Club Italiano del Colombaccio - Forum
Club Italiano del Colombaccio => Archivio 2007-2014 => Discussione aperto da: Vecchio Forum - 26/10/2010 - 21:32
-
...eccoli lontani con il loro batter d ala calmo e potente accarezzare le ancora frondute chiome, sale l adrenalina "eccoli eccoli sono tanti!!!" una voce strozzata dall emozione da l allarme si snodano i volantini nel cielo azzurro gli occhi si riempono di gioja vedendoli fare con gran mestire il compito che gli abbiamo insegnato durante tutta l estate per i piu giovani e via come i burrattinai cominciamo a tirar i fili di una spettacolare giostra di cimbelli che incanterebbe anche il piu diffidente dei colombi l adrenalina sale perche il battito d ali del branco e' divenuto una planata ad ali chiuse verso il nostro palco sembrano sassi che piovono dal cielo e la voce del comandante delle "giostre" che telecronaca ogni istante di quei interminabili momenti "eccoli nn vi muovete,eccoli si posano..."ma invece fintano fra i vecchi rami che tanti ne hanno ospitati quelle vecchie quercie e svaniscono silenziosi fra la macchia...ora e' il silenzio a regnare occhi fissi asciugati dall aria bocche spalancate e dita serrate forti sui fucili le teste si muovono veloci a scatto come dei falchi pronti ad avvistarli prender posa prima di essere avvistati e crear una veloce fuga...eccoli d incanto rispuntare come sputati fuori dal bosco involarsi alti fuori tiro sopra le tanto ammirate pose volteggiare guardinghi e sospettosi qualcosa nn ha funzionato o forse loro hanno imparato...fanno cosi' presto a salutarci e lasciarci con il fiato sospeso e lo sguardo smarrito alla ricerca di tanti perche'!!!
-
Complimenti r42 la caccia e poesia
-
bello davvero!
-
leggendo ho riprovato la sensazione di una curata.... grazie royal42g
-
grazie ragazzi mi fa piacere che riusciamo a trasferirci emozioni cosi belle anche solo con le parole sono momenti che rimangono indelebili attimi veloci che durano per sempre nei nostri ricordi attimi che solo un COLOMBACCIAIO sa cosa vogliono dire attimi che attendiamo con trepidazione per un anno tutti gli anni e va bene o va male almeno io sono felice lo stesso perche vivo anche di questo, di passione per la caccia al colombaccio!!!un grazie bisogna dirlo al "RE DEI CIELI" e' lui che ci regala queste meravigliose emozioni!!!
-
Sembrava di stare nel capanno...bravo!
-
Bravo ROYAL,(scusa i 42g non mi sembrano appropriati e li tolgo)abbiamo bisogno di sentirci emozionati, cose di altri tempi? forse si, la nostalgia mi opprime sempre più, spetta a noi, quelli come me ormai nel tramonto, far rispettare la tradizione di questa caccia che da secoli ci è tramandata e che da tempo si è trasformata in una gara che non ha nulla da vedere con la parola caccia. Sarò un romantico, uno che vive di ricordi, ma leggendo la tua poesia mi commuovo e spero in un futuro migliore. Grazie Vasco.
-
VASCO MA CHI T'AMAZZA???
CHE TE VOI TRAMONTA'!!!!!
-
ehhh... Royal42... la scena che con maestria hai "dipinto" io quest'anno l'ho vissuta tante volte.
Chiudevano... entravano... le mani già? al fucile e poi NO allungavano e via.
A volte li riprendevo, li riportavo dentro... ma di nuovo NIENTE... non volevano posarsi.
E allora abbiamo cominciato a fare i raggi X all'appostamento: quello zimbello è troppo evidente... quell'altro troppo nascosto... la rasata troppo "finta" e quella buttata troppo svettante...
Insomma abbiamo pensato a tutto... e di più.
Ma i colombi non ne volevano sapere. Avessi sparato al volo... li avevo spesso sopra la testa, a mezzo tiro.
Ma ormai se non si posano non ci troviamo più gusto.
