PREVENZIONE – LA VOLIERA (seconda parte)

volieraPer il benessere dei piccioni la voliera dovrebbe poter godere di una buona quantità di luce e di aria. I piccioni come la maggior parte degli uccelli in cattività non temono eccessivamente  il vento per quanto fastidioso ma le correnti. Necessario evitare che le paratie o le protezioni alle pareti facciano diventare la gabbia un corridoio mentre può essere opportuno chiudere due lati attigui per proteggere i piccioni, per esempio, durante l’inverno dai venti freddi del nord, nord-est.  Chi ha la possibilità di tenere staccata da terra anche di poco la struttura utilizzando una base di rete o appoggiata su un graticcio, eviterà che gli animali entrino in  contatto con le feci e questo migliorerà di tanto la prevenzione. Se il fondo è un pavimentato  sarà importante, almeno una volta a settimana, raschiare le fatte e dopo aver pulito per bene disinfettare con calce viva il piano calpestabile e cospargere  della sabbia.

Evitare per quanto possibile che ratti, piccioni di piazza, tortore e passeri, tutti potenziali portatori di malattie, entrino in contatto con i nostri  piccioni.

parassiti-geranioUna metodica disinfestazione intorno alla voliera può contribuire a tener lontane o abbassare il numero delle zanzare che d’estate in particolare tormentano i nostri piccioni. C’è anche chi monta teli tipo zanzariera alle pareti della voliera,  chi si affida agli odori sgradevoli di zampironi,  gasolio e benzina lasciandone qualche ciotola intorno al suo perimetro, chi ci pianta intorno erbe aromatiche e gerani… della serie: mettete dei fiori nei vostri cannoni ma tenetele lontane.

abbeveratoio-colombi3Ma la una delle cose più importanti  è l’attenzione che bisogna riporre  a mangiatoie e  abbeveratoi  che vanno tenuti costantemente puliti. L’acqua in particolare dovrebbe essere sempre fresca e le granaglie conservate all’ asciutto e inaccessibili a insetti e topi.

Chi ha poi la fortuna di avere molto spazio a disposizione potrebbe collegare la voliera ad uno spazio esterno sempre chiuso da rete ma senza copertura dove i piccioni avrebbero la possibilità di soggiornare a loro piacimento. Aria, sole e pioggia contribuirebbero notevolmente ad un buon stato generale di salute dei nostri pennuti e la lucentezza del loro piumaggio ne sarebbe la più evidente testimonianza. G.G.