Club Italiano del Colombaccio - Forum

Club Italiano del Colombaccio => Discussioni Generali => Discussione aperto da: Denis - 25/04/2019 - 20:07

Titolo: UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: Denis - 25/04/2019 - 20:07
Qui il link dove appare la communicazione:
https://www.gov.uk/government/news/general-licences-for-bird-control-major-changes-to-licensing-requirements?fbclid=IwAR1yjbY-5cEXHlojs7E_rImF08_niXBVIh6t-exvx81IDLm0QrSzd1BrQk0 (https://www.gov.uk/government/news/general-licences-for-bird-control-major-changes-to-licensing-requirements?fbclid=IwAR1yjbY-5cEXHlojs7E_rImF08_niXBVIh6t-exvx81IDLm0QrSzd1BrQk0)


Dalla traduzione di Google traduttore:
Traduzione riassuntiva delle parti più significative
Licenze generali per il controllo degli uccelli: modifiche importanti ai requisiti di licenza
L'Inghilterra annuncia modifiche a tre licenze generali per il controllo di specifiche specie di uccelli selvatici.

L'Inghilterra sta revocando tre licenze generali per il controllo di alcuni uccelli selvatici (dannosi) a partire da giovedì 25 aprile 2019.
Attualmente, le tre licenze coprono le 16 specie di uccelli, tra cui diversi membri della famiglia di corvi, selvatici e colombacci e il numero di specie non indigene invasive (come l'oca del Canada ).
Le licenze specifiche abolite sono :
1°)Licenza generale GL04: uccidere o prendere certe specie di uccelli selvatici per prevenire gravi danni o malattie.
2°)Licenza generale GL05: per preservare la salute pubblica o la sicurezza pubblica.
3°)Licenza Generale GL06: Per uccidere o prendere certe specie di uccelli selvatici per conservare uccelli selvatici o flora o fauna............................
...............................................
Queste licenze coprono 16 specie di uccelli tra cui diversi membri della famiglia di corvi, oca del Canada, alcuni gabbiani e piccioni...........................
..........................................
Le licenze generali sono state introdotte negli anni '90 per consentire la protezione della salute e della sicurezza pubblica, prevenire gravi danni e malattie e proteggere piante e animali selvatici.
Ulteriori dettagli sulla revisione più ampia dell'operazione e sulla fornitura delle licenze generali saranno condivisi a breve..........................
Cercheremo feedback da chi li usa e dalla protezione della fauna selvatica e da altri gruppi. Ci aspettiamo di completare questa recensione entro la fine dell'anno.
Parte del ruolo dell'Inghilterra è garantire che le disposizioni pertinenti della Legge sulla fauna selvatica e sulla campagna del 1981 siano rispettate per proteggere la fauna selvatica e per riconoscere i bisogni delle persone...........................
...................................
Il cambiamento è una sfida legale al modo in cui sono state rilasciate le licenze, il che potrebbe significare che gli utenti che si affidano a loro non agiscono legalmente..............................
............................
L'Inghilterra sta lavorando in pace per mettere in atto nelle prossime settimane misure alternative per consentire il controllo legale di queste specie di uccelli per continuare là dove necessario.
Nel frattempo, una volta revocate le licenze e fino all'emissione di nuove licenze, chiunque debba controllare una di queste 16 specie di uccelli in cui non sia disponibile un'alternativa ragionevole non letale dovrà richiedere una licenza individuale...............................
........................................
Chiunque eserciti il ​​controllo letale degli uccelli dopo il giovedì 25 aprile 2019 senza licenza individuale
non sarà coperto da una licenza generale commetterà  un reato.


Qui sotto invece la traduzione (francese/italiano) di un commento interessante in merito all'argomento del direttore/redattore della rivista francese “Palombe & traditon” Joël Barberin.

Fino a 48 ore fa, i nostri vicini inglesi potevano distruggere il nostro amato colombaccio  grazie a tre licenze generali di controllo di certi uccelli selvatici (dannosi), senza nessuna  richiesta di distruzione preventiva.
Sono coinvolte sedici specie, tra cui la famiglia dei corvi, i gabbiani e il colombaccio.

È un fulmine che colpisce gli agricoltori di tutta l’Inghilterra perchè temono che i loro raccolti vengano rapidamente ridotti a zero.
Soprattutto come nel caso della Brexit, gli inglesi hanno messo il carro davanti al cavallo, revocando queste licenze anche prima di avere misure concrete e alternative.
Ci stanno lavorando ...
Ci si potrebbe chiedere che cosa abbia accelerato questa decisione.
La pressione delle associazioni ecologiche? Gli abusi? Il business delle battute di caccia? o  le scene di caccia indecenti esibite sui social network ?
Sicuramente un po di ognuna delle 4 situazioni.
Come ho scritto nell'editoriale di Palombe & Tradition N ° 61: "Per vivere felici, viviamo nascondendo".
I Colombacciai  ben sanno, anche tra di loro, che il resoconto dei carnieri annuali è sempre un po tabù, attirando invidia e gelosia.
Immaginate dunque l'impatto e il peso che queste immagini di “carnieri a mucchio”  hanno sulle associazioni ecologiste.
Dobbiamo essere vigili, grazie a Internet, l'informazione si sta diffondendo ad alta velocità, ma anche le idee, buone o cattive. Nulla è mai stato acquisito.
Uniamoci e sosteniamoci l'un l'altro per mantenere viva la nostra passione.
 
Firmato dal Direttore della rivista di caccia francese “Palombe & tradition”.


