Club Italiano del Colombaccio - Forum

Club Italiano del Colombaccio => Archivio 2007-2014 => Discussione aperto da: Vecchio Forum - 01/09/2010 - 15:18

Titolo: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 01/09/2010 - 15:18
Appena li vedo o poco (molto poco) dopo.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 01/09/2010 - 15:52
Più lontano è  e meglio è, ed ancora più coinvolgente ed entusiasmante è tutta la manovra. Vedere branchi consistenti deviare la loro traiettoria, attratti dai tuoi volantini, a 2-4 Km, al limite dell'avvistabilità?, cosa che raramente capita, è veramente avvincente.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 01/09/2010 - 18:59
se li lasci quando i colombacci sono sotto i 150/200 mt oppure quando vengono verso di te ottieni l'effetto contrario.............
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 02/09/2010 - 07:02
Veramente non capisco bene.

Quando avvisto un branco in lontananza che non punta verso il palco la mia prima manovra è quella di lanciare i volantini per attirare il branco e fargli modificare la direzione verso il palco, altrimenti addio.

Dopodichè, ottenuto ciò, se il branco è ancora sufficientemente lontano, posso far fare un secondo giro ai volantini, altrimenti manovro esclusivamente i cimbelli.

Da questo punto di vista non ho normalmente problemi di sorta.

I momenti delicati sono quelli delle passate del branco sul palco e sulle querce di buttata mentre prende il vento e controlla, qui se non gli si da l'ultimo incentivo nei momenti giusti o se ne danno troppi o troppo forti, addio branco!
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 02/09/2010 - 14:48
Quando il branco di colombacci è lontano,e per lontano intendo non meno di 500 mt. non fate rientrare i piccioni che sono già? in volo, fategli vedere la bacchetta quando provano a posarsi, così faranno un secondo giro, attrae più. Se si dirigono nell'appostamento non serve fargli vedere i piccioni, potrebbe essere negativo, adoperate solo le pompe o ribaltine.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 02/09/2010 - 15:23
X colombaccio50 In umbria la distanza tra due appostamenti è 500 mt. Forse calcoli male 500 mt. Se impari a fargli vedere la bacchetta vedrai che non scappano impauriti come dici, sono perfettamente concorde con te che è molto importante il manico a Livorno come ha Perugia e se vorrai deliziarmi di qualche lezione sarò sicuramente riconoscente e a tua disposizione. Saluti Vasco.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 02/09/2010 - 15:30
ERRATA CORRIGE   a Perugia e non ha Perugia.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 02/09/2010 - 16:35
Allora il discorso è che se si avvista il branco a notevole distanza e la direttrice di marcia non interseca il palco bisogna far deviare subito il branco altrimenti lo si perde.

Se il branco devia e prende la direzione verso il palco, che sia 1Km o 5Km non importa, hanno deviato perchè evidentemente hanno visto i volantini e da questi sono stati attratti.

A quel punto non necessiterebbe più far volare i volantini in quanto tutto il resto passa a stantuffi/ribaltine/rulli, ma se il branco è ancora molto lontano, e per molto lontano intendo almeno 1Km e si ha qualche dubbio che il branco continui a puntare verso il palco si possono riavviare i volantini o meglio ancora come dice Vasco, dipende sia dalle situazioni, dai tempi, dai luoghi e dalle valutazioni, anche se io normalmente preferisco non toccare più i volantini ed operare solo con gli stantuffi che sono più che sufficienti anche ad 1-1,5Km di distanza.

Ovvio che nessuno si sognerebbe di riavviare i volantini con il branco a qualche centinaio di metri che sta puntando sul palco, sarebbe masochistico, anzi neanche gli stantuffi.

Se eventualmente il branco se ne stà? andando i volantini li si lanciano di coda, dopo che il branco è passato, cosa oramai risaputa da tutti.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 02/09/2010 - 16:50
IO in tutti i miei inpianti sul palco ho 2 posatoi uno dx e uno sx a seconda degli avvistamenti e delle distanze aziono determinati volantini.SE la distanza di avvis.è superiore mando la batteria di piccioni che volano piu lunghi se la distanza è inferiore mando solo 3 volantini che volano cortissimi ,quando si indirizzano verso il palco o meglio iniziano a curare, zimbelli e stantuffi fanno il resto.CIAO A TUTTI
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 02/09/2010 - 17:29
Se avvisto il branco a 2-4Km sul lato destro o sinistro con direzione da nord a sud è evidente che non posso aspettare in quanto il branco appunto passerebbe parallelo al palco ma sempre a 2-4 Km, e dopo qualche decina di secondi il branco scomparirebbe.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 02/09/2010 - 18:01
Io nella mia minima esperienza ho constatato che se sono lontani spesso è fondamentale far girare i piccioni finchè i colombacci non agganciano i volantini, ovvero finchè non  deviano la loro traiettoria incuriositi.

