Club Italiano del Colombaccio - Forum

Club Italiano del Colombaccio => Archivio 2007-2014 => Discussione aperto da: Vecchio Forum - 30/06/2010 - 11:39

Titolo: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 30/06/2010 - 11:39
Cari amici
ogni anno sul finire d'agosto, inizio settembre il consiglio direttivo del club italiano del colombaccio si riunisce in Arezzo.

Credo potrebbe essere interessante se un paio di persone che scrivono su questo forum (casomai identificate in precedenza tra tutti gli amici cacciatori del forum) fossero presenti all'incontro.

C'è tempo sia per nominare i rappresentanti del forum, sia per mettere a fuoco i principali motivi di riflessione che potrebbero successivamente diventare "carne al fuoco" in occasione dell'incontro.

Penso a due, max tre persone perchè se si diventa in tanti "inevitabilmente" si finisce con l'essre poco costruttivi.

Ho lanciato l'idea. Ora... da parte vostra varrà? la pena scegliere i rappresentanti del forum e contemporaneamente evidenziare i motivi degni di discussione.

Grazie per l'attenzione.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 01/07/2010 - 17:20
Caro Aldorin, come sempre mi trovo d' accordo con la tua idea, perchè questo può essere motivo di ulteriore sprint per la nostra associazione, per portare nuovo vigore alla nostra attività?. Saluti AMEDEO
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 01/07/2010 - 19:08
come membro del direttivo concordo in pieno con quanto già? detto due-tre persone con le idee chiare per affrontare degli argomenti da portare avanti a livello nazionale.  spero che la scelta possa essere giusta e fatta con giudizio da parte del forum prego chi volesse farne parte di candidarsi.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 01/07/2010 - 19:55
Io propongo Vasco e Piolo. Con loro sono certo di poter dormire sonni tranquilli perchè sono equilibrati, esperti conoscitori del colombaccio e soprattutto difendono la caccia e le tradizioni. Non si offendano gli altri che magari non conosco personalmente e quindi non posso giudicare.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 01/07/2010 - 20:13
Poi c'è Giovanni, ma se non erro lui dovrebbe già? far parte del consiglio direttivo giusto? Se così non fosse lo propongo come uno dei tre.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 02/07/2010 - 01:03
X Massoc Grazie per la considerazione che dimostri nei miei riguardi, mi lusinga. Ciao Vasco
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 02/07/2010 - 07:10
Ottima idea!
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 02/07/2010 - 07:32
Concordo con i nomi fatti da Massoc.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 02/07/2010 - 08:10
X Vasco: la tua visione della caccia, come quella di piolo e giovanni, e molto simile alla mia, poi dal vostro ci sono anche almeno 20 anni in più di esperienza. Con voi posso stare tranquillo perchè so che difendereste la caccia e le tradizioni come mè e meglio di me.

Un saluto

Claudio
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 02/07/2010 - 10:31
Bene!

Mi sembra che qualche "nome" stia uscendo fuori...

L'importante sarà?, sempre da parte degli amici del forum, di focalizzare in modo definito i principali argomenti meritevoli di attenzione.

Al lavoro...
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 03/07/2010 - 19:10
Carissimo Paolo
leggerti mi fa un gran piacere. L'amicizia è bella!!!

Grazie per i complimenti che non merito.

Buone vacanze a te ed alla tua famiglia.

Spero tanto di incontrarti al "direttivo" del Club.

Un abbraccio.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 04/07/2010 - 10:19
Concordo...Vasco e Piolo....un saluto a tutti
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 04/07/2010 - 21:20
O Bighunter, che fine avevi fatto! Anche tu per funghi come Piolo? Bentornato
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 06/07/2010 - 14:59
Grazie.....veramente èro occupato dalle mie lunghe pescate.....
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 06/07/2010 - 15:31
Alè mo vai anche a pesca????

Ecco forse allora ti ho gia visto da qualche parte (la tua faccia infatti non mi era nuova).

Comunque concordo con chi ha gia fatto i nomi, Piolo o Vasco, non c'è nessunaltro candidato?
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 07/07/2010 - 17:59
x Vasco e Piolo,

tra i miei tanti difetti ho quello di dire quello che penso, sempre educatamente, a volte con troppo trasporto giustificato parzialmente dalla passione, ma sempre in modo leale. Per cui mi dovete scusare se mi permetto, ma c'è una cosa che non condivido con Voi: quando affermate, di fatto, che non bisogna discutere di regole nuove in quanto l'etica individuale deve prevalere. In più sostenete che eventuali nuove regole sarebbero ulteriori penalizzanti limitazioni. Naturalmente queste sono parole mie con le quali ho cercato di riassumere quanto da Voi scritto in precedenza nei vari post. Se sbaglio mi correggerete.

Ecco, questo rifiuto a priori di cercare di omogeinizzare e di proporre nuove regole generali per il territorio italiano, salvaguardando le tradizioni, a mio avviso non è produttivo.

Spero che il Consiglio Direttivo del Club vada in futuro verso la stesura di una Carta del Colombaccio.

Sinceri e cordiali saluti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 07/07/2010 - 21:28
X giamp50 Credo che hai mal interpretato, tutto quello che può giovare alla caccia ed in particolare al colombaccio è interesse personale e oggetto di dibattito come quello di oggi in terza commissione per il calendario venatorio umbro che prevede l'inserimento del colombaccio in preapertura. Ho smpre guardato al futuro, mai chiudendo gli occhi, le proposte che io con altri non ho condiviso, interscambio dei capanni con sorteggio e riduzione del periodo di caccia, sono anche se opinabili credo condivisi all'unanimità?. Che le regole nuove non le accetto, be ripeto credo hai mal'interpretato oppure mi sono espresso male. Da quando la 157/92 è entrata in vigore, allora ero segretario del CPA di Perugia, non ho mai smesso di combatterla, la audizione in regione per la modifica del cal.venatorio è partita dal sottoscritto, non accetto che 32.000 fucili prendano in mira solo il colombaccio, ma in umbria purtroppo siamo in mani troppo politicizzate e chi comanda è la FIDC tutto ciò che gli altri propongono non sarà? mai preso in considerazione, siamo alla pura anarchia. Credo di aver chiarito, ma se nutri ancora dei dubbi ti prego di puntualizzare. Spero di essere stato abbastanza chiaro. Ciao Vasco.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 07/07/2010 - 21:44
salvaguardare nn modernizzare o stravolgere....io sono del parere che le leggi debbano essere bilanciate per tutte le regioni ma la cosa piu' importante sia maggior controlli e far rispettare al 100% le leggi gia esistenti!io mi ricordo il mio primo amore a caccia e' stato per  il cinghiale...caccia che mio padre da sempre faceva...era una poesia dalla sera prima che squillava quel vecchio telefono con la numeriera rotonda che girava alla sera successiva che a notte si rientrava dopo aver aspettato e recuperato tutti postaioli, cani, e cinghiali se era andata bene...abbiamo abbandonato per sfinimento tra leggi troppo restrittive e problematiche varie...allora mi chiedo perche' ho perso quella poesia per colpa di chi o di cosa?
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 07/07/2010 - 23:20
Royal per me hai perso la voglia perchè la caccia al cinghiale negli ultimi anni è cambiata tantissimo e da caccia spesso è diventata lavoro....e mi fermo qui.

Vasco io più che anarchia la chiamerei Dittatura!

hi hi hi....è troppo?

