FORUM Club Italiano del Colombaccio

Vasco

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Risposta #8 il: 07/03/2021 - 21:34
Tutto sommato se non si raggiunge l'unità delle AAVV in parte la colpa è anche nostra, siamo purtroppo divisi da pregiudizi per lo più faziosi o da sentimenti personali, quindi sarebbe tanto meglio e per tutti depositare l'ascia e combattere la guerra insieme, perché se viene ammessa la proposta referendum dalla Corte Costituzionale son c..zi amari per tutti. Io ho da rinnovare il porto d'armi, aspetto siano trascorsi i 90 giorni per raccogliere le firme non si sa mai...

Far finta di nulla e stare zitti non è producente, anzi molto preoccupante.
Penso male, forse.

walt46

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Risposta #7 il: 07/03/2021 - 18:52
Buonasera,....fra l altro vi posso garantire che le Aavv,per non dire l'av... la situazione dell humor dei Cacciatori la conoscono a menadito....a volte sembra che aspettino la mossa d altri,nemici, per accodarsi o assecondarli....si,é possibile giocare di rimessa....ma le partite si vincono anche in contropiede....UNA MANOVRA CORALE...con i tifosi convinti nn sarebbe male !!!Ciau.

Lore

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Risposta #6 il: 07/03/2021 - 11:20
Però Vasco non si deve mollare su questa necessità e cioè una rappresentaza unica a livello istituzionale su alcuni specifici problemi, quali ricerca, comunicazione nazioneale, legislazione, refrendum. Un modello come In Europa, lasciando i regionalismi, localismi e l'orticello da difendere ai fini soprattutto personali, alle associazioni di 2° livello e senza preclusioni per qualsiasi organizzazioine di cacciatori. Ogni associazione fa un passo indietro senza perdere eccessivo potere personale dei vari capi o portaborse. Siamo già molto in ritardo, però restare fermi alla situazione attuale vuol dire morire piano piano.
Saluti Lorenzo

Vasco

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Risposta #5 il: 17/02/2021 - 12:44
Personalmente sono anni che faccio proselitismo per un unica AAVV, dipendesse da me sarebbe cosa fatta da qualche anno. Purtroppo ognuno guarda il proprio orticello, e con i Bla Bla non si risilvono i problemi, secondo me il progetto è impossibile, si scansano a vicenda e colgono ogni occasione per litigare, come possiamo sperare in un unica Associazione.Si può pretendere un unico partito politico secondo te, ancora non ha.preso pieni poteri il nuovo governo e già c'è chi detta condizionamenti. Caro Rimescolo meglio pensare alla rimpatriata e al "cocomero" dammi retta tutto il resto è fiato sprecato.

Cari saluti a te e tutti a Livorno....


Rimescolo

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Risposta #4 il: 16/02/2021 - 16:22
Caro Vasco, per la rimpatriata appena finirà questa situazione pericolosa organizzeremo qualcosa di "culinario". Per la nomina di un nuovo ministro che segua le nostre passioni, la vedo molto dura. Ci vorrebbe un Mattarella cacciatore che spingesse per l'unità del mondo venatorio, forse allora, con progetti unitari di ricerca e comunicazione potremmo continuare la nostra passione. Penso che la nostra licenza di caccia (al momento) dipenda solo da alcune abbondanze di specie selvatiche, in qualche modo sostenute da oltre un trenta per cento del territorio nazionale inibito alla caccia. Finchè ci saranno zone chiuse, parchi, demani, Z.R.V, Z.R.C ecc...la caccia non chiuderà. Subirà purtroppo stravolgimenti di discipline tradizionali a vantaggio di prelievi selettivi, magari in aziende faunistiche a pagamento.
Qualcuno che promuova l'unità dei cacciatori è davvero urgente!!!!!
La passera è sempre la passera! Solo la fetta di cocomero fresca ci va vicino.........

Vasco

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Risposta #3 il: 15/02/2021 - 22:29
     Caro Rimescolo l'Italia è bella e tanto simpatica ai turisti anche per il modo di far politica. Impossibile trovare un programma che accontenta tutti e governare per 5 anni, ma pur di stare seduti, i nostri politici, sono sempre capaci di trovare la ricetta giusta. Comunque vada importante si esca da questa situazione, a dir poco allarmante e prima possibile tornare a vivere in santa pace. Il ministro in carica sembra la persona giusta, spero di non sbagliarmi. Quindi piena collaborazione al governo, via l'ascia di guerra perché se salta anche questo governo la vedo scura.

Via incrociamo le dita e pensiamo ad una bella rimpatriata, con fiumi di vino cacciucco e, se possibile, tante fette di "cocomero" come piace a te.

Un abbraccio.
Vasco 
« Ultima modifica: 15/02/2021 - 22:34 da Vasco »

Rimescolo

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Risposta #2 il: 15/02/2021 - 11:41
Il rovescio della medaglia....al precedente governo ci siamo battuti per la delega caccia al ministero dell'agricoltura. Con questo governo preferiamo mantenerla al ministero dell'ambiente, come si cambia per non morire, cantava la Mannoia.
La passera è sempre la passera! Solo la fetta di cocomero fresca ci va vicino.........

Vasco

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Risposta #1 il: 14/02/2021 - 02:15

L'ISPRA, unitamente al Sistema Nazionale per la Protezione dell'Ambiente, nel congratularsi con il neo ministro della Transizione Ecologica Prof. Roberto Cingolani, è a disposizione per un'attiva ed efficace collaborazione sui temi dell'ambiente e della transizione ecologica che questo nuovo Governo vuole potenziare con la propria azione istituzionale.
Il presidente Stefano Laporta e il direttore generale Alessandro Bratti, in rappresentanza degli organi dell'Istituto e del Sistema, sono disponibili ad avviare un proficuo e duraturo dialogo insieme al nuovo Ministro, al quale augurano che il lavoro che si appresta ad intraprendere porti ai risultati che tutto il Paese si attende.