Ovviamente non si deve farli partire , posare e ripartire ma semplicemente girare sull'appostamento.

Se ci pensate bene infatti spesso un branco di colombacci prima di posarsi o anche dopo posato (magari un gruppetto) riparte fa un giro e si rimette in mezzo ai consimili.

Questo è quello che potrebbe simulare il nostro gruppo di volantini e personalmente spesso funziona.

Poi sulla distanza di ingaggio per me ogni appostamento ha la sua, c'è qualcuno che li vede a km e km, altri che se li trovano quasi addosso, e non sempre la distanza giusta per uno per lanciare i volantini è giusta anche per un altro, ovvio che non vanno dati a corto (cioè poche centinaia di metri di muso o di ala, magari di culo si come gia hanno scritto).
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 02/09/2010 - 22:25
ma infatti secondo me le distanze che noi diciamo sono molto orientative, la distanza falsa parecchio e 600-700 metri sono gia una distanza notevole in linea d'aria.

Ma penso che ognuno di noi nel tempo dal proprio capanno abbia capito quale è la distanza di ingaggio giusta per poter lanciare i volantini come si capisce abbastanza facilmente se i colombacci in arrivo sono "buoni" oppure no.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 02/09/2010 - 23:23
No, non è assolutamente così, e lo sostengo per esperienze dirette e ripetute, e ripeto sono le azioni più belle, complete ed entusiasmanti!

Il branco di colombacci in migrazione avvista senza il minimo dubbio i volantini in movimento ad una distanza molto elevata, non posso affermare qual'è il limite massimo, anche perchè dipende anche se i volantini in volo rimangono verso il cielo o la terra oltre alle condizioni metereologiche, ma fino a circa 4 Km non ci sono problemi di certo.

Se consideriamo che noi umani, con una capacità? di avvistamento molto minore rispetto ai piccioni ed ai colombacci, riusciamo ad avvistare il branco in migrazione a diveri Km in certe condizioni, figuriamoci se il branco non nota i volantini a 4Km.

Ma non Vi è mai capitato di avere dei piccioni che segnano, segnano e segnano, e Voi non riuscite a vedere che cosa guardano? E dopo diversi secondi, a volte anche decine, riuscite ad individuare il branco precedentemente segnato dai piccioni?

Per quello che riguarda le distanze è ovvio che non è possibile determinarle con il cielo, ma si fa riferimento alla distanza di che cosa c'è sotto, che è una distanza ben conosciuta.

Poi se il branco vira o tira dritto è un'altra cosa, dipende da loro, ma non dal fatto che non vedono.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 03/09/2010 - 12:14
Va bene, sei come S.Tommaso, appena mi capita a tiro un PC dove mi è permesso installarlo, gli faccio calcolare le misure e poi Te le comunico.

Spero di non aver sbagliato di molto e fare la figura del coglione, sai, vista la Tua insistenza cominci a farmi venire qualche dubbio sulle mie capacità? di calcolo presunto delle distanze in linea d'aria basandomi sui punti noti sottostanti!

Va bhe, buttiamola sullo scherzoso.

Comunque tieni sempre presente quanto da me premesso nel mio primo intervento in questa discussione: "... a 2-4Km,al limite dell'avvistabilità?,cosa che raramente capita,...". Ciao.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 03/09/2010 - 14:11
Volevo dire che se il branco, già? attratto dai volantini, punta decisamente sul gioco dell'impianto ed è arrivato a breve distanza dal gioco stesso, è forse opportuno passare direttamente alle ribaltine e rulli e soprassedere all'uso degli stantuffi.

Questo almeno per me, in quanto potrebbe verificarsi il rischio che il movimento meccanico degli stantuffi o forsanche stacchi dei frullatori troppo forti possano spaventare od insospettire il branco.

Comunque, come ben Tu saprai, dipende sempre da situazione a situazione.

Il bello di questa caccia è proprio quello della non ripetitività? monotona e della sempre difficile previsione comportamentale. Ciao.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 03/09/2010 - 17:08
Allora, ho fatto quelle misurazioni.

Il punto, alla mia sinistra, più lontano in cui mi è capitato di rilevare branchi numerosi, dopo insistenti segnalazioni di una picciona avvistatrice eccezionale e caduta preda di volpe, si trova a circa 4.250mt. Il circa intendilo come una variabile di +-200mt., che è l'errore massimo in cui si potrebbe incorrere nel posizionare il branco poco prima o poco dopo di quell'edificio o di quel bosco. E da questo punto il branco nota i volantini e vira decisamente, sempre se ha in cuore di degnare.