NO!
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 08/07/2010 - 17:06
Il mio voto va a Ribaltina penso che la pensi come mè riguardo alla caccia al colombaccio non deve essere ristretta solo per il passo e basta e  non voglio sentir parlare gente che vuole restringere il nostro periodo di caccia anche dopo il passo per dare la possibilità? alle riserve faunistiche di poter guadagnare un sacco di soldi a discapito di gente che come mè aspetta lungo le paline alcuni colombacci che escono e i lor SIGNORI fanno il bello e il cattivo tempo VERGOGNA perchè la MIGRATORIA è DI TUTTI.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 08/07/2010 - 17:51
anche il mio voto va a Ribaltina è una persona equilibrata che credo voglia lasciare la caccia come è oggi e la pensi anche in maniera giusta per quanto riguarda la caccia nelle riserve che oggi è una VERGOGNA AUTORIZZATA DA DIO SOLDO,come seconda persona mi andrebbe bene anche Mugello71 persona che penso ne sappia molto sulla caccia, e contrario alla caccia nelle riserve.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 08/07/2010 - 18:59
Ciao a tutti i  membri del clab,anche se pultroppo  non vi conosco tutti,un saluto particolare va a vasco che 10 giorni fa mi è stato di gran aiuto nel dirmi la proria opinione sul mio capanno.Scusate sono david  volevo ribadire il mio pensiero,sarebbe meglio se la caccia si avvalesse di cacciatori specializzati ognuno nella propria materia?
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 08/07/2010 - 21:46
Grazie davide, come va la schiena? riguardati mi raccomando. Salutami alby e un grazie di tutto, a presto e in bocca al lupo, Vasco.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 09/07/2010 - 08:30
Concordo anche su Mugello!!! Anche se non so se ha tempo...
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 09/07/2010 - 08:58
Palombaro

se Mugello non ha tempo............glielo fo`trovare io!!!!!!!!!!!

A parte gli scherzi,ci sono colleghi molto piu`preparati e che conoscono questa caccia meglio di me,lo stesso Befa,Vasco,e come ho detto sopra Mugello 71,e poi anche tanti altri,ma se devono andare in 2 o 3,io indicherei questi.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 09/07/2010 - 10:47
L'importante è che saltino fuori due o tre nomi per fine agosto.
Oltre i nomi (che ormai vedo identificati... o quasi... ) dovrete evidenziare anche quali sono le principali tematiche da affrontare. Mi raccomando!
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 10/07/2010 - 03:07
tematica da affrontare :
GESTIONE DI UNA SPECIE IN ESPANSIONE,con uniformità? a livello nazionale di regole,anche seppure con diversificazione tra regione e regione per quanto riguarda la presenza del selvatico piu o meno massiccia.
Ciao Denis
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 10/07/2010 - 08:40
Redazione di una Carta del Colombaccio che possa essere punto di riferimento per tutte le Istituzioni che in Italia hanno competenze sulla caccia, che comprenda anche le seguenti tematiche:
periodo caccia:  -dalla 3° domenica di settembre o 1°ottobre al 31 gennaio;

modalità?:        -libero utilizzo dei piccioni da richiamo senza inanellamenti e registrazioni;

                 -colombacci da richiamo uso senza distinzione tra modalità? di caccia prescelta;

mezzi:           -da appostamento, sia fisso che temporaneo, fucile max a due colpi e cartuccie max da 36 gr di piombo;

attrezzature:    -solo attrezzature a comando e movimentazione meccanico manuale;

impianti:        -distanza minima tra nuovo impianto e preesistente 1.000 mt;

giornate:        -dal 1/10 al 15/11 n.5 settimanali;

                 -dal 15/11 al 31/01 n.2 settimanali a scelta.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 10/07/2010 - 11:17
X giamp50

Alla faccia dell'egoismo e della generosità?
Fucile massimo a due colpi e massimo 36 gr di piombo: mi lascia alquanto perplesso,al punto di dire perché non andiamo a Colombaccio con il 36.
Per quanto riguarda l'attrezzatura solo a comando meccanico e manuale va benissimo cosi collaudo e brevetto un girello a corda,anche perché ci puo sempre essere qualche provincia che magari ci ripensa e vieta l'utilizzo del piccione.

Però castighiamo tutti,lascie telecomandate,rulli,ribaltine,racchette,radio trasmittenti ecc...

Facciamo una cosa vietiamo anche l'utilizzo dell'automezzo fuori strada per accedere sul sito di caccia.
Giornate a scelta per il periodo (e non mi pronuncio sul disturbo arrecato) due  giornate indicato dal 15/11-31/01 sono troppe :basta 1,in quanto communque due alla settimana sono controproducenti.
x tutti
Ben venga la redazione di una Carta del Colombaccio.

Piuttosto che libero utilizzo dei piccioni domestici che é gia esistente regolarizzare nero su bianco normativa per utilizzo piccione con calzetta od imbracatura onde evitare penali per  maltrattamenti.
Recupero delle giornate di  silenzio venatorio in periodo di migrazione con eventuale rinuncia delle giornate invernali,qundi chiusura non oltre il 31/12.
Distanza minima tra nuovo impianto e impianto nuovo:1000mt  sono tanti,puo bastare 400/500 metri se non altro ci puo stare un'altro,cerchiamo di non essere egoisti perché arrivati prima.
Conferma dell'utilizzo attrezzature varie meccaniche o elettriche in quanto comunque il Colombaccio poi decide lui davvero se ad un certo punto non ci crede più.
Conferma dell'utilizzo del pallino di piombo per cacciare appunto il Colombaccio in quanto il piombo non cadde mai in zona  di acqua,altrimenti tra un pò ci tocca cambiare a tutti il fucile.

Saluti Denis
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 10/07/2010 - 12:41
Scusate, dimenticavo il carniere: max n.6 capi a testa e n.20 capi per appostamento al giorno con registrazione immediata del capo abbattuto sul tesserino e con l'orario.
Il fatto che il mio modo di intendere la caccia non coincida col il Tuo Denis, e magari con la stragrande maggioranza degli amici del forum, non significa assolutamente nulla, questo è come l'intendo io, penso di avere il diritto di poterlo esprimere, così come tutti, naturalmente Te compreso, hanno diritto di esprimere il loro.

Vedi, quello che mi rattrista, non è che Tu non sei daccordo, ma è il modo poco elegante con cui Ti rivolgi a me. Non è accettable che Tu mi tacci di egoismo. Quanto da me esposto è frutto di esperienza e consapevolezza. Hai tutto il diritto di non essere daccordo, ci mancherebbe, ma non hai il diritto di insultarmi. Se non riesci a capire l'obiettivo di quello che sostengo non è colpa mia.  Saluti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 10/07/2010 - 15:06
x giamp50
SIG. Giamp50

Io non l'ho insultata,e non sono stato neanche poco elegante,anzi.
Ho fatto capire semplicemente che mi sembre egoistico chiedere 1000 metri = 1 km tra impianto esistente ed eventuale altro impianto che desiderasse fare uno sfortunato che arriva dopo di lei.

Tenga  considerato una cosa e cioé che la pressione venatoria aumenterà? nel confronto del Colombaccio, e purtroppo saranno in tanti a volere fare nuovi impianti vicino a quelli esistenti che sicuramente sono piazzati bene.

I Colombacci sono in aumento ma non il territorio,anzi ci sarà? sempre qualcuno che cercherà? di diminuire il territorio dove si pùo cacciare.

Pertanto il territorio deve e dovrà? essere di tutti con le regole giuste.

Poi è logico che ci deve essere communque una regola basilare per le distanze di rispetto,ma ripeto che chiedere 1 km mi sembra egoistico.

Se poi il territorio (quell'angolo che si é  appunto scelto lei) é cosi richiesto vorrà? dire che un anno o più potrebbe essere suo e per le altre pari  annate lo sarà? per altri, oppure molto meglio accorciare le distanze tra un impianto e  l'altro prendendo quello che viene e accettando un' altro nelle vicinanze pur sempre raguardevole se a 400/500 metri come dico io.

Sono tanti anni che vedo impianti per caccia al Colombaccio a meno di 1 km di distanza tuttora esistenti e in buoni rapporti.

i Colombacci sono una volta di uno e una volta dell'altro a secondo di quello che é stato il gioco fatto.

Spero che chi ha già? un impianto  come lo chiama lei non pensi di costruirsi una riserva personale  allungando le distanze di rispetto solo perchè arrivato prima.

Un cordiale saluto.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 10/07/2010 - 16:42
Mi dispiace che sia passato al "Lei", mi adeguo.

Una Legge precedente alla 157 prevedeva una distanza di rispetto di 1.200 mt. per impianti di caccia al colombaccio, e ciò proprio perchè il legislatore aveva preso atto della complessità? dell'impianto stesso, si veda le antiche Cacce Marchigiane, e dell'attività? e capacità? di richiamo ad ampio raggio dei piccioni.

Quanto da me sostenuto esula totalmente da mie convenienze personali, ma è esclusivamente dettato dalle convinzioni che io ho di come si dovrebbe esercitare questa Caccia, convinzioni, ripeto, maturate nella conoscenza della tradizione, nella esperienza e nella consapevolezza che è nostro primario dovere mantenere intatto il patrimonio faunistico, anzi se possibile incrementarlo, così come è contestualmente nostra convenienza stessa.

