Club Italiano del Colombaccio - Forum
Club Italiano del Colombaccio => Discussioni Generali => Discussione aperto da: Vasco - 20/04/2018 - 23:54
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BIRD MIGRATION RESEARCH FOUNDATION e SEEN European Migration Network sono due Istituzioni di Ricerca scientifica in Europa tra loro collegate con l’iscrizione di Associazioni ed Istitituti di Ricerca Ornitologica (46) di 22 Paesi .
Grazie ai rapporti di collaborazione scientifica da alcuni anni avviati con il Prof. P.Busse e culminati anche con la sua partecipazione di Autore per una nostra pubblicazione scientifica e la ricerca da lui guidata sui parassiti raccolti dai membri del Club nella passata stagione, abbiamo potuto presentare – sentito il Presidente del Club Avv.Dr.Francesco Paci – le nostre referenze scientifiche passate ed in atto , per una richiesta ufficiale di iscrizione come Associazione ad essere il Club quale Membro ufficiale della Fondazione Europea di Ricerca sulle Migrazioni e specificatamente per il Colombaccio ( Columba palumbus ) inclusa tra le 46 verificabili a http://www.seen-net.eu/index.php .
La nostra richiesta -sentiti i Consigli Direttivi Internazionali e viste le ns.referenze di Club – è stata accettata oggi 19 Aprile 2018 e comunicata dal Prof P-Busse come qui di seguito .
“Prof. Dr Enrico Cavina
Avv. Dr Francesco Paci, Club Italiano del Colombaccio, Italian Federation
This is conlogofirmation that Board of the SEEN has been accepted your application of 15th April 2018 for a Membership of our organization .
Your declaration is in agreement with the SEEN Constitution.Your 2017 collaboration in a field work of the SEEN, sharing the Wood Pigeon migration data from the past years and supplying the SEEN/Bird Migration Research Foundation team with material for parasitological research on migrating Wood Pigeons are appreciated very much. These gives good perspectives for further common studies.
With kind regards
E’ bene sottolineare l’importanza del Prof. Dr Przemysław Busse – che ringraziamo vivamente – che ha una impressionante rilevanza di prestigio nel mondo Ornitologico Europeo, Professore Emerito dell’Università di Danzica ( Polonia), Editor in chief della Rivista “The Ring”, Membro delle principali Istituzioni Ornitologiche Europee, Ricercatore pluriesperto “sul campo”, e come tutto rilevabile dal suo Curriculum sul Link di “Academia Edu / Documents” .
Le finalità di Ricerca dell’Istituzione Europea della quale anche il Club ora fa parte, sono dettagliatamente esposte nel sopracitato Link http://www.seen-net.eu/index.php . e più in particolare si focalizzano come qui di seguito :
STUDIES FOCUS ON:
migration strategies (long jumps vs. short jumps; stopover ecology; fattening strategy; obligatory vs. partial migration, etc.);
migratory patterns (breeding/wintering areas and flyways; migration dynamics and phenology, distances and migration speed, etc.);
populational differentiation of migrating birds (incl. mechanisms isolating different populations, morphological differentiation and morphometrics studies, etc.);
long-term monitoring of migratory bird populations.
TRADUZIONE
strategie di migrazione (percorsi lunghi contro percorsi brevi, ecologia dello scalo, strategia di immagazzinamento energetico , migrazione obbligata o parziale, ecc.);
modelli migratori (aree di riproduzione / svernamento e rotte aeree, dinamica e fenologia delle migrazioni, distanze e velocità di migrazione, ecc.);
• differenziazione delle popolazioni degli uccelli migratori (inclusi meccanismi che isolano popolazioni diverse, studi morfologici di differenziazione e morfometria, ecc.);
• monitoraggio a lungo termine delle popolazioni di uccelli migratori.
Il nostro Club è una Federazione di Cacciatori, e forse è la prima volta che un’Associazione venatoria è accettata in Europa come membro ufficiale di un’Istituzione Internazionale Ornitologica di alto livello scientifico .
Riteniamo sia questo – insieme ad Italian Journal Woodpigeon Research – un risultato importante per il futuro del Club a tutti i livelli di confronto Associativo, atto anche a superare polemiche e conflittualità societarie che non dovrebbero avere importanza nel settore specifico della Ricerca Scientifica.
Enrico Cavina
“Colombaccio scientifico “Il Direttivo del Club ringrazia il Professore e Amico Enrico Cavina che in questi anni con grande passione e competenza ha collaborato, sostenuto e valorizzato le ricerche del Club sublimando con i suoi studi i vari progetti intrapresi insieme. Questo importantissimo riconoscimento premia il suo enorme impegno e premia il Club per l’importanza e la dedizione che ha sempre dato alla ricerca. Premia altresì l’amico Rinaldo Bucchi che per primo oltre vent’anni fa diede vita al primo monitoraggio sul colombaccio, progetto sulla migrazione ancora in essere, che ha notevolmente contribuito (grazie alla enorme quantità di dati raccolti) al raggiungimento di questo inaspettato risultato. E’ doveroso sottolineare, chttps://www.ilcolombaccio.it/bacheca/Smileys/icq5/rolleyes.gifon un pensiero carico di stima e gratitudine, che insieme al Club sentiamo parte di questa importante istituzione internazionale tutti i cacciatori che hanno collaborato e che stanno collaborando con noi nella ricerca. Grazie davvero a tutti.
Il Direttivo del Club Italiano del Colombaccio
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Ottimo!
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Ottimo è dire poco.