A voi ora per i vostri commenti
Un saluto, Denis
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: walt46 - 26/04/2019 - 18:05
Bel commento messieur le Director ......in Francia al contrario (oltre 6,000,000 di capi prelevati )gli fanno le carezze, il corvo disse al merlo.....belin come sei nero!!! Saluti
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: Denis - 26/04/2019 - 18:39
Ciao Walter.
Le carezze ai colombacci mi sa che non vengono fatte neanche in Italia.
Ma il punto non è quello.
Il punto di cui parla il Direttore della rivista francese è che forse bisogna farsi una domanda ed elenca 4 situazioni che hanno portato il governo inglese ha modificare le licenze (così chiameranno le loro normative in merito alla procedura sui dannosi).
Le situazioni che elenca sono:
1)pressione ecologisti
2)abusi sull'utilizzo della vecchia normativa inglese
3)business battute di caccia.
4)scene di caccia, video, foto carnieri spropositati sul Web.

In sostanza alla fine vuole dire che vantarsi per sembrare il più bravo (in matematica poi) nuoce a tutta la caccia in tutta Europa.

Il cacciatore tipo appagato dalla dimostrazione sul web di un carniere si mena sui c.... oni da solo aggiungo io adesso.
Alla fine ha ragione Messieur le Directeur quando dice in sostanza Caccia, non vantarti ma nascondi che è meglio.
Peccato che in tantissimi anzi la maggior parte non afferrerà il concetto.

Andiamo pure avanti così...... Avanti tutta.
E come dice anche Le Directeur:
Fare conoscere i carnieri per fin tra di noia crea invidia e gelosia.
Taratataaa!!!! Pam Pam.
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: walt46 - 26/04/2019 - 20:13
Peccato......io da Italiano  non rientro in nessuno dei quattro punti, da parte mia nn devo fare nessun esame di coscienza, io rispondo per me stesso figurarsi per Francesi ed Inglesi simpaticoni d Europa , del resto nn è da oggi che gli eccessi accompagnano le azioni umane.....e nn solo di Caccia intendo se vogliamo dircela tutta. Se poi devo dare un parere sui filmati sul web che comunque documentano azioni lecite in altri stati Europei ......e che fanno scoppiare il fegato agli animalisti .......BENVENGANO I FILMATI.......e che scoppino tanti fegati........purche poi vadano a menarlo in giro per l Europa e non ai Cacciatori Italiani.
Come scrivevo tempo fa, e a questo piano piano arriviamo,sono gli "altri che si devono limitare sulla migratoria "...nn certo l Italia,nn certo Walter ....157 docet. Ciao 
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: Denis - 28/04/2019 - 15:21
....e che fanno scoppiare il fegato agli animalisti .......BENVENGANO I FILMATI.......e che scoppino tanti fegati........purché poi vadano a menarlo in giro per l Europa e non ai Cacciatori Italiani..........


Ma purtroppo coloro a cui deve scoppiare il fegato, come dici Walter, non vanno a menarla solo fuori in Europa ma vengono a menare anche in Italia dove poi gli rimane anche molto più facile.
Ovvio il mio messaggio  non é rivolto a te che sicuramente non posti foto di carnieri sul Web....
Chi deve farsi il mea culpa se lo farà prima o poi.........forse. Ciao

Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: giamp50 - 28/04/2019 - 16:27
Non sarà certo nascondendo gli obbrobri commessi da troppi sparatori senza remore, e quindi nascondendo e negando la VERITÀ, che potremo recuperare credibilità e rispetto, ma bensì denunciando queste inammissibi stragi e chiedendo che vengano approvate norme che espellano DEFINITIVAMENTE dal mondo venatorio responsabile gli autori di queste inconcepibili azioni, sia che vengano perpetrate su territorio nazionale che al di fuori.
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: Badger - 28/04/2019 - 17:10
Cari fanciulli ma di cosa stiamo parlando? Della scoperta dell'acqua calda? O dell'uovo di colombo etc etc Facciamo un po' di chiarezza.
Nel Regno Unito credo che ci sia una delle migliori regolamentazioni dell'attività venatoria, io, che ci sono andato per vent'anni credo di conoscere bene la situazione. Vogliamo dire perchè? Bene facciamo un elenchino:
1- il territorio è TUTTO privato, salvo i litorali e le zone demaniali, al proprietario appartengono tutte le specie oggetto di caccia che sono sul suo territorio, con una gestione diversa per la cosiddetta stanziale e per la cosiddetta migratoria, gli appartengono pure i pesci che sono nel tratto del corso d'acqua che attraversa la sua farm. E questo piaccia o non piaccia ha fatto si che la situazione faunistica sia ECCELLENTE. In che modo? Prima di tutto non ci sono tutti gli spettacolini da avanguardia che si vedono da noi dove la gente fa a cazzotti per assicurarsi un posto oppure lo paga a carissimo prezzo con i prezzi stabiliti da chi non si sa e dove chi c'è fa quello che gli pare, come gli pare, soprattutto in termini di carniere, o no? Cosa pensate che i britannici non vadano a caccia? O che spendano più di noi? Sbagliato, invece è vero che hanno un concetto della caccia molto ma molto diverso, per loro non tutto è game, e sicuramente non è legato al carniere. Ovviamente spetta al proprietario mantenere il livello di presenza faunistica sul proprio territorio;
2- se vai in giro non vedi guardie venatorie di ogni tipo e colore che controllano chissà che cosa. No la vigilanza è in pratica affidata alle forze dell'ordine locali, lo sceriffo tanto per essere chiari, e se sgarri e ti beccano buttano via la chiave;
3- le leggi sull'attività venatoria sono poche, chiare e molto ma  molto semplici tanto che in pratica è difficile sbagliare, non quel guazzabuglio di norme, cavilli e balzelli che abbiamo qui. Se vi interessa Vi spedisco il Prontuario delle sanzioni edito dalle varie provincie toscane, per leggerlo ci vogliono un paio d'ore;
4- La Basc che  è l'acronimo che riassume in sostanza l'unione dei cacciatori britannici gestisce in autonomia tutti gli interventi che incidono sull'attività venatoria di concerto con le autorità preposte;
Prima che arrivassimo noi, ed anche i francesi, il colombaccio, insieme ad altre specie non di interesse venatorio o quasi, era considerato nocivo, tanto che son o passati alla storia tiratori, non li chiamo cacciatori, che stipendiati dalla Corona, abbattevano migliaia di colombacci. Ovviamente la stagione era ed è di 365 giorni all'anno. Poi siamo arrivati noi e allora i farmers hanno fiutato il business. Se sono le pere che vuoi bene ti darò le pere facendotele pagare ovvio.
Se ora le cose sono cambiate o stanno per cambiare non credo che dipenda solo dalla caccia del cacciatore turista, forse molto semplicemente la situazione si è evoluta e forse, dico forse, non è più necessario sterminare il colombaccio e questo ancora forse è un male, perchè vuol dire che dai dai ce l'abbiamo fatta a farlo diminuire anche nella pallida Albione. Solo la prima volta, e solo in parte, sono andato in Scozia per i colombacci e mi ricordo che, senza parlare di numeri, ma avendo al pomeriggio fatto un discreto carniere, di quelli che a volte si potrebbero o si fanno anche qui, ho messo il fucile in custodia e mi sono rifiutato di dare le restanti cartucce al mio compagno che voleva perdurare!
Per quanto riguarda la necessità di apparire il più ganzo qui ci sono due aspetti da considerare.
E' del tutto legittimo che uno se va a caccia e ha la fortuna o il merito di fare un buon risultato sia tentato di vantarsene. E' sempre successo, Ma babbo Renato (mio padre per intendersi bene) mi aveva insegnato a tacere e nascondere edotto a ciò da vicissitudini legate appunto all'invidia di chi ti vuole male.
Vantarsi è legittimo ma pernicioso assai. Il secondo aspetto riguarda il concetto che gli italici nembrotte hanno della caccia. C'è poco da fare, non amo i britannici per tanti aspetti del loro modo di essere, ma nel modo di intendere la caccia ci danno un paio di Km di distacco. Qui se non fai ciccia non sei nessuno e l'avvento dei cosiddetti SOCIAL sono stati il colpo di grazia. Se andate sul web troverete caterve di video amatoriali che non parlano mai di tecnica, ma solo di ciccia. Non vedi l'abilità nello scegliere un posto o il sistema di esposizione dei richiami o l'uso degli stessi, ma sole le fucilate, solo l'epilogo cruento talvolta anche troppo cruento, per non parlare dello svuotamento di balle di colombacci trattati, dopo essere stati raccolti, come spazzatura.
Quindi riepilogando è inutile inalberarsi tanto, la situazione da noi è quella che è, e lo è da tanto ma tantissimo tempo poi è arrivato Facebook, i telefonini con i video ma datemi retta i cervelli erano così anche prima. Adios
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: walt46 - 28/04/2019 - 17:53
Buongiorno a tutti, Ora ci siamo......nel senso che discutendo fra noi... chiaramente stiamo parlando di habitat e abitudini ,culture diverse ed addirittura esigenze del territorio e dei portatori di interessi del mondo agricolo Britannico che hanno "bisogno dei cacciatori "per limitare i danni ,cosa che se fosse applicata almeno per i corvidi in Italia forse anche la stanziale ne gioverebbe.

Quello che nn mi piace è il doversi nascondere...nel Belpaese ...per atti  che nulla o poco hanno a che fare con le regole del  mondo venatorio italico, e ve lo spiego in poche parole, che poi è sempre la stessa zuppa NOI NN ABBIAMO COME AREALE MEDITERRANEO GLI STESSI KEY CONCEPT E MANCO LA STESSA LEGGE ...... quindi......COME FACCIAMO NOI A FARE FOTO FILMATI E STRAGI PRESUNTE MADE IN ITALY ???? .......questa è la ragione per la quale un ITALIANO nei confronti della migratoria ,e dei pagliacci del circo mediatico-animalisra "de noantri "deve ESSERE SICURO E FERMO NEL SAPERE DI ESSERE GIA OLTRE CHE DEL GIUSTO.VERSO LA SALVAGUARDIA IN NOME DELLA COMUNITA INTERNAZIONALE .......ordunque amici....nascondetevi voi se volete, pensa te se mi devo irretire per sti quattro nullafacenti parassiti che nn sanno di quel che parlano !!!!
Io vado fiero di come caccio,del mio rapportarmi col lecito  e vi dirò di piu vado pure controcorrente fiero dell impianto della 157/92 se fra tutti fossimo in grado di farla funzionare a dovere.
E poi in ultimo, e chiudo,credo che le DIRECTEUR nelle sue prerogative abbia scritto le sue considerazioni con il vitello morto in pancia.......nel senso che ha paura che anche per i transalpini.....prima o poi potrebbe cambiare qualcosa.......e come dicevo......AREALE MEDITERRANEO UGUALE PER TUTTI...... specie periodi carnieri..........e per dirla alla CETTOLAQUALUNQUE........LIBERTE..... FRATERNITE....E.....CAZZU CAZZU !!!Ciao       
 
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: Vasco - 28/04/2019 - 19:28
Ognuno interpreta la caccia a suo modo, chi si preoccupa di occupare quel posto che il giorno prima ha fruttato un cospicuo carniere, chi invece  preferisce cercarsi il "posto" senza correre dietro agli altri.

Ecco, il primo va quasi sempre a vuoto, il secondo, prende anche lui dei sonori cappotti, quando ci azzecca però non corre al bar per mostrare il mazzo, anzi evita di farlo vedere, non farà mai come l'altro che corre al bar in cerca di gloria personale.

Beh direte dove sta la differenza tutti e due vanno a caccia con lo schioppo...., no non è così: il primo va dove lo portano, il secondo invece va a Caccia, si perché solo se cerchi il selvatico, ma non dove ti scaricano perché paghi, si può chiamare secondo me "CACCIA".