Però anche averli sempre a mezzo tiro...
Adesso c'è un anno da pensare e ripensare sul da farsi.
La mia sensazione sempre più decisa è che sti "poveri" animali passano come se fossero stressati...
Dico "poveri" perchè non appena poggiano i piedi nelle coste adriatiche ecco volantini, zimbelli, giostre, calcinculo e lunapark. Non manca neppure "la donna cannone sul filo di lana".
Poi sui primi colli dell'appennino di tutto e di più.
Ma come vuoi che facciano a credere ad un piccione (pur bravo che sia...) mi dico spesso?!
Va a finire che i colombacci, generazione dopo generazione, memorizzano il nostro modo di richiamarli e cominciano a mostrare segni di "insofferenza", chiamiamoli così.
Occorrerà? inventarsi qualcosa di nuovo...
Oppure occorrerà? accontentarsi di qualcosa di "vecchio" e ben fatto.
In bocca al lupo a tutti!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
-
Ciao Vasco;riassumo la caccia nella parola passione e caccia al colombaccio in poesia, gli occhi di un colombacciaio scorgono particolari della natura che nessun altro uomo sa colgiere e capire, il vento gli alberi i rami e l amore e la cura con cui alleviamo e istruiamo i nostri volantini e i cimbelli, nasce un rapporto uomo-natura davvero speciale e unico quegli occhi fissi puntati ore ed ore nel cielo mentre la mente e' attraversata da mille pensieri riflessioni di uomini veri consci di usufruire di un bene inestimabile un bene che in certo senso va protetto e rispettato! guardo mio padre un uomo di 65 anni curare con estrema dedizione il suo palco tutto l anno parlare con i suoi piccioni sembrerebbe uno scemo ma io lo guardo quando lui nn se ne accorge e vedo solo un uomo felice, sano che vive la sua passione "la caccia" con suo figlio vicino carniere pieno o no e' felice e penso che nessuna ricchezza di altro genere gli farebbe mollare un solo istante di una mattinata sul palco!Non so quanti hanni hai Vasco ma mi piace pensarti un uomo come mio padre per cui nutro una stima immensa e i complimenti fatti da te e da uomini come te mi danno un doppio ed immenso piacere!l era dei 42g e' passata...per fortuna!!!ciao a presto!tramandate il vostro sapere la vostra passione ce' davvero bisogno!
-
Ciao ALDORIN, condivido a pieno ogni tua parola e ti capisco perche' ho provato le tue stesse sensazioni e fatto i tuoi stessi pensieri quando ho visto quest anno i piccioni girarmi attorno a quel mezzo "tiro" due tre volte e poi via scomparire ne bosco, ho valutato ogni minimo particolare, tolto aggiunto anticipato ritardato aumentato o diminuito ma quest anno la parola d ordine per i colombacci era sbrigarsi, troppo stressati troppo diffidenti troppo insicuri e il troppo in questa caccia e' deleterio e nn porta risultati!anche noi spariamo solo a colombacci posati ma quest anno ho messo un po da parte un po la sportivita' anche io, sono stato un po meno poetico e come soluzione ho tolto il tetto del palco e al minimo cenno di fuga glie le ho date di santa ragione!!!purtroppo io a caccia ci vado solo 15 giorni l anno, perche mi sono trasferito ad abitare a bergamo e usufruisco di 15 giorni di ferie per scendere a roma a casa dei miei e dedicarmi alla caccia al "re dei cieli" e la voglia di tirargli quattro botte quest anno mi ha spinto a sparare a volo, aime' o per fortuna ma fino al prossimo ottobre...e' lunga, troppo!!!
-
Grazie Palombaro, mi fa' davvero piacere di essere riuscito a trasferirvi cio' che sento dentro quando vivo quei momenti e condividerli con chi mi capisce li rende ancor piu speciali!
-
Ciao Royal42g
il prossimo anno applico uno sportello al tetto del capanno... dietro me.
E poi, se proprio non vogliono mettere giù il carrello...
In bocca al lupo.