Con onore ho condiviso la notizia sul mio profilo Facebook e con altrettanto onore dobbiamo tutti noi ringraziare Enrico Cavina per avere portato così tanto in alto il Club.
Grazie mille Enrico, Denis.
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Che dire "ottimo" è dire poco è una Tua personale interpretazione critica senza il minimo fondamento ma che si lega perfettamente a tendenze egocentriche sorde a qualsiasi punto di vista diverso dal Tuo, da Te sempre e costantemente esternate in questo forum.
Non me ne volere ma dovevo dirtelo.
Saluti.
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Che dire "ottimo" è dire poco è una Tua personale interpretazione critica senza il minimo fondamento ma che si lega perfettamente a tendenze egocentriche sorde a qualsiasi punto di vista diverso dal Tuo, da Te sempre e costantemente esternate in questo forum.
Non me ne volere ma dovevo dirtelo.
Saluti.
Scusa Giamp ma io non stavo rispondendo a te. Stavo parlando a tutti e soprattutto volevo semplicemente complimentarmi ulteriormente con Enrico.
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Ti chiedo scuasa Denis.
A volte questa moderna meraviglia di tecnologia ci porta a conclusioni errate.
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Tranquillo Giamp.
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Congratulazioni per gli artefici. Evento storico, la prima "associazione" ad essere riconosciuta come parte integrante della ricerca ornitologica.
Formidabile. Non ho parole adeguate per ringraziare coloro che hanno permesso questo risultato.
Lorenzo
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Grazie Lore troppo generoso, tutto ciò è stato possibile grazie al lavoro non solo del Club ma del nostro insuperabile Enrico. Un'altro fiore all'occhiello del Club e che fiore.......
Cari saluti.
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E' necessario ribadire Lorenzo che il riconoscimento va anche a tutti coloro che, come te, hanno collaborato e collaborano con il Club per la ricerca. Ciao Levante
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Sicuramente un traguardo che da lustro al club, il top sarebbe membri attivi stabilmente. Secondo me occorre una svolta e una collaborazione con gli organismi che con tutte le loro contraddizioni ci hanno permesso di andare a caccia fino ad oggi. C'è bisogno di gestire il futuro della caccia, non restiamo isolati. Ricordiamoci che solo una piccolissima parte di cacciatori di colombacci ci legge con interesse, la maggioranza probabilmente non conosce, non capisce, ignora o è ostile alle nostre proposte, che a volte sembra siano più di conservazione, anzichè di sviluppo e crescita culturale.
Con rispetto,
Rimescolo
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Scusa Enrico
Ok la ricerca e il prestigioso riconoscimento che GRAZIE E SOLO GRAZIE A TE il club ha avuto ma, vorrei ricordare agli avventori che a caccia da appostamento e con i richiami vivi - vedi art. 2 di tutti gli statuti buoni e più o meno buoni - ci si va solo e soltanto grazie alla politica nostrana e alle associazioni venatorie.
Quindi si alla ricerca ma se non vogliamo cacciare i colombacci solo dalla parata o paratella occorre abbassare la cresta, farsi un bell'esame di coscienza e chiedersi se abbiamo fatto tutto bene o abbiamo sbagliato qualche passaggio
Non so Renato se gli organismi da te evocati sono le associazioni venatorie fino ad oggi troppo ignorate
Penso sia giunto il momento di mettere in pratica ciò che da sempre sta scritto nello statuto e cioè che il club non sarà legato a nessuna associazionè venatoria ma con esse collaborare
A meno che non si voglia continuare a contare meno del due di briscola
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Certo che sono le associazioni venatorie, che sono il tramite con le amministrazioni regionali
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Ora si che si comincia a ragionare
Credo che il grande limite del club sino ad oggi sia stato proprio questo
La totale chiusura verso chi dovrebbe farsi portatore dei nostri interessi
Naturale logico e giusto collaborare con le associazioni venatorie e non essere legati a nessuna di queste perché il club e di tutti e tutti hanno tessera diversa
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Ottima osservazione Pelo, collaborare con tutti per perseguire gli intenti del Club, senza perdere la propria identità. Aggiungo però che se gli obiettivi dell'altra parte divergono rispetto a quelli della conservazione della specie, vedi preapertura, e alla salvaguardia delle forme tradizionali di caccia, caccia con i richiami vivi, occorre smarcarsi in fretta.
Lorenzo
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Verissimo Lorenzo
Infatti negli atti del club sta scritto che occorre collaborare con le associazioni venatorie e con i partiti politici senza a questi essere legati
Quindi se stiamo fuori come possiamo fare capire alle associazioni venatorie e non solo che stanno lavorando male per il colombaccio ?
Vedi le squadre di caccia al cinghiale che sono parte attiva della vita associativa delle AV al punto da orientare le scelte
Quindi Enrico da lustro e visibilità al club e va supportato come andrebbe supportato un tal Saurino messo all'angolo per aver osato fare un passettino oltre
Quindi sarebbe l'ora di fare scelte coraggiose perché come scrisse Giamp il club si vede due volte l'anno e bla bla bla bla
Tre o quattro telefonate non servono a orientare pensieri che diversamente rimangono solo pensieri nell'immaginario dei tre/quattro consiglieri
Quindi Lorenzo se rimaniamo solo alla CONFAVI del Veneto che appoggia il club Veneto di Dario non vedo perché si debba a tutti i costi osteggiare il club di Firenze che intelligentemente ha contattato Cct
Quindi caro Lorenzo se non apriamo una sinergia intelligente con Federcaccia - che da tempo ci corteggia ed è l'unica ad averci cercato - pensi che riusciremo a far cambiare idea a Sorreti? Ne dubito