Un'altro punto, alla mia destra, tutto come sopra , è a circa 1.300mt, e su questo debbo ammettere di aver sbagliato in quanto pensavo fossero intorno ai 2Km.

Vi è un'altro punto lontano, di fronte leggermente a destra, da dove si possono avvistare i branchi numerosi a 2.300mt, ma per questo non vi è fretta di lanciare i volantini in quanto la direttrice di avanzamento tende ad intersecare il palco. Ciao.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 03/09/2010 - 22:33
Ah, Ah, non fare come i politici che quando gli fanno delle domande scabrose rispondono su di un'altro argomento o cercano di rigirare la frittata.

Il punto è che i limiti di visibilità? ed attrattività? sono certamente elevati, così come ho sostenuto in precedenza.

Per quel che riguarda gli stantuffi abbiamo opinioni diverse, probabilmente originate da esperienze diverse e forsanche da capacità? tecnico/manuali diverse, nessun problema! Saluti.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 04/09/2010 - 08:14
Vorrei dire la mia se permettete.

per quanto riguarda l'utilizzo dello stantuffo concordo con Giamp50:

quando i Colombacci sono ben intenzionati a puntare il gioco e sono diciamo vicini ma non ancora a tiro é assurdo o meglio solo rischioso dargli lo stantuffo  praticamente  in faccia.

E sicuramente meglio utilizzare rullo o ribaltina per dare quei tocchi delicati che simulano tranquillamente Colombacci in fase di posa o in fase di strappo ghianda (se si é su quercia)communque ben tranquilli sull'albero ecc..perché a questo servono ribaltine e rulli.Lo stantuffo in quel momento fa sembrare solo che c'é un Colombacccio che salta via dall'albero rovinando la scena e spaventando tutti.

La stessa cosa succede con la caccia nel campo (a quel punto sembra solo un Colombaccio che salta via)e communque a mio avviso  lo stantuffo da sempre l'impressione di un Colombaccio che salta via.

Lo stantuffo serve solo per fare più movimento quando i Colombacci sono ancora ben lontani e vengono quindi attirati senza riuscire a capire bene la situazione in atto.

Più si avvicinano e più si deve essere delicati: su questo non ci piove dubbio.
Per quanto riguarda le distanze di avvistamento concordo invece con Colombaccio50 e dico che per vedere un branco a 4km, e koserei dire anche oltre il km e mezzo bisogna avere occhi di falco o quasi un binicolo.

Poi che uno pensi di vederli a 4 km tutto puo essere  perchè l'occhio umano ad una certa  distanza sicuramente non distingue piu bene la profondità? di quello che vede ed e facile ingannarsi vedendo nello stesso campo visivo un punto (tipo un fabbricato o altro) che apparentemente  ti sembra sullo stesso piano ma non lo é e  ti fa sbagliare la valutazione della distanza.

Sono del parere che un  branco di Colombacci di almeno 1000 pezzi pùo essere visibile solo contro cielo senza foschia alcuna da notevole distanza, ma dico bene un branco enorme, e non credo  che da 4km si possa attirare branchi di Colombacci.

I Colombacci non curano da 4km e tanto meno da 2,che poi si possa riuscire a  vederli da 2km e puntano verso di te per i volantini ho dei grossi dubbi:secondo me lo avrebbero fatto lo stesso senza volantini.dal km in giù posso anche accettare tutto.

Mi ricordo quando andavo al passo quando si sentiva il grido di chi avvistava per primo un branco non si tardava ad individuarlo ma un  grosso branco contro cielo era al massimo sul km e mezzo.Se poi era giù nella vallata era ancora più difficile individuarlo contro lo scuro.

Esiste un appostamento sotto questo passo a circa 1 km ed era difficile individuare i branchi quando saltavano via dalle querce dopo la scarica che facevano,ma lo era ancora di più tentare di avvistarli prima che curassero all'impianto.

Ciao,ciao.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 04/09/2010 - 09:14
concordo con te denis sulle distanze dove far volare i volantini,io personalmente se dovessi mandare i piccioni ai colombacci da 2 km a 4 km queste povere bestie non avrebbero mai i piedi sul posatoio,secondo me la distanza massima è intorno il km metro piu metro meno ,non concordo on te per quanto riguarda le racchette,perche quello che fai con di esse non lo fai con rulli e ribaltine ,ti spiego,toccando poco la racchetta riesci a fargli fare un movimento soltanto di ali uguale a rullo o ribaltina,sono d'accordo con colombo50,quando dice(si sta parlando di passo perche alla cerca è diverso)se gli dai le racchettate nel muso è la stessa,mi è successo alcune volte di scacciare i colombacci che sono troppo vicini,con la canna del fucile loro si vogliono buttare ugualmente,ripeto al passo non alla cerca.Un saluto
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 04/09/2010 - 11:51
A mio avviso, nelle discussioni di un forum ci stanno benissimo opinioni contrastanti dettate da esperienze diverse.

