“IL COLOMBACCIO E LE SUE CACCE IN EUROPA – Una storia millenaria” Il nuovo libro di RINALDO BUCCHI

okkk2)E’ un immenso piacere segnalare a tutti gli appassionati di caccia al colombaccio, l’uscita del nuovo libro di Rinaldo Bucchi “Il colombaccio e le sue cacce in Europauna storia millenaria ”.

Rinaldo, ha avuto il merito, come scrittore e giornalista di settore, di saper trasmettere non solo le peculiarità della nostra passione ma una visione della caccia che va oltre l’aspetto puramente venatorio per diventare tradizione, cultura e ricerca scientifica.

Ricordiamo che è stato l’ideatore, vent’anni fa, di una delle più importanti ricerche a livello nazionale sulla migrazione del colombaccio… tutt’ora in essere (Progetto colombaccio – Italia).

Il bisogno di Rinaldo di approfondire, di conoscere sempre meglio, di guardare in prospettiva il IL-SIGNORE-DEI-CERRIcolombaccio e la nostra passione, aspetti già ben evidenti anche nel suo primo libro  “Caccia al colombaccio – il signore dei cerri”… (ancora uno fra i più  letti e ricercati dai cultori della caccia al colombaccio), vengono amplificati in quest’ opera grazie al fatto che la ricerca e gli approfondimenti si estendono su un periodo storico di mille anni. Era un libro che mancava e adesso c’è.

Grazie e congratulazioni all’Amico  Rinaldo da tutto il  Direttivo del Club Italiano del Colombaccio.

Il libro“Il colombaccio e le sue cacce in EuropaUna storia millenaria”  edito da Polistampa, è composto di 256 pagine e 125 immagini e si può acquistare presso l’Editore: http://www.polistampa.com/php/sl.php?bc=41&idlibro=6587

Presso il Club italiano del Colombaccio www.vetrinaclub@gmail.com

buccrinaRinaldo Bucchi è nato a Forlì nel 1950, dove tuttora risiede. Socio fondatore del Club Italiano del Colombaccio, ha coordinato la ricerca nazionale denominata “Progetto Colombaccio” per il primo decennio di indagini. Numerosi suoi articoli e fotografie sono state pubblicate su alcune riviste italiane di caccia e intrattiene un rapporto di collaborazione, più che decennale, con la rivista francese Palombe & Tradition. Nel 2005 esce il suo libro Caccia al colombaccio – Il Signore dei cerri e nel 2016  Il colombaccio e le sue cacce in Europa – una storia millenaria.  Il suo primo porto d’armi risale al 1966, quando ancora sedicenne ottiene, col consenso del padre, la licenza di caccia. Cinquant’anni segnati da una affascinante passione: una vita dedicata a conoscere in profondità il colombaccio, le sue migrazioni, le sue cacce.

Premessa
Pagina dopo pagina mi accorgo di aver scritto qualcosa che forse somiglia ad un libro. E’ stata un’avventura personale. Si è trattato di dare ordine a del materiale che stava lì, un po’ ingarbugliato, un po’ ammassato, ma di certo da me ben conosciuto, quasi come andare in soffitta e rovistare in un vecchio baule. Da prima in modo disorganico, poi a poco a poco ho iniziato a percorrere sentieri ben definiti: date, accadimenti, aneddoti e personaggi hanno preso a danzare con armonia, a rincorrersi nel tempo e nei luoghi. Probabilmente ho dato un taglio un po’ romanzato ad avvenimenti che forse meritavano un diverso approccio, però mi sono comportato in questo modo per tentare di rendere più agevole la lettura di alcune pagine. Ho sempre avuto l’onestà intellettuale di citare autori ed opere consultate. Tuttavia durante questa ricerca mi è capitato di rintracciare fatti e date che appartengono ormai alla storia della caccia tradizionale al colombaccio. E’ stato più semplice addentrarmi in ambiti vicini a noi nel tempo. Ho vissuto le attuali tecniche di caccia spesso in prima persona e di conseguenza è stato facile per me raccontarle. Il risultato complessivo che ho conseguito con questa mia indagine, con questo mio desiderio di conoscere meglio e far conoscere… è certo entusiasmante dal punto di vista delle emozioni. Ciò che invece dovrà essere sempre più razionale, anzi più responsabile è l’animo col quale noi cacciatori di oggi dovremo accostarci alle nostre tanto ambite prede. Il colombaccio sta diventando infatti uno dei selvatici più cacciati d’Europa. Questo fatto dovrebbe comportare di conseguenza adeguate ed omogenee norme di gestione venatoria del selvatico da estendere a tutti gli Stati dell’Unione Europea. Al momento la specie gode di ottimo stato di salute. Ma domani? Ecco, dimostrando di avere una matura sensibilità, proprio noi cacciatori dovremo essere in grado di garantire un domani a lui, al nostro “mitico” colombaccio.

Lunga vita al colombaccio! Lunga vita ai cacciatori tradizionali di colombaccio!   R. B.

Retro-copertina:

La caccia al colombaccio (Columba palumbus) ha radici antiche, e l’autore lo dimostra in un percorso a ritroso nel tempo attraverso il sud della Francia, i Pirenei, L’Europa centrale, soffermandosi sulle diverse tecniche venatorie che si sono sviluppate nel corso dei secoli. Ma questa materia così affascinante non è fatta solo di teoria e metodo, quanto di passione ed esperienza: così, tra ricordi personali, testimonianze e consigli dei cacciatori più esperti, questo volume ci apre le porte di una pratica che si rinnova di giorno in giorno, che molti chiamano “arte”, che per qualcuno è perfino ragione di vita.

Buona lettura!