Club Italiano del Colombaccio - Forum

Club Italiano del Colombaccio => Archivio 2007-2014 => Discussione aperto da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 10:58

Titolo: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 10:58
buon giorno a tutti, come sapete sono di Reggello e la zona in cui caccio è il pratomagno, da qualche anno usufruiamo dei capanni che hanno fatto i perugini, non so se qualcuno del forum è di Perugia e ne è a conoscenza, se si, fatemi sapere.Vi racconto un pò di storia loro lo dovrebbero aver lasciato perche incominciavano se non sbaglio ad avere una certa età?, ne abbiamo conosciuto uno sicuramente quello più giovane non mi ricordo il nome, erano un gruppo non sò di quanti ma diversi perche lassù hanno fatto tre capanni, venivano apposta da Perugia e dintorni penso, a cacciare il colombaccio qui nel pratomagno, rimanevano quassù per tutto il mese di ottobre e mi raccontava che la sera andavano a dormire a cetica
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 14:22
I capanni per la caccia al colombaccio sul Prato Magno sono stati fatti negli anni 60,due cacciatori, tra i primi a fare l'appostamento sono deceduti. Il capo caccia si chiamava Carlo Bulletta,(Carletto) erano tre fratelli, furono fatti tre appostamenti ora dopo la loro scomparsa i nipoti, Giuseppe e Sandro, sono tornati a cacciare nel perugino. Restavano su dal 5-6 ottobre alla prima settimana di novembre, pernottavano dalla signora Ada, una piccola pensioncina di Cetica.

Ho cacciato su quei capanni, si sparava a fermo sui faggi, i colombacci di quei tempi non erano smaliziati come ora, si usavano colombacci come richiami e ternani come volantini, il "ceppo" di quei ternani è nella mia voliera.

Cordiali saluti.

vasco
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 15:04
Sei una enciclopedia, "Vasco", ciao.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 15:16
ciao Vasco,grazie delle tue notizie, se ti fa piacere ti farò sapere come andrà? il passo lassù ai capanni nel pratomagno,tanto per l'ottobre vado lì, mi dispiace che siano deceduti e mi avrebbe fatto piacere conoscerli,loro si che avevano una grande passione per la caccia al colombaccio, lo si vede dalla manifattura della capanna e dei capanni stessi solamente a costruirli e portarci tutta l'attrezzatura, addirittura entrò la legge che dovevano stare a 1000 metri dal valico montano e gli anno spostati.Sicuramente da quando andavano lì il bosco è cambiato i faggi sono cresciuti notevolmente e noi gli abbiamo rialzati un pò e qualche modifica, il posto dove sono posizionati per ora non sembra buono, non capiamo come mai siano stati fatti lì dove c'è un avvallamento del terreno, della montagna e non più a valle, più avanti dove c'è un poggetto. L'ottobre scorso non è che sia andato male,noi a differenza di loro cacciamo alla livornese cioè tirandogli a volo, mentre i perugini a fermo se non sbaglio. Toglimi una curiosità? vasco gli si buttavano proprio lì vicino a quei faggi? che tu sappia ci sono state giornate buone da far un buon carniere, una mattinata buona quanti ne possono aver morti?

Cordiali saluti.

gabriele
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 15:51
gentile gabrielericci
mi scuso se mi intrometto, ma in merito alle notizie sul passo la invito a contattare proprio Vasco che, a sua volta, girerà? le sue preziose informazioni al Dott. Sauro Giannerini che cura Progetto Colombaccio Italia per il nostro club.
E benvenuto nel forum.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 15:56
Sarà? senza dubbio un piacere leggere l'andamento del passo sul Prato Magno. Si, da quando entrò in vigore la legge dei mille metri, l'appostamento migliore fu dismesso, tutto il materiale veniva da Perugia, i sacrifici tanti ma la passione non li fa pesare. I faggi crescono ogni anno un metro, tenere l'appostamento in ordine era un grande sacrificio, poi lavorare a quelle altezze più di 15 metri era pericoloso,in una mattina io e Carletto riuscimmo a tirare su un capanno sui faggi utilizzati come supporto, tre ore senza scendere... avevo 30 anni e lavoravo come un mulo. Lasciamo stare i numeri, però mi piace ricordare una mattina che nevicava, io non ero lì ahime, con un colpo solo udite udite Carletto fece cadere a terra 12 colombacci posati su un ramo del pino vicino alla capanna. Ne prendevano tanti, se per più di quaranta anni hanno cacciato lì un motivo credo che ci sia. Ora,i toscani, hanno fatto un appostamento sotto il reggello lasciando "incustodito" il punto migliore.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 16:38
x aldorin,scusatemi ma non lo sapevo, grazie per l'informazione.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 17:19
x vasco scusami non ho capito, come devo fare per informarvi sul passo?. Che tu ricordi quale era il punto migliore? secondo noi il punto migliore rimane sulla destra guardando a valle, verso il varco di Reggello, infatti il capanno meglio per dove sono posizionati è quello di destra,quello centrale è il peggio, quello di sinistra insomma insomma.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 18:17
x gabriele sei vicino a fano  o a tallini o a reggello da prato magno, sei un po lontano te sei in via prato magno
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 18:23
Nella home del forum trovi la casella "andamento del passo dal 2011" la prima in alto a sx,cliccaci su, si aprirà? la pagina dove sono elencate le regioni,lì potrai annotare giornalmente, nella regione di appartenenza, le notizie del passo dai primi di ottobre. Gabriele il fulcro del passo è la foce di Gastra, passano tutti lì, facile individuare,guardando Cetica e a distanza di 1000 metri il punto migliore dove ora credo che non ci caccia più nessuno,allora la proprietà? era di un ingegnere. :wink:

