Club Italiano del Colombaccio - Forum

Club Italiano del Colombaccio => Discussioni Generali => Discussione aperto da: Denis - 13/01/2018 - 22:45

Titolo: COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 13/01/2018 - 22:45
Opportunità per una discussione da parte di tutti sui colombacci allevati a mano ed ammaestrati uso richiamo (utilizzo e metodologie varie)[/font]
Senza nulla togliere alla rubrica di Badger si potrebbe approfondire un po’ più l’argomento molto interessante che utile dovrebbe essere per tutti .[/font]
Quali attrezzi? e quale modalità di attachi agli attrezzi ed in che modo l’utilizzo: occhialini o no? calzette o imbracature? quali le astuzie di sicurezza? quali raccomandazioni utili?[/font]
Quale metodologia di alimentazione durante la giornata di caccia?[/font]
Quale metodologia di allevamento ed ammaestramento ?[/font]
Quale metodologia di trasporto?[/font]
Quali le normative ?[/font]
Quali i comportamenti del selvatico durante la caccia?[/font]
Quali le soddisfazioni a caccia?[/font]
Non pochi sono coloro che utilizzano il colombaccio come zimbello.[/font]
Quali i futuri sviluppi possibili ?[/font]
Per quanto mi riguarda allego dei link vari di video fatti ai[/size] colombacci che ho allevato e ammaestrato.
https://www.youtube.com/watch?v=TY6UPqjuODI&index=1&list=PLgCfwwaTFh3XJOS5MrIdIMuyVSSDuCxOL (https://www.youtube.com/watch?v=TY6UPqjuODI&index=1&list=PLgCfwwaTFh3XJOS5MrIdIMuyVSSDuCxOL)[/font][/font]

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Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 13/01/2018 - 22:48
Seguono miei video.
Buona osservazione:
https://www.youtube.com/watch?v=YU12cocoVqE&index=2&list=PLgCfwwaTFh3XJOS5MrIdIMuyVSSDuCxOL (https://www.youtube.com/watch?v=YU12cocoVqE&index=2&list=PLgCfwwaTFh3XJOS5MrIdIMuyVSSDuCxOL)[/font]

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https://www.youtube.com/watch?v=sIq5326chQ8&index=3&list=PLgCfwwaTFh3XJOS5MrIdIMuyVSSDuCxOL (https://www.youtube.com/watch?v=sIq5326chQ8&index=3&list=PLgCfwwaTFh3XJOS5MrIdIMuyVSSDuCxOL)[/font]

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https://www.youtube.com/watch?v=VvSgBreNOQI&index=5&list=PLgCfwwaTFh3XJOS5MrIdIMuyVSSDuCxOL (https://www.youtube.com/watch?v=VvSgBreNOQI&index=5&list=PLgCfwwaTFh3XJOS5MrIdIMuyVSSDuCxOL)[/font]

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https://www.youtube.com/watch?v=btEGwQqTpI8&list=PLgCfwwaTFh3XJOS5MrIdIMuyVSSDuCxOL&index=4 (https://www.youtube.com/watch?v=btEGwQqTpI8&list=PLgCfwwaTFh3XJOS5MrIdIMuyVSSDuCxOL&index=4)[/font]

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https://www.youtube.com/watch?v=UZZCyhqwkow&list=PLgCfwwaTFh3XJOS5MrIdIMuyVSSDuCxOL&index=6 (https://www.youtube.com/watch?v=UZZCyhqwkow&list=PLgCfwwaTFh3XJOS5MrIdIMuyVSSDuCxOL&index=6)[/font]

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Un saluto a Tutti, Denis[/font]
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: BADGER - 14/01/2018 - 08:11
Caro Denis tu dici che non sono pochi che usano il Colombaccio come richiamo io ti posso dire che quasi nessuno ha interagito con me sugli argomenti  citati nella rubrica e quei pochi volevano comprare colombacci. Invece ti posso dire che esiste una diffidenza ben radicata nei confronti dell’utilità del Colombaccio come richiamio in parte è la storia della volpe e l’uva ma in parte ....è certamente vero che usare il Colombaccio presenta un minimo di difficoltà in più ma che non giustifica tanta diffidenza. È un argomento interessantissimo con risvolti tutti da scoprire e ne riparleremo anche se temo sarà un dialogo fra due ciao
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 14/01/2018 - 12:39
[size=0px]Badger, la stessa cosa è per l’argomento “Caccia al campo”. Ben pochi sono coloro che hanno interagito con me.[/size]
[size=0px]Non significa communque che gli argomenti non siano di gradimento tant’é che “caccia al campo” è uno degli argomenti più vistati e rivistati a secondo poi dei periodi dell’anno come lo sarà la tua rubrica sul colombaccio allevato ed ammaestrato.[/size]
[size=0px]Comunque per quanto riguarda i colombacci è vero che tanti si interessano solo per l’acquisto come succede a me sul mio profilo facebook dove tanti mi hanno subito chiesto anche dall’estero: li vendi? quanto costano?[/size]
[size=0px]Non ci penso nemmeno e non hanno prezzo questi colombacci, gli rispondo io.[/size]
[size=0px]Tanti pensano che il colombaccio può essere semplicemente acquistato come si acquista un semplice piccione zimbello perchè sono ignari che dopo c’è tutta una vicenda da vivere anche di rispetto nella detenzione e nell’utilizzo del selvatico e non entro nel merito di quello che si vede a volte sul Web.[/size]
[size=0px]Vedi Badger, secondo me, per i più è proprio difficile potere entrare in un certo qual modo in una storia, o epoca personale o proprio in un concetto di caccia di livello superiore e poi perchè al colombaccio bisogna davvero dedicargli tanto tempo ma sopratutto o hai la passione o non ce l’hai e questo è il punto mancante di tanti. [/size]
[size=0px]Ci sarà poi quello che non può perché glielo vieta la normativa regionale, non ha il tempo, non ha lo spazio per o nelle voliere, non ha il coraggio o l’input di iniziare e alla fine si accontenta di utilizzare i piccioni perchè comunque le sue giornate belle o brutte che siano riuscirà a farle e sarà appagato come tanti altri che magari gli hanno consigliato il solo piccione e ci sarà anche chi non gliene importa un fico secco di una caccia di qualità superiore o perchè non gli passa nemmeno per la testa che ci sia differenza o che possa esistere per qualcuno.[/size]
[size=0px]Si, è proprio anche “in parte” cosi come dice la favola della volpe che non arrivava a prendere il grappolo di uva perchè troppo in alto e quindi si giustificava che tanto quell’uva non era buona. [/size]
[size=0px]Andare a caccia con i soli piccioni è un po come se uno andasse a storni solamente con il richiamo di gazze ladre o di cornacchie: cosa fattibile, anche accettabile, non criticabile, ma caccia non eseguita ad hoc.[/size]
[size=0px]Si, per me caccia con richiamo colombaccio è caccia ad hoc.[/size]
[size=0px]E un po come dire: C’è vino rosso, e c’è vino rosso DOC.[/size]
[size=0px]Nei due casi si beve e si caccia lo stesso.[/size]
[size=0px]Non è neanche detto che io stesso riuscirò ad avere in eternità colombacci allevati ed ammaestrati per cacciare l’uccello blu ma sicuro che lo caccerò sempre lo stesso e per me sarà l’epoca di una nuova caccia di livello e qualità inferiore.[/size]
[size=0px]Ma, forse esiste dentro ognuno di noi cacciatori di colombacci uno scalino da superare: io e te l’abbiamo forse superato.[/size]
[size=0px]Il colombaccio non viene utilizzato da tanti proprio perchè non ne sentono ne l’utilità, ne la necessità ma forse, anzi è meglio così.[/size]
[size=0px]Nel video che segue eloquente cosa può anche significare “colombaccio allevato a mano e ammaestrato” [/size]
[size=0px]Ciao, alla prossima.[/size]
[size=0px]https://www.youtube.com/watch?v=jkBHeiZUtwQ (https://www.youtube.com/watch?v=jkBHeiZUtwQ)[/size]
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Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 14/01/2018 - 12:45
Vasco sai spiegare che cosa sono tutti quei simboli che compaiono nei miei post una volta che il sistema li acquisisce ? sono proprio brutti da vedere e di disturbo per fino alla lettura.
Io preparo il post prima, lo copio e l'ho incollo ed utilizzo un Mac.
Che sia dovuto al fatto che Mac crea documenti con Pages e non con Word?
Sentiamo con il webmaster.
Grazie, Denis
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: giamp50 - 14/01/2018 - 16:56
Mahh, proprio non capisco.

