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Club Italiano del Colombaccio => Archivio 2007-2014 => Discussione aperto da: Alessioarezzo - 07/04/2014 - 21:39
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Ciao a tutti volevo sapere chi ha mai provato l'imbracatura per i colombacci, vorrei sapere pregi e difetti rispetto alle classiche calzette....
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Chiaramente intendo per i colombacci
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Se per imbracatura intendi la legatura sotto le piume del petto come ho visto fare con i piccioni in Liguria, per il colombaccio credo proprio che non sia possibile. Lo spenni in 5 secondi. Non l'ho mai vista ma credo anche che nessuno si sia mai cimentato. ciao
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ciao grande Massimo intendo questo....http://www.youtube.com/watch?v=fIAASfmzFCk
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Non se hai visto come l'ha ridotto, e poi cosa fai gliela lasci? Non fa per me. Se poi invece di un giovane lo fai ad un adulto con le piume ci fai un cuscino. Ciao
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eppoi se ti vrde un animalaro mentre lo imbraghi in quel modo penso che ti farebbe mettere in carcere e butterebbe via la chiave.io ad un mio piccione non gli farei mai un trattamento simile figurati a un colombaccio.io la vedo cosi.ciao
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Sinceramente in tutto questo non vedo molta crudeltà ,credo anzi che il fatto che possa avere le zampe libere sia cosa non da poco, visto e considerato la loro fragilità , ora può essere che il personaggio del video non sia poi molto garbato, ma per il fatto che si spennano molto non sono d'accordo ,visto che per quel poco di esperienza che ho se abituati da piccoli ad essere stretti da sopra la schiena non si dimenano, vi ringrazio delle risposte
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No, non mi sembra che ci sia crudeltà. Intanto mi domando in pratica a cosa serve? E insisto, poichè per applicarla si deve fare una serie di manovre, aprire le ali, farla passare di sotto, stringere sul petto etc lo "mantrugi" talmente che gli rovini il piumaggio e poi una volta applicata cosa si fa? La lasciamo lì oppure...Dammi retta Alessio io non l'ho mai vista e se nessuno o quasi l'adopera ci sarà un motivo. Ciao un saluto.
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Massimo parlare con te è sempre un piacere, praticamente sostituisce l'utilizzo delle calzette, potrebbe essere vantaggioso impiegarlo nelle ribaltine, rulli o altalene, quando lo hai messo, non hai più bisogno di toglierlo e metterlo , lo allenti un po solo quando stanno in voliera, l'anellino rimane tra le due zampe, chiaramente tutto ciò che dico è solo una cosa teorica frutto solo di alcune ricerche su internet, ed ho visto che è utilizzato in
Francia; non avendolo provato chiedevo lumi prima di fare qualche cazzata.....
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per essere più preciso ecco il risultato....http://www.youtube.com/watch?v=Uge32_2xp7k
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Bene ho capito a cosa serve e nello specifico assicura il risultato. Tuttavia io sono contrario a lasciare calze et similia sempre. E' vero che per ragioni scientifiche viene applicato sul dorso una specie di antenna e che il colombo vive benissimo ma se si può fare a meno.... I miei colombacci, ma anche i piccioni non indossano altro che l'anellino. La calzatura avviene sempre all'inizio della caccia e viene rimossa alla fine. Compreso, quando serve, l'occhialino.Adopero un occhiale francese, molto leggero, che si chiude a linguetta dietro la testa. E' molto bombato e quindi traspirante, in più pratico un forellino abbastanza grande all'altezza degli occhi tant'è che ci vedono. Per quanto riguarda le calze ritengo che chi fa diversamente lo fa solo per comodità personale e allora basta un po' più di pazienza. E se il sistema l'ho trovato io vuol dire che è semplice. Ciao Alessio.
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Vedrò cosa fare, se provare o meno , gli automatici li ho provati e non mi sono trovato molto bene, con il metodo di Vasco molto meglio, ma visto che il prossimo anno caccerò se tutto va bene con minimo 8 colombacci volevo cercare un metedo sempre sicuro ma più veloce, vedrò cosa fare, grazie ancora Massimo
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Ciao Massimo
pensa un pò che anni addietro l'INFS di Ozzano pretendeva che i richimi per essere utilizzati fossero regolarmente "imbracati" come mostra il filmato su you tube.