Quello che non ci stà? è mettere in dubbio quanto sostenuto nei fatti dall'interlocutore, se si ritiene che l'interlocutore non sia affidabile si abbandona la discussione e, sempre a mio avviso non ci si può permettere di dare all'interlocutore stesso del "fanfarone" o del "visionario", pena di andare a finire ad insulti, e ciò non va bene.

Per quel che mi riguarda, se non avete mai avuto la fortuna di estasiarvi di fronte ad azioni limite di questo tipo, non posso che augurarVi di averne l'opportunità?!

Ripeto ancora una volta, dobbiamo avere l'umiltà? di prendere atto che solo il Padreterno ha la verità? in tasca!

E con ciò chiudo definitivamente i miei interventi in questa poco edificante discussione.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 04/09/2010 - 17:08
di solito non intervengo alle varie discussioni mi limito solo a leggere e cerco di imparare qualcosa,nel mio caso,non caccio dalle vostre parti,sono di vicenza,la mia torretta e' situata su un colle e davanti a me' ho un'immensa pianura,vi posso assicurare che riesco a vedere i branchi di colombi a distanze incredibili e che loro vedono ugualmente i miei volantini quindi piu di distanza si tratta di posto,tante volte mi e' capitato di vedere stantuffi e racchette allungare il collo e riuscire a vedere il branco di colombacci dopo qualche minuto a distanze ben oltre i 4km volete dirmi che un colombo vede forse meno di un colombaccio?
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 04/09/2010 - 18:21
non è questo il punto poi non dico piu niente nemmeno io,i piccioni colombi vedono dove l'occhio umano non arriva ma da vedere ad far piegare questi branchi credo che sia una cosa inprobabile,ma se a voi è successo mi devo ricredere,ma sono come san tommaso se non vedo non credo.Un saluto
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 05/09/2010 - 17:48
X befa

Guarda che per quanto riguarda l'utilizzo delle ribaltine e/o rulli tu concordi con me: io dico che é meglio adoperare rullo e/o ribaltina per avere un movimento delicato quando i Colombacci sono ormai  a tiro, ma manca il tocco finale.

Poi se tu utilizzi la racchetta facendo fare ai piccioni lo stesso movimento delicato del rullo o della ribaltina va bene perché il principio é poi sempre quello.

 Quello che non capisco di Colombaccio50 é che lui sostiene che bisogna  utilizzare ancora la racchetta o lo stantuffo per fare alzare il piccione di 1metro e mezzo,quando invece bisogna fargli muovere appena le ali.

Ciao

X Colombaccio50

Non é vero che il rullo non fa lavorare bene il piccione.Il  rullo elettrico che utilizzo io gira in un solo senso(verso il piccione) ed il piccione non va assolutamente in avanti, ma cerca di mantenere l'equilibrio caminando si per forza  sul rullo ma allargando lentamente le ali e la coda.

Non é vero che il piccione impara a stare in mezzo alla ribaltina,il piccione si porta nel punto piu alto del piatto che gli si ribalta sotto i piedi ed allarga dolcemente le ali e la coda.

Poi é vero come dice Befa che communque con un movimento leggero dello stantuffo o della racchetta si riesce a fare lavorare dolcemente il piccione,ma é più pratico avere l'attrezzo giusto,e questo conferma la regola che i movimenti finali dei piccioni devono essere delicatissimi anzi dolcissimi.

Non vedo perché debbano alzarsi di 1 metro e mezzo quando i Colombacci devono solo terminare la curata entrando nel tiro.

Ciao.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 05/09/2010 - 21:56
Io ho controllato con google heart la mia zona, diciamo che orientativamente riesco a vedere colombacci intorno ai 2km e anche qualcosa in piu, per ora (anche se conto poco) l'unico branchetto (erano 8 mi pare) che sono riuscito a girare da lontano con i volantini a occhio era intorno al km forse piu, li vidi contro il crinale davanti (erano piu bassi ed il sole gli illuminava le schiene) e facendo girare i volantini piu volte alla fine girarono....quello per ora è il mio record.

Concordo anche con chi dice che dipende dal posto, e questo vale per tutti noi e per tutte le teorie, ognuno di noi ha delle esperienze che derivano anche da come caccia, da come e quando vede i colombacci, da quale direzione prendono ecc ecc...quindi ognuno di noi ha la sua esperienza che NON E' LEGGE.

