PROSEGUE la DICUSSIONE sulle PREVISIONI possibili

Denis Bianchi dalla Mesola ( 3 Settembre 2015 )
Così ci scrive Denis , ed ha fatto un lavoro immenso , veramente immenso , per dare concreta misura dei percorsi migratori dei Colombacci che arrivano da noi .

MAPPA Denis< Consideriamo una velocità media di volo migratorio 60/70 km/h all’incirca.
Considerando circa 6 ore di migrazione al giorno di cui 1 ora alla volata + 4 ore di giorno + 1 ora verso sera prima del tramonto.
Considerando in Europa una nidificazione fino alla Siberia occidentale.
Considerando la direttrice di migrazione Nord-Est/ Sud-Ovest avremmo per l’Italia (da Veneto fino alle Marche) i paesi interessati alla migrazione che sono:
Siberia occidentale, Russia, Bielorussia, Polonia, Ucraina (solo dal nord.ovest), Slovacchia, Ungheria, Austria Slovenia e Croazia.

Non ho considerato la Romania seppure sia un grandissimo serbatoio di nidificazione (vedi Carpazi) in quanto per la migrazione con la direttrice Nord-Est/Sud-Ovest ne sono interessate più le regioni meridionali dall’Abruzzo compreso in giù.

AVREMMO QUINDI TEMPI DI PERCORRENZA PER GIUNGERE SULL’APPENNINO ITALIANO TRA MARCHE/UMBRIA ED EMILIA-ROMAGNA/TOSCANA:
Da 72 a 83 ore di volo dalla Siberia occidentale (5000 km) quindi da 12 a 14 giorni di migrazione.
Da 30 a 54 ore di volo dalla Russia ( area interessata da oltre 2000 km fino a 3600km) quindi da 5 a 9 giorni di migrazione.
Da 24 a 30 ore di volo dalla Bielorussia (1800km) quindi da 4 a 5 giorni di migrazione.
Da 18 a 20 ore di volo dalla Polonia + nord/ovest Ucraina (1200km) quindi 3 giorni di migrazione.
Da 13 a 15 ore di volo dalla Slovacchia (900km) quindi da 2 a 3 giorni di migrazione
Da 9 a 10 ore di volo da Ungheria e Austria (600km) quindi  2 giorni di migrazione.
Da 6 a 8 ore di volo da Slovenia (450km) quindi stessa giornata arrivi in Italia
4 ore di volo dalla Croazia (260km) quindi stessa giornata arrivi in Italia.

Vista la diluizione della migrazione su un mese e più possiamo considerare  attendibili i calcoli sopra.

Con meteo in condizioni stabili per 3 giorni almeno potremmo prendere per le previsioni  tutta la migrazione fin dalla Polonia mentre con meteo invece stabile da 4 a 5 giorni abbiamo anche la Bielorussia.
Domande :
1) Seguendo queste considerazioni e controllando i rialzi di pressione nelle varie nazioni ( vedi i tuoi studi in merito) le fasi lunari e la situazione meteo in corso potremmo riuscire a definire le partenze dai rispettivi paesi di origine e capire quando potranno raggiungere l’Italia e quindi quali saranno le probabili giornate di caccia più favorevoli per migrazione, passo e caccia??????
2) oppure viceversa da una buona giornata di arrivi su Italia possiamo definire la o le nazioni di partenza e quindi la provenienza degli arrivi??

3) Per Russia e Siberia penso che il ragionamento sulle previsioni rimane invece più incerto causa la combinazione del meteo con tempi di percorrenza abbastanza o troppo lunghi ? >

Proviamo a rispondere ai quesiti di Denis Bianchi .