Così come non concepisco una caccia condizionata dalla competizione esasperata tra cacciatori e dalla necessità? di vantare carnieri superiori.

Personalmente scelgo territori dove posso esercitare la mia attività? in santa pace e, se necessario, non esito a spostarmi. Cosa che farei anche dall'appostamento se un giorno fosse circondato da altri. Per me meglio una giornata magra di carniere ma vissuta godendo del lavoro dei propri ausiliari, siano essi piccioni o cani.

Per quanto riguarda gli spazi disponibili, dato anche il trend calante del numero dei cacciatori, credo che ci possa essere per tutti, basta sapersi accontentare anche di carnieri modesti.

Ripeto, io mi sono limitato ad esporre il mio pensiero senza attaccare nessuno, e per quel che mi riguarda il discorso termina qui.

Saluti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 11/07/2010 - 07:06
Caro Giamp e Denis mi trovo in disaccordo con le vostre idee però siamo in un paese democratico ed è giusto che ogniuno dica la sua PERò questo forum è letto anche da altre persone che non sono a favore della caccia quindi numero di carnieri  e relative idee di distanze o limite di giornate di caccia non vi esponete perchè le vostre idee e parlo per tutti vengono riportate ai piani alti per intenderci quindi ci diamo la zappa sui piedi per conto nostro.    MI RACCOMANDO OCCHIO...........................perchè fate male a voi stessi e ad altri cacciatori
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 11/07/2010 - 07:39
parole sante storno,queste persone non aspettano altro,e quando arriviamo al bivio delle decisioni loro hanno sempre ragione,e noi come imbecilli continuiamo sempre a litigare.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 11/07/2010 - 12:24
Concordo con Befa e Storno 2.E'proprio vero che se dai una forbice in mano ai cacciatori la prima cosa che fanno,se le tagliano.Ho lavorato una vita in acciaieria,giorno e notte,ed ora che sono in pensione e mi posso godere questa caccia,sento delle proposte fuori dal comune.Ma ..............Ciao Befa
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 11/07/2010 - 13:44
nn cercate di stravolgere una caccia gia' bella di suo nn bisogna aggiungere niente solo far in modo che le regole siano rispettate.se nn impediamo scempi e mattanze presto finiremo di vedere i signori del cielo di conseguenza perdere la nostra passione!
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 11/07/2010 - 13:50
ciao Bosettiugo,non so cosa pensare,rimango stupito di certe parole che sento su questo forum,certe persone stanno facendo il gioco degli anticaccia.Questo forum pensavo che potesse  servire per scambiarci alcune idee per quanto riguarda questa arte,ma come dice il mio amico Gino(primo fondatore di questo club)ogni uno pensa per se stesso e non per migliorare questa arte,non ne voglio parlare piu e spero che la caccia rimanga come è ora no come viene scritto sul forum.Un grande saluto ugo e devo venire un giorno per chiederti una informazione,anche a te storno e sai come la penso
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 11/07/2010 - 17:41
Bene, i grandi del forum hanno sentenziato, messaggio ricevuto, non è possibile confrontarsi serenamente su eventuali nuove regole più consone ai tempi odierni propedeutiche ad una corretta gestione della fauna e che riscattino la malvista figura del cacciatore. Mi dispiace veramente. Spero di sbagliarmi, ma credo che il gioco degli anticaccia sia più facile che lo faccia chi rimanendo su posizioni di conservazione, oggi non più sostenibili, dia ai nemici della caccia gli argomenti necessari per dimostrare la non riformabilità? della caccia di predazione in Italia e che quindi l'unica soluzione sia quella di abolirla o tuttalpiù mettere i cacciatori nei recinti.   Saluti a tutti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 11/07/2010 - 20:35
Ciao giamp è giusto che ci siano nuove regole ma non riguardanti noi modesti cacciatori di colombi che amiamo i nostri piccioni che costano sacrifici ma regole per chi quando finisce la caccia mettono il fucile al chiodo oppure chi non conosce in volo un piccione da un colombo è questo che noi tutti bisogna far cambiare perchè la realtà? è che nelle assemblee ci sono i signori del cinghiale a loro del colombo non  gli frega niete solo del loro suino. Ti faccio una domanda: perchè i miei soldi dati agli ATC servono per coprire i danni degli ongulati? Perchè non li diamo a una migliore gestione delle riserve in cui vi sono i colombacci? A siena è capitato perchè  molti danni di ongulati si togle la riserva in cui vi sostavano migliaia di colombi. Ora ti chiedo che regole vuoi fare per noi dove questa gente fà? preapertura apertura alla stanziale e finito il tutto loro fanno l'apertura al suino E NOI CI LECCHIAMO LE DITA.................... UN saluto
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 11/07/2010 - 22:01
Innanzitutto Ti ringrazio per il modo garbato con cui Ti rivolgi a me, nonostante le diversità? di vedute.

Per quanto Tu affermi a proposito del suino, per quel che mi riguarda sfondi una porta aperta ed in alcuni miei precedenti post ho sostenuto pari pari ciò che Tu hai giustamente evidenziato.

Per il resto non sono un ingenuo, so che certi discorsi non sono ben accetti nel nostro mondo, ma il mio è stato solo un tentativo di aprire dei confronti e delle riflessioni.

Personalmente se affermassi che il carniere non mi interessa sarei un bugiardo, ma se sostengo che il carniere va considerato una delle componenti della caccia e non l'unica e che per sentirsi appagati non vi è bisogno di avere dei mucchi di animali, anzi lo considero un affronto alla natura, al buonsenso ed al nostro stesso tornaconto, non faccio altro che esprimere quello che sento dentro. Di conseguenza, sempre a mio avviso, si è andati un pò oltre l'opportuno con la tecnologia applicata alla caccia.

Cordiali saluti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 11/07/2010 - 23:37
Giamp eDenis

Occhio che quelli  non li accontentate nemmeno con restrizioni fin quasi alla chiuura.

