse la cosa sta diventando quasi allarmante e secondo me lo é.
Penso che sia solo doveroso da parte nostra cacciatori italiani di Colombacci meditare e decidere di intervenire a livello europeo: ne abbiamo non solo il diritto e la possibilità? ma ne abbiamo il DOVERE come primi interessati.
Questo é il mio pensiero e vorrei se mi permetti ricordarti bene che il mondo anticaccia fa di tutto un fascio.
Ciao
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Roial
A chi devo dire di stare a casa dei miei due figli?
Devo tirare a sorte?
Noi siamo in tre,solo sabato e domenica quattro,vuoi toglier anche quel poco di socializzazione che ha questa caccia?
In Toscana i valichi sono gia chiusi da un pezzo,e non si puo far niente a meno di 1 km.
Ma te cacci da terra?
Le mie ire non te le tiri certo dietro,a me va bene anche alle 14.00,anche se non ho un over 12 metri.
Ma come ho scritto in altro post,se tutti si rispettasse quella carta,che non e` una legge,avremmo risolto gran parte dei nostri problemi senza bisogno di ulteriori proposte di restrizioni.
E poi un'altra cosa,lasciamo perdere gli animalambientalisti con loro sara` sempre guerra aperta,non si discute con chi ci vuole morti,con chi ci diffama a mezzo stampa e tv con le peggiori menzogne e offese che il genere umano conosca.
Voglio dire ancora una cosa a tutti,non si possono classificare in diminuzione specie di uccelli che anche ai tempi di mi nonno,quindi non sospetti,passavano saltuariamente a seconda degli anni come frosoni,cesene,sasselli.
Ripeto che anche l'Ispra in un convegno recente sulla biodiversita` non ha incluso la caccia tra le cause di diminuzione di alcune speciedi uccelli,quindi le cause vanno ricercate nella distruzione sistematica di ambienti.
Un saluto a tutti.
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ciao RIBALTINA, lo sembra brutto espresso cosi' ma due cacciatori un fucile a testa sarebbe molto giusto...pensaci bene!comq nn e' rivolto a chi caccia come te in "famiglia" ma a quei filmati di cacciatori degli appennini toscomarchigani in 12 su un palco 12 fucili a quasi 18 metri di altezza...questo ti sembra piu'
giusto? io si ribaltina da 13 anni caccio solo ed esclusivamente a terra come tutti nel lazio o quasi...ci andiamo a cercare dei posti strategici e a seconda dei posti istruiamo i volantini a secondo delle caratteristiche del posto o alle necessita' tipo volo lungo e basso volo alto e corto rientro a coppie o alla spicciolata...!pensaci bene nn e' una cosa cosi' sbagliata anche noi saremmo in 4 ma tutti insieme nn si sta mai al massimo in 3 ma mio adre che e' il giostraio nn spara quasi mai!
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..Royal.ribaltina,Denis,Aldorin....io e qualche altro un pò più "scapestrato".......quanti altri son "fuori" che nemmeno si sognano di affrontare certi argomenti?? Badate ragazzi che io non vivo fuori dal mondo,la Val d'elsa è la culla di tante attività? venatorie,ho a che fare con tanti tanti cacciatori che delle nostre belle parole,delle nostre belle teorie etiche se ne sbattano altamente le palle (passatemi il termine).
Le prime riunioni del club,in seguito alla sua nascita, in val d'elsa furono un successo......poi subentrò lo scetticismo,la sindrome dell'"Untore"...forse per colpa anche di coloro che siedevano in cima alla piramide (io ero consigliere)....non dico che sia quasi impossibele adesso,riprendere un certo discorso con gli "altri" (io mi escludo perchè ho idee ben precise difficilmente influenzabili)ma credetimi è difficile far "digerire" certe posizioni ad un certo ceto venatorio.
Buona serata
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RIBALTINA SCUSAMI volevo aggiungere una cosa...ho visto morire centinaia di colombacci la sera li aspettavano rientrare nelle sere di tramontana quando causa forte vento raschiano le cime degli alberi e qualche furbo avendo individuato un dormitorio ne ha fatti un sacco pieno...siamo piu letali noi di qualsiaasi malittia infettiva possa colpire i colombacci!!!allora alle 14 tutti a casa dalle mogli o a tordi o a insalata!!!simpaticamente ROYAL...
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COLOMBAIOSENESE comprendo il tuo punto di vista, ma se molliamo cosi' tutti e' la fine allora quelli inteligenti e rispettosi (i veri cacciatori) rispettano un etica una tradizione invece quelli che vanno per riempire i congelatori gli fai dare delle belle salate dalle guardie!!!nn pensare che nel lazio ce ne sono di sciacalli hanno demolito una colonia di anatre che d estate quando eravamo in prova ci passavano sopra e facevano venire i brividi tutto quel fischiar di ali erano centinai...nn ce' piu nemmeno una gallinella d acqua...se mi metto a raccontarti cosa ho visto con i miei occhi ti spaventi...!FORZA COLOMBAIOSENESE, tutti insieme possiamo farcela e quando vedi i rambo della caccia chiama le guardie!!!
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..Grintoso Royal...
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...a volte troppo COLOMBAIOSENESE...(sorrido) da giovanissimo mi e' costata cara a volte le mia "troppa" grinta...!
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ALDORI porta avanti quella carta modernizzala e considera di aggiungerci qualcosa, se fosse presa davvero in considerazione potrebbe essere una buona piattaforma di partenza...!
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Royal
Non e che difendevo solo la caccia in famiglia,ma anche quella di piccoli gruppi di amici che con le tue modifiche,a qualcuno toccherebbe smettere,inoltre se leggi i resoconti annuali di progetto colombaccio vedi che sui capanni c' e`una media di 2-3 cacciatori.
Se rileggi i miei,ormai tanti post, scritti sul forum,vedrai l'amore e il rispetto che ho verso il magnifico e i cacciatori tradizionali,sono stato il primo a criticare i video di atraccao fatal.
Mi sta bene anche,come ho scritto,smettere alle due,ma stiamo attenti a quello che si propone,tra i cacciatori ci sono anche tanti disonesti,ma non per questo bisogna punire gli onesti,ci sono leggi e ci sarebbe da approvare questa carta,poi chi sgarra saranno cavolacci sua.
Un saluto cordiale,Ciao!
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Chi la vorrebbe cotta, chi cruda!
