FORUM Club Italiano del Colombaccio

Badger

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Risposta #1 il: 16/03/2020 - 08:39
Dunque diciamo subito che questo non è il luogo deputato a parlare del covid 19 ma qui siamo in tempi nuovi ed emergenziali per cui anche un colombacciaio può cercare di esprimere il suo punto di vista e ho preferito aprire una discussione ad hoc riprendendo alcuni spunti di Giamp per non confondere il grano con la pula.
Cerchiamo di partire da lontano e per sgombrare subito il campo diciamo che non ci interessa nessun giudizio politico, lasciamo ai galli da combattimento starnazzare nell'agone quotidiano, ci interessa invece guardare con occhio il più possibile distante la situazione, pregressa e attuale.  Quando la miccia di questa bomba era già accesa ma era lontana dal provocare la deflagrazione io ero in Birmania e osservare le scene da lontano confrontandole con la tua realtà cogente è invero molto utile. (tranquilli ho già superato il periodo di quarantena)Sul posto ho potuto constatare come l'atteggiamento di paesi come la Birmania, povera e affamata di turismo, senza industrie ma con una fiorente produzione agricola quasi tutta volta all'esportazione soprattutto in Cina sia stato col senno di poi molto più responsabile dei paesi occidentali, ricchi e industrializzati. La Birmania immediatamente alle prime avvisaglie e ribadisco alle prime, ha negato il visto ai cinesi, non solo ma ha chiuso le frontiere arrivando a distruggere  la produzione agricola o regalandola alla popolazione pur di non avere contatti con loro, hanno richiamato i loro concittadini testandoli all'estero fino a che non hanno avuto mezzi sufficienti per fare in proprio, risultato: casi ZERO almeno fino a che io ero là. (aiutati anche dalle temperatura oltre i 35 gradi va detto). Vi sembra lo stesso atteggiamento che hanno tenuto i governanti dei paesi oltre l'equatore, tanto per semplificare? Oppure invece possiamo dire che la realpolitik che guarda all'economia, al business, alla finanza ha ritardato tutto quello che si poteva fare fin da subito? Guardate quello che ancora sta succedendo in Europa e negli USA. Caro Giamp io l'ho detto in tempi non sospetti e ho i testimoni per supportare le mie affermazioni: non si potrà mai riprodurre l'azione cinese in Italia,  forse meno che in altri paesi occidentali. Troppo diverso il modello civile e  istituzionale, se non viviamo proprio in  una democrazia piena certamente non ci svegliamo ogni giorno in uno stato a dittatura semi capitalista anche se non esprimiamo nessun giudizio di nessuna specie, non ci interessa. Andiamo avanti, tanto non ho niente da fare, salvo i 120 piani di scale che faccio quotidianamente in luogo delle camminate per i boschi, misero surrogato ma che serve ad espellere con il sudore anche un po' di frustrazione e anche di preoccupazione. In Thailandia, paese di 68 milioni di abitanti la gente ha avuto coscienza subito dei rischi e non trovavi nessuno, ma proprio nessuno, negli aeroporti, senza mascherina e guanti, risultato: l'ultima volta che ho guardato avevano 50 casi!!!(tanto per essere chiari il paese ha un ottimo sistema sanitario) Ma direte voi la Cina per noi è lontana. Lontana? Venite in Toscana a Prato e sembra di essere a Pechino. Qualche anno fa sono andato a Firenze per i visti cinesi, in Piazza Savonarola sembrava di essere a Kowloon, distretto di Hong Kong. Insomma il rischio c'era ma è stato ampiamente sottovalutato con i cinesi, poi risultati incolpevoli, che stavano per rientrare a frotte dopo il capodanno lunare. Insomma cari ragazzi non ci abbiamo creduto e quando potevamo crederci non l'abbiamo fatto abbastanza.E ora? E ora siamo messi male ma proprio male, non sono un pessimista ma mi piace sempre partire dallo scenario peggiore, in tutte le cose, per poi rallegrarmi quando ho sbagliato previsione ma qui purtroppo penso che sia difficile sbagliare. Le prossime settimane ci diranno qualcosa di più e speriamo in bene perchè già ora assistiamo a comportamenti incontrollati di incoscienti che continuano più o meno a fare la vita di prima e se con il modello cinese non possiamo fare confronti, con il modello thailandese si e allora il giudizio è impietoso e il verdetto è unanime: speriamo che il coronavirus abbia pietà di noi e speriamo come diceva qualcuno che a ottobre possiamo ancora stare qui a ciaccolare sul passo. Ciao