Domanda n.1 : riguarda la possibilità di una previsione piena da tutti i territori di origine ( ….. ma quali certezze abbiamo circa le origini proprie di alcune o tutte le popolazioni che arrivano da noi? ) .
Abbiamo una possibilità come sicuro , sicurissimo punto di riferimento il rilevamento giornaliero on-line ( non così sempre tempestivo nel week-end) con le conte dell’Osservatorio di Falsterbo ( Svezia) . Anche se il flusso interessante il Sud della Svezia ha un prevalente svolgimento più o meno parallelo alla costa Baltica verso Danimarca , Olanda, Belgio , e poi Francia ( Direttrice Nord-Est / Sud-Ovest)  la segnalazione a Falsterbo ( essa stessa abbastanza prevedibile con gli sbalzi della Pressione Atmosferica nell’area più a Nord e Nord-Est di Falsterbo ) è indicativa , fortemente indicativa degli involi  di massa da tutti i territori di nidificazione Scandinavi e Russi .
Il segnale  è : da lassù la Migrazione è iniziata sul serio . Sappiamo che da “lassù” una Direttrice diretta Nord-Sud esiste se pur minoritaria considerando i dati storici dell’inanellamento ( ciò riguarda quasi tutti i Migratori diurni e notturni , in particolare Beccaccia) . Se quindi esiste una popolazione di Colombacci che si dirige a Sud attraverso Polonia ( altra area di nidificazione) Slovacchia,Austria , possiamo in qualche modo avere una previsione indicativa nel giro di 2-3 giorni .
Su questa previsione dobbiamo però considerare possibili ” variabili” , per lo più legate all’avanzare o meno delle grandi perturbazioni ottobrine dall’Atlantico verso Est su tutto il Continente Europeo , perturbazioni che potrebbero indurre a stop-over anche prolungati o viceversa accelerazione di prolungati voli di lunga distanza . Ipotesi, solo ipotesi !!

Però se le condizioni generali hanno consentito un arrivo nell’area Europea Centro-Orientale ed in particolare Austria,Slovacchia, ISTRIA , allora se rileviamo un incombente sbalzo della Pressione Atmosferica ( più Fase Lunare ) possiamo esprimere un’attendibile previsione anche 2-3 giorni prima dell’arrivo da noi .

Analoghe considerazioni riguardano la Direttrice ( più importante per noi) da Est – NordEst , ma quì purtroppo non abbiamo nessuna Stazione Ornitologica come Falsterbo .

Domanda n2 : cioè analisi retroattiva. Rispondo  < non credo sia possibile per quanto riguarda l’origine delle aree specifiche di nidificazione > , per quanto riguarda invece l’identificazione dell’area di provenienza ” più vicina”  credo proprio di sì , anche se poi di fatto ciò è di per se intuitivo.

Domanda n.3 : da Russia e Siberia . Concordo : troppo difficile e poi ci sono da considerare gli stop-over anche molto prolungati , fortemente condizionati dalle condizioni delle Agricolture ( girasoli,mais,tabacco ,grano ecc.) e dallo stato di maturazione di ghiande e bacche nelle aree boschive transitate sul percorso da Est – Nord Est .

PS :  Il Sito Meteo “Metcheck” che forniva le previsioni di modifiche anche della Pressione Atmosferica , ha recentemente annullato questa possibilità a lunghissimo termine .Dovremo limitarci a 10 giorni .

———————————————

Questa appendice di discussione , così interessante per addentrarci sempre più a capire o meglio cercare di capire la Migrazione che ci riguarda , mi offre occasione di puntualizzare ancora meglio quale può essere la spiegazione del netto rapporto che c’è tra <  sbalzi della Pressione Atmosferica >  e  < involi di massa > .
La Migrazione è un fenomeno legato alla volontà di “sopravvivenza” di una specie !
La percezione dell’incombere di uno stato di stabilità atmosferica ( che ovviamente precede sempre stati di instabilità atmosferica , maltempo , turbolenze ) offre ai migratori uno spazio temporale utile a percorrere buona parte o tutto del volo migratorio di sopravvivenza in condizioni ottimali di volo aerodinamico e di risparmio di energie .
“Loro” sentono ( Barometro biologico o PTO  organo di Vitali) che c’è questo spazio temporale ed allora ne approfittano .
I Colombacci sono volatori attrezzati a lunghi voli e l’aerodinamica del volo gioca un ruolo primario . Chi fosse interessato ad approfondire ( e si tratta di cose complesse ) può impegnarsi ad esplorare i seguenti Links

 

http://www.stsbc.ch/Archivio/2007/Bandi/LAM/Danilo%20Fortesti%20-%20Il%20volo%20degli%20uccelli.pdf                                                              SUPER *****

 

http://www.aot-trento.com/la-fisica-del-volo-degli-uccelli.html  Ottimo sintetico