Per esempio io so per certo che i colombacci che vedo a 2-3 km non li prenderò mai perchè generalmente sono già? in direzione diversa dalla mia e puntano il valico principale a quelli non gli fai cambiare idea (almeno per ora, ora vedremo da quest'anno....)
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 06/09/2010 - 04:28
Il mio rullo gira solo in un senso e lo metto in modo che il piccione si porta con il petto contro vento quando apre le ali ed e logico che va messo considerato il vento.

Il piccione,come lo sente girare, si porta dala parte giusta nel caso in cui egli si fosse girato sul rullo dal lato opposto.

Per il discorso cimbellate io non  voglio neanche pensarlo o  provare di cimbellare forte gli stantuffi o le racchette quando i Colombacci stanno per entrare nel tiro.

Ciao
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 06/09/2010 - 18:33
secondo me, i rulli devono girare in tutti e due sensi,così il piccione può mettersi come vuole. saluti
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 06/09/2010 - 19:11
Il piccione si mette sempre come vuole indipendentemente da come gira  il rullo.

Il rullo deve girare solo verso il petto,altrimenti il piccione non lavora bene,e communque  cercherà? di mettersi con il movimento verso di lui per poterci caminare sopra e perderà? solo tempo prezioso e sarà? magari anche con il vento alle spalle perche in quel momento il rullo gira dalla parte sbagliata.

Communque chi preferisce usare rullo che gira in ambedue i sensi per vedere i piccioni ballare il Rock and Roll lo faccia pure.

Ascoltate il mio consiglio e fate come vi pare.

ciao
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 06/09/2010 - 20:13
il rullo lo fa girare il piccione, io non parlo di rulli elettrici ma di rulli meccanici che fa girare il piccione camminando e dato che il piccione si mette sempre con il petto al vento non ballerà? mai il rock and roll ma muoverà? le ali molto dolcemente per mantenere l'equilibrio quindi il rullo girerà? sempre verso il petto del piccione.

saluti a tutti
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 06/09/2010 - 20:46
Ciao a tutti è un pezzo che non sono intervenuto in questo formun ma stasera mi sento in vena di farlo......

Andiamo per ordine. Avvistare un branco di colombi in migrazione ad alcumi Km di distanza non è cosa rara, specie se il branco è di considerevole consistenza numerica. Ora sinceramente far cambiare rotta ad un branco di colombacci a 4 km. di distanza non mi è mai capitato e penso che neppure mi potrà? mai capitare. innazi tutto perchè se dovessino curare da quella distanza passerebbero su almeno altri 3 capanni e poi perchè 3 o 4 piccioni che svolazzano in un bosco a quella distanza i colombacci in migrazione non li considerano neppure. Dalla mia esperienza che ormai è di un lustro, ho visto che per le curate più lontane si possono avere da circa un km e non oltre anche perchè la concorrenza è agguerrita e un branco ad un km dal mio appostamento è più vicino alla concorrenza che a me. Quindi per le distanze penso che per deliziare gli occhi si possino avvistere branchi a diversi chilometri di distanza ma per deliziare il palato i migliore sono quelli che passano entro il raggio di un Km, comunque tanto di cappello ha chi ha avoto la delizia di far venire un branco da tale distanza.

Discorso Rulli e Stantuffi...... sinceramente non sono daccordo con colombaccio50 in quanto nel mio impianto la maggioranza degli zimbelli sono rulli e da quando ho aumentato il loro numero le curate sono diventate migliori e anche spettacolari. Tutto stà? secondo me nel tipo di rullo che uno impiega, io me li faccio in casa e prima di utilizzarli a caccia me li testo bene bene e solo quando hanno passato il test di idoneità? li impiego a caccia. Nel mio impianto ho 2 stantuffi, 3 ribaltine e 14 rulli e stranamente a me funziona anche le ribaltine tanto che con esse, una volta in curata, metto i colombi nel modo giusto per sparare. La mia teoria è che quello che a me funziona bene probabilmente non funziona in un'altro posto. E sinceramente peccherei di presunzione se ritenessi che come caccio io è il solo modo giusto.

Saluti a tutti
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 06/09/2010 - 21:10
bentornato mugello71,concordi con me per gli avvistamenti e dove poter mandare i volantini,non parlo di rulli e ribaltine perche come dici ogni appostamento ha le sue esigenze,e ogni uno di noi caccia come vuole,dimmi una cosa, come ti piacciono i volantini che vadano in un raggio di 100m o come sento dire anche di un chilometro e passa?Un saluto
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 07/09/2010 - 12:43
Ora faccio una domanda.