Personalmente sono fortemente contrario a:
-togliere i due giorni di silenzio venatorio durante la migrazione
-ridurre l'orario giornaliero di caccia
-ridurre a 2 il numero dei cacciatori per appostamento
-eliminare i palchi
sarei molto favorevole a
-ridurre a due il numero di colpi
-limitare a 36gr la dose massima di piombo per cartuccia
-vietare, naturalmente la dove è permesso l'uso come richiami dei piccioni, apparecchiature elettromeccaniche, solo a comando e movimentazione manuale.
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Giam50
ho capito bene... vuoi vietare l'uso dei piccioni? E tutte le nostre tradizioni?
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colombaccio 50 mi piace leggerti... perchè ogni tanto mi fai venire dubbi... sarò mica del WWF?
Ti tranquillizzo ho avuto la prima licenza nel 1966 a 16 anni... quindi ne ho rimediate un bel pò e spero di continuare.
Ciao e scrivi pure apertamente quanto pensi perchè è dal confronto delle idee che esce fuori qualcosa di buono (forse?).
Ciao.
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x aldorin,
NOOO!, non sono mica ammattito!
A me non piace le apparecchiature elettromeccaniche, telecomandi, laser e quant'altro.
Ritengo che, per fare il confronto con la Palomba, i Piccioni ed l'olio di gomito siano più che sufficienti. Ciao.
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...rimarra' per sempre un sogno quello di riportare la caccia agli antichi splendori, sembra cosa impossibile riuscire a far capire la necessita' di limitare i danni collaterali!finche' dura fa' verdura poi diventeremo tutti pescatori che vi devo dire!
GIAMP50 cominciare a scendere dagli alberi e' una delle prime chance da rendere ai colombacci e secondo alle 14:00 fili a casa e te lo dice uno scemo che cosi facendo hai gia dato salvezza a un 30% di colombacci te ne metto un altra basta con le preaperture al colombaccio dal 1 ottobre in poi!
COLOMBACCIO50 da un uomo di esperienza come te ci si aspetterebbe qualcosa di piu nessuno vuole la chiusura della caccia ma solo evitare di vederla finire dai a tutti di essere del wwf...primo, un bravo cacciatore e' il primo difensore della natura secondo vedete verdi dappertutto non sei mica veneto che ce' bossi...(quel verme)!
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Royal
Ma perche` Ci vuoi far smettere di cacciare dal palco?
Guarda che ho visto e so di carnieri micidiali anche con la caccia al campo.
Il problema non sono le cacce,ma chi le pratica in modo dissennato.
Vedi io lo caccio(ora un lo scrivo piu'!)dal 26-28/09 al 10/11,per questo non mi toccherebbe quella data,ma penso anche ai cacciatori che con tale restrizione verrebbero sicuramente a.................segarmi i ponteggi.
Poi ben venga tutto quello che tenga in salute il signore del cielo.
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Per quanto riguarda la preapertura la ritengo non solo poco etica ma anche controproducente per i cacciatori stessi in quanto, essendo quei colombacci stanziali e quindi diversamente dalle tortore africane non vi è il problema della parternza incombente, li si ritroverà? sempre lì anche un mese dopo.
Una volta da noi, quando appunto si metteva in atto una azione controproducente, si diceva: "hai fatto come quel contadino che ha macellato la vacca con il vitello dentro". Come per dire: hai preso oggi ma ti sei giocato il futuro!
Per i palchi, eliminarli, sarebbe per il colombacciaio come tagliare le ali agli angeli!
Per la riduzione dell'orario alle 14,00 sarebbe come togliere al versante Adriatico gran parte del passo in quanto il giornaliero, non quelli entrati il giorno precedente, inizia alle 12,00. E Ti assicuro che sono quelli che in fatto di spettacolo Ti aprono il cuore! E poi sinceramente non nè vedrei la necessità?.
Saluti ROYAL.
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Allora rispondo a tutti per primo a RIBALTINA dici il vero te ne devo dare atto chi caccia con giudizio potrebbe cacciare sempre ma il fatto reale e' che tra noi ce' chi se ne approfitta...voglio portarti un piccolo esempio per risponderti...allora ce' una zona nel LAZIO che i colombacci amano fortemente ce ne passano e ce se ne fermano a milioni e' uno spettacolo divino, li' in quella zona i capanni sono ben distanziati tutti a terra ovviamente e i tiratori a volo si attaccano perche' il bosco e' molto alto ci sono delle zone strategiche dove sono stati fatti i capanni e tutti "SPARAVANO"...ogni capanno aveva la media dei trenta-quaranta abbattimenti l anno...zona bella ma impervia sorvolavano una gola profondissima e noi affacciato come su un balcone dal costone ce li tiravamo in posa nn c erano litigi tutti amici che per radio ci tenevamo compagnia braciolate e tante buone risate finche tre carabinieri hanno innalzato un castello di ben 7 ponteggi fino a scoprire le chiome degli alberi per tre o quattro anni portavano la media di 500-600 colombacci annui di conseguenza per concorrenza piu di qualcuno si e' alzato sulle piante e sai una cosa ribaltina chi stava a terra nn sparava piu e i colombacci li ora nn ci passano piu' se non una quantita' irrisoria...a te le tue conclusioni come era prima sarebbe durata per sempre ora con i palchi fra le fronde e' morta una zona!!!
X COLOMBACCIO50 posso darti ragione in parte, ma vedi quello che piacerebbe penso a tutti fare e' mantenere questi ritmi senza la paura di pensare ad un domani senza colombacci vedi tutte quelle mattanze in francia in spagna in portogallo scozia e italia perche se guardi su youtube ci sono filmati di molti italiani che senza un briciolo di vergogna mostrano mucchi di colombacci abbattuti proprio qui da noi piu aggiungi tutti quelli che nn mettono i video...pensi che fra malatie e massacri quanto possano reggere questi animali?un anno due?ma te ne accorgi che nn ce' piu un tordo?vuoi fare la stessa fine?pensaci bene nn e' voler chiudere la caccia ma limitarla per proteggere la specie vistro che fra di "NOI" te compreso ce' chi ne uccide molti...troppi!
pensaci un po su prima di rispondermi...pensa se avessi un figlio a cosa gli vorresti lasciargli i tuoi racconti o la possibilita' di vivere di persona certi spettacoli...!