Personalmente rispetto ed ammiro chi caccia anche con palombe come palpe, ma ciò non credo proprio possa essere identificata come una "caccia superiore", anzi, avendo facilitata la curata, eventualmente dovrebbe essere ritenuta una caccia facilitata.

Per cui quella con soli piccioni, di conseguenza, più difficile.

A mio modesto avviso, ed in qualsiasi specialità, non esiste una caccia superiore od inferiore in funzione di ciò che si utilizza, ma bensì viene nobilitata dalle modalità etiche e "signorilità" con cui la si esplica.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Pelo 52 - 14/01/2018 - 18:23
È caccia superiore Giamp semplicemente perché il colombaccio allevato a mano e usato con occhialini su ribaltina serve solo ed esclusivamente per la caccia a fermo . Che nn è una forma di caccia superiore semplicemente perché farli venire a tiro di schioppo ormai quasi tutti son capaci. Difficile è invece farli posare a tiro di schioppo quindi dove vuoi te e nn dove vogliono loro . Personalmente nn vedo nessuna facilitazione per chi usa il colombaccio nelle cacce ove si spara a volo. Li sono i piccioni ben addestrati e sapientemente usati che fanno la differenza .
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: BADGER - 14/01/2018 - 19:14
mah la mia esperienza di cacciatore di acquatici mi ha fatto osservare che cacciando con un richiamo della stessa specie che insidi dà dei risultati migliori e credo che sia un sillogismo a prova di qualsiasi confutazione. Tuttavia è anche vero che talvolta le condizioni ambientali, l'accentuata diffidenza dovuta alla persecuzione giornaliera unita ad una esposizione del richiamo non ottimale possono vanificare senz'altro il potere attrattivo del colombaccio come richiamo. Naturalmente da qui a fare gli "sdegnosi" e dire che è uguale al piccione ce ne corre alquanto. Cosa vuoi uscire con un colombaccio mi dà maggiore fiducia e quei pochi accorgimenti in più che usi non sono certo un ostacolo. Non dico che sia una caccia superiore, non ne vedo il motivo, è semplicemente la sintesi della passione di un cacciatore che superando anche un certo numero di difficoltà tende al massimo risultato senza cercare scorciatoie, per aspera ad astra dicevano i nostri padri. Confesso che talvolta provo un po' di stizza quando qualcuno, che non ha mai provato, liquida la questione come se fosse il vaneggiamento di un povero rimbecillito. Nella caccia come in tutto nella vita conta l'esperienza e negare quella di chi ha toccato con mano le situazioni è da pressapochisti da bar sport. Cmq chi vuol esser lieto sia io domani metto Potter in cassetta e poi.....si vedrà. ciao
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: BADGER - 14/01/2018 - 19:20
Per rispondere a te, Mario, ti dico solo che quest'anno non ho cacciato con colombacci sulla tesa perchè per una serie di eventi sfortunati, dei quali non sono stato responsabile, non avevo la quantità sufficiente (almeno 4/5) con cui guarnire le mie ribaltine. E ho ripiegato sui piccioni. Beh è vero che è stata un'annata da dimenticare tuttavia non posso dimenticare che la scorsa stagione curavano anche senza muovere i richiami; colombacci che si dirigevano sicuri verso quella platea di petti rosati rivolti al sole, messi sfacciatamente sulle punte del quercione. Tant'è che il prossimo anno....vedrò di rimediare. Poi ovvio ogni posizione ha le sue regole e le proprie chanches. ciao
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: giamp50 - 14/01/2018 - 20:54
Attendere la buttata non è certo prerogativa esclusiva di chi utilizza la palomba come palpa, così come non tutti coloro che utilizzano la palomba come palpa attendono la buttata, ergo ciò che conta sono le modalità di caccia e non i mezzi.

Forse che utilizzare nella caccia cane da ferma un galoppatore al posto di un trottatore da diritto a vedersi riconoscere un tipo di caccia superiore?
Ogni tipologia di attività ha le sue prerogative e le sue eccellenze.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Vasco - 14/01/2018 - 21:18
Vasco sai spiegare che cosa sono tutti quei simboli che compaiono nei miei post una volta che il sistema li acquisisce ? sono proprio brutti da vedere e di disturbo per fino alla lettura.
Io preparo il post prima, lo copio e l'ho incollo ed utilizzo un Mac.
Che sia dovuto al fatto che Mac crea documenti con Pages e non con Word?
Sentiamo con il webmaster.
Grazie, Denis

Caro Denis il problema è dovuto dalla trascrizione, copia incolla, quindi i post vanno scritti direttamente nell'apposito spazio nel forum.
Saluti Vasco
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Vasco - 14/01/2018 - 22:44
Scusate la prolungata assenza, problemi famigliari, purtroppo, non mi hanno consentito di essere, come sempre, presente nelle discussioni.

Il tema dettato da Denis credo sia pane per i miei denti e come tutti dico la mia.

Allevo e utilizzo colombacci come richiamo da quando per la prima volta ho piazzato quattro bastoni su una quercia per cacciare il magnifico, non potrei mai allestire un appostamento, anche temporaneo, senza una palomba sopra una pompa/ribaltina.

Quando frequentavo i boschi toscani (anni 70) mi son dimenticato il fucile a casa, ma non ho mai dimenticato, prima di partire a caccia alle tre di notte, di prendere una palomba ed appoggiarla sul corrimano del fuoristrada per tutto il tragitto prima di posarla sulla pompa, la caccia, il cane seduto sul sedile a fianco che ti ascolta e drizza gli orecchi se riconosce il posto di caccia è  come il mio colombaccio sul corrimano che mentre guido guarda la strada e se lo chiamo mi fa gu gu, ma forse sono sceso nel patetico troppo e difficile da comprendere...

Non è un vantaggio che mi voglio prendere, utilizzando la palomba, Giamp, la mia è una forte passione che non puoi capire se non ha mai avuto come ausiliare almeno un colombaccio, immagina di andare a penna con un cane che non ferma, ecco per me sarebbe la stessa cosa, il mio cocker scova forse meglio di un setter ma non lo porto a fagiani, perché sono abituato a cacciare la penna con il setter, quindi sai perfettamente di cosa parlo, questa e la caccia, indipendentemente se è praticata con un piccione o un colombaccio.

Vai a dire ad un "nocettaro" di andare a caccia solo con un registratore ma senza le gabbie, ti consiglio di stare attento a cosa ti arriva dietro...

Non è un modo di cacciare per sentirsi superiore, ripeto, è una passione che una volta entrata dentro non puoi dimenticare e sostituire con modi diversi.

