Club Italiano del Colombaccio - Forum
Club Italiano del Colombaccio => Archivio 2007-2014 => Discussione aperto da: Vecchio Forum - 28/03/2010 - 12:36
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12 anni di fatiche, aggiustamenti,migliorie,litigate con mogli efidanzate,e adesso....? Tutto inutile al buon sindaco di serra san quirco non frega nulla siamo abusivi e deturpatori dell'ambiente, questo e' cio' che ha scritto e firmato in una lettera in cui obbliga me ed altri 2 appostamenti vicini a sgomberare e ripristinare il tutto entro 90 giorni,altrimenti...? Altrimenti non solo sequestreranno tutta l'attrezzatura ma anche il terreno dove e' impiantato l'appostamento e il tutto rischiando da 15'000 a 50'000 euro di multa oppure se preferite 2 anni di reclusione....viva la sinistra e viva i verdi..!!!
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X frok. Se la proprietà? del bosco è del comune non potete farci nulla. Ma se la proprietà? è privata l'atto è impugnabile, con un buon avvocato dovresti risolvere questo abuso da parte del SiG Sindaco, a meno che non avete fatto danni alle piante ecc. ma in questo caso è compito della forestale. O forse il sindaco deve accontentare altre persone?.Consulta un legale con le palle. Ciao Vasco.
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X.vasco. Ci stiamo organizzando per effettuare ricorso al TAR e quant'altro,ma comunque ci saranno tempi lunghi e spese ingenti,la verita' e' che sono stufo di questi politicanti da 4 soldi, sempre pronti a bastonare i cacciatori per qualche voto in piu' o una bella poltrona magari in qualche parco o comunita' montana....!!!Comunque per la cronaca il bosco e' di mia proprieta' ed e' trattato di gran lunga meglio dei giardini pubblici di questo comune di naturalisti da salotto..!!Ciao frok
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x frok,
Comprendo la Tua amarezza, però fai attenzione alle parole "scritte". Ciao.
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vai a vedere la legge cosa dice in fatto di appostamenti per colombacci,mi sembra che si dica che con il consenso scritto del propietario o dl conduttore del fondo si autorizza ad impiantare un appostamento per colombacci,quindi una struttura aerea che non sia più lunga di 15 mt. e non fà? riferimento a comunicazioni da fare al comune.
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Mi sembra di aver sentito che da quest'anno in toscana per aggirare questa trovata da parte dei nostri nemici,bisogna presentare anche la documentazione al comune dove è situato l'impianto,comunque appena avrò in mano la legge ve la farò leggere.
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aldorin
Membro
Ho letto che nella regione Marche si sono verificati problemi inerenti norme edilizie ed altane.
Anche in Romagna...
Per fortuna, dopo un fruttuoso incontro, siamo riusciti ad avere risposte positive.
I capanni costruiti con i soliti tubi innocenti, inferiori ai 2 metri quadri e privi di un tetto NON VENGONO PRESI IN CONSIDERAZIONE AI FINI EDILIZI.
Ci mancava anche questa!
Già? ci controllano per maltrattamento si/ maltrattamento no ai piccioni, ora saremmo diventati anche palazzinari abusivi?
Per fortuna sembra che il buon senso abbia avuto la meglio
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x Admin, si è vero, come avevo già? scritto nelle modifiche della Legge 3/94 della Regione Toscana è previsto che si debba fare una comunicazione al comune dell'avvenuto impianto dell'appostamento fisso, ad oggi non si sa se la comunicazione la deve fare l'interessato oppure la provincia che autorizza. La domanda è stata posta anche lunedì scorso in un convegno tenuto a firenze a funzionari regionali, dove veniva illustrata la nuova legge, la risposta la troveremo nel nuovo Regolamento di attuazione (DPGR) che uscirà? forse nel mese di luglio. Al momento non ho la legge sottomano mi sembra di ricordare articolo 56 o 58. X Frok quello che dici mi sembra assurdo se riferito al capanno di caccia, se invece l'ingiunzione è per la capanna credo che tu debba smontare.
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le modifiche alla legge regionale sono già? state approvate e sono in attesa della parte scritta per pubblicare.
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In Romagna abbiamo avuto problemi del genere in questi giorni.
E' indispensabile andare in Comune (il proprio s'intende) e verificare i regolamenti che coinvolgono la materia.
Tali regolamenti edilizi variano da Comune a Comune.