-
ciao ALDORIN e' quello che io ho fatto quest anno al mio palco tolto piu di meta' tetto...nn vi posate?e allora forzo io l atterraggio con o senza carrello...mi vien da sorridere!!!
pensaci sono occasioni ch ecapitano 10-20 giorno all anno e nn si possonno sprecare tanto lo capisci se nn si posano e una volta accertato fai uscire bocca di fuoco e....vai a raccogliere!!!! sempre se ci cogli!!!hahahah
-
Ciao royal42g.
sempre se ci prendo!!!!
hahahaha!!!!!!!
Hai ragione, ma almeno ci provo!!!
Poi va a finire che, visti i risultati, ci rimango male e che richiudo il tetto!!!
-
a rigà? siete troppo simpatici
è veramente questo ll bello della caccia scherzare sorridere a volte prendersi in giro una bella bisteccata all'ora di pranzo il carniere poi conta per ultimo
un forte abbraccio
denio
-
Royal un abbraccio, ho scoperto oggi le tue emozionanti avventure raccontate con particolare partecipazione,bravo mi hai coinvolto emotivamente.
Lapo,il mio ternano preferito, tutte le mattine al mio saluto mi risponde con maestose grugate,dopo mi becca a ripetizione e sale sulla ribaltina felice,è un modo di comunicare
soggettivo ma magico.
Sono convinto che chi pratica la caccia al palco con lo sparo a fermo, abbia una capacità? di poesia e un grado di sportività? superiori a noi Toscani.
Ammettiamo che non tutti abbiamo delle piante di buttata nei nostri palchi,però quando vado a caccia chiusa,e lascio giocare i colombi,mi accorgo che alcuni trovano lo stesso le buttate in mezzo ai piccioni o poco lontano,è un 'emozione diversa più completa.E' per questo che dopo quello che hai scritto, non credo farai entrare acqua dal tuo palco chiuso...non è un fatto di carniere...resisti.
un caro saluto,
Rimescolo
-
ciao TOSCAMEREPAPILLO, oggi trovo un gran piacere nel leggere le tue parole come quelle di ALDORIN,di DENIO di PALOMBARO VASCO DELDUE ZIMBELLO E SICUTUMBRIA, e mi nasce un sorriso dal cuore pensando di condividere anche se lontani e sconosciuti delle emozioni che ci legano cosi' profondamente, nasce spontaneo il pensiero che esistono davvero uomini straordanari capaci di leggere e godere la cosa piu bella che madre natura ci reagala e noi solo con la nostra sensibilita' e finezza trasformiamo in sensazione e sentimento perche la caccia al colombaccio e' questa!!!ci si sente soli fisicamente, arrampicati sulla cima di un albero o nella fitta macchia ma nn lo siamo affatto tanti cuori come il mio come i vostri battono forte carichi di adrenalina con gli sguardi fissi nel cielo occhi che se tracciassero una linea bianca come quando passa un aereo ci incroceremo formando un intrigo di direzioni tutte diverse ma tutte spinte verso lo stesso scopo "VEDERLI ARRIVARE"!guardo quel "vecchio" gigante dal cuore di pietra di mio padre parlare con i suoi volantini e cimbelli e da li capisco che la caccia e' poesia e' passione pura e' come tu hai ben detto magia e nn risparmia nessuno ne "VECCHI" ne giovani traforma tutti in bambini felici!!!quest anno ho rovinato i miei tanto attesi 15 brevi giorni di caccia aspettando il re' tirandogli a volo ma tanta la voglia e la frenesia di "abbraccialo"....sorrido...che negli ultimi giorni ho scoperchiato il capanno ma ho constatato che nn e' appagante come il tiro a fermo manca quel qualcosa a cui nn posso rinunciare infatti nn succedera' piu per me il successo piu grande di questa caccia e' "portarli in posa" poi morti o no e' stato un successo una vittoria una immensa soddisfazione e' l espressione di massima sintonia con la natura perche ho creato a perfezione la giostra ingannando l astuto re', saro' pazzo ma volte starei li a guardalo senza tirargli...E' IL RE'...ONORE A LUI!!!felice di sapervi "UOMINI CACCIATORI DI COLOMBACCI"...siete tutti uomini speciali!!!