 

http://web.mit.edu/16.00/www/aec/flight.html

 

https://www.google.it/search?q=Atmospheric+Pressure+dynamics+birds%27fly&ie=UTF-8&oe=UTF-8&hl=it&client=safari&gws_rd=ssl          Raccolta LINKS

 

http://www.jolinton.co.uk/OtherItems/The_Physics_of_Flight/Flapping_Wings/Flight_2.html

 

 

http://www.cc.gatech.edu/~turk/bio_sim/articles/evolve_flying_creatures.pdf EVOLUZIONE ****

 

 

 

Ulteriore AGGIORNAMENTO da Denis

 

 

Si, capisco che dalla Croazia partiranno anche quelli che magari provengono
dalla Russia e che è difficile avere delle previsioni certe su
come sarà la migrazione nel corso del mese e questo rende misteriosa e più
affascinante questa caccia ma sicuramente a fine migrazione considerando i
tempi di percorrenza dalla varie nazioni, i rialzi di pressione in tutta
Europa, lo storico delle perturbazioni del mese in tutta Europa e la
misurazione delle ali (compreso giorno e orario di cattura del soggetto con ala
+ lunga ) si potrebbe tentare di fare un riepilogo catalogando gli arrivi dalle
varie nazioni ed avere una analisi di come si è svolta la migrazione e con il
passare delle stagioni di caccia si potrebbe conoscere quindi meglio
l’andamento delle migrazioni ma anche la consistenza e salute delle popolazioni
di lungo raggio (Siberia e Russia Bielorussia) e medio raggio (Polonia,
Slovacchia, Ungheria) che sono quelli che forse ci interessano di più dato che
gli altri avranno una tendenza a diventare sempre più sedentari per vari
fattori ( coltivazioni e cambiamento climatico).
Se in una data giornata con meteo stabile già da 2/3 giorni abbiamo arrivi in
massa da noi DOPO 3 GIORNI DALL’ULTIMO RIALZO DI PRESSIONE magari nella sola
area Polonia e Slovacchia e magari con la mancanza di soggetti ad ala più lunga
per quella giornata avremmo quasi la conferma che la provenienza dei colombacci
migrati da noi in quella giornata è in prevalenza dalla Polonia e dalla
Slovacchia.
Per quelli di lungo raggio ( Siberia e Russia) abbiamo in più la misurazione
delle ali   ( vedi NOTA di E.C. – mi raccomando https://plus.google.com/photos/103942035281038458760/albums/5951675145634750097)         ed a fine stagione possiamo fare uno studio e capire come hanno
migrato anche loro.

Sto fantasticando ?????? ma forse no !

Se il Sito Meteo “Metcheck”ci da ancora le previsioni fino a 10 giorni
riusciamo sicuramente a coprire le previsioni della migrazione fino dalla
Slovacchia, Polonia, Nord ovest Ucraina (3 giorni x 18/20 ore di volo sono i
loro tempi massimi di percorrenza) e forse per soli 3 giorni non hanno
necessità di stopover prolungati ?  ( NOTA di E.C. – ricordo questo SITO ottimo a 5 gg.

http://www.metoffice.gov.uk/public/weather/surface-pressure/#?tab=surfacePressureColour&fcTime=1441576800

sempre molto attendibile e che spazia su tutto il Paleartico !! )

Per quelli di più corto raggio come Austria, Slovenia e Croazia andiamo ancora
meglio.

Prof. Enrico Cavina (R) m.d.- F.A.C.S.
ecavinaster@gmail.com

Italy :0039.0732.3438 / 0039.339.3935228 mob/
via Serraloggia 31 . 60044 Fabriano (An) (IT)

Greece: 0030.22460.44112./  mob. 0030.6942.482900 / 2nd mob.
0030.694.8053230

85025 Livadia-Tilos island (GR) PO box 01

Second E-MAIL : ecavinasecond@gmail.com  ecavina@hotmail.com

WEBSITES:
http://ecavina.tripod.com/
http://www.labeccacciascientifica.it
http://www.beccacciawoodcockanatomy.com
http://ngm.nationalgeographic.com/myshot/gallery/315953#/gallery/1063909/

http://www.greece-spain-villa-apt-sale-rent.com/