Non smetteranno mai di romperci i cosi
detti,non diamogli una mano,a loro non gli interessa nulla di noi,ci daranno addosso sempre,e comunque,non gli diamo una mano perche
ce la tagliano di netto,non ce la stringono,e si mettono a discutere.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 12/07/2010 - 02:11
Lo spirito di questo forum credo sia nato per narrare le proprie esperienze e senzazioni, poi quando prevale il sentimento o l'etica, chiamatelo come volete si corre il rischio di confronti anche duri, che tutto sommato insegnano sempre qualcosa, ma che però non devono mai prescindere dall'educazione ed il buon senzo. Altrimenti non troveremo mai un punto d'incontro per raccogliere l'istanze più senzate e profique per la nostra passione. Non si può mai, anche se contrari, asserire che quello o l'altro è giusto o sbagliato, perchè non ci potrà? mai essere la controprova a parità? di condizioni, personalmente ho sempre ascoltato molto attentamente i consigli di tutti i cacciatori, in particolare dei più anziani cercando di migliorare quello che la mia esperienza in fatto di tecnica mi suggeriva, senza però mai stravolgere il concetto di base. Chi mi chiede qualche consiglio sarà? sicuramente accontentato, ma per inciso dico sempre a tutti non datemi retta, perchè non ci sara mai cosa più difficile da far capire a chi non vuol intendere. E per lonore del vero dico sempre quello che penzo mai il contrario, per far contenti gli altri, chi mi accetta sono così, chi non condivide le mie opinioni non sarà? mai criticato e sempre rispettato. Giamp50 ha fatto delle proposte,dettate più dal cuore che dalle necessità?, Ribaltina mette a tacere gli animi e così fanno le persone intelligenti, storno2 e befa ribadiscono le senzazioni di ribaltina ecc. ecc. tutti democraticamente espongono le proprie idee, questo mi fa piacere è un modo per confrontarsi e trovare un punto d'incontro per proporre le istanze di tutti noi a chi dovrà? ascoltarci, perchè si deve partire dal principio che le chiacchiere servono a niente, e per fare proposte serviranno sempre più dati scentifici e inprescindibili dalla realtà?, solo così avremo modo di "tirare il carretto"  quando mi metto su questo diabolico strumento non mi accorgo che dopo avervi letto tutti e scritto questo post sono quasi le quattro del mattino, e poi se dicono che non siamo normali, avranno torto? Saluti a tutti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 12/07/2010 - 17:26
x Vasco   Condivido tutto.Una delle cose piu' belle  della caccia e' poter condividere con gli altri colleghi le proprie esperienze,senza contrasti di opinioni e magari avendo in mano un bel bicchiere di vino.Ho partecipato al tuo meeting e lo rifarei da te o in un altro posto,l'importante che ci sia quel clima di amicizia e cordialita'che ho trovato.Ciao e a presto
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 12/07/2010 - 22:46
Ciao Gianni grazie per tutto,come va il lavoro con la racchetta? hai ragione condividere le proprie esperienze con gli altri,senza inutili contrasti è la cosa migliore per continuare, spero che il prossimo anno il tempo sia clemente e potrò mostrarti tutto quello che uso per la caccia. Grazie di nuovo fammi sapere come vanno le cose. Un forte abbraccio Vasco.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 13/07/2010 - 17:14
Ciao giamp ti ringrazio per le parole dette sul modo garbato è mio preciso onore non offendere nessuno del forum perchè mio padre mi ha insegnato tre cose nella vita bisogna avere educazione,rispetto,fiducia.Oltre questo ti dico che io ho iniziato questo cammino nel 93 avendo visto una persona con dei volantini. Mi diede dei piccioni e mi disse: con quetsi devi fare i volantini.Iniziai così la mia avventura senza un maestro e senza che nessuno mi dicesse niente unica cosa comprai il libro di Gino Saltarelli e lo inparai come la bibbia.L'anno dopo feci il mio appostamento in cui ammazzai una 30 di colombi avendone visti passare intorno a 10000.Contento come una pasqua ma con molti sbagli fatti l'anno successivo tolsero 2 riserve nella zona causa danni da suino così facendo da la conta di 10000 siamo passati dal 96 a contarne intorno a 1500 con l'abbattimento di 10 unità?. Vedi la differenza era una linea di seconda mano ma buona ora è diventata una miseria quindi quando dico di stare attenti a cosa si dice lo faccio perchè ci sono passato a mie spese. Ciao un saluto a tutti
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 13/07/2010 - 19:19
le regole ci sarebbero anche e ben chiare...ma nn vengono rispettate...e' questo il vero problema! Alcuni qui nel forum sostengono cher sarebbe giusto far sceglire ad ogni cacciatore la sua caccia e tassarlo per quella....ma chi i colombacci li ha solo nel periodo di passo "meta' ottobre-meta'novembre"...il resto dell anno cosa fa?io personalmente caccio quattro speci migratorie...faccio la preapertura che nel lazio e' solo alle tortore...poi alla genrale qualche quaglia...poi attendo i colombacci per unn mesetto e poi fino alla chiusura tordi!!!quindi oltre alle gia strasse che pago dovrei pagarne altre quattro?dai facciamo i seri e facciamo un mea culpa impariamo a rispettare le regole che quelle che sono sono gia' abbastanza restrittive...la caccia e' intesa anche come liberta' nn come l ora d aria dei carcerati!!!
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 13/07/2010 - 19:26
la gente anticaccia ci viene addosso primo per ignoranza perche' saremo per sempre visti come i gli spietati uccisori di bamby o di pettirossi o piccoli uccellini la cosa piu vergonosa e' che nn si riesce a capire che nn rispettando un animale nn rispetti per primo te stesso e poi tutti i facente della categoria cacciatori!!!la caccia lentamente sta finendoi ma nn per colpa dei verdi o degli anticaccia o del governo....la colpa e' solo nostra!!!
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 14/07/2010 - 20:45
Vedi storno2, al di là? delle nostre esperienze di caccia individuali, al di là? delle cose che non funzionamo e delle leggi che non vengono fatte applicare o interpretate in modo abnorme, cosa che purtroppo in Italia è praticamente endemico per tutti i settori, quello che io sostengo è che noi cacciatori dovremmo avere l'intelligenza, il coraggio e la determinazione di discutere liberamente tra di noi di come dovrebbero essere esercitate le varie forme di caccia, e ciò senza remore, senza condanne di blasfemia e sacrilegio e senza anatemi.

La sindrome del "taci il nemico ti ascolta", deve essere superata.

Quello che invece i Cacciatori dovrebbero fare è isolare chi ha confuso un esercizio nobile come quello della Caccia con un semplice tiro a volo. Così non è e non può essere. Perdurando su questa linea condanneremo inevitabilmente la Caccia a morte certa.

Non dimentichiamoci del referendum dal quale ci siamo salvati per astensionismo esclusivamente perchè i promotori fecero l'errore di abbinarlo a quello sui prodotti chimici in agricoltura, e ciò portò ad una astensione che ci salvò. E soprattutto non dimentichiamoci che la questione in ballo non era solo l'abolizione della caccia, ma anche quella della abolizione del diritto all'accesso al fondo altrui, che se ripresentato oggi passerebbe senza problemi, il che significherebbe che a caccia potrebbero andarci solo il proprietario del fondo e chi da lui autorizzazto. In sostanza tutto il territorio Italiano sarebbe un'unica grande Riserva Privata.

Né gli appelli al "vogliamoci bene", "regole che contemperino le esigenze di tutti", hanno senso, qui gli unici i quali hanno delle esigenze che debbono assolutamente essere rispettate sono gli ANIMALI. Il resto è conseguente.  Cordiali saluti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 14/07/2010 - 20:56
per quanto riguarda la chiusura totale della caccia io starei tranquillo ce' un giro del "DIO" danaro troppo grande sotto per lo stato e per i privati chiudendo la caccia toglierebbero lavoro nn si sa a quantii impiegati e privati fra cui negozianti ecc...il problema grande quello da evitare e' quello dover abbandonare per causa esaurimento selvaggina...e nn e' un discorso cosi' ipotetico o da sottovalutere come magari vi verrebbe da pensare...gia piu' di qualche specie e' calata notevolmente salvo qualche sporadica zona....dove forse la pressione dell uomo e' minore una regola che forse manca e' quella di tenere una distanza kilometrica dal mare....l animale entra stanco ed ammucchiato carniere e massacro facile...o sui valichi...diamogli la loro chance per rivederli l hanno seguente con una o magari due covate al seguito!!!
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 15/07/2010 - 07:21
X Giamp: Quello che tu dici ( isolare chi ha confuso un esercizio nobile come quello della Caccia con un semplice tiro a volo) somno parole sante e porto avanti la teoria ormai da anni. Sono i cacciatori onesti che devono isolare gli sparatori e farli sentire fuori luogo, non le solite leggi stringietaglia all'italiana.

Per ROYAL: attorno alla caccia ci sono 120.000 addetti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 15/07/2010 - 08:53
Un altro obiettivo, sempre a mio modesto parere, verso cui i cacciatori, attraverso le associazioni venatorie ed i vari club, dovrebbero tendere è quello del recupero dei consensi e delle alleanze nell'area non cacciatori della società? civile.

Vi sono delle importanti associazioni ambientaliste che non sono pregiudizialmente contrarie alla caccia. Tanto è vero che collaborano positivamente nella gestione degli ATC, almeno nella mia realtà?.

Queste associazioni non chiedono l'abolizione della caccia, ma semplicemente dei prelievi sostenibili. Mi riferisco ad esempio a Legambiente ed Italianostra.

Anzi, mi spingo oltre sperando di non scandalizzare nessuno, si potrebbe verificare l'opportunità? di iscriverci noi stessi a queste organizzazioni.

Mi rendo conto che sono discorsi difficili, ma sono di importanza strategica.

