MIGRAZIONE E PASSO…CI SIAMO DENTRO

IMGP5226ter-624x413 Dopo tanta attesa,  un altro ottobre è qui. Da due giorni in particolare, più o meno tutti, abbiamo potuto emozionarci con i primi branchi di colombacci. E’ incredibile come lo stupore, il desiderio di vederli curare al nostro gioco si rinnovi ogni anno consentendoci, fra l’altro, di realizzare sempre qualcosa di nuovo o comunque di lavorare sodo per tenere in ordine i nostri appostamenti. E non parliamo poi di quanto tempo la maggior parte di noi dedica all’allevamento e all’addetramento di piccioni e colombacci… compagni di caccia straordinari e insostituibili. Ecco, ora tutto quello che abbiamo fatto in questo anno pensando  ai nostri amati colombacci si concretizza in questi giorni: avremo soddisfazioni, delusioni, stati d’animo alterni ma saremo tutti li,  imperterriti sulle nostre piante,  con il  bello e con il  brutto tempo:  un pulsare di cuori all’unisono . Quando finirà il tempo della caccia cacciata e si tornerà immancabilmente alla caccia parlata, pensiamo a quanto sono lontane certe discussioni e certe polemiche da quello che realmente siamo: cacciatori “fratelli” nella stessa passione.

download (1)Questo ottobre è speciale per noi del Club perchè dopo un grave incidente il nostro caro amico e poeta, Francesco De Libero…  “Ciccio”, è tornato a casa ed è  di nuovo fra noi…una grande gioia per tutti.

 

 

Largo spazio infine al grande Enrico che con le sue analisi sulla migrazione ci tiene tutti in fibrillazione. Di seguito il suo ultimo aggiornamento pubblicato anche sul forum.  In bocca al lupo anche a lui che domani si troverà con amici a cacciare colombacci. G.G.

downloadDai dati degli ultimi due giorni da Falsterbo , possiamo rilevare che il pur consistente transito del 5/10 ( circa 27.000 ) ed il crollo di ieri 6/10 ( 1900 circa) sono dati indicativi di un decremento d’involo parallelo ad un importante ABBASSAMENTO della P.A. di circa 10hPa in meno nell’area di origine Scandinavo- Russa, poi oggi la PA si é ristabilizzata a valori alti 1036 hPa,e di nuovo il transito é in crescita (44.000)

Lavori scientifici recenti ( 2013 ) hanno sperimentalmente documentato che Uccelli Migratori ( Colombaccio incluso ) avvertono lo stimolo del decremento della P.A. come un comando a restare nelle aree di origine e/o di sosta ( stop-over) dato l’incombere di una situazione meteo sfavorevole al volo propriamente migratorio , ed anzi sono stimolati ad incrementare notevolmente le attivitá di foraggiamento alimentare per immagazzinare ancora energie capaci appunto di contrastare le condizioni sfavorevoli in atto od in itinere.. Poi però ritornando condizioni favorevoli significate da PA alta e stabile , ripartono in massa ( oggi 44.000 ).

Semplificando : P.A. in aumento , via via partiamo // P.A. in abbassamento , via via mangiamo di piú perché il viaggio sará poi piú duro , ma se le condizioni migliorano , via via partiamo .

É probabile che il decremento degli ultimi 2 gg. sia da interpretare in tal senso , ma notiamo anche che la PA. é sì scesa di oltre 10 hPA in Scandinavia ,ma le condizioni generali del tempo permangono buone con venti favorevoli , infatti
sono ripartiti . Da notare : pochi anni fa’ a Falsterbo passò oltre mezzo milione di Colombacci in 48 h , e quindi il transito degli ultimi 5 gg 2016 é ancora inferiore al potenziale mezzo milione di Origine Scandinava . Altro elemento da notare , é ripresa una forte migrazione di Oche Faccia Bianca che originano molto più a Nord e NE dei Colombacci .

MESOLA – Italia –

download (2)Rapportando le segnalazioni dei primi consistenti arrivi a MESOLA e dei primissimi voli di “passo” sugli Appennini ed in Liguria , alle considerazioni di cui sopra , si può presumere un iniziale stop-over alimentare alla Mesola e nei territori di sbarco in Italia o dall’altra parte dell’Adriatico .

Come giá segnalato una condizione di sbalzo P.A. ( intorno 20 hPa) dovrebbe verificarsi – stando le previsioni meteo attuali sempre possibilmente variabili – a partire dal pomeriggio del 15 p.v. concentrato in 36 h , per le nostre aree di Origine Centro-Orientali . A seguire ( 16-17-18 ) potrebbe essere un importante picco migratorio in Italia ( da considerare anche superficie lunare illuminata più del 40 % ) .

Tutto ciò nel dare testimonianza e stimolo a ” LEGGERE la Migrazione ” per la nostra cultura di Cacciatori .

La Lettura del PASSO Locale é invece strettamente legata alla esperienza e conoscenza dei Cacciatori di ogni singola area . A loro il merito e la riconoscenza per i contributi che danno alla Ricerca .

Nota aggiuntiva : oggi ,dopo aver attraversato ieri l’Epiro in Grecia ( tempo buono ) , ho percorso gli oltre 400 km da Bari ad Ancona e tutto l’ entroterra costiero ed Appenninico era occluso da nuvole basse e da Pescara in sù con scrosci di pioggia , poi dalla Valle del Chienti al Conero il cielo si apriva in solide schiarite al mare ed anche nell’entroterra marchigiano . Vediamo domani Sabato cosa succede .
Le ultime nitizie toscane e liguri sono incoraggianti