Ho girato l'Italia in lungo e in largo,tutte le isole comprese, ma sapete perché non sono mai andato a  spargere piombo all'estero, qualcuno dirà perché non posso permettermelo, per il semplice motivo perché:

 1) non mi piace essere preso per i fondelli....

 2) prima di tirare il grilletto vado in cerca della selvaggina, se mi viene tolto il gusto di cercarla dove penso sia, poi, potrei parlare di "padelle" o di caccia?

Non accetterò mai di essere scaricato prima di giorno in un capanno magari con su il numero prima estratto a sorte....., queste non son "robe" per il sottoscritto ma per chi è in cerca di facili avventure.

Quindi per tornare al tema se anche "British dal sangue bleu" si son rotti i "zibidei" secondo voi di chi è la colpa?

Del cacciatore straniero o del modo di come esso si pone, guarda caso quasi sempre MADE ITALY.

Non sono senza peccato.... anche io ho qualche volta ho esagerato da "giovane", ma ad una certa età no, certe cose non si possono fare, mi piace vivere in pace con me stesso ma soprattutto con il nostro "magnifico"

Saluti.

Vasco

 

 
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: giamp50 - 28/04/2019 - 21:45
Prima norma:

"ai cittadini italiani titolari di licenza di caccia è vietata qualsiasi attività venatoria all'estero"