E' di questi giorni l'uscita di una legge che tratta di edilizia e di piccoli lavori che non prevedono neppure la D.I.A.
Occorre appoggiarsi ad uno studio tecnico e leggere accuratamente i regolamenti Comunali.
Buon lavoro e in bocca al lupo.
Posso dirvi, per esempio che nella mia Comunità? Montana se il piano calpestabile dell'altana è inferiore ai 3 mq e non c'è tetto, i capanni aerei non hanno problemi.
Per quelli a terra valgono 6 mq di superficie e 1.80 mt per l'altezza. Sopra queste dimensioni occorre la D.I.A.
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X Giamp50.grazie per il prezioso consiglio ma io non intendevo offendere nessun politico in particolare, criticavo questo sistema che spesso penalizza noi cacciatori per risultare piu' simpatici ai nostri agguerriti nemici....Riusciremo mai a cambiare qualcosa e a farci rispettare come nel resto d'Europa...?
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x frok,
Daccordo, ma per farci rispettare dobbiamo comportarci da Cacciatori rispettosi,consapevoli, gestori del patrimonio faunistico e pensando al futuro. Purtroppo tra i titolari di "porto di fucile per uso caccia" ve nè sono ancora troppi che non sono degni di essere chiamati Cacciatori, maleducati, arroganti, fanatici e distruttori. E su questo grosse responsabilità? hanno le Associazioni Venatorie, troppo impegnate a fare tessere e poco o per niente dedite ad una crescita culturale dei propri associati. Il rispetto si conquista sul campo, giorno dopo giorno. Ciao.
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lA LEGGE REGIONALE TOSCANA è STATA PUBBLICATA SUL BURT DEL 10-02-2010
N° 6 E L'ARTICOLO DI RIFERIMENTO è IL N° 34 COMMA 6 BIS, MENTRE SIAMO IN ATTESA DEL REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE PER IL QUALE LA REGIONE HA TEMPO 180 GIORNI
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se vi interessa ho pubblicato il testo completo della nuova legge regionale toscana,per quello che riguarda gli appostamenti di caccia leggete la modifica all'art. 35 comma 6.
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Art.36 c.6 bis legge reg.Toscana.
I manufatti degli app.fissi autorizzati ai sensi del c.6 possono essere installati e mantenuti in essere per il periodo di durata dell'autorizzazione.
Tali manufatti sono soggetti a semplice comunicazione al comune non richiedendoun titolo abitativo edilizio ai sensi dell'art.78 c.1lettera b della legge regionale 3/01/05n.1(norme per il governo del territorio)
Mi sono permesso di scrivere tutto il nuovo c.6 bis per intero.
Ora bisogna aspettare i decreti di attuazione della nuova legge,e vedere come va a finire,secondo me ci saranno altre rotture di palle,oltre a quelle che ci sono gia,burocraticamente parlando.
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Ciao Ribaltina, vorrei poterti assicurare un poco, molto probabilmente sarà? la provincia che rilascia l'appostamento a comunicare al comune. Come vedi riguardo a l'argomento principale ogni Regione ha il proprio regolamento. Ciao e auguri a tutti di buona Pasqua
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Grazie Slipo
Questa e`una buona notizia,per non rompersele ulteriormente.
E auguri a tutti ancheda me.
Scusa Slipo,ma mifa fatica andare a riprendere tutto il "pappie`"ma ho sbagliato articolo?
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quello che hai scritto è giusto, hai solo sbagliato il numero dell'articolo.X Admin quello che hai pubblicato è il testo di legge approvato che modifica la legge regionale, infatti mi sembra che dica legge regionale n° 2 o 3 del 2010, successivamente è stato pubblicato il testo integrato della legge 03/94 con le modifiche fatte. devi cercare quello altrimenti quello pubblicato ti fa vedere anche i vecchi articoli che sono poi modificati e si può fare confusione. Se ritieni opportuno martedì quando torno a lavoro ti posso inviare via mail il testo corretto.per contatti ti scrivo qui la mia mail silpo59@alice.it
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Silpo grazie
Ma ho l'intera legge(con annessi e connessi) scaricata da internet
56 pag.di "roba" ho solo sbagliato io a copiare.........figurati un po`!!!!!!!