Un abbraccio.

vasco
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 18:24
x comandante1 sono di Reggello proprio paese, non sono lontano dal pratomagno sono più o meno 30-40 kilometri da dove vado a cacciare.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 18:25
grazie vasco
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 18:26
Gabriele, notizie dettagliate e più precise, se avrà? tempo di inserirsi, le fornirà? Sandro, nipote del capo caccia, ha cacciato lì, sul Prato Magno per tanti anni.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 18:28
Gabriele, notizie dettagliate e più precise, se avrà? tempo per inserirsi, le fornirà? Sandro, nipote del capo caccia, ha cacciato lì, sul Prato Magno per tanti anni.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 25/03/2013 - 19:06
va bene vasco e grazie per ora, ma è sul forum Sandro?
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 26/03/2013 - 12:03
Ciao Gabrielericci, sono il " Sandro " che ha nominato Vasco. I capanni che dici tu, quelli sotto il Reggello, io li conosco bene perchè li ho fatti con mio zio Carletto

mio padre Mario e Fausto, marito di mia cugina. Volevo dirti che vengo tutti gli anni ad ottobre nei giorni di martedi o venerdi e mi fermo a guardare quello che per anni sono stati i ricordi più belli della mia vita. Ti devo dare ragione che il capanno  più interessante è quello di destra, detto di  " ritorno ", quello centrale serviva per dare a " volo " mentre quello di sinistra serviva per portarle " giù ". In passato l'appostamento si trovava più in alto sempre sulla stessa dorsale, la località? si chiamava  " il tirlo ". Quando passi lì dovresti ancora vedere dei resti ; poi avevamo un altro appostamento a CASA AL VENTO e uno a SASSI BIANCHI, che quardava il canale che va al valico di Gastra.Fummo costretti a scendere la per motivi di distanza dal valico del Reggello, ma il posto che fu per anni teatro di cose bellissime e spettacoli da togliere il fiato è stato  " al Tirlo ". Se sei di Reggello dovresti conoscere Valerio Arnetoli, famoso cacciatore da nocetta, con il suo inseparabile amico Sergio Dini. Lui ha avuto la fortuna di vivere 1 giornata a palombe con mio zio Carletto. Potrei scrivere 1 libro di tutto quello che è successo l'assù, dagli anni 60 in poi, ........ ma sarebbe troppo lungo. Ti lascio il mio n. cell.  339.1347108, sarà? un piacere incontrarci !! ciao.   Un saluto anche a Vasco
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 26/03/2013 - 13:59
ciao Sandro, grazie ma non importava del numero di cellulare,facciamo cosi! sentiamoci tramite il forum e se ti fà? piacere  incontrarci per ottobre ritroviamoci lassù mi raccomando non di martedi e venerdi noi non ci siamo.Le persone che mi hai citato non le conosco affatto, non so! comincieranno ad avere una certa età?, io ho 27 anni, tu quanti ne hai faccio per rendermi conto. Sono curioso, se hai voglia raccontami una giornata che ne avete morti tanti, lo dico anche a te vi terrò informati sul passo dei colombacci nel pratomagno e le nostre avventure di caccia sempre se ti fà? piacere.A dimenticavo! abbiamo trovato in terra a quello centrale una specie di volierina con rete tutta affrattata quella era sul palco per tenerci i volantini o sbaglio? e poi come gli avevate rivestiti, con che cosa i palchi? del resto voi avete più esperienza di noi. Per ora non abbiamo fatto grandi cose a parte l'attrezzatura che non è delle migliori. Le cacciate costi nel perugino come vanno, gli fate i numeri che avete fatto quassù?

cordiali saluti.