Chi utilizza soltanto i piccioni "ama" i suoi piccioni come io adoro i miei colombacci, ho dei vantaggi è vero ma quanta fatica e attenzione in più non lo immagini, il colombaccio è un animale che non ha nulla che somiglia caratterialmente al piccione.

E' un animale molto diverso, geloso, possessivo,  straordinariamente intelligente, ma anche tanto affettuoso, non è facile e per tutti, chi non ha tempo da dedicargli fa bene ad utilizzare soltanto i piccioni, è un selvatico non dimentichiamolo mai, abitudinario e attento, cambia atteggiamento se cambia il nostro umore....ma quante soddisfazioni.....forse solo per pensionati.....

Un abbraccio.
vasco
 
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 15/01/2018 - 00:36
Giamp, la caccia per me è superiore ( più bella, appagante ed affascinante) nel momento in cui io sono riuscito ad allevare ed ammaestrare un colombaccio che è il richiamo con il quale io andrò a confrontarmi col selvatico.
Ovvio che con un colombaccio, sempre che sia posizionato tutto nel punto giusto e che il richiamo colombaccio lavori e sia utilizzato a dovere, a quel punto avrò maggior probabilità di riuscire a fare avvicinare e posare il selvatico dove voglio io ed avrò un risultato più facile si ( facile per modo di dire perché l'impegno ce l'ho messo prima e dopo con tutto quello che concerne l'allevamento, ammaestramento, detenzione ecc...).
A quel punto per me trattasi di una caccia di alto valore mentre se si utilizza la scorciatoia dei soli piccioni( perché scorciatoia trattasi soprattutto per chi può o potrebbe ma non utilizza il colombaccio) avremmo una caccia di qualità inferiore che anche se darà i suoi risultati sempre e sicuramente inferiori saranno perché tantissime e più saranno le volte che i colombacci scivolano via sul fianco della pianta di posa. Poi che uno utilizzi il colombaccio per sparare al volo ben ci può stare se vuole lui rinunciare  alla posa che è la maggior soddisfazione che da la caccia al colombaccio accontentandosi di un selvatico con un valore più scarso perché sparato al volo.
Quello che scrivi tu Giamp secondo me è paragonabile al dire:
Andiamo a colombacci ed utilizziamo solo stampi di colombacci e se riusciamo a farli posare saremmo stati più bravi di chiunque altro perché siamo senza richiami vivi e abbiamo fatto una caccia superiore.
Non vedo logico il senso del tuo ragionamento.







Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: giamp50 - 15/01/2018 - 11:57
Bene, vedo che più o meno ognuno rimaniamo con le nostre opinioni. Ma ci sta, il mondo è bello perché vario.

Però un interrogativo mi sorge spontaneo:
Se la Palomba è un essere così intelligente, capace di empatia con l'essere umano ed addirittura di sentimenti e quindi senziente, spiegatemi come fate a trucidare la sua specie, non ritenete per caso di essere un po' contraddittori ed ipocriti?

Va beh, ogni tanto mi compiaccio nell'essere provocatorio, non voletemene.
Si fa per parlare e tenere vivo il forum.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Vasco - 15/01/2018 - 13:13
Ecco ora chiunque risponderà alla tua domanda rischia di passare x anacronistico, quindi io non conosco la "materia" quanto meno negli ultimi due anni.
Provocazioni a parte è comunque sempre un piacere caro giamp.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: BADGER - 15/01/2018 - 17:04
Caro Giamp hai toccato un nervo scoperto. Da questo punto di vista vorrei non aver mai messo in voliera un colombaccio, vorrei non averne mai svezzato uno a mano, vorrei.....ma ormai la frittata è fatta. Confesso di avere dei problemi se solo mi soffermo a pensare, confesso di avere dei problemi quando ne recupero uno ancora vivo.
Mi dispiace per chi legge  ma esiste una differenza grande come l'oceano atlantico. Piccione, docile, facile da usare una volta dressato, impara per ripetizione e per ripetizione se è abbastanza bravo non sbaglia mai quei movimenti che ha imparato. Colombaccio, docile se gli va, umorale, da prendere sempre con le pinze quasi fosse una bella donna, ma quante soddisfazioni nel rapporto con te.
E quando lo chiamo vedo Potter che sporge la testa dalla ribaltina, lassù dove sono arrivato a piazzarlo e mi cerca. Mah fate come volete per me non c'è corsa così come non c'è corsa nel risultato attrattivo. Poi ognuno la pensi come vuole si chiama democrazia.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Pelo 52 - 15/01/2018 - 20:55
Fino alla noia cerco di spiegare che l'uso del colombaccio a ribaltina per chi spara a volo è un vezzo non necessario ma "particolarmente" importante per chi come Massimo alleva colombacci. Che dire ancora se nn che stamani come al solito cacciando i colombacci   solo con sparo a fermo la mia attrezzatura erano tre roubasienne per due fili lunghi e un colombaccio. Avessi sparato a volo due roubasienne per due fili lunghi. Chiaro il concetto ?
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: giamp50 - 16/01/2018 - 15:04
Già Badger,
i feriti, gran grosso problema, anch'io ho problemi.
Io prego Iddio di non farmi ritrovare fra le mani la regina ancora viva, quell'occhio languido che ti chiede il perché non riesco più a sostenerlo.
Ma anche di quella Palomba che cerca disperatamente un buco per una vana speranza di salvezza strisciando piume e sangue.
Si,è sempre più difficile.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Pelo 52 - 16/01/2018 - 20:56
Meglio darsi all'ippica . Chi legge cosa pensa di noi?
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 16/01/2018 - 23:30
Buona notte con sto fatto che non si può fare il copia e incolla.
certi siti vogliono proprio il copia e incolla come d'altronde era anche questo forum una volta.
Non vedo perché non si possa fare più .

Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 17/01/2018 - 00:17
Per il trasporto io ho modificato dei portantini x gatti: quelli alti almeno 40 cm.
In sostanza il sopra l'ho modificato ritagliandolo e incollando una tela.
Siccome, come dici anche tu Badger, la normativa non prevede misure per la larghezze e per la lunghezza, ho diviso i portantini sulla loro diagonale inserendo un divisorio rigido in plastica ricavando  due sezioni interne alte 40 cm di cui una con lo sportello già esistente mentre sul lato opposto glielo faccio ritagliando la parete e facendo uno sportello di rete (maglia 1x1cm)alla quale metto una tela di copertura e il gioco è fatto.
Modalità di utilizzo dei colombacci:
I miei colombacci sono tutti imbracati fin da piccoli a 3 settimane circa (la tollerano immediatamente). Ciò perchè ritengo il sistema delle calzette non idoneo.... per i colombacci in fase di lavoro ed anche come sicurezza di attacco.
Imbracatura di provenienza francese al costo di circa 5/6 euro l'una compreso spedizione per chi non ha voglia di farsele da solo.
copiandole e comperando un paio di lacci(sintetici)piatti da scarponi, 4 occhielli, 4 rivetti, ago e filo si ricavano 4 imbracature molto solide e poco fastidiose al selvatico.
In voliera di notte con una pila a led in testa vado ad agganciare l'occhiello dell'imbracatura con un moschettone legato ad un filo a sua volta fissato al mio polso.Dopo di che il colombaccio passa sulla mia mano e lo trasporto fino al portantino dove vedendo l'apertura si infila dentro oppure entro delicatamente con la mano e lui scende e si va a posizionare come meglio preferisce. A quel punto chiudo lo sportello e fisso il cordino all'esterno del portantino.Dopo il tragitto sul posto di caccia il filo di sicurezza sarà pronto lì per la manovra inversa per posare il colombaccio sull'attrezzo che lui vede e riconosce subito saltandoci sopra immediatamente per la procedura di attacco all'attrezzo e stacco filo di sicurezza. il trasporto nei portantini è più che collaudato sia per tempi lunghissimi in machina che per trasporto in mezzo al bosco a piedi anche fino a 6/700 metri senza sentirle fare una sola mossa.
Addirittura lì dentro sia in macchina che a piedi certuni si mettono a fare il verso di richiamo tipico come quando sono sul nido.Nota questa solo per chi sa cosa significa allevare a mano quei bambini blu alati fin dai primi di giorni di vita.
Tutto va bene finché non dovesse rompersi per cedimento il moschettone da pesca causa rottura ( tutto è possibile nel tempo di utilizzo e di invecchiamento di un moschettone da pesca: hanno punti di rottura anche quelli).Quindi onde evitare la perdita o lo stacco di un colombaccio dall'attrezzo esiste sui miei attrezzi un moschettone che lo trattiene dall'imbracatura all'attrezzo ma dallo stesso punto di attacco all'attrezzo ( girella con cuscinetti di acciaio)esiste anche un secondo filo al quale c'è una calzetta che metto ad una sola gamba del colombaccio( ha il filo più lungo per non sollecitare mai la gamba in fase di lavoro ma solo nell'eventuale caso di rottura del moschettone dall'imbracatura, cosa poi subito visibile per immediata sostituzione.
In sostanza c'è una sicurezza di trattenuta. Tutto visibile nei miei video di recupero di un colombaccio da attrezzo con il trasporto fino alla voliera.