Cordiali saluti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 15/07/2010 - 17:36
Cara giamp parole sante ma parole perchè la realtà? è un'altra allora: Atc di arezzo sono 3 e tutte sono in deficit di tanti soldini stessa cosa vale per atc 19 e atc 18 di siena dovrebbero essere loro a aiutare la caccia anzi gli animali.Altro quesito è immissione di selvaggina di allevamento,dopo 15 giorni finita selvaggina causa volpi eccc.............Ora mi devi spiegare chi abbiamo a governare degli incapaci allora non simo noi che facciamo finire la caccia ma sono i nostri governanti come ripeto da tantissimo tempo preapertura al colombo muoiono oltre ai genitori anche i piccoli cinghiale pensavano che facendo le governe l'animali non facevano i danni all'agricoltura invece è stata una catastrofe ecc......quindi non diamo la colpa a noi stessi ma chi stà? sopra di noi e al SIGNOR SOLDO dove danno la possibilità? alle afv di fare i loro porchi comodi.Un saluto a tutti
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 15/07/2010 - 19:24
qui devo corrergerti storno2...i problemi si stanno nella gestione e che sono degli incapaci e' cosa certa...ma i problemi che si riscontrano sulla stanziale tipo i fagiani mangiati dalle volpi o le starne o pernici o lepri...ma la quaglia? e la tortora?e i tordi?soffrono anche loro delle volpi? Ti sei mai posto questa domanda..."come mai gli animali nn commestbili...alias volpi cornacchie corvidi in generale gazze ecc...nn diminuiscono anzi aumentano?e come mai il frosone enche se protetto e alcuni acquatici pivieri ecc diminuiscono anche se protetti?
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 15/07/2010 - 19:30
il problema sono i "CACCIATORI MORTI DI FAME CHE NN RISPETTANO LE REGOLE"!!!!quelli che in pratica vanno a caccia per mangiare riempire i frezeer vendere la selvaggina e rientrare con il costo delle cartucce che sparano!!!
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 15/07/2010 - 19:49
sono curioso,mi dite voi, quante volte superate la quota in un giorno della selvaggina migratoria a testa dato che ho sentito discorsi di ridurre i carnieri?Controlliamo le riserve dove appastano e fanno mattanze anche se persone di questo forum non ne vogliono sentire dire.Potrei far nomi di queste riserve ma non mi va,ammazzano caprioli a sfare ci sono capanni senza licenze ecc...Ma sono presenti persone importanti e non si va ha rompergli le scatole,Voglio diventare una guardia volontaria,ma vuoi vedere che dentro non mi fanno entrare!Storno sono d'accordo sui tuoi discorsi ma non hai detto una cosa importante che l'immissione di cinghiali è proibito, ma loro si buttano le scrofe pregne e noi tutti paghiamo i danni.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 15/07/2010 - 20:17
io befa ho la media dai 25 ai 40 colombacci "l anno"...nn penso di fare un gran danno alla loro popolazione!
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 15/07/2010 - 20:27
Caro befa  sono d'accordo con tè, un pò di tempo fà? volevo fare un sugerimento per gli iscritti del FORUM, non l'ò fatto per paura di muovere un vespaio .L'idea era questa visto che siamo tutti dei puristi rispettosi delle regole presevatori della spece colombaccio votati alla sua conservazione inpegnarsi a non superare mai il carniere stabilito dai vari calendari,dentro e fuori dalle aziende faunistiche o ATC, quando si raggiunge la quota  si mette via il fucile, non occorrono guardiacaccia tanto se bari bari con tè stesso,mi piacerebbe vedere quanti si inpegnerebbero,magari sattoscrivendo un a lista di impegno. Come vanno i piccoli docili? i miei sono splendidi,ciao ci sentiamo.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 15/07/2010 - 20:35
Non conosco le realtà? normative degli ATC delle altre Regioni, ma per quel che riguarda le Marche e specificatamente la provincia di Ancona le redini della gestione degli ATC sono saldamente in mano a parte dei cacciatori, per cui se mal gestiti è responsabilità? principale dei cacciatori stessi che non controllano adeguatamente l'operato delle proprie associazioni venatorie. Personalmente, pur non condividendo alcune scelte e pur nelle difficoltà? economiche dovute agli elevati costi dei risarcimenti danni dei suini, debbo riconoscere che il nostro ATC ha lavorato ed anche con dei risultati.

Il rilascio di selvaggina da allevamento a territorio libero senza adeguata protezione è pura follia, oramai lo sanno anche i muri.

Le governe per i cinghiali possono sortire degli effetti positivi solo se contestualmente si procede allo sfoltimento delle femmine e delle cucciolate, altrimenti si ottiene esattamente il contrario di quanto prefisso.

Per quanto riguarda particolari specie personalmente penso che la questione sia principalmente legata alla mancanza di ambiente.

Le specie opportuniste sono in fortissima ascesa credo a seguito di prodotti chimici meno tossici e di un uso più oculato in agricoltura di questi. Se ci si ricorda negli anni '70 corvidi e falchi erano praticamente scomparsi, intossicati dai veleni presenti nei corpi delle loro prede. Quindi ora serve catturare questi corvidi in forte eccesso e ripristinare un minimo equilibrio. E questo si può fare anche se con difficoltà? burocratiche e finanziarie.

Per la preapertura al colombaccio tieni presente che è richiesta da molti cacciatori, anche su questo sito, per cui anche qui la responsabilità? è principalmente degli stessi cacciatori.

Concordo che purtroppo ci sono alcuni che non rispettano le regole, ma anche le regole stesse potrebbero essere riviste per dare meno possibilità? ai disonesti ed ai senza etica, senza danneggiare i corretti. Saluti a tutti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 15/07/2010 - 21:18
in Toscana superare il carniere per i partecipanti è un impresa,non nego che alcune volte ci siamo riusciti,ma quante volte siamo tornato con o,allora volevo dire che non serve ridurre i carnieri ne aggiustare i calendari a come uno vuole,ma dobbiamo curare la selvaggina migratoria nei periodi che la caccia è chiusa con semente a perdere,fare bandite e curarle,perche le bandite parchi riserve naturali ecc.. possono essere eccessive ma non sono, servono per far star tranquilli gli animali e far divertire i cacciatori.X Bosetti,sono docilissimi,mio figlio ci passa delle ore anno gia iniziato a mangiare da se ,io li aiuto perche voglio mantenere la docilita,quei piccioni sono la mia razza,fatta da me 20 anni fa,mi fa piacere che ti piacciono,dovrebbero avere anche un bel colore.Saluti e ci sentiamo presto
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 16/07/2010 - 22:53
Concordo in pieno sui miglioramenti ambientali in genere e rifugi sicuri. Per le culture a perdere sarei più per provvedere per il periodo da ottobre ad aprile, mesi o di forte disturbo per caccia o di scarse risorse trofiche. Saluti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 19/07/2010 - 19:21
X giamp50 e denis:per quello che riguarda la vostra discussione spero non ci siano strascichi di polemiche personali,in quanto nel forum ognuno è libero di esprimere la propria opinione in modo ragionevole e soprattutto senza insultare nessuno.Ho avuto dei problemi con il pc e non vi ho potuto rispondere prima, ma sono sicuro che da persone ragionevoli quali siete la cosa non si ripeterà?.se posso esprimere la mia opinione sul tema da voi affrontato,vi dico soltanto che concordo sia su una parte delle idee di denis,che su quelle di giamnp50.purtoppo l'accanimento(e ve lo dice uno che caccia in toscana)su questa specie è diventato un interesse economico sia per le provincie sia per le aziende venatorie in quanto c'è una forte richiesta di tabelle per appostamenti per il colombaccio,ma vi dico anche che se venisse cacciato come opzione come fanno i capannai dei tordi,i capanni dei colombacci diminuirebbero in maniera drastica (in quanto un buon60% fa tutte le cacce) e quindi ci sarebbe meno pressione ma poi di cacciarlo da terra non se ne parlerebbe più quindi parlando sotto il profilo egoistico posso dire che per me va bene come va ora, ma che se si fosse di meno forse sarebbe meglio. Ripeto questo è il mio modesto parere,però mi adeguo alle leggi vigenti
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 19/07/2010 - 20:25
x admin,

per quel che mi riguarda non ho nulla da "non ripetere". Miei termini e toni nei limiti di una normale dialettica. Per me questione chiusa e senza strascichi, se Denis concordasse tornerei subito al TU. Saluti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 19/07/2010 - 21:35
Admin

Io in teoria lo faccio gia
,perche
vado solo nel periodo del passo,poi andro si e no un'altra decina di volte,ma quanti sarebbero disposti adandare a caccia 40 giorni l'anno,ammesso che tutti questi giorni non piova,non ci sia nebbia,non tiri vento da stare sul capanno etc?

Poi se togli anche i giorni di silenzio venatorio,rimangono un"pugnello"di giorni.