I disastri vergognosi creati da sparatori italiani all'estero sono noti, basta non chiudere gli occhi.
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: Denis - 28/04/2019 - 21:55
Quindi a Caccia bisogna saperci andare. Si cerca la selvaggina.Ci si specializza magari come cacciatore di quella specie.Trovata la selvaggina voluta e desiderata si caccia, si fa carniere o non si fa carniere ma si caccia e a fine giornata si raccoglie bossoli, cartacce, carniere e capanno e si va a casa ringraziando chi ti ha concesso di cacciare sul suo territorio magari regalano anche il carniere. Quindi si mette via il carniere come va fatto e lo si mangerà.Se proprio ci si vuole vantare o si vuole raccontare di una bella o meno bella giornata agli amici lo si fa ma lo si fa da furbi non dicendo mai il luogo e tanto meno la matematica. Così è sempre stato e dovrebbe essere. Ma finisce qui la Caccia?  Potrebbe bastare e non sarebbe già male ma manca a tutto questo la partecipazione del cacciatore al monitoraggio del territorio e delle specie cacciabili e sopratutto quelle della fauna migratrice ossia quelle che piano piano ci stanno ROSICCHIANDO e sopratutto a noi in Italia.
Ahimè così non é perché non si va a caccia, si fa macelleria e contano i numeri, conta il video sul web, conta la foto sul web.
Qualcuno ha già detto :non me ne frega niente di chi posta foto o video sul web perché io non devo rendere conto di ciò che fanno gli altri e per di più se l'hanno fatto oltre confine.
Qualcun'altro non dice perché non sa oppure qualcuno legge ma non si pronuncia ecc...
Ringraziamo le Ass.Venatorie che non hanno saputo fare altro che tessere e raccogliamo i risultati.....
Intanto stanno già piangendo sui social certi organizzatori delle gite venatorie oltre manica.
MA ALLA FINE IL MEA CULPA CHI LO DEVE DIRE?
A proposito di mea culpa mi è giunta mezz'ora fa notizia fresca fresca che in Regione Emilia-Romagna la forestale ha avuto ordini di controllare tutti i detentori di specie selvatiche. Sono stati consegnati tutti i nominativi di chi detiene richiami uso caccia (tordi colombacci e piccioni compresi).
Perché tutto ciò? Direte voi.
Perchè qualche poco furbetto si sarà fatto prendere con animali da richiamo non regolarmente o malamente regolarizzato.
Mi ha chiesto un amico:Denis ho degli ibridi(colombaccio - piccione) con regolare anello della Foi ma non ho il certificato e stanno controllando tutti i detentori di richiami uso caccia.
Ma dico io svegliatevi!!! : il porto d'armi uso caccia non autorizza nessuno a fare quello che gli parre con il fucile o con animali da richiamo.
Il porto d'armi e relativa licenza autorizzano il porto di fucile per uso caccia.
PUNTO E BASTA!!
Sappiate esserlo Cacciatori.
Rispettate le normative.Rispettate il territorio e i proprietari di quei territori dove cacciate. In questi ultimi anni ho visitato tanti appostamenti di caccia al colombaccio  e devo dire che è pietoso girare in  certi boschi.
RISPETTATELA LA CACCIA!!!!
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: walt46 - 29/04/2019 - 04:39
Cari colleghi, amici,credo che il tema sia di una semplicita disarmante.....nel Regno Unito hanno l esigenza, o avevano....chissa...   di pestellare per benino i colombacci e i corvidi per i danni......bene questo nn si puo dire per tortore, colombacci, anatre, allodole, turdidi e beccacce ad est e ad ovest a sud ed a nord dello Stivale,pare ovvio che uno se nn autorizzato nn partirà mai per fare carnieri impensabili e ripeto LECITI PER LE LEGISLAZIONI DI QUEI PAESI,pare ovvio pure che le mattanze dovranno finire........perlomeno prima di mettere in RED LIST QUALCHE ALTRA SPECIE....noi saremmo i primi in Europa ,senza ripetere la tiritera del giro vizioso in cui siamo , a subirne le conseguenze  !!!
Allora come al solito il problema volenti o nolenti, è politico,di corraggio politico,nel senso che ci vorrebbe o favorire la nascita di un organismo transnazionale AUTOREVOLE (e nn certo una minestrina riscaldata di quelli esistenti ) che limitasse  gl altri Paesi Europei e in certi casi Euroasiatici prelievi esagerati sulla migratoria dove fra l altro io colloco idealmente l Italia come la rete di un enorme campo da tennis nella migrazione pre e post nuziale dove credo di poter affermare che se ci fosse serieta in QUELL AMOREVOLE ISTITUTO uscirbbero dati veri ed irrilevanti del prelievo dei CACCIATORI IN ITALIA RISPETTO AD ALTRI COLLEGHI INDIGENI O FORSTI PER QUEI LUOGHI.
In seconda battuta ,per quanto ci riguarda, nn bisogna dimenticare il rispetto degli habitat,e il suo favorirlo come 157/92 detta, dove qui purtroppo e stato relegato e regalato a bella posta ad una gestione ideologica dalla facile presa sul popolino.....leggasi PARCOFILIA OVVIAMENTE IN SALSA ANTICACCIA......finche non ci saranno danni all ambiente e alle colture ....ops!!!
Bene la summa dei nostri cari antagonisti è uguale ma con palesi motivi diversi alla nostra,ABOLIAMO DA PAR LORO,  LIMITIAMO  LE MATTANZE DA PAR NOSTRO ......   che fare??? Dimostrare, certo noi per legge dobbiamo farlo,dimostrare che la Caccia alla migratoria ,il prelievo sia sostenibile.....sarebbe invece piu proficuo  dimostrare pure agli Stati intressati dal flusso migratorio quanto sia INSOSTENIBILE IL LORO... PER ADESSO... "LECITO PROCEDERE "..pare dimostrato che le vacche grasse finiscano,in ITALIA RIPETO SIAMO CON LA COSCIENZA A POSTO E PIU CHE NORMATI,assolvo quindi...in questo prestigioso contesto  semmai fosse stato sotto processo  il Cacciatore Italiano in Italia osservante le leggi......per essere un buon conservatore della migratoria ..... ...tutto qui. Ciao e buongiorno a tutti.   
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: Badger - 30/04/2019 - 17:41
Consentitemi di fare chiarezza altrimenti chi legge potrebbe dire che chi scrive non è mai andato a caccia all'estero.
Caro Giamp la tua soluzione è un po', scusami, da regime, come puoi vietare agli italiani quello che tutti i cittadini d'europa e non, possono fare liberamente?
Io sono andato in Scozia (e qualche volta in Spagna) per vent'anni, anche tre volte all'anno grazie ad un amico che gestiva là e che mi permetteva di spendere in 3 volte quello che gli altri pagavano per una sola. Dico subito che solo la prima volta per i colombi con carnieri quasi modesti ai quali sono arrivato autolimitandomi,(anche perchè uno che caccia colombi in esclusiva tutto l'anno e poi va a cercarli anche fuori d'Italia a mio parere ha qualche problema) poi invece per gli acquatici e le oche con qualche incursione nel coniglio selvatico più qualche fagiano che è l'unica selvaggina che piace alla mia Signora ma solo se è ruspante ovvero che qui in Italia non esiste più ma là si.
Non ho mai fatto nessuna mattanza , primo perchè io SONO un cacciatore e non uno sparatore e trovo subito il mio limite che è nella qualità e non nella quantità. Anzi dirò che spesso abbiamo fatto anche delle giornate vuote o semi vuote a riprova che se non sai cacciarli, i selvatici veri, col piffero che li porti a casa, e anche là trovavi cacciatori e non. In più dirò ancora che sono in possesso delle raccomandazioni che la BASC fa agli organizzatori della caccia con i bags limit giornalieri, bassi ma molto bassi, salvo il colombaccio che fino a ora è considerato nocivo. Ma eppure mi sembrava di essere stato abbastanza chiaro: è il cervello della gente che va cambiato non le regole. Ma Voi pensate che molti di noi se inciampano in una giornata speciale si tireranno indietro arrivati a un certo punto? Io ci credo poco e qui si ritorna nell'ESSERE un cacciatore oppure un cicciaio sparatore. Questi soggetti tutto sommato io li compiango perchè sono affetti da ossessione maniaco-compulsiva e non si divertiranno mai, si sentiranno sempre a un passo da un traguardo che non taglieranno mai. A tutto ciò si è aggiunta la devastante esperienza dei Social. Ma non li leggete i giornali, l'Ansa e compagnia bella? Feisbook come lo chiamano i labronici nel loro slang  è un mondo a parte dove si può offendere, insultare, postare video intimi di terzi, offensivi etc Una zona grigia in pratica senza regole ovvero il miglior nido per ospitare i video o le foto dei sopra menzionati cicciai. Ora ve lo dico in fiorentino stretto" e gli è l'abbaino della gente che va cambiato, o nini" Vi saluto
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: giamp50 - 30/04/2019 - 22:08
Non so Bagder se la mia drastica proposta di normativa possa essere etichettabile da regime, so solo una cosa:
il Cacciatore Italiano nella sua nuova veste e forma di GESTORE delle ricchezze faunistiche dovrebbe essere messo nella condizione di dover scegliere, o gestore della ricchezza faunistica in Italia o distruttore all'estero approfittando delle sue superiorità economiche nei confronti di Paesi e popolazioni disastrati da direzioni politiche indefinibili.

Inutile nasconderlo, tutti sappiamo i disastri faunistici compiuti all'estero dai sparatori italiani.
Dalla ex Jugoslavia all'Albania, ai nuovi Paesi formatisi nella penisola Balcanica a quelli dell'ex Unione Sovietica, dalla penisola Iberica al Regno Unito, e per i "più ... " dall'Africa alla Patagonia al Canada, e così via.
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: Denis - 01/05/2019 - 17:37
Ricordando da dove proviene la denuncia:
Non so se il link del video sarà agganciato.
Certo che fare dei video del genere e pubblicare tali e.......

Denis ho tolto il video le immagini sono troppo denigranti per l'immagine del cacciatore che in questo caso non è italiano, lasciamole valutare agli inglesi, è roba loro....

Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: giamp50 - 01/05/2019 - 21:30
Non è certo nascondendo le cose che si può migliorare.

