FORUM Club Italiano del Colombaccio

aldorin

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Risposta #81 il: 26/11/2019 - 15:58
Senza la minima vena polemica, sia ben chiaro e nel rispetto delle opinioni di tutti, ma "per non pensare al dopo" occorrerebbe essere vegetariani, o no?
Io sono nato nel 1950 e ricordo che mia madre ... per mettere un pollo arrosto in tavola ... era costretta ad allungare il collo alla bestiolina. Le poche volte che c'era un pollo da mangiare era una festa! Grande! Oggi i bambini svengono oppure hanno serie turbe psicologiche alla vista di un "allungamento del collo al pollo". Siamo cambiati ... in peggio aggiungo io. Ma questo è il mio pensiero, mica la verità.

Con rispetto per le opinioni di tutti noi/voi.

massimiliano

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Risposta #80 il: 26/11/2019 - 09:43
Io, caro Denis, non DEFORMO la realtà.
La realtà, nel caso specifico, è esclusivamente Tua, Tua è la pubblicazione del video.

Io dico semplicemente come la penso e, permettimi, esprimo i miei sentimenti.

La mancanza di sentimenti danneggia l'immagine della nobile arte venatoria!

Non succede spesso che io abbia gli stessi punti di vista di Giampiero,in questo caso invece si,quoto mille il suo pensiero che è anche il mio! Nessuna ammirazione per questo modo di catturare la fauna selvatica..tutt'altro (per non pensare poi al dopo ).

giamp50

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Risposta #79 il: 26/11/2019 - 09:14
Io, caro Denis, non DEFORMO la realtà.
La realtà, nel caso specifico, è esclusivamente Tua, Tua è la pubblicazione del video.

Io dico semplicemente come la penso e, permettimi, esprimo i miei sentimenti.

La mancanza di sentimenti danneggia l'immagine della nobile arte venatoria!

Denis

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Risposta #78 il: 25/11/2019 - 20:38
Sì, tanta accuratezza, tanta tecnica, tanta esperienza che si nota anche nella scelta del momento dello scatto.

Però anche tanto, ma tanto terrore da parte degli esseri catturati!
Scusatemi ma io tifo per loro e non per Jmc cazes!

Un conto è una fucilata con immediato decesso, un conto è il terrore di un essere catturato che perdura per tutta la sua prigionia e fintanto che un essere, per loro mostruoso, non lo stringe con i suoi mostruosi arti e lo soffoca o lo dissangua.

Vero, da ragazzo ho ammirato estasiato la vita dei nostri roccoli, ma oggi non più, nonostante il rispetto dovuto per la tradizione personalmente ritengo che la cattura con reti dei selvatici sia bene sia stata eliminata in Italia e che sia bene che non venga ripristinata.
Ma... Io penso che gli uccelli abbiano l' istinto di sopravvivenza che condiziona ogni loro reazione nello stesso modo ossia anche quando nota un tuo errore nel manovrare uno zimbello e scarta spaventato dal input istintivo oppure quando sorvolando una qualsiasi strada nota all'improvviso un automezzo e scarta ribaltandosi con lo stesso istintivo segnale.Penso  proprio che non vi sia nessuna differenza quando viene catturato da una rete o quando viene allertato da uno zimbello mal utilizzato o della quale insidia conosce già il pericolo. Esiste un  input di salvaguardia della sua vita in qualsiasi situazione che lo turba o che sa che qualcosa lo può diciamo dannegiare.
Ma poi quando tu spari sei proprio sicuro che quel selvatico muore sempre nell' istante in cui lo raggiungono quei pochi pallini. Magari agonnizza ogni volta per un certo periodo e muore qualche secondo prima che tu lo raccolga.
Ma poi ogni volta tu uccidi o ferisci mentre in quella rete ci saranno tantissimi colombacci che saranno rilasciati ma poi credi veramente che la riuscita in quelle Palombières sia scontata sempre ogni volta come con il fucile.

Ma quando vai a stanziale o a beccacce sai quanto terrore hanno quegli animali selvatici sotto la ferma del cane. Lo sai ???!!!
No non lo sai ? Altrimenti non avresti scritto .
Sotto la ferma del cane hanno lo stesso input che sotto la rete. L'unico rimedio é stare fermo immobile come invisibile perché così agisce quello stesso input di sopravvivenza in quella situazione mentre sotto la rete agisce con l'istinto di battere le ali per volare e fuggire il pericolo. Pericolo per il selvatico é qualsiasi cosa o situazione che non conosce o che conosce per istinto già acquisito.
Sempre lo stesso input di sopravvivenza da acquisire o già acquisito.
Certe deformazioni della realtà lasciale a chi è contro la caccia.

giamp50

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Risposta #77 il: 25/11/2019 - 19:20
Sì, tanta accuratezza, tanta tecnica, tanta esperienza che si nota anche nella scelta del momento dello scatto.