X GIAMP50 per quanto riguarda le preaperture se fossimo intelligenti anche se concedono lo sparo al colombaccio nn andremmo a tirargli anche perche se riuscissimo a tenere a freno la smania a ottobre ne troveremmo gia' tanti...quindi per quello sposo il tuo pensiero al 100%...per quanto riguarda i palchi vale la stessa risposta che ho daTo a ribaltina e nn potete dirmi di no in zone inaccessibili se nn fosse per i palchi sugli alberi i colombacci nn li uccederste nemmeno con i missili patriot...e poi vai ad invadere il loro spazio se sei un bravo colombacciaio e istruttore di volantini portateli a terra dove tu ritieni possa piacergli il posto e pose allora si che hai fatto centro...io la vedo cosi ragazzi scusate forse la mia visione limitata ma penso che come la vivo io durerebbe in eterno senza bisogno di restrizioni ed interventi umani ...nn vogliatemi male e' mio personalissimo punto di vista nn voglio tagliare le alia nessuno ma provate a valutare il mio scritto la zona e' impervia o inaccessibili nn li uccidi li' ti trovi un altro posto e gli lasciamo almeno un corridoio dove possono transitare liberamente, una chance gli va data per onore e rispetto...per l orario GIAMP50 io abolirei lo sparo al rientro che nn ti parlo in un periodo di passo ma poi in seguito quando li cacciano al transito gli spari la mattina allo spollo il pomeriggio li fai rientrare in santa pace!!!
scusate se mi sono dilungato ma mi piaceva render chiaro il mio punto di vista logico che molti nn condivideranno perche' restrittivo e limitativo ma se pensate all effetti benefici che porterebbero al colombaccio se daltronde da soli molti nn riescono a limitarsi e' giusto restringergli le possibilita' di far massacri scindere chi e' bravo e chi e' cattivo e' cosa impossibile ovvio che ne pagheremmo tutti le conseguense limitandoci un po'...!
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ex colombaiosenese....problemi con la password,provo così a partecipare ai discorsi.
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ROYAL 42...mi permetto solo di dirti,che in ordine cronologico,quantomeno in Toscana,ma penso pure in Umbria e nelle Marche,la caccia al colombaccio di terra con volantini,è venuta molti,ma molti anni più tardi di quella da palco.
L'è nata solo con l'avvento della pratica venatoria ai colombi fermati nelle riserve,metà? anni 80_inizi '90 in poi.
Ora il caso specifico tuo,quello che sopra menzionavi,penso sia abbastanza isolato,o meglio forse meno frequente che in altre regioni,trazionalmente e storicamente + dedite alla caccia al colombaccio.Penso sia azzardato ciò che sopra proponi....sempre col massimo rispetto per la tua opinione.
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COLOMBAIO vai tranquillo siamo qui per confrontare idee e modi di pensare diverso io dico la mia tu la tua gli altri la loro con la speranza che salti fuori qualcosa di buono....anche se ho i miei fortissimi dubbi....siamo purtroppo italiani e fatti "in un certo modo"....bisognerebbe cambiare mentalita'....bo speriamo bene!
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Per quanto riguarda i dormitori concordo, anche se è una caccia che non pratico e quindi non ho esperienza in merito, oltre al fatto che si potrebbe dire "tu sei daccordo perchè non la fai".
Saluti ROYAL.
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Royal
Perchedevo cambiare mentalita
?
Il tuo cambiare mentalita` significa far cambiare modo di caccia a chi pratica i palchi?
Qui si sta dibattendo per salvaguardare il colombaccio da stragi indegne,e la tua ricetta sarebbe quella di proibire i palchi e farci cacciare tutti da terra?
Io rispetto tutte le cacce e le opinioni di tutti,ci mancherebbe altro,ma permettimi di dissentire su questo.,perche` non credo che sia la ricetta giusta.
Ciao.
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per Royal
tutte le opinioni sono rispettabilissime.
Secondo me, se dovessimo spostare la caccia tradizionale al colombaccio forzatamente a terra non diminuirebbe certo il numero delle prede... ma non si respirerebbe più quella fiabesca "atmosfera" che possiamo gustare sulla vetta delle nostre querce.
In merito a questa diattriba... saprai certamente che in alcune zone d'Italia sono nati problemi per le nostre strutture aeree ed ad ipotetiche norme edili che avrebbero a che fare coi capanni.
Quindi... non è detto che non si debba (in alcune zone della nazione) scendere in modo forzato a terra.
Ma in tanto che si può... restiamo a respirare l'aria che c'è sulla vetta degli alberi che è senz'altro più buona rispetto quella del terreno.
Ciao!
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Anch'io voglio restare sugli alberi fin che ci è concesso!
E' una vera poesia,..... ho degli amici che non vanno a caccia ma mi vengono a trovare per stare in compagnia sulla piante.
Al di la dei risultati venatori, penso faccia bene allo spirito. Un saluto da 15 metri d'altezza.....(so che qualcuno di voi sta ancor più in alto)
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X Colombaccio 50
Il Colombaccio svernante soggetto alla troppa pressione venatoria in Spagna e Portogallo non pùo essere dichiarato dannoso all'agricoltura.
Poi che in periodo primaverile o estivo sia dannoso in certi luoghi,non lo voglio mettere in dubbio e potrebbe anche essere,e se di quei Colombacci spagnoli e portoghesi ne vogliono fare solo carne da macello come fanno,facciano pure,anche se communque un limite deve esistere e un po di critiche me lo voglio permettere.
Il problema e che le carneficine le fanno anche su le popolazioni di svernanti i quali vanno rispettati,e non ho detto protetti o non cacciabili,dico rispettati.
Il Colombaccio appena finisce la migrazione in qualsiasi luogo si fermi deve iniziare a sopravivere per le avversità? della stagione cattiva, malattie,predattori,agricoltura intensiva che gli sottrae alimentazione ovunque e poi ci siamo anche noi cacciatori a sparare,disturbarli con le battute ai cinghiali ecc..ecc...
Quindi cacciabile si ma con il dovuto rispetto,paesi stranieri compresi, perché gli svernanti non sono altro che i prossimi nidificanti che devono riportare in quota le popolazioni.
E forse ora di comminciare a contare bene anche le catture dall'atlantico fino al delta del danubio compreso e non solo la quantità? dei voli e le rotte di migrazione.
Per quanto riguarda Febbraio sei fuori luogo con la richiesta di cacciarlo perché andresti solo ad aumentare una già? troppo forte pressione.
Per quanto riguarda settembre idem :va lasciato in pace (tra l'altro i nidificanti sono quelli che stoppano i migranti se l'habitat é ideale).
Ma lo vuoi lasciare tranquillo a prendersi almeno un mese di vacanza invernale in Italia o gli vuoi rendere difficile sempre la permanenza sul nostro territorio.
Tra l'altro stai in una regione che ne hai in abbondanza sempre.