Due calzette alle gambe sono sufficienti dirà qualcuno di voi, non è mai successo nulla dirà qualcun'altro, e lavorano bene ugualmente direte tutti voi: ma per favore non venite a raccontarlo a me.
Dimenticavo: filo da pesca tipo "dracon" nero da 1 mm.


Intanto meno ansia che quel colombaccio abbia a liberarsi per i motivi esposti  ed in più secondo me lavora molto ,molto ,ma molto moltissimo meglio con le gambe libere.


ah, dimenticavo : colombacci senza occhialini per l'amor di Dio.
Non è vero che saltano alla vista del branco di colombacci, non è vero che saltano con le fucilate, ma è vero che riescono a buttarsi giù nel caso che un falco li aggredisca appunto perchè lo vedono.
Inoltre capisce quando sale e scende sull'ascensore o sull'asta quando lo movimentate.
Fantastico poi vederlo allungare il collo quando avvista i suoi simili.Meditate
Una bevuta al mattino tramite una siringa da 5 cl prima di issarlo e un po di nutrimento se lo gradisce ma solitamente lo preferiscono più tardi, una calata a metà giornata per una nuova bevuta   con una mangiata ben gradita e via di sopra nuovamente fino a sera senza problemi.
Rientro la sera nella voliera dotata di luce interna per almeno mezzora x eventuale nutrimento o abbevveramento se necessita ancora e si riparte per il giorno dopo nuovamente.
vedere nella foto del precedente post  la modalità di attacco .





Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: giamp50 - 17/01/2018 - 05:57
Tanto per eventuale confronto con altre regioni:

"REGOLAMENTO REGIONALE 12 gennaio 1996, n. 42 (regione Marche)
Art. 5
(Allevamento a scopo di richiamo)
1. Gli uccelli allevabili a scopo di richiamo sono quelli appartenenti alle specie cacciabili.

2. L’allevatore deve attenersi alle seguenti prescrizioni:
a) evitare la condivisione spazi comuni in presenza di più specie allevate;
b) rispettare le disposizioni del regolamento di polizia veterinaria;
c) utilizzare gabbiette di legno o plastica delle seguenti dimensioni indicative per esemplare:
1) 20 (lungh.) X 15 (larg.) X 20 (alt.) cm. per: allodola, passera d’Italia, passera mattugia;
2) 30 (lungh.) X 25 (larg.) X 25 (alt.) cm. per: merlo, cesena, tordo bottaccio, tordo sassello, storno;
3) 100 (lungh.) X 50 (larg.) X 40 (alt.) cm. per: pavoncella. Le gabbie possono contenere un massimo di 10 esemplari, devono essere provviste di fondo rigido a maglie fitte, di parte superiore in panno e di numerosi fori laterali di aerazione;
4) 100 (lungh.) X 50 (larg.) X 40 (alt.) cm. per: colombaccio. Le gabbie, preferibilmente in corda, devono essere mantenute nella semioscurità e ai soggetti detenuti vanno applicati cappuccetti di alluminio agli occhi qualora ritenuto necessario;
5) le voliere da riproduzione devono comunque avere una dimensione minima di 3-4 mq. per ogni coppia;
d) inanellare gli uccelli detenuti e non provvisti già di contrassegno. Per i nidiacei l’operazione va eseguita entro i primi dieci giorni di vita. Il contrassegno, ad anello di materiale plastico o metallico, rilasciato dalla Provincia competente per territorio, deve essere inamovibile e di diametro adeguato, nonché riportare il numero progressivo del soggetto, l’anno di nascita, la sigla della Provincia e le lettere “RA” ad indicare il “Richiamo allevato”. Le specifiche della sigla vengono comunicate all’allevatore e all’INFS dalla Provincia competente al momento del rilascio dell’autorizzazione ovvero a seguito della comunicazione di cui all’articolo 6;
e) tenere il registro di allevamento (tabella 3), vidimato annualmente dalla Provincia, su cui sono annotati distintamente per ciascun anno solare:
1) il nome scientifico e facoltativamente quello volgare del soggetto allevato;
2) le specifiche riportate sull’anello;
3) la data di nascita o di acquisto degli esemplari e le generalità del cedente;
4) la data dell’eventuale decesso del soggetto detenuto. In tal caso l’anello deve essere conservato, ma non utilizzato per altri soggetti detenuti;
5) la data dell’eventuale cessione e le generalità dell’acquirente;
f) trasmettere entro il 15 gennaio di ogni anno alla Provincia competente per territorio copia del registro di allevamento relativo all’anno precedente.

3. I titolari degli allevamenti di uccelli a scopo di richiamo possono procedere all’alienazione e all’acquisto dei soggetti allevati nel rispetto di quanto disposto dal presente articolo.

Art. 6
(Autorizzazione o comunicazione)
1. L’impianto e l’esercizio degli allevamenti di cui agli articoli 2, 3, 4 e 5, ad eccezione di quelli effettuati dai titolari di impresa agricola per i quali è sufficiente una comunicazione ai sensi del comma 3 dell’articolo 23 della l.r. 5 gennaio 1995, n. 7, sono soggetti ad autorizzazione da parte della Provincia competente per territorio.

2. L’autorizzazione è rilasciata per uno solo degli scopi di cui all’articolo 1. I titolari di impresa agricola non soggetti ad autorizzazione ai sensi del comma 3 dell’articolo 23 della l.r. 7/1995 possono impiantare ed esercitare gli allevamenti per gli scopi di cui alle lettere a) e b) dell’articolo 1.

3. Per gli allevamenti di cui alla lettera a) del comma 1 dell’articolo 1, l’autorizzazione è rilasciata previo parere dell’INFS.

4. L’autorizzazione concessa ai titolari di allevamenti a scopo ornamentale e amatoriale di fringillidi europei e di altri volatili non appartenenti alle specie cacciabili deve contenere anche il numero di matricola dell’allevatore; qualora il numero non risultasse dalla domanda, la Provincia lo assegna facendo seguire la sigla della Provincia stessa ed un numero progressivo. Se il contingente detenuto non supera complessivamente i venti capi, l’autorizzazione non è necessaria.