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Scrivo dalle Marche. Ieri un amico allarmato mi dice che ha saputo che la provincia di Ancona ha predisposto i moduli per il rilascio dell'autorizzazione di appostamento specificando che si puà? costruire una struttura aerea meno che nelle "zone a protezione paesaggistica". Sapete quali sono queste zone? Tutti i boschi indistintamente. In sostanza se la cosa fosse confermata vorrebbe dire che per noi è finita la caccia tradizionale al colombaccio.Ma non voglio essere così pessimista e spero che troveremo una via di uscita. Certo che c'è un grande fermento su quest'argomento così spinoso.
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Caro Giancarlof
E noi ci si mette a proporre restrizioni per farci belli.
L'idea delle concessioni edilizie,che per qualcuno ci vorrebbero davvero,e`partita dai nostri cari amici animalisti,che per combatterci le studiano di notte.
Bisogna stare attenti anche a quello che si scrive.
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Era da molto che nn leggevo più il forum, in quanto ho avuto un brutto incidente stradale, questo argomento è molto interessante, vi scrivo da una delle regioni italiane peggio gestite per la caccia, il Lazio, da noi avere un appostamento è
praticamente impossibile, la 157 viene applicata in pieno e nn ci sono state modifiche
in nessun senso, basti pensare che i famosi 1000 metri in linea d'aria dalle AFV
ecc... per noi sono attuati pienamente, pero'.... all'interno di queste ci sono appostamenti fissi con costi elevati. La domanda che mi spesso mi faccio è
ma la migratoria nn è patrimonio dello stato?
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Salve Calimero64 mi dispiace x il tuo incidente spero tutto bene,ho letto che sei del Lazio di dove precisamente ci potremmo scambiare notizie utili.Concordo con te x la migratoria e per gli appostamenti ma noi del Lazio siamo penalizzati piu di tutti forse perche non ci facciamo sentire piu di tanto.....!!!CIAO A PRESTO
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Si giancarlof,
no alla frutta, ma siamo arrivati al bicarbonato, è come dici Tu più molto altro, in più ai boschi devi aggiungere i fiumi, i fossi demaniali, dai 1.000 mt., ecc. ecc.
E' una Caporetto. Comunque debbo documentarmi adeguatamente, poi farò sapere.
chicca:
"I titolari di appostamenti fissi hanno l'obbligo: -di apporre nei pressi dell'entrata e dell'accesso dell'appostamento(nel caso degli impianti al colombaccio o acquatici, sia sul principale che sui sussidiari) una tabella in lamiera o plastica delle dimensioni di cm.30 di larghezza e 211 di altezza, a fondo bianco,...".
Chissà? quel 211 dove lo avranno trovato?
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Giamp50
Ma per farne che?
A cosa serve quella tabella di.......211?
X calimero
Spero che ora tu stia bene.
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Suppongo,Ribaltina, che sia per identificare formalmente gli impianti ed i relativi capanni, in quanto sul fondo bianco dovrà? esservi la didascalia di colore nero con la dicitura 'Appostamento fisso di caccia-Autorizzazione n...rilasciata dalla provincia di Ancona'. Da povero mortale non riesco a capire l'altezza di 211cm., essendo ogni impianto già? circondato da una miriade di tabelle di colore rosso, già? previste dalla legge regionale vigente e conformi, quindi dal punto di vista della sicurezza già? ben identificato, bastava una targa di 20x20. Poi quello sfondo bianco all'accesso di ogni capanno sembra fatto apposta per annullare tutti i lavori di mimetizzazione. Comunque la questione principale è il vietare gli appostamenti fissi nei "territori o aree sottoposte a vincolo paesaggistico", in quanto mi è stato riferito che per legge rientrano in queste tipologie tutti i boschi, i fiumi ed i fossi demaniali con rispettive distanze, tutto il territorio con altitudine dai 1.000 mt.,ed altro che ora non ricordo. Bohh!
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Rettifico, quel 211 cm. riportato sulla scheda informativa della Provincia, nel Regolamento è 21 cm., però è a fondo riga. Sarà? questo il valore corretto? Ma!
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Giamp50 da noi in lombardia stessa cosa, per il momento è facoltativo il cartello con sfondo bianco e nr di appostamento, ma sono solo prove di trasmissione, presto cercheranno di farlo diventare obbligatorio (così col cartello esposto sei subito individuabile dato che da noi di capanni ce ne sono tantissimi), ma quì entreremo in gioco noi con cacciatori a mettere il bastone fra le ruote alle modifiche. Ormai per qualsiasi cosa ci dobbiamo mettere in gioco se vogliamo continuare ad andare a caccia in maniera dignitosa.