D'accordo,rimarrebbro solo i veri appassionati,tra i quali mi ci metto anch'io ma.........
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 20/07/2010 - 16:31
salve ragazzi,sono ancora vivo, anche se mi collego poco, vi penso sempre e a volte cerco di immaginare le vostre discussioni,scriverò più spesso quando le giornate saranno più corte (di luce naturalmente)non ho potuto leggere tutto,ma ho comunque trovato diversi argomenti molto interessanti.ringrazio tutti per la fiducia espressa da quelli che mi hanno consciuto,ma sono sicuro che tra i tanti che non ho ancora avuto il piacere di conoscere ci siano persone più in gamba di me.comunque tutti insieme,sono convinto che riusciremo a gestire questo magnifico hobbi.un abbraccio a tutti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 21/07/2010 - 04:04
x giamp50

 Non c'é nessun problema,sono il primo a volere tornare al tu.

Io ti ho contestato semplicemente il km di rispetto perché siamo in tanti a cacciare e dobbiamo avere tutti la possibilità? di cacciare la dove la consistenza o la migrazione lo permette, anche se capisco che i Colombacci possono comminciare la curata a notevole distanza.

Vorrà? dire che il piu bravo sarà? ricompensato per avere allestito un gioco migliore, o per non avere fatto nessun errore in quell'azione.

Alla fine tutti si divertono perché poi i colombacci credimi danno sodisfazioni  sufficienti anche se la distanza tra un impianto e l'altro é di soli trecento metri.

Meglio avere un capanno a trecentometri che dovere fare la rotazione del posto per concedere ad altri di cacciare, o no.

Stanne certo che la pressione venatoria sul Colombaccio aumenterà? e di conseguenza non si puo chiedere 1 km di distanza di rispetto.

Se lo facevano una volta,non vuole dire che lo si debba fare ancora.

Una volta erano in pochi a cacciare.conosco vallate dove esitono 6 appostameni in fila e tutti si divertono, compresi gli ultimi che sono sul valico che sfruttano il risultato finale per tutti quei branchi che si sono abbassati sui vari appostamenti.

E si ci sono anche quelli ed é giusto che ci siano anche loro sui valichi senza criticarli.

Pensa e ripensa bene e  se volessero fare tutti un appostamento,dove li mettiamo.

Ciao Denis.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 21/07/2010 - 07:39
C'è anche da dire che la caccia non può essere tutto per tutti....e quando questo accade, spesso succedono casini, malagestione, scomparsa di alcune specie pochi giorni dopo l'apertura.

E' brutto dirlo ma è la realtà?, fortunatamente le licenze per appostamenti fissi al colombaccio e non solo non vengono rilasciate con tanta facilità? (specialmente in alcune zone dove uno tocca l'altro) e per me è solo un bene, sarà? forse egoismo ma non mi sento troppo in torto.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 21/07/2010 - 09:05
OK. Denis,

anche se rimaniamo di opinioni diverse è sempre positivo confrontarsi. Ciao.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 21/07/2010 - 12:06
X Palombaro
Dunque piano piano qualcuno si avvicina al mio concetto di caccia specializzata se tutto non puo essere di tutti COME HAI APPENA SCRITTO TU.

La caccia va gestita meglio.

Caccia specializzata perchè la caccia deve essere esrcitata al meglio per tutti e se tutti siamo costretti a fare delle scelte per specie pagando una tassa per specie(ovvio e sicuro che qualche attuale tassa deve essere eliminata) di sicuro ciò va a vantaggio prima della  selvaggina e poi della  caccia stessa.

Tanti di noi rinuncerebbero a fare una specie o un' altra a secondo delle preferenze.

Non è guisto ed é solo  mal gestione della caccia vedere tutta la massa di cacciatori riversarsi prima sulle tortore,poi sui Colombacci e poi sulle beccacce.

Ognuno faccia le sue scelte.

Ribadisco questo é il mio parere ed anche  il mio sogno,condiviso o no,rimarà? sempre quello.

Per quanto mi riguarda farei solo caccia al Colombaccio come faccio da tanti anni.

Saluto Denis
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 21/07/2010 - 13:26
Questa è una tua deduzione, perchè io tutto voglio tranne che la caccia per specie ed il pagamento specie per specie.

Dico semplicemente che la caccia (come la vita) è fatta di opportunità?...

Io se volessi fare la caccia alle anatre qui praticamente non potrei farla, manca il territorio e quindi non la faccio...se volessi fare un capanno fisso per i tordi in certe zone non potrei perchè ce ne sono talmente tanti che i comuni e la provincia hanno chiuso le porte....questo è quello che dico, c'è un limite fisico e spaziale a certe cose e dove non c'è vedi quello che succede (basta vedere la stanziale che finisce in alcune zone entro poco tempo perchè fondamentalmente c'è la deregulation, e non perchè c'è troppa gente che ci va, visto che ci sono persone che da sole se le lasci fare farebbero il carniere annuale di 10 cacciatori normali).

Con i controlli, le regole giuste (che ci sono spesso e nessuno applica) si risolverebbero tanti problemi ed il verso di divertirsi accontentandosi (perchè sento anche cacciatori lamentarsi di aver preso in un anno solo 200 allodole per tenermi basso)ci sarebbe per tutti.

Io pago la licenza, l'atc (che spesso non funziona), e rispetto la legge e questo basta...

Tralaltro se iniziassimo un po a denunciare qualche nostro collega che fa il furbo, molti comportamenti e le dirette conseguenze finirebbero.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 21/07/2010 - 14:41
Denis, tu fai la tua scelta e caccia specializzandoti, ma lascia stare le scelte altrui. SEI E RIMANI IN MINORANZA con le tue idee. PER FORTUNA!!!!
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 21/07/2010 - 17:54
ragazzi, credo che sia meglio stare buoni e lasciare il mondo come sta adesso( salvo qualche piccolo aggiustamento mirato a nostro beneficio).negli ultimi anni abbiamo gia dato troppo,quindi(ripeto)piano con i suggerimenti restrittivi,non facciamo i buon samaritani per farci belli.un abbraccio a tutti
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 21/07/2010 - 20:28
X Massoc e Piolo
Mi sembra che non capite  il concetto del mio pensiero o non volte  capirlo perche sapete che dovreste fare delle scelte con delle rinuncie,ma non fa niente.

Va bene così,non c'é problema,posso anche essere in minoranza,e preferisco esserlo,e non mi dovrò pentire  di niente in futuro,perché la mia idea l'avrò esposta.

Ma che strano, Cacciatori con la C maiuscola,che purtroppo a mio avviso non hanno idee chiare in merito ad un miglioramento delle modalità? di cacciare in tempi moderni sia a vantaggio nostro che della selvaggina.

Solo per il fatto che una specie é in espansione si pensa di non dovere fare niente di migliorativo nei suoi confronti.

Lasciamo pure stare tutto come sta come dice Piolo (SALVO QUALCHE PICCOLO AGGIUSTAMENTO MIRATO A NOSTRO BENEFICIO)

E forse la frase  alquanto indicativa su come tanti pensano di gestire la caccia?.

MALE E POI MALE

IO AGGIUSTAMENTI LI VORREI FARE ANCHE PER SALVAGUARDARE LA SELVAGGINA CHE CACCIO E NON SOLO A BENEFICIO  MIO.

IL BUON CACCIATORE PENSA ANCHE A SALVAGUARDARE LA SUA SELVAGGINA,NON PENSA AD AGGIUSTAMENTI  A SUO SOLO VANTAGGIO (SENZA PARLARE DEL MONDO ANNTICACCIA COME QUELLO CHE CI CIRCONDA).

UN BENEFICIO GIA TROPPO GRANDE ABBIAMO ED E QUELLO DI POTERE ANDARE IN GIRO A SPARARE ALLA SELVAGGINA E DUNQUE CERCHIAMO DI ESSERE AUTENTICI CACCIATORI E DI DIMOSTARE CHE LO SIAMO DAVVERO.

AGGIUSTAMENTO MIRATO A NOSTRO SOLO BENEFICIO SUONA MOLTO MALE,ANZI MALISSIMO.

PREFERISCO DAVVERO ESSERE IN MINORANZA PIUTTOSTO CHE AVERE QUESTO CONCETTO DI SOLO BENEFICIO NOSTRO.

Io chiedo di eliminare il silenzio venatorio almeno in periodo di  migrazione come in tutta Europa,e tra l 'altro mi sembra che non esista neanche il limite di carniere giornaliero per il prelievo del Colombacccio in tutta Europa,e appunto chiedo anche questo,altrimenti si adeguino loro al nostro sistema se Europa esiste.