Ma che ti ha fatto:ce l'hai proprio a morte con lui.
Ciao.
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Ma, sarà? che da ragazzetto lessi affascinato Il Barone Rampante di Calvino, ma quando sono lassù, sia saltando da un ramo all'altro per lavori, sia saltando da una pianta all'altra per mettere i cimbelli, sia vigile sul palco in mezzo ai miei fidati ed amati volantini, io mi sento in Paradiso, estasiato e pago, lontano dalle umane miserie!
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la mentalita'da cambiare ragazzi era riferito a chi fa' stragi...!
ho fatto delle proposte a seconda del mio modestissimo punto di vista ma vedete le reazioni tutte uguali appena si parla di cedere qualcosa si insorge...era solo una mia discutibilissima proposta...ma mi ha fatto capire tante cose...!
ALDORIN sei certo che si uccidono gli stessi capi?pensaci bene se il bosco fosse alto e fitto tu da terra come gli spareresti...?nn potresti e li nel bosco alto nessuno potrebbe farlo e in quella zona nessuno ucciderebbe colombacci...!e' logico il mio ragionamento forse banale ma realista!!!
cmq fate conto che nn abbia detto niente erano pure e personalissime e discutibilissimi punti di vista..come ho scritto nell altro post io faccio un passo indietro...confido nell astuzia e nella forza del "RE DEI CIELI" visto che nessuno sara' mai in grado di preservarlo...che ognuno coltivi il prorio orticello! lunga vita al colombaccio e ai cacciatori tradizionali di colombacci..in bocca al lupo a tutti!
GRAZIE COLOMBAIOSENESE hai la mia stima, se ti va di scrivermi qualcuno qui ha la mia mail fattela dare!!di nuovo un saluti a tutti!
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Caro Royal
anni addietro, dovendo cambiare posto... anch'io ho cacciato a terra e mi sistemavo in modo da poter sparare comodamente e non con "la cappa del camino" sopra la testa.
Credo che, cercando cercando... anche in un bosco fitto si trovi un postarello per sparare in modo disinvolto...
In merito poi alla "impossibilità?" di attivare qualche minimo provvedimento a favore del colombaccio io... noi non demordiamo.
Guarda Luca Bececco che "da solo" si fa per dire... contro tutte le nostre associazioni venatorie è riuscito ad ottenere di non cacciare il colombaccio in pre-apertura a Grosseto.
A volte il silenzio... "le cose" non pubblicizzate.... fanno poco rumore, ma per fortuna esistono.
Ciao e aspettiamo i tuoi suggerimenti...
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giamp50
il tuo ultimo intervento è cristallino!!!
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x Atracà?ao fatal II
Rinnovo la domanda e le perplessità? :
Come mai da diversi anni 1000000 (un milione )di Palombe hanno scelto di fermarsi nelle riserve delle Lande Francesi anziché valicare i Pyrennei per venire da voi nella Penisola Iberica.
10 anni fa valicavano i Pyrennei 20500000(due milioni e mezzo)di Palombe.
In 10 anni sono calate di un milione e mezzo.
Fortunatamente le Palombe(1000000) più furbe che sono quelle che non si fanno uccidere e si evolvono: le "méneuses"(accompagnatrici ) come le chiamano i Francesi hanno deciso di fermarsi prima:chi gielo fa fare di venire a svernare dove le si disturba troppo con il pam pam pam pam pam pam pam pam.
nel giro di un altro decennio e forse meno probabilmente ne perderete altre tantissime.
IL millione che é rimasto per ora non passa più sui famosi colli dei Pyrenei ma va spostandosi a cercare il passo verso e sopra l'atlantico dove non li disturba il pam pam pam pam pam pam pam pam.
Niente da ridire se le vostre leggi lo permottono,le mie sono solo considerazioni e voglio qui rispettare il vostro modo di cacciare ma se permettete con delle perplessità?.
Siccome la Penisola Iberica fa parte delL'Europa unita e che in Europa esiste una direttiva communitaria sull'attività? venatoria penso che una regolamentazione valida per una CACCIA FUTURA SOSTENIBILE PER LA PALOMBA IN TUTTI I PAESI dovrebbe essere varata e mi auspico che questo venga fatto al più presto per il rispetto della Palomba,de la Paloma Torcas,et pour le respect des Palombes.
Esistono altri paesi come Irlanda e Scozia dove vengono fatti grossi carnieri ma trattasi di popolazioni di Wood Pigeon sedentarie per la maggior parte e considerate dannose per l'agricoltura e non vengono communque più disturbate nei o nelle vicinanze dei dormitori.
Non credo che in Spagna o Portogallo animali in SVERNAMENTO come la Paloma Torcas si possano considerare dannosi all'agricoltura e oggetto di caccia come Scozia e Irlanda.
Questo é semplicemente il punto di vista di un cacciatore di Colombacci che ama cacciare il Re dei cieli ma lo vuole prima di tutto rispettare con una caccia FUTURA sostenibile.
Con rispetto e senza volere provocare nessuno saluto rispettosamente e cordialmente tutta la Penisola Iberica.
Ciao e un buon anno 2011
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X GIAMP 50 ..si tratta di un libro DI iTALO CALVINO, quello scritto che sopra citi?
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Forse caro Royal un ci siamo capiti.
Vedi personalmente non insorgo in nessuna delle proposte serie che possono far salvare le penne al colombaccio, e quella carta secondo me equasi perfetta,dico quasi perche
tutto e` migliorabile,ma se uno mi chiede di abbandonare il mio capanno,certo che su una proposta del genere,dico di no.
Non e` che togli qualcosa che possa incrementare la specie,ma togli la mia/nostra caccia e non risolveresti il problema.
Che diresti te se venisse qualcuno e dicesse:
Da oggi il colombaccio si caccia solo dai palchi aerei,basta col campo,con le aste,e al passo.
Non credo che faresti i salti di gioia.
Un saluto cordiale.
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Ribaltina...lo avete(plurale in senso lato)fatto incazzare di brutto ! @:)
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No Colombaiosenese,non mi inca**o mai,ma non capisco la ragione perche` devo smettere di cacciare dal palco.
Non penso assolutamente che serva alla causa che si vuol portare avanti.
Ciao!
