[DottPurgone]

GENTILISSIMO MASSIMILIANO SONO DACCORDISSIMO CON LA COLLEGHA.I FARMACI SPUNTATI CHE ABBIAMO VERSO IL SARS COV2,SOPRATUTTO GLI ANTIRETROVIRALI SONO DOTATI DI PESANTI EFFETTI COLLATERALI,PURTROPPO USIAMO QUEL CHE CI PASSA IL CONVENTO-TI FACCIO UNA SIMILITUDUNE UN PO AZZARDATA-NELLA TERAPIA ANTINEOPLASTICA USIAMO LA CHEMIO CHE HA EFFETTI POSITIVI SU CERTI PAZIENTI A SECONDA DELLA TIPOLOGIA DELLE NEOPLASIE,IN ALTRI NON HA NESSUN EFFETTO .ED ALCUNI PUTROPPO MUIOINO PER COLPA DELLA CHEMIO-TANTO E'CHE ATTUALMENTE PER MOLTE NEOPLASIE UTILIZZIAMO LA IMMUNOTERAPIA,CHE HA MINORI ,MA NON ASSENTI EFFETTI COLLATERALI,E UN SIGNIFICAIVO AUMENTO DELLA SOPRAVVIVENZA DEL PAZIENTE E DELLA QUALITA' DELLA VITA DEL PAZIENTE.LA RICERCA RICHIEDE TEMPO PER TERAPIE INNOVATIVE.COMUNQUE PER ORNARE AI PAZIENTI COVID 19,LE FORME GRAVI CONTEMPLANO ,GRAVI SOFFERENZE FISICHE E PSICOLOGICHE,POI NON VOGLIO ESSEERE ULCELLO DEL MALAUGURIO MA I CINESI CHE HANNO AVUTO PIU' PRECOCEMENTE ESPERIENZE DI NOI,E ANCHE CON IL BUON SENSO DI NOI CHE FACCIAMO QUESTO LAVORO,TEMIAMO CHE CIRCA UN 30% DI PAZIENTI CHE SOPRAVVIVONO DOPO FORME DI GRAVE POLMONITE POSSANO AVERE DEI GRAVI DEFICIT RESPIRATORI ANCHE CRONICI PER FIBROSI POLMONARE CARI SALUTI