In Romagna si faceva a questo modo con pavoncelle, pivieri, allodole, storni ed anche coi piccioni a zimbello.
Assolutamente non si configura maltrattamento e dopo un pò di giorni che hai applicato l'imbracatura, la stessa sparisce sotto le penne.
Il fatto di avere i piedi liberi, in effetti, conferisce maggiore equilibrio agli zimbelli che possono muoversi in modo più "libero" ed a detta del mio amico di caccia che faceva a questo modo prima di conoscermi (vent'anni addietro) il loro frullare era e dovrebbe essere più sciolto...
Io non ho mai provato. Ciao.
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infatti lo è....esistono imbracature diverse con anello da sotto o da sopra..
Sempre consigliabile quello da sotto eprchè l'uccello in riposo ha l'aggancio che poggia a terra o sulla reste della pompa.
Se usati specifici imbrachi ricavati da ritagli di tessuto a maglia di poliestere , il tutto è molto morbido ed elastico e nel giro di 2gg l'uccello non prova più alcun fastidio. Ogni imbraco deve però essere fatto a misura....come un abito per ogni uccello in base alle sue dimensioni..
Anche tra piccione e piccione possono variare. Il divieto è mirato ad evitare il metodo tradizionale dell'accodatura...che come le cose più semplici e più logiche non costituiva alcun danno al richiamo. Bastava legare la base della coda...aspettare 4/5 gg...e poi lo usavi, a fine caccia lo sciglievi e via. Mai visto un animale soffrire in tenti anni che ho visto povaoncelle o allodole accodate . Tantomeno imbracate.
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Salve a tutti, anch’io vengo dalla scuola dell’accodatura, da ragazzo dovevo tenere la sera dopo cena i vari soggetti da legare, pero erano gli anni sessanta e di acqua sotto i ponti ne è passata parecchia, il procedimento era valido per tutti storni, pavoncelle, etc. etc.
Allora si tendeva con le reti, un mestiere a quei tempi oltre che una grande passione.
Secondo il mio parere ma non ne sono molto sicuro, credo che il sistema dell’imbrago sia visto non troppo bene, e sta nel fatto che si possa dare la sensazione al soggetto dell’illusione al volo e quindi forma di maltrattamento, mentre le calzette situate sul tarso/metatarso tendono a far ricordare al colombaccio che essendoci cresciuto quando si addestra e si tiene sugli attrezzi in generale diventa naturale ricordarsene, altrimenti sino allo strattone non si accorgerebbe del vincolo creato dall’imbrago, concordo con massimo sono contrario per vari motivi, adoperandoli su rullo sia a terra che su piante sono più funzionali le calzette, oltretutto lasciandolo addosso un intera stagione potrebbe attaccarsi alla pelle, mi era successo una trentina di anni fa con le pavoncelle e da allora non lo più usato.
Un saluto a tutti Fabrizio.
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Ho avuto qualche anno fa una imbragatura utilizzata in Francia simile a quella del video di Alessio.
Tessuto leggermente elastico e leggero...ho fatto solo delle prove e mi sento di dire che va molto bene sui piccioni da pompa e da rullo ben addestrati ....no ribaltine. Credo la stessa cosa possa valere per i colombacci se molto docili....ma questa è solo la mia piccola esperienza.
Un saluto Levante
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Levante per capire meglio, come mai dici no per le ribaltine??? Con l'imbracatura non lavorano bene??
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Ciao Alessio. Premesso che ci sono piccioni speciali che fanno il loro “lavoro” in modo egregio anche senza essere legati alla piattina, (io ne ho avuti due)va detto che il movimento della ribaltina dovrebbe rappresentare il colombaccio che sghianda puntando i piedi per tirare fuori il frutto dal suo cappuccio… petto rivolto alla pianta e possibilmente schiena ai selvatici in arrivo. Questo movimento, mi pare, riesca meglio con le calzette e filo corto.
In ogni caso l'evoluzione nella caccia al colombaccio non solo affina continuamente gli strumenti ma anche le selezioni di piccioni e colombacci con una cura sempre piu' attenta verso i nostri ausiliari che ci ricambiano con prestazioni "da circo" veramente sorprendenti.
Questo rende possibili modalità di caccia che in passato non esistevano.
Un caro saluto Levante