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fine anni'90,conoscevo tramite Club una persona di Civitavecchia.Stimabile e rispettabile di cui non ricordo nome e cognome,con la grande passione per piccioni che però non aveva mai parlato,durante gli incontri,di questa necessità? di poter cacciare colombacci esclusivamente di terra.Altresì vero,che nella Tolfa,subito sopra Civitavecchia,ovvero nei dintorni di un ripetitore famoso sopratutto per i fringuelli,anni or son,circa 5,ho trovato un apppostameto fisso per colombacci proprio di terra.Quindi può essere che quello che cita Royal 42 sia una "realtà?" tutta laziale......può essere.Altrimenti non vedo il motivo per cui lo "marca" con così tanto vigore.
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per il mio amico colombaccio 50
a me sembra di voler restringere ben poco!
Circa le cartucce e le distanze, beh sparo di posa ai colombi, ma le altre cacce le faccio anch'io (il prato e un pò di valle... si fa per dire perchè non ho i soldi per fare la vera valle).
E credimi che quando alzo il fucile e sparo lo faccio perchè penso di avere un selvatico a tiro, ma quando è lungo è LUNGOOOOOOO e se gli spari non fai un bel niente se non un pallino che lo fanno stare male e forse morire... ma dove?
Questa è buona etica della caccia. Cosa dobbiamo suggerire ai nostri giovani?
Sono d'accordo con te per la quantità? di piombo.
Col soli 32 gr. canne 71 1 e 3 stelle, sparando a fermo arrivo e "stoppo" molto più in là? che non con cartucce super dotate di piombo.
Ciao e stammi bene.
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per ribaltina
dai che intanto che ce la facciamo non scendiamo dai nostri alberi... continuiamo a fare le scimmie!!!
Anche perchè se scendiamo, sotto... ci sono leoni, leopardi e tutto il resto che ci vorrebbero mangiare.
Hai visto mai con tutti questi cambiamenti climatici.
Il mondo è bello perchè è vario ed ognuno di noi ha qualcosa da raccontare agli altri. Questo è il bello.
Ciao. e asta la vista , ma dalla vetta dell'albero... s'intende.
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Colombaiosenese
Voglio sperare che sia come dici.
Aldorin se mi toccasse smettere di fare la "scimmia"sarebbe la mia fine!
Ciao a tutti e due.
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x colombaiosenese,
si, di Italo Calvino, un romanzo che mi ricordo ancora mi appassionò molto.
Guardando in rete ho copiato alcune righe di commento/riassunto, le incollo:
"Cosimo Piovasco di Rondò: il protagonista della storia, è una ragazzino di dodici anni figlio di una famiglia nobile; nel corso del racconto diventerà? Barone in seguito alla morte del padre. E' forte e rapido nello spostarsi da un albero all'altro, veste indumenti fatti da lui a seconda della necessità? e la sua casa è una capanna (ovviamente su di un albero) che perfeziona giorno dopo giorno per renderla più confortevole. E' testardo e irremovibile nelle sue decisioni e ha il coraggio di ribellarsi inizialmente ai suoi genitori e in seguito al mondo intero. Le sue virtù più forti sono la costanza, che ha sin da bambino, e l'orgoglio, tanto che non vuole farsi vedere da nessuno toccare terra neanche da morto, per essere sepolto."
Ciao.
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..x ribaltina...non racconto frottole,pensando bene al "contesto" di Royal 42g,mi è venuto un cosidetto "flash fotografico" di quella tesa nel versante ovest di quei poggi brulli quale son la Tolfa.
Ricordo di aver trovato i cartelli "appostamento fisso di caccia ai colombacci" e che guardando su quelle poche piante non riuscivo a localizzarlo,per poi trovarlo poco più in là? sopra una massicciata che egualmente dava visuale sulla valle.
Altresì ricordo il pomeriggio stesso,in quel di Alumiere o giù di lì,al rientro.......che fucilerieee ai colombacci,ma no noi,altre persone.
7 anni fà?.....gennaio 2004,altri tempi...........
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x giamp 50. provo a farmi una ricerca telematica e leggermi un pò.Mi fà? certamente bene. @:)
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Sulla balistica venatoria non rimane nulla da scoprire, tutto è già? studiato e sperimentato. Le leggi della fisica non cambiano.
Grezzamente gli assunti sono:
-più il diametro dei pallini è maggiore e più mantengono l'energia necessaria
-più la carica è pesante e più posso aumentare il diametro senza diminuire troppo il numero dei pallini
Le cariche magnum e supermagnum fino a 64gr. per il cal.12 permettono oggi tiri a distanze impensabili ventanni fà?, con qualche successo e tanti, tanti, tanti feriti!
E' una vergogna!
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bravo giam50.
ti ripeto che con 32 gr del piombo 6 mi azzardo di sparare a fermo fin verso i 37/38 metri e riesco a spegnerli netti.
Non ho mai usato un magnum e neanche penso di comperarlo.
Un bravo cacciatore, secondo me... fa venire vicini i colombi e non ha bisogno delle illusorie promesse della ballistica (hai letto bene "ballistica" e non balistica).
ciao.
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Colombaiosenese
Intendevo "nello sperare" che fosse una realta`tutta laziale,non che racconti frottole,ci mancherebbe altro!
intanto perosui monti brulli della Tolfa,il capanno era su una massicciata dove vedeva tutta la valle,e li non c'e
bisogno di farli sulle piante.
Se non ci fosse un valido motivo non capisco perche` il buon Royal mi vuol far scendere dalle vette dei cerri!
Scusatemi se insisto su questo argomento,ma non ne capisco l'utilita`,ne per la caccia,ne per le sue tradizioni,ne per il colombaccio.
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stai tranquillo ribaltina... non ci perdere il sonno... dai...
se no fai venire i sensi di colpa a royal.
ciao.
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mi ero ripromesso di nn scrivere piu,ma volevo chiarire certi punti...
innanzi tutto ancora un grazie speciale a COLOMBAIOSENESE....!
RIBALTINA te lo spiego un altra volta nn ti impuntare su un solo significato di una frase, come ha ben capito COLOMBAIOSENESE la caccia da terra e' una realta' LAZIALE ora se e' nata in umbria nelle marche o a casa del diavolo nn lo so e nn mi interessa so che a me e' stata tramandata da terra e la porto avanti cosi'per mille e piu significati e ora te ne rispiego uno importante..!io ho semplicemente detto che tu in cima ad un albero ti avvali di un mezzo in piu' perche' in un posto dove e' impossibile cacciare tu grazie alle impalcature gli vai a mettere la canna del fucile nel sedere cosa che senza fare la scimmietta nn potresti fare quindi nn li uccideresti li' lasciando un corridoio, una macchia o una zona tranquilla per il loro passaggio ecc ecc volevo solo far capire che in molti boschi se nn vai sulle piante nn cacci! poi io sono certo che tu sia un ottimo cacciatore tradizionale di colombacci pero' nn puoi nn ammettere che ti avvali di un mezzo in piu e se nn ci fosse la possibilita' di stare sulle piante si salverebbero molti colombacci perche a terra nn e' che tutti i posti sono buoni ma diventa condizionato dalla conformazione del terreno e dalla tua bravura...ci sono dei fossi qui nel LAZIO che se ti vai a mettere su un albero nella loro traiettoria ne fai una balla...invece li e' inaccessibile e passano giustamente "INDISTURBATI"! e chiaro adesso?
comunque tranquillo ALDORIN che di sensi di colpa nn me vengono affatto e questa cosa l ho detta adesso te la firmo e te la sottoscrivo anche fra 10 anni che poi nessuno vi faccia smettere di fare le scimmiette sono contento per voi!
senza rancori ne rimorsi, ROYAL!