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Giamp
A noi in Toscana ce la danno loro una tabella ma e`piccola,sempre a fondo bianco dove si deve scrivere il numero dell'appostamento e basta.
Siccome in caso di smantellamento del capanno gli va resa,io ho fatto una copia,e l'ho plastificata,al capanno ho quella,l'originale la tengo a casa perchee
successo che qualche babbeo le ha prese a fucilate.
Se poi mettono codesto divieto,il capanno glielo farete in piazza.
Siamo messi male!!!!
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x frok
ho un appostamento a Belvedere Ostrense , delle problematiche che hai sollevato , ne sono a conoscenza ,ed essendo stato per alcuni anni a capo di una associazione venatoria me ne sono occupato e me ne sto occupando ancora oggi , l'unica cosa certa e' che tra Regione, Provincia e Comuni, hanno fatto un gran casotto. Parlando con la Polizia Provinciale , mi hanno detto che anche loro non sanno nulla l'unica cosa che si sa' e' che le capanne di ristoro vanno tolte , a meno che , non si fanno le bocchette e si aggiungono all' autorizzazione come capanno sussidiario, e che nel mese di febbraio la regione ha comunicato ai titolari di appostamenti fissi (esclusi colombacci ed anatidi )la non necessaria rimozione a fine stagione delle strutture , come avevano comunicato precedentemente . Per quello che riguarda le tabelle bianche da apporre sui capanni noi le abbiamo gia' apposte la scorsa stagione , sotto consiglio dei guardia caccia .Di piu' preciso purtroppo non so' dirti, di sicuro come avro' notizie vi faro' sapere ,a te e a tutti coloro che sono messi come noi .
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La questione è in questi termini:
1)- La provincia di Ancona ha aggiornato il "Regolamento per il rilascio dell'autorizzazione per l'esercizo dell'attività? venatoria da appostamento fisso" con DD.CC.PP. N.134/2009;
2)- L'art.2, punto 2, lettera h, recita "Non è consentito impiantare appostamenti fissi: ... all'interno dei territori o aree sottoposti a vincolo paesaggistico in conformità? alle disposizioni del D.Lg. 22/01/2004 n.42";
3)L'art.134-142 di questo Decreto Legislativo tra i beni paesaggistici tutelati per legge inseriscono tra l'altro:
a)-territori costieri compresi fino a 300 mt. dalla battigia;
b)-idem per i laghi;
c)-fiumi,torrenti,corsi d'acqua ... x 150 mt.laterali;
d)- le montagne oltre i 1200 mt.;
g)- i territori coperti d foreste e da boschi;
Quindi allo stato al 90% degli appostamenti verrebbero negati i rinnovi.
Saluti.
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Ciao Roberto, io sono di roma, e nn credo che dipemnda da noi, le nostre mani sono legate! Il nostro problema nasce dal fatto che che le istituxioni fanno capo in questa città?, dove la politica è di casa. Per nn parlare degli interessi delle associazioni venatorie. Ti lascio la mia imail, calimero.gp@libero.it
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Qui nel basso LAZIO per adesso non ci sono cosi grossi problemi poiche si caccia in posti che per arrivarci bisogna camminare un bel po e di conseguenza siamo un po assecondati in materia.CHE io sappia c'è qualche impianto in macchie pianeggianti formato da 34 capanni e addirittura su piante ma sono guardiacaccia o stanno ben ammanicati con la forestale e con la provinciale per cui fanno come gli pare.CAMPA E LASCIA CAMPA......!!!!!
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X Paolo80. mi sembra di capire che siamo nella stessa barca,anche la mia baracca ha le feritoglie per lo sparo,ma non sono sicuro che questo basti per salvarci...Comunque come dicevo a Giamp50 nell'altro articolo incontriamoci e andiamo in provincia ad alzare un po' di polverone, e invito TUTTI a portare avanti questa battaglia, perche' se passa per Ancona poi il passo e' breve e potrebbe interessare tutte le alte zone!!! Io sono a disposizione..fatevi vivi.
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Hai ragione frok ,siamo tutti sulla stessa barca, e purtroppo su una barca che nella nostra provincia sta affondando , ma su una cosa ne sono certo ,negli abissi questa volta non finiamo solo noi cacciatori ,ma anche certi amministratori.L'importante e' che non vengano a cercarci solo per catturare qualche lepre o per una farsa come il controllo dei cinghiali,se proprio hanno bisogno che chiamino i fantasisti di questi provvedimenti .