Però anche tanto, ma tanto terrore da parte degli esseri catturati!
Scusatemi ma io tifo per loro e non per Jmc cazes!

Un conto è una fucilata con immediato decesso, un conto è il terrore di un essere catturato che perdura per tutta la sua prigionia e fintanto che un essere, per loro mostruoso, non lo stringe con i suoi mostruosi arti e lo soffoca o lo dissangua.

Vero, da ragazzo ho ammirato estasiato la vita dei nostri roccoli, ma oggi non più, nonostante il rispetto dovuto per la tradizione personalmente ritengo che la cattura con reti dei selvatici sia bene sia stata eliminata in Italia e che sia bene che non venga ripristinata.

Denis

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Risposta #76 il: 25/11/2019 - 12:40
Infatti lui "Jmc cazes" ( uno tra i migliori)solitamente aveva le altre reti che chiudono a terra.
C'é da dire anche che con le altre la pozzetta dell'acqua senza niente attorno aveva molto meno attrattiva invece così con ramificazione attorno é molto meglio.
Poi quella rete mi sembra che ne aggiunti qualcuno in più nello scatto che fanno.
Niente da dire ARTE e poi Arte e poi Arte ancora......

aldorin

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Risposta #75 il: 25/11/2019 - 10:31
Denis! E' la prima volta in cui vedo in azione una rete del genere. L'avevo vista in vendita ad una sagra in Francia, ma parlando coi presenti avevo inteso che non fosse funzionale. Invece: noto che i rami a terra sono molto efficaci per farli scendere vicino al suolo. Com'è che dici? Arte? E sì questa è davvero arte. Non c'è che dire! Ciao.

Denis

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Risposta #74 il: 25/11/2019 - 06:55
Già difficile farli venire al gioco, ancora più difficile molto più difficile farli posare ma quasi impossibile farli calare a terra dopo eppure.......
Solo Arte può....
Con i più sinceri complimenti a jmc cazes
Buona visione a tutti

Denis

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Risposta #73 il: 21/06/2019 - 07:09

Denis

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Risposta #72 il: 19/05/2019 - 21:08
Più che ammaestrato direi anche allevato a mano.
Buona visione


Denis

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Risposta #71 il: 19/05/2019 - 20:48
Peccato per il finale. Interessante vedere che la pioggia non provoca poi grossi danni sulla riproduzione dei colombacci. Basti pensare poi quanto piovose sono le giornate scozzesi e malgrado ciò loro si riproducono.
Buona visione


Denis

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Risposta #70 il: 14/05/2019 - 13:54
Altro video del 20 ottobre 2018 ore 11,05. La nebbia non molla ma a loro poco importa. Quando gli piace il terreno arato non c'è niente da fare.
Buona visione



giamp50

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Risposta #69 il: 14/05/2019 - 08:53
Già, la Colombella, meno appariscente, meno pomposa ma agile e snella, e purtroppo tanto credulona da essergli stato fatale.

Mi capita di vederne una, massimo due nel mese della migrazione.

Una preghiera, se non siamo sicuri che sia una Collarina evitiamo il rischio di contribuire alla sua definitiva scomparsa!

Vasco

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Risposta #68 il: 13/05/2019 - 23:12
È uno spettacolo troppo emozionante vedere tutto intorno le piante colme di palombe posate, l'adrenalina? il cuore, la pressione anche degli occhi va a mille non puoi anche per una volta nella vita non dimenticarti del fucile, ecco, gli anni miei come quelli di giamp ti fanno contemplare anche con lo spirito certi imperdibili spettacoli, il fucile non sai più d'ovè.

Grazie Denis bravo è una delizia rivedere le picciocelle, sono anni che non le vedo.

Un abbraccio.
Vasco

walt46

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Risposta #67 il: 13/05/2019 - 22:49
Caro Giamp..evochi "voi tutti"... ed io ti rispondo volentieri,...nn saro certo io a biasimarti.....ma da Cacciatori ed appassionati del RE DEI CIELI.......puo succedere di desistere e appagarsi con lo  spettacolo che non raramente ci offrono. . Nn c e da nascondersi a dirlo,io la vedo una cosa normale in giornate particolari,  questo ti, ci fa onore......questa è l essenza  di essere in stagione ........anche  Cacciatori.ciao