PS. COLOMBAIOSENESE onore a te che hai capito una gran cosa facile e banale che sta sotto gli occhi di tutti ma o fanno finta o nn la vadono tutto questo per pura comodita'!! hai aperto gli occhi anchea me... fagliela capire se ci riesci di sicuro te li ritrovi tutti contro quindi per il tuo quieto vivere lascia sta ci pensa madre natura! un abbraccio!
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ROYAL 42G sintesi perfetta del tuo pensiero che come avevo "captato" deriva da una lunga storia tutta laziale.Magari te pensi che io abbia giustamente e ponderatamente intuito il tuo proposito,altri frequentatori del blog inveiscono e infamano appena apro bocca.L'uomo è una brutta bestia,e come ricordavi l'altro ieri,specialmente se li si calpesta il proprio orticello.
Non mi esento assolutamente da questa piccola riflessione anche se mi sento di dire,orgogliosamente,che con gli anni,ho maturato un'esperienza più coscente e realistica di quello che dovrebbe essere la caccia nel 2011.
Una grande stretta di mano con stima.
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Va bene.Basta!
Non parlo piu`di palchi si,o palchi no.
Ognuno faccia la caccia che piu` gli piace e buona notte!
Mi dispiace perche`io ho sempre rispettato le cacce altrui,pur non facendo per principio la pre-apertura, cacciando solo in Ottobre e non facendo il "girovago"negli altri mesi,ho difeso chi voleva tirare a un colombaccio in pre-apertura mettendomi di traverso anche col club,pur non condividendola,e parlando a suo tempo anche con l'ottimo Luca Bececco.
Vedi Royal,ho l'impressione che tu non legga bene i miei post,e che non veda il motivo pe il quale scrivo sul forum,non mi interessa alberi o terra,lo scopo della maggioranza di noi come ho giascritto(e io sono tra i primi facendo il rilevatore,e i censimenti al canto)e
la salvaguardia del mitico uccello blu,e per questo bisogna combattere,e proporre,ma cosi` facendo,metterci a discutere su fermo e volo,terra e alberi,ci facciamo la guerra tra poveri senza ottenere nulla.
Se rispondo a qualcuno non generalizzo ma rispondo scrivendo il nome.,e mi arrabbio solo vedendo stragi inutili,e argomenti che non portino in qualche modo a un rispetto della specie,che oggi e`in buona salute,ma domani?
Un saluto a tutti.
Aldorin
Tranquillo,dormo bene sognando branchi di colombacci che passano,vicini o lontani dal mio capanno sui cerri,che curino o no non ha importanza l'importante e` che continuino a passare in eterno,e che si rispettino le tradizioni,e i carnieri.
Ciao!
Lunga vita al colombaccio,lunga vita ai cacciatori tradizionali di colombaccio.
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Cari amici,
in questi giorni ho letto molte discussioni animate, appassionate come sempre, ho letto anche di alcune iniziative interessanti sul sito spagnolo torcaces.com....anche se non ho compreso tutto..
Ho letto di programmi di rilevazione delle migrazioni in collaborazione coi paesi dell'est e del nord europa, con la francia. Ripeto, non ho compreso tutto ma in me si è rafforzata un'idea, un sentire che ho maturato in questi ultimi anni.
Un vero cacciatore non ha solo a cuore il suo pezzo di bosco, ma tutti i boschi, come non stima solo quella parte di cielo da dove arrivano le sue prede, ma ogni cielo.
La visione di un cacciatore, quali noi siamo, dovrebbe avere l'estensione, la lungimiranza, l'altezza e la libertà? di un "volo migrante".
Abbiamo avuto un dono: nascere (o diventare) cacciatori e questo ci permette di aver affinato conoscenze e percezioni della natura che le persone comuni non hanno.
La nostra ricchezza sta qui più che nei carnieri ,(per quanto siano comunque importanti i risultati delle nostre azioni di caccia.
Le realtà? sono tante e diverse partendo da quelle locali su, su... fino a quelle europee, credo però che se abbiamo a cuore il colombaccio e tutti i territori nei quali ha bisogno di vivere, sarà? più facile confrontarci fra di noi, interagire e collaborare con chi parla un altra lingua, dare voce e concretezza alla Nostra Carta.
Un saluto
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COLOMBAIOSENESE...sei un grande!lasciami la tua mail!
RIBALTINA nn ti ho accusato di nulla nn tirarla troppo lunga ho ben specificato che ti reputo e sono certo che tu sia un ottimo cacciatore di colombacci abbiamo due tecniche differenti ma ben venga...l importante e che siano regolamentate dagli stessi moventi, TRADIZIONE E RISPETTO!
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Royal
Infatti non la tiro per le lunghe,ho detto(e anche questa volta non sei stato attento a quello che ho scritto)che non parlero`piu di capanni da terra sugli alberi etc etc.
Come non ho detto che mi accusi,ho solo difeso la caccia che pratico,e te non hai risposto alla domanda che ti ho fatto riguardo a:
Se venisse qualcuno e dicesse che etc etc.
Ciao e tanti auguri.
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BLACK OUT di 10 ore con pc fuori uso.
macchèèèèèè son grandeeeee Royal.....delle volte riesco a ragionare "sobriamente",ecco la verità?.@:)
Scherzi a parte,guarda che Ribaltina,insieme ad altri tra cui anche te,da quando ho iniziato a partecipare alle discussioni su questo blog,mi semmra una persona ragionevole e pacata........delle incomprensioni talune volte provocano equivoci.