Quindi ben vengano denunce e video che ci facciano riflettere!
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: Denis - 02/05/2019 - 15:26
Non è certo nascondendo le cose che si può migliorare.

Quindi ben vengano denunce e video che ci facciano riflettere!


Volevo dire Giamp che farsi (vedi l'evidenza nel video) filmare mentre si fanno tali modalità di uccisione animale ( perché non si tratta certo di caccia e tanto meno di caccia nobile quella modalità tutta inglese di cacciare fagiani o altro).
Direi piuttosto pietoso come pietoso tutto quello che gira intorno all'approvvigionamento della pseudo selvaggina da macello come si vede nel video.
Direi che il video così come lo vediamo non può che dare ragione a chi ha protesta in Inghilterra.
Di questa lezione che ci fa riflettere a tutti ne prendano atto in Italia anche coloro che si gonfiano il petto e l'anima inserendo sul Web di tutto e di più per che cosa poi ??
Ecco per cosa : il tornaconto in Inghilterra è arrivato poi magari là rimedierano in qualche modo perché loro sono "english" ma noi chi sa ??

Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: giamp50 - 02/05/2019 - 23:56
Mi sono ripreso in mano due economici testi di due GRANDI, letti nella mia gioventù:

-IL POINTER di William Arkwright 1857/1925, edit. Olimpia, scritto nel 1906;
-IL SETTER di Edward Laverak 1798/1877, edit. Olimpia, scritto nel 1861.

Spulciando frettolosamente qua e la, Arkwright scrive:

E' probabile che il vero amatore di cani da caccia col fucile sia sempre stato un personaggio piuttosto raro. Suppongo che in antico, quando le persone erano obbligate a servirsi di cani, sotto pena di non cacciare affatto, molte di esse adoperavano questi cani con una repugnanza istintiva e come un male necessario, senza prendere alcun interesse al lavoro né alle abitudini della selvaggina, impazienti -come oggi- verso tutto ciò che non procurava direttamente la strage.
I loro discendenti legittimi formano ai nostri giorni il nobile esercito dei tiratori. Però devono esistere oggi molti uomini col temperamento del vero sportivo, che non hanno realmente avuto occasione di cacciare con cani, eccetto, forse, che una caccia per la cucina con un vecchio cane pigro. Vi sono certamente molti cani da ferma adoperati isolatamente in Inghilterra, ma io intendo parlare dello sport per eccellenza, la caccia con una coppia di cani veloci su una brughiera di grouse. Sia detto di passaggio, il termine sportsman viene oggi confuso in modo curioso col termine sporting-man. Il dizionario relativamente moderno di Webster applica quest'ultimo termine ad un "amatore di corse di cavalli", un boxeur, ecc.; mentre che sportsman è riservato a "colui che si occupa degli sports della campagna e li pratica con abilità: colui che caccia a cavallo, pesca, caccia agli uccelli". A dispetto di queste definizioni noi siamo oggi molto impacciati; vediamo attribuire il titolo di sportsman indistintamente a persone che scommettono alle corse senza occuparsi di cavalli, ad altri che tirano al piccione per guadagnare del denaro o che, dietro i ripari, assassinano grouse a staia; e fra questi ci sono coloro che non riconoscono probabilmente una grouse che dall'ala, eccettuato tuttavia quando la incontrano fiancheggiata da un crostino significativo. Io penso che molti uomini di media età abbiano coscienza di tutto ciò, perché mi dicono, in generale, che preferiscono la caccia con cani e forse è vero, almeno teoricamente! Ma ce ne sono pochissimi, nella giovane generazione, che abbiano anche avuto l'occasione d'assistere ad una vera caccia con cani e quando fosse loro spiegato questo genere di sport, alcuni dei "buoni" fra loro sarebbero felici di praticarlo. Incontrerebbero delle difficoltà da principio per procurarsi dei buoni cani, buoni addestratori e buone riserve; ma questo sport vale la pena di qualche sacrificio.
Oso dire che la caccia col cane è un poco egoista; non è da società, né commercialmente proficua; ma che dire allora della pesca al salmone e dello stalking? Grazie a Dio, l'ingegnosità della gente non ha ancora inventato un modo di mettere su di un piedistallo le prodezze individuali dei pescatori alla rete; se no si riporrebbe la canna da pescare come troppo lenta e troppo faticosa. La battuta è, a parer mio, la glorificazione del buon tiro alle spese degli altri elementi che compongono la caccia, ma anche se fosse la crema dello sport, v'immaginate voi un regime esclusivo di crema?
...
"Quantità piuttosto che qualità" non è un proverbio da cacciatore e condensare lo sport di quattro settimane in un massacro di quattro giorni, non è cosa desiderabile a meno di un caso straordinariamente affrettato: la precipitazione però è precisamente ciò che toglie, ad ogni piacere, la sua delicatezza.
...
No! No! Signori tiratori, non vi accordiamo la superiorità nel vostro carniere, nella vostra ospitalità, nel contribuire al ribasso del prezzo di selvaggina sui mercati; vi accordiamo, insomma, tutto, eccettuato il piacere della CACCIA, col C maiuscolo. 
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: Vasco - 03/05/2019 - 10:28
Denis, condivido le tue rimostranze, anche il fatto che queste mattanze sono antidoto caccia.

È giusto combattere chi  ci evidenzia carnefici, però bisogna fare attenzione perchè questi filamati sono ben strumentalizzati e sappiamo da chi....  riproposti in modo che anche noi in Italia paghiamo poi le conseguenze, meglio propagandarli meno possibile ma far guerra però a chi autorizza questi scempi.

Quindi parliamone ma filmati così violenti ci fanno comunque del male, secondo me, sarebbe meglio lasciarli stare solo su You Tube.

Saluti.

Vasco
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: Vasco - 03/05/2019 - 10:55
Arkwright, ecco la caccia, quella che ti fa battere il cuore a mille.