I colombacci messi in una pianta, sbattono sempre le ali contro il vento quando pasturano e strappano la ghianda? Secondo me no.

Ed è per questo che il rullo probabilmente da l'idea di un gruppo di colombacci che sghandano megli di un gruppo di ribaltine.

Ne faccio un  altra:

Quando i colombacci hanno agganciato i volantini e si cimbella, la teoria vuole che abbiano visto gia i cimbelli o azzichi e che gia abbiano deciso di "prendere l'azzico" che preferiscono, quindi anche se poi vanno a prendere il vento dovrebbero aver chiaro dove andare per buttarsi e cercano quell'azzico o quella pianta in particolare o no?
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 07/09/2010 - 12:57
x palombaro. Per me i colombacci in pastura sulle piante mantengono una posa incondizionata al vento, una volta presa la ghianda si aiutano e si lasciano al vento e comunque dipende anche dall'intensità? dello stesso. Invece penso che in curata puntano la tesa dietro ai volantini, ma dipende la distanza che ce tra gli stessi e il palco, quindi se il rientro dei volantini avviene ad una certa distanza poi seguiranno il punto dell'azzico e della buttata. un saluto a tutti
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 07/09/2010 - 17:37
Si ma allora...se il colombaccio che sghianda non bada al vento (certo se questo è moderato) allora non c'è problema di orientamento del piccione stesso, quindi il rullo indipendentemente dal vento va bene lo stesso perchè simula il colombaccio che sghianda.

E' comunque vero che il rullo come tutti gli altri attrezzi va saputo usare, infatti se dai colpetti e non fai prendere velocita al rullo (parlo di quelli inerziali) il piccione batterà? dolcemente le ali e allargherà? la coda come se stesse in equilibrio su di un ramo, se invece tieni sganciato il rullo per troppo tempo alla fine al piccione sotto i piedi il rullo partirà? e sbatacchierà? le ali mezzo incacchiato...

Ma la stessa cosa accade con la ribaltina (anche se forse meno) se azzichi a strappi è una cosa se la tiri docilmente è un'altra....e anche lo stantuffo, certe volte il piccione è distratto o si sta riposando se lo cimbelli violentemente a secco spesso si spaventa, se invece gli dai una toccatina prima della stantuffata sarà? piu attento e capirà? che sta per arrivare la stantuffata, insomma ogni attrezzo ha il suo modo di essere usato (per me).
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 07/09/2010 - 20:02
Poi,non rispondo più,perché vedo che giustamente ognuno può e deve avere la sua teoria sui rulli stantuffi ribaltine e racchette.

Io caccia al campo e quando i Colombacci sono in curata ma non ancora a tiro l'unica cosa che posso e devo fare  e adoperare delicatamente il rullo o la ribaltina,perché se adopero la racchetta o lo stantuffo in quei momenti faccio somigliare il tutto ad un branco di Colombacci che salta via (la tavolata c'è l'ho allo scoperto e non tra le fronde delle querce,quindi delicatezza e basta per ultimare l'azione di invito nel campo.

Poi sulle querce fate voi ma penso che delicatezza in fine di azione sia altretanto validissima anche per chi é sul palco.
Per l'altro discorso che é venuto fuori voglio rispondere a  BEFA anche se la domanda l'ha posta a Mugello71:Io ai volantini che dovessero andare oltre i 100 metri  gli tiro il collo.

Posso tolerare che facciano anche 3 giri ma non oltre i 60/80 metri.

Dico anche tre giri e forse anche fino alla fine dell'azione  in quanto a Mesola diventano cosi diffidenti che vogliono solo vedere volare i loro simili(piccioni con maquillage perfetto).

Gioco largo si e alla grande ma volantini in volo sul gioco e di certo non oltre i cento metri.

ciao a tutti
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 07/09/2010 - 20:18
per colombaccio50:come dice mugello71 e befa,ognuno ha il suo modo di vedere le cose io non dico che quello che faccio io sia vangelo, ma a me va bene così e non è mia intenzione far cacciare gli altri come come caccio io, ho soltanto detto una mia opinione sui rulli,poi ognuno faccia come vuole ma sappi solo che i piccioni sui miei rulli (come ho detto nell'altro intervento)non ballano il rock ma cimbellano benissimo tutto qua.dopo 42 licenze, credo di avere imparato qualcosa.per mugello71,complimenti,sia per l'articolo che per i 14 rulli che metti che anche secondo me hanno un movimento molto produttivo. saluti a tutti
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 07/09/2010 - 20:24
Per Befa. Concordo con Denis che i volantini che superano i 100 metri finiscono in pentola. Anzi devo dire che io impiego volantini ancora più corti al massimo 50/60 metri intorno al capanno che fanno un giro e si riposan, gli faccio ripartire io all'occorrenza fino a quando lo ritengo necessario o meglio fino a quando non iniziano a curare. Nel 80% dei casi i colombi attaccano la curata nel momento della posa dei volantini che poi viene rifinita con l'ausilio dei soli zimbelli!