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ma vorrei capire perche' nn parli piu' di capnni...nn e' un argomento top seecret tu la vedi rossa e io nera ho esposto un mio personalissimo punto di vista...ma il confrontarsi prevede anche questo e allora in totale rispetto di idee discordanti confrontiamoci senza rancori e lealmente da buon "AMICI"...dal fatto che tu cacci sugli alberi nn dipende che sei piu o meno bravo e ti ripeto per me sei uno di quelli piu in gamba...ma per come la vedo io ti avvali di un mezzo che ti consente di uccidere colombacci in un posto impervio e senza di esso nn potresti farlo...tutto qui!!!poi RIBALTINA che tu difendi la "tua caccia" e ammirevole e giusto ma nn devi difenderla da me...!
COLOMBAIOSENESE nn nutro rancore per nessuno per me RIBALTINA e' un brav uomo e un bravo cacciatore ha tutto il mio rispetto...hai perfettamente ragione ma piu che incomprensioni sono modi differenti di vedere anzi piu che vedere praticare questa nobile caccia onore alla sua tradizione e onore alla mia!saluti a tutti.lo il confronto forte e' inevitabile quando ce' passione....e normale!
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Che smetto di parlare di capanni caro Royal l'ho scritto in un momento di sconforto credimi, perche
non credevo che ci fossero cacciatori in questo forum che mettessero in dubbio la piu
antica e tradizionale caccia al colombaccio,quella da capanno aereo.Io ti considero un amico,tutti quelli che scrivono nel forum sono miei e anche tuoi ottimi amici,in quanto ad essere in gamba,se vuoi dire per la caccia credimi che anch;io ho molto da imparare,in fatto di carnieri poi,ti assicuro che al mio capanno siamo..............ottimi padellatori.
Vedi io penso che non siano i 10-15 metri d'altezza che influiscono sui carnieri,anzi,lassuse tutto non e
perfetto,la cosa emolto piu
visibile,e basta un piccolo movimento scomposto per mandare all'aria una bella curata.
Non penso nemmeno che debba difendere il palco da te,sono ben altri i pericoli per tutta la caccia,non solo per la caccia da palco.
Ciao Royal,e ora avanti con la difesa del re del cielo,e come ho detto sopra,quello deve essere il nostro scopo,e aldila` dei capanni in terra o per aria,tu sai meglio di me, quali sono i reali pericoli.
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Abbiate pazienza tutti ma se metto gli accienti,mi si appiccicano le parole.
Non riesco a capire come mai.
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X Colombaccio50
Grazie da parte di tutti quelli che cacciano solo al campo,perché non hanno possibilità? di fare diversamente o non vi sono posizioni ideali per impiantare un appostamento sulle piante ecc..ecc..
Sei molto fortunato di cacciare in Toscana, ma pensi solo al tuo orticello.
Poi vorrei aggiungere che la tavola inbandita tra le piante sul corridoio di migrazione e ben più alletante della tavolata inbandita li per li nei campi,oggi qui e domani la, e se l'hai praticata sai bene che é cosi e non sto a dilungarmi.
Poi se vogliamo chiudere la caccia sugli svernanti che viene fatta nei campi in diverse regioni (emilia romagna.piemonte,lombardia ecc..)o nei boschi con l'asta a me pùo anche stare bene,ma qualcuno dovrà? fare posto in ottobre e novembre tra i boschi sulle piante oppure accorciare le distanze di rispetto e inoltre la vostra regione dovrà? anche ospitare forestieri che ne dici.
E poi ricordati bene che un domani potrebbe essere ed é più facile che ti facciano smettere a te di stare sulle fronde degli alberi e dopo comme l'ha mettiamo.
Poi la matematica tientela per te che é meglio (un mio consiglio)di pubblicità? ce ne già? troppa.
Ha ragione Royal42: la tra le fronde siete altamente insidiosi (altrimenti il capanno sarebbe logicamente in terra).Visto che trattasi di caccia tradizionale e va mantenuta e non ho niente incontrario che rimanga, ma rispettiamo possibilmente le modalita di caccia altrui che possono appunto essere condizionate dall'habitat o da leggi varie.
Ciao
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Vedi Denis
Qui si continua imperterriti a farci la guerra tra poveri.
Chi ha i capanni in appennino caccia solo il mese di ottobre,chi vuole anche cacciare da terra lo fa da ottobre(o prima) a fine Gennaio.
Personalmente lo caccio solo d'Ottobre,e ho un solo capanno.
Ciao carissimo!
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PER RIBALTINA: SCRIVO DALL'ESTREMO LEVANTE LIGURE E QUI' DA NOI COME BEN TUTTI SANNO FINITO IL PASSAGGIO CHE VA' ORMAI DAI PRIMI DI OTTOBRE A CIRCA LA PRIMA QUINDICINA DI NOVEMBRE (E NON SEMPRE E' COSI' VEDI QUEST'ANNO ED ALTRI) POI FINISCE TUTTO E COME TE HO UN SOLO CAPANNO. CI SI ACCONTENTA, ED ORA SI PENSA GIA' ALLA PROSSIMA STAGIONE, MAGARI APPORTANDO QUALCHE MIGLIORIA O A PULIRE IL BOSCO......HAI PERFETTAMENTE RAGIONE DICENDO CHE SI CONTINUA A FARCI LA GUERRA TRA POVERI ED IO AGGIUNGO UN FAMOSO NOSTRO DETTO: "CHI ROVINA IL PORTO E' IL MARINAIO"....... A RISENTIRCI, BUON 2011 A TUTTI I MEMBRI DEL CLUB.
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Caro Bertaminigiorgio
So di quest'anno e altri,so dei miei carnieri e mi accontento,quelle che scrivo,credimi,sono le mie convinzioni,quello che dovevo dire l'ho detto non mi pare di essermi discostato di molto dalle cose reali che riguardano tutti,nessuno escluso.
Sono d'accordo sul tuo detto,che sapevo gia ma in altro modo,e cioe`:
Chi rovina la caccia sono i cacciatori,questo in tutti i sensi che riguardano tutte le problematiche venatorie,politiche, politico-associazionistiche,ed etiche.
Ciao e buon anno anche a te.
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X COLOMBACCIO50
Io ti ho semplicemente detto grazie per tutti quelli cacciano al campo(hai puntato tu il dito su di loro) e come la penso e come vorrei fosse integrata con idee nuove la carta del Colombaccio.
E poi é inutile dire il contrario:lassù tra le fronde siete piu insinuosi che con il capanno in terra,ma quessta é evoluzione del sistema di caccia tradizionale e ben accetto e parte integrante.Niente da ridire.