Caro giamp potessi avere le gambe di tanti anni fa un bel cane da ferma anzi due li rifarei volentieri.

Bene riproporre ciò che fa bene alla caccia e all'immagine del Cacciatore,
siamo un popolo da salvare l'unica possibilità che abbiamo per sopravvivere è quella di renderci indispensabili alla salvaguardia dell'ambiente, una sentinella che nessuno può meglio di noi.

Saluti

Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: giamp50 - 03/05/2019 - 23:07
Il Picchio Verde, pseudonimo di Camillo Valentini,
 
"avvocato, penalista colto ed intelligente, oratore e scrittore aulico ed incisivo quanto raffinato, arguto ed amabile; ..."

Cosi lo definiva Ignazio Nardini, storico presidente federcaccia marche, nella presentazione del suo libro "PSICOLOGIA DELLA CACCIA, Meditazioni, introspezioni e radioscopie su HOMO VENATICUS" edito nel 1954 da La Grafica Lombarda.

Dalla dedica del Suo libro già s'intende:

"Alle distese silenti della palude,
 al murmure lieve dei ruscelli rupestri,
 alle ombre amiche dei boschi,
 a quella Natura che vidi ed amai
 -e che sta per sparire-
 alle memorie degli uomini e degli animali
 che me la ravvivarono
 -con immutabile amore- dedico".

"Il Tempo e la Caccia.
. . .
Io vivo la mia annata <sub specie venatica> e come i vecchi contadini analfabeti sogliono ancora esprimersi in riferimento al tempo delle varie fasi stagionali dei lavori campestri - <si falciavano i fieni; si mieteva il grano;s'era di vendemmia; si seminava; si coglievano le olive>- così, s'io potessi liberamente esprimermi, vorrei dire:- <Passavano le palombe (Ottobre); s'era alle prime beccacce (Novembre); risalivano le ultime quaglie (Maggio) ...>
Noi cacciatori siamo legati quasi inconsapevolmente a questo avvicendarsi di apparizioni e la prima rondine, che solca il cielo capriccioso di Marzo, se alla generalità degli uomini dice che è primavera a noi dice invece: è giunta una rondine e fra pochi giorni la seguirà l'usignolo quando il pettirosso gli avrà ceduto il posto nella siepe di biancospino non ancora agghindata di fiori ed il croccolone avrà fatto la sua prima visita alla giuncaia della golena ... prima che la quaglia, dai grani appena spigati, e la merope, dall'alto del cielo, entrambi invisibili facciano udire il loro grido d'amore.
Per noi è sempre primavera. Anzi la primavera più viva è la seconda, l'autunno, ed è ancora primavera a fine dicembre, quando sull'acqua grigia della palude sferzata dalla bora si specchiano i voli infalcati dei germani e delle alzavole con i colli protesi per posarvisi. Perché la passione per la caccia ha questo di grande -per cui sopravanza ogni altra-: essa ferma gli attimi lieti e le gioie che ci procura nel tempo, le imprime, più che nella memoria, in tutto noi stessi e procura rivivescenze che non conoscono limiti di età nè luci di tramonto.
. . ."

In nota dice:

"Questo libro è stato scritto per tutti coloro che
 sanno ancora intendere la grande armonia delle
            voci della natura.
 Chi non è cacciatore cerchi per un attimo di
 adattare la sua mentalità di uomo dell'era ato-
 mica a quella degli uomini del gregge e del
                  cavallo.
Si tratta solo di sostituire all'odore di benzina
              quello del fieno.
Chi preferisse il rombo del motore si risparmi
              il tempo di leggerlo.
                       
                        IL PICCHIO VERDE
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: walt46 - 04/05/2019 - 08:30
Buongiorno,sostenere che potra tornare la Caccia d antan purtroppo equivale a dire perlomeno per l Italia Settentrionale e in particolare in Padana di fermare il progresso, bello o brutto che sia...piaccia o non piaccia. Quello che si potrebbe fare, e che poi avrebbe delle ricadute sulla fauna sarebbe di trovare un equilibrio che sfoci in nuove norme,  con i nostri dirimpettai agricoltori ed ambientalisti seri e non anticaccia ,sulla salvaguardia di tutto quello che finisce nella catena alimentare umana, compreso il comparto zootecnico, che poi è quello che OBBLIGA ALL IPER PRODUZIONE E ALLO SCOMPENSO FAUNISTICO E DELLA FLORA SUL TERRITORIO. Sarebbe a dire piu qualita per tutti.......anche piu qualita del territorio,piu qualita per il turismo,un turismo di qualita,una cultura rurale e una biodiversita che altri Stati se la sognano e con un indotto mondiale Made in Italy ENORME e in prospettiva INIMMAGINABILE  ..........va da se che.....verebbe una nuova alba. .
Sono  finiti i tempi dove  la potenza di una Nazione si misurava in tonellate d acciaio e le masse venivano contrapposte per interessi di strategia globale per mantenere un equilibrio Europeo e Mondiale (Yalta)l Italia suo malgrado dopo il Muro è stata deindustrializzata, per motivi che ora nn è il caso discutere ma che  c entrano con la regressione delle campagne, l abbandono , comunque da qui in poi l ossatura dell economia paese si è spostata nuovamente su AGRICOLTURA TURISMO E PICCOLE IMPRESE...MOLTE ARTIGIANALI E LEGATE AL TERRITORIO..... vorra dire qualcosa tutto questo??? La tecnologia e l ingegno possono salvare fauna e territorio ?? Io dico di si!!!  Secondo me abbiamo il dovere di essere compartecipi di questa nuova economia,,  che puo solo che crescere magari un un soggetto politico, ah la famigerata politica....ma qui si chiede una buona politica !!!,......SI,un soggetto politico dove tutti potremo portare le nostre istanze, che poi nn sono altro che invertire la rotta di quel che vediamo gironzolando per lande e boschi e nei laboratori specializzati per il controllo della qualita di acque e terreni (e purtroppo sancite con procedure salatissime dall UE)e non certo rimanendo panciolle in un salotto ad additare a turno uno o l altro da Cacciatori, e da animalambientalisti per conquistare quattro soldi a pro di qualche improbabile ONLUS. .Non crediate signori che gli AGRICOLTORI siano contenti di essere causa di questa situazione, anche per loro la coperta è sempre piu corta....che fare......un idea ci sarebbe SPINGERE PER MOBILITARE GLI STATI GENERALI DEL TERRITORIO, COMPARTO CACCIA ARMIERO COMPRESI.(visto che si son decisi a scendere in campo )......E GUARDARSI NEGLI OCCHI ...E POI RIMBOCCARSI LE MANICHE, del resto noi Cacciatori la legge che ci consente di intervenire sul e per il territorio l abbiamo,manca la testa, cioè le AAVV .. PERCHE NON È VERO  ??? Ciao Buona giornata a tutti,immagino adesso cosa pensate ma ....SOGNARE NN COSTA NIENTE allora mi si lasci scrivere .........e nel qual caso......mettessi scrivendo..... in difficolta il Club.....come qualcuno mi rimbrotta , beh......avete mail telefono, indirizzo,video......e diteglielo a quel testone (sig???  ALIAS PELO)......che nn ho purtroppo la vostra tessera,......ma vi voglio bene!!!  . Ciao a tutti.   
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: walt46 - 08/05/2019 - 09:01
http://www.bighunter.it/Caccia/ArchivioNews/tabid/204/newsid730/25738/Default.aspx..........bene, bene, bene...buona lettura !!! Ciao
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: walt46 - 08/05/2019 - 09:04
http://www.bighunter.it/Caccia/ArchivioNews/tabid/204/newsid730/25738/Default.aspx
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: giamp50 - 08/05/2019 - 13:59
Mahh, non mi sembra che ci sia nulla di nuovo!