5. La Provincia che ha concesso l’autorizzazione all’allevamento a scopo di ripopolamento effettua i controlli amministrativi almeno due volte l’anno. Per gli allevamenti a scopo ornamentale e amatoriale i controlli sono effettuati anche dalla USL competente per territorio e l’esito viene annotato sul registro di allevamento.

6. In caso di mancato rispetto delle prescrizioni, riscontrato anche a seguito dei controlli amministrativi e sanitari, può essere disposta la revoca dell’autorizzazione.

Art. 7
(Presentazione della domanda)
1. La domanda per ottenere l’autorizzazione, in carta legale deve contenere:
a) le generalità e il codice fiscale del richiedente;
b) l’indirizzo dell’impianto, se diverso da quello di residenza del richiedente;
c) lo scopo che l’allevamento si prefigge;
d) le specie animali da allevare.

2. Alla domanda per ottenere l’autorizzazione ad allevamenti a scopo di ripopolamento e alimentare devono essere allegati i seguenti documenti:
a) dati catastali della superficie interessata dall’impianto (partita, foglio, particelle);
b) progetto grafico dei locali e descrizione delle attrezzature di allevamento;
c) dettagliata relazione tecnica contenente:
1) la tecnica di allevamento;
2) il rapporto fra sessi dei riproduttori;
3) la potenzialità produttiva annua dell’impianto;
d) certificazione atta a dimostrare la legittima provenienza dei soggetti riproduttori mediante fattura di acquisto o dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà attestante l’avvenuta cessione dei soggetti riproduttori;
e) certificazione del servizio veterinario dell’USL competente sull’idoneità igienico-sanitaria del terreno e delle eventuali strutture preesistenti interessate dall’impianto di allevamento;
f) certificato di iscrizione alla Camera di commercio industria e artigianato agricoltura competente.

3. Alla domanda per ottenere l’autorizzazione all’allevamento a scopo di richiamo devono essere allegati i documenti di cui alle lettere d) ed f) del comma 2.

4. Alla domanda per ottenere l’autorizzazione ad allevamenti a scopo ornamentale e amatoriale devono essere allegati i documenti di cui alla lettera d) del comma 2 , nonché, nel caso di fringillidi europei, il numero di matricola dell’allevatore. Se l’allevatore è iscritto alla Federazione ornicoltori italiani, il numero di matricola si identifica con il relativo RNA. In mancanza di quest’ultimo l’allevatore può omettere l’allegato di cui trattasi, e il numero di matricola gli verrà assegnato d’ufficio secondo le modalità previste dal comma 4 dell’articolo 6.

5. I titolari di impresa agricola devono allegare alla comunicazione di cui al comma 1 dell’articolo 6 i documenti previsti per i rispettivi tipi di allevamento, nonché copia del certificato di attribuzione del numero di partita IVA."

Come potete leggere, per allevare dei colombacci, la cosa è abbastanza complicata, addirittura è previsto l'obbligo di iscrizione alla Camera di Commercio.

Invece la sola detenzione sembra più semplice ma non proprio chiara:

"TITOLO III
Detenzione e uso dei richiami vivi

Art. 11
(Detenzione e uso dei richiami vivi di allevamento)
1. Ad ogni cacciatore che eserciti l’attività venatoria da appostamento fisso è consentito detenere, nell’esercizio dell’attività venatoria, un numero massimo di richiami vivi di allevamento di dieci unità per ognuna delle specie appartenenti a quelle cacciabili, fino ad un massimo complessivo di quaranta unità.

2. Ad ogni cacciatore che eserciti l’attività venatoria da appostamento temporaneo è consentito detenere, nell’esercizio dell’attività venatoria, un numero massimo complessivo di richiami vivi di allevamento di dieci unità di specie appartenenti a quelle cacciabili.

3. Il numero massimo di richiami vivi di allevamento detenibili durante l’esercizio venatorio è raddoppiato qualora l’attività venatoria sia esercitata da più soggetti nello stesso appostamento.

4. Ad ogni cacciatore che eserciti l’attività venatoria da appostamento è consentito detenere un numero massimo di dieci storni di allevamento ad uso di richiamo vivo."

Tra l'altro i Regolamento dovrebbe essere aggiornato, attualmente non possono essere più utilizzati gli storni come richiami.

Mahh, che Italia complicata!!!
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Pelo 52 - 17/01/2018 - 06:25
Vasco, troppa dovizia di particolari . Ricorda loro che il nemico ci legge.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 17/01/2018 - 09:41
Vasco non mi dire che non hai fatto un coppia incolla?
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Vasco - 17/01/2018 - 13:14
Denis il problema si verifica soltanto nei tuoi post, ho chiesto al tecnico ma non ha rilevato nessun problema. Forse il problema dipende dal tuo MAC.

Per i rimproveri ho a disposizione di tutti la casella di posta:
feligettivasco@alice.it

Saluti

Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Pelo 52 - 17/01/2018 - 16:47
Più che copia e incolla prova a cancellare le discussioni con troppa dovizia di particolari . Il nemico ci legge . Mi detto Badger che ti ha mandato una mail , leggila Vasco
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 17/01/2018 - 17:34
Vasco chiedo scusa se l'hai preso per un rimprovero.
Non volava esserlo assolutamente.
Ciao, Denis
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Vasco - 19/01/2018 - 23:28
Niente scuse caro Denis ci mancherebbe, però è meglio per far rimanere nel tema la discussione trattare le problematiche di gestione privatamente.
Un abbraccio.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Vasco - 19/01/2018 - 23:52
Bella questa discussione Denis,nella imminente assemblea proporrò al Direttivo la stesura di una disciplinare che riguardi la gestione e l'utilizzo del colombaccio come richiamo per la caccia. La "soffiata" è marchigiana.... secondo me è utile per una gestione certamente migliore una disciplinare con l'obbiettivo di evitare sanzioni da interpretazioni opinabili, in mancanza di una legge appropriata all'esigenza della caccia e del buon mantenimento del colombaccio.

Come si possono trasportare 10 colombacci con la legge che ora c'è, impossibile.

Ecco il lavoro per il Club.
Un abbraccio.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: BADGER - 20/01/2018 - 07:33
Ci sono varie problematiche. Un amico mi ha raccontato che qualche anno fa aveva avuto la fortuna di veder nascere due colombacciotti da una coppia che aveva in voliera. Entrambi i genitori erano regolarmente anellati. Ansioso di rimanere nel corso della legalità lui ha telefonato in Provincia per chiedere come fare a regolarizzare i due pullus. Dopo un consulto la risposta è stata: o li libera o li mangia!!!! Come dicono i cartelli sull’ Autostrada?’Siete in un paese meraviglioso, appunto. Ora io capisco che ci deve essere un contrasto all’attività di prelievo dei nidiacei ma deve esistere anche la possibilità di regolarizzare le situazioni. Meno male che i miei non covano altrimenti l’unica via è diventare allevatori il che per tenere Quattro colombi mi sembra eccessivo.ciao
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: giamp50 - 20/01/2018 - 08:13
Ed appunto, uno dei compiti del Club dovrebbe essere quello di evidenziare tutte queste problematiche, affrontarle, discuterne approfonditamente tramite apposita Commissione di esperti, trovare le soluzioni opportune ed accettabili, redigere un Disciplinare da presentare a tutte le Regioni tramite le opportune vie di contatti, il tutto naturalmente cercando di coinvolgere ed ottenerne l'appoggio, le associazioni venatorie e quant'altro.