Gabriele
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 26/03/2013 - 14:58
Quanto ti invidio Gabriele, io ho 57 anni ! Sono venuto lassù che ne avevo 16 !!!

Si, quella che hai trovato era per tenere i volantini. I capanni noi li rivestivamo

con i rami di abete, li andavamo a fare a Casa al Vento, come del resto facciamo ancora adesso qui nel perugino.Sono d'accordo con te, sentiamoci nel forum, e se ci sarà? occasione per ottobre ( non sarà? facile.......credimi !!)potremmo vederci l'assù;  ma fammi capire l'appostamento in questione lo gestisci tu, ora? e da quando ? La stagione passata è stata buona per noi, io caccio sul confine tra umbria e

toscana e lo scirocco per noi è acqua santa ! per i numeri la verità? è che lassù da te sparando SOLO a fermo si facevano + di 100 unità? a stagione. Un anno arrivammo a 172 ! in 4/5 persone; questo grazie a zio Carletto. Ma se ti devo dire quanti branchi passavano sopra la testa e magari si andavano a buttare fuori caccia, oppure talmente infrattate che non riuscivi a vederle, perchè il minimo era quello di accoppiare, non saprei dirtelo!......erano altri tempi.....bei tempi. Comunque sappi che in questa caccia........non si finisce mai di imparare ! vedrai fra qualche anno,.. fra 10 o ..fra 20... quello che magari davi per scontato... sarà? puntualmente smentito !  anche questo è il bello di questa caccia. Un abbraccio,     sandro
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 26/03/2013 - 15:43
Ciao Sandro Ad andare lassù eravamo un gruppo ora ad andarci siamo rimasti tre bischeri, ora a dire che lo gestisco io è una parola grossa diciamo che lo gestiamo insieme tutti e tre, ci diamo mano l'un con l'altro a mantenerli. Saranno 4/5 anni che andiamo lassù non di più. Pensa te dopo il primo anno gli altri componenti del gruppo si sono arresi subito per non aver visto niente e scarso carniere. Siamo venuti a conoscenza che voi li avevate lasciati da parte di un guardia che vive qui a Reggello e poi non so come sono andate le cose, so solo che un giorno mi hanno proposto di cacciare ai "capanni dei perugini" e non sapevo che esistessero e soprattutto dove erano. Accidenti che numeri! noi ci accontentiamo anche di una decina al giorno.

cordiali saluti.

Gabriele
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 27/04/2013 - 17:44
x Vasco

ciao Vasco dove ci sono i capanni è buono per i funghi vedrai fra poco ed a ottobre mentre siamo lì la gente che ci viene è una cosa incredibile, in quel periodo invece di essere in montagna nella quiete più assoluta sembra di essere in piazza al mercato, è tutto un via vai, mentre siamo sui palchi ce gli raccolgono sotto i piedi. Che fine a fatto Sandro?

cordiali saluti

Gabriele
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 27/04/2013 - 20:51
Purtroppo i cercatori di funghi sono un male comune per i colombacciari, ma il mondo deve essere di tutti per cui ci vuole pazienza. Si lassù, ricordo di aver visto tante mazze di tamburo, poco presenti nelle nostre zone, Prato Magno è un posto molto frequentato. Un abbraccio.