Per Colombaccio50. Mi sembra di capire che tu hai una grande repulsione per i rulli e ribaltine e che chi li impiega scaccia i colombacci in curata! a prescindere di come è costruito il rullo e di chi lo usa devo dire che a me ha portato grande giovamento il loro impiego e siccome ho provato a cacciare anche con gli stantuffi solamente con risultati inferiori mi sento in grado di affermare che ogni impianto ha bisogno di un suo equilibrio negli zimbelli perchè come ho ripetuto fino alla noia, ogni posto ha la sua storia! sicuramente anche il MANICO fa la sua parte..... ma se il manico non è buono non cimbellerà? bene ne un rullo ne uno stantuffo! Io mai mi sognerei di stantuffare i colombacci fino sul tiro avendo sperimentato sulla mia pelle che gli spavento, invece quando ormai sono in curata gl'imbriaco con i rulli e le ribaltine che a te non piacciono e mi si posano accanto a loro....... Non sò se sarà? il manico oppure gli attrezzi buoni fatto stà? che è così.

Saluti a tutti
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 07/09/2010 - 20:26
io ho posto questa domanda per i discorsi fatti su questo forum da persone (una in particolare)che hanno volantini che vanno anche a un km e piu a prendere i branchi di passo,come dice giustamente colombaccio50 ci sono anche altri appostamenti allora facciamo il gioco degli altri,mi sembrano cose assurde ma ripeto parlo da persona che deve imparare molte cose di questa caccia.Un saluto Denis
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 07/09/2010 - 23:36
Diverse necessità? a diverse condizioni, non fà? una piega. Meglio il rullo? la ribaltina?o lo stantuffo!! Io dico tutte e tre le soluzioni molto valide se sapute usare, il resto sono simpatie personali dettate da esperienze, ma non si potrà? mai dire una migliore dell'altra. Esempio c'è chi ripudia le ribaltine perchè il piccione rimane fermo e non cimbella, secondo me perchè lo lega troppo lento e magari finisce a penzoloni, cosa che non accadrà? mai se verrà? legato nel modo giusto. I rulli che  vengono fatti girare  nel senzo sbagliato non saranno mai efficaci come quelli che girano nel modo opposto, il modo di tirare uno stantuffo può essere veloce o lento e sarà? questo che darà? risultati diversi. I volantini che oltrepassano i 60 o 100 mt. devono finire in padella, sono convinto che gli va bene così, ma dove essi cacciano, se facessero lo stesso giro dove sono io e forse anche giamp50 non servirebbero a nulla. Parecchi anni or sono cacciavo sulle cime di bocca trabaria a 1200 mt. l'affilo dei colombacci era sotto nel canale a più di 300 mt. se non avvevi dei piccioni che arrivavano alle tacche dei colombacci non toccavi una penna. Per cui nessuno può dire di avere la verità? in tasca è prendere per i fondelli i giudizi degli altri non è corretto anche perchè nessuno potra dire non e vero, tutti noi abbiamo sempre qualcosa da imparare dagli altri proprio perchè hanno condizioni diverse, e sarà? sempre l'eccezzione che conferma la regola. IO ripeto fate come vi pare, sicuramente, sarà? sempre il modo migliore importante però che non si litiga per delle stupidate.  Un abbraccio a tutti Vasco
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 08/09/2010 - 11:18
Caro Colombaccio50 a me mi sembra che le nostre lunghezze d'onda siano molto lontane e se credi di sapere tutto te e di criticare chi la pensa diversamente da te ti sbagli di grosso! se i miei volantini hanno distanze da circo sicuramente è perchè ho constatato che mi funzionano bene così! quindi discorso chiuso.

Io caccio così perchè la mia esperienza in quel determinato posto m'insegna così! Che io abbia tanto da imparare sicuramente! ma che tu ti senta in grado di criticarmi sinceramente me ne guarderei...... come io non critico le tue posizioni sui volantini e gli zimbelli credo che anche tu dovresti ammettere che ognuno è libero di cacciare come più gli piace......... e se io cacciando in questo modo ottengo ottimi risultati credo che tutto sbagliato fino ad adesso non abbia fatto.