Già, si dovrebbe lavorare!
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Vasco - 20/01/2018 - 12:40
la legge che regola la detenzione dei richiami vivi di fauna selvatica consente a ciascun cacciatore di possedere per uso venatorio non più di dieci animali per specie e 40 in totale.
Ne ho molti di più e alcune coppie che nidificano e allevano i nidiacei fino a completo svezzamento. Ho dovuto fare iscrizione al Foi (50€) e in Regione come allevatore, così sono in regola e quando nascono i colombacci metto i miei anelli numerati,posso avere in voliera fino a cento coppie.
Va regolarizzata anche la posizione della voliera alla USL non solo per tenere i colombacci ma anche per tenere i piccioni.
Saluti.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 20/01/2018 - 13:08
Ci sono varie problematiche. Un amico mi ha raccontato che qualche anno fa aveva avuto la fortuna di veder nascere due colombacciotti da una coppia che aveva in voliera. Entrambi i genitori erano regolarmente anellati. Ansioso di rimanere nel corso della legalità lui ha telefonato in Provincia per chiedere come fare a regolarizzare i due pullus. Dopo un consulto la risposta è stata: o li libera o li mangia!!!! Come dicono i cartelli sull’ Autostrada?’Siete in un paese meraviglioso, appunto. Ora io capisco che ci deve essere un contrasto all’attività di prelievo dei nidiacei ma deve esistere anche la possibilità di regolarizzare le situazioni. Meno male che i miei non covano altrimenti l’unica via è diventare allevatori il che per tenere Quattro colombi mi sembra eccessivo.ciao


Stessa problematica in provincia di Forlì-Cesena:
Puoi utilizzare anche 10 colombacci a caccia sempre che REGOLARMENTE PROVENIENTI DA ALLEVAMENTO O ALLEVATORE AUTORIZZATO ma serve anche REGOLARE DENUNCIA DI DETENZIONE presso la provincia dove sono detenuti e ti dicono anche che devi fare in modo che i colombacci non abbiano a riprodursi perché la provincia non é in grado di consegnare anelli per eventuale nascite.
Cosa è successo che ovviamente mi sono nati dei colombacci l'anno successivo e sono andato in provincia dopo di che mi sono sentito dire : "le avevamo detto che non dovevano riprodursi".
Mi sono state comunque date 2 fascette IN VIA DEL TUTTO ECCEZIONALE ( fascette in plastica tipo elettricista) CON NUMERAZIONE REGISTRATA NAsCITA ECCEZIONALE con la raccomandazione che non doveva più succedere.
Ma invece l'anno successivo la cosa si ripete e quindi torno in provincia dove mi sento dire nuovamente : " Ma non le avevamo detto anno scorso che non doveva succedere più" .
Ho dovuto insistere per avere altre fascette ma con l'ultima raccomandazione di non farmi più vivo perchè non mi daranno più niente.
Questo è quanto per Forli-Cesena.
Un saluto, Denis.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Vasco - 01/02/2018 - 15:03
Eccola Denis, l'ho ripescata....
un abbraccio
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: BADGER - 01/02/2018 - 17:12
In Toscana non è necessario fare denuncia di detenzione, è sufficiente averli acquistati presso un allevatore che te li consegna inanellati e con regolare ricevuta. Come dice Vasco è invece necessario denunciare la detenzione dei piccioni alla ASL una tantum, e senza specificare il numero. Serve perchè in caso di epidemie alla ASL sanno dove si trovano piccioni, colombacci et similia. E' importante pena sanzioni da capogiro ma credetemi veramente da capogiro tipo con la lira 15 milioni!!!!  Serve inoltre per consulti veterinari e  cure gratis, in pratica è un'assistenza sanitario - veterinaria. Per quanto riguarda il FOI, se non mi sbaglio, ti regolarizzi come detentore ma non credo che con l'anello FOI si possano portare  a caccia - da verificare. Altrimenti la procedura è la richiesta alla Regione, una volta ricevuto il Decreto con questo si possono richiedere alla Zaniboni? di Treviso gli anelli personalizzati con il tuo nr, allevatore, la Provincia e il numero progressivo per i nascituri. Ciao
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Pelo 52 - 01/02/2018 - 17:41
Ma che cavolo dici massimo. Nn occorre alcuna denuncia .
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: giamp50 - 01/02/2018 - 17:43
Beati Voi!
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Pelo 52 - 01/02/2018 - 18:03
Naturalmente parlo della Toskana giamp . Massimo è rimasto all'aviaria del 2007. Comunque sono argomenti nn da forum questi perché regione che vai regolamento che trovi .
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: massimiliano - 01/02/2018 - 19:50
Cerchiamo di non far circolare informazioni e messaggi che potrebbero creare timori ed allarmismi ingiustificati.Da quanto ne sappiamo,trattasi di normative regolamentate (e diversificate) a livello regionale se non strettamente territoriale da USL ed enti predisposti.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 01/02/2018 - 20:41
In Toscana non è necessario fare denuncia di detenzione, è sufficiente averli acquistati presso un allevatore che te li consegna inanellati e con regolare ricevuta. Come dice Vasco è invece necessario denunciare la detenzione dei piccioni alla ASL una tantum, e senza specificare il numero. Serve perchè in caso di epidemie alla ASL sanno dove si trovano piccioni, colombacci et similia. E' importante pena sanzioni da capogiro ma credetemi veramente da capogiro tipo con la lira 15 milioni!!!!  Serve inoltre per consulti veterinari e  cure gratis, in pratica è un'assistenza sanitario - veterinaria. Per quanto riguarda il FOI, se non mi sbaglio, ti regolarizzi come detentore ma non credo che con l'anello FOI si possano portare  a caccia - da verificare. Altrimenti la procedura è la richiesta alla Regione, una volta ricevuto il Decreto con questo si possono richiedere alla Zaniboni? di Treviso gli anelli personalizzati con il tuo nr, allevatore, la Provincia e il numero progressivo per i nascituri. Ciao


X Andare a caccia (Emilia-romagna) con un colombaccio regolarmente inanellato che può essere anche Foi basta avere la dichiarazione di provenienza dell'allevatore che cede il colombaccio regolarmente inanellato.


X Detenerlo a casa serve una regolare denuncia (obbligatoria) di detenzione fatta nella rispettiva provincia dove vengono detenuti e per fare questo ti presenti in provincia con la dichiarazione  di provenienza dell'allevatore.


Dichiarazione che viene appunto registrata ed aggiunta alla lista dei selvatici che ha il cacciatore.
Ulteriore regola in provincia di Forlì-Cesena è che i colombacci non devono riprodursi perchè poi per i nascituri la provincia non ha anelli da consegnare.


Sarà la nostra normativa ( Emilia-Romagna) sulla detenzione dei richiami uso caccia solo una normativa regionale ? Ho dei dubbi. Non ne sono convinto del tutto, poi ognuno faccia come meglio crede.


X quanto riguarda i piccioni o anche colombacci anche da noi serve dichiarazione presso ASL dopo di che viene rilasciato un certificato personale numerato che è necessario nel caso serva un veterinario per richiesta di eventuali visite o medicinali.


X quanto riguarda gli anelli FOI (parlo di anelli FOI numerati, con inciso Anno e sigla dell'allevatore ) hanno validità anche per la caccia sempre che accompagnati dal certificato di provenienza che rilascia l'allevatore.


Forse non tutti sanno che........ e quindi sarebbe bene che ogni coordinatore di regione del Club italiano del colombaccio facesse un riepilogo delle rispettive normative regionali sull'utilizzo e la DETENZIONE dei richiami vivi uso caccia non tralasciando le normative provinciali visto che tuttora in vigore.