vasco
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 28/04/2013 - 09:53
Caro Gabriele, mi corre l'obbligo di dirti che "una decina al giorno" non è che sia così male, anzi a dirla tutta io ci metterei la firma, fatti un po' due conti, io caccio 6 settimane di cinque giorni...... Ciao
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 28/04/2013 - 11:55
Ciao badger, anch'io ci metterei la firma, ho sbagliato volevo dire che ci si accontenta di poco rispetto ai numeri che hanno fatto i perugini, mi fa piacere che te puoi cacciare cinque giorni per sei settimane, io caccio a forza di sabati e domeniche.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 28/04/2013 - 18:55
innanzi tutto un grosso saluto a tutti.scusate l'intromissione ma la domanda mi viene spontanea..parlate di cacce fatte negli anni 60/70/80 in un valico appenninico e di gente che se ne stà? fuori un mese x cacciare lontano da casa,leggendo i primi post mi stavo immaginando carnieri da sogno..di quelli che si potevano fare in quegli anni dove in pochi avevano un capanno con i piccioni e ottobre era un frullo continuo di colombi che entravano nelle gole dei monti.sento parlare se non sbaglio di carnieri di 100 massimo 170 colombi a stagione???ma come in un valico del genere quelli erano i colombi?stare un mese a caccia fuori regione x prendere 170 colombi?un famoso capanno in cima al valico dove abito io negli anni 70 non scendeva mai sotto i 400 con anni che arrivava a 600 e cacciavano in 2.inutile dire che era l'unico capanno della vallata e che la concorrenza in quegli anni era misera ma di contro era di fianco al valico e non davanti x poter convivere senza "intoppi"con la decina di cacciatori che tutti i giorni dormivano  x terra x prendere il posto e che stavano a tirare a volo sulla foce.scusate la domanda ma...valeva la pena in quegli anni tanto sacrificio x prendere 170 colombi?un abbraccio a tutti
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 28/04/2013 - 19:30
Chiocco, se la soddisfazione che uno trova nell'andare a caccia sarebbe direttamente proporzionale ai numeri delle catture credo che saremmo rimasti  molto pochi, io per primo avrei smesso di cacciare da tanti anni. Non ricordo una giornata di caccia ai colombacci con un grande carniere, ricordo però bellissime giornate di caccia con carnieri molto modesti. Mi accontento con poco, ma ti assicuro che quel poco che io cerco ogni anno, è per me tanto appagante. Ho fatto scendere amici dai capanni quando ne avevamo presi troppi,non è una favola, odio vedere congelatori pieni, preferisco vederli volare che finire, come in qualche caso succede, nei secchi della spazzatura, se però per te 170 colombacci in meno di un mese sono pochi credo che difficilmente potrai essere appagato anche con numeri molto più consistenti.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 28/04/2013 - 20:21
non ho detto che sono pochi vasco,(bhè 100 soprattutto in quegli anni sono un pò pochini..100/ 170 ai giorni d'oggi li fà? trnquillamente un buon capanno) come non ho detto che l'appagamento sia fine al carniere..leggevo i post e la fantasia ha cominciato a correre.. immaginavo di essere su uno di quei palchi in quegli anni e di vedere sciami di colombi che entravano in un valico come quello.gente che se ne stava fuori un mese x cacciarci ecc ecc.diciamo che quando ho visto che i carnieri erano quelli ci sono rimasto un pò"male" erano anni d'oro e di capanni ce ne erano pochi sui valici e ai loro piedi sinceramente nei miei sogni ad occhi aperti immaginavo balle piene come quelle che ho visto sotto quel capanno che dicevo prima quando ero ragazzo e senza fucile accompagnavo mio zio al passo.tutto quì..pensavo che in quegli anni in un posto del genere ne prendessero tanti di piu'.tutto quì..ho peccato di presunzione pardòn.un abbraccio
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 29/04/2013 - 07:13
Mah Gino, io di capanni che fanno tranquillamente 170 colombacci non ne conosco tanti. E' vero che i numeri non si dicono ed è altrettanto vero che con la bocca se ne ammazzano tanti, ma tanti, salvo poi mangiare le bracioline perchè i frigoriferi sono vuoti. Certamente ci sono delle tese che fanno bei numeri, ma si parla sempre di 5 o 6 fucili, due o tre pulpiti etc e in ultimo posizioni che non sono per tutti e tanto per rinfocolare la polemica, spesso sono in terreno riservato conquistato a suon di eurini. Di contro io conosco tanta gente che i numeri non li fa mai, ma tu sai quanti appostamenti ci sono in Toscana? Ti dice niente che in Provincia di Grosseto non ci sia spazio per nessun altro appostamento, salvo rinunce o condizioni particolarissime, tipo invalidi etc? No io credo che le medie siano molto, ma molto più basse sempre tenendo conto ovviamente dell'andamento della stagione di caccia. Nell'annata 2011-2012, tanto cara ai "marittimi" i capanni nell'interno, che sono tanti, hanno fatto una stagione da suicidio e se questi capanni in quell'anno hanno fatto numeri che non si possono dire, tipo a me cosa tocca l'ala o la coscia, io non credo che anche in un annata buona possano raggiungere vette stratosferiche. Il tutto naturalmente senza polemica alcuna, tanto per parlare in attesa di risentire l'odore grato della polvere da sparo. Ciao PS io non li faccio e non li farò mai accontentandomi di numeri come dire più da famiglia che tutto sommato mi fanno sentire sempre "fame" e va bene così.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 29/04/2013 - 09:17
sempre  parlare di numeri è sbagliato da parte di tutti noi ma no per li ambientalisti ma per il rispetto dei cacciatori che praticano questa caccia.