Tutto questo a mio beneficio,ma a beneficio del Colombaccio chiedo di accorciare i tempi venatori sul medesimo a discapito mio visto che le buone giornate sono forse quelle invernali,ma però c'e da dire che la selvaggina é sempre più vulnerabile in inverno,o no?
Voi  cosa chiedete a beneficio del Colombaccio ????????oppure a beneficio di altre specie ?????????visto che ne potete e volete cacciare  più di una e nessuno ve lo deve vietare,(per carità? non é questo il mio pensiero).  
Giusto dimenticavo la Carta del Colombaccio,ma a beneficio di chi del cacciatore o del Colombaccio.

Io spero a beneficio del Colombaccio per il 70%, voi a quale percentuale vi volete piazzare.

Cordiale saluto Denis
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 21/07/2010 - 21:15
A me sembra che quello che mira ai propri interessi sei proprio tu!!! Non hai ancora capito una cosa, cioè che i cacciatori (dico i cacciatori, non quelli che fanno stragi) hanno un'incidenza sulla mortalità? della selvaggina inferiore al 5%. Chi ha il cervello e lo sà? far funzionare non ha bisogno di restrizioni, balzelli e taglieggiamenti più o meno legali. Chi il cervello non ce l'Ha o non lo usa meriterebbe solo che tutti gli uccelli che abbatte gli si infilino direttamente nell' orifizio anale.

Se vuoi parlare di caccia, colombacci, metodi e tecniche sono quì ad ascoltare il tuo pensiero e ad esporre il mio, se invece continui a martellare con le tue idee che la maggior parte degli utenti non condividono concludo quì qualsiasi ulteriore commento a quanto sostieni ignorando ciò che scriverai e sperando che anche gli altri facciano lo stesso.

Un saluto, Claudio
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 22/07/2010 - 12:11
X Massoc

Il problema che cerco di fare capire  non é la percentuale di prelievo fatto

( STRAGI LE FANNO LE GUERRE: SEI FUORI LUOGO con la parola strage),ma questo:

Il troppo perdurare della pressione venatoria é solo controproducente in primis per il Colombaccio ed in secondo per tutti i cacciatori.

Vi ho citato l'esempio del Bosco della Mesola per fare capire meglio il concetto del mio pensiero.

Ti sei solo arrabiato perché forse a corto di idee e non hai nemmeno risposto alla domanda più importante: in quale percentuale la Carta del Colombaccio dovrà? essere a beneficio del Colombaccio e quanto a beneficio del cacciatore.

Se questo non si chiama parlare di caccia dimmi te il perché.

Puoi anche non rispondere se lo ritieni opportuno.

Se poi nessuno mi legge non c'è problema.

I conti poi li dobbiamo (e ci sono anche io in prima personna se vuoi )fare con lui : IL RE dei cieli.

Cordiale saluto anche se non meritavi nessuna replica.

Denis
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 22/07/2010 - 20:52
premesso che io caccio solo il colombaccio e la beccaccia e (come ho detto gia altre) volte caccio sempre al massimo a 15 CHILOMETRI DA CASA MIA E MAI IN RISERVA O ALLESTERO.per quanto riguarda i numeri, con me i colombacci aumentano,perchè i numeri non mi interessano proprio, e gli attuali periodi di caccia per me vanno più che bene,non mi va bene se vogliono accorciarli.con questo non mi sento di proporre che altri debbano scegliere una o due speci,ognuno deve poter essere libero di cacciare quello che vuole e dove vuole e va rispettata la sua scelta.quando dico aggiustamenti mirati a nostro beneficio,intendo appunto sul fatto di togliere il silenzio venatorio del martedi e venerdi per il mese di ottobre.poi tutto il resto puo andare bene,ma di queste cose credo sia meglio parlarne attorno ad un tavolo e non nel forum.saluti
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 22/07/2010 - 21:04
Caro denis, non c'è peggior sordo di chi non vuol sentire!!! Scrivo per l'ultima volta e molto sinceramente: PENSALA COME VUOI MA NON ROMPERE LE P...LE a chi non la pensa come te. Sei pesante, io non ti sopporto più! Da quando sei arrivato non hai fatto altro che pretendere che la gente ascolti quello che tu ritieni legge, mentre io le ritengo fregnacce!!! Non sono l'unico a pensarla in questomodo, forse il primo a dirtelo direttamente.

Per me tu da oggi non esisti più perchè a te evidentemente non interessa confrontarti con gli altri e crescere ma solo far prevalere il tuo pensiero e le tue volontà? sugli altri. Addio!!!!
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 23/07/2010 - 04:38
X Massoc
Invece di dire fregnacce te (parola tua) e anche a nome degli altri (sempre parole tue)facevi più bella figura se rispondevi alla domanda: in quale percentuale la Carta del Colombaccio dovrà? essere a beneficio del Colombaccio e quanto a beneficio del cacciatore.

Ognuno è libero di fare qualsiasi caccia o metodo e tempistica di caccia.

Il mio é solo un pensiero ed un sogno che ho esposto cercando di spiegarne il concetto e non ho cercato di fare prevalere proprio niente perche so che conto come il due di  coppe come ho gia scritto ancora.

Stai tranquillo e calmo che arrabiarsi non serve a niente.

In bocca al lupo per tutte le annate venatorie prossime.

Addio.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 23/07/2010 - 04:41
x Piolo
Grazie per la tua replica educata e tranquilla.

Ciao Denis
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 23/07/2010 - 12:54
Come già? detto in precedenza ritengo che il confrontarsi sia non solo utile ma necessario, l'importante che ognuno di noi accompagni i propri punti di vista con argomentazioni che poi saranno vagliate dai lettori, i quali a loro volta, nel caso fossero di avvviso contrario, controargomenteranno. Il tutto in un quadro di rispetto reciproco delle idee altrui.

Dovremmo tenere conto che gli utenti del forum sono una esigua minoranza rispetto alle decina di migliaia di cacciatori che svolgono questa caccia, per cui difficile determinare quale proposta potrebbe essere più o meno condivisa, e comunque a volte delle problematiche vengono sollevate non tanto per sondare più o meno consensi, quanto per aprire una discussione ed un confronto, cosa che ci dovrebbe portare tutti a delle riflessioni in quanto nessuno possiamo sostenere di essere detentori assoluti della verità? o del giusto.

Mi sembra riduttivo sostenere che tutto vada bene così come è, che il forum non è fatto per questi confronti. Personalmente invece ritengo proprio che, senza nulla togliere alle altre discussioni del forum che ritengo bellissime, l'aspetto più interessante e produttivo sia proprio quello della politica venatoria, tecnicamente intesa.

Denis, a mio modo di vedere, il discorso da Te posto della percentuale di beneficio pro Colombaccio o Pro Cacciatore è fuorviante, in quanto le due cose sono interconnesse, solamente operando verso un irrobustimento della consistenza della specie si potrà? sperare di portare dei benefici ai Cacciatori di Colombaccio, non vi sono altre strade.

Naturalmente nelle modalià? rimaniamo di opinioni sostanzialmente diverse e fortemente contrastanti.

Tu sei per una drastica riduzione temporale del periodo di caccia e del numero dei cacciatori, concentrando tutto in due mesi, tanto che arrivi a chiedere addirittura la soppressione delle due giornate settimanali di silenzio venatorio, e praticamente senza limite di carniere.

Io invece ritengo che si debba mantenere il più lungo periodo di caccia possibile, compatibilmente con le esigenze biologiche della specie, ma che bisognerebbe riportare i mezzi di caccia a livelli tecnologicamente meno elevati, con limiti di carniere reali, con distanze adeguate per i nuovi impianti.

Cordiali saluti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 23/07/2010 - 20:34
Si,mi sta bene é giusto come dici le due cose sono interconnesse ed un corretto controllo dell'attività? venatoria porterebbe  beneficio doppio  ossia  un aumento o per lo meno il mantenimento della specie sul nostro territorio con  il  conseguente beneficio ai Cacciatori di Colombaccio.

Ma ti sembra giusto che da noi debba esistere il silenzio venatorio quando non esiste da nessuna parte.

Stiamo parlando di migratore e non vedo perche gli altri possono cacciarlo e noi no.