Un saluto, Denis
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 01/02/2018 - 20:43
Grazie Vasco per il recupero della discussione. Ciao Denis
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: giamp50 - 01/02/2018 - 21:13
Allora parliamoci chiaro, se vi sono delle normative che ci riguardano, sia nazionali che regionali, debbono essere portate a conoscenza e le dobbiamo rispettare anche se fossero tecnicamente e concettualmente sbagliate.

I furbetti del facciamo finta che non ci sia e non publicizziamola, parlo della norma, non è un Cittadino responsabile.
Il Cittadino si batte per le Sue idee, per il rispetto delle Norme e per la modifica di quelle  che ritiene sbagliate.

Per cui una Federazione di Associazioni, a fronte di un caos normativo che danneggia i propri associati, quanto meno dovrebbe prendere un minimo di iniziativa e prospettare alle Istituzioni, ai vari livelli, le assurdità esistenti e le soluzioni possibili.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Vasco - 01/02/2018 - 22:26
Chi utilizza colombacci come richiami, può fino ad un max di dieci per uso venatorio,ha l'obbligo di avere animali regolarmente denunciati,possono essere reperiti esclusivamente da allevatore autorizzato quindi con anello numerato e se utilizzati per la caccia muniti di regolare fascetta nemerata e protocollata all'ufficio competente, ora in Umbria è La Regione.
Nel mio caso che sono iscritto alla foi e alla Regione come allevatore, posso detenere fino a cento coppie ma posso tenere per uso venatorio soltanto dieci animali regolarmente denunciati, e non più di dieci con fascette numerate. In caso di morte di un colombaccio con fascetta devo comunicarlo alla regione e riconsegnare la fascetta per averne un'altra.
Così in Umbria.
Saluti

Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Vasco - 11/02/2018 - 13:27
Spostato nella corrispondente discussione questo post di Denis.


Apro una nuova discussione con lo stesso titolo perchè nella prima non esiste più il tasto rispondi.


Rispondo a Mario e Badger sugli occhialini.
Allora, visto la vostra solita idea sul fatto che abbia io cacciato nel campo per tanti anni ..ecc... ribalto l'idea dicendo:
Premetto che non avevo necessità di colombacci nella caccia al campo perchè ben più facile poi con il tiro al volo ancor di più.
Ma come Mario e Badger dopo tanti anni che voi cacciate nel bosco con aste e ascensori non siete ancora in grado di lavorare con colombacci ammaestrati senza mettergli gli occhialini.
Io sono solo 4 anni che non caccio più nel campo ma caccio in appostamenti vari con colombacci che allevo ed ammaestro ed utilizzo senza occhialini.
Mario mi dice di chiedere a chi caccia con lui e dico io altrettanto:
Chiama il titolare dell'appostamento ( lo conosci bene) dove ero io quest'anno e chiedigli come si comportavano i colombacci senza occhialini nella salita o calata al suolo, nel vedere altri colombacci, nel sentire le fucilate ecc..
Mario non è la docilità come tu hai detto parlando del tuo colombaccio residente in appartamento che permette al colombaccio di essere calato giù senza che egli vada a picco.
Il colombaccio deve essere docile perchè deve essere preso dalla voliera , trasportato in casetta, ripreso e posto sull'attrezzo, rimesso poi di nuovo in cassetta e ricollocato nuovamente in voliera senza mai averlo preso tra le mani come si fa con un piccione per ovvi motivi che non elenco.
Queste cose i miei colombacci le vivono senza occhialini come anche il salire e il scendere.
solo che per il salire e scendere devono essere abituati, abituati, abituati.
Hai voglia tu issare o calare giù un colombaccio anche super docile se non lo hai abituato. 
La caduta a capo fitto è dovuta al fatto che i tuoi colombacci non sono abituati ad un certo tipo di movimento.....
Non sono ammaestrati a farlo.
Per quanto riguarda la necessità di racchettare ancora un colombaccio senza occhialini quando già ci sono colombacci posati vicino trattasi di esperienza che devo ancora provare visto che solo quest'anno ho trovato l'appostamento ideale per fare posare dei colombacci.
Poi ci risentiamo se è proprio necessario continuare a racchettare quando c'è ne sono già dei posati.
In ogni caso occhialini mai li metterò ai miei colombacci, piuttosto rinuncio racchettare  come rinuncerei ad issare tra le troppe fronde di un albero anche un semplice piccione.
Aggiungo questo: come mai anche in un appostamento che ho frequentato 3 anni fa mi raccontavano che colombacci con gli occhiali erano soggetti morti quando un falco li attaccava.
Guarda caso avevano gli anni precedenti colombacci di voliera non ammaestrati al punto per fino di avere difficoltà a mettergli gli occhialini ( ovvio gli occhialini perché erano rustici quanto i presicci)
Chi dice il vero ?
Secondo me non sono sicuramente gli occhialini a salvare il colombaccio attaccato dal falco ma ben sì il fatto che non devono averli perchè se vedono l'attacco del falco si buttano giù e l'anticipo del falco di cui parla Mario va a farsi benedire perché vanno giù e basta mangiandosi loro l'anticipo del falco.
Ovvio che se il colombaccio li attacca da dietro ( come fa spesso con il sole dietro rispetto alla picchiata) per loro + è dura come lo è per qualsiasi piccione.
Fate voi Mario e Badger usate pure gli occhialini ma l'occhialino è nato come diceva il Mazzotti per colombacci presicci, troppo rustici che non si lascerebbero ne trasportare, ne alimentare e tanto meno utilizzare se non stanno al buio.
Altro che aste tra le fronde e attacchi di falco.
Un saluto, Denis
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Vasco - 11/02/2018 - 13:31
Denis, se non vedi il tasto rispondi significa che il sistema non ti conosce e devi fare il login con il tasto accedi inserendo la password e il tuo nome.
Ho spostato il tuo post nella discussione a riguardo, e tolto la nuova che hai aperto.
Saluti Vasco
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Vasco - 11/02/2018 - 15:46
Sempre in prima fila il nostro amato palombone, tanto discusso l'utilizzo e il modo di allevarlo e tenere in voliera, chi ha ragione? tutti e nessuno, ma allora dopo tanti anni ancora non hai capito come si fa? io no e provo ad imparare sempre qualche cosa di nuovo.

Forse è inutile ricordare che il nostro amico è un animale molto intransigente, che non accetta i nostri cambiamenti di umore e situazioni del tipo mi vesto come mai mi ha visto o mi presento in voliera con l'ombrello, no il nostro docile colombaccio non ci accetta più, si agita, improvvisamente cambia atteggiamento perché cosi non ci ha mai visto prima.
Per dire che con il colombaccio nulla è scontato quindi non dimentichiamo mai che abbiamo a che fare con un animale selvatico anche se lo abbiamo svezzato, difficile capire ciò che non gli piace, ancora più difficile fargli comprendere che abbiamo una giornata che va storta e non abbiamo tempo da dedicargli....
Quando tanti anni fa presi da un amico un paio di colombacci allevati a mano avevo già in testa come e cosa si deve fare per portarli a caccia e per tenerli in voliera, i vecchi mi avevano insegnato i segreti del mestiere, molte cose le ho rubate con gli occhi, sono molto gelosi i vecchi, ma ho fatto come mi avevano insegnato fino a quando, non convinto su alcune cose, ho cominciato a fare di testa mia e in parte ho avuto ragione.