poi  i numeri che si faceva prima oggi non si possono più fare primo perché si cacciava tutti i giorni,

 secondo cera molte meno tese di ora  e i colombacci curavano molto di più di ora e fare i paragoni di numeri è sbagliato perché è cambiato tutto vi posso solamente dire che nel    1966 da noi si iniziava a cacciare dal 25 di settembre e si incominciava a fare i numeri e se considerate sempre da noi tutte le mattine veniva fatto lo sblocco ai colombi x mezzora era tutta una fucileria finito lo sblocco la mattina anche più di 10 colombacci si raccattava come si fa oggi a fare una proporzione dei numeri  di  quei tempi non voglio fare paternale a nessuno pero io proporrei invece dei numeri i branchi che curano

perche dato i branchi uno fa i suoi conti di cattura in base alla sua bravura di sparo o di spari fra amici questo secondo me sarebbe molto meglio dire dei branchi o singoli ma sempre di possibilita di sparare quello che afferma il chiocco dei numeri di quel livello erano tempi remoti finiti oggi nei posti liberi non certo dentro le riserve  :twisted: :twisted:
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 29/04/2013 - 10:56
Caro Gabriele la possibilità? di cacciare tutti i giorni consentiti deriva in maniera diretta dall'imbiancamento dei capelli, perchè io di anni ne ho 61 e, lavoro a parte, al quale ho rinunciato volentieri, farei sicuramente a cambio con te, che cacci il sabato e la domenica ma che sicuramente non hai tutte le mie primavere sul gobbo. Con simpatia, ciao
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 29/04/2013 - 13:41
chiudiamola quì....volevo semplicemente dire che negli anni 60/70 cento colombacci in un valico mi sembravano pochi,se poi uno doveva farlo lontano da casa e stare un mese fuori mi sembrano pochissimi.poi tutto il resto le serate con gli amici e le ore passate in loro compagnia davanti ad un paesaggio stupendo quello non ha prezzo,non ci possono essere carnieri che valgano la pena di tutto quello che hanno passato insieme.un abbraccio

p.s badger ce ne sono tanti che li fanno...magari non i 170 ma i cento ce ne sono tanti che li fanno..se prendi una tesa con 2 persone sopra in 25 giorni di caccia sono 4 di media al giorno....e qual'è quella tesa che un pò organizzata che non li fà??bisognerebbe avere il capanno in piazza dei miracoli..cmq chiudiamola quì.un abbraccio
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 29/04/2013 - 18:56
ciao badger e chiocco posso sapere di dove siete?
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 29/04/2013 - 19:04
In 25 volte non piove mai non ce nebbia sempre passo presente,credo che ci sia da rivedere qualcosa.

Parole parole tante parole e anche tanti discorsi.

Con rispetto ilTremendo
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 30/04/2013 - 11:10
Per Gabriele: io sono fiorentino ma sono emigrato a Livorno ormai da 10 anni. Per il Tremendo: poichè vado a caccia con il "mio" fucile dal 1968 (il prima non si può dire) vorrei ricordare a tutti che fino agli ani tra il 70-80, il passo dei colombacci cominciava si alla fine di settembre, ma il 20 di ottobre era già? finito. Non venitemi ad argomentare su questo perchè io bazzicavo tutti i crinali appenninici che Rinaldo sa bene. Qualche nome: La maestà?, Il muraglione, La colla dei Lastri, la futa, la Raticosa, L'osteria Bruciata etc etc etc e il passo non arrivava nemmeno al 20 ottobre talvolta. Qindi oggi siamo in presenza di un movimento migratorio che, o bene o male, dura fino a metà? novembre, che sia di ritorno, di rifrullo o con la metropolitana non mi interessa. Quindi: se è vero che la concorrenza era poca, che i colombi curavano di più etc è altrettanto vero che il passo era ridotto nel tempo. Tra l'altro i colombi non si fermavano da noi, salvo poche realtà? costiere. Avevi voglia di andare a Siena di dicembre a cercare i colombi, al massimo trovavi quelli del prete di lucignano. Ciao
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 30/04/2013 - 13:05
Veniva spesso ricordato dai "vecchi" un proverbio colombacciaro: ( A San Luca ogni palomba è perduta) la ricorrenza del santo cade il 18 ottobre. Non era come ora, badger lo ha ricordato, il passo si concentrava in pochissimi giorni,le giornate con pioggia erano numerose in  ottobre, ora le condizioni climatiche diverse permettono una migrazione più dilazionata nel tempo, insomma i migratori hanno meno fretta di allora.
Vero è che i disturbi erano sopportabili,in pochi erano a praticare questa caccia, in toscana gli appostamenti fissi al colombaccio erano mosche bianche, prima degli anni 60  passavano pochi colombacci in toscana, l'umbria era l'epicentro  del passo, poi il forte disboscamento nei paesi dell'est del periodo post bellico modificò le condizioni ambientali spostando la nidificazione e la successiva migrazione del colombaccio più a nord.
Fu proprio questo cambiamento che causò la migrazione, in toscana e in altre regioni, dei cacciatori umbri e il motivo della diffusione di questa pratica di caccia e, la "fortuna" dei cacciatori che intrapresero l'arte del cacciatore di colombaccio.
Erano momenti di congiuntura, coloro che si potevano permettere spese per allora insostenibili erano pochi, in umbria nei primi anni 60 non passavano più i colombacci, moltissimi appostamenti furono dismessi. La prima "caccia" all'Isola d'Elba fu fatta alla fine degli anni 50, per alleviare le fatiche disumane, portarono da Perugia un mulo, la strada allora finiva a Pomonte e  per arrivare nel posto si camminava a piedi per due ore percorrendo un sentiero durissimo, poi, Il proprietario dell'appostamento,