-
Mi trovo pienamente in accordo su quello che dici tirare a volo o esserci costretti per vari motivi non e affatto bello, e come se invece di leggere un libro ti leggi il bignami, la curata dei colombi e un momento unico e una manifestazione di quanto e bella e forte sia madre matura, l'orologio si ferma e tutto in torno diventa ovattato e lui cosi possente e forte diventa leggiadro come una farfalla e cura con le ali accopate come si dice da noi per anmdarsi a POSARE ma sparendo al volo non si vede mai la conclusione del suo spendido lavoro,e poi l'emozione e lo scossone di adrenalina una volta sparato che il branco ti da nel ripartire dalle pose non ha confronti e come se ti trascinassero con loro nel cielo.
-
Mamma mia come siete "straordinariamente" cacciatori!!!!!!!!!!!!!!!
Cosa aggiungere?
Avete già? detto tutto e bene!
-
Vi faccio tanti complimenti per la descrizione della posa e condivido pienamente lo spettacolo alquale anche a me capita di assistere nei piopetti in lomellina quando il branco ti punta e comminciano a caddere a coppo come dite dall'alto dei cieli fermando all'ultimo momento la picchiata con quel battito caratteristico delle ali seguito da quel movimento con la coda che solo lui sa fare per ricomporsi in equilibrio con quella sagoma da Re sospettosissimo.
In quei momenti intensi ma troppo brevi vivi la vera caccia al colombaccio:sei solo tu e lui,vorresti scomparire sotto terra per paura di perderti lo spettacolo che stai per goderti.Bisogna essere grandi cacciatori per aspettare la posa e bisognerebbe esserlo ancora di più per cercare almeno qualche volta di non sparare per niente a quel punto,ma lo sparo arriva e per uno,o due pezzi ti accorgi di avere spaventato un'altra volta a morte il Re ( come succede a me qualche volta)vorresti chiederli scusa per essere tu un perdente,ma poi prevale communque in te la parte di cacciatore e già? ragioni sperando alla prossima curata del Re.
Questa é purtroppo la nostra malattia,la nostra grande passione per un Re che vogliamo sempre catturare.
Ciao
-
salve a tutti, i nostri racconti hanno preso una piega senile? non abbiamo più la drenalina dei primi giorni d'ottobre? siamo appagati dalle tante emozioni vissute?...
ma non diciamo cazzate,..siamo dei testimoni di una magia che si ripete ogni anno e speriamo per molto tempo ancora.Grazie a voi ho scoperto un modo per poter esprimermi oltre l'atto finale dello sparo.Una volta mentre gattonavo un colombo su una quercia,in punta di piedi, sentii saltellare verso di me, era un capriolo che mi si fermò a 7/8 metri.non mi venne di sparare sebbene avessi subito inbracciato e mirato...
tornato a casa lo raccontai a "RIMESCOLO" (il babbo), l'espressione fu..ma che sei rincoglionito? questo fa parte della nostra sensibilità? e della nostra cultura,o no...
per i colombi è la stessa cosa a volte vale la pena di osservarli,di ucciderli senza spaventarli troppo,vedrai Aldorin che non siamo lontani..
chiamatemi Rimescolo,in ricordo del babbo,grande cacciatore...
un saluto
-
ciao RIMESCOLO
lunedi pomeriggio, avevo con me un novizio della caccia ai colombacci,alle 15,30,sono arrivati tre colombacci altissimi,ho mandato via i volantini,iniziato a stantuffare e dare i rulli e ribaltine,improvvisamente i tre colombacci hanno fatto una picchiata che sembravano le frecce tricolore,si sono abbassati a tal punto che ci sono passati a un metro dai capanni,il mio amico ha detto: non avevo mai visto un colombaccio cosi vicino, mi sono divertito più a vedere questo gioco che a sparare, io gli ho risposto:bravo è cosi che bisogna pensarla.un abbraccio a tutti
-
Piolo grazie di cuore...