Basta guardarsi attorno!

Inquinamenti industriali, agricoli ed urbani a go-go.
Spargimenti veleni senza remore: insetticidi, anticrittogamici, diserbanti e disseccanti.
Deforestazioni, piccole e grandi, senza limiti.
Energia da fossili senza vergogne, figuriamoci, ancora carbone.
Guerre a bizzeffe.
Immissioni CO2 in costante aumento.
Popolazione umana mondiale in progressione geometrica, invece di diminuirla.

Naturale, i risultati sono in linea.

Ma quando la specie umana si sarà autodistrutta, e quindi estinta, il pianeta Terra, nel giro di qualche secolo tornerà come nuovo!
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: Denis - 08/05/2019 - 14:58
La nuova PAC.
beh Con la nuova PAC se da una parte pensano di fare bene sicuramente da un'altra faranno male.
Il Mulching é stato richiesto sempre dalla PAC.
Mulching sta a significare girare le stoppie subito dopo il raccolto in modo di avere un concime naturale.
Bene, così non si usa il concime chiamato volgarmente chimico.
Tutto bene così la fauna non subisce danni da concime chimico.
Il ragionamento non fa una piega.
Solo che se tu mi giri immediatamente  le stoppie quella fauna che vuoi proteggere (perché oltre all'essere umano anche quella devi proteggere) mi devi spiegare cosa mangerà??
Forse pensano che la fauna nel frattempo si debba  adattare a nutrirsi di semplice terra??
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: Denis - 08/05/2019 - 15:06
Dimenticavo di aggiungere che molto probabilmente poi si vogliono proprio dimenticare della fauna selvatica visto che le colture da biogas sono quelle che stanno soppiantando le vecchie colture sopratutto in Italia( mi sembra) .
Quando raccolgono le colture da biogas non rimane non solo un chicco di cereale ma nemmeno il gambo della cultura che c'era.
Poveri noi.......
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: giamp50 - 08/05/2019 - 16:16
Dal punto di vista ambientale è sempre peggio, Denis! :'(

Mi fanno ridere, concimare con le stoppie!!! :D :D :D

Quando si usavano concimi organici ed un po' di concime nero si raccoglievano 15 ql. di grano ad ettaro, ora con sole concimazioni chimiche, e siamo arrivati a tre fasi di concimazione, se ne raccolgono 70 di quintali!

Non parliamo poi delle biogas, fonte vergognosa di inquinamento e spreco energetico!
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: giamp50 - 09/05/2019 - 12:46
Big hunter: legge tutela animali, presentata in commissione, prevista anche abolizione 842 oltre a tanto altro!
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: giamp50 - 09/05/2019 - 13:00
http://www.bighunter.it/Caccia/ArchivioNews/tabid/204/newsid730/25747/Default.aspx
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: Denis - 09/05/2019 - 20:43
Una proposta di legge che é una bomba atomica superiore a quella arrivata sui cacciatori d'Inghilterra.
Sarebbe perfino fuori legge fare nascere ibridi ed in più brutta la vedo per i richiami  che se anche dovessero non toccarli per qualche improbabile emendamento ben difficile sarà il poterli utilizzare perché sarebbe comunque impossibile e fuori legge utilizzarli.
Che il diavolo li abbia aiutati ad escogitare una tal simile legge di tutela degli animali che effettivamente serve ma solo nei casi estremi come combattimenti,abbandono, maltrattamenti veri e propri???.
Chi sa come faremmo con gli animali da carne?? come si potrà andare a pescare? come si potrà andare a cavalcare? E non ultimo come si potrà cacciare??
Titolo: Re:UNA BOMBA SULL’ATTIVITÀ VENATORIA IN INGHILTERRA.
Inserito da: giamp50 - 10/05/2019 - 22:16
http://www.bighunter.it/Caccia/ArchivioNews/tabid/204/newsid730/25762/Default.aspx