famoso ingegnere perugino, col passare degli anni costruì la strada che ora arriva a ridosso dell' appostamento.
Altri tempi, arrivavano dal mare branchi di colombacci a migliaia, però, nell'isola, il periodo migliore era dopo il 15 ottobre e durava tre o quattro giorni, non di più.

vasco
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 30/04/2013 - 16:56
Caro Vasco, non vorrei sbagliare ma il 18 ottobre è S. Simone ed esiste un antico proverbio tutto toscano che dice: ( te lo scrivo come lo direi io) "Chi un n'ha presi a San Simone o unnè passi o gli è un coglione" Mi sembra che come al solito gli antichi (si fa per dire) erano sinteticamemte esaurienti. Ciao
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 30/04/2013 - 19:32
badger i calendari, in umbria, da sempre, 2013 compreso, il 18 ottobre ricordano S.Luca evangelista, se in toscana preferite S.Simone, lascio a te la scelta, i "palombari" umbri il 18 0tt. ricordano sempre S.Luca.

un abbraccio.

vasco
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 30/04/2013 - 20:14
Infatti Vasco S.Simone è il 28 ottobre...siamo più elasticiiiiiii

bonaaaaaaaa
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 30/04/2013 - 20:46
mi dispiace deludere il badger ma da noi sulla costa livornese 40anni fa li vedevamo fino al 15 di novembre come ora e tanti branchi passavano i roscioli quelli piccoli molti erano di quelli ma anche quelli normale ma si vedevano fino al 15 di novembre mai smontato la tesa prima del 20di novembre  :twisted:
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 01/05/2013 - 09:41
le cose cambiano di continuo..in alcuni posti un pò meno in altri radicatmente,ho preso il porto d'armi nell'80 ma avevo la malattia già? da ragazzino.a 12 anni trasformai come tanti altri coetanei una carabina che sparava pallini di gomma in una flobert calibro 9 e con quella si andava a uccelletti che se erano a 10 mt già? erano fuori tiro..cmq la passione e la pretesa di essere"grandi"mi spinse ben presto sui passi in ottobre dove andavo a piedi a vedere gli altri cacciatori del paese,probabilmente vedendo quel moccioso con uno stuzzico in mano ma pieno di passione  mi hanno sempre tenuto o nelle poste a fargli compagnia e ogni tanto mi facevano sparare una fucilata vera..altri tempi..sarà? che i monti dove abitavo sono a un tiro di schioppo dalla costa pisana/livornese ma ha ragione il comandante..i colombi si vedevano dai primi di ottobre fino almeno al 10 novembre.x rispondere al tremendo gli posso dire che ho visto passare colombacci un branco dietro l'altro in un giorno di acqua che non stavi neppure sotto l'ombrello o in giorni con un libeccio che ti buttava x terra.sul capanno ci stà? sempre anche se piove o tira vento..quando si parla di medie tremendo ci sono i giorni quasi vuoti ma ci sono anche quelli che fanno i numeri di 5 giorni.cmq a parte questo quello che volevo dire è che in quel passo vicino casa che dicevo,c'erano una decina di parate una in particolare dominava la vallata ed era quella che li vedeva appena entravano nella gola e dava il segnale a tutti con la frase"colombacci nella valle"dopo il vento me la fortuna decidevano a chi passavano cmq  tutte sparavano almeno una volta nei colombi nei giorni mediocri ma nei giorni buoni ci passavano anche 200 branchi in un giorno,a 500 metri di fianco alla foce c'era un capanno con i piccioni,l'unico in quegli anni di cui si aveva notizia,cacciavano fino a mezzogiorno xkè avevano un ristorante e a quell'ora smontavano sempre,ho visto con i miei occhi quei 2 signori arrivare alla fiat600 parcheggiata sul passo con 2 balle piene di colombacci.altri tempi,adesso in quel passo c'è una strada asfaltata e cmq non ci passano quasi piu,li vedi sfilare dal piano senza entrare nella foce.ora sono diventati buoni posti dove prima non passava un colombo.le cose cambiano
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 01/05/2013 - 09:46
Caro Vasco altro proverbio: per S. Luca la Palomba è perduta. E questo mi sembra delle parti tue. Ciao
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 02/05/2013 - 09:15
Ciao Badger, hai rammentato nei tuoi ricordi di qualche anno orsono tre valici che conosco bene, essendo a casa mia: la Maestà?, il Muraglione e la Colla dei Lastri; ecco, io e Riccardo, che hai conosciuto alla cacciuccata dello scorso anno ( eravamo di fronte a te e al Befa), abbiamo l'appostamento proprio davanti alla Colla dei Lastri, nel mezzo della buca: bel posto anche se purtroppo gli anni 70 e 80 sono lontani. Un abbraccio e a presto!!!!. Alberto
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 28/09/2013 - 10:40
x Vasco