Per esempio sbagliatissimo il modo di alimentare il colombaccio soffiandogli le granaie nel gozzo, lo sconsiglio, ma facevano tutti così.... anche Manzotti lo riporta nel suo "TRA QUERCE E PALOMBE"... non mi piaceva ed  ho insegnato al magnifico ad alimentarsi da solo anche quando ha gli occhialini, con il grande vantaggio che mangia ciò che gli va, sceglie le granaie che gli sfinferano più, "bastano setto o otto acini al mattino e altri dieci la sera" mi hanno insegnato i vecchi, assolutamente no certe volte specialmente i maschi prima di metterli a dormire si pappano anche più di cinquanta acini di granaie, principalmente di granoturco e piselli. Non è difficile insegnargli a mangiare da solo con gli occhialini, ci vuole pazienza, la riuscita non è condizionata dal carattere del soggetto ma esclusivamente dalla nostra pazienza, come si fa? Semplice come tirare il glilletto dello schioppo, mi preme ricordare che l'animale va alimentato la mattina prima di tirarlo su, verso mezzogiorno e la sera prima di metterlo a riposo, immancabile da bere ogni volta che mangia, può rifiutarlo al mattino, mai la sera o a metà giornata specialmente se fa caldo. Nessuno stratagemma, basta mettere un po di granaie in un barattolo e agitarglielo bene sotto al becco per fargli sentire il profumo e il rumore del suo tanto amato granoturco che non vede, tutto quì, niente altro, sempre prima di dargli da mangiare e finchè il nostro ausiliare non andrà da solo, anche con gli occhialini, a cercarsi le granaie nel barattolo, vedrete che massimo sei sette giorni il vostro animaletto mangerà e si abbevererà da solo. ..... ma tu hai dei soggetti docili, no, questa volta non dipende dal  carattere ho fatto così con tantissimi animali e tutti, anche gli indomabili, si sono comportati allo stesso modo e hanno mangiato da soli con gli occhialini. Fino a quando non mangerà da solo dategli da mangiare come sempre avete fatto, non lo convincerete mai con le maniere "forti" o per fame, il nostro amico comprende meglio ciò che vogliamo da lui se lo trattiamo bene, provateci e mi darete ragione.
A detta di tanti è difficile l'utilizzo del colombaccio con l'asta, tanto più se invece di una ribaltina si utilizza la pompa, in parte ha ragione chi dice che non si può nemmeno sulla ribaltina senza occhialini, a questo argomento risponderò e "forse" troverete molto utile ciò che avrò da raccontare sul colombaccio....adesso la moglie.....le palombe e i piccioni non solo miei aspettano.....il seguito? sarà molto interessante.........
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 18/02/2018 - 21:46
Secondo voi questo ha bisogno di occhialini?
https://www.youtube.com/watch?v=UjD4JQnw3TM&list=PLgCfwwaTFh3XJOS5MrIdIMuyVSSDuCxOL&index=8 (https://www.youtube.com/watch?v=UjD4JQnw3TM&list=PLgCfwwaTFh3XJOS5MrIdIMuyVSSDuCxOL&index=8)
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: BADGER - 19/02/2018 - 14:59
Ho trovato spigolando sul web un insolito (per me) modo di imboccare un pullo di colombaccio fino dai primi giorni di vita. In pratica invece di adoperare siringa e sondino da introdurre nel becco-gozzo si fa così:
siringa da 60, tagliare via tutta la parte finale e una volta limata per eliminare eventuali asperità la si chiude con materiali vari, formando un tappo. Ottimo un guanto di lattice fissato magari con una fascetta di plastica. Al centro del "tappo" si pratica un foro abbastanza grande da permettere al pulcino di introdurre il becco. Si introduce la pappa e si fa imparare al piccolo che dentro c'è il cibo. Vi farei vedere,( c'è il video) come si nutre da solo. In pratica si ottengono due risultati molto importanti: primo si elimina qualsiasi rischio di danni durante l'imboccata perchè il pulcino si nutre in maniera naturale introducendo lui il becco, come in natura, secondo quando è sazio si ferma da solo anche qui evitando una eventuale eccessiva quantità di cibo. Secondo me è da provare. L'autore assicura che una volta fatto scoprire il cibo nel contenitore il pulcino si nutre senza difficoltà. Le controindicazioni sono modeste, il tappo si lava con io preparati antibatterici da neonati, e se ci vuole più tempo pazienza noi (quasi tutti) non abbiamo la necessità di produrre pulcini svezzati in serie visto che non li commerciamo. Per rispondere a Denis, è inutile che tu mi faccia vedere le cosce di Belen, quasi tutte le altre donne ce le hanno più brutte!! Se insisti allora ti dò l'indirizzo web di uno che il colombaccio lo tiene LIBERO in giardino e  addirittura per la strada e quando lo chiama vola da metri di distanza e si posa sul suo braccio e ancora e allora? I fenomeni ci sono sia negli allevatori sia nei colombacci ma per noi poveri peones....va bene l'occhialino. Io ho un colombaccio che quando entravo in voliera mi volava sulla spalla e lì se ne stava mentre spazzavo, lavoravo etc etc quando andavo fuori lo assicuravo al solito cordino legato al polso, ancora, Potter se ne è volato via sul prato della voliera e si è fatto riprendere senza muovere una piuma  e allora? Non vuol dire niente nei disagi  e negli imprevisti della caccia cacciata queste cose contano veramente poco e allora ancora e ancora occhialino. Ciao
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Vasco - 19/02/2018 - 15:43
È vero che possono mangiare da soli appena nati, il metodo che hai descritto viene utilizzato da parecchi allevatori. Nei primi giorni di vita è necessario somministrare proteine, ho imparato dai vecchi che il decotto d'ortica mischiato con il tuorlo d'uovo oltre alle necessarie proteine fornisce una piccola dose antibiotica utile per lo svezzamento, più volte ho fatto come dici, utilizzando un tubicino pieno di pappa abbastanza liquida dove,una volta inserito il becco, il pullo si nutriva da solo.
Saluti.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 19/02/2018 - 16:45
Badger, io di colombacci che mi vengono sulle spalle o avambraccio ne ho a volte 6/7 e siccome ci tengo a non perdermi l'amicizia dei miei colombacci  non gli andró mai mettere gli occhialini. Stop
Diciamo che esistono due metodologie ossia quella con occhialini e quella senza. Come ci possono essere due modalità di fissaggio del richiamo all'attrezzo( calzette o imbracatura  ) e a sto punto io mi sento in pace con me stesso perché uso il colombaccio il più naturalmente possibile. Per quanto riguarda la modalità di alimentazione dei colombaccini io utilizzo la siringa con gommino al Silicone ecc. Conosco un'altro metodo che é quello dell'utilizzo di un ciuccio da biberon. Oppurtunamente tagliato in modo che sia lo stesso colombaccio che infila il suo becco alla ricerca del cibo come fanno quando sono alimentati dai genitori.ovvio che serve una siringa di quelle grosse per fissare il ciuccio del biberon ma sopratutto per farsi che non venga a mano il rigurgito (  come fanno i genitori). Trattasi di una modalità più vicina a quella naturale ma serve più tempo quindi più pazienza ma  ad ogni modo anche il consueto sistema non crea nessun danno in quanto trattasi sistema adottato da decenni e decenni sia in Francia che in Italia senza problemi alcuni.
Un Saluto, Denis.
Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 07/05/2018 - 23:44

Eccoli tutti dopo diversi mesi fermi in voliera a parte uno che mi è scappato.https://www.youtube.com/watch?v=epofUGZiIcc






Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 08/05/2018 - 00:05
https://www.youtube.com/watch?v=zSZl2FVtHs8



Titolo: Re:COLOMBACCI ALLEVATI A MANO ED AMMAESTRATI USO RICHIAMO.
Inserito da: Denis - 19/05/2018 - 18:16
https://youtu.be/LrUY4y4X6fU

Maya:colombaccio di un anno.