-
dici bene toscamerepapillo...una magia che si ripete ogni anno...ma e' una magia che noi stessi dobbiamo tutelare, ce' un filmato su youtube girato da "tiratori! di colombacci, nn colombacciai...che spazzano a suon di raffiche di fucili e cartucce magnum branchi di colombaccisono una decina sparatori su un palco lungo otto-nove metri 10 fucili per tre colpi ciascuno sono 30 botte esplose contro un branco di colombacci che nn fanno arrivare nemmeno completamente a tiro perche' con quei armamenti arrivano alle stelle e creano una concentrazione tale di piombo da abbattere un elicottero apache...secondo te i pochi i superstiti di quelle raffiche quando vedono una leva o una tesa si avvicinano?e quanti dei superstiti impiombati muoiono dopo qualche ora o qualche giorno affebbrati dai colpi nn subito mortali?per nn parlare della freddezza e insignificante valore di una caccia fatta in tale modo dove il lavoro di due magari bravissimim volantini scompare dietro strozzatori da 10 cm cartucce da 50 grammi e dietro la scritta magnum e il rumore di scariche che durano anche piu di trenta secondi che cancella e allontana la poesia della caccia al colombaccio!!!
bhe' a me personalmente vengono molti brutti pensieri se penso a queste cose, la fine della caccia puo' essere soloche per mano di questi...nn so come definirli perche cacciatori nn sono!voglio porvi una domanda...se voi avreste degli ottimi cani da ferma, sparereste ad una beccaccia alla posta?sono sempre mie personalissime riflessioni personali!!!
-
ciao Royal, come si fa a non essere daccordo con quello che dici?ho visto anch'io su you tube il filmato a cui fai riferimento,è oltraggioso verso i cacciatori,andrebbe tolto e immediatamente eliminato il permesso a quegli sparatori...una vergogna.se possiamo fare qualcosa anche con il sostegno delle nostre A.A.V.V sono a disposizione.
non mi stancherò mai di combattere contro chi confonde la caccia con lo sterminio.
un conoscente sostiene che a caccia quello che ammazzi è sempre poco,per me è una volgarità?,apparteniamo a culture diverse,eppure tra i giovani è ben visto!!!!peccato..
per la beccaccia è lo stesso,hai ragione, oltretutto è anche vietata (la posta).
c'è un dibattito aperto credo su bighanter, non mi sono espresso perchè a volte mi è capitato di sparargli te lo confesso,ma ammiro chi è capace di non scivolare in tentazioni.credimi quando avevo il setter e amici beccacciai,(prima che i cinghiali ci invadessero)dal 1967 al 1978 ho praticato anche questa nobile caccia con il rispetto dovuto,ed è anche per questo che quando mi capita di sparargli all'aspetto un po mi vergogno.
un saluto,
Rimescolo
-
...ciao toscamerepapillo...nn so neanche quanto siano a norma di lege tutte quei cacciatori attaccati spalla a spalla, nn sono ferrato in materia ma ho il vago ricordo che nn ci possano essere piu di due cacciatori per palco...e i nostri cari "eroi" che inquadrano anche mucchi di colombacci uccisi e ceste piene di bossoli che educatamente si scomodano a raccogliere per mantenere il buon costume all inizio del filmato mettono anche in rilievo uno stemma del club italia colombaccio!!!nooooooo nn ci sto quelli nn sono colombacciai!!!!nn hai n ulla di cui vergognarti e' capitato a chiunque penso almeno una volta di tirare ad una beccaccia mentre si aspettava l alba per uno spollo ai tordi!!!se hai conoscenze e denunciare quel filmato per me faresti molto bene quanto meno togliergli quel simbolo che un novello che lo guarda magari pensa anche che quello sia un buon esempio!!!un saluto!
-
abbiamo lanciato la nostra idea, se c'è qualcuno che può intervenire troverà? il nostro appoggio, ho perso i contatti ad alti livelli, per delusioni...
un saluto,
Rimescolo