Ciao Vasco volevo solamente dirti che oggi 28-09-2013 sono stato lassù a dare una sistemata e manutenzione dei vostri palchi e alla capanna, portarci tutta l'attrezzatura in particolare modo le racchette per gli zimbelli( che anno per anno, passato l'ottobre ci tocca portarle via perche c'è sempre qualcuno che ci fa i dispetti) ed allenare i volantini ed infine mi sono messo a osservare il cielo e per ora non ho visto niente di colombacci.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 28/09/2013 - 14:52
Grazie Gabriele, IBAL.

un abbraccio.

vasco
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 28/09/2013 - 16:22
vasco dal basso Pratomagno Mercoledi migliaia di rondini e giovedi niente colombi un saluto  a presto
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 28/09/2013 - 17:01
ciao koala...0 giù da noi.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 28/09/2013 - 19:39
Koala, la migrazione delle rondini si conclude quasi sempre intorno alla prima decade di ottobre,  ora anche qui in città?, sono quasi sparite, non è una bella notizia, sta a significare "forse" che il passo del prossimo ottobre anticiperà?.

Bah, solo loro lo sanno quando partire, noi non sapremo mai quale giorno sarà?,tutto dipende dalla situazione meteo. Quando venivo su al Prato Magno, da quanto ero ansioso non dormivo mai la notte, a quei tempi, avevo venti anni, l'ora legale non c'era e il mese d'ottobre la tenda era casa mia.

Bene forse una capatina non mi dispiacerebbe... e se vengo forse ti porto Mario il vecchio cacciatore che per tanti anni e dagli anni sessanta, con suo fratello ha fatto la caccia lassù, tra quei faggi.

IBAL Koala.

Un abbraccio.

vasco
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 28/09/2013 - 21:08
Questa mattina avvistato il nostro primo branchetto ore 7,50 10/15 colombi sparato = padella come inizio non e' male
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 29/09/2013 - 00:47
ciao a tutti ,io vi parlo da molto più in basso del Pratomagno ( siena ) e stamattina grande sorpresa in un boschetto di querce in zona protetta una buttata di un centinaio dei nostri amici.se il buongiorno si vede dal mattino...
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 01/10/2013 - 06:57
Buongiorno a tutti, sono nuovo del Forum, abito nella provincia di Perugia. Volevo intervenire dicendo che anche io all'età? di 10-12 anni, parliamo del 91-93 andavo con mio padre e mio nonno che avevano l'appostamento alle palombe da quelle parti sopra Cetica. E leggere della pensioncina della Sig.ra Ada mi ha fatto piacere, perchè ho alcuni ricordi di lei e del posto che per noi piccoli "aspiranti cacciatori" era un luogo magico. Ricordo di Lei sempre gentile, che ci regalava sempre le caramelle, e di quella pensioncina dove di sera pernottavano tutti i cacciatori, specialmente noi Perugini. Di quelle parti ho molti ricordi belli, il bosco, le castagne, i porcini, le distese di felci che se cadeva una palomba li dentro era un problema ritrovarla, il torrentino da attraversare che era pieno di piccole trote, i problemi del bosco che cresceva ogni anno di un metro, l'appostamento con i capanni, ricordo che nominavano spesso la caccia dei Bulletta e ora ricollego il tutto. Chissa la signora Ada come stà??! Spero bene anche se sono passati tantissimi anni. Un saluto a tutti e grazie per condividere questi ricordi.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 01/10/2013 - 11:11
da noi ce vuole il cane sennò ce ne lasci mezzi cmq cetica grande vallata speriamo che cambi il vento rispetto a anno scorzo che nel versante poppi dalle fucilate se finivano e noi ad ascoltare....
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 01/10/2013 - 11:31
Ciao Piego, come si chiama tuo padre e tuo nonno, forse li conosco.            feligettivasco@alice.it

Un abbraccio.

vasco
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 01/10/2013 - 11:58
ciao vasco, questo meteo ci vuole far iniziare il passo con il piede sbagliato.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 01/10/2013 - 12:17
ahhhh blues, sei impaziente, cosa vuoi vedere il primo giorno di ottobre, sono più di quaranta anni che in questo periodo guardo in cielo, non ho mai visto nulla o quasi.