Tu speroni a destra e sinistra ma non ti vedo mai scrivere che delle regole nuove debbono purtroppo essere fatte.Ogni idea di altro é per te una restrizione.Non puntare il dito addosso agli altri se non vuoi essere ripreso.Paragoni quelli che cacciano nel campo al modo come cacciavi tu.Chi te l'ha detto che chi caccia al campo stermina.
Se hai dei conoscenti nel Modenese che sterminano come dici tientelo per te,e sopratutto non pubblicizzarlo sul forum.io non so neanche dove si trova Modena. Non generalizzare.
Leggi ben la mia replica e vedrai che sono solo a favore della caccia tradizionale sulle piante dal 1° ottobre al 25 novembre massimo.
Se fosse per me il Colombaccio lo si caccerebbe solo con quelle date senza possibilità? di caccia al campo sugli svernanti,ma finche la legge me lo permette sono il primo ad andarci.Ma siccome sono consapevole che questo non è l'ideale vorrei delle regole nuove sopratutto sugli svernanti,praticamente mi meno con la zappa sui piedi,e non sto affatto coltivando il mio orto.
Pensa un cacciatore in Portogallo fa 700 Colombacci alla settimana,io mi preoccuppo se ne faccio magari,dico magari 250, in una stagione di 4 mesi, e chiedo che vengano richieste nuove regole e tu mi dici che sto coltivando il mio orto.
Fammi il favore di leggere e comprendere meglio quello che scrivo.
Un'altra cosa :I colombotti da nido se fosse per me farebbero tempo a migrare (Nel mio A.T.C. di diritto FE4 non esite neanche la preapertura alla tortora,il colombaccio si caccia dal 21 settembre e non in preapertura come in Toscana.
ma che stai a dire o scrivere.
Ciao
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COLOMBACCIO50 come si suol dire in questi casi nn c hai capito na mazza...te lo rispiego anche se so stufo di ripeterlo...IO NN SONO CONTRARIO ALLA CACCIA FATTA DA IN CIMA AGLI ALBERI....ma sono realista faccio solo notare che tu grazie ad un impalcatura cacci in posti che naturalmente sarebbe impossibile...quindi ti avvali di "UN MEZZO IN PIU'" che ti consente di ucciderli in posti per natura impervi e inaccessibili data dalla macchia alta depressioni del terreno ecc ecc ecc vorrei vedere nelle macchie dove cacci tu se tutti scendessero a terra quanti colombacci ci muiono....LA META' o anche di meno!!!!io dicevo solo come forma di rispetto in piu', di lasciare i posti per natura "impervi al tiro" come corridoi liberi cosicche' nn prendono mazzate ovunque vanno!!!TUTTO QUI!ora comprendo da un lato che a voi e' stata tramandata cosi' e va benissimo ma nn potete non ammettere che se per legge ti facessero scendere...ti ritrovi, vi ritovate...con una mano davanti e una di dietro!!!spero che ti duri per sempre COLOMBACCIO50 a te come a tutti quelli che la fanno a me nn importa nulla ma il mio pensiero e' questo..!come hai ben capito vivo a bergamo ma continuero' finche vivro' a cacciarli dal 15 al 30 ottobre nella mia terra nel posto e nel modo in cui mio nonno e mio padre me lo hanno insegnato anche perche' di cacciarli al campo nn ne sarei capace e poi ho comperato un cucciolo kurzhaar con cui passero' tutto il mio tempo libero quassu' fra le montagne e coturnici fagiani di monte francolini pernici e beccacce e nel lodigiano per i fagiani!!!un abbraccio COLOMBACCIO50 con stima e simpatia!
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GIAMP50 cosa ne pensi di un bel kurzhaar roano nero...ora spero solo di essere in grado di istruirlo a modo!!!
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ROYAL, ottima scelta.
L'importante è portarlo, poi se c'è la stoffa ...
I maggiori risultati io li ho ottenuti quando ho cacciato per una intera stagione esclusivamente con il solo cucciolotto, dai tre mesi in su. Sì è vero, significa sacrificare una intera stagione, ma l'apprendimento e soprattutto il prendere fiducia in se stesso del cucciolone esplicando in assoluta solitudine l'azione dal primo effluvio fino alla conclusione non ha pari se portato con altri cani!
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Carissimo Royal, ho già? avuto modo di concordare con alcune tue valutazioni, e credimi, se ho rimesso il naso sul forum è anche per il tuo rispetto!
ti rinnovo l'invito a venirmi a trovare. se posso esprimere un parere sulla scelta del cane, ti dico che hai fatto una ottima scelta, ho cacciato con amici beccacciai proprietari di splendidi e validi soggetti, io all'epoca cacciavo con setter.
per non intralciare...la mia mail (info@toscamere.it) chi vuole...
un saluto,
Rimescolo
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TOSCAMEREPAPILLO nn sai che piacere e onore mi fa Leggere la tua prima parte del post per te il mio rispetto nn finira' mai!Ho una stima immensa per l uomo-cacciatore che sei per il carattare per l esperienza che ti porti dietro e il modo che hai di comunicare...ci vorrebbero tanti come te ognuno per ogni giovane cacciatore e qui dentro devo dire che ne ho conosciuti diversi molto in gamba ognuno con le sue caratteristiche molto molto interessanti e belle!!!con vero piacere appena posso sara' una delle prime cose che faro' sara' venirti a trovare!!per il momento prendo la tua mail e continuiamo il discorso che e' molto interessante!!!
GIAMP50 dici veramente bene bisogna sacrificare tanto tempo e portarlo portarlo e riportarlo senza scoraggiarsi mai... praticamente nn so se bastera' una stagione "ho preso un maschio" forse ne occorreranno due o tre quel che sara' sara' le basi sono ottime ci ho messo tanto a trovarlo perche' nn volevo acquistarlo da un commerciante di cani cosa che nn piace affatto, ma lo ho preso da un amatore di questa razza che nn ha come principio il solo scopo di lucro ma accoppia la cagna con un criterio ben preciso per conformazioni fisiche e doti venatorie e rispetto della cagna stessa(NON COME CONIGLIE)!!!appena possibile se ti interessa ti mostro qualche foto del giovanotto!!!
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Non credere,ROYAL, alle dicerie del maschio più tardivo rispetto alle femmine.
Anche se io preferisco le femmine per altre ragioni, Ti posso assicurare che, i cuccioloni con la stoffa e portati, a 10 mesi cacciano e fermano meglio degli adulti, hanno una sensibilità? di naso particolare. E comunque una azione ben riuscita di un cucciolone per l'uomo compagno di caccia ne valgono dieci. Saluti.