Ci sono tanti altri metodi per proteggere la specie senza privare il cacciatore della fortuna di incappare in tutte le giornate di migrazione buona.

Secondo me è preferibile recuperare  8 /10 giornate  x il periodo autunnale del passo e rinunciare a quelle 8 /10 invernali in cui communque il Colombaccio come tutte la selvaggina  é molto piu vulnerabile per ovvi motivi (vedi agricoltura e  mancanza di alimentazione,freddo ecc..)

Per il limite di carniere stessa cosa in tutta Europa,e communque ti spiego  quello che succede a Bosco mesola in merito al carniere (communque come sai io non sono contro la possibilità?  di un eventuale buona giornata)

appostamento temporaneo con cacciatori locali:sempre  2 cacciatori limite a testa dieci = 20 (obligo di segnare subito  il capo abbatuto)

Quando  raggiungono la quota gli basta  chiamare altri due che prendono il posto 10+10= altri venti.e via di seguito.

cosa vorresti fare mettere un cartello con divieto caccia in quel campo per quel giorno appena i primi 2 hanno raggiunto la quota.

Io sono del parere che se un campo per un giorno concede l'abbattimento di un elevato numero di selvatici,credimi e perche ce ne sono a stuffo e subiscono si e no un calo del 2%, e credimi per arrivare a certi numeri anche in più personne bisogna fare una batttaglia e solo perche é in presenza notevole.

Stessa cosa sulle rotte di migrazione nelle cacce tradizionali.(vedi pagina 217 del libro tra Querce e Palombe).Non sono eventuali buoni carnieri a dannegiare la specie,e sicuramente  meglio non puntare il dito su questo fattore per non fare niente su altri.

Le spine nel fianco del Colombaccio sono il troppo disturbo ripetuto e prolungato, l'agricoltura frenetica, vedi arature premature,la stagione invernale.

Ho visto seminare i terreni in Scozia a fine marzo e sicuramente non erano arati già? in agosto come da noi perche da noi dicono che diventa difficile arare dopo il freddo ,perche il terreno é troppo sodo:tutte bugie,e non parliamo di chi brucia le stoppie.questo per farti un esempio.

altra grossa spina nel fianco del Colombaccio e quella schiffezza del cinghiale(morissero tutti di epidemia: vanno solo estirpati prima che portino anche malattie gravi all'uomo,vedi anche aumento zecche in ogni luogo di montagna).la bestia schiffosa gli mangierà? anche eventuale mangiare  messo a perdere nei campi o la ghianda e la faggiola caduta.

Altra spina nel fianco sono i nocivi come le cornacchie che tutti disdegnano di cacciare:dovrebbe essere permesso di uccidere gazze,ghiandaie,corvi,taccole e cornacchie tutto l'anno con obligo per tutti di fare delle giornate.

Ho tralasciato un altro fattore purtroppo negativo ,anzi negativissimo quello delle battute di caccia al cinghiale.

Hai idea del danno che fanno ad un eventuale popolazione di Colombacci che volesse stare in loco tra cani,battitori,e sparatori perché quelli si che sono sparatori con quelle belle carabine fuorilegge ma tollerate da chiunque forze dell'ordine comprese visto che sono sempre accompagnati da guardia caccia ma non mi voglio dilungare su questo problema.

Una cosa prima di terminare :Guarda che una esigenza biologica pùo essere anche la tranquillità? che la specie Colombaccio richiede (hai mai visto un piccione quando e  stressato in voliera per vari motivi come facilmente si ammala)

Non entro nel merito delle distanze impianti perche ci siamo gia confrontati su questo tema.

Ciao Denis
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 25/07/2010 - 19:50
Mah, per quel che riguarda i due giorni di silenzio venatorio provo un attimo a ragionarci sopra.

Certo, a primo acchitto, anche a me farebbe comodo che non ci fossero perchè a volte capita che in uno di quei giorni ci sia foltiera.

Però ci sono due cose da considerare: primo la pressione venatoria esercitata in Italia credo che non abbia eguali in altri paesi, per cui dare due giorni di tregua su sette ai migratori mi sembrerebbe doveroso. Secondo, se vi è passo nel giorno di silenzio venatorio, ne abbiamo un vantaggio il giorno dopo in quanto alle occasioni del giorno si sommano tutte quelle derivanti dagli animali confidenti arrivati il giorno prima e fermatisi in questa o quella Regione.

Per cui io non ne farei un cavallo di battaglia. Ciao.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 26/07/2010 - 04:46
Pùo essere giusto quello che dici,ma per me é meglio avere tutte le giornate libere in periodo di migrazione, poi logico che ci pùo essere il contro dell'animale meno confidente,se rimasto in loco,ma sai anche tu che i giorni di passo notevole sono a volte e anche spesso preceduti da giornate molto scarse in cui non  si é fermato nulla o ben poco.A parte tutto questo penso sia communque meno dannoso cacciare di più in  ottobre (su popolazione al massimo della consistenza)che d'inverno su popolazione molto più vulnerabile.

E communque se direttiva CEE deve essere le regole debbono o dovrebbero essere uguali per tutti i paesi (che giustificazione in altri paesi per potere per esempio cacciare con terreno coperto di neve, o acque ghiacciate,oppure senza silenzio venatorio)

Sono di meno? no non credo.Ti faccio esempi:

 Senza parlare delle palombieres (reti verticali o reti orizzontali) dove si infilano interi branchi,in periodo di passo nei pirennei vengono venduti all'asta(già? da maggio) dai communi interi passi dove sono collocati delle poste da tre o quattro personne e non credo che la pressione sia minore della nostra visto che vengono posizionate a circa quaranta metri una dall'altra mentre da noi vige la distanza di 150 metri tra capanni temporanei.

Io ne farei propio un cavallo di battaglia.

Ciao Denis
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 07/08/2010 - 20:05
Leggo nell'ultimo numero de Il Cacciatore Italiano:

Divieto di caccia nei periodi di riproduzione e migrazione prenunziale(nuovo art.18, c.1 bis).

Il documento Ornis Key Concepts, riferimento per la Commissione DG11 UE...

...documento Ornis che stabilisce le decadi di termine del periodo riproduttivo... per il colombaccio... la fine del periodo riproduttivo...individuata durante la terza decade di ottobre.

Mah, la vedo brutta per il futuro della caccia al Colombaccio durante la migrazione in Italia. Saluti.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 09/08/2010 - 20:07
Beh... vi faccio sapere che sabato 28 agosto "ci dovrebbe essere" l'incontro del direttivo del Club Italiano. Non appena conosco la sede (Toscana?) la comunico.

Poi due o tre persone che frequentano questo forum sono invitate.

Mi faccio vivo appena possibile.

A prestissimo.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 09/08/2010 - 20:30
x giamp50
 Si l'ho letto anche io quel documento: ORNIS KEY CONCEPTS.

 E tutto un programma solo a leggere il nome del documento.

 Fa paura solo a pronunciarlo,se messo in ambito venatorio.
Non ho mai visto i colombacci in ottobre con la carozzina diceva un iscritto del forum(non ricordo al momento il suo nome e chiedo scusa al medesimo)
Condivido il suo pensiero: non esiste che un uccello nidifica quando é il suo periodo  di migrazione e non esite che un uccello migra quando é periodo suo di migrazione.
Questo per dire a mio avviso che quel documento che falsa la realta é nato con uno scoppo ben diverso di quello che vuole fare sembrare di essere.
Facciamoci corraggio ,che siamo in buone mani.

Saluto
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 09/08/2010 - 21:29
Denis

Quelle "illuminate sentenze scientifiche"Furono date   all'Europa da quell'istituto che io "amorevolmente chiamo il covo di anti caccia,ma pare che ci sia stata anche la presenza di un dirigente della piu
grande aavv italiana,che naturalmente non contesto
.
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 10/08/2010 - 12:13
Ribaltina

Mi sa che con la scusa dell'allungamento del periodo venatorio in febbraio qualcuno stia preparando la strada per impedire di cacciare in periodo di migrazione.

Chi vivrà? vedra e a pagare saremmo tutti noi.

Ciao
Titolo: Re: consiglio direttivo Club Italiano Colombaccio
Inserito da: Vecchio Forum - 03/10/2012 - 13:06
Solo utile a me... sto facendo una ricerca.
Scusate.