Comunque si muoverà? senz'altro qualcosa nei prossimi tre o quattro giorni, arriva il grecale, un altro segno che arriva il freddo c'e lo hanno dato le rondini, cosa strana hanno anticipato la partenza di una decina di giorni e sono già? partite tutte, almeno qui da me. Quindi armati di pazienza (da 36gr.) e come dice un proverbio perugino: TAL LEPRE VACCE E TA LE PALOMBE STACCE. (Alla lepre ci vai e alle palombe ci stai).

Ci sentiamo per Tel.Ciao

vasco
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 01/10/2013 - 22:06
io domattina vado su anche se mette nuvolo...lenso che sara' piu facile vedere wualcosa giovedi. Per quanto riguarda cetica anche mio zio e mio nonno andavano in un capanno da quelle parti. Vasco andavano a caccia con quel tuo amico che cacciava nel tuo appostamento...non mi ricordo il nome.
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 01/10/2013 - 22:16
Palombaro, parli di Giuseppe? suo padre che faceva il vigile urbano cacciava su aPrato Magno, fu tra i primi ad arrivare lassù intorno agli anni 60.

Io vado su a rinverdire e far volare i piccioni per la prima volta, sono allenati stanno fuori tutto il pomeriggio. Ancora è presto ma qualche cosa si dovrebbe vedere.

Questa sera ho dato un'occhiata ma nulla nemmeno un fringuello.

Ci sentiamo al Tel.

Un abbraccio.

vasco
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 02/10/2013 - 14:00
Si Vasco è lui se non ricordo male, occhi chiari e capelli bianchi....l'ho conosciuto la prima volta al tuo capanno quando diluviava...

Lui e mio zio erano bambini e andavano con i padri a palombe....mio zio me lo racconta sempre, anche se lui non è mai stato un palombaro sempre e solo cani da ferma e da seguita, ma penso che abbiano avuto discrete giornate lassu'.

Ci sentiamo al telefono, anche se quest'anno lassu il mio non prende....boh!!!!
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 03/10/2013 - 11:36
ORE 10:30 FATTO MANDRIOLI PER LAVORO ED AVVISTATO GRUPPETTO DI 10 UNITà? CHE VARCAVANO VERSO IL NOSTRO CASENTINO.

PECCATO PER SABATO E DOMENICA!
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 04/10/2013 - 08:22
x Piego

Ciao Piego, mi dispiace deluderti purtroppo non ho notizie della signora Ada di come sta, non la conosco affatto e non conosco neanche il locale dove pernottavate.

x Vasco

il perugino che venne lassù mi ricordo vagamente che di lavoro faceva il rappresentante di formaggi, può darsi?
Titolo: Re: capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vecchio Forum - 04/10/2013 - 15:58
Salve a tutti,caccio al valico in Pratomagno, in particolare a Gastra e Reggello. A Piego posso confermare che la sig.ra Ada e'viva ed abita sempre a Cetica. Per quanto riguarda i capanni sotto il varco di Regello credo che siano posizionati a 1000 mt. dal valico,a Poggio Castello anche se non capito come mai sono rivolti piu' a monte che nella direzione da cui provengono i colombi, cioe' dalla Pistiana. La presenza dell'oasi di protezione e del rispetto della distanza dal crinale ha obbligato tutti i capanni a spostarsi a 1000 e piu' metri. I migliori appostamenti di una volta, Foglieto e Poggio del Bacio, non ci sono piu'. Parlando con chi ha cacciato li (Danesi, Frittelli ecc.) ho ascoltato racconti che descrivono giornate memorabili (colombi anche a balle). Oggi purtroppo e' molto diverso, i colombi passano sempre (ricordo anno scorso una giornata dove ne ho contati circa 15/20mila) pero' hanno imparato (tra virgolette)a passare all'interno dell'oasi, direzione varco della Vertrice dove non si puo' cacciare. Auguro soddisfazioni ed IBAL a tutti.
Titolo: Re:capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: gabrielericci - 25/02/2018 - 12:02
Ciao Vasco ti volevo soltanto far sapere che abbiamo abbandonato quei capanni sul Pratomagno.
Titolo: Re:capanni dei perugini nel pratomagno
Inserito da: Vasco - 25/02/2018 - 13:44
Grazie della notizia caro Gabriele, mi dispiace che sul Prato Magno non ci sono pił i capanni che i perugini hanno istallato negli anni sessanta dove anche io ho cacciato quasi cinquanta anni fa.
Come mai avete abbandonato?
Un caro saluto.