Comunque ti saluto e ricordati come ho sempre detto s'impara sempre qualcosa da tutti da quelli bravi come te e dai brocchi come me...................
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 08/09/2010 - 11:33
io devo tanto imparare(faccio parte della categoria brocca) percio come dice mugello si impara da quelli bravi e da quelli brocchi,ma i fenomeni mi piacerebbe trovarli a caccia,per imparare ancora di piu.Un saluto Mugello ora vado a lavorare
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 08/09/2010 - 18:47
per colombaccio50,tranquillo,non mi sono offeso.comunque (scusa se mi intrometto)ma a me non sembra che mugello71 si sia vantato per come caccia,tuttaltro, ha semplicemente illustrato come caccia lui sensa ne offendere ne dire male di come cacciano tutti gli altri e sinceramente devo dirti che per me parla molto bene.un abbraccio
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 08/09/2010 - 19:41
O bravo Colombaccio50 adesso cominci a ragionare a modo. Vedi caro amico qui sul forum si cerca sempre di confrontarsi, di darsi dei consigli e scambiarsi esperienze. Si cerca di capire gli usi e i costumi delle varie parti d'italia dove viene cacciato il nostro amato uccello blu ecc. ecc. Quindi non è vangelo quello che dico io che caccio nel mugello, come non è vangelo quello che dici tu che cacci nel livornese, oppure quello che dice Piolo che caccia in umbria! leggendo alcuni post a volte mi viene anche da sorridere ma non mi passa neppure per la mente criticare l'operato altrui in quanto il mistero della caccia al colombaccio è tale che tutto e possibile e niente è dato per scontato. Sicuramente, per andare d'accordo con tutti, bisogna cercare di frenare l'impulsività? che ci appassiona e di confrontarsi serenamente. Per quello che mi riguarda non mi sento assolutamente offeso, in primo luogo perchè non credo di essermi lodato affatto anche perchè sinceramente se mi conoscessi di persona capiresti che l'umiltà? è la mia dote più bella. Unica cosa che mi ha fatto un pò arrabbiare è quella di dire che i miei piccioni sono da circo...... da buon cacciatore di colombacci, dimmi che sono un bischero o un buono a niente, ma non dire che i miei fidati ausiliari sono fenomeni da baraccone..... come tu m'insegni se non hai piccioni fidati e addestrati alla perfezione non puoi avere speranze di esercitare con profitto questa attività? venatoria..... e poi gli voglio bene e li curo come se fossero figli miei, quindi l'unica inalberatura l'ho avuta per questo motivo.

Comunque per concludere spero che la tua presenza su questo forum diventi costruttiva e proficua per tutti i partecipanti sia per quelli più esperti e sia per i neofiti.

Ti saluto cordialmente e ai nostri prossimi scontri.

Per Piolo..... sei sempre il ben venuto su questo forum e fatti dare il mio cell. a Matteo che ci sentiamo per telefono che fra poco si comincia a fare sul serio.

Un saluto anche a tutti gli altri frequentatori del forum
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 08/09/2010 - 19:53
x piolo Ho iniziato i lavori dell'ascenzore per te e Palombaro però quando si andrà? a montarlo sull'appostamento di Palombaro sarò contento se ci farai compagnia. Ciao Vasco.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 08/09/2010 - 20:05
l esperienza e' data dai tanti insuccessi cappotti e sventure dalle prove e riprove e riprove e soldi buttati, tempo "perso" e impegato acapire il perche' di tanti insuccessi o malfunzionamenti delle tese o cattivi volantini...l esperienza e' una cosa personale basata su avvenimenti accaduti che possono essere differenti da quella che si considera la norma...che in natura nn esiste ma esiste i stinto alla sopravvivenza che porta all evoluzione anche del nostro amato uccello blu'!quindi pazienza umilta' di riconoscere i sbagli e voglia di ricominciare sempre ad ogni insuccesso una sfida che si rimanda alla curata successiva!
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 08/09/2010 - 20:14
per vasco,fammi sapere quando vai da palombaro.poi tanto ci sentiamo per telefono.per mugello71,domeni chiamo Matteo e me lo faccio dare.un abbraccio a tutti.
Titolo: Re: distanza colombacci
Inserito da: Vecchio Forum - 08/09/2010 - 20:52
Bene dai se verrete entrambi sarò contento, anche oggi sono stato su ma ho preso una giubbata d'acqua paurosa anche se sono riuscito a far stare i piccioni un paio d'ore sul nuovo posatoio.

Ho anche potato le piante intorno al capanno, forse devo abbassarle ancora un po ma non vorrei tagliare troppo visto che non è il periodo migliore.

Appena risolvo il problema scala ci organizziamo.

Piolo se vuoi chiamarmi fallo domani dopopranzo (quando vuoi) perchè la mattina sarò impegnato e non potrò rispondere.

Scusate l'intromissione.